Post on 23-Jul-2016
description
transcript
Nicol CanalPorfolio Architettura
3indice
Curriculum Vitae......................................................................................5
Progetti accademici................................................................................9
Progettazione architettonica 1.....................................................10
Progettazione architettonica ed urbana.........................................13
Workshop estivo - arch. Okada...................................................20
Workshop estivo - arch. Kollhoff..................................................26
Laboratorio integrato 1...............................................................33
Laboratorio integrato 2...............................................................42
Atelier Citt e Paessaggio...........................................................53
Tesi di Laurea............................................................................62
Partecipazione a concorsi......................................................................87
Volantini e Locandine.............................................................................91
4
5Canal Nicol
via J.W.Mario, 15
45026 Lendinara (RO)
ITALY
+39 320.2310681
n.canal@libero.it
italiana
25 febbraio 1989
curriculum Vitae
10/10/2006-31/5/2008
Polisportiva s.Sofia
settore sportivo calcistico
p.zza Duomo, 3, 45026 Lendinara (RO)
istruttore nellambito sportivo dilettantistico con ragazzi dai 6 ai 13 anni
13/6/2011-13/9/11
studio A.U.R.E.A
settore progettazione architettonica e urbana
viale G.Matteotti, 42, 45026 Lendinara (RO)
stage didattico-formativo: -restauro del campanile della Chiesetta Parrocchiale di Salvaterra (RO)
1/9/2011-28/2/2012
Comune di Lendinara - ISTAT
settore statistica e anagrafe
p.zza Risorgimento,1, 45026 Lendinara (RO)
rilevatore per il 15 Censimento Generale della Popolazione e Abitazioni
Aprile 2013 - Giugno 2013
Polesine Innovazione
innovazione tecnologica e servizi per le imprese
Via del Commercio, 43, 45100 Rovigo
tutor del corso ICT & Turismo Rurale: nuove frontiere patrocinato dal Fondo Europeo Agricolo, AVEPA e GAL Adige
nome
indirizzo
telefono
nazionalita
data di nascita
data
datore di lavoro
tipo di azienda o settore
indirizzo
mansione
data
datore di lavoro
tipo di azienda o settore
indirizzo
mansione
data
datore di lavoro
tipo di azienda o settore
indirizzo
mansione
data
datore di lavoro
tipo di azienda o settore
indirizzo
mansione
Informazioni personali
Esperienze professionale
6Marzo 2014 - Aprile 2014
T2I - Trasferimento tecnologico ed innovazione
innovazione tecnologica e servizi per le imprese
via Roma, 4, 31020 Lancenigo di Villorba (TV)
p.zza Risorgimento, 3, Lendinara (RO)
tutor del seminario Diversificare e promuovere la propria attivit oggi, sovvenzionato dal
Fondo Europeo Agrigolo per lo sviluppo rurale, AVEPA, GAL Polesine Adige
20/4/14 - 30/9/14
Studio Pietropoli
progettazione architettonica ed urbana
via Fiume, 6, 45100 Rovigo
stage formativo-didattico:- rilievo, progettazione e disegno di alcune soluzioni per il restauro conservativo dellAccademia dei Concordi di Rovigo e del Monumento Funebre Brion di San Vito di Altivole (TV) [stadio preliminare]- progettazione e disegno di piante e prospetti di due abitazioni entrambe in provincia di Padova [stadio definitivo]- disegno di alcuni elementi di arredo (tavoli, caminetto, supporto televisore, etc)
01/4/15 - 30/6/15
Green-dev. studio associato
pianificazione energetica e ambientale per territori, enti locali e imprese
Contr San Paolo, 15, 36100 Vicenza
Collaborazione per un progetto legato ai PAES (Piano dAzione per lEnergia Sostenibile)
di 17 comuni della provincia di Rovigo. Per tali PAES, gi redatti e presentati, abbiamo
dovuto svolgere in team un lavoro di progettazione preliminare per le azioni ivi contenute,
per alcune aziende italiane che si sono interessate al progetto, riunite in ESCo. Il mio
compito stato quello di raccogliere i dati presso gli uffici tecnici e rielaborarli per poi
presentarli sia alle aziende private sia alle amministrazioni locali.
data
datore di lavoro
tipo di azienda o settore
sede legale
sede lavorativa
mansione
data
datore di lavoro
tipo di azienda o settore
indirizzo
mansione
data
datore di lavoro
tipo di azienda o settore
indirizzo
mansione
Istruzione e Formazione
2008
Diploma di maturit scientifica
Liceo scientifico statale Pietro Paleocapa
via A. De Gasperi, 19, 45100 Rovigo
80/100
anno
qualifica conseguita
nome e tipo di istituto
indirizzo istituto
voto conseguito
7Competenze personaliItalIano
Inglese
buona
buona
buona
Francese
buona
buona
buona
Spirito di gruppo e buona capacit di adattamento in ambienti multiculturali, acquisito
grazie alla partecipazione ai Corsi Formativi per Animatori realizzati dal Movimento
Giovanile Salesiano del Triveneto e alla Pastorale Giovanile della Diocesi di Adria e Rovigo
Senso organizzativo e gestionale acquisito durante il lavoro come allenatore-istruttore nel
settore sportivo dilettantistico con ragazzi tra i 6 e i 13 anni di et
Utilizzo molto buono del computer soprattutto in ambiente Windows Microsoft, non
disdegnando lambiente Mac OS, compresa la navigazione internet.
