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“Echi di Agordo” - Anno LXXXV - n.4-6 - Dicembre 2019
2009 - ArcidiAcono che vA... ArcidiAcono che viene - 2019
Calendario Agordino
Omaggio a un grande artista agordino
Le magiche atmosfere delle Dolomiti2020
Formazione adulti:- Centri di Ascolto sul Vangelo (gennaio – giugno 2020):Gennaio: lunedì 20 (Centro 1 e Parech); venerdì 24 (Centro 2 e Centro 3)Febbraio: lunedì 17 (Centro 1 e Parech); venerdì 21 (Centro 2 e Centro 3)Marzo: lunedì 16 (Centro 1 e Parech); venerdì 20 (Centro 2 e Centro 3)Maggio: lunedì 18 (Centro 1 e Parech); venerdì 22 (Centro 2 e Centro 3)Giugno: Iniziativa comunitaria a conclusione degli incontri- Gruppo “Famiglie in Parrocchia”, Centro parrocchiale, si riunisce per occasioni particolari (formazione e organizzazione di eventi).attività di Pastorale Giovanile:Per tutti i ragazzi delle Medie Inferiori e Superiori e per i giovani, ogni giovedì, dalle 17.00 alle 19.00.attività corale:- Nuova Corale: lunedì ore 20.30 - aule sacrestiaattività estive: - Nei mesi da fine giugno a inizio settembre saranno distribuite le iniziative estive per ragazzi e giovani (campeggi, grest...).GruPPi:- Rinnovamento carismatico: Liturgia della Parola e Adorazione Eucaristica, ultimo sabato del mese (ore 20.30 Sala Luciani)- C.L.: mercoledì, 20,30, Centro parrocchiale , “Scuola di comunità”.attività culturale - università adulti/anziani:- Ottobre-dicembre e febbraio-aprile: martedì dalle 15.00 alle 17.00 (Sala don Tamis dell’Unione montana agordina)volontariato:Gav - GruPPo assistenza volontaria: c/o Sisto Da Roit (Tel.348-3629558) e Marino De Dea (tel.346-4958347). gav.agordo@libero.it
municiPio (tel.0437-62295): lunedì e giovedì dalle 16 alle 18; martedì e venerdì 10-13; mercoledì 8-13; sabato chiusoUff.Tecnico: lunedì e giovedì 16-18; martedì 10-13; mercoledì 8-13; venerdì e sabato chiuso.Il Sindaco riceve: lunedì dalle ore 17 alle 18 e su appuntamentoPolizia municipale: lunedì, martedì e giovedì 9-11osPedale (tel.0437-645111): visite ai degenti:domeniche/feste ore 10-11, 15-16 e 19-20; mercoledì ore 10-11 e 19-20martedì, giovedì, venerdì, sabato ore 15-16 e 19-20; lunedì solo 19-20 Farmacie: ore 8.45-12.30; 16.00-19.30 (invernale: 15.30-19.00)Banche: ore 8.20-13.20 (sabato chiuso); 14.30-16.00
Il “CalendarIo agordIno” 2020
CALENDARIO AGORDINO 2020Compilato da Loris SantomasoCollaborazione: Paolo, Chiara e Alvise Andrich, Annamaria Ferrarese Andrich; don Giorgio Lise, Gio CadorinReferenze fotografiche: Agordo Foto di Luigi Cadorin, Federico Costa, Gianni Santo-maso, Casa Museo Andrich, Torcello (VE)Archivio-raccolta: Loris Santomaso, Parrocchia AgordoComposizione e impaginazione: Loris Santomaso e Toni PampaninStampa: Grafiche Castaldi - Agordo, dicembre 2019
Sped. in A.P. c. 20/C - art.2 - L.662/96 - Filiale di Belluno - c/c p 10163327Mons.Cesare Larese, direttore - Mons.Giorgio Lise, direttore responsabileReg. del Tribunale di Belluno n. 12/90 dell’8.8.199032021 Agordo - Dolomiti (Belluno) - Tel. 0437/62143e-mail: parrocchia.agordo@diocesi.it - loris.santomaso@gmail.comTaxe perçue - Tassa riscossa - 32100 BELLUNO - ITALIA
Bimestrale della Pieve Arcidiaconaledi S. Maria Nascente di AgordoAnno LXXXV - n.4-6 - Dicembre 2019www.agordo.diocesi.it
Fin d’ora, a tutti, il più affettuoso augurio di Buon nAtAle e Felice 2020!
unitamente a don Cesare, don Francesco, don Bruno e al diacono
Poste (tel.0437-655811): orario al pubblico:tutti i servizi (cassa, pensioni, lettere e raccomandate):- da lunedì a venerdì dalle 8.20 alle 19.05, sabato 8.20-12.35 servizio Postacelere:- da lunedì a venerdì dalle ore 8.20 alle 12.00 - sabato dalle ore 8.20 alle 12.00Polo scolastico aGordo (tel.0437-62015): itimc-iPsia-liceo “Follador”: sportello pubblico: 10-12uFFicio turistico aGordo (tel.0437-62105): lunedì 15-18; mercoledì, giovedì e sabato 9-12; venerdì 16-19. Orario che potrà essere confermato o variato nel 2020 in base alle disponibilità economiche.associazione auser “el Brói” (tel.0437-63639): lunedì, martedì e venerdì dalle 16.00 alle 19.00; mercoledì e sabato: dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00. Chiuso giovedì, domenica e festivi. auser@elbroi.it
vita Parrocchiale:PreGhiera della comunità: - Preghiera delle lodi: tutte le domeniche e festività alle 9.40. - Preghiera dei vespri: tutti i giorni feriali prima della Messa.- Adorazione eucaristica: ogni mercoledì in Arcidiaconale dalle 8.30 alle 10.30.messe Festive: Agordo: domenica ore 10.00 e 18.30 (invernale 18.00). Ospedale: 15.30 al Polifunzionale 2. Taibon: sabato 18.30 (invernale 18.00); domenica 8.30 in Casa di Soggiorno e 11.00 in parrocchia. La Valle: sabato 18.30 (inver-nale 18.00), domenica 9.30. Voltago: sabato ore 18.00. Tiser: domenica 8.30. Gosaldo: domenica 9.45. Rivamonte: domenica 11.15. Frassené: domenica 18.00.messe Feriali: - Agordo: lunedì, martedì, giovedì 18.30 (invernale 18.00); mercoledì e venerdì 8.30. La Valle: martedì e giovedì 18.30 (invernale 18.00). Listolade: lunedì 18.30 (invernale 18.00). Forno di Val: mercoledì 18.30 (invernale 18.00). San Cipriano: venerdì 18.30 (invernale 18.00).messe nelle Frazioni: ore 17.30- Il 26 aprile a Giove; il 1° maggio a Rif; il 16 agosto a Colvignas; il 21 no-vembre a Tóccol.conFessioni: - Agordo: i sabati e vigilie di festa alle 15.00; mercoledì alle 8.30. La Valle: sabato dalle 15.00. Taibon: martedì dalle 15.30.catechismo (al centro Parrocchiale “vincenzo savio”):- Per il gruppo di 5a elementare mercoledì ore 15.00.- Per la 2a, la 3a e la 4a elementare il percorso di “iniziazione cristiana” consiste in un incontro al mese (venerdì 17.30 - 19.00) con i bambini e, in contemporanea, con i genitori.
