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COORDINAMENTO PREVIDENZA COMPLEMENTARE
Manuale di orientamento alla previdenza complementare
Milano
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I fondi della FILCAMS• TERZIARIO, TURISMO CONFCOMMERCIO – TERZIARIO, TURISMO CONFCOMMERCIO –
CLERO – PORTIERATO – PULIZIE E CLERO – PORTIERATO – PULIZIE E VIGILANZA CONFCOMMERCIOVIGILANZA CONFCOMMERCIO
• DISTRIBUZIONE COOPERATIVADISTRIBUZIONE COOPERATIVA
• SOCI LAVORATORI DI COOPERATIVA-COOP SOCI LAVORATORI DI COOPERATIVA-COOP DI VIGILANZA DI VIGILANZA
• AZIENDE ASSOCIATE ALLA CONFAPI AZIENDE ASSOCIATE ALLA CONFAPI
• TERZIARIO E TURISMO CONFESERCENTI – TERZIARIO E TURISMO CONFESERCENTI – • TURISMO CONFINDUSTRIA - TERMALISMO TURISMO CONFINDUSTRIA - TERMALISMO
• FARMACIE SPECIALIFARMACIE SPECIALI
• ACCONCIATURA ED ESTETICA – PULIZIE ACCONCIATURA ED ESTETICA – PULIZIE ARTIGIANALIARTIGIANALI
• STUDI PROFESSIONALISTUDI PROFESSIONALI
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LE NORME CHE REGOLANO LE NORME CHE REGOLANO LA PREVIDENZA LA PREVIDENZA
COMPLEMENTARECOMPLEMENTARE
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Decreto attuativo 211/97 Ministero del LavoroNorme su atti costitutivi, statuti, requisiti dei componentidegli organi, procedure per l’autorizzazione all’esercizio dei fondi pensione
Decreto legislativo 124/93Disciplina delle forme pensionistiche complementari
Legge 335/95Riforma del sistema pensionistico
Decreto attuativo 703/96 Ministero del TesoroNorme sugli investimenti
La legge e i decreti
Decreto Legislativo 47 del 18 febbraio 2000Nuove disposizioni fiscali e di deducibilità dei fondi pensione ( il contenuto è stato oggetto di chiarimenti e precisazioni nella Circolare n.29/E del 20 marzo 2000). Il regime fiscale così delineato è stato ulteriormente modificato dal D.lgs n.168/2001 (chiarito dall’Amministrazione finanziaria con la circolare n. 78/E del 6 agosto 2001).
Legge 243/04 del 23 agosto
Norme in materia pensionistica e deleghe al Governo nel settore della previdenza pubblica, per il sostegno alla previdenza complementare e all’occupazione stabile e per il riordino degli enti di previdenza e assistenza obbligatori
Decreto Legislativo 252 del 5 dicembre 2005…
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• I lavoratori privati• I lavoratori parasubordinati/interinali e i
collaboratori…• I lavoratori del pubblico impiego – solo
dopo l’emanazione del Decreto legislativo di attuazione (TFS) e istituzione del fondo (ccnl) -
Chi è interessato al i Decreto 252/05?
