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Calcio Polesine News - Progetto ideato e ralizzato da Digital Ink srl - via Giovanni Miani, 62 - 45100 Rovigosupplemento a RovigoOggi.it Aut. Trib. Rovigo n° 06/08 Reg. Stampa del 07/08/2008 - direttore responsabile Irene Lissandrin
n.3 - 22 novembre 2012
CALCIO Polesine News
Profumodi derby
arà una questione tra Saba-tini, due bomber che sulle spalle portano quel numero 9 che simboleggia la forza, e l’astuzia tipica del centravanti
italiano. Alessandro in maglia granata ed Alessio in maglia biancazzurra avranno l’ingrato compito di risollevare le sorti delle rispettive squadre: Adriese e Ro-vigo Lpc. Una classifica che non rende onore alla compagine di Vito Antonelli che al suo arco ha riservato una freccia speciale contro i suoi ex compagni che navigano ad un punto di distanza. Di-stacco che sarebbe stato nullo se in dote la squadra di Luca Pavarin non si fosse portato un punto di penalizzazione della gestione Lapecer. Sfumature e dettagli che forse a fine campionato non faranno la differenza, il risultato di domenica 25 novembre invece sì. Tutti al Gabrielli, alle 14 e 30 c’è il derby, vinca il migliore.
S
Vito Antonelli ritorna allo stadio Gabrielli da avversario dopo aver ritrovato una seconda giovinezza nell’Adriese
L’EX
Alessandro ed Alessio Sabatinisi sfiderannodomenica 25 novembreallo stadio Gabrielli.Kick off ore 14 e 30
Pag. 2 Calcio Polesine News - n 3 del 22 novembre 2012
LA NOVITA’
l dibattito è ancora aper-to, le scelte del Governo Monti e il conseguente taglio della Provincia di Rovigo impone nuovi scenari anche in campo
sportivo. A dire il vero il Coni aveva già intrapreso una strada simile, ma senza intaccare le identità locali, vero valore del territorio italiano. Lo stesso Polesine è profondamente diviso, in pochi chilometri le inflessioni e i dialetti cambiano radicalmente, ma un unico comune denominatore unisce questo lembo di terra: il calcio. Paragonato al piccolo Galles dal pro-fessor Luigi Costato o da una palude amazzonica poco importa, Rovigo ha un’identità che si rispecchia con valori di un popolo abituato a soffrire, l’allu-vione del 1951 non è un ricordo lonta-no, ma una tragedia che ancora vive nei ricordi dei sopravvissuti. Il colpo di spugna non è definitivo, ma poco ci manca, Rovigo e Verona insieme per un nuovo percorso di unione che pro-babilmente porterà degli sbocchi eco-nomici importanti per il Polesine ed una crescita culturale e sportiva. Il Delta del presidente Mario Visentini che milita in serie D ritornerà dunque ad essere una squadra normale e non di extraterrestri, le formazioni di Eccellenza e Promo-zione rischiano di essere stritolate da un palcoscenico troppo imponente e la squadra principe della nuova provincia diventerà il Chievo.Una squadra, costituita con pochi mez-zi ma grande entusiasmo e competen-za, una storia di un quartiere che
improvvisamente si mangia in un sol boccone il grande Verona (attualmen-te in serie B). Nell’anno 2000/01 arriva Luigi Del Neri e il Chievo, dopo un cam-pionato esaltante per gioco e risultati, conquista la storica promozione in se-rie A. Un’avventura che agli occhi degli osservatori stranieri non ha ancora una spiegazione logica, in verità il segreto c’è: spendere poco e bene. Forza Chievo! GIorgio Achilli
I
La geografia che cambia lo sport
Porto Tolle - Si chiama “Progetto portiere” la prima scuola calcio dell’intero territorio polesano spe-cializzata nella formazione del gio-vane estremo difensore.Abbinata alla società di puro settore giovanile “Asd Porto Tolle 2010”, ha come responsabile Cesare Chiarel-li, allenatore di base con diploma Uefe B e abilitazione federale che consente l’allenamento dei portieri di calcio di prima squadra e settore giovanile fino alla serie A, rappre-sentative Nazionali comprese.
Attualmente composta da 10 por-tieri di età compresa tra 11 e 16 anni, tutti tesserati con Asd Porto Tolle 2010, la scuola propone alle-namenti mirati alla tecnica specifi-ca, alla psicologia del ruolo e alle situazioni di gara.L’obiettivo primario, sostiene Chia-relli, è quello di avvicinare i ragazzi al ruolo del portiere allenandoli in modo tale da formare giovani per la nostra realtà e le Società del territorio. Info: 3475324625 - 3351520854
IL CONCORSOGiacomo Marangon
spicca il volo
Foto Sergio Pesci - Agenzia Business Press
I magnifici cinqueLa classifica provvisoria dopo
dieci giornate è la seguente
GIACOMO MARANGON 20Manuel Conti 16, Vito Antonelli e Manuel Andreello 14, Alessandro Sabatini 12, Alessandro Albertini, Andrea Boscolo Papo, Tommaso Delbino, Matteo Zacconella 10,Hakim Ait Mhand 8,Luca Milan 7,Matteo Codignola, Nicolo’ Bellemo, Enrico Gherardi, Simone Braggion, Oscar Cavallari, Alessandro Vertuani,Filippo Costantini 6,El Moustafa Maliki, Luca Socciarelli, Stefano Vigorelli, Mattia Tessarin,Nicola Stocco, Nazareno Vendemmiati, Lorenzo Casna, Davide Pizzo 4, Ivan Carretta, Paolo Sattin, Marco Sambo, Luca Nordio, Daniele Petrosino,Fabio Cazzadore, Erjion Dervishi, Federico Finotti, Pierluigi Bianchi,Mauro Broggio 2,Federico Balboni, Manule Poncina, Mattia Natali, Luca Valtolina, Giuseppe Cerilli 1.
