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Informazioni tecniche - Curvedi portata - Schemi funzionali - Simbologia Pneumatica - Tabelle
Elettrovalvole a comando diretto2/2, 3/2
Valvole a comando pneumatico2/2, 3/2, 5/2, 5/3, tubo Ø4, M5, G 1/8" ÷�G 1"
Elettrovalvole 3/2, 5/2, 5/3G 1/8" ÷ G 1"
Valvole a comando pneumaticoed elettrovalvole ad otturatore2/2, 3/2, 5/2M5 ÷ G 1½" per aria e per vuoto
Distributori ed elettrodistributoriISO 5599/15/2, 5/3Taglia 1, 2 e 3
Distributori ed elettrodistributori5/2, 5/3Taglia 10, 18 e 26 mm LINE, FLAT, VDMAo BASE
Distributori ed elettrodistributori3/2, 5/2, 5/3M5 ÷ G 1/4"
I componenti illustrati e descritti nel presente catalogo sono posti sul mercato con il marchio PNEUMAX. La vendita viene effettuata in Italia e all'estero attraverso l'organizzazione indicata nell'ultima pagina di copertina. Dimensioni di ingombro e informazioni tecniche sono fornite a puro titolo informat ivo e possono essere modificate senza preavviso.
Catalogo valvole a comando pneumaticoed elettrovalvole
Serie Sezione
0
1
2
3
4
5
6
7
0
300
400
700
800
1000
1010
2000
24050 LURANO (BG) - ItalyVia Cascina Barbellina, 10 Tel. 035/4192777 Fax 035/4192740 035/4192741 http://www.pneumaxspa.com
CAP. SOC. € 2.700.000 I.V.R.E.A. BERGAMO N. 160798 R.E.A. MILANO N. 931262 COD. FISC. E P.IVA 02893330163COD. MECC. MI 322178
S.p.A.
104
105
200
Informazioni tecniche
0.0
Concetto di pressione
Per pressione s'intende una forza esercitata da un fluido su una determinata superficie e si esprime in unità di forza su unità di superficie. Le unità di misura che ne derivano sono molte, ma le più usate sono il
5"bar" (10 Pascal), il "Pascal" (1 N/m²) o, per i paesi anglosassoni, il "psi" (libbra/pollice²). L'interrelazionefra questi ed altri valori si può vedere dalla tabella seguente:
Da quanto abbiamo detto la pressione si definisce con la formula:
F (forza)___________P (Pressione) =A (superficie)
Dove F = massa kg x accelerazione (m/sec²) da cui ne deriva che:
F = che rapportano all'unità diventa: 1 N (Newton) =
= 0,102 Kp e anche 1 Kp = 9,81 N.
Nel sistema SI la forza è espressa in N, la superficie in m² ed il tutto diventa:
P = = da cui = 1 Pa (Pascal)
L'impiego del Pascal nell'uso comune risulta estremamente scomodo essendo un'unità di misura molto piccola, perciò si preferisce il più pratico e usuale bar.
Vogliamo ricordare anche le 2 leggi fondamentali che regolano i rapporti fra pressione, volume etemperature di un gas.
Pressioni
1 kPa
1 bar
1 psi
1 kg/cm²
kPA
1
100
6,9
98
bar
0,01
1
0,069
0,981
psi
0,145
14,5
1
14,2
kg/cm²
0,0102
1,02
0,07
1
Legge di Boyle e Mariotte
A temperatura costante, il volume di un gas perfetto racchiuso in un recipiente è inversamente proporzionale alla pressione assoluta e perciò, per una determinata quantità di gas, il prodotto del volume per la pressione assoluta è costante:
1 1 2 2 3 3P V = P V = P V = ecc.•
Legge di Gay e Lussac
Il volume di una determinata quantità di gas, a pressione costante, è direttamente proporzionale alla
temperatura (misurata in gradi assoluti Kelvin dove 0�C = 273�K)
21Abbiamo: V : V2 = T1 : T (a pressione costante)
così come, a volume costante, la pressione varia in proporzione diretta al variare della temperatura:
P1 : P2 = T1: T2 (a volume costante)
In base a tutto questo si desume che per riempire ad esempio la camera di un cilindro sono neces-
sari tanti litri d'aria quanti ne contiene la camera stessa moltiplicati per la pressione (a temperatura
costante).
Kg • m
F N 1N
1Kgm
2sec
A 2m 2m
2sec
0
Informazioni tecniche
0.1
Un'eventuale variazione della temperatura che si verificasse durente la fase di riempimento, non cambierebbe sostanzialmente il valore ottenuto (V·P) perché se fra la temperatura dell'aria di rete e la
temperatura dell'aria nel cilindro vi fossero 20�C di differenza si avrebbe, applicando la legge di GAY e LUSSAC:
· ipotesi di camera di cilindro con volume 100 I.
· temperatura aria di rete 30�C a 6 bar di pressione
· temperatura aria nel cilindro 10�C (finale)
V1 : V2 = T1 : T2
100 : V2 = 273 + 30 : 273 + 10
100 x 283_________2V 93,4 l.= =
303
Allo stesso modo per la pressione:
: P = T1 : TP 21 2
26 : P = 273 + 30 : 273 + 10
6 x 283_______ 5,6 barP2 = = 303
In tutti e due i casi come si vede si ha una variazione in meno soltanto del 6,6%. Per calcolare il consumo d'aria in litri al minuto di un cilindro si può usare la seguente formula:
D²� • 2C • N • P______________Q =
6 4 • 10
: Q = Consumo d'aria (litro/minuto)doveD = Diametro del cilindro (in millimetri)C = Corsa del cilindro (in millimetri)
Numero di cicli al minutoN =P = Pressione assoluta (pressione di rete + 1)
610 = Coefficiente di trasformazione da mm³ in litri
Questa formula non tiene conto della presenza dello stelo e delle variazioni della temperatura
1 . Caratteristiche di flusso
Ogni cilindro, per esercitare determinate spinte ed eseguire le corse nel tempo richiesto, necessita di determinate portate che attraversano la valvola di comando.Occorre quindi conoscere le leggi del flusso delle valvole, ossia le relazioni esistenti tra pressioni, cadute di pressione e portate, per verificare che una valvola sia in grado di fornire, alla pressione di alimentazione prefissata, il flusso richiesto dal cilindro con una caduta di pressione ammissibile.Per queste verifiche non è sufficiente il riferimento alla filettatura dei raccordi esterni delle valvole, ma è necessario avere dei dati funzionali precisi.Questi dati vengono presentati in maniera diversa, secondo varie norme e vari metodi sperimentali di misura, e consistono soprattutto in coefficienti numerici che devono essere riferiti a opportune formule che approssimano il flusso delle valvole.Per capire il significato di queste formule occorre esaminare qual' è l'andamento del flusso nelle valvole pneumatiche.Si supponga di avere una valvola in cui P1 pressione assoluta di alimentazione a monte (pressione manometrica più pressione ambiente), P2 la pressione assoluta a valle e T1 la temperatura assoluta dell'aria in ingresso.
