Post on 07-Jul-2018
transcript
Ariano Folkfestival 2016
XXI Edizione
Red Sox
Ariano Folkfestival
Direzione Artistica
Ariano Folkfestival,
Nomad Music Agency
Partners tecnici
Incontro, Krombacher, Bruno,
Pub e Publicans, Mesali,
Mettallurgica Irpina, Lo Conte
WiFi, Vignaviva
Quattro continenti in cinque giorni, con la voglia di aprirsi sempre di più a culture diverse e lontane in nome della ricerca e della qualità artistica. Il viaggio della XXI edizione di Ariano Folkfestival inizia in America e attraversa tappe virtuali in Asia e Africa, per chiudersi simbolicamente in Europa con il concerto di Daniele Silvestri.
Ariano Folkfestival torna con una parola d’ordine che ben rappresenta lo spirito che ci caratterizza da sempre: Metixage. Un incrocio di mondi e di sensibilità pronto ad ospitare, oggi più che mai, artisti provenienti da ogni parte del globo, dalla cubana La Dame Blanche ai portoghesi Terrakota, passando per i leggendari ottoni albanesi della Fanfara Tirana e i ritmi dell’argentina Fanfarria del capitan, fino ad arrivare alle israeliane di origine yemenite A-Wa.
Come sempre, protagonista di Ariano Folkfestival non sarà solo la musica ma anche il cinema, l’arte e l’enogastronomia, nella convinzione di arricchire gli spettatori con un’esperienza a 360 gradi che non si limiti ai concerti. Anche quest’anno continua la stretta collaborazione con l’associazione Mesali. Ecco allora che le giornate si alterneranno tra lezioni di yoga, musica, hip hop, teatro, cinema, libri, senza dimenticare gli appuntamenti con la musica elettronica che si prolungheranno fino a tarda notte.
Media Partners
Ziguline, Gin and Juice radio,
RadioKaosItaly, Musicraiser
Con il contributo ed il patrocinio di
Provincia di Avellino
Città di Ariano Irpino
Stampa Grafiche Lucarelli
Ulteriori informazioni su
arianofolkfestival.it
18 agosto 18 agostoOre 22.00 Ore 00.30
La Dame Blanche
In abbonamento | Singola serata 8 euro In abbonamento | Singola serata 8 euro
Cuba
→ Hip Hop, Latino, Cubano,
Urban & Latin Beats.
Colombia
→ Berbenautika!
Yaite Ramos, musicista cubana che vive a Parigi, è figlia di Jesus Aguaje Ramos (Direttore musicale della Buena Vista Social Club). È stata flautista e corista di Sargento Garcia, ed è anche la cantante di El Hijo de la Cumbia. Ha doco presentato il suo album di debutto La Dame Blanche, con la produzione di Marc Baby Lotion Damblé (Sargento Garcia, Amadou & Mariam, Orishas) e composto sotto la direzione artistica di Emiliano Gomez, alias El Hijo de La Cumbia, un produttore argentino famoso per la sua fusione di Cumbia e suoni urbani. Rap, Reggae, e certamente Nu Cumbia, sono tutti terreni fertili per La Dame Blanche!
Systema Solar
Systema Solar lavora sulla tradizione recuperando l’idea del pikò, sound systems di strada che portano la festa nei quartieri, e della berbena, le feste improvvisate nelle strade di Barranquilla, che raccolgono come delle vere e proprie Zone Temporaneamente Autonome centinaia di persone. La tradizione musicale popolare colombiana (Cumbia, Bullerengue, Porro, Champeta) viene fusa all’hip hop, al techno break beat e alla breakdance. Più che concerti, quelle di Systema Solar sono vere e proprie performances audiovisive: una sessione di cinema dal vivo con materiali filmati in tutto il Paese accompagna la performance di musicisti, dei DJ e dei due cantanti/performer. Un concerto di Systema Solar è uno spettacolo studiato nei minimi particolari, compresi i costumi, che sono disegnati e realizzati dagli stessi componenti del gruppo. Il collettivo musical-visuale Systema Solar concentra su di se le irresistibili vibrazioni afro-caraibiche; creano, adattano, reinventano sul momento, fanno e disfanno e soprattutto ballano. Regalando a tutti un’allegria contagiosa.