Ecco la nuova piantina del Veneto.Rovigo sarà annessa a Veronae Padova si unirà a Treviso
10IL POSTERDaniele Petrosino
(Badia Polesine)
14PROMOZIONEL’Union At
vola alto
Calcio Polesine News - n 3 del 22 novembre 2012 Pag. 3 Calcio Polesine News - Progetto ideato e ralizzato da Digital Ink srl - via Giovanni Miani, 62 - 45100 Rovigosupplemento a RovigoOggi.it Aut. Trib. Rovigo n° 06/08 Reg. Stampa del 07/08/2008 - direttore responsabile Irene Lissandrin
n.3 - 22 novembre 2012
CALCIO Polesine News
Profumodi derby
arà una questione tra Saba-tini, due bomber che sulle spalle portano quel numero 9 che simboleggia la forza, e l’astuzia tipica del centravanti
italiano. Alessandro in maglia granata ed Alessio in maglia biancazzurra avranno l’ingrato compito di risollevare le sorti delle rispettive squadre: Adriese e Ro-vigo Lpc. Una classifica che non rende onore alla compagine di Vito Antonelli che al suo arco ha riservato una freccia speciale contro i suoi ex compagni che navigano ad un punto di distanza. Di-stacco che sarebbe stato nullo se in dote la squadra di Luca Pavarin non si fosse portato un punto di penalizzazione della gestione Lapecer. Sfumature e dettagli che forse a fine campionato non faranno la differenza, il risultato di domenica 25 novembre invece sì. Tutti al Gabrielli, alle 14 e 30 c’è il derby, vinca il migliore.
S
Vito Antonelli ritorna allo stadio Gabrielli da avversario dopo aver ritrovato una seconda giovinezza nell’Adriese
l’ex
Alessandro ed Alessio Sabtinisi sfiderannodomenica 25 novembreallo stadio Gabrielli.Kick off ore 14 e 30
4 SERIE DIl Delta di Zucccarin ci crede
Digital Ink è lieta di presentare ai letto-ri del proprio quotidiano RovigoOggi.it il supplemento interamente dedicato al calcio della provincia di Rovigo.
Il format dell’e-Magazine, già speri-mentato con successo con l’antesi-gnano RugbyRovigoNews, è intera-mente sostenuto dagli inserzionisti pubblicitari a cui va il nostro più sin-cero ringraziamento per aver creduto nell’iniziativa capace di offrire in termi-ni di visibilità un ritorno ben maggiore rispetto ad una versione stampata.
Internet è la risposta alle richieste dei nostri lettori: un giornale ricco di con-tenuti di qualità, una visione a 360° sul mondo del calcio giocato in Po-lesine, immagini capaci di raccontare azioni, passione, gioie e delusioni, fruibile sempre e comunque, 24 ore al giorno e per sempre, sfogliabile e scaricabile per la lettura off-line.
Buon divertimentoinfo: redazione@rovigooggi.it
6L’INTERVISTAVito Antonelli,
l’ex di turno
8 SPECIALE DERBYRovigo ed Adrieseal Gabrielli
12 ECCELLENZAAdriese e Rovigoin affanno
16 PRIMA CAT.Polesane a cacciadell’Arzergrande
18SECONDA CAT.Il Badia Polesine
in vetta ma...
Vota il calciatore della settimanaDa questa stagione RovigoOggi.it e Cal-cio Polesine News sono lieti di presentare uno speciale concorso che assegnerà al miglior calciatore del Polesine un premio speciale ed un riconoscimento da parte della redazione.A decidere l’esito saranno i nostri lettori che votando settimanalmente i cinque giocatori in nominations avranno la pos-sibilità di far scalare la classifica all’atleta che meglio si è comportato in settimana. Non vince chi ha preso più voti nell’arco della stagione agonistica ma chi totalizza più punti. Le nominations sono a cura del giornalista Simone Chiarion. Leggi il re-golamento completo e le votazioni della settimana.
SERIE D
Il Delta si ritrova ad un solo punto
dal paradisoe i tifosi ritornano
a gioire
Pag. 4 Calcio Polesine News - n 3 del 22 novembre 2012
Mister Zuccarin: “Sapevo che al vertice non potevano ottenere sempre vittorie”C’è convinzione nell’ambiente di Porto Tolle e soprat-tutto c’era già la speranza di recuperare punti prezio-si, così come conferma il tecnico Fabrizio Zuccarin: “Prima della partita contro la Sacilese avevo detto ai ragazzi che la vittoria poteva portarci in alto, potevano infatti esserci delle sorprese negli altri risultati, così come è successo. D’altro canto nelle ultime partite le prime della classe non potevano sempre e solo tro-vare vittorie. E’ successo anche a noi a Tamai, dove abbiamo pareggiato”. Il tecnico elogia il talento del ritrovato Giacomo Marangon: “Sta giocando bene, si sacrifica per la squadra e anche contro la Sacilese ha fatto una buona prestazione, nonostante fosse reduce dall’influenza”.
I l Delta Porto Tolle nelle ultime settimane ha innescato il tur-bo. In poche partite ha quasi totalmente recuperato il gap dal vertice e ha vinto in tutti i campi, tranne a Tamai dove è uscita
con un pareggio. La formazione di Fabrizio Zuccarin forse non starà facendo il gioco e i risultati roboanti dello scorso torneo ma ha ritrovato confidenza con le vittorie e l’alta
classifica. Giacomo Marangon è tornato in campo e ha ricominciato a fare la differenza e i risultati in campo si sono visti. In vetta alla graduatoria del campionato resistono Virtus Vecomp e Pordenone ma il loro maxi van-taggio nei confronti del Delta si è liquefatto ad un solo punto. Bassopolesani ad una lunghezza dal tandem di testa in compagnia della Sambonifacese.