La portata Q che attraversa la valvola dipende da questi dati. In fig. 1 sono riportate delle curve qualitative che descrivono l'andamento del flusso Q attraverso la valvola in funzione della pressione di uscita P2.
Fig. 1 - Curve di flusso
Ogni curva è caratterizzata da una pressione di alimentazione P1costante.Facendo riferimento, ad esempio, alla curva intermedia si nota come per P2 = P1 la portata è nulla. Al diminuire della pressione di uscita P2 (all'aumentare quindi del salto di pressione P1-P2) la portata
cresce fino a raggiungere un valore massimo Q* per P2 = P*2, corrispondente alle condizioni soniche
del flusso. Riducendo ulteriormente la pressione P2, la portata rimane costante, rappresentando così la massima portata che può attraversare la valvola per la data condizione di monte. All'aumentare della pressione di ingresso P1 le curve mantengono lo stesso andamento e si spostano in campi di portata superiori. Al diminuire della pressione P1 le curve si spostano in campi di portata inferiori e può mancare il tratto orizzontale, per cui il flusso nella valvola non raggiunge più le condizioni critiche.
Il tratto che maggiormente interessa nell'uso corrente le valvole pneumatiche è il tratto subsonico antecedente il raggiungimento delle condizioni critiche del flusso. Di questo tratto vengono date diverse espressioni che approssimano l'andamento effettivo e che consentono di esprimere in modo semplice il flusso, usando coefficienti sperimentali.
0.2
2. Coefficienti di valvola "C" e "b"
La raccomandazione CETOP RP50P (ripresa dalla normativa ISO 6358) fornisce un'espressione della portata in base a due coefficienti sperimentali: la conduttanza C e il rapporto critico delle pressioni b.
Q
Q*
*P2 =P2 P1 P2
Informazioni tecniche
1M
1t
1d
M p
d2
M2
3d
CA B
10d1
D E
3d10d1 2
F G
2
H L
�
C = Q*
P1 • Kt
�
0
0.3
Informazioni tecniche
La conduttanza C = Q*/P1 è il rapporto tra la portata massima Q* e la pressione assoluta di ingresso P1 in
condizioni di flusso sonico e con una temperatura dell'aria di 20�C.Il rapporto critico b = P*2/P1 è il rapporto tra la pressione assoluta di uscita P2 ae la pressione assoluta di ingresso P1 per cui il flusso diventa sonico.La formula che rappresenta un'approssimazione di tipo ellittico della relazione che intercorre tra pressione e flusso, è la seguente:
dove: QN è la portata in dm³/s riferita alle condizioni normali corrispondenti a 1,013
bar e 20�C;C è la conduttanza della valvola in
P1 è la pressione assoluta di alimentazione in bar;r è il rapporto tra le pressioni di valle e di monte (P2/P1);b è il rapporto critico delle pressioni;kt = è un fattore correttivo che tiene conto della temperatura assoluta di
ingresso T1;
T1= è la temperatura assoluta in �K, mentre t1 è la temperatura in �C.
La determinazione sperimentale dei coefficienti C e b della valvola si effettua con aria compressa secondo procedure standardizzate e utilizzando il circuito di prova riportato in fig. 2.
Fig. 2 - Circuito di prova CETOP
A Sorgente aria compressa filtrata.B Riduttore di pressione per la regolazione della pressione di monte P1.C Valvola di intercettazione.D Misuratore della temperatura di ingresso t 1 ,situato in una zona in cui il flusso abbia bassa velocità.E Tubo di misura della pressione a monte.F Valvola di prova.G Tubo di misura della pressione a valle.H Regolatore di flusso per variare la pressione di valle P2.L Misuratore di flusso.M1,M2 Strumenti di misura della pressione rispettivamente di ingresso e di uscita.
M�P Strumento di misura della caduta di pressione nel caso in cui P1-P2< 1 bar.
In particolare, per la misura della pressione a monte e a valle della valvola occorre utilizzare tubi di misura previsti dalle norme, le cui dimensioni variano in funzione degli attacchi filettati della valvola, ed in cui i punti di misura delle pressioni sono in una posizione ben precisa in funzione del diametro interno del tubo.La conduttanza C si determina con l'espressione seguente, misurando la portata critica Q* che attraversa la valvola per una pressione di monte P1 constante e superiore a 3 bar assoluti e per una temperatura dell'aria d'ingresso T1.
3
1273+t
293/T1
dm
s • bar
2
QN = C • P1 • Kt • 1 -( )r - b1 - b
[1]
[2]
P
1d
20d
d 1P
5d10d
VALVOLA
IN PROVA
2P
�
b = 1 -� P___
1 � ___([ [(Q'P1 1- 1- Q*
2
Il rapporto critico delle pressioni b si determina tenendo presente la seguente espressione:
Per una assegnata pressione P1 costante, si misura la portata Q' corrispondente ad una caduta di
pressione �P = P1-P2 = 1 bar.Per determinare il rapporto critico b, si utilizza l'espressione [3] perché sperimentalmente non è agevole rilevare con precisione la pressione P*2 per cui il flusso diventa sonico.Sia il valore della conduttanza C sia quello del rapporto critico b vengono ricavati come media tra i dati sperimentali di numerose prove. L'espressione [1] si utilizza, noti i coefficienti C e b le condizioni operative della valvola (P1, P2, T1), per calcolare il flusso quando il regime è subsonico P2 > b · P1.
Nelle condizioni soniche, P2 � b · P1, l'espressione [1] si semplifica e la portata massima è ricavabile dalla:
Q* = C · P1 · kt
Il coefficiente idraulico permette di calcolare la portata di un liquido, che attraversa una valvola,utilizzando la seguente relazione:
Q = Kv
dove: Q è la portata di liquido in I/min
�p è la caduta di pressione attraverso la valvola in bar (P1 - P2)è la densità del liquido in Kg/dm³
Kv è il coefficiente idraulico in
Con queste unità il coefficiente di flusso Kv rappresenta la portata di acqua in litri al minuto che attraversa la valvola con una perdita di carico 1 bar.Per la misura si utilizza un circuito standardizzato (fig. 3) in cui le prese di pressione sono piazzate in posizioni fisse che sono in funzione del diametro interno d del tubo (Norma VDE/VDI 2173).
Fig. 3 - Circuito idraulico
In alcuni casi la portata viene misurata in m³/h a cui corrisponde un Kv in
in questo caso per ottenere il Kv in basta moltiplicare il valore di Kv in
per il coefficiente numerico 16,66.
L'utilizzo del coefficiente idraulico Kv è perfettamente idoneo a definire la portata di liquidi, mentre fornisce valori approssimati nel caso di aria compressa.Il trasferimento dal caso idraulico a quello dell'aria può essere però fatto tenendo conto della variazione di densità e con l'ipotesi che il passaggio di aria produca gli stessi effetti di quello dell'acqua, con analoghe perdite e contrazioni del flusso.Si possono pertanto ricavare espressioni valide per l'aria compressa che utilizzano gli stessi coefficientidi flusso Kv misurati con l'acqua.
