A cura della prof.ssa M. Bellomo. Prima di inizare Come sono organizzate le strutture nei...

Post on 03-May-2015

214 views 2 download

transcript

A cura della prof.ssa M. Bellomo

Prima di inizareCome sono organizzate le strutture nei Vertebrati?

Sistema

Cellula

Organismo

Organo

TessutoApparato

Un’altra domanda: Quando un osso è

inserito nel corpo è vivo?

Perché?

E ancora: durante la crescita di

un individuo, crescono anche le sue ossa?

Ma a cosa

serve lo scheletro

????

SOSTEGNO

PROTEZIONE

MOVIMENTO

E poi…..

Lo scheletro rappresenta una riserva di calcio, indispensabile per diverse funzioni svolte dal corpo.All’interno del midollo osseo (che è presente all’interno ossa lunghe) vengono prodotte cellule particolari (globuli rossi, bianchi e piastrine), che vengono successivamente riversate nel sangue.

A livello microscopico, sono presenti quattro tipi di cellule:osteoblasti, sintetizzano e secernono collagene;osteociti, principali componenti del tessuto osseo;osteoclasti,secernono enzimi e acidi lisosomiali per digerire la matrice extracellulare.condriociti, principali componenti della cartilagine

Le cellule delle ossa

3. La struttura delle ossa

Sono presenti due tipi di tessuti:

Osseo è un tessuto connettivo formato da cellule

vive gli ostiociti, immersi in una sostanza ricca di

Sali minerali e di osseina.

Si distingue in due tipi di tessuto osseo:

Tessuto osseo compatto

Tessuto osseo spugnoso

Cartilagineo è formato da cellule vive chiamate

condriociti immerse in una matrice ricca di collagene

I tessuti dello scheletro

Il tessuto osseo compatto è disposto in

unità ripetute dette osteoni o canali di

Havers. Nel canale centrale di ogni osteone

passano vasi sanguigni e linfatici e nervi.

Il tessuto osseo spugnoso è costituito da

unità dette trabecole. Esse sono un reticolo

irregolare di sottili colonne ossee.

La struttura delle ossa

Tessuto osseo compatto

Tessuto osseo spugnoso

Cavità

Trabecola

Tessuto cartilagineo

Condriociti

Matrice

Le ossa hanno tutte la stessa forma?

La forma delle ossa dipende dalla funzione che

devono svolgere. Le ossa del corpo si

classificano in base alla loro forma.

Lunghe: sono lunghe e sottili con

un’asta e due estremità.

Brevi: sono cubiche.

Piatte: sono sottili e forniscono protezione.

Tipi di ossa

A livello macroscopico, l’osso è suddiviso in

diafisi;

epifisi;

cartilagine articolare;

periostio;

cavità midollare;Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009

Le ossa lunghe sono quelle ossa la cui lunghezza supera la larghezza e lo spessore.

Piatte: quelle ossa hanno

lunghezza e larghezza

pressoché equivalenti. Un

esempio di osso piatto è l’osso

del bacino.

Brevi : quelle ossa in cui

lunghezza, larghezza e

spessore si equivalgono. Es.

ossa del tarso

L’ articolazione è il punto di contatto che si trova tra osso

e osso, tra cartilagine e ossa e tra denti e ossa.

Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009

Le articolazioni (o giunture)

Dal punto di vista strutturale le articolazioni sono

classificate in

fibrose: le ossa sono unite da tessuto

connettivo;

cartilaginee o semimobili: le ossa sono unite

da cartilagine, consentono movimenti limitati

es. dischi intervertebrali;

sinoviali: le ossa sono unite dal tessuto

connettivo denso irregolare.

Le articolazioni (o giunture)

Le articolazioni fibrose

Le articolazioni fibrose consentono un movimento limitato o nullo.

Esistono diversi tipi di articolazioni fibrose tra queste ricordiamo la sutura; la quale è composta da uno strato sottile di tessuto connettivo fibroso denso

Le articolazioni cartilaginee

I due tipi di articolazioni cartilaginea sono:

• Sincondrosi, in cui il tessuto connettivo è costituito da cartilagine ialina;

• Sinfisi, in cui le estremità delle due ossa sono ricoperte da cartilagine ialina.

Tortora, Derrickson Conosciamo il corpo umano © Zanichelli editore 2009

La caratteristica distintiva

dell’articolazione sinoviale è la cavità

sinoviale tra le due ossa articolate che

permette libertà di movimento.

La struttura delle articolazioni sinoviali

Dal punto di vista funzionale sono classificate in

Articolazione immobile: l’articolazione non

consente nessun movimento es. suture

Articolazione mobile o sinoviale: l’articolazione

si muove liberamente.

Le articolazioni (o giunture)