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ARS TOSCANA agenzia regionale di sanità
Ripartizione delle attività per categoria
� 59 attività = 41 %
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:ç;: 27 attività =19%
W 58 attività = 40%
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Ripartizione delle attività per categoria e ambito
1. Ambiente e salute 2. Stili di vita e dipendenze 3. Salute di genere
4. Salute bambini 5. Salute anziani 6. Salute migranti
7. Salute in carcere 8. Traumi e violenza 9. Diseguaglianze
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10. Prevenzione EBP
13. Salute mentale
16. Esiti clinici
19. Equità e integrità
11. Malattie infettive e ICA 12. Malattie croniche
14. Cure integrate 15. Cure a lungo termine
17. Farmacoepidemiologia 18. Qualità e accreditamento
20. ICT e Data management 21. Editing, sito web e social
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01 PROGRAMMI DI OSSERVAZIONE E
MONITORAGGIO
1. AMBIENTE E SALUTE
Sorveglianza spaziotemporale degli indicatorisanitari ambiente-correlatidei comuni toscani - DiseaseMapping
F. Voller SUPERVISORE
O. Nuvolone RESPONSABILE
Risposte a specifiche problematiche, su richiesta di sindaci, ASL, associazioni. cittadini
F. Voller SUPERVISORE
O. Nuvolone RESPONSABILE
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
2. STILI DI VITA E DIPENDENZE
Analisi dei consumi disostanze psicotrope,chimiche e non (gioco d'azzardo) e delle loro conseguenze sulla salute nella popolazione italiana e toscana
F. Voller SUPERVISORE
A. Berti RESPONSABILE
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
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Manutenzione ed aggiornamento dell'applicativo realizzato da ARS per la sorveglianza della distribuzione spaziale e temporale delle malattie.
ARS
Fornire risposte in tempi rapidi e compatibili con l'attività di ARS alle molteplici richieste spot fatte da Regione, enti locali, associazioni e singoli cittadini.
ARS
Comuni, ASL della Toscana
Stima delle prevalenze del consumo di sostanze psicotrope e della pratica del gioco d'azzardo attraverso l'utilizzo delle principali indagini nazionali e regionali di popolazione (European Survey Population on alcohol and drugs, ltalian Population Survey on alcohol and drugs, Epidemiologia dei determinanti dell'infortunistica stradale in Toscana - EDIT, Health Behaviour in School-aged Children - HBSC) e delle conseguenze sulla salute attraverso l'utilizzo dei principali flussi informativi sanitari (Registro di mortalità, schede di dimissione ospedaliera).
ARS
01 PROGRAMMI DI OSSERVAZIONE E MONITORAGGIO
Protocollo toscano per il monitoraggio dei percorsi riabilitativi
P. Francescani SUPERVISORE
V. Di Fabrizio RESPONSABILE
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
15. CURE A LUNGO TERMINE
Assistenza di lungo termineagli anziani nonautosufficienti
P. Francescani SUPERVISORE
F. Collini RESPONSABILE
Epidemiologia dell'invalidità civile in Toscana
F. Voller SUPERVISORE
C. Silvestri RESPONSABILE
OBIETTIVO 2017
COLLEGATO A
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
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Consolidamento applicazione del protocollo di monitoraggio sui percorsi di riabilitazione supportato dall'inserimento delle nuove modalità di rilevazione delle attività con nuovo flusso SPR per le attività territoriali e per le attività svolte in cod. 56 e cod. 57 con l'integrazione dei dati raccolti con strumenti di valutazione analoghi all'attività territoriale con riconducibilità dei risultati ai parametri previsti per SPR. Il monitoraggio riguarda tutti i quadri clinici con focalizzazione su ictus, frattura del femore, protesi d'anca e di ginocchio e grave cerebrolesione acquisita. Supporto alla scelta delle scale di valutazione e alla parametrazione dei risultati. Raccolta e analisi dei dati.