orari PuBBlici:
Esaurita la serie dei significativi anniversari, anche ultracentenari, degli ultimi anni, relativi a importanti eventi e istituzioni delle nostre comunità, Il Calendario Agordino 2020 (n.44 della serie) ritiene di poter nuovamente offrire ai suoi lettori spunti altrettanto degni di attenzione.A cominciare da un avvenimento che, proprio come dieci anni fa, ha aggiunto un altro tassello alla storia della nostra millenaria Pieve di santa Maria Nascente: il cambio alla guida della parrocchia.Dopo l’annuncio dato in occasione della festa patronale di San Pietro del 29 giugno, mons. Giorgio Lise ha salutato Agordo, non senza commo-zione, alla Messa di domenica 29 settembre, circondato dal riconoscente affetto dei fedeli che hanno gremito la chiesa, per i due lustri di prezioso e apprezzato servizio pastorale donato a questa comunità come pure alla forania agordina.Con la veglia di venerdì 11 ottobre e la Messa di domenica 13, è stato quindi presentato dal vescovo Renato e ha poi fatto il suo ingresso uf-ficiale il nuovo arcidiacono, il 35°, mons. Cesare Larese, accolto con altrettanta calorosa gioia e speranza, unitamente al cappellano don Francesco Silvestri che lo affiancherà nella conduzione anche delle due parrocchie di La Valle e Taibon, loro affidate.E’ stata perciò scontata la scelta dell’apertura con “...Arcidiacono che va e... Arcidiacono che viene”, con il nostro augurio ad entrambi.Ma il 2019 ha segnato altresì il decennale del riconoscimento Unesco
(Siviglia 26 giugno 2009) delle Dolomiti a patrimonio universale dell’u-manità. Quale migliore occasione perciò per rendere finalmente il do-vuto merito a un discreto ma instancabile collaboratore, nonché abile e sensibile fotografo amatoriale come Federico Costa? Ecco dunque una splendida serie di immagini d’ambiente dolomitico, tratte dal suo ricco repertorio, col rammarico purtroppo di non poterne presentare di più.Infine, ma tema non privo di rilievo, contiamo di riuscire a dare seguito al proposito con cui nel 2017 su “Echi di Agordo” ci ervamo impegnati a offrire un concreto contributo a far emergere le doti di un nostro illustre concittadino, Lucio Andrich (1927-2003), un grandissimo poliedrico artista, rimasto ingiustamente (forse anche per la sua modestia mon-tanara) finora troppo “nemo propheta in patria”. Grazie alla generosa disponibilità dei nipoti, in primis Paolo Andrich, erede e custode della sua preziosa opera all’isola di Torcello, nonché di Chiara, Alvise e della cognata Annamaria, speriamo di essere riusciti a rendergli il dovuto omaggio con questa sia pur limitata testimonianza sulla sua talentuosa attività di insegnante, pittore, incisore e tanto altro, oggetto di qualificati consensi e prestigiosi riconoscimenti a Venezia, in Italia e all’estero.
2009 - ArcidiAcono che vA - 2019
“Agort, I rusteghi”, incisione (Ideò Mattia Sbrasa, pseudomimo di Lucio).
...E’ uno dei più conosciuti incisori, dotato di una fantasia intricata di realtà e di immaginazioni, con un continuo gioco d’equilibrio sui regni della favola (Marco Valsecchi)Perché gli agordini non sanno che Lucio Andrich, nato ad Agordo il 16 agosto 1927, è uno dei grandi artisti del panorama dell’arte italiana?
un grande artista agordino
Montagne mée, montagne cossì bèle!
Annuncio, San Pietro,29 giugno 2019
Canto del Veni CreatorMaria Madre di Dio
Basilio e Gregorio
Nome di Gesù
Elisabetta, Fausta
2a di Natale - Ruggero
Epifania del Signore
Raimondo
Severino, 40 martiri
Alessio
Aldo
Igino
Battesimo di Gesù - Modesto
Ilario
Bianca
Mauro, Romedio
Marcello
Antonio abate
Prisca
2a del T.Ord. - Mario
Fabiano e Sebastiano
Agnese
Vincenzo diac. e mart.
Urbano
Francesco di Sales
Conversione di Paolo
2a del T.Ord. - Timoteo e Tito
Angela Merici
Tommaso d’Aquino
Costanzo, J.Freinademetz
Savina
Giovanni Bosco
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ANNO A
Patrono degli agricoltori
Sagra a Cencenighe Agordino
Patrono dei vigili urbani
18-25 Settimana unità dei Cristiani
Sagra a Falcade
67a Giornata del malato di lebbra
Patrono dei giovani
Patrono dei giornalisti
Capodanno - 53a Giornata della pace
S.Messa per gli emigranti
Giornata dell’infanzia missionaria
1° Venerdì del mese
Giorno della memoria (vittime nazismo e fascismo)
2020: Anno internazionaledella salute delle piante
31^Giornata del dialogo cattolici-ebrei
Festa del tricolore
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblico
Candida
Bibiana
Francesco Saverio
Barbara
Ada
2a d’Avvento - Nicola da Bari
Ambrogio
Immacolata Concezione
Valeria
B.V. di Loreto, Giulia
Damaso
Giovanna F.