18 18
18 agosto Ore 23.00
XIXA
In abbonamento | Singola serata 8 euro
La chicha è un genere musicale che si è sviluppato in Perù come combinazione di elementi indigeni andini e generi tropicali, dalla samba alla salsa, molto affine alla cumbia colombiana della quale mantiene aspetti mistico-esoterici e psichedelici. A questo genere si ispira la band Xixa originaria di Tucson in Arizona, fondata da Brian Lopez e Gabriel Sullivan, già membri dei Giant Sand, i quali si sono fatti le ossa nella loro precedente band, i Chicha Dust, dedita alle cover dei più famosi brani dei gruppi di chicha, Los Ovnis, Loas Hijos del Sol, Los Shapis e altri. Bloodline rappresenta la fusione fra i ritmi caraibici fiammeggianti e le atmosfere magico-misteriche della chicha e quelle più dilatate ed evocative del desert rock, fra i colori forti e intensi della lussureggiante natura tropicale e quelli sfumati, monocromi del deserto.Un interessantissimo live nel quale la contaminazione e l’intrigo dei generi e delle influenze gioca un ruolo fondamentale nella riuscita e nel fascino della musica, sembra quasi di perdersi in un labirinto musicale. È l’estetica e l’etica del deserto: nomadismo, solitudine, territorio del sogno, della libertà e della nostalgia come si sono stratificati attraverso musica, cinema, pittura, lo spazio nel quale la proposta di Xixa trova la sua unitarietà e ragione d’essere.
U.S.A.
→ Psych Cumbia, Rock’n Roll.
18
19 agosto 19 agostoOre 22.00 Ore 00.30
A-Wa
In abbonamento | Singola serata 8 euro In abbonamento | Singola serata 8 euro
Israele
→ World, Yemenite folk.
Spagna
→ Elctro Rumbiaio, Balkan.
Si scrive A-Wa, si pronuncia Ay-Wa e in slang arabo significa “sì”. Ma soprattutto A-Wa è il nome del trio composto da tre sorelle ebree yemenite, Tair, Liron e Tagel Haim, che con i loro ritmi arab folk e hip hop riempiono i club di Tel Aviv e fanno ballare migliaia di ragazzi nei vari festival del globo. Quando si viene a sapere che Tomer Yosef dei Balkan Beat Box ha prodotto il loro album di debutto, si capisce immediatamente che c’è una buona probabilità che le A-WA saranno il prossimo grande prodotto di Israele. Le tre sorelle reinterpretano la musica delle proprie radici Yemenite con beat moderni, per creare un mix contagioso di canzoni arab-folk ed elettronica. Tair, Liron e Tagel Haim sono cresciute in un piccolo villaggio chiamato Shaharut, nella Valle di Arava nel sud di Israele, ma le loro radici si trovano ancora più a sud, nello Yemen. La loro identità è il frutto di 50 anni di cambiamenti storici.
Dj Panko
Dopo aver girato il mondo con Ojos de Brujo, il buon Panko ha deciso di mettersi in gioco come Dj. Il risultato è stato un riconoscimento globale e il rispetto non solo del pubblico, ma anche dei colleghi dj, musicisti e produttori che richiedono il suo lavoro per le loro
19 19
produzioni. Panko si diverte a combinare basi elettroniche con musicisti dal vivo. I live set di Dj Panko sono un viaggio intorno al mondo attraverso la musica dove strumenti analogici e schede elettroniche si fondono con esperienza e passione.
19 agosto Ore 23.00
Terrakota
In abbonamento | Singola serata 8 euro
Il seme dei Terrakota, band di origine portoghese ma cosmopolita, è stato piantato nel 1999, in Burkina Faso per poi sbocciare in Portogallo portando i suoi frutti in tutto il mondo grazie allo loro incessante ricerca musicale e ai centinaia di concerti nei maggiori festival di world music. La loro opera è stata premiata anche dalla prestigiosa rivista Songlines Music Awards con una nomination come Best Group (2011).La musica dei Terrakota annulla i confini grazie alla loro musica multilingue, come se il portoghese, il creolo, il wolof, lo spagnolo, l’inglese e l’arabo fossero un solo linguaggio. Con loro si balla a ritmi afrocubani, soukous, samba, musica araba, funk, reggae, chimurenga ed anche musica indiana. Il loro lavoro parla da solo: riunisce insieme diversi popoli, lingue e culture, si batte per un riconoscimento della natura umana universale, il loro forte credo politico si materializza nell’energia dei loro show. La loro solida identità musicale, sempre nuova anche se ormai rodata, si arricchisce continuamente di elementi contemporanei e tradizionali su scala globale.