Si puòfare
DELBINO 7
DALL’ARA 6,5GARBINI 6.5TRICOLI 6.5
MAIESE 7
GHERARDI 7
PETTARIN 6.5 BOSCOLO PAPO 6.5
CONTI 7
ZANARDO 6.5
MARANGON 7,5
I votidel Delta
Porto Tolle
Calcio Polesine News - n 3 del 22 novembre 2012 Pag. 5
Delta Porto Tolle-Sacilese 3-2Giorgione-Cerea 1-0Legnago-Clodiense 2-0Montebelluna-Kras 1-1Pordenone-Este 2-1Sambonifacese-Belluno 1-2San Paolo Pd-Real Vicenza 1-1Tamai-U.Quinto 2-2San Donà-Sanvitese 1-1
SERIE D14 giornata 18/11/2012
Belluno-U.QuintoMontebelluna-LegnagoCerea-Delta Porto TolleClodiense-San PaoloEste-S.DonàKras-TrissinoReal Vicenza-GiorgioneSacilese-PordenoneSanvitese-Tamai
PROSSIMO TURNO15 giornata 25/11/2012
SERIE DClassificaVirtus Vecomp 29Pordenone 29Delta Porto Tolle 28Sambonifacese 28Real Vicenza 25Clodiense 23Trissino 23San Donà 21San Paolo 21Este 20
Sacilese 19Giorgione 19Legnago 19Montebelluna 17Belluno 17Tamai 15Cerea 15Kras 8Sanvitese 8U.Quinto 2
N ella prossima giornata il Delta Porto Tolle potrebbe balzare in vetta. Vecomp-Sambonifacese è la sfida al vertice, il match clou della domenica, e, in caso di vittoria degli ospiti o di pa-
reggio, concomitante con la non vittoria del Pordonone a Sacilese… il Delta Porto Tolle vincendo a Cerea salirebbe al comando. Una combinazione di risultati non impropo-nibile, vedendo anche cos’è successo nelle
ultime partite.Resta il fatto che bisognerà vedere come arriverà all’appuntamento di Cerea la for-mazione di Zuccarin, reduce dal doppio confronto (campionato-coppa) contro la Sa-cilese. Il tecnico ha comunque fatto riposare i “big” nell’impegno infrasettimanale. L’op-portunità, vincendo a Cerea, resta ghiottis-sima, vedremo se i bassopolesani non la sprecheranno. SimoneChiarion
Per un sognochiamato vetta
Giacomo Marangon torna a fare la star
e il Delta vola
Enrico Gherardisegna con continuità
dopo il ritorno al vecchio modulo
Fabrizio Zuccarinrassicura il presidente
Mario Visentinie i risultati gli danno
ragione
ito Antonelli è una ban-diera del calcio pole-sano pur essendo un pugliese doc. Nato e cresciuto a Bari, calci-sticamente impegnato
nel settore giovanile della formazio-ne pugliese, dopo tanti anni al Rovi-go in questa stagione è approdato all’Adriese, nel frattempo Robin Hood è cresciuto ed ha accomulato grandi esperienze, qualche gioia e qualche delusione. Un centrocampista centra-le molto conosciuto ed apprezzato in Polesine e non solo.Il padre grande appassionato di calcio ed appartenente alla squadra della Polizia di Stato lo accompagna all’età di otto anni alla Grumense, la società del paese, ma il salto di qualità lo com-
pie al Green Park, il Bari se ne inna-mora e lo vuole nel settore giovanile. Con la formazione pugliese e il tecnico Sciannimanico vince con la Primavera lo scudetto battendo il Milan di Alyu, Rabito. Suo compagno di squadra un certo Antonio Cassano che con Enni-naya, Carrozzieri, Ingrosso e Lafortez-za formano una rosa invidiata in tutto lo stivale.Dopo Bari il passaggio in Serie C da titolare “Dalla Primavera sono andato in prestito al Gualdo in Serie C2 - com-menta Vito Antonelli - che all’epoca era una gran bella piazza nel 2000. Rifarei quest’esperienza perché ho trovato un ambiente bellissimo, le per-sone mi hanno trattato divinamente e, in una squadra di veterani, ho giocato ben 30 partite segnando anche 3 gol.
Tra l’altro sono stato premiato come miglior giovane della C2”. Un passo avanti, dalla C2 alla C1 nell’estate successiva da Gualdo è passato alla Vis Pesaro in C1 (fra i tec-nici avuti da Antonelli c’è anche Paolo Dal Fiume che poi ritroverà a Rovigo con il Lapecer, ndr). E’ stata una bella esperienza, in un campionato d’elite, giocando in grandi stadi come Pesca-ra, Avellino, Catania, Crotone, Ascoli, ma proprio in quell’anno ha avuto il primo serio infortunio al ginocchio che ha segnato la sua carriera che gli ha impedito di spiccare il volo. “Un po’ è demerito mio - si rammarica Vito Antonelli - quando ero più giova-ne non ho creduto forse troppo in me, poi col tempo l’autostima mi è cresciu-ta. Forse la troppa umiltà può essere
un limite. Bisogna crederci, anche se ero in un buon livello in C1. Gli infortu-ni hanno comunque minato la mia car-riera”. Breve passaggio chilometrico… “Da Pesaro sono andato a Ravenna in C2 dove abbiamo vinto il campionato e, a fine anno, ho avuto l’altro infor-tunio al ginocchio così non ho potuto godermi la promozione”, una vera iel-la. Anche l’anno successivo Antonelli si sposta di pochi chilometri. “Sono rimasto in C2 a Forlì dove mi ha visto Daniele Simeoni e mi ha portato a Ro-vigo”. L’approdo in Polesine è l’inizio di una nuova vita per Vito Antonelli che coincide con l’anno più favoloso della storia biancazzurra (il 2006). “Il campionato di C2 del Rovigo, il primo per intenderci, rimarrà un ricordo inde-lebile, sono quelle cose che ti restano
V
Pag. 6 Calcio Polesine News - n 3 del 22 novembre 2012
Rovigo 2006per semprenel mio cuore
L’INTERVISTAVito Antonelli nel Lapecer 2011-2012Vito Antonelli nel’ultima stagione del Rovigo in serie D
Calcio Polesine News - n 3 del 22 novembre 2012 Pag. 7
impresse per tutta la vita. Esser primi in classifica, le seimila persone allo stadio e i gol che ho fatto per il Rovigo, mi hanno portato anche al sopranno-me di Robin Hood”.