3a d’Avvento - Lucia
Giovanni della Croce, Pompeo
Cristiana, Paola
Adelaide
Cristoforo
Graziano
Dario
4a d’Avvento - Abramo
Severino
Demetrio
Adele
Eva
Natale del Signore
Stefano, primo martire
Sacra Famiglia - Giovanni ap. ed ev.
Innocenti martiri
Davide
Eugenio
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Inizia l'inverno
Patrona minatori, stud.ITIM,Per.Min., VV.FF.
Patrono di Frassenè
Inizio Novena di Natale
23.30: Canto dell’Ufficio delle Letturee S. Messa di Mezzanotte
Festa in famiglia davanti al presepio
ore 21: Concerto di Nataledel Coro Agordo
18.00: Te Deum di ringraziamento
1° Venerdì del mese
ore 18.00 S.Messa per operatori occhiale
Patrona di Colle S. Lucia - Sagra
Giornata dei diritti umani
Avvento di fraternità
2019 - ArcidiAcono che viene...
“Albero della vita”, scultura in vetro cristallino.“La fuga in Egitto”, acquaforte.
Il vetro, materiale favoloso, sempre utile, mai bana-le, mai scontato, gioiello di cui è intrisa la laguna, terra dove ancora la creazione stupisce, dove il profili sono malleabili e plastici, dove la dedizione al lavoro è rigida e inflessibile come il vetro.
Ingresso, domenica 13 ottobre
un grande artista agordino
Montagne mée, montagne cossì bèle!
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblico
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Verdiana
4a del T. O. - Presentazione del Signore
Biagio, Oscar
Gilberto
Agata
Paolo Miki e comp.
Riccardo
Girolamo Emiliani
5a del T. O. - Apollonia
Scolastica
BVM di Lourdes
Eulalia
Fosca
Cirillo, Metodio, Valentino
Faustino
6a del T. O. - Giuliana, Samuele
Marianna, Santi 7 fond.
Simeone
Tullio
Nilo, Francesco e Giacinta
Pier Damiani
Cattedra di Pietro
7a del T. O. - Policarpo
Sergio
Cesario
Le S.Ceneri - Romeo
Leandro
Macario
Ilario
"La Candelora" - Benedizione candele
Sagra ad Alleghe
42a Giornata per la vita
Patrono degli orfani
Festa degli innamorati
Giornata dell’amicizia e della giustizia sociale
28a Giornata mondiale del malato
1° Venerdì del mese
24a Giornata della vita consacrata
Giorno del ricordo (vittime foibe)
7° anniv.conclusione pontif.to Benedetto XVI
Giovedì grasso
digiuno e astinenza dalle carni
Giorno dello Spirito e di Comunità
Giorno dello Spirito e di Comunità
Giorno dello Spirito e di Comunità
Inizio della Quaresima e della colletta “Un pane per amor di Dio”
Ultimo di Carnevale
2019 - ArcidiAcono che viene...
“La porta del Paradiso”, vetrata stratigrafica.“Il suono del corno”,acrilico su tavola.
Lucio veste dei colori del sole e della luna, dei rifles-si sulla laguna... Visione in trasparenza di questa Porta del Paradiso che è una vetrata, arte che ha dominato la sua ricerca sul vetro, con cui ha parte-cipato negli anni ’70 al restauro delle vetrate della cattedrale di Chartres (Francia).
Veglia, venerdì 11 ottobre
un grande artista agordino
Montagne mée, montagne cossì bèle!
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblico
ore 14.30 Vespri di tutti i Santi eProcessione al cimitero
ore 14.30 S.Messa in cimitero
Patrono della Diocesi e dei poveri
Inizio Novena dell’Immacolata
Patrona dei musicisti
Giornata della bontà
Sagra a Belluno
Confrat.B.V Salute a Tóccol
Sagra a Caviola e a Zenich
70ª Giornata del ringraziamento
Giornata Nazionale per la Ricerca contro il Cancro
Giornata Mondiale contro la Pena di Morte
Tutti i Santi
Comm. fedeli defunti
Silvia
Carlo Borromeo
Elisabetta e Zaccaria
Leonardo
Ernesto, Prosdocimo
32a del T.O. - Goffredo
Oreste
Leone Magno
Martino di Tours
Avv. Ambrosiano, Aurelio
Diego
Giocondo
33a del T.O. - AlbertoMagno
Margherita di Scozia
Elisabetta d’Ungheria
Oddone
Fausto
Ottavio
Madonna della Salute
Cristo Re - Cecilia
Clemente I
Flora, SS.Martiri Vietnamiti
Caterina d’Alessandria
Liberale
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1a d'Avvento - Fedro
Andrea ap.
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18.00 S.Messa per i Caduti sul Lavoro
Termine anno liturgico
4a Giornata mondiale del povero
38a (Nuova Corale)
1° Venerdì del mese
Giornata delle claustrali
P.M. il 22: Giornata di sensibilizzazioneper il sostentamento del clero
1 nov.:Giornata della santificazione universale
2009 - ArcidiAcono che vA - 2019
Già alle scuole medie di Agordo era stata ricono-sciuta la sua genialità nell’utilizzare i colori. La ma-estra Tissi gli fece disegnare alla lavagna un gallo e ne fece una rappresentazione così veritiera che per mesi la lavagna non fu cancellata e mostrata alle altre classi.E sempre la maestra Tissi gli fece ricoprire con uno splendido mosaico la parete che guarda verso i pompieri della tomba di famiglia nel cimitero di Agordo.
