AlcuneTragedieInDueBattuteDiCampanile

Post on 24-Jan-2016

4 views 0 download

description

Umorismo

transcript

Tragedie in due battute

L’UMORISTA

Personaggi

L’UMORISTA

IL NEGOZIANTE

La scena rappresenta un negozio di

cereali, riso e pasta.

L’UMORISTA

Affacciandosi dalla strada nel

negozio: Avete riso?

IL NEGOZIANTE

Si.

L’UMORISTA

E allora l’effetto è raggiunto. Via

(Sipario)

L'IMPIEGATO PIENO DI

DELICATEZZA

Personaggi:

IL CAPUFFICIO

L'IMPIEGATO PIENO DI

DELICATEZZA

La scena rappresenta un ufficio.

All'alzarsi del sipario IL

CAPUFFICIO manda a chiamare

L'IMPIEGATO PIENO DI

DELICATEZZA e lo apostrofa con

severità.

CAPUFFICIO

Signor Patellini come mai spesso

non venite in ufficio?

IMPIEGATO

con delicatezza: Commendatore, le

dirò: temo sempre di disturbare.

(Sipario)

FALSO ALLARME

Personaggi:

IL SIGNOR ARTURO

IL PADRONE DI CASA

INVITATI, SIGNORE, SIGNORI,

ECC.

La scena si svolge in un salotto,

durante un ricevimento al quale

partecipano fra gli altri invitati IL

SIGNOR ARTURO, giovane ed

elegante proprietario del negozio di

faccia alla casa in cui si svolge il

ricevimento al quale partecipano fra

gli altri invitati IL SIGNOR

ARTURO, giovane ed elegante

proprietario del negozio di faccia alla

casa in cui... (può continuare

all'infinito).

IL PADRONE DI CASA

dopo aver guardato fuori della

finestra, s'aggira tra gli invitati e

s'avvicina al SIGNOR ARTURO,

che fa il galletto in un cerchio di

belle signore; piano, a parte ad

ARTURO: Guardi che ha la bottega

aperta.

IL SIGNOR ARTURO

voltando precipitosamente le spalle a

tutti e correndo ai ripari: Santo

cielo!

IL PADRONE DI CASA

Ma no, io alludevo il suo negozio.

IL SIGNOR ARTURO

M’ha fatto prendere uno spavento!

(Sipario)

UN UOMO PRATICO

Personaggi:

UN TALE

UN ALTRO

Dove che sia, ai giorni nostri.

IL TALE

In Italia, la rovina del teatro è

l'usanza della prima

rappresentazione, con quel pubblico

speciale, più o meno presuntuoso,

più o meno ignorante. Ergo,

aboliamo la «prima» e cominciamo

senz'altro dalla seconda.

L’ALTRO

Ma così la seconda diventa la prima

e saremo da capo.

IL TALE

Bene. Si cominci, allora, dalla terza

rappresentazione.

(Sipario)

IL COMPETENTE

Personaggi:

UN TALE

UNA SIGNORA

NESSUN ALTRO

In un luogo qualsiasi. Quando vi

pare. Come vi pare.

All'alzarsi del sipario sono in iscena

IL TALE e LA SIGNORA e

conversano del più e del meno.

Figure scialbe nello sfondo.

NESSUN ALTRO è sulla scena.

LA SIGNORA

Le si intende di bambini?

IL TALE

Diamine, so farli!

(Sipario)

DUBBI

Personaggi:

IL CREDENTE

L'ATEO

IL CREDENTE

Io sono credente, signore, afflitto dal

dubbio che Dio non esista.

L'ATEO

Io, peggio. Sono un ateo, signore,

afflitto dal dubbio che Dio, invece,

esista realmente. È terribile.

(Sipario)

CATTIVO GIUOCO

Personaggi:

IL TEMPO

LA GIOVINEZZA

L'AMORE

LA VITA

All'alzarsi del sipario, IL TEMPO,

LA GIOVINEZZA, L'AMORE e LA

VITA giocano a bridge. Sono state

distribuite le carte.

IL TEMPO

Passo.

LA GIOVINEZZA

Passo.

L'AMORE

Passo.

LA VITA

Passo.

Buttano via le carte.

(Sipario)

MORTO CHE PARLA

Personaggi:

IL MORTO

I PARENTI E GLI AMICI DEL

MORTO

La scena rappresenta una camera

ardente. Il morto è steso sul letto, fra

le candele e i fiori; intorno, i

famigliari e gli amici singhiozzano,

strillano, si disperano, si danno le

pugna nel capo, si strappano i

capelli, si torcono le braccia,

camminano avanti e indietro

imprecando e minacciando di fare

qualche pazzia.

IL MORTO

tra sé, intravedendo la scena

attraverso lo spiraglio delle palpebre

non ben chiuse: Quante

esagerazioni! Ma allora che dovrei

fare io?

(Sipario)

IL SILENZIO È IL PIÙ GRAN

DISPREZZO

Personaggi:

UN TALE

UN ALTRO

IL TALE

Lei è un grande imbecille!