Portogallo
→ Afro, World, Mestiço
Explosion.19
20 agosto Ore 18.30
Angelo Debarre Preview Miraldo Vidal Quartet
Fuori abbonamento | Singola serata 10 euro
Nato a Saint-Denis, in Francia, da una famiglia di zingari dell’etnia dei Manouches, Angelo Debarre è dotato di una straordinaria versatilità, e ben presto si è imposto tra i chitarristi gipsy jazz più brillanti in circolazione. Calca le scene dai primi anni ’80, ha all’attivo decine di produzioni discografiche e altrettante collaborazioni illustri, tra cui quelle con Bratsch, Biréli Lagrène, Trio Rosenberg, Jon Larsen, Romane, Thomas Dutronc, Michel Donato e tanti altri. È stato protagonista indiscusso nei festival più importanti al mondo. Ha inoltre partecipato alla realizzazione del film “Gainsbourg (vie héroique)” di Joann Sfar, recitando il ruolo del maestro di chitarra del giovane Serge. Debarre si ispira alla tradizione musicale di Django Reinhardt. Mirando Vidal nato a Torino nel 1976, ma romano di adozione, proveniente da una famiglia di origine gitane. Produttore e virtuoso delle sei corde,impegnato essenzialmente nel genere Swing ispirato all’opera di Django Reinhardt.
20 agosto Ore 21.45 In abbonamento | Singola serata 8 euro
Italia
→ Tango, Hip Hop, Reaggae,
World.
Francia
→ Jazz Manouche.
Moses Concas
La vena artistica la eredita in famiglia: nonna e mamma gli trasmettono la passione per la musica. Figlio di professori, inizia così a studiare pianoforte, melodiche classica, teoria e solfeggio per poi condirle con il moderno. Determinazione e positività lo contraddistinguono: inizia a farsi conoscere tra le vie di Cagliari ma sono troppi gli ostacoli per proseguire la carriera nella sua terra. Vola così in Gran Bretagna, si fa conoscere e nel 2016 pubblica il primo album Cannonau Spirits, un viaggio tra il Tango e l’Hip hop condito con Reggae e World, ispirato alla vita di strada. Per caso un amico lo iscrive allo show dei talenti in Italia, vince e torna a Londra. Lì raccoglie i frutti del suo successo. Quello che non ha trovato nella sua terra. Sta di fatto che oggi ha realizzato il suo sogno, quello di essere musicista di hip pop, cultore della musica black, che fa della sua espressione musicale una colonna sonora.
2020
20 agosto Ore 00.00 In abbonamento | Singola serata 8 euro
Italia
→ Reggae, Ska, Dub,
Rocksteady, Calypso, Circense.
The Reggae Circus di Adriano Bono
The Reggae Circus è il nome dello spettacolo itinerante ideato e diretto da Adriano Bono, ex-cantante di Radici Nel Cemento. Il motore dello spettacolo è rappresentato dal live-act della resident band del Reggae Circus, la Torpedo Sound Machine, una formidabile macchina del suono che è in grado di sonorizzare ogni tipo di intervento artistico. Così, tra nuove canzoni scritte ad hoc per lo show e vecchi classici del repertorio di Adriano Bono, il pubblico si ritrova improvvisamente ad ammirare il numero di uno sputafuoco sul palco, o un numero di giocoleria, clownerie di ogni genere, una banda marciante che irrompe nel cuore della pista in mezzo al pubblico, un numero di Burlesque o di Belly Dance, acrobazie sopra o sotto il palco e quant’altro, in un susseguirsi vorticoso di mumeri musicali e di arte varia che lasciano gli spettatori con la bocca aperta per lo stupore e in continua fibrillazione.
20
20 agosto Ore 23.15 In abbonamento | Singola serata 8 euro
Italia
→ World, folk.
Davide Van de Sfroos
Nato a Monza, classe 1965, Davide Bernasconi è cresciuto a Mezzegra, nel cuore del lago di Como. Quasi tutte le sue canzoni (e i suoi libri) fanno capo al Lario e al suo spirito profondo. La maggior parte dei testi è pensata, scritta e cantata in dialetto tremezzino (o laghée): una lingua più che un vernacolo, resa ancora più realistica da storie e personaggi assolutamente poetici. Davide vouole portare in giro le storie che ha sentito raccontare e queste storie, gli aneddoti e i personaggi di periferia, di paese, dei bar, di balera, del circolo, storie semplici, poetiche, minime, direi quasi alla Jannacci, sono arrivate ad un pubblico sempre più vasto, regalando forti sensazioni, emozioni e tanta gioia e festa ai concerti sempre più affollati.