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1. Possibilità di trasferimento del tfr alle forme pensionistiche complementari (chiusi – aperti - fip – preesistenti – regionali);
2. l’adesione libera, individuale e volontaria;
3. misura della contribuzione del lavoratore libera (minimo stabilito dal ccnl);
4. equiparazione fondi: chiusi, aperti, fip;
5. Entro 6 mesi – dall’1.01.07 al 30.06.07 -
6. Principio del silenzio - assenso
Cosa dice il Decreto Legislativo 252/05
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• Entro 31-12-06 – adeguamento degli statuti dei fondi• Campagna informativa da parte del Ministero e
rafforzamento della vigilanza (17 ML/2007)• Decorrenza semestre 1-1-2007• Informazione da parte dell’azienda per tutti i
dipendenti e al 5° mese solo per chi non ha espresso alcuna volontà;
Tempi di attuazione del Decreto Legislativo 252/05…
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Definizione di regole comuni tra tutte le forme pensionistiche complementari (vedi schemi unici COVIP)– Comparabilità dei costi– Trasparenza– Simulazione evoluzione individuale ed importo
prestazione complementare• Autorizzazione COVIP per ogni fondo di
previdenza
... 252/05…
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• Costituzione, presso INPS, di forme pensionistiche alle quali assicurare in via residuale le quote di TFR non altrimenti devolute – oggi FONDINPS -;
• Possibilità di trasferimento individuale al fondo successivamente scelto, in ogni momento;
• Trasferimento collettivo al fondo individuato tramite accordo aziendale successivo;
• L’adesione al fondo tramite conferimento del solo tfr (esplicito o tacito) non comporta obbligo di contribuzione per azienda e lavoratore;
... 252/05…
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• L’adesione del lavoratore verso il fondo, con contribuzione individuale, comporta l’obbligo di contribuzione dell’azienda (se regolamentato dal ccnl);
• Il datore di lavoro, pur in assenza di accordi collettivi, può decidere di contribuire alla forma pensionistica scelta dal lavoratore;
• Non è più consentito contribuire contemporaneamente a più fondi, tranne per i lavoratori Part Time presso più aziende;
... 252/05…
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• Possibilità di suddividere la contribuzione su più linee di investimento (dopo la regolamentazione nello statuto del fondo);
• Possibilità trasferimento di posizione ad un altro fondo dopo due anni di partecipazione, senza clausole limitative (max entro sei mesi);
• Possibilità di proseguimento della contribuzione volontaria oltre il raggiungimento del limite di età pensionabile (con almeno 1 anno di contribuzione, alla data del pensionamento).
... 252/05…
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Devono adeguare:1. Lo statuto (per ricevere adesioni tacite nella
linea garantita);2. La personalità giuridica (2 anni);3. I modelli gestionali (3 anni), il patrimonio
autonomo, gli investimenti immobiliari, l’erogazione delle rendite e i limiti agli investimenti;
4. Il conflitto di interesse (entro 5 anni);
Come devono adeguarsi i Fondi preesistenti?(ante 23.10.1992)…
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5. Diritto a nuova deducibilità (fino a € 5.164,00) dall’1.01.2007;
6. Possibilità di opzione per prestazioni pensionistiche maturate dall’1.01.2007 (rendita, capitale, cessazione, anticipazione);
7. Conferimento del TFR per i già iscritti a Fpp solo se a contribuzione definita;
8. Fpp a prestazione definita – solo per autonomi e professionisti -.
…(ante 23.10.1992)…
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LA PREVIDENZA LA PREVIDENZA OBBLIGATORIAOBBLIGATORIA
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• Mio padre è andato in pensione con circa il 73% dell’ultima retribuzione;
• Io andrò in pensione con una percentuale molto più bassa.
Le pensioni non sono più quelle di una volta...
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Sistema previdenziale pubblico InpsLegge di riforma 335/95
Sistema a ripartizione
Dai lavoratori attivi ai pensionatiOgni mese i versamenti dei lavoratori attivi alimentano le pensioni erogate.
Calcolo retributivoPensione = dopo 40 anni , 73% della media della retribuzione degli ultimi 10 anni.
Calcolo contributivo – Legge 335/95Pensione = rendimento del totale dei contributi versati in tutta la vita lavorativa
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La pensione pubblica:il meccanismo della ripartizione
I contributi versati OGGI dal lavoratore servono a pagare le pensioni degli ATTUALI PENSIONATI!
Fondi pensione:la capitalizzazioneindividuale
Sistema a ripartizione e sistema a capitalizzazione.
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Età Parametro Rateo mese 100% Pensione mensile lorda
57 4,720 100,00 647,0058 4,860 102,97 666,1959 5,006 106,06 686,2160 5,163 109,39 707,7361 5,334 113,01 731,1762 5,514 116,82 755,8463 5,706 120,89 782,1664 5,911 125,23 810,2665 6,136 130,00 841,10
Parametri di rendimento legge 335/95
Il rendimento con il sistema contributivo si parametra con diverse percentuali, in base all’età ipotizzando il caso di un lavoratore che durante la vita lavorativa percepisca in media 15.000 euro all’anno per 35 anni. Corrisponderà un montante di 178.000 euro che alle diverse età garantiranno un importo mensile lordo diverso.