L'ALTRO

Tace.

(Sipario)

L'IPPOPOTAMO E IL

PENSATORE.

Personaggi:

IL PENSATORE, LA FEMMINA

DELL'IPPOPOTAMO. La scena si

svolge in un luogo dove possano

incontrarsi un pensatore e la

femmina d'un ippopotamo; che so io,

in un salone d'albergo, alle foci del

Nilo, o in simili posti.

All'alzarsi del sipario

IL PENSATORE pensa ad alta voce.

IL PENSATORE (pensando):

L'ippopotamo è un animale

completamente inutile nel creato.

LA FEMMINA DELL'

IPPOPOTAMO: "Lo dice lei!"

(Sipario)

LA CREAZIONE DEL MONDO

Personaggi:

UN ANIMALE DIMENTICATO.

La scena si svolge subito dopo la

creazione del mondo.

UN ANIMALE DIMENTICATO:

Oh, rabbia! Tutti sono stati creati e

io no!

(Sipario)

PERCHÉ?

Personaggi:

IL VECCHIO CENCIOSO

IL PASSANTE

In una strada, ai giorni nostri.

All'alzarsi del sipario IL VECCHIO

CENCIOSO va raccogliendo

mozziconi di sigari sul selciato.

IL PASSANTE: Ma perché andate

raccogliendo mozziconi per la

strada?

IL CENCIOSO: Caro signore, sigari

interi non mi riesce di trovarne.

(Sipario)

LA STELLA NELL'IMBARAZZO

Personaggi:

LA PRIMA STELLA

LA SECONDA STELLA.

PRIMA STELLA: Ma che vorrà da

me quell'astronomo?

LA SECONDA STELLA: Perché?

LA PRIMA STELLA: Mi sta

fissando da un'ora col cannocchiale.

(Sipario)

FATALITÀ

Personaggi:

IL MICROBO

IL PADRE DEL MICROBO.

IL MICROBO: Papà, quando sarò

grande mi regali un orologio?

IL PADRE DEL MICROBO:

Sciocchino, tu non sarai mai grande.

(Sipario)

NON ERA UN OMBRELLO

Personaggi:

IL FUNGO

IL FIORELLINO

IL FIORELLINO: Che bella cosa

essere nato vicino a te. Così tu mi

ripari dalla pioggia. Ma dimmi: sei

un vero ombrello o fungi da

ombrello?

IL FUNGO: Fungo.

(Sipario)

CAPRICCIO

Personaggi:

IL PICCINO

SUO PADRE

IL PICCINO

Papà, io non ho mai ammazzato

nessuno. Potrei ammazzare il signor

Giuseppe?

IL PADRE

Va bene, ma il signor Giuseppe

soltanto.

(Sipario)

CANDORE

Personaggi:

LA PRIMA AMICA

LA SECONDA AMICA

La scena si svolge in una strada ai

giorni nostri, verso sera. LA PRIMA

e LA SECONDA AMICA, due

ragazzette di campagna venute in

città a servizio, sono scese a

comperare il latte per le rispettive

famiglie presso cui lavorano, si sono

incontrate ed ora prima di risalire in

casa, si sono fermate all’angolo a far

quattro chiacchiere e a spettegolare

sulle comuni amiche. Intorno la città

si punteggia di luci.

LA PRIMA AMICA

Luisa si è fidanzata con un

nullatenente.

LA SECONDA AMICA

Ahi, non mi fido dei militari.

(Sipario)

RIFLESSIONE

Personaggi:

IL DISOCCUPATO, PASSANTI,

ecc.

In una via cittadina, verso sera.

Viavai, traffico, tram, ecc.

IL DISOCCUPATO: (stanco delle

inutili ricerche d’un posto, tra sé) Mi

spezzo ma non m’impiego.

(Sipario)

SORPRESA

Personaggi:

IL MARITO, LA MOGLIE,

L'AMANTE DELLA MOGLIE che

non parla

In una camera da letto, ai giorni

nostri.

IL MARITO (giungendo

improvvisamente, trova LA

MOGLIE intenta a tradirlo con uno

sconosciuto): Ah, infame, dunque

non mentiva la lettera anonima, da

me ricevuta un'ora fa: tu hai un

amante!

LA MOGLIE: E tu stai a credere alle

lettere anonime? Andiamo!

(Sipario)

DIALOGO MORALE

Personaggi:

TEOLOGO, DIAVOLO

TEOLOGO: Ma dimmi, perché tu

tenti gli uomini?

DIAVOLO: Perché tentar non nuoce.

(Sipario)

IN CASA DEL DEGENTE

Personaggi:

IL MEDICO, L'AMMALATO.

IL MEDICO (di sulla porta, col

cappello in mano, cerimonioso):

Disturbo?

L'AMMALATO: Gastrico.

