Post on 19-Sep-2018
transcript
1
2Agenda
‐ Norma*vadiriferimento(cenni)
‐ Ilciclomagazzinoeisuoidocumen*
‐ Lages*onedellescorte
‐ Iprocessidiinventariazione
‐ Casipra*ci
3Agenda
Norma*vadiriferimento(cenni)
Obie+vo: Sintesideiprincipaliaspe@rela*vialtraAamentodellapostarimanenze dimagazzino ed alle conseguen* problema*cheinterpreta*ve,inmeritoa:
‐ Norma*vacivilis*ca
‐ Documenton.13OIC
‐ IAS2
NORMATIVADIRIFERIMENTO
Ilquadronorma5vodiriferimento:
‐art.2426comma1e9codicecivile
‐principiocontabileOICn.13Lerimanenzedimagazzino
‐IAS2
4
CODICECIVILEEPRINCIPICONTABILI
Art.2424c.c–Statopatrimoniale
CI)Rimanenze1)materieprime,sussidiarie,diconsumo;2)prodo@incorsodilavorazioneesemilavora*3)lavoriincorsosuordinazione4)prodo@fini*emerci5)accon*
Art.2425c.c–Contoeconomico
A 2) Variazione delle rimanenze di prodo@ in corso dilavorazione,semilavora*efini*;A3)Variazionedeilavoriincorsosuordinazione
B 11) variazione delle rimanenze di materie prime,sussidiarie,diconsumoemerci
CODICECIVILEEPRINCIPICONTABILI–ALCUNEOSSERVAZIONI
Anomaliarela5vaaltraAamentodellavocemercitale voce viene compresa insiemeai prodo@fini*nello stato patrimoniale e considerata come contributo allagenerazionedellavariazionedirimanenzedimaterie(quinditraicos*)nelcontoeconomico.
NonimmediatapercezionedeiconsumidibenirispeAo alla struAura di conto economico tedesca, che contrappone ricavi di produzione a cos* di produzione(consumi), nella nostra struAura risulta evidente la distanza tra la voce B6)Cos/ permaterie…e la voce B11)variazionidellerimanenze…cherendedinonimmediatapercezioneiconsumidibeniafeconditàsemplice.
Distorsionenelleaziendecommerciali‐mercan5lil’inserimentodellevariazionisubitedallemerciingiacenzenellavoceB11)implicache,nelleimpresemercan*li,iltotaledellamacro‐classeA)esprima,difaAo,ilvaloredellaproduzionevendutaenonquellodellaproduzioneoAenuta
5
CODICECIVILEEPRINCIPICONTABILI–OBBLIGODIINVENTARIO
L’art.2217 c.c. fissa l’obbligo per l’imprenditore di redigere l’inventario all’inizio dell’esercizio dell’impresa esuccessivamenteognianno.
Il principio contabile n.13 approfondisce il tema della rilevazione delle quan5tà fisiche che può avveniremediante:
‐contafisica(inventariofisico)daeffeAuarsialladatadiriferimentodelbilancio;
‐sistemaaffidabilediscriAurecontabilidimagazzino(rilevazionipermanen*dimagazzino).L’affidabilitàditalirilevazionivacomprovatadall’impresasullabasedicontafisicacompletadaeffeAuarsialmenounavoltal’annoinconcomitanzaconlachiusuradell’esercizioovveroadatadiversa,anchearotazione.
VienepresoaltresìaAochefaAocheesistonoimpresechehannoelaboratosistemidicontrolloovverometodidirilevazione delle quan5tà (es. campionamento sta*s*co) così altamente efficaci ed affidabili da non renderenecessarialacontafisicaannualediciascunavoceingiacenza,oAenendocosìrisulta*altreAantovalidiquantoquelliforni*dainventaricomple*annuali.
6
CODICECIVILEEPRINCIPICONTABILI–METODIDIVALORIZZAZIONE
Art.2426n.10)c.c.il costodei beni fungibili può essere calcolatocolmetododellamediaponderatao conquelli "primoentrato","primouscito"o"ul/moentrato,primouscito”…
Piùchediunaveraepropriaproceduradicalcolo,sitraAadellasempliceindividuazionedeglielemen5aiqualiapplicareilcalcolodelcosto,cheappar*enelogicamenteadunafasesuccessiva.
Ilcodiceconsentediscegliere liberamentetra i tremetodipiùno*edu*lizza*dallaprassi,ovveroquellodellamediaponderata,quellodelFIFO(primoentratoprimouscito)edellodelLIFO(ul*moentratoprimouscito).
TraAasidimetodidiindividuazioneesuccessivavalorizzazionedegliscarichi.