Buona padronanza degli stumenti Microsoft Office e affini (Word, Excel, Power Point,
Publisher)
Conoscenze avanzate di alcuni strumenti Adobe (Photoshop, InDesign, Illustrator)
Ottima padronanza e conoscenza avanzate di programmi CAD, modellazione 3D e
rendering: AutoCAD, Google Sketchup, Indigo Renderer, Kerkythea.
Conoscenza base di altri programmi: GIS Kosmo SAIG, ArchiCAD, ANIT VAP, Autodesk
Ecotect Analysis
2012
Laurea Triennale in Scienze dellArchitettura
Istituto Universitario di Architettura di Venezia
Santa Croce, 191, 30135 Tolentini (VE)
92/110
2015
Laurea Magistrale in Architettura e Citt
Istituto Universitario di Architettura di Venezia
Santa Croce, 191, 30135 Tolentini (VE)
101/110
madrelingua
altre lingue
capacit di lettura
capacit di scrittura
capacit orale
altre lingue
capacit di lettura
capacit di scrittura
capacit orale
competenze comunicative
competenze organizzative
e gestionali
competenze informatiche
anno
qualifica conseguita
nome e tipo di istituto
indirizzo istituto
voto conseguito
anno
qualifica conseguita
nome e tipo di istituto
indirizzo istituto
voto conseguito
8Attestato di Frequenza al Corso Animatori del Tempo Libero
14 giugno 2006
Movimento Giovanile Salesiano del Triveneto
Attestato di Partecipazione nellambito del Progetto Nazionale Lauree Scientifiche
8 maggio 2007
Liceo Scientifico Statale P. Paleocapa
Attestato di Frequenza al Cantiere Animatori
24 settembre 2011
Diocesi di Adria e Rovigo
Attestato di Frequenza al Corso di sicurezza e prevenzione nel cantiere
Giugno 2014
Istituto Universitario di Architettura di Venezia
Collaboratore dellAVIS di Lendinara Gino Favaro
Componente del Forum Giovanile del Comune di Lendinara, per il quale curo il sito
internet e i profili social (Facebook e Instagram)
Animatore dei Gruppi Giovanili e dei Gruppi Estivi
Parrocchia di Santa Sofia di Lendinara
2005 - 2013
Collaboratore per lo Stand e Festa di Santa Sofia
Parrocchia di Santa Sofia di Lendinara
2008 - ancora presente
montaggio/smontaggio cucine e stand - servizio cucina, bevande e servizio ai tavoli
denominazione
anno di rilascio
rilasciato da
denominazione
anno di rilascio
rilasciato da
denominazione
anno di rilascio
rilasciato da
denominazione
anno di rilascio
rilasciato da
appartenenza a
gruppi/associazioni
appartenenza a
gruppi/associazioni
attivit di volontariato
presso
data
attivit di volontariato
presso
data
attivit
Ulteriori Informazioni, Attestati, Volontariato
Attestato di frequenza del Corso Triennale di Orientamento Musicale
Anno Scolastico 2000/2001
AMBAC e Corpo Bandistico Citt di Lendinara
Attestato di Merito, per meriti scolastici
19 Settembre 2004
Istituzione dott.Brunetto Boldrin di Lendinara (RO)
denominazione
anno di rilascio
rilasciato da
denominazione
anno di rilascio
rilasciato da
Bpatente di guida
9Progetti accademici
Corso di Progettazione Architettonica 1prof. arch. Venezia FrancescoAA 2008/2009
Questo progetto verte sul tema della casa unifamiliare introversa con giardino, generata tramite lo slittamento di figure geometriche semplici (quadrato). Larea progettuale sita sui Colli Euganei nella localit di Galzignano Terme (PD). Disegno a mano
10
11
progetto realizzato singolarmente
12
Corso di Progettazione Architettonica e urbana-prof.ssa arch. Maffioletti Serena
AA 2010/11Questo progetto verte sul tema del rapporto con gli scavi archeologici e il tema dellabitare specialmente del Social Housing.
Il sito progettuale Montegrotto Terme (PD).