un grande artista agordino
Saluto, domenica 29 settembre 2019
Anniversario fine della Grande Guerra
21a Giornata mondiale controla violenza sulle donne
Giornata della solidarietà e dell'handicap
Colletta alimentare nazionale
Le magiche atmosfere delle Dolomiti
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblico
1° Venerdì del mese
Festa del papà
Anniv. morte P.Felice Cappello (1962)
16° Anniv. morte vescovo Savio
Giornata mondiale dell’acqua
Giornata nazionale dell’Unità d’Italia
7° anniv. elezione Papa Francesco
Via Crucis - astinenza dalle carni
Via Crucis - astinenza dalle carni
Via Crucis - astinenza dalle carni
Via Crucis - astinenza dalle carni
Festa dei giovani del Triveneto
Domenica 22 marzo:La Vècia Pòpa 2020 (il 29 marzo se piove)
Festa della donna
...la rondine è sotto il tetto... inizia la primavera
XXV giornata memoria e impegno per vittime innocenti di mafia
Giornata di preghiera e digiuno in mem. missionari martiri
Inizio ora legale
Ore 18: Prime Ss. Cresime e Comunioni
metà Quaresima
...senso spaziale e dinamico che permea le sue creazioni, l’abilità con la quale sfrutta i caratteri propri dell’acquatinta, il sapore del gioco dei neri, dei bianchi, dei grigi, la libertà e insieme il calcolo sottile delle sue creazioni, lo rendono degno di molta at-tenzione, ne fanno un bianconerista di vera classe. (Mario Lepore)
1a di Quaresima - Albino
Simplicio
Cunegonda
Adriano, Casimiro
Cirano
Rosa da Viterbo
Perpetua e Felicita
2a di Quaresima - Giovanni di Dio
Francesca Romana
Emiliano
Alma
Giustina, Gregorio
Eufrasia
Matilde
3a di Quaresima - Luisa
Agapito
Patrizio
Cirillo di Gerusalemme
Giuseppe sp. di Maria
Claudia
Filemone
4a di Quaresima - Benvenuto
Vittoriano
Gabriele
Annunc.del Signore - Isacco, Emanuele
Teodoro, Romolo
Lidia
Sisto papa
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Irene
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2009 - ArcidiAcono che vA - 2019
“La casa delle rondini”, arazzo ricamato a mano, lana su lino.”L’Annunciazione”, acquaforte.
Le magiche atmosfere delle Dolomiti
Annuncio, San Pietro, 29 giugno 2019
un grande artista agordino
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblico
Termine ora legale
Tutto il mese recita S. Rosario ore 18.00
1° Venerdì del meseGiornata del bambino
Patrono d’Italia
Giornata dell’alimentazione
94a Giornata missionaria mondiale
Ottavario dei Defunti
Patrono di Vallada
18.30 S.Messa per i Caduti della Montagna - 45a
Patrono dei calzolai
Inizio S.RosarioTeresa Bambin Gesù
Angeli Custodi
Candida
27a del T.O. - Francesco d’Assisi
Placido
Bruno
BVM del Rosario
Pelagia
Dionigi
Daniele
28a del T.O. - Giovanni XXIII, Quirino
Serafino
Edoardo
Callisto
Teresa d’Avila
Edvige, Gallo
Ignazio d’Antiochia
29a del T.O. - Luca ev.
Isacco, Paolo d.Croce
Aurora
Orsola
Giovanni Paolo II, Donato
Boezio
Raffaele
30a del T.O. - Crispino
Evaristo
Fiorenzo
Giuda, Simone
Remigio
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13° anniv. Beatific. Adilio Da Ronch
Giornata per il Seminario
Festa dei Nonni
(Coro Agordo)
Giornata mondiale contro la poliomielite
2019 - ArcidiAcono che viene...
“Cavaliere”, china.Mosaico per caminetto in casa Andrich, Tóccol,
Agordo.
Profondamente impressionato, come Picasso, dai mosaici della basilica di Torcello, gli elementi marini per l’artista diventano realtà di volta in volta delle pietre preziose: lapislazzuli, turchesi, acquemari-ne, opali, soluzioni di mercurio in tutti i casi (Olivier Boré, Parigi)
Ingresso, domenica 13 ottobre
un grande artista agordino
Le magiche atmosfere delle Dolomiti
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblico
Attenti al... pesce!
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Ugo
Francesco di Paola
Riccardo
Isidoro
Le Palme
Lunedì Santo
Martedì Santo
Mercoledì Santo
Giovedì Santo
Venerdì Santo
Sabato Santo
Pasqua di Risurrezione
Lunedì dell’Angelo
Lamberto
Anastasia
Bernadetta
Arcangelo
Galdino
2a di Pasqua - In Albis - Espedito
Sara, Odette
Corrado, Silvio
Caio
Giorgio
Fedele da S.
Marco evangelista
3a di Pasqua - Cleto
Zita
Valeria
Caterina da Siena
Pio V papa
Festa nazionale della Liberazione
Festa diocesana della famiglia
B.V. Buon Consiglio ore 17.00 S. Messa a Giove
Patrona d’Italia
15° Anniv. morte Papa Wojtyla
4° anniversario inizio ministero vescovo Renato
Ore 20: Via Crucis pubblica al Cristo delle Pianizze
astinenza dalle carni
ore 10 Benedizione Ulivo - Processione e S.Messa della Passione
del Signore
Adorazione eucaristica - 40 ore
Adorazione eucaristica - 40 ore
Adorazione eucaristica - 40 ore
Messa in Coena Domini Lavanda dei piedi
Solenne liturgia della Passione del Signore
Digiuno e ast. dalle carniSolenne veglia pasquale
Ufficio delle letture e lodi
Ufficio delle letture e lodi
P.M. 10: Giornata pro Terra Santa
Ss.Messe 8 - 10 S.Vincenzo: sagra del fanciullo a Prompicai
(della divina Misericordia)
2019 - ArcidiAcono che viene...
I paesaggi montani di questi retro piani prendono valore di simbolo e la rappresentazione di elementi cari alle sue origini, che diventano figure di virtù.
“Paesaggio agordino”, olio.”Crocifissione”, acquaforte.
Veglia, venerdì 11 ottobre
Le magiche atmosfere delle Dolomiti
un grande artista agordino
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblico
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Egidio
Elpidio
Gregorio Magno, Armida
Rosa, Romolo
Teresa di Calcutta
23a del T.O. - Petronio, Imperia
Guido
Natività BVM
Giuditta
Nicola da Tolentino
Giacinto
Silvino
24a del T.O. - Giovanni Crisostomo
Esalt.S.Croce - Bianca
BVM Addolorata - Milena
Cornelio e Cipriano
Roberto
Sofia
Gennaro
25a del T.O. - Martiri Cor., Eustachio
Matteo ap.