20
20 agosto Ore 01.30
Pat Thomas & Kwashibu Area Band
In abbonamento | Singola serata 8 euro
Noto in patria col nome di Golden voice of Africa, Pat Thomas è una delle figure centrali di quella generazione di musicisti che negli anni ‘60 e ‘70, diedero nuova linfa all’highlife, genere musicale nato in Ghana agli inizi degli anni ‘50: caratterizzato da un connubio tra ritmi tradizionali, influssi caraibici e strumenti occidentali e associato, durante il periodo coloniale, all’aristocrazia africana, che attraverso quei suoni riprendeva a suo modo la grandeur delle orchestre da ballo anglo-americane. Fondamentale è, all’inizio della sua carriera, l’incontro con un’altra star dell’highlife, Ebo Taylor: «L’highlife era la nostra musica e quello che artisti come me ed Ebo volevamo fare era modernizzarla, renderla più aderente ai nostri giorni e più funky», afferma Pat Thomas. Ecco allora che i ritmi della musica tradizionale s’innestano in nuovi arrangiamenti per chitarra e voce e si contaminano con afrobeat e sonorità afro-disco. Prodotto dalla Strut, importante etichetta londinese, e realizzato insieme alla Kwashibu Area Band -composta da Kwame Yeboah (Cat Stevens) e Ben Abarbanel-Wolff (sassofinista di antica residenza berlinese già coinvolto con Ebo Taylor), con quartiere generale in Germania, il paese europeo che più di tutti ha avuto un forte impatto su questa formazione artistica- il nuovo live di Pat Thomas ripercorre quasi cinquant’anni di musica, donando nuova luce a un importante percorso culturale, proiettandolo verso il futuro.
Ghana
→ Highlife, Afrobeat.
20
21 agosto Ore 12.30
A pranzo con Chico Trujillo
Fuori abbonamento | Ingresso gratuito
Una delle orchestre più importanti del Cile. Il mix di cumbia classica, bolero, reggae e altre musiche popolari latinoamericane creano un suono decisamente innovativo pur mantenendo un sapore tradizionale. Questo è uno dei segreti del successo di Chico Trujillo, orchestra formatasi nel 1999 in Valparaíso, come formazione derivata dalla band punk/ska La Floripondio. Dopo 13 anni di carriera e cinque album sono divenuti i maggiori esponenti di un cocktail musicale unico che affonda le proprie radici nella cumbia e che racchiude tutti gli aspetti della cultura popolare cilena, pur non tralasciando l’importanza della cultura alternativa latinoamericana.
Cile
→ Cumbia Acida, Latino,
Urban.21
21 agosto 21 agostoOre 22.00 Ore 00.30
Fanfarria del Capitán
In abbonamento | Singola serata 8 euro In abbonamento | Singola serata 8 euro
Argentina
→ Fanfarria Latina.
Italia
→ Russian Disko, Klezmer,
Electro Swing, Nu-Cumbia,
Tropical Beats.
Violini, ottoni, fisarmoniche e tonnellate di energia. Non c’è modo di fermare la festa! La Fanfarria del Capitàn è un collettivo con una missione: viaggiare intorno al mondo condividendo ed espandendo i confini della loro musica, da loro stessi definita Fanfarria Latina, una combinazione unica di ritmi latino americani ammiccanti e trascinanti sonorità balcaniche. «La fanfara è la musica delle feste di strada dei Balcani, ma poi abbiamo aggiunto un tocco di America Latina, il tutto amalgamato nel nostro mix speciale di balkan, cumbia e ska, col risultato di una musica travolgente e irresistibile». Sin dal 2011 il collettivo indipendente si è messo in marcia su un bus con musicisti di ogni provenienza: Argentina, Spagna, Brasile, Germania, Grecia, Russia, Kazakistan, Giappone… girare continuamente per il mondo con più di 80 concerti all’anno è diventato il loro stile di vita.