Regione Toscana - Direzione Diritti di cittadinanza e coesione sociale
Tutte le ASL della Toscana e erogatori convenzionati ospedalieri e territoriali
Misurazione del livello di tutela della popolazione anziana non autosufficiente a livello di singola zona distretto. Report sulla tutela della popolazione anziana non autosufficiente, identificazione e soddisfazione dei bisogni formativi del personale e proposta correzioni da apportare all'organizzazione e al governo dei servizi.
Piano della qualità della prestazione organizzativa (PQPD)
Regione Toscana - Direzione Diritti di cittadinanza e coesione sociale (obiettivo PQPO)
Regione Toscana, settore Organizzazione delle cure e percorsi cronicità e settore Politiche per l'integrazione sociosanitaria; zone-distretto toscane, Laboratorio management e sanità (MeS)
Valutazione dell'invalidità civile in Toscana - annualità 2016/2017 attraverso il flusso delle certificazioni di invalidità inviate dalle Medicine legali delle ASL della Toscana all'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS).
Regione Toscana - Direzione Diritti di cittadinanza e coesione sociale
Medicine legali delle ASL della Toscana
02 PROGETTI DI CAMBIAMENTO
14. CURE INTEGRATE
Contributo tecnico-scientifico al progetto "Sanità d'iniziativa in ambito territoriale". Supporto allo sviluppo e al monitoraggio dei percorsi attuati e divulgazione scientifica
P. Francescani RESPONSABILE
Centri buto tecn ice-scientifico alla definizione ed allo sviluppo delle Cure intermedie
P. Francescani RESPONSABILE
Contributo tecnicoscientifico per la progettualità delle Case della salute - UCCP (Unità complesse di cure primarie)
P. Francescani SUPERVISORE
F. Profili RESPONSABILE
OBIETTIVO 2017
COLLEGATO A
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
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Supporto epidemiologico e metodologico alla Direzione diritti di cittadinanza e coesione sociale per la formazione connessa allo sviluppo del sistema informativo territoriale, alle modalità di intercettazione dei casi complessi, al monitoraggio delle attività per singole AFT. Valutazione della sanità di iniziativa in termini di processo di cura, di consumo delle risorse e della deospedalizzazione. Definizione e condivisione con i principali stakeholder del modello di valutazione d'impatto della Nuova sanità d'iniziativa.
Piano della qualità della prestazione organizzativa (PQPO)
Regione Toscana - Direzione Diritti di cittadinanza e coesione sociale (obiettivo PQPO)
Tutte le ASL della Toscana, medici di medicina generale (MMG)
Supporto epidemiologico per l'organizzazione, la programmazione e la valutazione delle Cure intermedie.
Regione Toscana - Direzione Diritti di cittadinanza e coesione sociale
Tutte le ASL della Toscana
Produzione report sulle Case della salute a supporto delle attività di audit. Supporto epidemiologico al gruppo di monitoraggio regionale.
ARS
Laboratorio management e sanità (MeS)
02 PROGETTI DI CAMBIAMENTO
Emergenza-urgenza
A. Vannucci SUPERVISORE
V. Di Fabrizio RESPONSABILE
Percorsi ospedalieri per le persone con disabilità
A. Vannucci SUPERVISORE
F. Collini RESPONSABILE
Progetto regionale "Prime linee d'indirizzo alle Aziende per la realizzazione della rete Ictus"
P. Francescani SUPERVISORE
V. Di Fabrizio RESPONSABILE
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
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Supporto al gruppo di lavoro regionale sul Pronto soccorso con particolare riguardo al monitoraggio delle attività di riorganizzazione previste dalle disposizioni regionali e alla costruzione ed analisi degli standard organizzativi, informativi e professionali. Impatto delle nuove modalità di codifica in Pronto soccorso per la valutazione qualitativa e quantitativa dell'attività dei servizi. Partecipazione al gruppo tecnico per la definizione di linee guida tecnico-professionali per la gestione dei percorsi del Pronto soccorso (decreto RT n. 553 del 05/07 /16)
Regione Toscana - Direzione Diritti di cittadinanza e coesione sociale
Tutte le ASL della Toscana
Supporto al gruppo di lavoro regionale sull'equità con particolare riguardo al monitoraggio dei progetti dedicati previsti dalla documentazione regionale e alla costruzione e analisi degli standard organizzativi, informativi e professionali (e degli indicatori di performance)
Regione Toscana - Direzione Diritti di cittadinanza e coesione sociale
Fornire dati epidemiologici e di performance (processi ed esiti) per il monitoraggio dell'impatto delle linee d'indirizzo sui percorsi diagnostico terapeutici dei pazienti con ictus, in accordo con attività sulle reti cliniche tempo dipendenti.