L’esultanza con l’arco e le frecce e i cori da stadio tutti per lui… si pote-va andare in C1? “I rimpianti ci sono e sono tanti. A gennaio 2007 si è rotto un po’ il mec-canismo e la società non ha gestito lo spogliatoio e la situazione. Per assur-do credo non sia stata data la giusta importanza a quel che potevamo fare. Credo di aver fatto una carriera digni-tosa però Rovigo per assurdo mi ha dato tanto e tolto tantissimo”. L’anno dopo Vito segue il suo allenatore alla Valenzana per una salvezza trava-
gliata. “Ho seguito Carmine Parlato a Valenza in C2. Ricordo il periodo alla Valenzana come un’esperienza soffer-ta ma molto significativa, è stato il mio primo anno dove ho convissuto con la mia ragazza, in un piccolo paese, ma alla fine ci siamo salvati”. Il passaggio a La Spezia, il patentino d’allenato-re, altre esperienze nella stagione 2008/09. “Dalla Valenzana sono pas-sato a La Spezia ma nell’estate ho preso il patentito di Uefa B a Cover-ciano. Ero in Serie D, in una grande piazza, l’organizzazione è di Serie B (dove è ora). Abbiamo fatto un grande campionato, 79 punti, con i play-off la squadra è andata in C2 ma con i cam-biamenti societari ho dovuto fare un’al-tra scelta e sono tornato a Rovigo in D”. Tutt’altro ambiente rispetto al 2006
ma stesso presidente e stesso allena-tore (Parlato). “Rispetto alla C2 c’era un ambiente depresso, la squadra era appena retrocessa e l’ambiente era più morto che vivo, ma quell’anno ho ritrovato persone che già conoscevo come il mister e ho conosciuto tanti amici di vita come Barbi, Cazzadore e gli altri. A parte il problema economico è un anno che mi è passato veloce, invece l’anno dopo lo vedo con un grande rammarico fra i vari Calanca e Pasquali. Questo mi fa male. Ave-vamo una squadra a livello di quella della C2, forse anche più forte, le pre-messe erano buone e le cose anda-vano bene, eravamo in testa con Ve-
nezia e Treviso e ancora una volta si è rotta la bolla di sapone. Altra grande delusione”. Il Rovigo Calcio non si iscriverà al campionato ed Antonelli punta tutto sul Lape Ceregnano del presidente Luca Pavarin che, come ci si aspettava in città, eredita anche il Gabrielli. “Lì è stato un momento im-portante. Alla fine ero reduce da 9 gol in Serie D ed invece di andare avan-ti ho deciso di andare in Eccellenza perché voglio bene a Rovigo. L’amici-zia con Luca Reale mi ha portato ad andare a Ceregnano, una scelta che, con il senno di poi è sbagliata perché le cose non sono andate come pen-savo, né dal punto di vista dei risultati e neppure nei rapporti con l’ambiente in cui ero e questo mi ha creato anche difficoltà in campo dove non ho potuto rendere come potevo. C’erano grossi problemi di preparazione e di rapporti, sia tecnico che dirigenziale”.
Qualche mese fa il passaggio all’Adriese, neopromossa in Eccel-lenza. “L’Adriese mi ha iniziato a cercare a campionato finito, sicuramente ha in-fluito l’amicizia con Nonnato, comun-que avevano già in mente di contat-tarmi, avevo capito da mesi che non c’erano più le basi per restare con il
Ceregnano e ho finito la stagione per la professionalità e salvare la squa-dra. Ho comunque fatto 6 gol in 22 partite ma avevo capito che la pagina era chiusa. Mi ha chiamato l’Adriese e, per uno che ha giocato con il Rovi-go, è un cambiamento particolare ma con Luciano Vianello mi sono trovato subito bene, c’è stima reciproca e ho accettato”. L’esperienza ad Adria è positiva. “Ho trovato un bel gruppo, tanti giocatori li conoscevo, con altri ho fatto amicizia e in generale c’è un bell’ambiente con buona divisione dei ruoli”. Onorato anche di aver ricevuto i gra-di di capitano. “La fascia di leader è
stata una soddisfazione non da poco. Quando si è fatto male Florindo c’era-no altri che potevano ricoprire quel ruolo, ma dopo un mese e mezzo in granata è stato un attestato di stima importante”.
Fra pochi giorni ci sarà il derby Ro-vigo Lpc-Adriese, che partita sarà per Vito Antonelli? “Non è una partita come le altre però, sono ferito, per come sono sta-to trattato e da quando è successo quest’episodio ho deciso di guardare avanti voglio solo pensare in manie-ra più professionale possibile. Ovvio che non è come andare a giocare in altri stadi ma è meglio guardare avanti”. Nell’esperienza con il Rovigo Antonelli ha giocato con Doukara, ora protagonista in Serie A col Catania. “Le potenzialità le aveva tutte, sono proprio contento, lo guardo in tv con molto affetto, ha tutte le qualità per far bene anche nella massima serie”. Giovani che crescono, come è cre-sciuto Vito Antonelli dal Bari al Pole-sine, come crescono i ragazzini del Ras Commenda, società nella quale il centrocampista barese è attivissimo, essendone il supervisore. Antonelli e il Polesine un legame indissolubile. Simone Chiarion
Vito Antonelli bandieradel Rovigo Calcio:“L’Adriese mi ha permesso di tornare a fare quel che so”“Il derby? Non è una partita come le altre. Sono ferito…”
17 dicembre 2006, Rovigo-Spal 2-1consegna alla storia una leggenda
A Vito Antonelli durante l’assenzadi Florindogli viene consegnatala fascia di capitanodell’Adriese
Accosciato terzo da sinistra Vito Antonelli nel Rovigo 2006-2007
SPECIALE DERBY
egli ultimi anni il derby Rovigo-Adriese è andato in scena sola-mente in due occasioni, nel cam-pionato di Serie D 2009-10, con i biancazzurri dell’ex presidente Francesco Scerra reduci dalle tre
stagioni di Serie C2 e i granata dell’ex presi-dente Olivo Frizzarin che arrivavano all’appun-tamento dopo la splendida vittoria in Eccellenza. Due partite terminate con 6 punti per il Rovigo, all’epoca guidato da Carmine Parlato.Al Bettinazzi di Adria, in una gara roboante, all’andata, terminò 3-4 con il successo dei ro-digini di Parlato davanti ad un nutrito pubblico esaltato dal gran numero di gol, con un Alessio Sabatini in grande spolvero e la “paura” finale con l’ingresso del difensore Eugenio per Furla-netto a difendere dalle “sfuriate” granata.Ma questo derby si disputerà al Gabrielli e l’ul-timo derby in scena a Rovigo fu quello datato marzo 2010, con il successo del team di Parlato per 2-0, con Sabatini goleador e Doukara (ora al Catania in Serie A) nelle vesti di rifinitore. Caval-lari (grande ex) non in perfette condizioni entrò solo nella ripresa.
Questo l’undici del Rovigo Calcio sceso in campo: Missaggia; Eugenio, Venturi, Ruopolo, Ruggeri; Sesa (16’st Cazzadore), Barbi, Bruno Gomis (39’st Bortignon); Furlanetto, Doukara (2’st M. Veronese); Sabatini.L’Adriese giocò così: Carretta; Turra, Gianella, Tiozzo, Lazzerini; Masiero (26’st Cavallari), Se-gato (1’st Pagliarini), Bellemo, Princi; Andreello (11’st A.Veronese); Nonnato.