Maurizio
Lino papa, S.Pio da P.
Gerardo
Aurelia
Cosma e Damiano
26a del T.O. - Vincenzo de’ Paoli
Bernardino da Feltre
M.R.G. Arcangeli
Girolamo, Orso
Sagra a S. Tomaso Agordino
Sagra a S.Maria delle Grazie
Sagra a Gosaldo
Patroni di Taibon
Inizia l'autunno
42° anniv. morte Papa Luciani
Patroni di La Valle Ag.
Patrono degli Alpini
168° Anniv. Consacr.Chiesa Arcidiaconale (1852)
Festa titolare della chiesa arcidiaconale
Canale d’Agordo:
Giornata della Speranza
Ore 10: S. Messa solenne in onore di S. Maria Nascente
1° Venerdì del mese
15ª Giornata per la custodia del creato
Ore 18: S.Messa con i catechisti della Forania
106a Giornata mondiale del migrante e del rifugiato
2009 - ArcidiAcono che vA - 2019
“Casa Da Ronch a Tóccol”, olio.“Agort, Riva dei Paci”, incisione (Ideò Mattia Sbra-sa, pseudomimo di Lucio).
...e mentre sonda il mistero di soluzioni parzialmente casuali e sollecita gli incontri con l’evento fortuito, cerca nell’ambigua polivalenza del segno e nella insoddisfatta sperimentazione di nuove tecniche i termini di un linguaggio inconsueto ed aperto ad ogni possibile integrazione (Carlo M. De Paola)
Saluto, domenica 29 settembre 2019
un grande artista agordino
Montagne mée, montagne cossì bèle!
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblico
Tutto il mese: Fioretto mariano ore 20.00Festa nazionale del lavoro
Patrono di Rivamonte
Patrono di Laste
Supplica Madonna Pompei
Giuseppe artigiano
Atanasio
4a di Pasqua - Filippo e Giacomo ap.
Floriano
Teodoro, Gottardo
Domenico Savio
Augusto
B.V. di Pompei
Duilio
5a di Pasqua - Alfio
Achille
Leopoldo, Pancrazio
BV di Fatima, Emma
Vittore e Corona
Mattia ap.
Giovanni Nepomuceno
6a di Pasqua - Pasquale
Venanzio
Celestino V, Ivo
Bernardino
Beato Adilio Da Ronch
Rita da Cascia
Desiderio
Ascensione - Maria Ausiliatrice
Gregorio VII
Filippo Neri
Oliviero
Emilio
Ursula
Giovanna d’Arco
Pentecoste - Visitazione BVM
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DProcessione e Messa a Pian de Crós
La Santa degli impossibili
Festa della mamma
Patroni della Diocesi e di Voltago
Capitello all’Arca di San Giovanni
ore 20: Conclusione mese mariano
1° Venerdì del mese
ore 11.00 S.Messa a RifSagra
56° chiesetta di S.Giuseppe
Sagra a Feltre
Giorno della memoria (vittime del terrorismo)
Festa della Scuola Materna - ore 10.00 s.Messa
Patrono dei chierichetti
96a Giornata per l'università cattolica
57ª Giornata di preghiera per le vocazioni
S.Messa a Tóccol, ore 17,30
Festa agordina del catechismo a Canale d’Agordo
3a Festa del Volontariato
Giornata di sensibilizz.ne per sostegno economico alla Chiesa
54ª Giornata per le comunicazioni sociali
2009 - ArcidiAcono che vA - 2019
“Gli innamorati della laguna: Clementina e Lucio”, arazzo ricamato a mano, lana su lino.
Significative sono le forme antropormorfizzate pre-senti nell’arazzo degli Innamorati della laguna… i cui elementi visionari, svolti in un clima accentualmente fantastico tra modernista ed espressionista, ritorna-no nelle acquetinte della IV Biennale dell’incisione 1965 (Ivana D’Agostino)
Saluto, domenica 29 settembre 2019
Le magiche atmosfere delle Dolomiti
un grande artista agordino
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblico
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Alfonso Maria de’ Liguori
18a del T.O. - Eusebio - S.Maria Angeli
Lidia
Curato d'Ars - Nicodemo
Madonna della Neve
Trasfig. Signore - Giusto
Gaetano
Domenico
19a del T.O. - Edith Stein, Fermo
Lorenzo
Chiara
Innocenzo XI
Ponziano
Massimiliano Kolbe
Assunzione BVM
20a del T.O. - Rocco
Giacinto
Elena
Italo
Bernardo
Pio X papa
B.Vergine Maria Regina
21a del T.O. - Rosa da Lima
Bartolomeo ap.
Ludovico
Alessandro
Monica
Agostino
Martirio S.Giovanni Battista
22a del T.O. - Felice
Abbondio
Sagra a Frassenè Agordino
Attenzione alle stelle cadenti...!
Sagra a Voltago Ag.
Sagra a Vallada Ag.ore 17 S.Messa a S.Rocco Colvignas
Sagra a Tiser e a Caprile
42° anniv. elezione di Papa Luciani
Patrono dei tipografi
Perdon d’Assisi
Sagra a La Valle Agordina
1° Venerdì del mese
Giornata del Seminario
8° anniv. morte del vescovo Maffeo Ducoli
Ore 11.30 S.Messa S.Agostino a Tóccol
2019 - ArcidiAcono che viene...
“Le città invisibili”, stratigrafica.
Fedele alla tradizione degli isolaniche leggono durante i lenti viaggi del vaporetto a Ve-nezia, Lucio è un lettore insaziabile e il romanzo di Italo Calvino ,“Le città invisibili”, pubblicato nel 1972 ha ispirato questa stratigrafica, tratta dalla conver-sazione immaginaria tra Kublai Khan e Marco Polo, descrivendo città dallo stile filosofico e personificato.
Ingresso, domenica 13 ottobre
un grande artista agordino
Montagne mée, montagne cossì bèle!