TalevalorizzazionedipendeinprimoluogodallamodalitàconcuivieneaAribuitounvaloreaipreceden*carichidimagazzino:
‐ acos5effe+vi,desun*dallefaAurediacquisto
‐ acos5corren5,desun*daunlis*noprezziaziendale
‐ acos5standard,desun*dalsistemadicontabilitàindustrialeimplementatodallasocietà
7
CODICECIVILEEPRINCIPICONTABILI–METODIDIVALORIZZAZIONE
AlfinediesemplificareilflussologicosoAostanteaimetodidivalorizzazionesiproponeilseguentecasorela*voadun’aziendaindustrialecaraAerizzatadaimovimen*dimagazzinodellamateriaprimaAdiseguitoriporta*:
‐giacenzainiziale: n°6.000pezzi a €/pz0,25‐1°carico: n°3.000pezzi a €/pz0,26‐2°carico: n°2.000pezzi a €/pz0,28‐3°carico: n°4.000pezzi a €/pz0,27‐ scaricoinlavorazione: n.6.500pezzi.
IlMETODOFIFO
Impiegodeimaterialiamagazzinonellostessoordineconilqualesonocarica5.ValutazionedegliscarichieffeAuatasullabasedellepar5tepiùremote,finoall’esaurimentodellemedesime.
8
CODICECIVILEEPRINCIPICONTABILI–METODIDIVALORIZZAZIONE
IlMETODOLIFO
Impiegodeimaterialinell’ordineinversorispeAoaquellodientrata.
SitraAadelmetodopiùu*lizzatoperlavalutazionedellerimanenze,cherisultanovalorizzateaiprezzipiùremo*,conconseguentecompressionedell’u*leneiperiodiaprezzicrescen*
9
CODICECIVILEEPRINCIPICONTABILI–METODIDIVALORIZZAZIONE
IlMETODODELCOSTOMEDIOPONDERATO
atu@gliscarichidimagazzinovieneapplicatoilmedesimovalore,datodallamediaaritme*caponderatadeicos*sostenu*perl’acquisizionedeimaterialichesitrovanoinmagazzino.
Tale media può essere calcolata con riferimento a periodi di tempo passa* stabili* (ul*mo anno, ul*mosemestre…),alperiodo(anno,semestre,trimestre,mese)incorso,dopoogniacquisto/carico.
10
CODICECIVILEEPRINCIPICONTABILI–METODIDIVALORIZZAZIONE
RIEPILOGO
nel seguente prospeAo vengono riporta* i valori oAenu*, per quanto riguarda scarichi e rimanenze, tramitel’u*lizzodeitremetodi.VienealtresìriportatoloscostamentorispeAoalmetodoFIFO.
11
CODICECIVILEEPRINCIPICONTABILI–METODIDIVALORIZZAZIONE
ALCUNECONSIDERAZIONI
In tempi di prezzi crescen* con il metodo LIFO si o@ene un minor valore delle rimanenze e, poiché questerappresentanoa@vitàpatrimoniali,neconsegueunminorvaloredelpatrimonioneAo(aAraversoilminorvaloredellapostadell’u*lediesercizio).Il LIFOvienequindi suggeritocomemetododivalutazione inperiododi inflazionepereliminareu*liapparen*derivan*dallasvalutazionemonetaria
Il metodo FIFO, in tempi di prezzi crescen*, porta con se la possibilità di pregiudicare un correAo giudiziosull’andamento reddituale; in caso di diminuzione delle rimanenze, infa@, si viene a creare la seguentecontrapposizioneacontoeconomico:
‐ RicavidivenditadellemerciedeiprodoAo,determina*aprezzicorren*(quindial*)‐ Costodellematerieconsumateodellemerciodeiprodo@vendu*aprezzian*chi(quindibassi)
Il documento OIC n°13 ri*ene acceAabile l’adozione dimetodi diversi di valutazione per le diverse classi digiacenza.
Perquantoa@eneaiprodo@fini*edincorsosembraincoerentel’u*lizzodimetodidiversidalmomentoche,inriferimento ai principi di contabilità anali*ca, il costounitario di fabbricazionedelle singole par*tedi prodoAofinito si forma all’interno del conto produzione,mentre nel contomagazzino prodo@ sono riporta* i valori dicaricodeibeniprodo@edèpossibileindividuarequellidiscaricoadoAandoilLIFO,ilFIFO,ocalcolandoilcostomedioponderatodeivaloridicarico.Ovviamente, nel conto produzione la scelta del metodo di individuazione degli scarichi di prodo+ fini5determinaautoma5camentequellorela5voallegiacenzediprodo+incorso.