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1° Pilastro
2° Pilastro
++
Anni di Anni di contribuzionecontribuzione
30
35
40
Età alla Età alla pensionepensione
65
65
65
INPSINPS
ContributivoContributivo
52,83%
60,23%
67,26%
Fondo Pensione Fondo Pensione ContributoContributo
+ 21,4%
+ 24,8%
+ 28,3%
Il primo e il secondo pilastro
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COME E’ NATO FON.TECOME E’ NATO FON.TE
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CONFCOMMERCIOFILCAMS - CGILFISASCAT - CISLUILTuCS - UIL
Il Fondo Pensione FON.TE. è stato istituito con l’ accordo
del 29/11/1996 tra
Come nasce il Fondo PensioneFON.TE.
Con l’accordo collettivo nazionale del 22.1.99 tra le organizzazioni sindacalie FEDERALBERGHI, FIPE, FAITA, FIAVET è stata formalizzata
l’adesione a FON.TE. anche del settore turismo
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COME FUNZIONA FON.TECOME FUNZIONA FON.TE
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Gli organi a composizione bilaterale e paritetica
Consiglio diAmministrazione (18 componenti )
Collegio dei Revisoricontabili
(4 componenti eff. +2 supplenti)
PresidenteVice Presidente
Assemblea dei delegati (60 componenti) ELEGGE
La legge stabilisce che gli organi del Fondo Pensione debbano essere a composizione bilaterale e paritetica (sono previsti sia rappresentanti dei lavoratori iscritti sia rappresentanti delle Imprese in eguale numero).
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…e i poteri dell’Assemblea
1. I componenti dell’assemblea sono in carica 5 anni e per non più di due mandati;
2. Approvano il bilancio;3. Revocano la nomina degli Amministratori e
dei Sindaci;4. Deliberano sulla scelta della società
incaricata della revisione del bilancio e sull’azione di responsabilità;
5. …
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• Commissione di vigilanza (Min. del Lavoro)
• Comitato dei garanti• Revisore dei conti• Soc. di certificazione
del bilancio Organi di controllo
Organismi di controllo
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CHI PUO’ ADERIRE A CHI PUO’ ADERIRE A FON.TEFON.TE
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A chi è rivolto il Fondo Pensione FON.TE.
Ai lavoratori dipendenti da aziende del commercio, del turismo e dei servizie dei settori affini (vigilanza privata e imprese di pulimento)
• assunti a tempo indeterminato (a tempo pieno o parziale)
• assunti a tempo determinato ( la cui attività lavorativa abbia durata complessivamente non inferiore a tre mesi nell’anno)
• ai lavoratori con contratto di apprendistato (ove previsto nei ccnl, attualmente nel commercio non vi è l’obbligo contrattuale, ma la facoltà);• i soggetti fiscalmente a carico del lavoratore – se lo statuto del fondo lo prevede-
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Contributo Azienda
Contributo lavoratore
Contributo TFR
CONTO INDIVIDUALE
Schema riassuntivo dei contributi
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Il contributo dell’Azienda
SETTORIART. CCNL
% QUOTA AZIENDA
% QUOTA LAVORATORE
TERZIARIO
ConfcommercioConfesercenti
Art. 93 Art. 93
1,551,55
0,550,55
TURISMO Confcommercio Confindustria AICAConfesercenti
Art. 155Capo VIII
Art. 109Art. 155
0,550,550,550,55
0,550,550,550,55
COOPERAZIONE ALL. A 1,55 0,55
MULTISERVIZI ART. 54 1,00 1,00
VIGILANZA ART. 27 0,55 0,55
TERMALI ART. 76 0,55 0,55
PORTIERATO ART. 83 0,55 0,55
CLERO ART. 69 0,55 0,55
DOMESTICO ART. 46
SETTORIART. CCNL
% QUOTA AZIENDA
% QUOTA LAVORATORE
FARMACIE PRIVATE
FARMACIE SPECIALI
APPENDICE 3
1,00 1,00
ACCONCIATURA ED ESTETICA
ART 49 1,00 1,00
AMM. CONDOMINI
STUDI PROFESS.LII
ART. 1 0,25 0,25
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• 0,55%
Il contributo del lavoratore
Il contributo minimo può raggiungere la quota determinata liberamente dall’aderente
Il contributo può essere variato entro il 30 settembre.La richiesta di variazione della contribuzione deve essere presentata all’Azienda entro il 30 settembre diciascun anno. La richiesta avrà effetto a partire dal mese di gennaio dell’anno successivo.La variazione dell'aliquota dovrà essere comunicata dall‘Azienda a FON.TE. tramite il service amministrativo Previnet S.p.A.Accordi diversi tra lavoratore e azienda vengono accolti dal fondo.