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Inizia l'estate
Giustino
Marcellino
Clotilde
Quirino
Bonifacio, Fiorenzo
Norberto
Ss. Trinità - Fermo
Armando
Efrem
Diana, Giov. Dominici
Barnaba
Onofrio
Antonio da Padova
Corpus Domini - Eliseo
Vito
Aureliano
Adolfo, Ranieri
Erasmo, Marina
Romualdo
Ettore
12a del T.O. - Luigi Gonzaga
Tommaso Moro
Vinicio
Giovanni Battista
Guglielmo
Vigilio
Ss.mo Cuore di Gesù - Ladislao
13a del T.O. - Cuore imm.Maria, Attilio
Pietro e Paolo ap.
Protom.Chiesa - Emiliana
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Giornata mondiale dell’ambiente
Sagra a Rivamonte Agordino
Patroni di Agordo e dell’Agordino
Ore 10.30 Concelebrazione Pontificale
Sagra a Canale d’Agordo
Festa nazionale della Repubblica
Sagra ad Agordo
1° Venerdì del mese
ore 16:Secondi Vespri di S.Pietro
Giornata mondiale del donatore di sangue
Oratorio di Paluch
ore 10: S.Messa e Processione attorno al Brói
Giornata per la carità del Papa
Giornata di santificazione sacerdotale
14° anniv. consacraz. vescovo emerito Giuseppe Andrich
2019 - ArcidiAcono che viene...
“La foresta dei Menadas”, sculture in legno.
L’immaginario visionario… che emerge tra elementi magico-fantastici, memori della cultura proprio dei valligiani come Andrich, nato tra le Dolomiti bellunesi, e sentori surrealisti… fa un corpus unico i cui rimandi si stabiliscono con le sculture lignee dei Menadas… (Ivana D’Agostino)
Veglia, venerdì 11 ottobre
Le magiche atmosfere delle Dolomiti
un grande artista agordino
Imposta di pubblicità a carico di chi lo espone in pubblico
Campeggi estivi per ragazzi
1° Venerdì del mese
S.Benedetto, patrono d’Europa
Sagra a Selva di Cadore e a Digoman
Sagra a Taibon Agordino
Sagra a Rocca Pietore
Festa dei nonni di Gesù
Titolo chiesa di LivinallongoPatrono dei pellegrini
Ester
Ottone
Tommaso ap.
Elisabetta di Portogallo
14a del T.O. - Letizia
Maria Goretti
Claudio, Luciano
Adriano II
Rufina
Veronica
Olga
15a del T.O. - Ermag., Fort., G. Gualb.
Enrico
Camillo
Bonaventura
Madonna del Carmine
Alessio
Federico
16a del T.O. - Tecla
Lucano
Daniele
Maria Maddalena
Brigida
Cristina
Giacomo ap.
17a del T.O. - Anna e Gioacchino
Aurelio, Arnaldo
Celso
Marta
Pier Crisologo
Ignazio di Loyola
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2009 - ArcidiAcono che vA - 2019
La laguna è una sovrapposizione di depositi alluvio-nali che nascono dalle Dolomiti e finiscono la loro corsa nell’Adriatico dando origine a velma, barena e isola, il paesaggio tipico della Laguna di Venezia, così efficacemente interpretati da Lucio.
“Laguna”, acquerello.
Saluto,domenica 29 settembre 2019
un grande artista agordino
Montagne mée, montagne cossì bèle!
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CALENDARIO AGORDINO 2020
CALENDARIO AGORDINO 2020
Federico Costa, classe 1969, nato e re-sidente ad Agordo, si è diplomato Perito chimico all’Istituto “U.Follador” di Agordo ed è attualmente impiegato quale tecnico all’Arpa Veneto, dipartimento provinciale
Carissimi fedeli e cittadini di Agordo, e quanti ricevono “Echi” in Italia e all’estero,arrivo nella vostra parrocchia, così ricca di storia e di tradizioni, ma pure immersa nella modernità a motivo della forte industrializza-zione.
Arrivo con alle spalle una certa esperienza, ma pure con timore e tremore, ben cosciente della gran-de sproporzione tra ciò che sono e il compito che mi viene affidato.
L’annuncio del Vangelo oggi mi provoca ad una continua conver-sione, per mettermi in sintonia con la Parola del Signore e, nello stesso tempo, con la concretezza della vita e delle persone, con l’oggi delle famiglie, degli anziani, dei bambini e dei giovani.
Una sfida che potrebbe gene-rare fin dall’inizio la tentazione di chiudersi – come si suol dire – in sacrestia. Tentazione subito allon-
Carissimi tutti,volentieri accolgo l’invito per un breve saluto da pubblicare nel “Calendario Agordino” che vi ac-compagnerà con i suoi “richiami” in questo 2020.
In occasione della mia ultima S.Messa ad Agordo, il 29 set-tembre scorso, ho ricevuto una meravigliosa e forse immeritata testimonianza di affetto: la vostra presenza all’Eucaristia, gli scritti inviatimi, le e-mail ricevute, i doni di cui avete voluto “ricoprirmi” sono l’ultimo segno di una bontà e di una comprensione avute nei miei confronti in questi 10 anni. La vostra risposta generosa, però, non mi impedisce di ricordare ciò che non sono riuscito a fare per voi: chiedo scusa a tutti coloro che magari si sono sentiti trascurati o, in qualche modo, offesi: sappiate che, sempre, il mio unico intento è stato quello di aiutarvi a incontrare Gesù e il suo Vangelo.
2009 - ArcidiAcono che vA e che viene - 2019 E’ stato bello per me – ma cre-
do anche per voi - terminare con l’Eucaristia, il Sacramento che ci identifica come comunità cristiana; un’Eucaristia che ho offerto per tutti voi che mi avete accolto con speranza dieci anni fa, mi avete seguito e accompagnato, a volte con qualche fatica; avete condiviso con me momenti belli e meno belli, gioiosi e tristi: insieme, credo di poterlo dire, abbiamo cercato di far crescere il Regno di Dio in questa bella Comunità, ricca di storia e di fede.