Regione Toscana - Direzione Diritti di cittadinanza e coesione sociale
Tutte le ASL della Toscana
03 PROGETTI DI RICERCA PER L1
INNOVAZIONE
E LO SVILUPPO
Emergenza tallio a Pietrasanta
F. Voller SUPERVISORE
O. Nuvolone RESPONSABILE
EpiAmbNet rete nazionale di epidemiologia ambientale, per la formazione e la comunicazione
F. Voller SUPERVISORE
O. Nuvolone RESPONSABILE
Geotermia e salute
F. Voller SUPERVISORE
O. Nuvolone RESPONSABILE
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
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Prosecuzione delle analisi epidemiologiche per la valutazione degli effetti sulla salute dei cittadini di Pietrasanta in seguito ad esposizione a tallio per contaminazione dell'acqua potabile.
Regione Toscana - Assessorato Diritto alla salute; ASL di V iareggio
ASL Nord-Ovest, comune di Pietrasanta, laboratori di Sanità pubblica, Università degli studi di Pisa, AOU Pisana
Partecipazione ad un coordinamento nazionale di epidemiologi ambientali per la conduzione di giornate formative sul tema ambiente e salute
Ministero della salute/Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (CCM)
Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica (ISPO), Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), tutte le ASL della Toscana.
Prosecuzione delle attività previste nel Progetto "Geotermia e salute" - fase IV", approvato dalla Regione Toscana con delibera n. 973 del 10 novembre 2014. Per il 2017 è previsto l'avvio el'esecuzione di una indagine trasversale su un campione di 2milapersone con raccolta di campioni di urine e sangue per ladeterminazione di metalli ed esami di laboratorio per lavalutazione dello stato di salute generale, funzionalità renale edendocrina, esecuzione di spirometria, misurazione pressionearteriosa e misure antropometriche, compilazione di unquestionario approfondito su informazioni individuali. Nel 2017continuano anche gli altri approfondimenti epidemiologici conutilizzo di flussi sanitari correnti.
Regione Toscana - Assessorato Diritto alla salute, Assessorato Ambiente e energia
Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (ARPAT), ASL Sud-Est, comuni dell'area geotermica amiatina, laboratorio di sanità pubblica, medici di medicina generale (MMG) e pediatri
03 PROGETTI DI RICERCA PER L1
INNOVAZIONE
E LO SVILUPPO
Progetto CCM "Equity Audit nei Piani regionali di prevenzione (PRP) in Italia"
F. Voller SUPERVISORE
N. Olimpi RESPONSABILE
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
Ricognizione per verificare se il tema delle diseguaglianze sociali di salute rispetto al fumo di tabacco è stato adeguatamente rappresentato nella redazione del Piano regionale di prevenzione (PRP) 2014-2018 della Regione Toscana.
ASL Torino 3
Regione Lombardia (Direzione generale Salute), Regione Veneto (ULSS 20 Verona - Dip.to di Prevenzione), Regione Emilia Romagna (Direzione generale Sanità e politiche sociali), Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica (ISPD), Regione Puglia (ARS).