0.4
Informazioni tecniche
�p
�
�
[3]
[4]
[5]
kg
dm³ • bar
________½
min
I__ ( (
kg
dm³ • bar
________½
min
I__ ( (
kg
dm³ • bar
________½
h
m³__ ( (
kg
dm³ • bar
________½
h
m³__ ( (
3. Coefficiente idraulico Kv
QN = 28,6 • Kv • P2 • �P •� � Tn
T1
� Tn
T1
P1
2
P1
2
2
1 -( )0,857 - b1 - b�
s • bar
dm³
kg
dm³ • bar
½
min
I ( (
kg
dm³ • bar
½
min
I ( (
0
0.5
Informazioni tecniche
Tra le varie formule, che forniscono la portata QN in volume normale che attraversa una valvola per una P1 assoluta di ingresso costante al variare della P2 assoluta di valle, si riporta la seguente:
dove: Qn è la portata in volume in I/min;
Kv è il coefficiente idraulico in
Tn è la temperatura assoluta in riferimento;
T1 è la temperatura assoluta di ingresso in �K;P2 è la pressione assoluta di valle in bar;
�P è la caduta di pressione P1 - P2 in bar.
L'equazione [6] è valida fino a un valore di �P = ossia per P2 =
Per il valore P2 inferiori si assume una portata costante corrispondente a quella sonica Q*N data dall'espressione:
Q*N = 14,3 · KV · P1
La portata nominale è il flusso in volume (riferito alle condizioni normali) che attraversa la valvola con una pressione relativa a monte P1 = 6 bar (7 bar assoluti) e con una caduta di pressione di 1 bar,corrispondente ad una pressione relativa di valle P2 = 5 bar (6 bar assoluti).Abitualmente la portata nominale viene data in I/min e può essere facilmente ricavata dalla curva sperimentale di flusso tracciata per una pressione di monte di 6 bar relativi. La portata nominale può essere utile per una prima valutazione delle prestazioni di valvole diverse, ma è direttamente utilizzabile solo se le condizioni di impiego sono prossime a quelle suddette. Per poter paragonare valvole le cui prestazioni sono date con coefficienti diversi si possono utilizzare delle formule di passaggio.Noti i coefficienti C e b il corrispondente valore di portata nominale si può ricavare dall'espressione:
QNn = 420 • C •
dove: QNn = è in I/min e C in
La relazione tra il coefficiente idraulico KV e il corrispondente valore di portata nominale è la seguente:
QNn = 66 KV
dove: QNn è in I/min e KV in
[6]
[7]
[8][8]
[9]
4. Portata nominale QNn
Valvole ed Elettrovalvole Serie 104Tubo Ø4 - 2/2, 3/2, 5/2 e 5/3
(Nl/m
in)
0
50
100
150
200
Q
3
0 1 2 3
P2
5
(bar)
4 6 7
4
5
6
7
Curve di portata
0.6
Minielettrovalvola 10 mm
Microelettrovalvola 22 mmM2, M2/1, 305M1, 305M5/B
M5/B - M3P
Valvole ed ElettrovalvoleSerie 228, 428, 468
G 1/8" - 3/2 e 5/2
Microelettrovalvola 15 mm Foro Ø 1,1
Microelettrovalvola 22 mmM2/9 - M4P (2 W)
Microelettrovalvola 22 mm305 M1/1 - 3/2 (N.A.)
Elettrovalvola 32 mmS e S/1 - S/2
Valvole Serie 105M5
Valvole ed ElettrovalvoleSerie 228, 428, 468
G 1/8" - 5/3
Microelettrovalvola 15 mmForo Ø 1,5
Microelettrovalvola 22 mm305M1/9 (2 W)
5
(Nl/m
in)
40
(Nl/m
in)
20
(Nl/m
in)
(Nl/m
in)
604
0
0
21
20
Q
403
543
(bar)P2
6 7
80
100
120
5
6
7
4
20
0
0
1 2
40
Q
60
3
(bar)P2
3 4 5 6 7
4
5
0
0
1 2
10
Q
153
4
(bar)P2
3 5 6 7
4
10
0
0
1 2
20
Q
303
4
(bar)P2
3 5 6 7
(Nl/m
in)
(bar)
80
100
120
6
7
0
0
2
1 2
Q
4
6
8
10
3
P2
3 4 5 6 7
4
5
18
14
12
16
6
7
(Nl/m
in)
5(Nl/m
in)
(bar)
25
30
35
5
6
7
4
0
0
10
1 2
Q
20
30
3
4
P2
3 5 6 7
5
(bar)
50
60
70
6
5
7
4
0
0
10
1 2
Q
20
30
40
3
4
P2
3 5 6 7
60
40
507
6
80
50
60
70
6
7
120
1 2 3 4 5 6 70
(bar)P2
4
60
0
40
(Nl/m
in)
Q
80
100
3
5
140
160
7
6
100
0
50
Q
0 1 2
P2 (bar)
3 4
3
75 6
200
150(Nl/m
in)
250
5
4
6
7
700
1 2 3 4 5 6 70
(bar)P2
4
300
100
0
200
500
(Nl/m
in)
400Q
600
3
5
900
800
1000
7
6
0
100
200
300
400
500
600
700
(Nl/m
in)
Q
0 1 2
(bar)P2
3 4 5 6 7
3
4
6
5
7
0
Curve di portata
0.7
Valvole ed ElettrovalvoleSerie 224, 424, 464
G 1/4" - 3/2 e 5/2
Valvole ed ElettrovalvoleSerie 212 e 412
G 1/2" - 5/3
Valvole ed Elettrovalvole ad otturatoreSerie 779
G 3/8"
Valvole ed ElettrovalvoleSerie 224, 424, 464
G 1/4" - 5/3
Valvole ed ElettrovalvoleSerie 211 e 411
G 1"
Valvole ad otturatoreSerie 718
G 1/8"
Valvole ed Elettrovalvole ad otturatoreSerie 778 - 788
G 1/8"
Valvole ed Elettrovalvole ad otturatoreSerie 774 - 784
G 1/4"
Valvole ed Elettrovalvole ad otturatoreSerie 773
G 3/4"
Valvole ed ElettrovalvoleSerie 214/2, 414/2, 514/N
G 1/4"
Valvole ed ElettrovalvoleSerie 212, 412
G 1/2" - 3/2 e 5/2
Valvole ad otturatoreSerie 705
M5
1400
0 54321
P2 (bar)
600
200
0
400
Q(N
l/min
)
1000
800
1200
3
4
5
1800
1600
2000
6
7
76 4
(bar)
400
0
0
P2
1 2 3
(Nl/m
in)
800
1200
Q
1600
2000
3
4
5
6
2400
5 6 7
0
0
400
1 2
(bar)P2
3 4 5
2400
2000
1600
1200
7
(Nl/m
in)
Q
7
3
800
4
5
6
76
(bar)
4
P2
4
(Nl/m
in)
1000
0
0
2000
3000
Q
1 2 3
3
4000
5000
6000
7000
5
6
(bar)P2
1000
2000