13
14
15
16
17
18
progetto realizzato in collaborazione con unaltra studentessa: sig. Simonato Elisabetta
19
Workshop estivoarch. Okada SatoshiAA 2009/10
Il progetto ha come tema il museo, pi precisamente un padiglione museale del vetro per dare importanza al Vetro di Murano. Il sito , per lappunto, lisola di Murano (VE) nel cortile dellattuale Museo del Vetro.
foto
sop
rallu
ogo
20
foto sopralluogo
processo di solidificazione del vetro
21
planimetria
prospetto sud-est
prospetto nord-ovest22
prospetto sud-ovest
prospetto nord-est
23
rend
er d
egli e
ster
ni
24
progetto realizzato in collaborazione con altri
quattro studenti: sig. Bellotto Alberto
sig. Biasin Matteosig. Destro Riccardo
sig. Geri Lorenzo
render degli interni
25
Workshop estivoarch. Kollhoff HansAA 2010/11
Il progetto ha come labitare sociale, e la parcellizzazione dei lotti, che abbia un suo riscontro anche sul sistema di facciata, in modo tale che si inserisca nel contesto urbano che quello della citt di Venezia nellisola della Giudecca
26
27
28
tessuto urbano
planimetria generale
29
attacco a terra
fronte acqueo
sezione AA
sezione BB
30
piano tipo
piano terra
31
progetto realizzato singolarmente
facciata
sezione CC
32
Laboratorio integrato architettura e citt 1 proff. Eusepi Cristiana, Mazzarella Olimpia, Missori Andrea
AA 2012/13
Il progetto ha come tema il social housing e il cohousing. Tema fondante del progetto la facciata, ripresa dal progetto di Hans Kollhoff per la Potsdamer Platz di Berlino.
Larea progettuale sita a Padova, vicino le mura in prossimit di Porta Savonarola.
33
34
35
36
37
38
39
40
progetto realizzato in collaborazione con altri due studenti:sig. Bellotto Albertosig. Penzi Enrico 41
Laboratorio integrato architettura e citt 2proff. De Maio Fernanda, Carbonari AntonioAA 2012/13
Il progetto ha come tema lacquario. Tema Fondante del progetto il restauro e riutilizzo di un deposito aereo dismesso e la riqualificazione di un area abbandonata sita nel Lido di Venezia, a pochi passi dallex Aereoporto Nicelli
42
43
44
45
46
47
o f f i c i n e s o r l i n i n a u t i c h e
o f f i c i n e s o r l i n i n a u t i c h e
o f f i c i n e s o r l i n i n a u t i c h e
o f f i c i n e s o r l i n i n a u t i c h e
48
49
progetto realizzato in collaborazione con altri due studenti:sig. Bellotto Albertosig. Penzi Enrico50
ACQUA LAGUNARE
FILTRAGGIOREGOLAZIONETEMPERATURA
SERBATOIOPOMPAGGIO
ACQUA LAGUNARE
FILTRAGGIO REGOLAZIONETEMPERATURA SERBATOIO POMPAGGIO
MURI PORTANTISUPERIORI
MURI PORTANTI
MURO STORICO
ACQUA PULITA
ACQUA SPORCA
LEGENDA
univErsit I.U.A.V. di vEnEzia
I.U.A.V.
albErto bEllotto 277975 nicol canal 277972
Enrico pEnzi 277364
nomE
a.a.
2012-2013
corso
lab.
fisicatEcnica
intEgratoarchitEttura E citt 2
E ...
EfficiEntE
EnErgEtico
docEntE
carbonari antonio
21 marzo
21 giugno
09:00
09:00
09:00
09:00
09:00
09:00
09:00
21 marzo_ombre giornaliere_step 30 minuti
primavera estate settembre dicembre
esposizione solare edificio singologiorno pi luminoso
esposizione solare edificio singologiorno pi nuvoloso
esposizione solare edificio singologiorno pi caldo
esposizione solare edificio singologiorno pi freddo
21 giugno_ombre giornaliere_step 30 minuti
12:00
12:00
12:00
12:00
12:00
12:00
12:00
16:00
16:00
16:00
16:00
16:00
16:00
16:00
21 settembre
21 dicembre
9 10 % Shading
00 02 04 06 08 10 12 14 16 18 20 22
W/m2 %
0 0
240 20
480 40
720 60
960 80
Incident Absorbed Transmitted Direct Diffuse Reflected
HOURLY SOLAR EXPOSURE - Object 267 Wednesday 30th May (150) - Venice, Italy (Direct Only)
% Shading00 02 04 06 08 10 12 14 16 18 20 22
W/m2 %
0 0
240 20
480 40
720 60
960 80
Incident Absorbed Transmitted Direct Diffuse Reflected
HOURLY SOLAR EXPOSURE - Object 267 Tuesday 30th January (30) - Venice, Italy (Direct Only)
% Shading00 02 04 06 08 10 12 14 16 18 20 22
W/m2 %
0 0
240 20
480 40
720 60
960 80
Incident Absorbed Transmitted Direct Diffuse Reflected
HOURLY SOLAR EXPOSURE - Object 267 Monday 16th July (197) - Venice, Italy (Direct Only)
J F M A M J J A S O N DDD
360.0320.0280.0240.0200.0160.0120.0
80.040.0
0.040.080.0
120.0160.0200.0240.0280.0320.0360.0
DD
0.0k 0.0k 0.0k 0.0k 0.0k 0.0k 0.0k 0.0k 0.0k 0.0k Wh/m20.0
40.0
80.0
120.0
160.0
200.0
240.0
280.0