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• Quota TFR
Prima occupazione successiva al 28.04.93
Prima occupazione ante 28.4.93
6,91% (100%)della retribuzione utile al computo del tfr
3,45 (50%) della retribuzione utile al computo del tfr- Posso scegliere di conferire anche l’altra metà al fondo -
Contributi del TFR
NB Per prima occupazione si intende la prima iscrizione all’Inps
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Le spese
quota di iscrizione (una tantum) euro 15,50• € 3,62 a carico del lavoratore• € 11,88 a carico delle aziende
Per fare fronte alle spese di funzionamento
quota associativa annua è pari a dello 0,10% sulla retribuzione ( ed è inclusa nei versamenti dello 0,55% a carico dell’Azienda e 0,55% a carico del lavoratore).
Viene stabilita annualmente dal Consiglio di Amministrazione del Fondo Pensione in base ad un preventivo di spesa.
N.B. € 10,00 in cifra fissa per gli associati che non effettuano versamenti nel corso dell’anno.
Copertura costi di costituzione, avvio e promozione
Le spese alla cui copertura è destinata la quota associativa sono:- Sede, struttura organizzativa e beni strumentali;- Attività degli organi statutari;- Gestione amministrativa di Fon.te e delle posizioni individuali;- Supporti per l’assunzione delle decisioni degli organi di Fon.te in materia di gestione amministrativa e delle risorse;- Attività promozionale;- Spese legali.
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Il modello di adesione, una volta compilato e sottoscritto dal lavoratore, dovrà essere consegnato all’ufficio del personale dell’Azienda, il quale apporrà il timbro, la firma e la data di ricevimento della domanda di adesione che verrà presa a riferimento per stabilire la decorrenza dell’obbligo contributivo. Tale obbligo, infatti decorre dal primo giorno del mese successivo alla data di ricezione della domanda.
PREVINET
DIPENDENTE
AZIENDA
FONTE
Domanda di adesione
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ALCUNI ESEMPIALCUNI ESEMPI
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I versamenti che effettuerà l’azienda al fondo avranno frequenza trimestrale e devono essere effettuati con disponibilità e valuta:
• Entro il 16 Aprile per i contributi relativi ai mesi di Gennaio, Febbraio, Marzo;
• Entro il 16 Luglio per i contributi relativi ai mesi di Aprile, Maggio, Giugno
• Entro il 16 Ottobre per i contributi relativi ai mesi di Luglio, Agosto, Settembre;
• Entro il 16 Gennaio per i contributi relativi ai mesi di Ottobre, Novembre, Dicembre.Mentre le trattenute al lavoratore saranno distribuite su tutte le mensilità.