3000
4000
5000
6000
(Nl/m
in)
5 6 7
Q
7
3
0
0 1 2 3 4 5
7
6
5
4
(bar)P2(N
l/m
in)
76
0
0
2000
Q
4000
6000
8000
10000
12000
1 2 3
3
54 6
5
4
7
6
7
(bar)P2
1
(Nl/m
in)
50
0
0
100
Q
150
200
2 3 4
3
4
5 6 7
6
5
7
500
(Nl/m
in)
400
300
200
100
Q
0
0 1 2
800
700
900
600
(bar) (bar)P2 P2
(bar)P2
443 5
3
6 7
7
4
5
6
800
(Nl/m
in)
200
0
0
600
400
Q
1 2 3
3
4
1200
1000
1400
5
1200
1600
2000
2400
2800
(Nl/m
in)
5 6 7
Q
7
6
0
0
400
1 2
800
3 4 5
3
4
7
5
6
76
73000
2500
2000
1500
1000
(Nl/m
in)
Q
0
0
500
1 2
(bar)P2
3 4 5
3
4
5
6
3500
76
P2 (bar)
(Nl/m
in)
0
0
2000
Q
4000
6000
8000
10000
12000
1 2 3
3
54 6
5
4
7
6
7
0.8
Distributori ed elettrodistributoriSerie 828
G 1/8" - 5/2
Distributori ed elettrodistributoriSerie 858/4G 1/8" - 5/2
Distributori ed elettrodistributoriSerie 805 e 815
M5
Distributori ed elettrodistributoriSerie 828
G 1/8" - 5/3
Distributori ed elettrodistributoriSerie 824
G 1/4" - 5/3
Distributori ed elettrodistributoriSerie 858/2 - 858/3
G 1/8" - 5/2
Distributori ed elettrodistributoriSerie 858/2 - 858/3
G 1/8" - 5/3
Distributori ed elettrodistributoriSerie 858/4G 1/8" - 5/3
Distributori ed elettrodistributoriSerie 1001 -1051
"ISO 1" - 5/2
Distributori ed elettrodistributoriSerie 808 e 818
G 1/8"
Distributori ed elettrodistributoriSeries 824G 1/4" - 5/2
250
200
150
100
300
50
0
(Nl/m
in)
Q (bar)P2
0 1 2
3
3 4 5
4
6
5
7
6 7
4
(Nl/m
in)
200
0
0
100
Q
300
400
500
(bar)P2
1 2 3
3
4 5 6 7
900
600
700
800
1000
5
6
7
4
(Nl/m
in)
(Nl/m
in)
800
600
400
0
200
Q
1
(bar)P2
4
0 1 2
3
3 4 5 6 7
200
0
0
400
600
Q
(bar)P2
2 3 4
3
5 6 7
1400
1200
1000
1600
7
6
5800
1000
1200
1400
7
5
6
7
500
0
0 1
(bar)P2
2 3 4(N
l/m
in)
1000Q
1500
2000
4
3
5
6
65 7
2500
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
1800
(Nl/m
in)
Q
0 1 2
(bar)P2
3 4 5
5
3
4
6
6 7
7
(Nl/m
in)
600
400
200
Q
0
0
1 2
3
1200
1000
800
(Nl/m
in)
44
4
(bar) (bar)P2
43 5 6 7
P2
100
0
0
200
300
400
Q
1 2 3
3
5 6 7
5
6
500
600
700
800
5
6
7
(Nl/m
in)
4
Q
(bar)P2
3
0
0
200
1 2
400
600
3 4 5 76
1400
1200
1000
800
7
5
6
1
200
0
0
(Nl/m
in)
400
600
800
Q
1000
1200
1400
1600
(bar)P2
2 3 4 5 6 7
3
4
5
6
7
3
P2
(Nl/m
in)
600
400
500
200
300
100
Q
0
0 1 2
3
4
1000
900
800
7005
(bar)
4 5 6 7
6
7
7
Curve di portata
Valvole ed Elettrovalvole ad otturatoreSerie 771
G 1"
0
0
4000
2000
P2
1 2 3
(bar)
54 6
20000
12000
(Nl/m
in)
Q
8000
6000
10000
16000
14000
18000
22000
3
4
5
6
7
7
0
0.9
Distributori ed elettrodistributoriSerie 1001 - 1051 - "ISO 1" - 5/3
Distributori ed elettrodistributoriSerie 1012 - "ISO 2"
Distributori ed elettrodistributoriSerie 1002 - 1052 - "ISO 2"
Distributori ed elettrodistributoriSerie 1013 - "ISO 3" - 5/2
Distributori ed elettrodistributoriSeriee 1011 - "ISO 1"
Distributori ed elettrodistributoriSerie 1013 - "ISO 3" - 5/3
200
0
0
1 2
1400
1200
1000
800
600
400
(Nl/m
in)
Q 3
1600
(bar)P2
43 5 6 7
4
5
6
7
(bar)P2(N
l/min
)
500
0
0 1
1000
1500
Q
2 3 4
3
2000
2500
3000
7
4
5
6
65 74
(bar)
1800
400
200
0
0
P2
1 2 3
(Nl/m
in)
1000
800
600
Q
1600
1400
12004
3
5
6
2000
5 6 7
7
3000
2500
2000
1500
1000
500
0
(Nl/m
in)
Q
(bar)P2
0 1 2
3
3 4 5
4
7
5
6
6 7 1
(Nl/m
in)
1000
0
0
3000
2000
Q
6000
5000
4000
7000
(bar)P2
4
2 3 4
3
5 6 7
7
5
6
(Nl/m
in)
3000
2000
1000
Q
0
0 1 2
3
6000
5000
4000
(bar)P2
43 5 6 7
7
5
4
6
Curve di portata
Grado di protezione IP secondo CEI EN 60529
Gradi di protezione contro i contatti accidentali e la penetrazione di corpi solidi estranei
Gradi di protezione contro la penetrazione di acqua
0.10
Gradi di protezione per bobine o solenoidi con connettore
Per grado di protezione si intende la capacità intrinseca di proteggere e di proteggersi di una apparecchiatura elettrica sotto tensione contro contatti accidentali o penetrazione di particelle solide e acqua.Si definisce con la sigla "I.P." seguita da 2 numeri; il primo, da 0 a 6, classifica la protezione da contatti accidentali e penetrazione di polvere, il secondo, da 0 a 8, la protezione contro l'acqua.Le tabelle sotto riportate descrivono i gravi previsti.
Protezione
Protezione
Denominazione
Denominazione
Nessunaprotezione
Nessuna protezione
Protezione contro gocced'acqua con direzioneperpendicolare.
Protezione contro gocced'acqua con direzioneobliqua.
Protezione controgocciolatura d'acqua.
Protezione contro spruzzid'acqua.
Protezione contro gettid'acqua.
Protezione controinondazione.
Protezione control'immersione.
Protezione contro lasommersione.
Protezione contro lapenetrazione di corpisolidi di grandi dimensioni
Protezione contro lapenetrazione di corpisolidi di media grandezza.
Protezione contro lapenetrazione di corpisolidi di piccolissimedimensioni.
