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PROMOZIONE SOCIALE fra advocacy e dimensione produttiva
Venerdì 10 maggio, Bologna Paolo Venturi
Volontariato Impresa sociale Associazionismo Promozione Sociale
Dimensione produttiva
Dimensione relazionale
Volontariato Impresa sociale Associazionismo Promozione Sociale
Dimensione produttiva
Dimensione relazionale
VALORE SOCIALE
Economia SOLIDALE Economia SOCIALE
« quando il distacco fra bisogni sociali e i servizi offerti è troppo profondo si creano degli spazi per l’agire auto-organizzato di singoli o gruppi di persone..» (Young Foundation MULGAN 2006)
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Pressione sulle APS processo di profonda trasformazione ha generato:
una proliferazione di iniziative che vengono dal basso e ridefinizione di paradigmi associativi e organizzativi.
Caratteristiche:
•Irruzione della dimensione economica dentro la dimensione sociale (es, vendita di beni e servizi, Impresa sociale e filantropia istituzionale, fondazioni corporate e fundraising )
•Polverizzazione di organizzazioni che nascono su patti associativi diversi dai precedenti. Con modelli relazionali e codici di comunicazione diversi che si riconoscono in modelli e luoghi di partecipazione diversi.•Maggior pressione delle PA nel coinvolgimento delle APS più consolidate nella pianificazione e produzione di servizi pubblici con PA (co-production)
Impresa Sociale il tentativo della 155/2006
n Porta a compimento la polarizzazione market e non market del Terzo Settore (attività di advocacy/produzione di utilità sociale)
n Imprenditorialità Sociale opera nella frontiera dei nuovi bisogni alla persona (innovazione sociale)
Imprese sociali di origine
commerciale
Altre nonprofit produttiveCooperative
socialiLegge n. 118/05
I numeri ISFOL
E.R. Associazioni per anno d’inizio attività
Convenzioni con Enti Pubblici
Dimensione associativa
Persone Fisiche:1.121.134 soci di cui •623.659 maschi e 497.475 femmine
Persone Giuridiche •12.104 non profit - 693 for profit - 155 pubbliche
domandain quante società for profit sono le APS o meglio quante
società for profit sono state generate da APS ?
Provincia Entrate/proventi di fonte pubblica
Sussidi e contributi daenti/istituzioni pubbliche
Corrispettivi per serviziconvenzionati con enti e/o
istituzioni pubbliche
Totali
Bologna 8.137.236 6.491.795 14.629.031
Ferrara 2.088.606 2.710.965 4.799.571
Forlì-Cesena 1.782.905 792.477 2.575.382
Modena 4.980.381 3.808.210 8.788.591
Parma 1.861.085 1.297.778 3.158.863
Piacenza 773.542 2.788.243 3.561.785
Ravenna 1.257.438 522.817 1.780.255
Reggio Emilia 1.424.619 1.458.514 2.883.133
Rimini 1.371.596 832.712 2.204.308
Regione 23.677.408 20.703.511 44.380.919
Entrate di fonte pubblica
Totale entrate da fonte privata:
€ 204.485.880
• Dimensione scambio Economico Istituzionale interna (soci) 40% • Dimensione scambio Economico Commerciale esterna 30 %• Fundraising (donazioni, altre entrate istit, campagne fr) 17%
Contributi associativi 13 %
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3. Entrate totali
Entrate totali APS nate dopo il 2005
Entrate totaliAPS
Fonte pubblica 1.393.252 44.380.919
Fonte privata 6.233.291 204.485.880
Totale 7.626.543 248.866.799
3%Sono il 9% ma pesano il 3%
Rischi per le APS
ISOMORFISMO:
isomorfismo market
Isormofismo con PA
Replicare modelli di advocay obsoleti
(diminuisce la partecipazione e aumenta il numero di onp)
Aree più interessate
• Nuove aree della vulnerabilità
(Quelle dove le trappole di povertà relazionale sono + decisive)
• Gestione dei Beni Comuni
(Cittadinanza attiva)
«Per l’Italia – afferma il Prof. Mauro Magatti – è l’occasione imperdibile per avviare una grande
stagione di innovazione istituzionale centrata sui beni di comunità che fanno parte del dna più
profondo del nostro paese. Beni di comunità intesi come nuove forme di governance partecipata a
base territoriale che non solo costituiscano una terza via tra statalismo e mercatismo, ma che
anche aprano spazi realistici di esercizio concreto di corresponsabilità democratica.
Grazie !@paoloventuri100
paolo.venturi7@unibo.it
www.aiccon.it