12
CODICECIVILEEPRINCIPICONTABILI–METODIDIVALORIZZAZIONE
ULTERIORIMETODIDIVALORIZZAZIONE
‐ Metododell’iden5ficazionedellepar5te(acos5effe+vi)Scarico valorizzato al costo effe@vamente sostenuto per l’acquisto della par*ta di materiale cui esso fariferimento.Scarsamenteu*lizzatoinquantosarebbenecessariotenereseparateamagazzinolevariepar*tediunmedesimoar*coloedirisulta*derivan*dataleapplicazionenonsarebberoritenu*significa*vi(ilcostodiunamateriaequindidelprodoAoconessaoAenutoèdiversoasecondadel“mucchio”dalqualeessaèprelevata).
‐ Metododellascortapermanenteilprezzo(ocostomedio)dicaricovieneapplicatoallaquan*tàdiscaricocheeccedelascortapermanente,ossialaquan*tà(livello)aldisoAodellaqualelescortenondevonoscenderepernonintaccareilbuonfunzionamentodelprocessoprodu@vo.
‐MetodoHIFO:valorizzazioneeffeAuataalprezzopiùelevatodiacquisto.
‐ MetodoLOIFO:valorizzazioneèeffeAuataalpiùbassoprezzodiacquistodellematerie.
‐MetodoNIFO: valorizzazionedegli scarichi sulla basedei cos* che si presumedi sostenereper riacquistare imaterialiconsuma*.
13
CODICECIVILEEPRINCIPICONTABILI–CRITERIDIVALUTAZIONE
Il valore aAribuibile alle rimanenze a@ve d’esercizio trova necessario fondamento nei ricavi presumibilmenterealizzabili su di esse, nel futuro : ovemancassero tali ricavi infa@nessun valore potrebbe essere aAribuito adeAerimanenze.
Art.2426n.9)c.c.Idueparametridivalutazionepropos*devonoessereanalizza*disgiuntamente,sapendochequellodelcostoèadoAabile solo come approssimazione del presunto valore di realizzo futuro, qualora quest’ul*mo non siaindividuabile.
criterioordinarioèlavalutazionealcostodiacquisto(permaterieprime,sussidiarie,diconsumoemerci)odiproduzione(perprodo@fini*,incorsodilavorazioneelavoriincorsosuordinazione)
Semilavora5
‐ Di acquisto: sonodel tuAoassimilabili allematerieprime. TraAasi di beni parzialmente trasforma*, acquista*dall’impresanellostatoincuisitrovanoafineesercizioedes*na*adulterioritrasformazioni
‐ Di produzione: devono essere traAa* alla stregua dei prodo@ fini*. TraAasi di beni prodo@ dall’impresa,susce@bilidiulteriorilavorazioni,mades*nabiliadesserevendu*talquali.
14
CODICECIVILEEPRINCIPICONTABILI–CRITERIDIVALUTAZIONE
ILCOSTODIACQUISTO
Art.2426n.1)…comprendeancheglioneriaccessori…,evidentementeoltre ilprezzodicompravendita indicato infaAura, ilqualeperaltropuòesseregiàcomprensivoditalunioneriaccessori.
NonvienedefinitoilconceAodioneriaccessorinéindicatosetraAasidicos*dire@oindire@.Inapplicazioneagliordinari criteri economico aziendali, nel costo vengono considera* tu@ i cos* ineren* la fase diapprovvigionamento,sianoessidire@oindire@.
Principiocontabilen.13OICPrevede che il costo storico sia cos*tuito dal complesso dei cos* sostenu* per oAenere la proprietà dellerimanenzedimagazzinonelloroaAualesitoecondizione.
Nellasostanza,sicomputatonellavalorizzazioneicos5diacquistoedicos*accessoriall’acquisto,finalizza5adaverel’elementonelladisponibilitàaziendale.Esclusioneditu@icos*connessiallesuccessivemovimentazioniedallages*onedelmateriale,inquantospesegeneralioppure,secorrela*allaproduzione,imputazioneaiprodo@incorsodilavorazioneedaiprodo@fini*.
AlneAodiresi,scon*,abbuoniepremi.Perquantoa@eneagliscon*,dis*nzionetra
‐scon5commerciali (scon5quan5tà): indipenden*dallecondizionidipagamento,vannosoAra@dalcostodiacquisto‐ scon5 cassa: concessi in dipendenza di pagamen* an*cipa* rispeAo alle normali condizioni, devono essereconsidera*proven*finanziari
15
CODICECIVILEEPRINCIPICONTABILI–CRITERIDIVALUTAZIONE
ILCOSTODIPRODUZIONE(vedasiMODALITA’DIDETERMINAZIONEDELCOSTODIPRODOTTO)
Art.2426n.1)en.9)‐ilcostodiproduzionecomprendetu@icos5direAamenteimputabilialprodoAo;‐puòcomprendereanchealtricos5perlaquotaragionevolmenteimputabilealprodoAo,rela*vialperiododifabbricazioneefinoalmomentodalqualeilbenepuòessereu*lizzato;‐ con gli stessi criteri possono essere aggiun* glioneri rela5vi al finanziamento della fabbricazione, interna opressoterzi;‐ noncomprendeicos5didistribuzione.