Protezione contro lapenetrazione di corpisolidi di piccolissimedimensioni.
Protezione controdepositi di polvere.
Protezione contro lapenetrazione dellapolvere.
0
1
2
3
4
5
6
0
1
2
3
4
5
6
7
8
Spiegazione
Spiegazione
Primacifra
Secondacifra
Nessuna speciale protezione per le persone contro contatti accidentali con parti sotto tensione oppure parti in movimento. Nessuna protezione degli apparecchi contro la penetrazione di corpi estranei solidi.
Nessuna particolare protezione.
Le gocce d'acqua che cadono perpendicolarmente non devono avere alcun effetto nocivo.
Le gocce d'acqua che cadono con una inclinazione qualsiasi fino a 15° rispetto alla verticale, non devono avere alcun effetto nocivo.
L'acqua spruzzata da qualsiasi direzione contro l'apparecchio non deve avere alcun effetto nocivo.
L'acqua spruzzata da qualsiasi direzione contro l'apparecchio non deve avere alcun effetto nocivo.
Il getto d'acqua di una lancia proiettato da qualsiasi direzione contro l'apparecchio, non deve avere alcun effetto nocivo.
L'acqua che penetra in un apparecchio a causa di un'inondazione, tempo-ranea, per es. durante il mare agitato, non deve avere alcun effetto nocivo.
L'acqua non deve penetrare in quantità tale da danneggiare l'apparecchio in caso di immersione dello stesso per tempi e con pressioni prestabilite.
L'acqua non deve penetrare in quantità tale da danneggiare l'apparecchio in caso di sommersione dello stesso con una pressione prestabilita e per un periodo di tempo indeterminato.
Protezione contro contatti accidentali di grandi superfici con parti sotto tensione oppure in movimento all'interno dell'apparecchio, per esempio contatti con le mani, ma nessuna protezione contro l'accesso volontario a queste parti. Protezione degli apparecchi contro la penetrazione di corpi solidi con un diametro superiore a 50 mm.
Protezione contro contatti delle dita con parti sotto tensione oppure in movimento all'interno degli apparecchi.
Protezione contro la penetrazione di corpi solidi con un diametro superiore a 12 mm. per esempio dito della mano.
Protezione contro contatti di utensili, conduttori o simili con uno spessore superiore a 2,5 mm. con parti sotto tensione oppure in movimento all'interno degli apparecchi. Protezione contro la penetrazione di corpi solidi con un diametro superiore a 2,5 mm. per esempio arnesi, fili.
Protezione contro contatti di utensili, conduttori o simili con uno spessore superiore ad 1 mm. con parti sotto tensione oppure in movimento all'interno degli apparecchi. Protezione contro la penetrazione di corpi solidi con un diametro superiore ad 1 mm. per esempio arnesi fini, fili sottili.
Protezione completa contro contatti con mezzi di qualsiasi genere con le parti sotto tensione oppure in movimento all'interno degli apparecchi. Protezione contro depositi di polvere.
La penetrazione della polvere non è totalmente soppressa ma è ridotta in modo da assicurare il buon funzionamento dell'apparecchio.
Protezione completa contro contatti con mezzi di qualsiasi genere con parti sotto tensione oppure in movimento all'interno dell'apparecchio.
Protezione totale contro la penetrazione della polvere.
0.11
0
GeneralitàSchemi funzionali
0.12
Funzione 2/2Normalmente CHIUSA
1 = ALIMENTAZIONE2 = UTILIZZO3 = TAPPARE
Funzione 2/2Normalmente APERTA
1 = TAPPARE2 = UTILIZZO3 = ALIMENTAZIONE
A RIPOSO AZIONATA
A RIPOSO AZIONATA
A RIPOSO AZIONATA
A RIPOSO AZIONATA
A RIPOSO AZIONATA
A RIPOSO AZIONATA
Funzione 3/2Normalmente CHIUSA
1 = ALIMENTAZIONE2 = UTILIZZO3 = SCARICO
Funzione 3/2Normalmente APERTA
1 = SCARICO2 = UTILIZZO3 = ALIMENTAZIONE
Funzione 3/2Selezione di 1 pressione
1 = UTILIZZO2 = ALIMENTAZIONE3 = UTILIZZO
Funzione 3/2Selezione di 2 pressione
1 = ALIMENTAZIONE P1
2 = UTILIZZO P1 - P2
3 = ALIMENTAZIONE P2
3
1
3
10
1
3
1
12
10
3
3
1
1
3
10
1
12
12
12
12
10
10
10
12
2
1
3
10
2
1
3
2
3
1
12
10
2
2
2
2
3
1
3
2
1
10
12
3
2
1
12
12
12
10
10
10
12
2
2
2
0
GeneralitàSchemi funzionali
0.13
A RIPOSO
A RIPOSO
A RIPOSO
A RIPOSO
AZIONATA
AZIONATA
AZIONATA
AZIONATA
AZIONATA
AZIONATA
AZIONATA
A RIPOSO AZIONATA
Funzione 5/2
1 = ALIMENTAZIONE2 = UTILIZZO3 = SCARICO VIA 24 = UTILIZZO5 = SCARICO VIA 4
Funzione 5/2Selezione di 2 pressioni
1 = SCARICO P1 - P2
2 = UTILIZZO P1
3 = ALIMENTAZIONE P1
4 = UTILIZZO P2
5 = ALIMENTAZIONE P2
Funzione 5/3CENTRI CHIUSI
1 = ALIMENTAZIONE2 = UTILIZZO3 = SCARICO VIA 24 = UTILIZZO5 = SCARICO VIA 4
Funzione 5/3CENTRI APERTI
1 = ALIMENTAZIONE2 = UTILIZZO3 = SCARICO VIA 24 = UTILIZZO5 = SCARICO VIA 4
Funzione 5/3CENTRI IN PRESSIONE
1 = ALIMENTAZIONE2 = UTILIZZO3 = SCARICO VIA 24 = UTILIZZO5 = SCARICO VIA 4
2
4
2
4
2
4
2
4
2
4
333
5
1
3
12 12
2
4
12
1
2
3
4
5
1
3
5
3
1
12
14
12
14
2
4
5
14
12
14
12
14
12
3
2
1
3
1
14
12
4
5 5
1414
1
5
14
2
4
14
3
5
1
12
2
12
4
14
2
1
5
4
1
5
3
5
1
1
5
3
12 12
2
4
14 14
3
1
5
Connessioni principali
1 = Connessione di alimentazione2 = Connesione di lavoro, in presenza di una connessione di uscita2 e 4 = Connessione di utilizzo, in presenza di due connessioni di uscita2, 4, 6 = Connessioni di utilizzo, in presenza di tre connessioni di uscita3 = Connessioni di scarico aria3 e 5 = Connessioni di scarico aria, in presenza di due connessioni di
scarico3, 5, 7 = Connessioni di scarico aria, in presenza di tre connessioni di scarico
Nella pneumatica in una posizione di manovra la connessione 3 è sempre collegata alla connessione 2 (eccezione fatta per le valvole a 2/2 vie) e la connessione 5 sempre alla connessione 4.