Luca Vaga
Da sette anni attivo con il suo motto: Save The Last Dance… for the Revolution! ha infiammato le sale internazionali della scena culturale europea. Luca Vaga crea mashup instantanei in una performance che non avrà interruzioni, catapultandovi in
21 21
un’energia e ritmi da togliere il fiato. Lui lo chiama il delirio del folk, i suoi show sono tanto colorati quanto intensamente contaminati di sonorità provenienti da ogni angolo del pianeta. Veri e propri viaggi culturali nello spazio e nel tempo.
21 agosto Ore 23.00
Fanfara Tirana meets Transglobal Underground
In abbonamento | Singola serata 8 euro
Il loro incontro musicale rappresenta un crossover mondiale totalmente nuovo, in cui due mondi sonori, la Fanfara di Tirana e i Transglobal Underground, entrambi dal forte carattere identitario, intrecciano il loro dialogo autenticamente internazionale e paradossalmente apolide, in una sorta di stele di Rosetta per la musica di contaminazione.I due gruppi musicali mettono coraggiosamente in corto circuito tra loro la cultura balcanica di una delle fanfare più importanti al mondo con la world fusion o meglio il mesh up di sintesi occidentale. Due formazioni non conformiste: gli eclettici inglesi Transglobal Underground, protagonisti mondiali della fusion più innovativa e i maestri albanesi dei fiati, la Fanfara Tirana, innestano una festa esplosiva, interculturale e transfrontaliera: ispirandosi ai misteri ancora inesplorati dei Balcani più profondi, si scambiano suggestioni, melodie e parole per coinvolgerci in una profonda celebrazione di vita, amore e solidarietà. Con le radici nella storia e lo sguardo nel futuro. La Fanfara Tirana è sicuramente una delle più importanti brass band della realtà balcanica. Dopo aver girato in lungo e largo l’Europa con i suoi ottoni e suonato nei più grandi festival, arriva a questo suo nuovo progetto, per il quale hanno osato di più consegnando l’intero l’album in mano ai Transglobal Underground, manipolatori londinesi e veri geni della musica no borders, mitica band trans-globale, sia musicalmente che per i componenti che la formano. I TGU sono noti per la loro capacità unica di mescolare stili e ritmi musicali. Hanno mixato tutto ciò che, se non fosse stato per il loro coraggio artistico, nessuno mai avrebbe pensato di mettere insieme; adesso quel mash-up è la loro cifra artistica. Il mix è un risultato esplosivo!
Albania / U.K.
→ Balkan meets Electro Trip.
21
22 agosto 22 agostoOre 22.00 Ore 00.30
Nosenzo
In abbonamento | Singola serata 20 euro In abbonamento | Singola serata 20 euro
Italia
→ World, Folk.
Spagna
→ Sono Mondiale.
Alessandro Nosenzo, nasce 34 anni fa a Pescara, dopo una parentesi aquilana e dopo il terremoto, Nosenzo è tornato nel suo vecchio quartiere. E da qui con la sua chitarra ha continuato a muoversi per il mondo, musicista apprezzato da orchestre internazionali. Nosenzo nella sua musica racconta la storia come lui li chiama, dei ‘piccoli’ in particolare degli emigranti di quelle persone ‘senza terra’. Non a caso, per ironia della sorte, la parola Nosenzo significa proprio ‘senza terra’. È un cultore della musica rom di cui conosce tutto o quasi. Per anni suona come chitarrista in giro per il mondo tra musica reggae e musica popolare dell’est Europa con diverse band, partecipa a molte tournée in Algeria e nei Balcani e collabora con importanti realtà come l’Istituto Internazionale dei Teatri Mediterranei. Le sue note ti trascinano in posti pieni di entusiasmo, luoghi colorati in cui la spensieratezza ti porta a irrefrenabili ballate.
Lord Sassafras
Figura emblematica e multietnica della scena spagnola, Lord Sassafras distilla una musica aperta ai quattro venti, un mix mutante di suoni solari dalla world music, al rock, alle influenze tecno-etno.Una saggia compilation chiamata “Mafia mondiale” che ha fatto salire di festival in festival, la temperatura delle sue dance-floors. Jordi Gayoso lavora ormai da
22 22
venticinque anni nel mondo della musica con lo pseudonimo di Lord Sassafras suonando in festival e club di tutta la Spagna. La sua attività live lo ha portato in Slovenia, Belgio, Danimarca ed in tutto il resto d’europa (ma anche in Sicilia e Brasile), a proporre world music di qualità. È ambasciatore nel mondo dell’Ariano Folkfestival.