“puòcomprendere” si riferiscealla ragionevoleapplicazionedelladiscrezionalità tecnicanell’iden*ficazionedeicos*daincludereediquellidaescludereaifinidellavalutazionedellerimanenzedimagazzino.
“altribeni”siriferisceacos*indire@industrialilacuiimputazionesuiprodo@sieffeAuausandogeneralmentepercentualiprefissatebasatesuunprevistovolumedispeserela*veadunlivellonormalediproduzione,ovverosullabasedida*consun*vi(tenutaperòpresentelacapacitàprodu+vadegliimpian*).
U5lizzodellacapacitàprodu@vanormaleperspesareilcostodellacapacitànonu*lizzata.Potenzialità (in mol* casi espressa in ore direAe – rate orario effe@vo) dell’impianto di produrre conragionevolilivellidiefficienzaindipendentementedalladisponibilitàdiordiniInferiore alla capacità massima teorica in quanto da essa devono essere dedo@ i tempi dei fermi perriparazione,indisponibilitàdimaterialeomanod’operaealtrecausediinterruzionenonprevedibili.
16
CODICECIVILEEPRINCIPICONTABILI–CRITERIDIVALUTAZIONE
“onerirela5vialfinanziamento”possonoessereaggiun*alcostodiproduzioneconglistessicriteri,equindiperlaquotaragionevolmenteimputabilealprodoAo:traAasipertantodiquotedicos5indire+chepossonoessereripar** sui prodo@ sulla base di coefficien5 che rispecchino in modo ragionevole l’importanza della fase difabbricazionerispeAoaltotalefabbisognodifinanziamentoaziendale.
Lamaggioranzadegliinterpre*ri*enecheciòpossaavveniresoloqualoraesistauncosiddeAofinanziamentodiscopo,ovverochevisiaunrapportodicausa‐effeAotrailprodoAoedilfinanziamento.
Principiocontabilen.13OICinlineageneralecontrarioallacapitalizzazionedeglionerifinanziari
‐talionerinonpossonocos*tuirepartedelcostodellerimanenzeinquantositraAadioneridinaturaricorrenteed esiste una difficoltà obie@va nell’individuare quale parte dei prede@oneri realmente venga sostenuta perfinanziare lerimanenzedimagazzino,ragionpercui laCommissionedistatuizionedelprincipioharitenutochetalidifficoltàpossanorenderearbitraria,nellageneralitàdeicasi,l’imputazioneditalioneri.
‐ lasecondaragionesibasasullasceltadellefon*difinanziamento,laqualerisultadauncalcolodiconvenienza(aumentareilcapitalediproprietàeremunerarloconundividendoovveroricorrerealcreditoesternoepagareuninteressealfinanziatorealpostodeldividendoall’azionistaèunproblemadiscelta).
Unica eccezione è rappresentata dai casi di finanziamen* chiaramente assun* a fronte di specifiche voci cherichiedono un processo produ@vo di vari anni prima di poter essere vendute (come nel caso del brandy odell’acetobalsamico).
17
IAS2
Rimanenze
‐ benipossedu*perlavenditanelnormalesvolgimentodell’a@vità‐ beniimpiega*neiprocessiprodu@viperlavendita‐ materialiofornituredibenidaimpiegarsinelprocessodiproduzioneonellaprestazionediservizi
Virientranoquindi:‐ merciacquistateeposseduteperlarivendita‐ prodo@fini*osemilavora*realizza*dall’impresa,cheincludonomaterialiefornituredibenides*na*adessereimpiega*nelprocessoprodu@vo‐ beniimmobilipurchépossedu*perlarivendita
LerimanenzedevonoesserevalutatealminoretrailcostoeilvaloreneAodirealizzo
Ilcostodellerimanenzedevecomprendere:‐ tu@icos*diacquisto,‐ icos*ditrasformazione,‐glialtricos*sostenu*perportarelerimanenzenelluogoenellecondizioniaAuali.
18
IAS2
Beniacquista5egiàpron5perlarivenditailcostodiacquistodellerela*verimanenzecomprende:‐ ilprezzodiacquisto,‐ idazid’importazione,‐ altretasse(esclusequellechel’en*tàpuòsuccessivamenterecuperaredalleautoritàfiscali),‐ icos*ditrasporto,‐icos*dimovimentazione,‐glialtricos*direAamenteaAribuibiliall’acquistodiprodo@fini*,materialieservizi,‐alneAodiscon*commerciali,resiealtrevocisimili.
