Post on 02-May-2015
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24° Congresso CSeRMEG
Garda26–27 ottobre 2012
STORIE DI (STRA)ORDINARIA DIAGNOSI
Venerdi 26 Ottobre 2012La Diagnosi nella ROUTINE
Cronaca della giornata di ieri
Il primo contatto con i temi congressuali
• Introduzione (Tombesi)– La diagnosi: definizione
e caratteristiche– Il ragionamento
diagnostico– La diagnosi
infermieristica
• Il caso simulato (Valcanover e Sartori)– Una esemplificazione– Una risorsa
Lo sviluppo del dibattito nel lavoro dei gruppi
Patologie & Problemi
Il MG identifica le patologie che possono essere comuni alle persone più diverse
Il PZ si autodefinisce ponendo in risalto problemi che riguardano la propria persona
o I problemi comprendono tutti gli aspetti che possono:
- influire sulle decisioni- richiedere un intervento
Quale diagnosi
patologia
problemi
Funzione ESPLICATIVA
Propria della MEDICINA INTERNA
Orientamento alla OPERATIVITA’
Propria dell’ INFERMIERE PROFESSIONALE
Attenzione
PATOLOGIA
PROBLEMI
Problem Solving
Problem Setting
Ragionamento analitico o BAYESIANO
Ragionamento SINTETICO Ragionamen
to SINCRETICO
Ragionamento
SINCRETICO
esperienza
inesperienza
Infermità – Patologia - Malattia
La diagnosi di PATOLOGIA non esaurisce il compito del MG
infermità
malattia
La diagnosi di MALATTIA è un evento sociale
La diagnosi non è un fine ma uno strumento (esplicativo/operativo)
Accordo e condivisione nella negoziazione
Costruzione di senso nella comunicazione
TEMPO
• Preparazione minuziosa e laboriosa con una cura particolare dei dettagli con lo scopo di far esplicitare il dispiegarsi del ragionamento diagnostico
• Alle prese con la paziente – Una infermiera con elevata professionalità – Un medico esperto che si ha affrontato le
complessità previste con una soluzioni inattese
2 passaggi cardine
La scelta delle ipotesi diagnostiche ESPLICATIVE
• Ha testato le ipotesi più pesanti e gravi
• Ha scelto un numero “ristretto” di possibili diagnosi
• Ha lasciato in sospeso altre ipotesi da esaminare nel “tempo”
La sintesi OPERATIVA di diagnosi e cura del problema
• Ha costruito un piano di lavoro da sviluppare nel tempo (3 consultazioni)
• Ha impiegato un farmaco combinando insieme un intervento sintomatico ed uno ex-juvantibus
L’intervento farmacologico tra diagnosi e terapia
• La scelta dello steroide• Il successo parziale• La dose• La durata del follow-up• La compliance della paziente• La condivisione delle scelte• La regia della simulazione
che non aveva previsto l’esito
• Il recupero inatteso della complessità e della incertezza
Grazie a tutti coloro che si sono adoperati per realizzare l’evento