Divisionismo 2013-2014...Divisionismo Divisionismo Procedimento tecnico pittorico elaborato in...

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Divisionismo

Divisionismo Procedimento tecnico pittorico elaborato in Francia nell’ambito delle ricerche postimpressioniste e il movimento artistico, più esattamente denominato neoimpressionismo, che si fece assertore di tale procedimento. Come l’impressionismo, il d. accettò la luce quale fondamento della visione; rifacendosi agli studi scientifici sulla luce e sul colore, tentò di ottenere la massima luminosità accostando i colori puri sulla tela, secondo la legge dei complementari, a piccole pennellate regolari spesso puntiformi (di qui il nome francese di pointillisme, puntinismo). Figure centrali del movimento furono G. Seurat, P. Signac e il critico F. Fénéon. Collegato alla cultura del positivismo, in Italia il d. si sviluppò in maniera autonoma, accogliendo istanze simboliste e di idealizzato impegno sociale e politico, a opera di V. Grubicy, G. Segantini, G. Previati, A. Morbelli, G. Pellizza daVolpedo, C. Fornara, E. Longoni, M. Olivero e altri. Previati espose le teorie del d. in due libri: I principi scientifici del divisionismo (1906) e Della pittura: tecnica ed arte (1913). Ai suoi inizi vi aderì anche U. Boccioni; dal d. partì G. Balla nelle sue ricerche di scomposizione della luce e della forma. TAV.

Georges Seurat : Una domenica… 1886 2 anni di lavoro

Daniele Ranzoni Giovinetta in bianco risolto nell’aria e nella luce, senza chiaroscuro convenzionale.

Daniele Ranzoni ritratto di margherita di savoia

Federico Zandomeneghi

Angelo Morbelli Parlatorio del pio albergo Trivulzio

Vittore Grubicy de Dragon

Suo padre è un nobile ungherese e sua madre è una nobile lodigiana, entrambi grandi cultori dell'arte. Inizia sin da giovane a frequentare gli ambienti artistici milanesi ed a viaggiare nel continente europeo. A partire dal 1870 intraprende con il fratello Alberto l'attività di mediatore d'arte in Inghilterra dedicandosi soprattutto alla promozione di artisti contemporanei, soprattutto di appartenenti al movimento degli scapigliati. Dopo aver sapientemente creato una fitta rete di conoscenze a livello internazionale e nazionale, i due fratelli Grubicy iniziarono a introdurre negli ambienti artistici più importanti e a promuoverne l'attività numerosi giovani talenti quali Giovanni Segantini, Emilio Longoni, Angelo Morbelli, Gaetano Previati, Achille Tominetti, Carlo Fornara, Benvenuto Benvenuti e numerosi altri ancora.

A partire dal 1882 si reca spesso nei Paesi Bassi dove entra in contatto con il pittore Anton Mauve che lo aiuta a perfezionare le sue tecniche di disegno e pittoriche e a iniziare la sua attività di pittore autodidatta. A partire dal 1889, dopo aver abbracciato con entusiasmo le teorie del divisionismo, abbandona definitivamente l'attività di mediatore d'arte lasciando la società nelle mani del fratello Alberto e inizia la nuova avventura di artista, alla quale accompagna quella di pubblicista su riviste quali La Riforma, La Critica d'Arte e L'Idea Liberale dove si dedica a promuovere le istanze divisioniste.

Dal 1893 inizia a sperimentare le tecniche del divisionismo anche sull'acquaforte e nel 1894 espone per la prima volta. Purtroppo l'insorgere di gravi disturbi al sistema nervoso gli impediscono gradualmente di dedicarsi alla pittura, facendolo rinunciare definitivamente a partire dal 1900. Trascorre i suoi ultimi anni di vita nei luoghi da lui più amati, quali Miazzina e il lago di Lecco, dedicandosi nel frattempo a promuovere in qualità di critico nuovi artisti emergenti come Carlo Carrà, Pietro Angelini e Arturo Tosi. In particolare Pietro Angelini fu il suo allievo prediletto e alla morte del maestro, avvenuta nella sua casa di Milano nel 1920, fu uno degli esecutori testamentari insieme ad Arturo Toscanini, Arturo Tosi e Benvenuto Benvenuti. Apostolo del divisionismo, mercante d’arte e pittore. Stipulò contratti con gli artisti e fece circolare le loro opere in mostre in cui esponeva anche le sue opere.

Autoritratto

Vittore Grubicy : Alba di lavoro Illuminazione sommessa e diffusa

Vittore Grubicy : Quando gli uccelli vanno a dormire

Vittore Grubicy : Tutto candore

Gaetano Previati Gaetano Previati (Ferrara, 31 agosto 1852 – Lavagna, 21 giugno 1920) è stato un pittore italiano che, dopo una giovanile esperienza nella Scapigliatura milanese, fu rappresentativo soprattutto della corrente deldivisionismo italiano. Nel 1876 si trasferisce da Ferrara a Milano dove frequenta l'Accademia di Belle Arti di Brera, vincendo nel 1879 il concorso Canonica. Nel 1881 si stabilisce definitivamente a Milano dove entra in contatto con gli ambienti della Scapigliatura. Partecipa alla I Triennale di Brera del 1891 con un'opera in cui rende esplicita la sua adesione al divisionismo, di cui sarà anche teorico, e ai temi simbolisti. A partire dal 1895 e fino al 1914 è invitato alle esposizioni internazionali d'arte di Venezia, dove nel 1901 e nel 1912 è presente con due mostre personali. Nel 1907 partecipa all'allestimento della "Sala del sogno" della VII Biennale di Venezia ed espone al Salon des peintres divisionnistes italiens organizzato a Parigi dal mercante Alberto Grubicy. Questi, con il fratello Vittore, fonda nel 1911 la Società per l'Arte di Gaetano Previati, acquistando un nucleo consistente di suoi dipinti che verranno esposti nelle mostre organizzate a Genova (1915) e a Milano (1916 e 1919). Fra le sue opere più importanti, "La Maternità", dipinta nel 1890 e presentata nella Triennale di Brera dove riscontrò discussioni vivacissime per la tecnica esecutiva: una donna, seduta sotto un albero, si china teneramente sul bimbo a cui offre il seno mentre intorno la circondano figure evanescenti di angeli. Colpito da dolorosi lutti famigliari, muore nel 1920 a Lavagna, cittadina ligure dove già da tempo soleva trascorrere lunghi soggiorni. Viene sepolto nel cimitero monumentale della Certosa di Ferrara.

Gaetano Previati Autoritratto

Gaetano Previati : Maternità Sinfonia di linee flessuose, sogno mistico di forme evanescenti. Esposto al salon rose croix.

Gaetano Previati Sul prato. Smaterializza l’esistente, la concretezza delle cose è annullata.

Gaetano Previati Dalie

Gaetano Previati Iris

Gaetano Previati : La creazione della luce

Gaetano Previati : Gigli giapponesi

Gaetano Previati : Trittico della battaglia di legnano la preghiera

Gaetano Previati : Trittico della battaglia di Legnano La battaglia

Gaetano Previati : Trittico della battaglia di legnano La vittoria

Madonna dei gigli

Tramonto in liguria

Via crucis