Benitrasforma5ilrela5vocostoditrasformazioneincluderà:‐icos*direAamentecorrela*alleunitàprodoAe,comeillavorodireAo;‐unaquotadicos*generalidiproduzionevariabili,sostenu*pertrasformarelematerieinprodo@fini*;‐unaquotadicos*generalidiproduzionefissi,sostenu*pertrasformarelematerieinprodo@fini*.
Normalecapacitàprodu+val’aAribuzionedei cos*generalifissidiproduzioneai cos*di trasformazionevaeffeAuatasullabasedellanormalecapacitàprodu@va,ossiaconsiderandolaproduzionechesiprevededirealizzareinmediaduranteunnumerodiesercizioperiodistagionaliincircostanzenormali
Altricos5quotadicos*nellamisuraincuiessisonosostenu*perportarelerimanenzenelluogoenellecondizioniaAuali.
19
IAS2
Cos5esclusi‐ cos*connessiadanomaliammontaridimaterialidiscarto,lavorooaltricos*diproduzione,‐ cos*dimagazzinaggio, ameno che tali cos* sianonecessari nelprocessodiproduzioneprimadiunulteriorestadiodiproduzione;‐ spesegeneraliamministra*vechenoncontribuisconoaportarelerimanenzenelluogoenellecondizioniaAuali;‐ spesedivendita.
CriteridivalorizzazionePremessochel’aziendadovràu*lizzareilmedesimometododideterminazionedelcostopertuAelerimanenzeaven*naturaeu*lizzosimili,andràquiaAuataunavalutazionesullabase:‐ delmetodoFIFO(firstin,firstout),‐ delmetododelcostomedioponderato.
ValoreneAodirealizzoil prezzo di vendita s*mato nel normale svolgimento dell’a@vità al neAo dei cos* s*ma* di completamentononchédiquellis*ma*necessariperrealizzarelavendita.
VaosservatocheilvaloreneAodirealizzodivergedalfairvalue(valoreequo)delbene.Quest’ul*moèinfa@ilcorrispe@vo al quale il bene potrebbe essere scambiato in una libera transazione fra par* consapevoli edisponibili.MentrequindiilvaloreneAodirealizzorappresentaunvalorespecificodell’azienda,ilfairvalueèunvalore“generale”.NeconseguecheilvaloreneAodirealizzodiunbeneinrimanenzapuònonessereugualealsuofairvaluealneAodeicos*divendita.
20
21Agenda
Ilciclomagazzinoeisuoidocumen*
Obie+vo: Sintesideiprincipali soAo‐processidi cui si compone il ciclomagazzino e analisi della documentazione al suo internoprodoAaeu*lizzata
‐ Dis*ntebase‐ Giornaledimagazzino‐ Schedadimagazzino‐ Ciclidilavorazione
ILCICLOMAGAZZINOEISUOIDOCUMENTI 22
ILCICLOMAGAZZINOEISUOIDOCUMENTI
Richiestadiapprovvigionamento
‐ Formalizzatadall’UfficioDirezionedellaProduzione
‐ Nascitadiunfabbisogno:‐ perunar*colosegnalataunagiacenzainferioreougualealpuntodiriordinoprefissato;‐ all’internodelprocessoprodu@voèstatoinseritounnuovoar*colo;‐ deveesseresvoltaunaproduzionespecificaenonpianificata;‐ le giacenze di determina* ar*coli non garan*scono il completamento della produzione pianificata, sullabasediquantoriportatodall’esplosionedelledis*ntebasedegliar*coli.
‐ Invioall’ufficioAcquis*‐ controllodeirequisi*divaliditàformaledellarichiestaricevuta;‐ individuazionedellefon*daapprovvigionamentopiùconvenien*traquelleesisten*;‐ richiestaaifornitoriindividua*dipreven*vidiofferta‐ analisieselezionedelpreven*vochemegliosoddisfisialeesigenzediproduzione(interminidiqualitàetempis*ca)sialeesigenzecommerciali(interminidicondizionieconomiche).
‐ Emissionedell’ordinediacquisto
23
ILCICLOMAGAZZINOEISUOIDOCUMENTI
Ordinediacquisto‐ DocumentoaziendalecaraAerizzatodaunarilevanzaesterna
‐ Copia firmata dal fornitore viene res*tuita all’azienda, quale confermad’ordine: essa impegna il fornitore allaconsegnadell’ar*coloallecondizionidiqualità,quan*tà,prezzo,resa,terminidiconsegnaprevis*nell’ordine
‐ Copia viene inviata al reparto addeAo al ricevimento dei beni: traAasi solo in alcuni casi di una blind copy,intendendoconessaunaversionedell’ordineprivadiqualsiasiindicazioneinmeritoallaquan*tàdibeniordina*,l’u*lizzodellaqualeobbligagliadde@alricevimentoaprocedereall’ispezione,controlloecontadeibeniricevu*.