N
Pag. 8 Calcio Polesine News - n 3 del 22 novembre 2012
L’OPINIONE
Sergio Sottovia con la sua trilogia di Polesine Gol ha meravigliato gli appassionati sportivi polesani. Que-sto il suo parere sul derby di Eccellenza fra Rovigo Lpc e Adriese: “E’ un derby storico, bisogna ragiona-re in termini positivi, è un’occasione che deve ripor-tare in alto le caratteristiche del blasone senza che sia una partita che dà solo il gusto di trovare punti partita”. Il cronista polesano lancia anche un’idea: “Bisognerebbe fare una presentazione prepartita in campo con dei bambini, in grande stile, dimostrare qualcosa di diverso dal solito. Sta a noi far capire questo a tutto lo sport polesano. Tutto il mondo spor-tivo deve essere propositivo, anche se ci sono delle difficoltà, e il derby è una grande occasione per una vetrina”.
Grande occasione per esser propositivi
Ex eccellenti
Calcio Polesine News - n 3 del 22 novembre 2012 Pag. 9
Fabio CazzadoreÈ una punta bassopolesana in forze all’Adriese
ma con un recente passato al Calcio Rovigo, dove è cresciuto nella Berretti ed ha pure esordito in Se-rie C2 con mister Attilio Bardi.Cazzadore sembra non vedere l’ora di giocare il derby (già vissuto a maglie inverse): “E’ una partita speciale perchè vado a giocare nel campo dove ho vissuto tante emozioni e tanti bei ricordi. In più gio-co contro ex compagni ed amici come Castellan e Macchia. Non mi sento però proprio un ex perchè la società è nuova”. Qual è stato il più bel ricordo in maglia biancazzurra? “Il miglior momento è stato il primo anno della Serie D con Carmine Parlato per-chè è stata una stagione disastrosa sotto l’aspetto economico ma ho trovato un buon gruppo”.
Oscar CavallariEsperto centrocampista, dal passato in Serie B con il Ravenna, ora milita nel Rovigo Lpc ma ha vissuto annate importanti in maglia granata, giocando an-che i derby del 2009/10.Cavallari si fa prendere dalla “febbre del derby” solamente poche ore prima dell’incontro stesso, come ci confida: “Il derby lo vivo tranquillamente, poi la tensione sale più si avvicina l’appuntamento, il giorno stesso della partita”. Che ricordi ha della sua permanenza nell’Adriese? “Ad Adria ho dei ricordi bellissimi, specialmente nell’anno della vit-
toria del campionato di Eccellenza”.AlessandroNonnato,ora in forzaall’Adriesel’anno scorsomilitava al Gabriellicon il Lapecer
Fabio Cazzadorecon la magliadel Rovigo
Fabio Cazzadorecon la magliadell’Adriese
OscarCavallaricon la magliadel Rovigo Lpc
OscarCavallaricon la magliadell’Adriese
Digitalink 2012
Pag. 10 Calcio Polesine News - n 3 del 22 novembre 2012
Il bomberDifende palla, dà profondità, vede la porta come pochi,
Daniele Petrosino con i suoi gol sta riportando in alto una
piazza importante come Badia.
Calcio Polesine News - n 3 del 22 novembre 2012 Pag. 11
Pag. 12 Calcio Polesine News - n 3 del 22 ottobre 2012
ECCELLENZA
Adriese-Montecchio 0-2Boca-Abano 0-2Castelnovo-Caldiero 2-1Marano-Vigasio 0-1Somma-Pozzonovo 2-1Santa Lucia-Marosticense 1-2Thermal-Sarego 2-1Villafranca Vr-Rovigo Lpc 0- 1
ECCELLENZA10 giornata 18/11/12
Abano-SommaCaldiero-ThermalMarosticense-BocaSarego-MaranoMontecchio-PozzonovoRovigo Lpc-AdrieseSanta Lucia-VillafrancaVigasio-Castelnovo
PROSSIMO TURNO11 giornata 25/11/12
ECCELLENZAClassificaMarano 22Montecchio 17Vigasio 17Thermal 16Abano 15Sarego 15Villafranca 15Santa Lucia 14
Marosticense 14Castelnovo 12Caldiero 12Adriese 12Rovigo Lpc 11Pozzonovo 9Boca 9Somma 5
Salta anche la panchinagranata
Angelo Lugarinipreparatoredei portieri
e storico granataavrà l’ingrato
compito di riportareserenità
all’ambiente
Il ds Luciano Vianelloha comunicato
al tecnico Pregnolato la decisione della
dirigenza: esonerato!
Il presidente dell’Adriese Scantamburlo punta sulla triade, Nico Moretti risponde presente.
A destra il terzo chiamato in causa dalla dirigenza granata: Daniele Dal Col
n punto in cinque partite, veramente troppo poco, secondo i dirigenti grana-ta, per confermare Beppe Pregnolato sulla panchi-na. Una stagione partita
sotto i migliori auspici e con ambizioni importanti, poi la sconfitta interna con-tro la capolista e il crollo mentale che ha portato i garanata in una scomoda posizione di classifica. Al Gabrielli di Rovigo, nel derby, i tecnici saranno Dal Col, Moretti e Lugarini. Il ds Lucia-no Vianello spiega i motivi della scelta:
“Pregnolato paga l’ultimo mese. E’ un allenatore serio, con lui abbiamo vin-to il campionato scorso ed era partito benissimo in questo campionato. La decisione è stata presa non a cuor leggero”. Al suo posto, una soluzione interna, con due giocatori e l’allenatore dei portieri. “Ci affidiamo temporanea-mente a Dal Col, Moretti e Lugarini, la società li conosce bene. Abbiamo fatto questa scelta anche per un problema di gestione di tifoseria che contestava Pregnolato”. Simone Chiarion
U
Calcio Polesine News - n 3 del 22 ottobre 2012 Pag. 13
MILAN 7
VECCHIATTINI 6MACCHIA 5,5
VANDINI 5.5
GIURIOLA 6
GHIROTTI 5,5
ALOZIE 6CAVALLARI 6
SABATINI 6
I votidopo le prime
dieci partitedi campionato
del Rovigo LpcCASTELLAN 6.5
MORETTO 5,5
CARRETTA 6
NATALICCHIO 5.5FLORINDO 5.5
CISOTTO 5.5
FIG 5.5
BOVOLENTA 5.5 COSTANTINI 6ANTONELLI 6
NONNATO 5.5CAZZADORE 5.5
I votidopo le prime
dieci partitedi campionato
del’Adriese
SONCIN 5.5
Polesane in affanno
Alessio Sabatiniin gol contro il Santa Lucia
nel recupero di mercoledì 14 novembre
l girone di Eccellenza che comprende Rovigo Lpc e Adriese non vede fra le pro-tagoniste le compagini pole-sane. Biancazzurri e granata si ritrovano, infatti, nella se-
conda parte della classifica, distanziate di un solo punto (a favore dell’Adriese) in un clima tutt’altro che esaltante in at-tesa del derby di domenica prossima. Il Rovigo Lpc di Lino Carravieri è reduce da risultati altalenanti, dalla brutta figura interna contro il Santa Lucia nel recu-pero al buon successo esterno contro il Villafranca Veronese. L’attacco sembra aver ritrovato regolarità. Va peggio, nelle ultime settimane, l’Adriese che, dopo un ottimo avvio di campionato, è reduce da solo un punto in cinque partite, con ben tre sconfitte consecutive!