22 agosto Ore 23.00
Daniele Silvestri
In abbonamento | Singola serata 20 euro
Acrobati è un disco acrobatico anche per come è nato: da un iPhone pieno di appunti musicali, di idee, che partendo da uno studio di Lecce la scorsa estate, ha viaggiato fino a ritrovarsi al chiuso di una sala di registrazione dove si è fatto ascoltare germogliando fino a diventare quello che è oggi: un piccolo mondo da esplorare e da ascoltare.Un album straordinariamente ricco di contenuti e di musica, da cui emergono limpidi l’entusiasmo e l’urgenza creativa di Silvestri. Un sound potente, che spazia agilmente tra generi diversi, dal rock, al funky, dalla canzone d’autore all’elettronica.Daniele Silvestri è sicuramente uno dei più interessanti cantautori che la musica italiana ha saputo proporre negli ultimi decenni. Vent’anni di carriera (il primo, bellissimo, disco è del 1984), 9 album di inediti più il riuscito esperimento in trio con gli amici Niccolò Fabi e Max Gazzè. E poi un lungo percorso sui palchi di tutta Italia a proporre la sua musica con l’immediatezza e la semplicità che sono caratteristiche salienti della sua persona.
Italia
→ Musica d’autore, Pop,
Contaminazioni. 22
Programma
01
02
05
08
09
06
07
03
04
LE AREE
AB
C D
E
F
G H
I
J
K
10→
Collegamenti e trasporti
Ariano Irpino è raggiungibile in auto, treno
ed autobus. In auto bisogna percorrere
l’autostrada A16, uscire allo svincolo di
Grottaminarda per poi prendere la Strada
statale 90 delle Puglie in direzione Foggia. Le
principali direttrici stradali che attraversano il
territorio sono la Strada statale 90 delle Puglie,
Venticano – Foggia, e la Strada Statale 90 Bis,
Benevento – Savignano Irpino, che collegano
la Campania con la Puglia, in particolare con la
Provincia di Foggia. Si tratta per questo motivo
di strade molto trafficate, specie la prima che
attraversa alcuni Rioni urbani della città. La ex
Strada statale 414, invece, collega Ariano con
Montecalvo Irpino.
Ariano Irpino ha una propria stazione
ferroviaria posta sulla linea Napoli-Foggia che
si trova a 3 km a nord della città in località
Ariano Scalo.
L’aeroporto di Napoli Capodichino è a circa
100 km di distanza. Gli altri scali di Foggia e
Salerno si trovano rispettivamente a 60 km e
100 km.
I collegamenti extraurbani su gomma sono
gestiti dalla l’AIR. Corse giornaliere vengono
garantite per Avellino, Napoli, Benevento,
Foggia oltre che con gli altri comuni della
provincia. Il servizio di mobilità urbana
è, invece, curato per conto del comune da
un’azienda municipalizzata, l’AMU.
Trasporti urbani
I mezzi pubblici dell’AMU
Azienda Mobilità Ufitana
sono attivi ogni giorno fino
alle 20.30 (21.30 il sabato e
la domenica) e passano ogni
mezz’ora. Collegano il Centro
della città con i quartieri di
Martiri, Cardito e le numerose
contrade.
Il biglietto costa 1 euro
ed è acquistabile presso
i bar, le tabaccherie ed il punto
di informazione turistica di
Piazza Garibaldi.
Per orari e informazioni
dettagliate sulle corse
e le linee: Tel. 0825 829705
amutrasporti@alice.it
comune.ariano-irpino.av.it/AMU
Parcheggi
Località Calvario
Piano della Croce
Località Valle
Punto di informazione
turistica
Il centro di informazione
turistica si trova in Piazza
Garibaldi ed è aperto tutti i
giorni dalle ore 10.00 alle ore
13.00 e dalle 19.00 alle 22.00.