RicevimentofaAoriprodu+vi‐ Ibeni,giun*conaccompagnamentodiunDDT,vengonoricevu*daunappositoufficiodell’azienda(Logis*cainentrata)ilcuicompitoèquellodieffeAuareunadeguatocontrollo(quan*ta*voequalita*vo)aventel’obie@vodiverificarecheibeniconsegna*sianoeffe@vamentequelliprevis*nellacopiadell’ordinediacquisto.
‐ Nonconformità:materialenonacceAatodall’aziendaereinviato, tramite lostessoveAore,al fornitoreoppureacceAato con conseguente generazione di un modulo di contestazione da inoltrare al fornitore, al fine diaddivenire successivamente a una transazione sul prezzo o alla res*tuzione del materiale (ciò avviene inpar*colareincasodierrataspedizione).
‐ Presaincaricodellamerce:ilpersonaleaddeAoalricevimentoecontrollocompilalabolladiricevimento(obolladientratamateriali)perautorizzareilcaricodimagazzinosiadaunpuntodivistafisicoall’internodeglispaziadessodedica*nell’areadigiacenza,siadaunpuntodivistadelsistemainforma*voaziendale,mediantel’evasionedell’ordineeilcorrispondenteincrementodellescortedimagazzinopericodiciar*coloacquista*.
24
ILCICLOMAGAZZINOEISUOIDOCUMENTI 25
ILCICLOMAGAZZINOEISUOIDOCUMENTI
Trasferimen5interni‐ movimen*dimagazzinochesigeneranonelmomentoincuisipresentalanecessità,sullabasedeitempiedellemodalità indicate dai programmi di produzione, di immeAere gli ar*coli in giacenza all’interno del ciclo ditrasformazione
‐ defini*movimen* interni inquantosia ilsoggeAoemiAentesiaquelloriceventesonorappresenta*darepar*dell’azienda
‐ devonoessereeffeAua*solosullabasediapposi*documen*cheautorizzanoilprelevamentodeimateriali.‐ bollediprelievo,conlequalisiautorizzailpassaggiodellematerieairepar*diproduzione;‐ bolleditrasferimentointerno(carico/scarico),concuisiautorizzailpassaggiodeiprodo@daunafasediproduzione alla successiva e si aAesta, in ul*modei medesimi al magazzino prodo@ fini*; lemovimentazioniinternedaeversoivarirepar*produ@vivengonodeAatedagliordinidiproduzione
Spedizioni
‐ Prelievodeibenidall’areadistoccaggiosullabasediuna listadiprelievo (picking list),derivatadalleconfermed’ordinepredispostedagliufficicommerciali
‐ Inviodeibeniallabaiadispedizioneall’internodellaqualegliadde@allaspedizione(ufficioLogis*cainuscita)preparanoeconfezionanolamerce,segnalandoall’Ufficioges*onemercileeventualicarenze.
‐ Inviodelmateriale,predisposizionediunabolladiuscita (DDT)escaricoa livello informa*codellagiacenzadimagazzino
‐ Trasmissionedelladocumentazioneagliufficiinteressa*dalleprocedureamministra*ve.
26
ILCICLOMAGAZZINOEISUOIDOCUMENTI 27
ILCICLOMAGAZZINOEISUOIDOCUMENTI–ILSISTEMADICONTROLLOINTERNO
Analisirischicontrolli(vedasiANALISIDELRISCHIODIREVISIONE)
Obie+voRilevareevalutareiprincipalicontrollirela*vialciclooggeAodianalisi,iden*ficandoeventualidifferenzerispeAoaquantostabilitodallaSocietà.
Evidenziareipun*dimiglioramento
Suggerire le a@vità di controllo che potrebbero essere a@vate, nell’ambito dei processi esisten* e/o in via didefinizione,perridurrelecri*citàevidenziateegaran*re,conragionevolecertezza,l’integritàdeldato.
ApprocciometodologicoLefasidell’a@vitàsonostateleseguen*:
‐Rilevazionedeicontrolli,correla*airischi,aAraversointervisteeosservazionedireAa;
‐ Predisposizione di un documento di mappatura dei rischi e dei controlli (messi in aAo dalla Società serintracciabili o previs* dalla documentazione fornita) con l’indicazione dei test da eseguire (RCM, Risk ControlMatrix);
‐ Valutazione dell’efficacia del disegno dei controlli ed esposizione di eventuali suggerimen* finalizza* allarisoluzionedelleissuesemerse.
28
ILCICLOMAGAZZINOEISUOIDOCUMENTI–ILSISTEMADICONTROLLOINTERNO
Valutazionecomplessiva
‐ Per sistema di controllo non efficace s’intende che le a@vità e le procedure di controllo in essere e/o glistrumen*u*lizza*nonsonoadegua*adiden*ficaresignifica*vedebolezzeall’internodeiprocessiaziendali.