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Risultati altalenanti per il Rovigo Lpc di mister Lino CarravieriA destra Davide Giuriola
Aria di alta classificaa TrecentaU
el torneo di Promozione l’unica po-lesana a respirare le posizioni d’alta classifica e ad ambire ai play-off è l’Union Azzurra Trecenta. La forma-zione di Lucio Merlin dopo un perio-do difficile con il gol “congelato” ha
ritrovato la verve dei suoi attaccanti, esplosivi tutti e tre: Dervishi, Cestaro e Vertuani, e pure i successi. Ultimo dei quali il 3-2 casalingo sul Porto Viro. Grazie ai tre punti il team del d.s. Cri-stiano Masotti ha così messo lo sprint.Buon campionato, finora, anche per lo Scardova-ri che si guarda bene dallo scivolare nella zona
melmosa della classifica. Rendimento altalenan-te (ultime tre partite con una vittoria, un pari e una sconfitta) ma Kristian Maistrello sta facendo i salti mortali fra infortuni e squalifiche.L’Altopolesine rallenta un po’, vittima anche di un’apatia offensiva che costa caro. La squadra di Andrea Osti gioca bene ma non finalizza e, in più di una occasione, è uscita sconfitta 1-0. Ora Ba-ietta e company devono stare attenti a non esser risucchiati nel fondoclassifica.Ancora non del tutto guarito. Ecco la diagnosi per il Porto Viro dopo il cambio di allenatore da Di Girolamo a Bovolenta. La formazione bassopo-lesana ha ritrovato qualche successo ma non è ancora uscita dalla zona play-out. Fondamentale l’apporto, però, di Nazareno Vendemmiati, ormai recuperato, e il ritrovato vizio del gol di Bellemo e Codignola.
PROMOZIONE
Pag. 14 Calcio Polesine News - n 3 del 22 novembre 2012
L’Union At è al quarto posto in classifica
Mister Osti: “Non segniamo
e perdiamo 1-0”
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A sinistraSamuele Scarparo (Porto Viro)e Federico Finotti (Scardovari)
GANZERLA 6,5(ALTOPOLESINE)
CAMALORI 6.5(UNION AT)
VERTUANI 7(UNION AT)
VARAGNOLO 6,5(SCARDOVARI)
VENDEMMIATI 7(PORTO VIRO)
FINOTTI 7(SCARDOVARI)
I best 11del campionatodi Promozione
VISENTINI 7(ALTOPOLESINE)
NATALI 7(UNION AT) 7
MARASTONI 6,5(ALTOPOLESINE)
DERVISHI 7(UNION AT)
Non sarà di certo facile l’impe-gno dell’undicesima giornata per l’Union At. La migliore (classifica alla mano) delle po-lesane sarà di scena sul cam-po difficile del Vigodarzere. Il
team di Lucio Merlin ha però già dimostrato di poter giocare a viso aperto in qualsiasi terreno di gioco.Il Porto Viro torna in casa, contro il Loreg-gia, con la convinzione di tornare al succes-so subito dopo il k.o. di Trecenta. Alla squa-dra di Gino Bovolenta servono i tre punti e, con la vena realizzativa di Vendemmiati,
Bellemo e Codignola, la vittoria è possibile.Devono, invece, ritrovare la via del gol gli attaccanti dell’Altopolesine. La squadra di Andrea Osti sarà impegnata sul proprio terreno di gioco, quello di Castelmassa, contro il Conselve, reduce da una serie di sconfitte, con in panchina da un paio di settimane il polesano Corrado Rodighiero.Molto arduo il compito dello Scardovari che, al “De Bei”, senza una serie di infor-tunati (Andreello, Paolo Finotti, Varagnolo etc) e lo squalificato Socciarelli affronta la temibile Vigontina.
Simone Chiarion
Dura provaper l’Union At
Calcio Polesine News - n 3 del 22 novembre 2012 Pag. 15
PROMOZIONEClassificaCampodarsego 22Vigontina 20Mestrino 20Union At 17Loreggia 17Scardovari 15Saonara 14Vigodarzere 14
Longare 12Campetra 11Altopolesine 10V.Villafranca 10Porto Viro 9Solesinese 8Conselve 5Casalserugo 4
Union At-Porto Viro 3-2Loreggia-Scardovari 2-0Campetra-Altopolesine 1-0Casalserugo-Mestrino 0-3Conselve-Saonara 0-1Solesinese-Vigontina 2-3Vigodarzere-Longare 1-2V.Villafranca-Campodarsego 0-1
PROMOZIONE10 giornata 18/11/2012
Altopolesine-ConselveSaonara-CasalserugoCampodarsego-SolesineseLongare-V.VillafrancaMestrino-CampetraPorto Viro-LoreggiaScardovari-VigontinaVigodarzere-Union At
PROSSIMO TURNO11 giornata 25/11/2012
Il Porto Viro torna in casa, contro il Loreggia, con la convinzione di tornare
al successo subito dopo il ko di Trecenta
L’Altopolesine fatica a fare risultato no-nostante le buoni prestazioni e il tecnico Andrea Osti ne spiega il motivo: “Pur-troppo continuiamo a giocare bene e a finalizzare poco. Creiamo molto ma non finalizziamo”. La situazione in classifica la preoccupa? “Non sono molto preoccupato perché abbiamo comunque l’opportunità di fare gol in più circostanze durante le partite, è chiaro che non possiamo però continuare a non segnare. Dobbiamo ini-
ziare a finalizzare ciò che producia-mo anche perché abbiamo già
perso 1-0 in quattro sfide”.