GeneralitàSimbologia pneumatica
Valvola a 2 vie - 2 posizioni -normalmente chiusa
Valvola a 4 vie - 3 posizioni -connessione di scarico in comunecentro chiuso
Valvola a 5 vie - 3 posizioni -centri chiusi
Valvola a 5 vie - 3 posizioni -centri aperti
Valvola a 5 vie - 3 posizioni -centri in pressione
Valvola a 2 vie - 2 posizioni -normalmente aperta
Valvola a 3 vie - 2 posizioni -normalmente chiusa
Valvola a 3 vie - 2 posizioni -normalmente aperta
Valvola a 4 vie - 2 posizioni -connessione di scarico in comune
Valvola a 5 vie - 2 posizioni -connessione di scarico separate
Valvole di controllo direzionale
Definizioni
Confronto
0.14
Connessioni
Le connessioni disegnate nel simbolo, devono corrispondere alle connessioni degli elementi. La chiave di lettura è composta da cifre o lettere, la cui combinazione permette di definire tutte le connessioni.
Definizione con cifre 0, 1, 2, 3, .....9Una cifra = connessione principaleDue cifre = connessione di comando
Definizione con lettereA, B, dietro le cifre per più connessioni principali X, Y, prima delle cifre per connessioni pressione supplementare
Definizioni delle connessioni
3-Vie
1
P
2
B
3
S
4
A
5
R
12
Z
10
Y
14
Z
12
Y
5-Vie
CETOP
Pneumatica
DIN
0
12 10
1
2
2
3 1
12 10
1
2
12 10
13
2
12 10
5 31
4 2
14 12
Connessioni di comando
Connessioni di comando 10, 12, 14
10 significa.Connessione pressione 1 chiusa se la connessione di comando 12 non è sotto segnale.
12 significa:Connessione d'utilizzo 2 in collegamento con la connessione 1 se la
connessione di comando 12 è sotto segnale.
14 significa:Connessione 1 collegata alla connessione 4 se la connessione di
comando 14 è sotto segnale.
GeneralitàSimbologia pneumatica
Valvola di strozzamento
Regolatore di flusso bidirezionale
Regolatore di flusso unidirezionale
Valvola di scarico rapido
Valvola selettrice
Silenziatore
Valvola di non ritorno senza molla
Valvola di non ritorno con molla
Valvola di non ritorno controllatain chiusura
Valvola di non ritorno controllatain apertura
Valvole complementari
0.15
Linea di pressione
Linea di comando
Linea di scarico
Linea flessibile
Linea elettrica
Connessione di condutture
Incrocio di condutture
Attacco principale aria
Giunto rotante ad una via
Giunto rotante a tre vie
Presa d'aria tappata
Presa d'aria con collegamentoinserito
Raccordo ad innesto rapido senzavalvola di non ritorno
Raccordo ad innesto rapido convalcola di non ritorno
Scarico d'aria connessione nonfilettata
Scarico d'aria connessione filettata
Condutture e connessioni
0.16
Pressostato
Valvola limitatrice di pressione ascarico libero
Valvola limitatrice di pressionepilotata a scarico libero
Valvola di sequenza
Regolatore di pressione senzavalvola di scarico
Regolatore di pressione pilotatosenza valvola di scarico
Regolatore di pressione senzavalvola di scarico (libero)
Regolatore di pressione differenziale
Accumulatore pneumatico (capacità)
Filtro aria
Separatore di condensa a scaricomanuale
Separatore di condensa a scaricoautomatico
Filtro - separatore di condensa ascarico manuale
Filtro - separatore di condensa a
scarico automatico
Lubrificatore a nebbia o micronebbia
d'olio
Gruppo litro - regolatore di pressione -
Gruppo filtro - regolatore di pressione -
Manometro
Comando manuale (generico)
Pulsante
Leva
Pedale
Pulsante meccanico
Molla
Rotella
Solenoide
Rotella snodata
Comando diretto a pressione
Comando diretto a pressionecon alimentazione esterna
Comando diretto a depressione
Comando diretto a depressionecon alimentazione esterna
Comando indiretto a pressione
Comando indiretto a depressione
Azionamento elettropneumatico
Azionamento elettropneumaticocon alimentazione esterna
Comando a 2 mani
Valvole di controllo della pressione
Apparecchi per il trattamento nell'aria
Dispositivi di azionamento
GeneralitàSimbologia pneumatica
Minielettrovalvole 10 mm
Microelettrovalvole 15 mm
Microelettrovalvole 22 mm
Microelettrovalvole 22 mmModulari
Microelettrovalvole 22 mmBistabili
Elettropilota CNOMO 30 mm
Elettrovalvole 32 mm
Elettrovalvole omologate
Elettrovalvole a comandodirettoSerie 300
1
Serie 300Elettrovalvole a comando diretto
1.1
GeneralitàLe elettrovalvole a comando diretto costituiscono l'interfaccia tra la pneumatica e l'elettronica. Difatti esse possono essere azionate con un segnale elettrico e generare a loro volta un segnale pneumatico, utilizzabile direttamente per piccole utenze o per il comando di distributori pneumatici di maggiorportata.
La varietà degli impieghi è tale che la gamma risulta essere molto ampia. Disponiamo infatti di componenti miniaturizzati, con ingombri ridottissimi e di basso assorbimento, ed elettrovalvole di elevata portata e potenza per impieghi più pesanti. Come si vedrà queste elettrovalvole sono normalmente delle 3/2, normalmente chiuse o normalmente aperte, ma esistono anche le varianti come la 2/2, aperta o chiusa, la versione per vuoto ecc.
Va ricordato che, per la loro particolare funzione, le elettrovalvole a comando diretto non sono utilizzabili se non connesse con una base di appoggio che può essere ad impiego singolo o multiplo con connessioni filettate da M5 a G 1/8" oppure con raccordi istantanei integrati nelle basi.
Le elettrovalvole Pneumax sono omologate con validità per USAe Canada(file n. E206325-VAIU2, VAIU8). Per i codici di ordinazione vedi pag. 1.26 e 1.27.
Uso e manutenzione
Non è prevista in generale la manutenzione di questi componenti e pertanto non viene fornita la lista dei ricambi.
Sono in genere prodotti di basso costo e la loro complessità costruttiva impedisce di fatto una facile gestione sotto questo profilo. In genere, quando dovesse capitare una malfunzione, si ritiene più facile e più economico sostituire l'intera elettrovalvola.Per la lubrificazione utilizzare solo oli idraulici della classe H, ad esempio il Magna GC 32 (Castrol).