‐Persistemadicontrolloparzialmenteefficaces’intendechelea@vitàeleproceduredicontrolloinesseree/ogli strumen* u*lizza* sono sufficientemente adegua* ad iden*ficare significa*ve debolezze all’interno deiprocessiaziendali,tuAaviadovrebberoesseremigliora*,inquantoulteriorideterioramen*potrebberorendereilsistemadicontrollononidoneo.
‐Persistemadicontrolloefficaces’intendechelea@vitàeleproceduredicontrolloinesseree/oglistrumen*u*lizza*sonoadegua*adiden*ficaresignifica*vedebolezzeall’internodeiprocessiaziendali
29
ILCICLOMAGAZZINOEISUOIDOCUMENTI–LACONTABILITA’DIMAGAZZINO
Esigenze
‐ produ+ve:occorreevitarelecosiddeAeroAuredistock,ossiafermiprodu@vidovu*acarenzedimaterieolamancataevasionediprodo@omerci;‐commerciali: occorre in ogni momento assicurare al reparto commerciale la disponibilità di prodo@ per lavendita;‐economiche: occorre poter approfiAare tempes*vamentedi condizioni vantaggiosenelmercatodellematerieprime;‐amministra5ve:occorrepotersupportarelacompilazionedegliinventariperiodici;‐finanziarie:sievital’immobilizzodicapitalidovu*all’eccessivoaccumulodiscorte.
Scopi
‐Controllodeimovimen5dientrataediuscitadellemerci,dellematerieprime,deiprodo@,degliimballaggi;‐Verificadellivellodellescorte,alfinedisegnalareilraggiungimentodeilivellidiminimodiscorta”;‐Raccoltadeida5necessariperdeterminareicos*dellematerieprimedeglialtrimaterialiconsuma*,invistadelcalcolodeicos*diproduzione;‐Estrazionedei da5 sulle consistenze delle rimanenze a fine anno e ogni altra informazione che possa essereu*lizzataperlavalutazionedideAerimanenze;‐Adempimentodegliobblighifiscali.
30
ILCICLOMAGAZZINOEISUOIDOCUMENTI–LACONTABILITA’DIMAGAZZINO
Strumen5
‐documen5di carico/scarico, cioèmoduliopportunamentecrea*per tu@ imovimen*dimaterialinell’ambitodelmagazzinoeversol’esterno;‐ungiornaledimagazzino,sulqualevengonorileva*cronologicamentetu@imovimen*dimateriale(siricordachetalestrumentononèfiscalmenteobbligatorio);‐schededimagazzino,unaperciascunmaterialeiden*ficatoecodificatosucuiregistrareimovimen*effeAua*siaaquan*tàsiaavalore.LatotalitàdelleschededimagazzinorappresentailcosiddeAomastrodimagazzino.
Rilevazioni
‐se le rilevazioni sono a quan*tà fisiche, si registrano le quan*tà entrate o uscite di ciascun ar*colo espressenell’unitàdimisurapiùopportuna(peresempio:peralcuniar*colisiindicherannoimetri,peraltriiquintali,peraltriimetri‐quadrietc);‐se le rilevazioni sono a quan*tà fisiche e valori, oltre alle quan*tà entrate e uscite si indicano anche icorrisponden*valoridibenimovimenta*;generalmentesiaicarichisiagliscarichisonovalorizza*alcosto.
La contabilità di magazzino tenuta a sole quan*tà fisiche risponde sia alle norme fiscali sia alle esigenze dicontrollodeimovimen*dimagazzinoedellivellodellescorte.
Lerilevazionisonotenuteavalori,soloquandosivoglionoaAuarecollegamen*con lacontabilità industrialealfinedicalcolareicos*dellemateriepassateallelavorazioni.
31
ILCICLOMAGAZZINOEISUOIDOCUMENTI–LACONTABILITA’DIMAGAZZINO
GliaAribu*oggeAodirilevazionedellacontabilitàdimagazzinosono
32
33Agenda
Lages*onedellescorte
Obie+vo: Sintesidelleduemodalitàdiges*onedellescortedimaterieprime
‐ StockControl
‐ FlowControl
LAGESTIONEDELLESCORTE
Lages*onedellescortedimaterieprimepuòessereaAuatasecondodueimpostazionitralorobendis*nte:1. quella tradizionale, secondo cui il livello delle scorte dimagazzino dipende dai tempi di assorbimento dei
materialiedaitempidiriapprovvigionamentodeglistessi(stockcontrol);2. quella legataall’andamentodellevenditedacuideriva l’en*tàe latempis*cadiapprovvigionamento(flow
control).
Stockcontrol
Vienemonitoratoillivellodellescorteindipendentementedall’andamentodeiprocessidiproduzioneedivendita.