320.0
360.0
DDJan
Feb
Mar
Apr
MayJunJulAugSep
Oct
Nov
Dec
JanFebMarAprMay
Jun
Jul
Aug
SepOctNovDec
1st January - 31st DecemberMONTHLY DEGREE DAYS - All Visible Thermal Zones
% Shading00 02 04 06 08 10 12 14 16 18 20 22
W/m2 %
0 0
240 20
480 40
720 60
960 80
Incident Absorbed Transmitted Direct Diffuse Reflected
HOURLY SOLAR EXPOSURE - Object 267 Monday 26th November (330) - Venice, Italy (Direct Only)
2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24-10 0.0k
0 0.2k
10 0.4k
20 0.6k
30 0.8k
40 1.0k
C W/mDAILY CONDITIONS - 30th January (30)
LEGEND
TemperatureRel.Humidity
Direct SolarDiffuse Solar
Wind Speed Cloud Cover
Comfort: Thermal Neutrality
Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov Dec-10 0.0k
0 0.2k
10 0.4k
20 0.6k
30 0.8k
40 1.0k
C W/mMONTHLY DIURNAL AVERAGES - Venice, Italy
2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24-10 0.0k
0 0.2k
10 0.4k
20 0.6k
30 0.8k
40 1.0k
C W/mDAILY CONDITIONS - 16th July (197)
LEGEND
TemperatureRel.Humidity
Direct SolarDiffuse Solar
Wind Speed Cloud Cover
Comfort: Thermal Neutrality
Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov Dec-10 0.0k
0 0.2k
10 0.4k
20 0.6k
30 0.8k
40 1.0k
C W/mMONTHLY DIURNAL AVERAGES - Venice, Italy
2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24-10 0.0k
0 0.2k
10 0.4k
20 0.6k
30 0.8k
40 1.0k
C W/mDAILY CONDITIONS - 26th November (330)
LEGEND
TemperatureRel.Humidity
Direct SolarDiffuse Solar
Wind Speed Cloud Cover
Comfort: Thermal Neutrality
Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov Dec-10 0.0k
0 0.2k
10 0.4k
20 0.6k
30 0.8k
40 1.0k
C W/mMONTHLY DIURNAL AVERAGES - Venice, Italy
2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24-10 0.0k
0 0.2k
10 0.4k
20 0.6k
30 0.8k
40 1.0k
C W/mDAILY CONDITIONS - 30th May (150)
LEGEND
TemperatureRel.Humidity
Direct SolarDiffuse Solar
Wind Speed Cloud Cover
Comfort: Thermal Neutrality
Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov Dec-10 0.0k
0 0.2k
10 0.4k
20 0.6k
30 0.8k
40 1.0k
C W/mMONTHLY DIURNAL AVERAGES - Venice, Italy
-180 -150 -120 -90 -60 -30 North 30 60 90 120 150 180
kWh/m
2.70
2.40
2.10
1.80
1.50
1.20
0.90
0.60
0.30
BestWorst
157.5 Compromise
67.5
Optimum OrientationLocation: Venice, Italy Orientation based on average daily incidentradiation on a vertical surface.
Underheated Stress: 1354.0Overheated Stress: 56.9Compromise: 157.5 Weather Tool
DBT(C) 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50
AH
5
10
15
20
25
30
Comfort
Psychrometric ChartLocation: Venice, ItalyFrequency: 1st September to 1st DecemberWeekday Times: 00:00-24:00 HrsWeekend Times: 00:00-24:00 HrsBarometric Pressure: 101.36 kPa Weather Tool
DBT(C) 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50
AH
5
10
15
20
25
30
Comfort
Psychrometric ChartLocation: Venice, ItalyFrequency: 1st March to 1st JuneWeekday Times: 00:00-24:00 HrsWeekend Times: 00:00-24:00 HrsBarometric Pressure: 101.36 kPa Weather Tool
DBT(C) 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50
AH
5
10
15
20
25
30
Comfort
Psychrometric ChartLocation: Venice, ItalyFrequency: 1st June to 1st SeptemberWeekday Times: 00:00-24:00 HrsWeekend Times: 00:00-24:00 HrsBarometric Pressure: 101.36 kPa Weather Tool
DBT(C) 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50
AH
5
10
15
20
25
30
Comfort
Psychrometric ChartLocation: Venice, ItalyFrequency: 1st December to 1st MarchWeekday Times: 00:00-24:00 HrsWeekend Times: 00:00-24:00 HrsBarometric Pressure: 101.36 kPa Weather Tool
Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov Dec0.0
500.0
1000.0
1500.0
2000.0
2500.0
3000.0
3500.0
4000.0
4500.0
5000.0
5500.0
kWh/m Total Annual Collection: 310.20 kWh/m Underheated Period: 33.74 kWh/m Overheated Period: 123.78 kWh/m
ANNUAL INCIDENT SOLAR RADIATION AT 50.0 Venice, Italy (45.4, 12.3)
Weekly SummaryAverage Temperature (C)Location: Venice, Italy (45.4, 12.3) Weather Tool
C
ACQUA LAGUNARE
FILTRAGGIOREGOLAZIONETEMPERATURA
SERBATOIOPOMPAGGIO
ACQUA LAGUNARE
FILTRAGGIO REGOLAZIONETEMPERATURA SERBATOIO POMPAGGIO
MURI PORTANTISUPERIORI
MURI PORTANTI
MURO STORICO
ACQUA PULITA
ACQUA SPORCA
LEGENDA
univErsit I.U.A.V. di vEnEzia
I.U.A.V.
albErto bEllotto 277975 nicol canal 277972
Enrico pEnzi 277364
nomE
a.a.