Decorrenza dei contributi
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A Reddito da lavoro 7.200 8.000 9.000
B Reddito utile ai fini del TFR (legge 297/82) 7.000 7.600 8.500
C TFR (50%) ossia 3,45% di B
TFR (100%) ossia 6,91% di B
241,5
483,7
262,2
525,16
293,25
587,35
E Contributi annuale a carico dell’Azienda (0,55% di B)
(1,05 di B)
38,5
73,5
41,8
84
46,75
94,5
F Contributo annuale del lavoratore (0,55%)
(1%)
(2%)
(4%)
(6%)
(11%)
38,5
70
140
280
420
760
41,8
76
152
304
456
836
46,75
85
170
340
510
935
H Limite assoluto di deducibità annua introdotta dal 01.01.2007
(€ 430,40 mensili)
5164,57 5164,57 5164,57
Esempi di contributi annuali
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A Reddito da lavoro 12.000 15.000 18.000
B Reddito utile ai fini del TFR (legge 297/82) 11.000 14.000 17.000
C TFR (50%) ossia 3,45% di B
TFR (100%) ossia 6,91% di B
379,5
760,1
483
967,4
586,5
1174,7
E Contributi annuali a carico dell’Azienda (0,55% di B)
(1,05 di B)
60,5
115,5
77
147
93,5
178,5
F Contributo annuale del lavoratore (0,55%)
(1%)
(2%)
(4%)
(6%)
(11%)
60,5
110
220
440
660
1210
77
140
280
560
840
1540
93,5
170
340
680
1020
1870
H Limite assoluto di deducibilità annua introdotta dal 01.01.2007
(€ 430,40 mensili)
5164,57 5164,57 5164,57
Esempi di contributi annuali
38
A Reddito da lavoro 24.000 30.000 36.000
B Reddito utile ai fini del TFR (legge 297/82) 22.000 28.000 34.000
C TFR (50%) ossia 3,45% di B
TFR (100%) ossia 6,91% di B
759
1520,2
966
1934,8
1173
2349,4
E Contributi annuali a carico dell’Azienda (0,55% di B)
(1,05% di B)
121
231
154
294
187
357
F Contributo annuale del lavoratore (0,55%)
(1%)
(2%)
(4%)
(6%)
(11%)
121
220
440
880
1320
2420
154
280
560
1120
1680
3080
187
340
680
1360
2040
3740
H Limite assoluto di deducibilità annua introdotta dal 01.01.2007 (€ 430,40 mensili)
5164,57 5164,57 5164,57
Esempi di contributi annuali
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A Reddito da lavoro 48.000 60.000 72.000
B Reddito utile ai fini del TFR (legge 297/82) 44.000 56.000 68.000
C TFR (50%) ossia 3,45% di B
TFR (100%) ossia 6,91% di B
1518
3040,4
1932
3869,6
2346
4698,8
E Contributi annuali a carico dell’Azienda (0,55% di B)
(1,05% di B)
242
462
308
588
374
714
F Contributo annuale del lavoratore (0,55%)
(1%)
(2%)
(4%)
(6%)
(11%)
242
440
880
1760
2640
4840
308
560
1120
2240
3360
6160
374
680
1360
2720
4080
7480
H Limite assoluto di deducibilità annua introdotta dal 01.01.2007
(€ 430,40 mensili)
5164,57 5164,57 5164,57
Esempi di contributi annuali
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Versamento Azienda Versamento lavoratore
Oneri deducibili dal reddito complessivo ai fini IRE
RISPARMIO FISCALE
Pari all’aliquota marginale 23%, 27%, 38%, 41%, 43%
I lavoratori vedranno il beneficio direttamente nel CUD
La tassazione durante la contribuzione
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LE POSSIBILITA’ PER LE POSSIBILITA’ PER L’ISCRITTOL’ISCRITTO
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• riscatto per risoluzione rapporto lavoro;
• anticipazione del capitale;
• rendita vitalizia o capitale al pensionamento;
• erogazione del capitale agli eredi;
• trasferimento della posizione ad altro fondo.
Possibilità per l’iscritto
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IL RISCATTOIL RISCATTO
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• possibilità di liquidazione di tutto quanto maturato
• Perdita dei vantaggi fiscali, ritenuta a titolo d’imposta pari al 23%
(regola già esistente e mantenuta del fondo);
Perdita dei requisiti 1(art. 12 comma d) Statuto di Fon.te)
100%
Perdita dei requisiti 1
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Perdita dei requisiti 2(art. 12 comma d) Statuto di Fon.te)
• possibilità di riscatto del 50% di tutto il maturato dopo 12 mesi fino a 48 di inoccupazione, disoccupazione, ecc…, avrò un ritenuta fiscale come il regime di prestazioni (15% );
• Possibilità di riscatto del 100% di tutto il maturato dopo 48 mesi di inoccupazione, ritenuta fiscale a titolo d’imposta pari al regime di prestazione (15%)
(norma prevista dal Decreto Legislativo 252/05)
Perdita dei requisiti 2
50%
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LE ANTICIPAZIONILE ANTICIPAZIONI
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Le anticipazioni (art. 13 Statuto Fon.te)
Dopo 8 anni di iscrizione, il lavoratore può richiedere un anticipo per:1. acquisto prima casa, il 75% del maturato al momento della richiesta;2. manutenzione prima casa, il 75% del maturato al momento della richiesta;3. Ulteriori esigenze, il 30% del maturato al momento della richiesta.4. Per le spese sanitarie gravissime, per sé e i propri familiari; per terapie e interventi
straordinari riconosciuti dalle competenti strutture pubbliche, pari il 75% del maturato al momento della richiesta e senza vincolo di tempo riferibile all’iscrizione al fondo ( l’aliquota fiscale e quella del regime prestazioni – 15%).
