Post on 24-Jun-2020
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Attività consentite area marina
protetta " Cinque Te rre"1. Nel rispetto delle caratteristrche del-l-'ambiente defl'area
marina prot.etta <<cinque Terre>> e del-l-e sue finalita' istj-tutive, inderoga a quanto disposto all- ' art j-colo 5 deI d.ecreto istitutivo, sonoconsentite:
t------------t----------lI I a) l-e attivita' di soccorso e sorveglianza; I
I I b) le attivita' di servizio svolte per conto I
I I del soggetto gestore; I
I I c) Ìe attivita' di ricerca scientifica I
| | autorizzaLe dal soggetto gestore; I
| | d) Ìa bal-neazione, disciplinata dal- soggetto gestore I
I I in base ad un regime di turnazione e I
I I contingenLamento definito sulfa base del I
I I monitoraggio de1l'area marina protetta, con I
I I accesso da terra e da mare, esclusivamente a I
I Zona A I nuoto o con natanti condotti a remi, senza I
I di riserva I f impiego di pinne, calzature e guanti; I
I integrale I e) le visit.e guidate subacquee, autorizzate daf I
I I soggetto gestore, anche sufla base del I
I I monitoraggio periodico degli impatti sui fondali, I
I I con un numero di visitatori per ogni guida/ |
I I ist.ruttore non superiore a 4, ai centri I
I I d'immersione aventi sede legal-e nei Comuni I
I I ricadenti nel-l'area marina protetta al-la data di I
I I entrata in vigore del present.e regolamento; I
I I f) la navigazione autorizzata d.al soggetto gestore, I
I I ai natanti a remi, a pedali, a vela o con I
I I propulsore elettrico, a vel-ocita' non superiore alI I 5 nodi;
I
r------------t------------l| | a) le attivita' consenLite in zona A;
I
| | b) la bal-neazione; I
I I c) fe visíte guidate subacquee, svoJ-te I
I I compatibilmente al-l-e esigenze di tutel-a dei I
I I fondali e autorizzate dal- soggetto gestore; I
I I d) l-e immersioni subacquee, svolte compatibilmente I
I I alle esigenze di tut.el-a dei fondal_i; l.I I e) la navigazj-one, escJ-usivamente in assetto I
I I dislocante, a vel_ocita' non superiore a 5 nodl, I
I I entro la distanza di 300 metri dalla costa, e a I
I I velocita' non superiore a 10 nodi, entro Ìa I
| | fascia di mare compresa tra i 300 metri e i 600 |
I I metri di distanza dal-la costa; I
I I f) I'accesso, alfe unita'a vela, a remi, a pedali olI I con propulsore el_ettrico;
I
I I S) I'accesso, ai natanti, ad eccezione delLe moto I
I I d'acqua o acquascooter e mezzi simílari, e aIIe I
I I imbarcazioni in linea con i requisiti di I
I I eco-compatibifita' di cui al- successivo comma 2; I
I th)ttttI ZonaB I i)I di riserva I
I generale I
tlI I r)tttttlI lm)tttttttlttI ln)ttttttttttttttttltttI lo)IItt
l-'accesso alfe imbarcazioni, per dodici mesi a I
decorrere dal-la data di pubblicazione del I
presente regolamento; I
I'accesso, alle unita' navali adibite aI I
trasporto passeggeri, alfe visite guidate e all-e I
attivita' dei centri d'immersj-one, autorizzate I
dal soggetto gestore; I
I'ormeggio, ai natanti e alle imbarcazioni, in I
siti individuati daf soggetto gestore mediante I
appositi campi boe, posizionati compatibilmente I
con 1'esigenza di tutela dei fondali ; I
l-'ancoraggio ai natanti e al-le imbarcazioni in I
linea con i requisiti di eco-compatibilita' di I
cui al successivo comma 2, al di fuori dell-e areelparticoÌarmente sensibil-i, individuate e I
segnaÌate daÌ soggetto gestore, compatibilmente I
al-l-e esigenze di tutel-a dei fondali; I
nell-a zona B circostante l-a Punta Mesco, come I
individuata all'articolo 4, comma 3, lettera a), I
l-'esercizio della piccola pesca I
artigianale, e l-'attivita' di pescaturismo, I
rj-servate all-e imprese di pesca che esercitano I
l-'attivita' sia individual-mente, sia in f orma I
cooperativa, aventi sede legal-e nei Comuni I
ricadenti nel-l'area marina protetta, aJ-1a data dilentrata in vigore del presente decreto, e ai soci I
delle suddette cooperative inseriti al-1a stessa I
data nel registro di ciascuna cooperativa; I
J-a pesca sportiva, con fenza e canna, autorizzaLaldal soggetto gestore e riservata ai residenti nei I
Comuni ricadenti nelltarea marina protetta. I
l-e attivita' consentite in zona A e in zona B; I
I'accesso, autorizzato daI soggetto gestore, aÌlelnavi da diporto in l-inea con i requisiti di I
eco-compatibil-ita' di cui al- successivo comma 2; I
.l-'accesso e la navigazione ai mezzi di linea I
autorizzat-i da:. soggetto gestore I
a velocita' non superiore a 5 nodi, entro la I
distanza di 300 metri dall-a costa; I
a velocita' non superi-ore a 10 nodi, entro la I
fascia di mare compresa tra i 300 metri e i 600 I
metri di distanza dafla costa; I
a vel-ocj-ta' non superiore a 15 nodi, entro Ia I
fascia di mare compresa tra i 600 metri e i I
1.000 metri di distanza dalla costa ì I
a vel-ociLa' non superiore a 20 nodi, ol-tre i I
1.000 metrj- di distanza dal-la costa; I
J-'ormeggio, autorizzato dal soggetto gestore, I
alle navi da diporto in linea con i requisiti di I
eco-compatibilita' di cui al successivo comma 2, I
in sití indlviduati dal soggetto gestore mediante I
appositi campi boe, posizionati compatibilmente I
con l'esigenza di tutela dei fondal-i; I
l-'avvistamento cetacei e I'accesso in presenza di I
mammiferi marini, secondo iI codice di condotta I
di cui al successivo comma 3; I
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a)b)
c)
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I
td)I
I
I
I Zona C
I di riservaI parzialeI
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I
I
I
I
I e)I
f) la pesca sportiva con nasse e palamiti, connumero di ami a persona non superiore a 70, conlimite massimo di 200 ami a imbarcazione,autorizzala dai- soggetto gestore, per i residentinei Comuni ricadenti nell'area marina protetta;
q) la pesca sportiva, con lenza e canna, auLorizzaladal soggetto gestore, p€r i non residenti neiComuni ricadenti neff'area marina protetta;
h) l-'esercizio del-Ia piccola pesca artigianale, el- ' attivita' di pescaturismo, riservate al-l-eimprese di pesca che esercitano l-'attivita' siaindividuafmente, sia in forma cooperativa, aventisede legafe nei Comuni ricadenti nell'area marinaprotetta, alJ-a data di entrata in vigore del-presente decreto, e ai soci delle suddettecooperative inseriti alla stessa data nel
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