2012-2013
corso
lab.
fisicatEcnica
intEgratoarchitEttura E citt 2
E ...
EfficiEntE
EnErgEtico
docEntE
carbonari antonio
21 marzo
21 giugno
09:00
09:00
09:00
09:00
09:00
09:00
09:00
21 marzo_ombre giornaliere_step 30 minuti
primavera estate settembre dicembre
esposizione solare edificio singologiorno pi luminoso
esposizione solare edificio singologiorno pi nuvoloso
esposizione solare edificio singologiorno pi caldo
esposizione solare edificio singologiorno pi freddo
21 giugno_ombre giornaliere_step 30 minuti
12:00
12:00
12:00
12:00
12:00
12:00
12:00
16:00
16:00
16:00
16:00
16:00
16:00
16:00
21 settembre
21 dicembre
9 10 % Shading
00 02 04 06 08 10 12 14 16 18 20 22
W/m2 %
0 0
240 20
480 40
720 60
960 80
Incident Absorbed Transmitted Direct Diffuse Reflected
HOURLY SOLAR EXPOSURE - Object 267 Wednesday 30th May (150) - Venice, Italy (Direct Only)
% Shading00 02 04 06 08 10 12 14 16 18 20 22
W/m2 %
0 0
240 20
480 40
720 60
960 80
Incident Absorbed Transmitted Direct Diffuse Reflected
HOURLY SOLAR EXPOSURE - Object 267 Tuesday 30th January (30) - Venice, Italy (Direct Only)
% Shading00 02 04 06 08 10 12 14 16 18 20 22
W/m2 %
0 0
240 20
480 40
720 60
960 80
Incident Absorbed Transmitted Direct Diffuse Reflected
HOURLY SOLAR EXPOSURE - Object 267 Monday 16th July (197) - Venice, Italy (Direct Only)
J F M A M J J A S O N DDD
360.0320.0280.0240.0200.0160.0120.0
80.040.0
0.040.080.0
120.0160.0200.0240.0280.0320.0360.0
DD
0.0k 0.0k 0.0k 0.0k 0.0k 0.0k 0.0k 0.0k 0.0k 0.0k Wh/m20.0
40.0
80.0
120.0
160.0
200.0
240.0
280.0
320.0
360.0
DDJan
Feb
Mar
Apr
MayJunJulAugSep
Oct
Nov
Dec
JanFebMarAprMay
Jun
Jul
Aug
SepOctNovDec
1st January - 31st DecemberMONTHLY DEGREE DAYS - All Visible Thermal Zones
% Shading00 02 04 06 08 10 12 14 16 18 20 22
W/m2 %
0 0
240 20
480 40
720 60
960 80
Incident Absorbed Transmitted Direct Diffuse Reflected
HOURLY SOLAR EXPOSURE - Object 267 Monday 26th November (330) - Venice, Italy (Direct Only)
2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24-10 0.0k
0 0.2k
10 0.4k
20 0.6k
30 0.8k
40 1.0k
C W/mDAILY CONDITIONS - 30th January (30)
LEGEND
TemperatureRel.Humidity
Direct SolarDiffuse Solar
Wind Speed Cloud Cover
Comfort: Thermal Neutrality
Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov Dec-10 0.0k
0 0.2k
10 0.4k
20 0.6k
30 0.8k
40 1.0k
C W/mMONTHLY DIURNAL AVERAGES - Venice, Italy
2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24-10 0.0k
0 0.2k
10 0.4k
20 0.6k
30 0.8k
40 1.0k
C W/mDAILY CONDITIONS - 16th July (197)
LEGEND
TemperatureRel.Humidity
Direct SolarDiffuse Solar
Wind Speed Cloud Cover
Comfort: Thermal Neutrality
Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov Dec-10 0.0k
0 0.2k
10 0.4k
20 0.6k
30 0.8k
40 1.0k
C W/mMONTHLY DIURNAL AVERAGES - Venice, Italy
2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24-10 0.0k
0 0.2k
10 0.4k
20 0.6k
30 0.8k
40 1.0k
C W/mDAILY CONDITIONS - 26th November (330)
LEGEND
TemperatureRel.Humidity
Direct SolarDiffuse Solar
Wind Speed Cloud Cover
Comfort: Thermal Neutrality
Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov Dec-10 0.0k
0 0.2k
10 0.4k
20 0.6k
30 0.8k
40 1.0k
C W/mMONTHLY DIURNAL AVERAGES - Venice, Italy
2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24-10 0.0k
0 0.2k
10 0.4k
20 0.6k
30 0.8k
40 1.0k
C W/mDAILY CONDITIONS - 30th May (150)
LEGEND
TemperatureRel.Humidity
Direct SolarDiffuse Solar
Wind Speed Cloud Cover
Comfort: Thermal Neutrality
Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov Dec-10 0.0k
0 0.2k
10 0.4k
20 0.6k
30 0.8k
40 1.0k
C W/mMONTHLY DIURNAL AVERAGES - Venice, Italy
-180 -150 -120 -90 -60 -30 North 30 60 90 120 150 180
kWh/m
2.70
2.40
2.10
1.80
1.50
1.20
0.90
0.60
0.30
BestWorst
157.5 Compromise
67.5
Optimum OrientationLocation: Venice, Italy Orientation based on average daily incidentradiation on a vertical surface.
