Post on 26-May-2015
transcript
Lo scambio intergenerazionaleper la valorizzazione delpotenziale formativo e
generativo degli anziani
Barbara BaschieraUniversità Cà FoscariDottorato di Ricerca in Scienze della Cognizione e della Formazione
Dove va la pedagogia?V EDIZIONE SUMMER SCHOOLTRENTO 2010
Problema di riferimento
0.0
5.0
10.0
15.0
20.0
25.0
30.0
35.0
40.0E
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65
2050 2007
1) Formarsi non è un privilegio riservato all’età evolutiva2) Formarsi non è una conquista della sola età adulta
FORMARSI DIVENTA UNA CAPACITA’/POSSIBILITA’ CHE RIGUARDA TUTTE LE ETA’ DELLA VITA
Life Long Learning?Drammatica perdita di significato della vita anziana come portatrice di
SAGGEZZA (ricchezza di contenuti)RELAZIONE E SENSO PER L’ORIENTAMENTO (degli adulti e delle giovani
generazioni)
RISCHIO DI AMPUTAZIONE
Problema di riferimento
Qual è l’immaginario collettivo della vecchiaia?1) Quinto rapporto IARD sulla condizione dei giovani in Italia (15 - 24 anni)
2) Indagine Osservatorio sulla condizione anziana provincia Como (15 -19 anni)3) Rapporto Nazionale 2009 sulle condizioni e pensiero degli anziani
Problema di riferimento
Eterostereotipo
socialmente isolatimentalmente rigiditradizionalisti, orientati al passatonostalgicinon autosufficientiprivi di interessi/progettualitàtristi, suscettibili, ostinati
Autostereotipo
socievolitollerantiintegratiesperti di vitaabbastanza indipendentiattivifelici
Problema di riferimento
Gli anziani non possono più essere visti
come soggetti passivi,
ma come risorsa formativa,
anche per la loro capacità di ridefinire
le priorità dei valori e
ricomporre la lacerazione
tra presente e passato nella società.
Ipotesi di ricerca
Mediante azioni di scambio formativo intergenerazionale
è possibile:
1) Modificare gli stereotipi relativi alle diverse età che emergono dall’immaginario sociale collettivo
2) Sviluppare e valorizzare il potenziale formativo degli anziani
3) Potenziare la competenza relazionale tra soggetti di età diversa
Obiettivi
1) indagare le variabili di contesto (nel contatto fra generazioni)
2) comprendere i contorni dell’immaginario giovanile sull’età anziana (categorie culturali e stereotipi)
3) sondare i modelli valoriali degli adolescenti
4) valutare la disponibilità degli anziani a trasmettere le proprie conoscenze agli adolescenti
5) progettare e mettere in atto azioni di scambio intergenerazionale che valorizzino il potenziale formativo dell’anziano
6) verificare e valutare la formatività delle azioni di cura, reciprocità e dono, all’interno di un paradigma relazionale intergenerazionale
Quadro concettuale di riferimento
• Senescenza -> (invecchiamento) ≠ senilità (vecchiaia) (Ames, 1980)
• Anziani -> pluralità di persone (Scortegagna, 2005) -> eterocronia (Cesa Bianchi, 1998, 2009)
pensionamento? - durata residua di vita (Ryder, 1975)?probabilità di morte (Livi Bacci, 1987)? durata di vita in buona salute (Egidi, 1987)?