E’ possibile il reintegro della posizione
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COME VIENE TASSATA COME VIENE TASSATA L’ANTICIPAZIONE ?L’ANTICIPAZIONE ?
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Non è possibile cumulare anticipazioni che superino il 75% del montante accumulato.
Anticipazioni: • 15% (con riduzione di 0,3% all’anno) per sanità; • 23% casa e altre cause.
Possibilità di reintegro anche oltre il limite di € 5.164,00; per la parte eccedente si applica il credito d’imposta pari all’imposta pagata al momento dell’anticipazione.
La tassazione
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LE PRESTAZIONI LE PRESTAZIONI COMPLEMENTARICOMPLEMENTARI
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TFRcontributo Azienda +
contributo lavoratore +interessi
PENSIONE COMPLEMENTAREVITALIZIA RIVALUTABILE
Prestazioni complementari(art. 10 Statuto Fon.te)
•Avendo i requisiti di accesso previsti nel regime obbligatorio d’appartenenza e almeno 5 anni di partecipazione alle forme pensionistiche complementari.
•Si può richiedere che le prestazioni siano erogate con un anticipo massimo di 5 anni rispetto ai requisiti per l’accesso alle prestazioni nel regime obbligatorio di appartenenza in caso di cessazione dell’attività che comporti l’inoccupazione per un periodo di tempo superiore a 48 mesi, o in caso di invalidità permanente.
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Posso chiedere:
• il riscatto del 50% del montante e convertire in rendita vitalizia il restante 50%;
Il fondo può liquidare la prestazione fino al 50% del maturato sotto forma di capitale, ma:
• l’iscritto può ottenere la liquidazione interamente in forma di capitale, se al momento del pensionamento, trasformando in rendita il 70% del capitale maturato, si ottiene una rendita inferiore al 50% dell’assegno sociale (€ 5.174: 2 = € 2.587 annui € 398,00 mensili), in questo caso si può ritirare tutto il capitale
…e quando vado in pensione…
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COME VIENE TASSATA LA COME VIENE TASSATA LA PENSIONE PENSIONE
COMPLEMENTARE ?COMPLEMENTARE ?
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• Il capitale e la rendita maturata (dedotti gli interessi) viene tassata con l’aliquota del 15% per 15 anni di permanenza nei fondi;
• Ridotta dello 0,30 per ogni anno ulteriore ai 15 fino al raggiungere un massimo del 9% (35 anni).
… e la tassazione…
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La disciplina fiscale
• Ampliamento della deducibilità fiscale della contribuzione = Max € 5.164 (comprensivo del contributo dell’azienda e persone a carico);
• I lavoratori di prima occupazione (successivi al 1-1-2007) = possibilità versamenti aggiuntivi deducibili dopo i primi 5 anni, per i successivi 20 anni;
• rendimenti = tassazione all’ 11%, come attuale
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SITUAZIONI CHE SI POSSONO SITUAZIONI CHE SI POSSONO VERIFICARE A CAPO VERIFICARE A CAPO
DELL’ISCRITTODELL’ISCRITTO
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In caso di decesso dell’associato, la posizione individuale è riscattata dagli eredi.
In mancanza di tali soggetti è possibile la designazione di un beneficiario diverso.Tale designazione può essere fatta anche per testamento.Se manca anche questa ulteriore designazione, la posizione resta acquisita al fondo.
Decesso in costanza di attività lavorativa
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INVESTIMENTIINVESTIMENTI
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Gestione sana e prudente delle risorse.