Underheated Stress: 1354.0Overheated Stress: 56.9Compromise: 157.5 Weather Tool
DBT(C) 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50
AH
5
10
15
20
25
30
Comfort
Psychrometric ChartLocation: Venice, ItalyFrequency: 1st September to 1st DecemberWeekday Times: 00:00-24:00 HrsWeekend Times: 00:00-24:00 HrsBarometric Pressure: 101.36 kPa Weather Tool
DBT(C) 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50
AH
5
10
15
20
25
30
Comfort
Psychrometric ChartLocation: Venice, ItalyFrequency: 1st March to 1st JuneWeekday Times: 00:00-24:00 HrsWeekend Times: 00:00-24:00 HrsBarometric Pressure: 101.36 kPa Weather Tool
DBT(C) 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50
AH
5
10
15
20
25
30
Comfort
Psychrometric ChartLocation: Venice, ItalyFrequency: 1st June to 1st SeptemberWeekday Times: 00:00-24:00 HrsWeekend Times: 00:00-24:00 HrsBarometric Pressure: 101.36 kPa Weather Tool
DBT(C) 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50
AH
5
10
15
20
25
30
Comfort
Psychrometric ChartLocation: Venice, ItalyFrequency: 1st December to 1st MarchWeekday Times: 00:00-24:00 HrsWeekend Times: 00:00-24:00 HrsBarometric Pressure: 101.36 kPa Weather Tool
Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov Dec0.0
500.0
1000.0
1500.0
2000.0
2500.0
3000.0
3500.0
4000.0
4500.0
5000.0
5500.0
kWh/m Total Annual Collection: 310.20 kWh/m Underheated Period: 33.74 kWh/m Overheated Period: 123.78 kWh/m
ANNUAL INCIDENT SOLAR RADIATION AT 50.0 Venice, Italy (45.4, 12.3)
Weekly SummaryAverage Temperature (C)Location: Venice, Italy (45.4, 12.3) Weather Tool
C
Atelie citt e paesaggioproff. Ferrari Marco, Fabian Lorenzo, Libardo Alessandra, Cipriani Laura
AA 2013/14
Il progetto ha come tema principale la riqualificazione e la riconessione dellarea del Brenta compresa tra le citt di adova e Venezia. La base di partenza la riqualificazione e la riconversione di alcuni edifici industriali che si pressuppone non saranno pi utilizzati in un futuro molto prossimo. Larea di intervento la zona industriale di Dolo (VE)
0 10 20 305 km
53
54
56
57
58
pian
o te
rra
59
piano primo
60
piano III - IV - V - VI
piano VII - XII
piano VIII - IX - X - XI
progetto realizzato singolarmente61
piano XVII
piano XIII - XIV - XV - XVI
Tesi di laurearelatrice: prof.ssa arch. Mantese Eleonoracorrelatrici: arch. Rakowtiz Gundula, arch. Eusepi CristianaAA 2013/14discussione: 25 marzo 2015
Linteresse di ricerca per la citt di Istanbul ruota attorno alle molte facce della citt composte attraverso ritmi
di vita, spazi e capricci estetici e politici che determinano la sua complessit ed , in qualche modo, legato
ad unideale vicinanza con Venezia. Venezia rimane il punto di partenza e di arrivo di ogni nostra ricerca
Cos inizia larticolo Istanbul, le chiavi della citt ad opera della professoressa architetto Eleonora Mantese
inserito nei Quaderni di ricerca del Dipartimento di Culture del Progetto nel libercolo Istanbul Theatrum Mundi.
Istanbul collegata a Venezia indissolubilmente. per questo motivo che abbiamo voluto partecipare a
questo laboratorio di laurea. Per noi Venezia, cos come sopra citato, il punto dinizio ma anche il punto
di fine. Studiando nel capoluogo veneto, in questa universit, e affrontando molte volte la citt lagunare,
possiamo dire di averla fatta un po nostra, di averne appreso i ritmi, forse non siamo ancora in grado di
padroneggiarli appieno, ma di sicuro i nostri studi ci permettono di capire le relazioni che pu avere con altre
citt europee. Istanbul molto simile. Sono entrambe delle citt-mondo. Racchiudono significati plurimi,
hanno molti dispositivi spaziali in comune che si sono costruiti in modi simili, ossia tenendo conto delle
relazioni tra persone, luoghi e modi di abitare.