Ora sono certo che continuerete il cammino, se possibile miglioran-dolo, in fraterna comunione con al-tre due parrocchie: sperimenterete quanto è vero che le gioie condivi-se si moltiplicano, mentre i pesi e i dolori condivisi, si suddividono…
Per tutti, una preghiera rico-noscente e abbraccio paterno e fraterno insieme, certo che un piccolo ricordo ci sarà, nei vostri cuori, anche per me.
Don Giorgio Lise
tanata dalle molteplici situazioni e proposte già incontrate in questi primi mesi di permanenza tra voi.
Oltre ad Agordo mi sono state affidate, insieme a don Francesco Silvestri, con il quale condivido la missione, le comunità di La Valle e Taibon Agordino.
Don Bruno De Lazzer, anziano ma sempre valido ed entusiasta, segue l’ospedale e le strutture ad esso collegate.
Il Calendario Agordino continua a richiamarci il ritmo dei giorni e dei mesi, le feste cristiane, le grandi e piccole tradizioni nelle frazioni, le iniziative delle molteplici Associa-zioni e Confraternite.
Guardando con fiducia il tempo che il Signore ci dona, auguro a tutti voi un Santo Natale e un nuo-vo anno 2020 ricco di benedizioni.
Don Cesare Larese
di Belluno.Da sempre prezioso e discreto collabo-
ratore della Parrocchia, da anni provvede a fermare nel suo obbiettivo tutti i mo-menti delle varie attività legate alla Pieve arcidiaconale di Santa Maria nascente, che vengono puntualmente accolte nelle pagine del bimestrale “Echi di Agordo”, stampato in circa 3000 copie, 1300 delle quali spedite in Italia e all'estero a emi-granti agordini e ad affezionati lettori legati ad Agordo.
Nel tempo libero si dedica alla foto-grafia naturalistica; fulcro della sua atti-vità sono i paesaggi dolomitici e soprat-tutto la macrofoto-grafia, dedicandosi anche alla multi-visione. Ha acqui-sito nel tempo an-che una pregevole esperienza in re-portage di viaggio,
Federico: Le magiche atmosfere delle Dolomitida tutti apprezzata nelle varie occasioni in cui è chiamato a presentare i suoi lavori. I suoi filmati sono particolarmente graditi e applauditi anche alla sezione di Agordo dell’Università Adulti/Anziani.
L’obiettivo della sua fotografia è soprat-tutto quello di divulgare la grandiosità e la ricchezza del nostro territorio, avendo sempre a portata di mano la sua fedele macchina fotografica.
CALENDARIO AGORDINO 2020
Tutti noi nipoti di Lucio Andrich abbiamo avuto un rapporto speciale con nostro zio. Lucio era abituato a relazionarsi con i suoi studenti dell’Accademia di belle arti di Ve-nezia e poi, quando fu soppressa la cattedra di mosaico, della scuola preparatoria dell’Accademia che con la riforma della scuola divenne liceo artistico.
Era un docente molto capace spesso gli ex-allievi che vengono a visitare la Casa Museo Andrich,
www.museoandrich.com sull’isola di Torcello me lo confermano.
Perché gli agordini non sanno che Lucio Andrich, nato ad Agordo il 16 agosto 1927, è uno dei grandi artisti del panorama dell’arte italiana?
Questo è dovuto principalmente al carattere schivo di Lucio, non amava la mondanità artistica e il suo rapporto con i mercanti d’arte era catastrofico, non ammetteva che un suo progetto artistico dovesse esse-re replicato perché il gallerista l’ave-va venduto bene. Voleva rimanere libero e non sottomettersi alle leggi del mercato dell’arte. Era un uomo di montagna che era stato mitragliato durante la seconda guerra mondiale e che viveva con 3/4 di polmone, per questo suo essere partigiano fu insignito della medaglia Garibaldina.
Già alle scuole medie di Agordo era stata riconosciuta la sua geniali-tà nell’utilizzare i colori. La maestra Giuseppina Mattei Tissi l’aveva chia-mato alla lavagna per disegnare un gallo e ne fece una rappresentazione così veritiera che da Pasqua fino alle vacanze la lavagna non fu cancellata e fu utilizzata solo da un lato così che tutte le classi andarono in visita a vedere il gallo. Fu sempre la ma-estra Tissi che gli fece ricoprire con uno splendido mosaico la parete che guarda verso i pompieri della tomba di famiglia nel cimitero di Agordo.
Del 1965 è la sua partecipazione alla Biennale del Fiorino a Firenze con un dipinto dal titolo “El Paes dei Gnas” un grande atto d’amore per la sua terra.
A Venezia vinse dei premi impor-tanti, il primo premio alla Biennale dell’incisione italiana del 1965 con l’incisione “L’ultimo saluto” che gli fece pubblicare poi, nel 1969, una ri-edizione per Fogola editore di Torino, della Principessa Brambilla di E.T.A Hoffman a cura di Claudio Magris con 11 incisioni di Lucio Andrich.
Ezra Pound vide il libro, era amico di Lucio e si accordarono nel 1970 perché Lucio illustrasse un suo libro, ma Ezra era già malato e morì poco tempo dopo. Conservo ancora molte incisioni tra cui quelle del libro di Ezra che qualche estimatore mi chiede come il “Bosco Incantato” o i “4 regni delle Dolomiti”.
Un ciclo di un centinaio di statuet-te lignee decorate a focheggiatura s’intitola “La foresta dei Menadas”: un omaggio ai tanti boscaioli agor-dini che accompagnavano i tronchi d’albero per la fluttuazione sul tor-rente Cordevole e poi sul Piave fino a Venezia.
Spesso Lucio scolpiva rappre-sentando i suoi amici con un doppio
volto, davanti com’erano in realtà e dietro come li aveva capiti lui…, una dualità frequente nella sua produzio-ne. L’incisione su lastra è un lavorare in negativo per una stampa che sarà il risultato positivo su carta.
Le vetrate di Lucio sono emozio-nanti, soprattutto nei toni cobalto; l’ho accompagnato due volte per restaurare un pezzo di vetrata della cattedrale di Chartres e dalle suore dell’asilo di Agordo per la vetrata della Cappella.