3 1
2
3 1
2
1
2
1
1.2
Caratteristiche tecniche
Caratteristiche costruttive
Schemi funzionali
Pneumatiche:
Elettriche:
Pressione di esercizio
Diametro nominale di passaggio
Temperatura fluido/ambiente
�p1 bar in alimentazionePortata a 6 bar con
Portata in scarico
Numero cicli minuto max
Durata in numero di cicli
Tensioni
Potenza
Tolleranza tensione
Tempo di risposta in eccitazione
Tempo di risposta in diseccitazione
Classe di isolamento filo di rame
Grado di protezione
1 =
2 =
3 =
Normalmente Chiusa (N.C.) 3/2 Normalmente Chiusa (N.C.) 2/2Normalmente Aperta (N.A.) 3/2
A RIPOSO A RIPOSO A RIPOSO
ALIMENTAZIONE
UTILIZZO
SCARICO
AZIONATA AZIONATA AZIONATA
Parte elettrica
Minisolenoide costituito da un avvolgimento di filo di diametro variabile in funzione delle tensioni, isolato secondo le norme con classe "F" e sovrastampato ad iniezioni con nylon - vetro.
Tutte le parti costituenti il mantello, le connessioni elettriche e l' espansione polare sono protette contro la corrosione.L'allacciamento elettrico si effettua con connettore o direttamente con cavetti uscenti.
Parte meccanica®
Nuclei in AISI 430F, molle di richiamo in AISI 302, guarnizioni in VITON , corpo in poliestere termoplastico, tappo e comando manuale in ottone nichelato.Così come sono le minielettrovalvole non sono utilizzabili se non montate su base singola, multipla o su distributore.
0 � 7 bar
0,7 mm
-5° � +50°C
14 Nl/min
22 NI/min
2.700
50 milioni
12 � 24 Volt D.C.
1,3 Watt
-5% � +10%
8 ms
10 ms
F (155°C)
IP40 - IP65 (con cavetti,
vedi codici di ordinazione)
IP00 (con connettore)
2
1
2
1
2
3
1
2
3
1
2
1
3
2
1
3
Generalità
Questo tipo di elettrovalvola a comando diretto si distingue dalle altre per le sue ridottissime dimensioni d'ingombro.La particolare forma costruttiva la rende adatta ad essere montata, singola o in batteria, in spazi ridottissimi.La velocità elevata di commutazione e la notevole portata, considerate le dimensioni, la rendono utilizzabile in molti settori e con diversi fluidi oltre all'aria compressa, che siano comunque compatibili con i materiali che compongono l'elettrovalvola.Le versioni disponibili, tutte con comando manuale di serie, sono 3/2 nella versione N.C. e N.A., 2/2 N.C., 12 o 24 volt in corrente continua uscite con cavi o con connettore, in questo caso anche con led che visualizza l'avvenuta inserzione. Controllare che le viti di fissaggio siano serrate con una coppia massima di 0,25 Nm.
Serie 300Elettrovalvole a comando direttoMinielettrovalvola 10 mm
10
22.8
13
M1
.7x0
.35
27
.2
2 6.5
6
10
21.1
13
M1
.7x0
.35
31
.9
2 6.5
6
10
1.3
Serie 300Elettrovalvole a comando direttoMinielettrovalvola 10 mm
Codici di ordinazione minielettrovalvola
Con cavetto
Con connettore a 90�
Con connettore in linea
Connettore
Codici di ordinazione
300 : Cavetto L = 300 mm600 : Cavetto L = 600 mm
1000 : Cavetto L = 1000 mm
1 = Connettore 90� con Led2 = Cavetto 300 mm (IP40)3 = Connettore in linea con Led
4 = Connettore 90� senza Led 5 = Connettore in linea senza Led32 = Cavetto 300 mm bobina inglobata (IP 65)
Peso gr. 12
Peso gr. 12
Peso gr. 12
Peso gr. 3
N3 __ __ . __
371 . __
6 = 2/2 N.C.7 = 3/2 N.C.8 = 3/2 N.A.
1 = 24 V D.C.2 = 12 V D.C.4 = 6 V D.C.
1
2
3
3,5
11
3,5
M5
18
Ø6
Ø3
,25
12 3,5
3,5
3,5
15
3 312 2 2 2 2
Ø6
Ø3,25
M5
25
M5
A
B
10,5
3,5 3,5
1
Serie 300Elettrovalvole a comando direttoMinielettrovalvola 10 mm
1.4
Base impiego singolo
Basi multiple
Piastrina di chiusura
Foratura piano di posa
Codice di ordinazione
Codice di ordinazione
Codice di ordinazione
395.01
395.00
N� Posti
Peso gr. 10
395 . __
N��Posti
A
B
Peso (gr.)
02
39.5
32.5
43
03
50
43
54
04
60.5
53.5
65
05
71
64
76
06
81.5
74.5
87
07
92
85
98
08
102.5
95.5
109
09
113
106
120
10
123.5
116.5
131
Peso gr. 5
1.5
M1.76.5
(PROF 3.5)
Ø1.2 max
1.1
5
1
3
2
2.6
52
.65
12
2,5 1011,5
3 1
2
Normalmente Aperta (N.A.) 3/2
A RIPOSO AZIONATA3 1
2
3 32 21 1
1.5
Caratteristiche tecniche
Serie 300
Schemi funzionali
Normalmente Chiusa (N.C.) 3/2
Caratteristiche costruttive
Parte elettrica
Minisolenoide costituito da un avvolgimento di filo di rame di diametro variabile secondo le tensioni isolate secondo le norme con classe "F" e sovrastampato ad iniezione con nylon - vetro.Tutte le parti costituenti il mantello, le connessioni elettriche e l' espansione polare sono protette contro la corrosione.
Parte meccanica ®
Nuclei in AISI 430F, molle di richiamo in AISI 302, guarnizioni in VITON , corpo in poliestere termoplastico.
Elettrovalvole a comando direttoMicroelettrovalvola 15 mm
0 ÷ 10 bar
-5% +10%
10�12 ms
F (155°C)
IP65 (con cavetti)
IP65 (con connettore)
IP00 (con faston)
0,8 mm
20 Nl/min
/
24 V DC
/
1 Watt
/
1,1 mm
30 Nl/min
0 ÷ 8 bar
-5� +50�C
50 milioni di cicli (in condizioni ottimali di impiego)
24-110-220 Volt 50/60 Hz
(a regime)(allo spunto)2,8 VA 2,5 VA
12-24 V DC
2,3 Watt
1,5 mm (solo D.C.)
50 Nl/min
0 ÷ 7 bar
0 ÷ 5 bar
/
A RIPOSO AZIONATA
Generalità
Elettrovalvole a comando diretto di ridotte dimensioni d'ingombro (15 mm di lato). Il principio costruttivo è il medesimo che contraddistingue la più piccola da 10 mm, ma ovviamente con portata superiore:Può essere montata singola o in batteria oppure utilizzata come elettropilota per i distributori di portata maggiore.Può essere utilizzata, oltre che con aria compressa, anche con altri fluidi che comunque siano compatibili con i materiali che compongono l'elettrovalvola. Le versioni disponibili, tutte con comando manuale di serie, sono a 3 vie, normalmente chiuse e normalmente aperte, in corrente continua e corrente alternata 50/60 Hz. É possibile posizionare l'elettrovalvola normalmente aperta sul medesimo piano di posa della normalmente chiusa grazie al sistema d'inversione brevettato presente all'interno del corpo valvola. La connessione elettrica può essere effettuatadirettamente con cavetti uscenti (300 mm), con faston AMP 2,8x0,5 o con connettore. Questo tipo di elettrovalvola è intercambiabile con la maggior parte dei prodotti della stessa dimensione esistenti sul mercato.