Le Aree del Festival
01 – Folkstage
Piazzale calvario
dal 18 al 22 agosto
Biglietti giornalieri
dal 18 al 21 agosto 8 euro
Lunedì 22 agosto 20 euro
_
Abbonamento valido
da Giovedì 18 agosto a
Lunedì 22 agosto 35 euro
02 – Bookzone
Piazzale S. Francesco
dal 18 al 21 agosto
ingresso gratuito
03 – Aperiworld
Piazza Plebiscito
19 e 20 agosto
ingresso gratuito
04 – Hip Hop Corner
Piazza Duomo
dal 19 al 21 agosto
ingresso gratuito
05 – Cinezone
Auditorium Comunale
Via R. D’Afflitto
18, 19 e 21 agosto
ingresso gratuito
06 – Rugby Folkfestival
Villa comunale
dal 18 al 20 agosto
Ingresso gratuito
07 – Spazio teatro
Villa comunale
dal 19 al 21 Agosto
Ingresso gratuito
08 – Spazio Yoga
Villa comunale
dal 19 al 21 agosto
Ingresso gratuito
09 – Volkscamp
Boschetto pasteni
dal 18 al 22 agosto
Ingresso gratuito
10 – Sonazone
Località Valleluogo
20 agosto
Ingresso 5 euro
Da visitare
A – Duomo dell’assunta
B – Museo Diocesano
C – Museo della ceramica
D – Museo archeologico
E – Palazzo Vitoli
F – Chiesa di S. Agostino
G – Castello normanno
H – Museo dei normanni
I – Chiesa di San Pietro
J – Chiesa di Loreto
K – Monumento ai caduti
Le areecollaterali
Aperiworld
È l’area dove bere,
mangiare, ballare,
ascoltare musica e
divertirsi.
Piazza Plebiscito
(bar Moderno /Joso)
Programma
venerdì 19 agosto
ore 12.30
_ A-Tweed
_ SoulFire Project (Live)
_ Ciccio Show
from Torreggae
sabato 20 agosto
ore 12.30
_ Coqò djette
_ Afro Family (Live)
_ Luca Vaga
_ Dj Panko
ingresso gratuito
Sonazone
Una rassegna nella
rassegna dove trovano
pane per i loro denti
gli adepti della musica
elettronica, proposta
al pubblico dell’
Ariano Folkfestival e
promossa da Mooove!
come un vero e proprio
parco-artistico.
Contrada Valleluogo
Programma
sabato 20 agosto
ore 01.30
_ Flavio Diaz
_ Nicola Virnicchi
_ Mycola
_ Sisio
Visual e stage Pierpax
La location sarà
raggiungibile con
un servizio navetta
messo a disposizione
dall’organizzazione.
Ingresso 5 euro
Volkscamp
È il palco pomeridiano
nel verde del campeggio
Boschetto pasteni
Programma
venerdì 19 agosto
ore 18.00
_ Napoli Rockers
Syndicate
sabato 20 agosto
ore 18.00
_La Rua Catalana
domenica 21 agosto
ore 18.00
_ Jambassa
lunedì 22 agosto
ore 17.30
_ Presentazione del
libro “Terremoti”
di Sergio Maglietta
_ Le storie di Carmela
Bi (Live)
ore 01.30
_Indubstry (live set)
sarà sempre presente
il primo sound dub
auto costruito d’Irpinia
I-Sciamina
Ingresso gratuito
Spazio teatro
Raggio Viola: questo
il titolo del nuovo
progetto Artheatre
Orchestra.
Villa comunale
Programma
Venerdì 19 agosto
ore 15.00 – 18.00
_ Primo incontro
laboratorio teatrale
Sabato 20 agosto
ore 15.00 – 18.00
_ Secondo incontro
laboratorio teatrale
Domenica 21 agosto
ore 18.30
_ Azione performativa
Partendo da una
rilettura dell’Antigone,
saremo condotti ad
una riflessione sulle
possibilità di scambio,
di empatia e cura
reciproca a cui l’uomo
può giungere.
Ingresso gratuito
Hip Hop Corner
L’area dedicata
all’Hip Hop e alle sue
forme espressive
Piazza Duomo
(Plaza Cafè)
Programma
Venerdì 19 agosto
ore 19.00
_ Coqò Djette
_ Contest Hip Hop
In Palio la registrazione
di 1 Ep (Rec + Mic)
Presso Supreme Recordz
di Apice (Giudice
Nathys - One Label) +
Show Case del vincitore
Sabato 20 agosto
ore 19.00
_ Oyoshe
_ Bes & Without
_ Moses Concas Band
_ A Tweed
Domenica 21 agosto
ore 19.00
_ Sandr&Skizzo
_ Beatboxer
_ Tonico 70 E Morfuco
_ Dj Panko
ingresso gratuito
Cinezone
L’area dedicata al
cinema ed ai suoi
protagonisti.