Molto belli sono anche i bozzetti con i quali vinse il concorso per la vetrata della sala di rappresentanza della sede della provincia a Trento, ma come un classico scandalo ita-liano la provincia di Trento annullò il concorso e lo rifece l’anno successi-vo aprendolo solo ai trentini così da escludere un probabile vincitore...
Negli arazzi, lana su lino, ricamati a piccolo punto e punto croce dalla moglie Clementina De Luca (nella foto), originaria di Borca di Cadore, Lucio era colui che sceglieva i colori delle lane e disegnava sul canovac-cio in lino le trame a cui Clementina doveva attenersi. Riusciva a stupire ogni volta con colori disegni e tes-situra che rendono gli arazzi una continuità artistica nel solco della grande tradizione tessile italiana.
Nel 2017 è stata fatta in Trienna-le a Milano la mostra “Intrecci del Novecento” che raccoglie gli artisti
nasce ad Agordo (BL) nelle Dolomiti, il 16 agosto 1927.Orfano giovanissimo di padre e pri-mogenito di una numerosa famiglia conduce la merceria di famiglia di Tóccol, appassionandosi di tessuti e colori. A 20 anni, l’8 settembre 1947 riceve la medaglia Garibaldina per avere partecipato nelle brigate d’assalto Garibaldi alla guerra di liberazione contro tedeschi e fascisti. Durante la convalescenza all’ospe-dale pneumologico di Sacca Sessola,
Lucio Andrich a Venezia, a causa di una ferita di guerra che lo ridusse con 3/4 di pol-mone, conobbe la sua futura moglie Clementina De Luca che lo spronò a continuare gli studi e a diplomarsi all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Artista poliedrico, pittore, incisore, grafico, scultore, progettista di im-magini per ogni tecnica artistica, dal mosaico, alla ceramica, al vetro, agli arazzi e alle stratigrafiche di seta. Professore di mosaico all’Accademia di belle arti e di figura al liceo artisti-co di Venezia, si stabilì a Palazzo Carminati a Venezia e poi sull’isola di Torcello, in una casa che fu la sagrestia dell’antica chiesa di San Tommaso dei Borgognoni e poi nel Forte di Vignagranda sulla Palude della Rosa che dal 2003 è diventata la Casa Museo Andrich aperta al pubblico dove suo nipote Paolo An-drich dei Simoniei (autore di questa bella testimonianza sullo zio, che ringraziamo), ha raccolto e curato la collezione Andrich e collabora con designer di tutto il mondo nel fare evolvere la percezione della collezione.
https://www.instagram.com/p/B18NRSglwB_/?igshid=19xd4y1sdcs92&fbclid=IwAR0bID-jrpQXHfSVVV9-rzJblUYrlJbJll2tKC_6Arf6xDxWCxNPg4yMxd8
Alla morte di Lucio Andrich, il 14 gennaio 2003, ho ereditato la sua casa sull’isola di Torcello e ne ho fatto una casa museo che si visita su prenotazione sul sito
www.museoandrich.com La visita dura un’ora e il costo è di
15 euro a persona.
ad ago, lana su lino; le incisioni su carta e le vetrate per un totale di 1300 pezzi, senza contare le varianti, si prestano come grafica per essere riutilizzati dal mondo della moda e del design: potrebbe nascere anche un occhiale con la grafica Andrich…
Lucio fu un artista spazialista, di-venuto famoso per le sue incisioni e la Casa Museo al Torcello è un con-tenitore eccezionale delle sue opere che racconta il sogno di due artisti, marito e moglie, Lucio e Clementina.
italiani che si sono rapportati all’arte tessile, Lucio e Clementina Andrich fanno parte di questo gruppo attra-verso uno scritto di Maria Taboga. E il pensiero di Milano mi riporta a un giorno in cui Rosita e Ottavio Missoni vennero ospiti in casa di Lucio e Cle-mentina a Torcello e Ottavio, che era amico di lunga data di Lucio, chiese per l’ennesima volta se gli vendeva tutta la collezione di arazzi offren-dogli una cifra folle. Ma Lucio per l’altrettanto ennesima volta gli disse di no, e ricordo ancora la frase con cui gli rispose ridendo: “a ti no, ti xe un strassivendoeo, ti farà una linea de pullover e ti guadagnarà milliar-di, preferisso darghei a me nevodo Paolo che nol xe nissuni”.
La vita di
In occasione della 76a Mostra del Cinema al Lido di quest’anno, ho offerto alla regista Margarethe Von Trotta (foto) per il premio “Inclusio-ne Edipo Re”, una sciarpa di seta ispirata a una delle Stratigrafiche di Lucio della collezione Casa Museo Andrich cucita dalle sarte dell’Isola di San Erasmo.
La collezione delle Stratigrafiche di seta e cotone; gli arazzi ricamati
Sulla rivista Marie Claire del mese di settembre 2019 (foto), l’attrice Fotinì Peluso è la protagonista di un servizio fotografico e di un video del regista Daniele Lucchetti girato a Casa Museo Andrich.
Dal 2019 ho iniziato una serie di collaborazioni con artisti e designer, volta a dare una nuova vita alla collezione Andrich con l’obiettivo di permettere agli estimatori delle sue grafiche di portarsi a casa un pezzo numerato e riprodotto della collezione.
Con l’artista Giuseppe Gusinu abbiamo prodotto la Manta Andrich, un prototipo di sedia scultura in legno che abbiamo intenzione di realizzare in plexiglass, abbinandola a un tavolo che riprende la stessa grafica, di una delle Stratigrafiche di Lucio Andrich.
Ho prodotto qualche altro prototipo in tessuto per testare l’apprezzamen-to su un campione scelto di profes-sionisti del design e della moda e su un pubblico di acquirenti. La risposta è stata superiore alle aspettative. La sedia Manta è stata protagonista delle interviste al 76 Festival del cine-ma di Venezia del canale Mymovies con Emanuela Rei vedi il video su instagram
Come spero di essere riuscito a dimostrare, la tradizione artistica della famiglia Andrich, che ha visto Lucio e anche Romano protagonisti, continua…
Paolo Andrich dei SimonieiTorcello, novembre 2019
un grande artista agordino