Istanbul con i suoi 14 milioni circa di abitanti la sesta citt pi popolosa al mondo. Si estende su 5000
km2. Larea progettuale prescelta il quartiere di Beyoglu, pi precisamente Karaky, dove presente
la Torre di Galata. Perch proprio qui? La risposta deve essere ritrovata nelle specificit morfologiche e
nellatmosfera che connota i luoghi. Capaci di scatenare e smuovere i nostri animi portandoci a reazioni forti.
Lidea di progetto deve essere fondata sulla relazione che lega i manufatti alla lettura della citt. Il progetto
che andr a svilupparsi dovr riconoscersi nella citt evitando un contrasto, ma riconoscendo il carattere
specifico derivante dalla storia e dalla peculiare topografia di questarea.
62
istanbul
beyoglu
sultanahmet
63
Densit Abitativa
64
Densit Viabilit
65
Schema Infrastrutture
tram
funicolare
metropolitana
ferrovia
66
livello costruito livello costruito livello costruito livello stradale
livello sotterraneo livello sotterraneo livello sotterraneo livello sotterraneo
livello stradale livello infrastrutturale
cisterna Philoxenos cisterna Aetius cisterna Magazzini cisterna Hebdonom cisterna Basilica cisterna Aspar Xerokopion cisterna Atpazari
67
schema Cisterne e inserimento Progetti
68
Segno inconfondibile di Istanbul, le cisterne sono una reminiscenza dellImpero Romano. Esse sono state costruite
allo scopo di intercettare e raccogliere le acque piovane per costituire una riserva cui attingere durante lanno, questo
perch gli apporti di acque meteoriche non sono costanti tra un anno e laltro. Le cisterne assumevano anche la
funzione di volano, accumulando al loro interno le eccedenze di un anno particolarmente piovoso che andavano a
costituire riserva da tenere in serbo per gli anni pi siccitosi, in maniera tale da assicurare una fornitura il pi possibile
costante nel tempo. Le cisterne sono, per definizione, nate per accumulare e conservare nel tempo beni, in genere
alimentari, che altrimenti si deteriorerebbero o si disperderebbero inutilmente sul suolo, come lacqua piovana.
Simbolo, assieme agli acquedotti del passato romano, sono disseminate nel territorio cittadino. Tra queste ancora
oggi ne esistono alcuni esempi, di particolare fascino. Oltre a queste ne troviamo alcune di costruzione ottomana,
volute dai vari sultani che si sono susseguiti al comando, che prendevano spunto dallaltissima efficienza delle
costruzioni di chi li aveva preceduti. Quelle visitabili ed esistenti sono: Cisterna di Binbirdirek, Cisterna di Yerebatan
Saray. Molto importanti e di cui troviamo qualche resto sono invece: Cisterna di Aspar-Xerokopio,Cisterna di
Aetius (o Ippodromo),Cisterna di Mocius, cisterna di Aetius, cisterna di Aspar, cisterna di Taksim, cisterna di Buyuk
Otlukcu Yokusu
le cisterne romane
Basilica Cisterna_incisione di Thomas Allom 1840
Cisterna Bin Bir Direk_incisione di Thomas Allom 1840
Cisterna di Yerebatan Saray_incisione di Miss Pardoe 1839
Cisterna Ippodromo_disegno di Fischer von Erlach 172569
Figura dominante in architettura,il quadrato istituzione centrale delluomo, indizio di una scheggia del divino sepolta negli anfratti della memoria
Francesco Venezia
in Al riparo del quadrato Basso e De Mattio (a cura di),
Lettera Ventidue, 2009, p. 5
suggestioni
Gerusalemme celeste - miniatura francese
70
fotomontaggi tra G
uggenheim, Pozzo di S
.Patrizio e Duom
o di Orvieto.
in Divertimento, F.Venezia,Il nuovo Melangolo,Genova 2012 71
Il quadrato la figura generatrice delledificio.
Questo sar simbolico ed evocativo, dovr essere facilmente riconoscibile allinterno del tessuto urbano e,
soprattutto, sar di impatto materico.
Le sue misure derivano dagli elementi interni, le scale, scelte per una questione puramente estetica, ma anche
legata ai flussi, di larghezza mai inferiore ai 350 cm e alla compresenza di un numero congruo di ascensori per
poter rendere maggiormente fruibile ciascuno spazio.
Al suo interno avr le sembianze di un pozzo, partendo da una re-interpretazione del Pozzo di San Patrizio sito ad
Orvieto, il rimando tra acqua nelle cisterne e acqua nel pozzo presto fatto.