Metododellescorteseparate(two‐binsystem)‐ mantenerecostantelaquan*tàdiacquistodariordinaredivoltainvolta(ovveroperperiodidiriordinovariabili)‐ definireil livellominimodigiacenzadamantenereamagazzinoequelloo@maledaacquistare,dimodocheilrifornimento avvenga per un loAo costante di materiale in funzione dell’assorbimento dello stesso durante laproduzione
Metododelciclodiordinazione(orderingcyclesystem)‐ mantenerecostan*letempis*chediriapprovvigionamento,facendovariareivolumidiacquisto‐ Riapprovvigionamentoadintervalliregolarieperunammontareparialladifferenzafralagiacenzamassimadatenereinscorta(scortao@male)equellainessereamagazzinonelmomentoincuivieneeffeAuatoilriordino.
34
LAGESTIONEDELLESCORTE
Flowcontrol
Lescortesonodeterminateinfunzionedelflussodiordinidivenditadaevadere.Procedure che si basano sull’andamento della domanda e richiedono un’elevata organizzazione della funzioneLogis*cainEntrataNecessitàdiunprocessoaffidabilediprevisionedellerichiestedimercato,inmodotaledapoterprogrammaregliordinidiapprovvigionamentodeimaterialinecessariperrispondereatalirichiesteentroitempidefini*
MaterialeRequirementsPlanning(MRP))‐ fissazionelescorteadunlivellopariaifabbisognidibreveperiodo‐ acquistodeimaterialiinfunzionedeitempidiproduzionedegliar*coliordina*,alorovoltalega*agliordina*vidivendita‐ individuazionedeimateriali da acquistarederivadalla costruzionedelladis*ntabase, all’internodellaqualeèesplosoilfabbisognodimaterie,par*ecomponen*necessariperpervenireall’alles*mentodelprodoAofinito.
JustInTime(JIT)‐ azzeramentodellescorteintegrandoilfenomenodiimpiegodeifaAoridellaproduzioneall’internodelprocessodiapprovvigionamento‐ coordinamento dei tempi di effe@va necessità dei materiali sulla linea produ@va con la loro acquisizione econseguentedisponibilitàlungoilcicloprodu@voconletempis*cherichieste.
35
36Agenda
Iprocessidiinventariazione
Obie+vo: Finalità dei processi di inventariazione e descrizione delleprincipalimodalitàdisuosvolgimento:
‐ Inventariofisico
‐ Inventariorota*vo
‐ Inventariocontabile
IPROCESSIDIINVENTARIAZIONE
Inventariodimagazzinocomeinsiemedellea@vitàvoltearilevare,classificareevalutare,aunadeterminatadata,tu@ imateriali (materieprime, semilavora*, lavorazioni in corso,prodo@fini*)diproprietàdell’azienda, sianoessipresen*pressoimagazziniorepar*diproduzioneodisloca*pressoterzi(indepositooincontolavorazione).
Inventariofisico‐ Contare,pesare,misurare,elencareevalutaretu@iprodo@diproprietàdell’azienda.HaadoggeAo:
‐ Materieprimeesemilavora*‐ Prodo@fini*‐ Lavorazioniincorsopressoirepar*diproduzione
‐ Finalità:‐ quan*ficarelegiacenze‐ Rilevareevalutareimaterialiobsole*‐ Rilevareevalutareimaterialialentomovimento
Inventariorota5vo‐ EffeAuato periodicamente durante il periodo amministra*vo in modo che le diverse aree di giacenza sianoinventariatealmenounavoltadurantel’anno.‐ Vantaggi:
‐ effeAuareconteggisenzafermarel’a@vitàaziendale,purrilevandolaquan*tàtotalepresenteingiacenzadurantetuAoilperiodoamministra*vo‐ Individuareeventualisituazionidistorsivedurantel’annoenonsoloinsededibilancio‐ Aggiornare e confrontare le risultanze del conteggio fisico delle giacenze con quelle riportate dallacontabilitàdimagazzino
37
IPROCESSIDIINVENTARIAZIONE
Inventariocontabile‐ Fondalarilevazionedellequan*tàedelvaloredeimaterialiedellelavorazioniincorsodiproprietàdell’aziendasullabasedellescriAuredimagazzinoeffeAuatenelperiodointeressato.‐ Lavaliditàdipendedall’esaAezzadellescriAurecontabilieseguitee,quindi,dallavaliditàdegli inventarifisicidicontrollo(comple*oarotazione)esegui*durantel’anno.‐ Aspe@cri*ci:
‐ MancatarilevazionediammanchipersoArazioniocculte‐ Caliedisperdimen*nonvengonorileva*opossonoesseredetermina*soloinviapresun*vaearrotonda*‐ Facilitàdierroridiomissione,duplicazioneodialtranatura.
38