10. PREVENZIONE ED EVIDENCE BASED PREVENTION
Network Italiano Evidence Based Prevention - NIEBP. Selezionare, produrre e rendere disponibili prove di efficacia d'interventi di prevenzione al fine di sostenere la programmazione nazionale e regionale
F. Voller
C. Silvestri,N. Olimpi
SUPERVISORE
RESPONSABILE
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
11. MALATTIE INFETTIVE E ICA
Epidemiologia delleMalattie a trasmissionesessuale - MTS
F. Voller SUPERVISORE
C. Silvestri RESPONSABILE
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
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Partecipazione al network per l'attività di selezione, sintesi e comunicazione di prove di efficacia relative a interventi di prevenzione sotto forma di revisioni di letteratura, linee guida, elenchi di pratiche efficaci e dossier di inefficacia al fine di sostenere la programmazione nazionale e regionale. Validazione della metodologia di lavoro del Network. Supporto agli operatori aziendali nella costruzione e revisione dei progetti. Guida all'individuazione dell'evidence based prevention attraverso la consultazione di siti ad hoc. Costruzione di indicatori di processo e di esito. Individuazione di strumenti di valutazione delle attività realizzate nelle scuole.
Agenzia nazionale servizi sanitari regionali (Agenas)
Tutte le ASL della Toscana
Analisi dati provenienti dai laboratori di microbiologia e virologia delle ASL
ARS
Università degli Studi di Firenze - Dipartimento di Chirurgia e Medicina traslazionale sezione di Dermatologia, ASL Centro (Firenze), Centro Malattie a trasmissione sessuale, Azienda ospedaliero-universitaria (ADU) Careggi - UD Malattie infettive, ASL Centro (Prato) e laboratori microbiologia e virologia delle ASL della Toscana
03 PROGETTI DI RICERCA PER L1
INNOVAZIONE
E LO SVILUPPO
Meningococco C in Toscana
F. Voller
F. Innocenti,A. Miglietta
SUPERVISORE
RESPONSABILE
Progetto CCM "Buone pratiche per la sorveglianza e il controllo del l'anti bioticoresistenza"
A. Vannucci SUPERVISORE
S. Forni RESPONSABILE
Studio della colonizzazione e delle infezioni da germi multiresistenti (M.D.R.) negli ospiti delle Residenze sociosanitarie assistite della Zona Pisana
A. Vannucci SUPERVISORE
F. Collini RESPONSABILE
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
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L'attività prevede la continuazione dello studio sui casi colpiti di meningite C registrato sul territorio toscano dall'inizio del 2015 e l'individuazione di strategie vaccinali di comunità.
Regione Toscana - Direzione Diritti di cittadinanza e coesione sociale
Istituto superiore di sanità (ISS)
Sviluppo e condivisione di buone pratiche per la sorveglianza e il controllo dell'antibioticoresistenza nell'ambito di un progetto nazionale del Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (CCM) del Ministero della Salute. Definizione e condivisione di indicatori a livello nazionale per monitorare l'antibiotico-resistenza e il consumo di antibiotici. Sviluppo di un intervento per migliorare l'appropriatezza prescrittiva degli MMG.
Agenzia sanitaria e sociale regionale Emilia-Romagna (ASSR)
Tutte le ASL della Toscana (escluso ASL di Firenze), tutte le AOU della Toscana (escluso AOU Meyer), Università degli Studi di Firenze, AFT
Conclusione dello studio, inserimento dei dati e loro analisi, disseminazione dei risultati.
BASILEA Pharmaceutica lnternational Ltd
ASL Nord-Ovest, AOU Pisana, Università degli studi di Pisa
03 PROGETTI DI RICERCA PER L1
INNOVAZIONE
E LO SVILUPPO
Progetto "Trattamento farmacologico nel paziente anziano affetto da malattia cardiovascolare e altre patologie croniche: inappropriatezza prescrittiva e valutazione di outcome tra pazienti istituzionalizzati e sul territorio"
F. Valler SUPERVISORE
R. Gini RESPONSABILE
Progetto Area Giovani Ricercatori (GR) "Adherence to chronic polytherapy after myocardial infarction: a multilevel analysis of patient, generai practitioner and hospital of discharge"
P. Francescani SUPERVISORE
V. Barletta RESPONSABILE
Progetto CCM "Malattie croniche: supporto e valutazione comparativa di interventi per l'identificazione proattiva e la presa in carico del paziente complesso finalizzati alla prevenzione dei ricoveri ripetuti"
P. Francescani SUPERVISORE
V. Barletta RESPONSABILE
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
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Pubblicazione dei risultati finali dello studio.
