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Caratteristiche della Caratteristiche della deformazione del suolo deformazione del suolo
nell’area vulcanica nell’area vulcanica NapoletanaNapoletana
M. Bottiglieri1, M. Falanga2, U. Tammaro3, P. De Martino3, F. Obrizzo3, C. Godano1, F. Pingue3
1Dipartimento di Scienze Ambientali, Seconda Università di Napoli, via Vivaldi 43, 81100 Caserta, Italia.2Dipartimento di Fisica, Università di Salerno, via S. Allende, 84081 Baronissi,(SA), Italia.3Istituto Nazionale di Geofsica e Vulcanologia - Osservatorio Vesuviano, via Diocleziano 328, 80124 Napoli, Italia.
Analisi dei segnali registrati dalla rete NeVoCGPS nell’area vulcanica napoletana;
Definizione del campo di deformazione dell’area;
Verifica con segnale simulato.Data setPeriodo di registrazione 2001-2007;Numero di stazioni 25;Data pre-processing con software package Bernese [1] .
[1] Beutler et al., 2001; Troise et al., 2008.
Obiettivo: Modellare l’evoluzione temporale della deformazione del suolo.
Analisi
Analisi delle distribuzioni delle ampiezze dei segnali
Selezione delle stazioni:
• registrazioni con migliore qualità;
• durata minima di quattro anni.
Esempio di registrazione
Esempio di Stazione con distribuzione delle ampiezze
Gaussiana
ENAV
Esempio di Stazione con distribuzione delle ampiezze
Non Gaussiana
RITE
Comportamento delle stazioni analizzate
Congrua con quanto osservato da altri [2].
Stazione
Nord Est Up
ACAE YES YES YES
AGR1 NO NO NO
AQMO NO NO NO
ARFE NO YES YES
BAIA YES YES NO
ENAV NO NO NO
IPPO NO YES YES
IPRO NO NO NO
LICO NO NO NO
MORU YES YES NO
ONPI NO NO NO
PACA NO NO NO
PRET NO NO NO
QUAR YES NO NO
RITE YES NO YES
SANA NO NO NO
TERZ NO NO NO
[2] De Natale et al., 2001; 2006; 2008; Troise et al., 2007; Tammaro et al., 2007; Trasatti et al., 2008.
Fit polinomiale: per modellare l’evoluzione temporale della deformazione del suolo.
F test mostra che, con un livello di confidenza del 95%, passare da un fit con un polinomio del 5° ordine ad uno con un polinomio dell’ 6° non comporta alcun miglioramento. Quindi il polinomio del quinto ordine è rappresentante della deformazione del suolo.Valido per tutte le stazioni.
Sottraiamo il residuo alla serie temporale registrata
da RITE
Sottraiamo il residuo alla serie temporale registrata
da ENAV
Conferma quantitativa
• Kurtosis
R >4 per le serie originali3.03 < R <3.35 per le serie
residue
• Questa è una indicazione chiara che il polinomio del 5° ordine fittato rappresenta la storia deformativa. Infatti, rimuovendo lo stesso, le distribuzioni delle ampiezze diventano Gaussiane.
• Sottrarre lo stesso polinomio ai segnali caratterizzati da distribuzioni delle ampiezze Gaussiane fa si che si passi da un valore di R=3.3 a un valore R=4.2, rivelando così un comportamento Gaussiano peggiore.
322
4
x
xR
Segnale sintetico
DT3
1 DT
2
1
DT3
2 DT
ConclusioniConclusioniLa Non Gaussianità è marker delle
deformazioni del suolo.
Il polinomio del 5° ordine è un buon modello della storia deformativa.
È sufficiente sovrapporre 1/3 del polinomio ad un segnale Gaussiano per ottenere una distribuzione Non Gaussiana.