Post on 24-May-2015
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I BLOG (seconda parte)
Denise Presot denise@w3design.it
- come non farsi licenziare- bloggare in tempo di crisi
- il caso Patrizia Pepe (aprile 2011)
Come NON farsi licenziare
Secondo Blogger's Rights quasi 50 aziende hanno sanzionato, o licenziato, dei dipendenti per qualcosa che hanno pubblicato sui loro blog personali/aziendali.
Ci sono delle linee guida?
anche se sembra ovvio...- non far trapelare informazioni finanziarie o
comunque confidenziali;- non compromettere l'ambiente di lavoro
insultando colleghi e capi;- non fornire notizie in anteprima;- non esporre i panni sporchi;- non creare problemi legali;- non danneggiate le relazioni dell'azienda con
partner, concorrenti o altri.
Domande da farsi prima di scrivere sul Blog aziendale personale.
1) L'azienda è contraria che i dipendenti mettano la loro faccia davanti a quella del marchio? Magari preferisce solo monitorare....
2) L'azienda adotta la politica della "voce unica"? Apple vs Sun Microsystem
3) La cultura dell'azienda è in grado di capire che "i mercati sono conversazioni"?
4) Che cosa sopporta il boss?
5) In quali occasioni la società richiede cautela da un punto di vista legale?
BLOG AZIENDALI/UFFICIALI
Blog aziendali ufficiali= spazio comune su un sito dove i blogger scrivono durante
l'orario di ufficio come parte del proprio lavoro.
- più visitatori- non ci sono problemi di proprietà intellettuale- maggiore conformismo, toni più pacati
E se foste voi il capo??
Il Blog migliora il morale dei dipendenti VS crea dei rischi.
Licenziare un dipendente per aver bloggato cosa comporta?
Un capo tollerante cos'ha da guadagnarci?
un'immagine di datore di lavoro illuminato, che ascolta, accetta le critiche costruttive e cambia il suo atteggiamento in favore di queste
la blogosfera esalta questo genere di aziende ed è lo stesso per i clienti
i potenziali clienti vi vedono come un'azienda trasparente
i giovani talenti in cerca di occupazione cercano la vostra azienda.
Il manifesto del Corporate Blog (testo)
Può capitare di trovarsi ugualmente nei guai...
Togliere i post non sarà di aiuto (piuttosto facciamo delle correzioni)
BLOGGARE DURANTE UNA CRISI
John F. Kennedy "Se la si scrive in cinese la parola "crisi" è formata da due caratteri: uno rappresenta il pericolo, l'altro l'opportunità"
citizen journalism (giornalismo partecipativo)
Durante la crisi i blog giocano un ruolo fondamentale nella condivisione e nella
diffusione dell'informazione e lo fanno con una velocità prima sconosciuta.
Bloggare durante una crisi
Bloggare durante una crisiTradizionalmente le aziende si avvalgono di un
portavoce, comunicati stampa, il sito web... comunque lenti e unidirezionali.
Le aziende dispongono di procedure standard per la "gestione della crisi"
- riunione dirigenza- raccolta delle informazioni- seconda riunione per decidere il da farsi- comunicazione con avvocati e prquindi? circa 10 giorni.
Il caso Patrizia Pepe
Il caso Patrizia PepeVai alla conversazione su facebook
7 aprile 2011→ foto su facebook, iniziano i commentiNotte 7/8 aprile → primo post su web mktg forum8-11 aprile → il buzz passa su twitter13 aprile → ninja marketing ne fa un caso di studio13-14-15 aprile → sulla foto 150 commentiDecine di blog riprendono la notizia14 aprile → la risposta di patrizia pepe sul blog15 aprile → la notizia arriva ai giornali, ne parla il
corriere fiorentino
ps. Dal 13 Aprile PP non risponde più su fb
Cosa avrebbe dovuto fare?
Cosa avrebbe dovuto fare?
Chi conosce la velocità della propagazione delle informazioni sul web sa che bisogna usare toni calmi e "diventare amico" degli
utenti, creare conversazioni, sfruttare le occasioni per farsi conoscere meglio da un punto di vista umano.
Personalmente penso che sarebbe bastato sin dall'inizio qualcosa del tipo
"ciao ragazze, mi spiace che questa sia l'impressione che vi ha dato la campagna!
Forse la foto e il taglio della luce possono far risaltare la magrezza della modella, ma la conosco personalmente e vi assicuro che
Patrizia Pepe sceglie solo ragazze in salute ecc. ecc. ecc.."
Alcuni commenti...
Se nel giro di un mese compro un suo vestito...uccidetemi :D
17 aprile 2011
boicottare per sempre patrizia pepe..ma tanto se i suoi vestiti vengono esaltati solo da corpi
estremamente magri non fa per me comunque..viva le curve
18 aprile 2011