Università degli studi di Firenze/Dipartimento di Farmacologia preclinica e clinica
Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) San Raffaele Pisana, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, Azienda USL Roma-E, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Università degli Studi di Messina
Messa a disposizione all'ente capofila di dati sanitari aggregati estratti dai database regionali toscani per la valutazione d'impatto sull'adesione alla polifarmaco-terapia dopo infarto acuto del miocardio di specifici corsi di formazione per i MMG effettuati durante il 2015.
ASL Roma E - Dipartimento di Epidemiologia del SSR del Lazio
Regione Lazio; Assessorato regionale della Salute, Regione Sicilia
Coordinamento del Progetto per il Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (CCM) del Ministero della Salute per il supporto all'attivazione e valutazione comparativa di interventi per l'identificazione proattiva e la presa in carico a livello territoriale del paziente complesso. Conduzione di una valutazione comparativa dei progetti di care management supportati nelle quattro regioni partecipanti. Descrizione e confronto dei modelli organizzativi di presa in carico dei pazienti complessi nella realtà toscana e nelle diverse Unità operative (UU.00.) Descrizione e confronto della ICT in uso nelle UU.00. Confronto dei programmi di formazione per il care management.
Regione Toscana - Direzione Diritti di cittadinanza e coesione sociale
Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), Regione Emilia-Romagna, Regione Sardegna, Regione Veneto
03 PROGETTI DI RICERCA PER L1
INNOVAZIONE
E LO SVILUPPO
Progetto regionale per la gestione organizzativa e l'aumento dell'efficacia ed efficienza dei percorsi di cura del SSR. Prosecuzione azioni di cui alla DGR 564/2015. Attivazione call per progetti su tematiche di miglioramento.
A. Vannucci RESPONSABILE
Registro italiano artroprotesi RIAP 2015 - consolidamento
A. Vannucci RESPONSABILE
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
19. EQUITA' ED INTEGRITA'Studio ecologico sullahealth literacy, i suoi causalie i suoi outcome
A. Vannucci SUPERVISORE
F. lerardi RESPONSABILE
OBIETTIVO 2017
PER INIZIATIVA DI
ENTI COINVOLTI
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Aumentare il livello di efficienza e di capacità di risposta ai bisogni dei pazienti nelle aziende del servizio sanitario toscano portando a sistema metodologie innovative di gestione organizzativa quali il lean e l'operation management. Prosecuzione azioni di cui alla DGR n. 564/2015.
Regione Toscana - Direzione Diritti di cittadinanza e coesione sociale
Tutte le ASL della Toscana, AOU Senese, AOU Pisana, AOU Care�gi, AOU Meyer, Laboratorio management e sanità (MeS), Consiglio sanitario regionale (CSR), Università degli studi di Pisa, Università degli studi di Firenze, Università degli studi di Siena
Contributo metodologico per un sistema di tracciabilità dei dispositivi impiantati basato su un'applicazione informatica adhoc. Formalizzazione delle procedure già sviluppate nel progetto al fine di consolidare le attività di raccolta dati, migliorare la qualità dei dati raccolti nelle istituzioni partecipanti, fornire un ritorno informativo agli utenti del sistema e arruolare nuovi partecipanti.
Istituto superiore di sanità (ISS)
AOU Pisana, ASL di Viareggio
Valutazione di un modello relazionale con indicatori di sistema, di health literacy e di outcome mediante l'utilizzo di microdati su 8 paesi europei (secondo lo schema dello studio ecologico).
Università degli Studi di Firenze - Dipartimento di Medicina sperimentale e clinica