Le possibilit di costruzione saranno plurime. Nellarea di Galata, una colonna, di circa tre metri di diametro, sar
al centro di tale cavedio (come vestigia della storia di Istanbul); alla sua sommit un capitello di dimensioni giganti
far da conclusione e da copertura di tutto lo spazio. Tale capitello garantir lapporto di una quantit di aria e luce
sufficiente allintero ambiente. Mentre la colonna rimarr quasi asettica e quindi di colore bianco, il cavedio verr
trattato con una tessitura arabeggiante a ricordo dei bellissimi ed evocativi disegni presenti nella cultura islamica.
Nellarea di Taksim, ledificio si allargher e diventer pi grande per rapportarsi allampio spazio aperto, non ci
saranno colonne centrali ma semplicemente un cavedio vuoto, senza colonna, ma con una struttura a fungo,
paragonabile al capitello, che lo delimiter
Gli ingressi saranno tre, in ambo i casi, con uno che prevarr sugli altri: un portale indice di maestosit.
il Progetto
72
planivolumetrico Galata_scala 1:2500
73
planivolumetrico Taksim_scala 1:2500
74
livello funicolare Galata
attacco a terra Galata
75
prospetto frontale Galata
76
prospetto laterale Galata
77
sezione AA Galata
78
sezione BB Galata
79
atta
cco
a te
rra T
aksi
m
80
livello metropolitana e funicolare Taksim
81
prospetto frontale Taksim
82
prospetto laterale Taksim
83
sezione Taksim
84
Come si svilupper la citt?
Molte arterie principali della citt sono oberate dal traffico, secondo noi la soluzione pi semplice, ma in grado
anche di rivalutare lo spazio superficiale creando dei parchi lineari o delle nuove strutture (ricettive, amministrative
e/o residenziali), quella di rendere sotterranee queste infrastrutture. Ci inevitabile, poich la superficie di
occupazione del suolo nel centro storico altissima.
Partendo da questo presupposto, e grazie allintroduzione degli edifici progettati, la citt si svilupper grazie ad
una maglia quadrata, evocativa del Cardo e del Decumano di Romana memoria.
Questi edifici oltrettutto, potranno essere posizionati dove c la loro reale necessit (sempre seguendo la maglia
di espansione futura) e potranno essere affiancati da stanze, anchesse modulari e derivanti dal quadrato.
Queste stanze avranno usi vari e diversi: dal museale al ludico, dal commerciale allamministrativo, finanche,
perch no, al residenziale.
iPotesi di esPansione
progetto realizzato in collaborazione con altri due studenti:- dott. Bellotto Alberto
- dott. Penzi Enrico
85
86
87
ParteciPazioni a concorsi
Corcorso per il logo del neonato Forum Giovani di Rovigoindetto da Forum Giovani di Rovigoscadenza: ore 17:00 del 16/12/2013risultato non vincente
Al centro: una lampadina ad incandescenza, con uno skyline di Rovigo che ritrae la Rotonda, le
Torri e il Municipio.
Sotto, tre figure umane stilizzate raffigurano: F=forum, G=giovani, R=Rovigo.
Colori: Blu e Verde presenti nel Gonfalone e Rosso utilizzato anche nello sport rodigino.
I punti interrogativi nelle teste sono le domande dei giovani che troveranno risposta nella
partecipazione alla vita comunale.
Forum Giovani RovigoForum Giovani Rovigo
?
?
?
88
Contest creativo per la creazione del marchio dellAssociazione Alumni dellUniversit degli Studi di Padovindetto Associazione Alumni
scadenza: ore 23:59 del 16/07/2015risultato non vincente
Il logo ha due diverse interpretazioni legate entrambe alle finalit dellassociazione.
La prima interpretazione legata allacqua. Le increspature rappresentate qui da cerchi concentrici di colore
bianco e rosso (pantone 1807C) indicano che tutto nasce da un centro, che si ramifica poi in tutte le direzioni.
Esso indice delluniversalit del messaggio e il centro idealmente lUniversit degli studi di Padova e la
carriera universitaria. Tutto ci d valore alle relazioni e alla rete che lassociazione si prefigge di favorire.
La seconda interpretazione legata alla sapienza e alla saggezza che lUniversit vuole trasmettere a chi la
frequenta. rappresentata idealmente da un libro aperto con i simboli di Atena, dea della saggezza: lalloro e la
civetta. Quelle che prima erano increspature possono ora essere pensate come le gradinate di un Auditorium
che si porge dinanzi al libro e quindi alla conoscenza. Anche qui il messaggio legato a ci che lassociazione
si propone di attuare.
89
90
91
Volantini e locandine
Locandina #LendinaraSeiPronta?per il Forum Giovani Lendinaradata: 18 maggio 2014
92
Locandina Smart Gridper il Forum Giovani Lendinara
data: 6 maggio 2015
93
Locandina Tra Slot e Rovinaper il Forum Giovani Lendinaradata: 9 maggio 2015
94
Locandina Governance e Riurbanizzazioneper il Forum Giovani Lendinara
data: 29 maggio 2015
95