Nazareno Vendemmiatiin gol contro l’Union At
Mister Osti: “Non segniamo
e perdiamo 1-0”
Visentini(Altopolesine)
TRAVAGLINI 6.5(UNION AT)
Stientese, Boara Pisanie Loreo a caccia dell’Arzergrande!
opo dieci turni il campionato di Prima Categoria non ha ancora una vera e propria formazione leader. L’Arzergran-de è in testa alla classifica ma non ha “ammazzato” il torneo, nell’ultimo turno la capolista ha faticato in casa contro il
Papozze (partita terminata 2-2). La seconda posi-zione è presa dalla Stientese. Ottimo inizio stagione per la banda di Gulmini, preso positivamente anche l’ultimo risultato: un pari esterno sul difficilissimo campo del Ponte S.Nicolò terzo in classifica assie-me al Boara. E proprio il Boara Pisani sembra in netta ripresa, dopo due passaggi a vuoto con due sconfitte, sono arrivate delle belle vittorie, specie in casa contro Papozze e Tagliolese. Selleri ha sco-perto un grande bomber (Torres) e può puntare su centrocampisti d’elite fra esperti (Vigorelli) e giovani (Dolce e Casna, entrambi ex Rovigo). Occhi puntati anche sul Loreo che, nonostante la sconfitta contro l’Atheste, è sempre lì a pochi punti dalla vetta, com-plici degli ottimi successi in trasferta della cura Pino Augusti. Faticano un po’ di più Tagliolese, Papozze e San Vigilio che restano comunque distanti dalla coda della classifica ma devono stare attente a non finire in zona play-out.
D
PRIMA CATEGORIA
Pag. 16 Calcio Polesine News - n 3 del 22 novembre 2012
Pino Augusti tecnico
del Loreo
Andrea Brunello (Boara Pisani)
Luca Valtolina (Papozze)
Matteo Zacconella (Loreo)
Lorenzo Casna (Boara Pisan)
John Torresnel best 11anche di questo numero
Federico Balboni e la Stientesecontinuanoa spingeresull’acceleratoreMa
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Arzergrande-Papozze 2-2Due Carrare-San Vigilio 0-0Boara Pisani-Tagliolese 3-1Cavarzere-La Rocca 1-1Castelbaldo-Pontecorr 1-0Fiessese-Legnarese 2-2Loreo-Atheste 1-2Ponte San Nicolò-Stientese 0-0
PRIMA CATEGORIA10 giornata 18/11/12
Arzergrande-Due CarrareAtheste-PontecorrLa Rocca-Boara PisaniLegnarese-CastelbaldoPapozze-FiesseseSan Vigilio-LoreoStientese-CavarzereTagliolese-Ponte S.Nicolò
PROSSIMO TURNO11 giornata 25/11/12
PRIMA CATEGORIAClassificaArzergrande 22Stientese 19Boara Pisani 18Ponte San Nicolò 18Loreo 17Fiessese 16Due Carrare 16Tagliolese 13
Cavarzere 13Castelbaldo 12Atheste 12Papozze 11San Vigilio 10La Rocca 9Legnarese 6Pontecorr 5
Scontro epico a Borgo Dolomiti
ella prossima giornata di Prima Cate-goria l’Arzergrande capolista attende il Due Carrare mentre la Stientese prosegue nell’inseguimento ospi-tando il Cavarzere in un match che vede la squadra di Gulmini con i fa-
vori del pronostico. Occhi dei polesani puntati a Borgo Dolomiti, dove va in scena il derby fra San Vigilio (in cerca di punti-tranquillità) e Loreo, con quest’ultimi bisognosi di una vittoria per continua-re la rincorsa alla vetta. Altra sfida tutta polesana è Papozze-Fiessese, due squadre parse in salute, specie nei reparti offensivi. La Tagliolese ospita il Ponte San Nicolò, prosegue così un calendario non certo agevole (in queste settimane) per la truppa guidata da Palmiro Gregnanin.
N
Calcio Polesine News - n 3 del 22 novembre 2012 Pag. 17
LA PAROLA AL MISTER
Gulmini (stientese): “Il Loreo di Augusti vincera’ il campionato”
Pino Augusti tecnico
del Loreo
BRUNELLO 6,5(BOARA PIS.)
VIGORELLI 7(BOARA PISANI)
PONCINA 7 (LOREO)
ZACCONELLA 7 (LOREO)
TORRES 7(BOARA PISANI)
I best 11del campionato
di Prima cat
ATTOLICO 6.5(STIENTESE)
CASNA 7(BOARA PISANI)
SOFFIATO 6,5 (BOARA PISANI)
BALBONI 7 (STIENTESE)
VALTOLINA 7(PAPOZZE) BERGO 7
(PAPOZZE)
Il tecnico della Stientese Marcello Gulmi-ni è raggiante per la seconda posizione in classifica del suo team: “Noi viviamo alla giornata ma speriamo di rimanere lì in alto il più possibile, non eravamo par-titi con l’idea di vincere il campionato ma di migliorare il settimo posto dello scorso anno”. Avversario da battere? Arzergran-de, Ponte San Nicolò, Boara Pisani o Loreo? “Il Ponte San Nicolò mi è piaciuto molto, abbiamo guadagnato un punto sul loro campo, davvero una bella squadra. Ma, alla fine, penso che la più forte del girone sia il Loreo, come struttura della rosa, penso che la squadra di Augusti vin-cerà il campionato”.
Mister Pezzolato attende il Loreo di Augusti per un derby
da vivere all’ultimo respiro
Sergio Pezzolato allenatore
del San Vigilio
Bergo (Papozze)marcato strettoda Vigorelli(Boara Pisani)
Federico Balboni
Pag. 18 Calcio Polesine News - n 3 del 22 novembre 2012
SECONDA CATEGORIA
SECONDA CAT.ClassificaBadia 23Villanovese 20Crespino 19Frassinelle 18San Martino 16San Pio 15Vis Lendinara 15Arquà 14
Boara Polesine 14Pettorazza 13Granzette 12Blucerchiati 11La Vittoriosa 10Polesella 8Canaro 5Bottrighe 5
Badia Polesine-Pettorazza 2-1Boara Polesine-Bottrighe 1-0Canaro-San Martino 2-3Frassinelle-Arquà 1-0Crespino-Blucerchiati 2-0Polesella-La Vittoriosa 0-2Granzette-Vis Lendinara 2-3Villanovese-San Pio 1-0
SECONDA CAT.10 giornata 18/11/2012
Badia Polesine-Boara PolesineBlucerchiati-ArquaBottrighe-CrespinoLa Vittoriosa VillanovesePettorazza-GranzetteS.Pio-CanaroSan Martino-PolesellaVis Lendinara-Frassinelle
PROSSIMO TURNO11 giornata 25/11/2012
Guida il Badiama...