Auditorium Comunale
e Castello Normanno
Programma
giovedì 18 agosto
Omaggio a Ettore Scola
ore 17.30
_ Ridendo e scherzando
di Silvia e Paola Scola
ore 19.00
_ C’eravamo tanto
amati
di Ettore Scola
_
venerdì 19 agosto
ore 17.30
_ Distorsioni
di Lorenzo Fodarella
ore 18.00
_ The Act of Killing
di Joshua Oppenheimer
Domenica 21 agosto
Castello Normanno
ore 19.30
Presentazione del libro
L’imperatore che
giocava coi Re
ingresso gratuito
Rugby Folkfestival
Tre giorni per scoprire
questo gioco, interagire
con i giocatori
dell’Ariano Rugby,
mescolare culture e
tradizioni mentre si va
a fare meta.
Villa comunale
giovedì 18 agosto
ore 18.00
_ Principi teorici e
dimostrazione
pratica del gioco del
Rugby
venerdì 19 agosto
ore 18.00
_ Spazio aperto a
chiunque voglia
mettersi alla prova:
passaggi, mischia,
touche, placcaggi,
ruck.
Apertura iscrizioni al
mini-torneo di sabato
sabato 20 agosto
ore 18.00
_ Mini torneo
(al raggiungimento di
minimo 15 partecipanti).
Ingresso gratuito
Bookzone
Identità cultura e radici
A cura di Nicola Savino
e Luigi Lambiase
Piazzale S. Francesco
Ore 18.00
Programma
Giovedì 18 agosto
_ Omaggio a
Gianbattista Basile
di Giulio Cesare
Cortese
Voce-narrante Angelo
Maria Riccio
Intermezzo Musicale di
A. Riccio, M. Nardiello,
S. Vernacchia
Venerdì 19 agosto
_ Il seme del dubbio
Claudio Sara
Sabato 20 agosto
_ Barbe e virgulti
Nicola Prebenna
Domenica 21 agosto
_ Michele Maria
Caputi, Vescovo
di Ariano Irpino
(1858-1862)
ingresso gratuito
Spazio Yoga
Un’oretta di esercizi
per spirito e corpo per
chi ce la fa e per chi ce
la vorrebbe fare.
Villa comunale
Programma
dal 19 al 21 agosto
Ore 17.30
_ Attraverso pratiche
Yoga e Pranayama
rigeneriamo corpo
e spirito.
Si consiglia di portare
un telo o un tappetino
Ingresso gratuito
Campeggio
Il campeggio dell’Aff si
trova nello splendido
e ombroso Boschetto
Pasteni a pochi passi dal
Folkstage e dalle altre
aree collaterali.
Il pass per il campeggio
ha un costo di 25 euro
a persona ed è valido
per tutti e 5 i giorni
del Festival. Il pass
giornaliero (a partire da
Sabato 20) ha un costo 7
euro a persona
Folkart
Folkart è l’area dell’Aff
che si da da fare con
la street art. Nel corso
degli anni ha ospitato
numerosi artisti
(Opiemme, CHEKOS’ART
feat Persico, Nicola
Alessandrini, Millo,
per citarne alcuni)
che hanno lavorato
sui muri in giro.
Anche quest’anno
non si lasceranno
scappare l’occasione
per migliorare un altro
pezzo di città.
Fotozone
Photo Contest 2016
Saremo noi a cercarti e
fotografarti, andremo
a caccia dei volti e dei
sorrisi. Fatti trovare e
potrai vincere la t-shirt
autografata da tutti
gli artisti valida come
ingresso per la prossima
edizione. Le foto saranno
pubblicate sulla pagina
ufficiale AffPhotoContest,
le 3 foto più votate entro
il 30 Agosto vinceranno
l’abbonamento con
t-shirt dell’edizione 2017
dell’Ariano Folkfestival.
Mesali
I Mesali -Transumanza
Gastronomica in Irpinia-
è un’associazione di
ristoratori di qualità
collocati nelle diverse
aree della provincia di
Avellino, caratterizzati
da un comune
sentire la relazione
tra alimentazione
e territorio come
plusvalenza culturale.
Guardare al territorio
vuol dire essere attenti
anche a cosa accade
in Irpinia, con le sue
feste e i suoi incontri.
Anche quest’anno, in
occasione della XXI
edizione dell’Ariano
Folk Festival, Mesali
sarà presente con
un proprio stand
gastronomico.
I vini
Accanto alle pietanze
dei ristoranti Mesali ci
sarà una selezione di
vini campani scelti dal
gruppo di consulenza
agroenologica Vignaviva .
Attività e servizi