(Sipario)

QUANDO LUCIO LASCIA

L'ASCIA

Personaggi:

LUCIO

LICIO

LUCIO ha due asce, una scabra e

una, invece, liscia. Il suo amico

LICIO gli chiede quest'ultima in

prestito, pregandolo di lasciargliela

alla porta di casa. LICIO, a sua volta,

ha due porte, anch'esse una scabra e

una invece liscia, perciò chiede

all'amico a quale delle due egli

desidera che sia lasciato l'oggetto.

L'altro glielo dice e in più lo prega di

dargli, in quella circostanza, una

lustratina alla porta. Indi brindano.

Ma lasciamo ai due la parola.

LICIO

Lucio, lascia l'ascia all'uscio.

LUCIO

L'ascia scabra o l'ascia liscia?

LICIO

Lascia all'uscio l'ascia liscia.

LUCIO

Licio, lascio l'ascia liscia all'uscio

liscio?

LICIO

Lucio, esci e lascia l'ascia liscia

all'uscio liscio, liscia l'uscio e mesci!

(Sipario)

IL PRINCIPE PENSIEROSO

Personaggi:

IL PRINCIPE PENSIEROSO

IL GRAN CIAMBELLANO

La scena si svolge nel castello del

PRINCIPE PENSIEROSO. Salone

antico.

Dai finestroni gotici si vede la

sterminata e nebbiosa campagna

del Nord e l’uggiosa pioggia che

malinconicamente i campi lava.

All’alzarsi del sipario, IL PRINCIPE

PENSIEROSO, avvolto in un

mantello di velluto nero, è seduto

nella poltrona a bracciuoli, sotto un

baldacchino dorato e, la fronte

appoggiata a una mano, è immerso in

riflessioni.

Entra IL GRAN CIAMBELLANO,

gli fa un profondo inchino e

s’accinge a comunicargli cose della

più grande importanza.

IL CIAMBELLANO esitando, per

tema di disturbare IL PRINCIPE:

Altezza...

IL PRINCIPE riscotendosi dalle sue

meditazioni, tristemente:

Un metro e sessanta.

(Sipario)

POSTUMI DELL'ERUZIONE

VULCANICA O NONNA

ESEMPLARE!

Personaggi:

L’ANNUNCIATRICE

NESSUN ALTRO

(C'è stata una spaventosa eruzione.

Cessata l'attività del vulcano, la

popolazione rientra in paese e la vita

riprende. Si cerca di riparare ai

guasti, ci si aiuta tra superstiti. I

genitori della piccola Iva, una

bimbetta di sei anni, sono morti ed

essa è rimasta con la vecchia nonna

Eva, o Evelina, e col nonno.

Rientrata con gli altri scampati al

flagello, la brava vecchina s'occupa

subito di togliere qualche scoria di

lava giunta fin quasi alla porta di

casa, indi fa un po' di toletta al

vecchio marito che, in quindici

giorni di assenza da casa, è ridotto

come un ecce homo e poi fa far

colazione alla nipotina, con una

frittatina e un po' d'uva. Ma

ascoltiamo tutto questo dalla bocca

della graziosa Annunciatrice).

L’ANNUNCIATRICE (Facendosi

alla ribalta):

Eva, l'ava, leva la lava, lava l'avo e

alleva l'Iva con l'ove e l'uva.

(Sipario)

AMLETO IN TRATTORIA

Personaggi:

AMLETO

IL CAMERIERE

AVVENTORI, CAMERIERI,

SIGARAIO, ECC.

In una trattoria di Danimarca, all’ora

del pranzo.

AMLETO esaminando il

microscopico pollo che gli è stato

servito:

Cameriere, che è questo che m’avete

servito?

IL CAMERIERE

Oh, signore, era un pollo, ma ora è

morto, pace all’anima sua, e non è

più niente.

(Sipario)

?

Personaggi:

IL MARITO

LA MOGLIE

IL MARITO (rincasando con un

grosso involto):

Ho portato le maschere antigas.

LA MOGLIE:

Benissimo. Allora stanotte possiamo

lasciare il gas aperto.

(Sipario)

GUERRA

IL GENERALE (alla prima

cannonata nemica):

Beh, ma se cominciamo con le

cannonate, è finita!

(Sipario)

?

Personaggi:

L’ESAMINATORE

LO SCOLARO

L’ESAMINATORE : Prego,

s’accomodi... Come si chiama?

LO SCOLARO (ridendo):

Luigi Rossi.

L’ESAMINATORE (un po’piccato):

E perché ride?

LO SCOLARO:

Perché ho risposto bene alla prima

domanda.

(Sipario)

?

Personaggi:

LA VECCHIA MARCHESA

IL VECCHIO DUCA

LA VECCHIA MARCHESA,

affacciata al verone, sospira:

Che tramonto bellissimo...

IL VECCHIO DUCA (con

intramontabile galanteria):

Vi piace? È vostro!

(Sipario)

?

«Ciao, dove vai?».

«All’Arvivescovado. E tu?».

«Dall’Arcivescovengo».

(Sipario)