Obiettivi di gestione:
massimizzazione del tasso di rendimento atteso avendo come riferimento, in un orizzonte temporale triennale, un rendimento lordo definito in un punto e mezzo percentuale superiore al rendimento del trattamento di fine rapporto.
Principi generali di gestione
60
Obbligazioni 80%
Azioni 20%
Tipologia di gestione del fondo MULTICOMPARTO
BILANCIATO
Questa linea è già presente.
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Tipologia di gestione del fondo MULTICOMPARTO
GARANTITO(linea d’investimento disponibile dal 1°
luglio 2007)
Obbligazioni 95%
Azioni 5%
N.B. Su questa linea verrà conferito il TFR con la modalità di scelta silente
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• Credit Suisse AM
• Ras S.p.A.
• Eurizon Capital SGR
• Unipol Assicurazioni
N.B. A ciascuno dei 4 gestori prescelti è conferito in gestione il 25% del patrimonio del fondo
Gestori finanziari selezionati:
63
Numero di iscritti ai fondi pensione
64
Valore quota Fon.te
• Anno 2007
• Valore unitario quota €
• Gennaio 2007
• 12,792
• La tabella mostra l'andamento del valore della quota di FON.TE. per l'anno 2006 Anno 2006
• Valore unitario quota €
• Dicembre 2006
• 12,743
• Novembre 2006
• 12,713
• Ottobre 2006
• 12,704
• Settembre 2006
• 12,625
• Agosto 2006
• 12,532
• Luglio 2006
• 12,427
• Giugno 2006
• 12,367
• Maggio 2006
• 12,362
• Aprile 2006
• 12,471
• Marzo 2006
• 12,493
• Febbraio 2006
• 12,509
• Gennaio 2006
• 12,453
65
NOTIZIE UTILINOTIZIE UTILI
66
•Camera del Lavoro di Sesto San Giovanni, Via Breda n. 56 (MM Rondò Sesto) – lunedì pomeriggio – tel. 02.26272336;
•Camera del Lavoro di Gorgonzola, Viale Italia n. 55 – mercoledì pomeriggio – tel. 02.9510008;
•Camera del Lavoro di Lambrate, Via Conterosso n. 23 – mercoledì pomeriggio – tel. 02.2157364;
•Camera del Lavoro di Giambellino, Via Giambellino, 18 – mercoledì pomeriggio – tel. 02.428871;
•Camera del Lavoro di San Siro, P.le Segesta n. 4 – mercoledì pomeriggio - tel. 02.40092027
…se hai bisogno di ulteriori informazioni…
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• Andrea Sciarrabba – ESSELUNGA -• Demetrio Pulitanò – SMA -• Gianni Masarin – CARREFOUR Paderno D.no-• Giuseppe Botta – GS -• Giuseppe Rega – OVIESSE -• Marco Beretta – CARREFOUR Carugate -• Massimo Ponzo – IKEA Corsico -• Paolo Tagliavini – ITT FLYGT S.r.l. -• Rossana Ventimiglia – IKEA Carugate -
… presso di noi trovi…
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• Modalità esplicita– Scelta fondo di previdenza (fondo chiuso, aperto,
fip, preesistente– Mantenimento del TFR in azienda, con
manifestazione esplicita
• Modalità tacita– Silenzio…….. Assenso (solo per TFR maturando)
• Possibilità di adesione anche successiva ai 6 mesi
Possibilità di scelta del lavoratore:
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BANCA DEPOSITARIA:Monte dei Paschi di Siena
BANCA D’ITALIA:La Banca d'Italia vigila sull'attività svolta dalla banca depositaria e dai gestori finanziari.
ISVAP:l'Isvap vigila sull'attività svolta dalle compagnie di assicurazione.
CONSOB:La Consob vigila sull'attività dei gestori finanziari.
SERVICE AMMINISTRATIVO:Previnet
Via Ferretto 1, 31031 Mogliano V. (Tv); telefono: 041/5907054; fax 041/5907069;
e-mail: fonte@previnet.it
FON.TE:Piazza G.G.Belli 2, 00153 Roma;
telefono: 06/5866430; fax 06/5809074; sito: www.fondofonte.it ; e-mail: info@fondofonte.it