• Stereotipo -> immagine mentale semplificata e rigida (Mazzara, 1997)
• Generazione -> demografi = nascita dell’individuo/popolazione (coorte); (Golini, 2003)
-> sociologi = relazione sociale che lega chi ha stessa discendenza familiare (Donati, 2003)
Campo della ricerca
LetteraturaSociologia
Statistica
Biologia
Economia
Pubblicità
PsicologiaFilosofia
Neuroscienze
Storia dell’Arte
Antropologia
Gerontologia
Storia
Demografia
Scienze della
Formazione
Stereotipi a confronto gli adolescenti
Il profilo degli anziani per chi ha i
nonni in casa, fuori, senza nonni
GSA = immagine + negativa
(+ pigri, indipendenti, forti, felici,
- altruisti, generosi, socievoli,
affidabili)
La mancanza di contatto
produce conoscenza limitata e
immagine negativa,
soprattutto dal punto di vista
socio-relazionale
Il profilo degli anziani
Stereotipi a confronto gli adolescenti
Adolescenti e anziani allo specchio
Eterostereotipo = Affidabili,
generosi, chiacchieroni,
amichevoli, altruisti, integrati
Autostereotipo = I giovani si
considerano molto + forti,
attivi, flessibili, integrati,
socievoli, divertenti
FOCUS GROUP (vissuto ≠
astratto) - Anziano (78), fare
cose nuove (50/63), imparare
(41/70), viaggiare (60/71)
Stereotipi a confronto gli anziani
L’immagine degli adolescenti
Non si sbilanciano
Autostereotipo = (socievoli,
affidabili, amichevoli, esperti)
M = condizioni fisiche
F = socio-relazionale
Eterostereotipo = (integrati
molto socievoli, divertenti
chiacchieroni, amichevoli)
(flessibili, curiosi, rapidi, attivi)
Stereotipi a confronto gli anziani
Anziani e adolescenti allo specchio
Simili x generosità, curiosità,
attività, atteggiamenti
Giovani
+ forti, dinamici, rapidi
divertenti, concreti, altruisti,
tolleranti
- integrati, felici, affidabili,
flessibili
Anziani
fare cose nuove (74), imparare
(80), viaggiare (78), anziano
(84)
Disponibilità ad imparare
e a trasmettere
Anziani
Ragazzi
Maschio
Femmina
Desiderio
AnzianiB
AnzianiM
Ragazzi2
Ragazzi3
MaschiFemmine
Avventure
Affetto
AnzianiA
Ragazzi1Memoria
RisultatiLa relazione intergenerazionale: strategia
formativa per l’abbattimento degli stereotipi
-2,50
-2,00
-1,50
-1,00
-0,50
0,00
0,50
1,00
1,50
2,00
2,50
3,00
PostTest PreTest
Netto e > sbilanciamento
Dopo attività gli anziani sono
ritenuti
felici, divertenti, espressivi,
forti, curiosi
+ generosi, affidabili, altruisti
+ rapidi, attivi
Classe 1^ = rapidi, felici, diver-
tenti, sognatori (FIABA)
Classe 2^ = affidabilità (DIA-
GRAFIE)
Classe 3^ = valore dell’espe-
rienza (MEMORIA STORICA)
La generatività come potenziale formativo degli anziani
Cosa penso di aver insegnato/imparato
MCNA
SCA
SCOOP
SSC
SCOM
SSO
SCON
SOCA
CAPP
CICNCNC CRIC
CMC
CIRP
CEI
MR
MC
MRE
MPDV
MA
MGCR
MCVI
SCRA
CUM
Metacognitivo (rosso)
MR Riflettere su me
MC Comprendere il senso esperienza
MRE Riflettere emozioni
MPDV Comprendere P.d.v degli altri
MCNA Comprendere non abbattersi
MA Adattarmi
MCVI Consapevole valore insegnam.
Relazionale (verde)
SCA Condividere apprendimento
SCOOP Cooperare
SSC Sentirmi coinvolto
SCOM Comunicare
SSO Sostenere le persone in difficoltà
SCON Confrontare
SCRA Creare relazioni con anziani
Cognitivo (celeste)
CAPP Applicare
CICN Imparare cose nuove
CUM Utilizzare memoria
CRIC Ricordare
CMC Mantenere concentrazione
CIRP Imparare risolvere pbl
CEI Elaborare info
Cosa penso di aver imparato
MA
MCVISCON
CICN
CNC
CEI
Anziani
MRMRE
SCASCOOP
SSC
CUM
CMC
Ragazzi
Cosa penso di aver imparato (nonni)
M2A
S2COOP
S2SC
C2ICN
C2MC
C2NC
C2UM
M2R
M2RE
M2PAS
M2VIS
M2VALINSS2TRASF
S2CA
S2ESPS2CON
C2EIC2RICH
Cosa penso di aver imparato(alunni e nonni di alunni di 2° media)
Anziani
MR
SCA
CICN
CNC
CUM
CMC
CEI RagazziMRE
MAMCVI
SCOOPSSCSCON
MR Riflettere su se stessiCICN Imparare cose nuoveMRE Riflettere emozioniCNC Nuove competenzeMA AdattarmiCUM Utilizzare la memoriaMCVI Comprendere valore insegnamentoCMC Mantenere concentrazioneSCA Condividere apprendimentoCEI Elaborare informazioniSCOOP CooperareSSC Sentirmi coinvoltoSCON Confrontare