I I campionato tutto polesano di Seconda Ca-tegoria ha una padrona ben definita ma le
outsider non mancano. In vetta guida il Badia Polesine, al comando meritatamen-te. La squadra di Davide Piccinardi è la capolista del girone grazie ad un buon at-tacco (trascinato dall’ottimo Petrosino) e da un gruppo veramente solido ed unito. Ma dietro al Badia spiccano due retrocesse che, dopo un periodo iniziale non ec-cesso, hanno acceso il tur-bo: si tratta di Villanovese e Crespino. La Villanovese di Marini è reduce da una serie di vittorie molto confortanti e, in prospettiva, può essere la vera antagonista del Badia.
Anche il Crespino ha tirato fuori gli artigli e, fra l’altro, ha vinto largamente sul dif-ficile campo di Lendinara. Fra le sorprese del torneo c’è il Frassinelle, ora quar-to in classifica, reduce dal successo nel derby contro l’Arquà. Continua, invece, il momento altalenante del Vis Lendinara, capace di vincere e strabiliare in trasferta (vedi i 2-3 in casa di Boara Pole-sine e Granzette) ma anche di clamorosi tonfi interni (come quello col Crespino). Di queste ore l’esonero di mister Meneghini, al suo po-sto Targa. In coda annata no per il Bottrighe, sempre più ultimo assieme al Canaro che, comunque, nelle ultime settimane è riuscito a trovare la vittoria a Ca Venier.
Simone Chiarion
LA PAROLA AL MISTER
Piccinardi (Badia):Aspettiamoci la Vis
Il Badia Polesine è in vetta ma Villanove-se e Crespino tengono il passo, non solo queste tre squadre, però, si contendono il campionato, almeno a giudizio del tecnico della capolista Davide Piccinardi: “In que-sto momento la classifica dice che siamo in vetta con la Villanovese ed il Crespino in scia. Dobbiamo però fare molta attenzione anche il Frassinelle, una squadra che va presa in seria considerazione, ci abbiamo giocato contro ed è davvero una formazio-ne solida. E’ lì in alta classifica e mi con-ferma questa impressione”. Il campionato si giocherà fra queste formazioni? “Since-ramente mi aspetto che, alla lunga, arrivi in alto anche la Vis Lendinara, sulla carta è la squadra con più potenziale, ha pescato calciatori in categorie superiori”.
Villanovese e Crespino hanno innescato il turbo
Salvadori ha spianatola strada al Badia nell’ultimo match casalingo controil PettorazzaA sinistral’ex spallino Luca Albierista rivivendo una secondagiovinezza nel Crespino
Calcio Polesine News - n 7 Pag. 7Calcio Polesine News - n 3 del 22 novembre 2012 Pag. 19
SPARAPAN 6,5 (FRASSINELLE)
GALASSO 6.5 (ARQUÀ)
BIANCHI 7(VILLANOVESE)
CREMA 7 (FRASSINELLE) MARCELLO 6.5
(GRANZETTE)
HAKIM 7.5(VIS LENDINARA)
GALASSI 6,5(BADIA POL.)
CREPALDI 6,5 (CRESPINO)
PETROSINO 8 (BADIA POL.)
SALVADORI 7 (BADIA POL.)
Il best 11di Seconda
categoriaALBIERI 7
(CRESPINO)
Nel prossimo turno la capolista Badia attende in casa il Boara Polesine. Per gli uomini di Pic-cinardi dovrebbero essere, sulla carta, tre punti, anche se il Bo-ara ha dimostrato di non esser così arrendevole e di poter insi-
diare la prima parte della classifica. Bel duello anche al Perolari di Lendinara dove il team di Meneghini ospita la rivelazione Frassinelle. La Villanovese va a vedere le proprie possi-bilità di primo posto finale, sul campo della neopromossa La Vittoriosa che, nelle ultime settimane, sta conquistando punti anche con-tro le “big”, come si registra anche dal pari col Badia. Occhi puntati anche a Bottrighe dove l’ultima della graduatoria attende il lanciatis-simo Crespino. Chiudono il quadro: San Pio-Canaro, San Martino-Polesella, Pettorazza-Granzette e Blucerchiati-Arquà
Il Badia ospitail Boara Polesine
Buso-Grignano 1-5Costa-N.Audace 5-1Deserto-Ficarolese 3-0Duomo-Santalenese 1-1Lendinarese-Salara 1-5Roverdicre-Due Torri 0-0
TERZA CAT. GIR. A8 giornata 18/11/2012
Baricetta-Ca Emo 1-5Beverare-Villadose 4-2Gavellese-Zona Marina 1-1Medio Polesine-Anguillara 1-1Pontecchio-Turchese 0-3Rosolina-Guarda V. 0-1
TERZA CAT. GIR. B8 giornata 18/11/2012
TERZA CAT. GIR. AClassifica Grignano 19Salara 17Costa 14Deserto 14Ficarolese 11Roverdicrè 11
Santalenese 9Due Torri 8Buso 7N.Audace 7Lendinarese 6Duomo 4
TERZA CAT. GIR. B Classifica Turchese 20Medio Pol. 17Pontecchio 14Anguillara 12Beverare 12Ca Emo 11
Rosolina 9Guarda 9Villadose 9Zona Marina 7Baricetta 4Gavellese 4
Esoneratodopo la vittoria
La formazionedel Pontecchionel girone Bdi Terza cat.
Clamoroso a Lendinara. La Vis sostituisce il tecnico dopo una vittoria. Meneghini (foto a lato) è stato esonerato dopo il successo sul Granzette, al suo posto Targa (ex Len-dinarese). Una decisione incomprensibile, almeno sulla tempistica. Il presidente Dome-nico Princi: “Sono stranito, non pensavo si arrivasse a questo. Non è facile esonerare un tecnico dopo una vittoria ma la decisione è stata presa dal direttivo. Meneghini paga un’incomprensione con altri dirigenti. La squadra è affidata a Gigi Targa, ex tecnico della Lendinarese”.
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e Pierluigi Bianchi
in golcon la
Villanovese
Gideon Orji del San Marco Arquà
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