L'avvolgimento può essere ruotato di 180� per avere la connessione elettrica opposta rispetto al comando manuale.Controllare che le viti di fissaggio siano serrate con una coppia massima di 0,75 Nm.
123
123
1 =
2 =
3 =
ALIMENTAZIONE
UTILIZZO
SCARICO
Pneumatiche
Diametro nominale di passaggio
Portata a 6 bar Dp1 bar
Pressione di esercizio per N.C.
Pressione di esercizio per N.A.
Temperatura fluido/ambiente
Durata minima
Elettriche
Tensioni D.C.
Tensioni A.C.
Potenza
Tolleranza tensione
Tempo di risposta
Classe di isolamento
Grado di protezione
/
Codice di ordinazione Microelettrovalvola
Con Faston
Con cavetti
Connettore
Codice di ordinazione
Peso gr. 36
Peso gr. 38
Peso gr. 13
N3 __ __ . __ __
3 = 3/2 N.C.4 = 3/2 N.A. 1 = 24 V DC
2 = 12 V DC5 = 24 V 50-60 Hz6 = 110 V 50-60 Hz7 = 220 V 50-60 Hz8 = 24V D.C. 1 W (solo passaggio 0,8)
0 = Faston1 = Faston DIN2 = Cavetti* (300 mm)
* = solo su richiesta e per quantitativi(versione disponibile solo per 24 V D.C., 2.3 W)
Per le tipologie disponibili vedi pagina precedente
A = Ugello Ø 1,1B = Ugello Ø 1,5E = Ugello Ø 0,8
35
15,5 24,5
15
17
20.5
4
M3
7
8.4
9.7
M3
174
20.5
42
8.4
15
9.7
26.2
315.11.00 Standard315.12.00 per faston DIN315.11.0_L Led 1 = 24 V D.C./ A.C. 2 = 110 V 50/60 Hz 3 = 220 V 50/60 Hz315.12.0_L per faston DIN con Led 1 = 24 V D.C./ A.C. 2 = 110 V 50/60 Hz 3 = 220 V 50/60 Hz
42
24
1
1.6
Serie 300Elettrovalvola a comando direttoMicroelettrovalvola 15 mm
Ø3
,25 M
5
25
31
23
,5
Ø6
3,5 3,5 3,59
15
C
B3.5
22
16
A
2 2 2 2
30
G1/8
3.5
3
ø6
ø3.25
2 2
3
1
1.7
Serie 300Elettrovalvola a comando direttoMicroelettrovalvola 15 mm
Base impiego singolo
Basi multiple
Foratura piano di posaPiastrina di chiusa
Codice di ordinazione
Codice di ordinazione
355.01
Peso gr. 18
Codice di ordinazione
355.00
Peso 6 gr.
N��posti
B
C
Peso (gr.)
02
37
44
66
03
53
60
92
04
69
76
116
05
85
92
141
06
101
108
165
07
117
124
190
08
133
140
216
09
149
156
242
10
165
172
266
355 . __
N� POSTI
A = Filetto M5
354 . __
A = Raccordo Tubo Ø 4
N� POSTI
3.8
3.8
ø 2 maxM3 (PROF 5)
5.2
3
2
9.7
1
15
153159.7
1
2
Schemi funzionali
1 =
2 =
3 =
Normalmente Chiusa (N.C.) 3/2 o 2/2
Normalmente Aperta (N.A.) 3/2 o 2/2
ALIMENTAZIONE
UTILIZZO
SCARICO(da tappare per la funzione 2/2)
A RIPOSO
A RIPOSO
AZIONATA
AZIONATA
Parte elettrica: Microsolenoidi: costituiti da un avvolgimento di filo di rame di sezione variabile a seconda delle tensioni e isolato secondo le norme con classe "H"; sovrastampati ad iniezione in nylon-vetro.Tutte le parti costituenti il mantello e le connessioni elettriche sono protette contro la corrosione.
Parte meccanica: Cannotto in ottone nichelato, nuclei magnetici in AISI 430F specifico, molle di richiamo in inox tarate,guarnizioni otturate in viton, basetta d'interfaccia in zama pressofusa e tropicalizzata, guarnizioni OR in viton, comando manuale in ottone nichelato, ghiera di serraggio avvolgimento in acciaio zincato, viti di fissaggio in acciaio zincato.Così come sono, i microsolenoidi non sono utilizzabili se non connessi con una base di appoggio chepuò essere ad impiego singolo o multiplo con connessioni da M5 o G 1/8" o fissati agli operatori degli elettrodistributori per il loro pilotaggio.
L'allacciamento elettrico si ottiene mediante uso di connettori normalizzati.Sono disponibili tutte le tensioni e frequenze normali; eventuali tensioni speciali si possono avere su
richiesta.
Caratteristiche costruttive
3
2 1 1
3
2
32
1 1
32
1
2
3 1
2
3 1
2
1.8
Serie 300Elettrovalvole a comando direttoMicroelettrovalvola 22 mm
1
Manutenzione e ricambi
I criteri di manutenzione non differiscono sostanzialmente da quanto già indicato per altri prodotti, salvo il fatto che la sostituzione eventuale di un componente soggetto ad usura come il nucleo mobile od otturatore non è consigliabile in quanto il ricambio, che è ovviamente nuovo, male si adatterebbe ad una meccanica già modificata nel suo assetto geometrico dall'uso e ciò potrebbe provocare inconvenienti di diversa natura.
Particolare attenzione bisogna porre affinché non si formino sporco o particelle solide tra le facce del nucleo fisso e del nucleo mobile perché questo provocherebbe delle vibrazioni e dei surriscaldamenti del solenoide. Nel caso di microsolenoide evitare di lasciare sotto tensione avvolgimenti in corrente alternata senza la meccanica montata perché nel giro di pochi minuti si brucerebbe la bobina.
É molto importante che la connessione sia effettuata con molta cura specie quando si debba lavorare con tensioni basse (12-24V). L'ossidazione dei contatti tra la bobina e connettore provoca alle volte interruzioni anomale e difficilmente individuabili del funzionamento con possibili gravi danni agli impianti. L'ossidazione dei contatti dovuta ad ambienti umidi o aggressivi ed al tempo è una delle più ricorrenti cause di falso guasto.
Nel caso pulire i contatti con gli appositi spray disossidanti.
I tempi di risposta in eccitazione e diseccitazione sono stati rilevati secondo le norme ISO 12238 con carico simulato al 50% del segnale pneumatico finale. Si tratta di valori medi su 3 rilievi consecutivi.
Caratteristiche tecniche
Pneumatiche
Elettriche
Pressione di esercizio
Diametro nominale di passaggio
Temperatura max del fluido
Temperatura max ambiente
Portata a 6 bar con �p 1 bar
Numero max cicli/minuto
Fluidi
Lubrificazione
Durata in numero di cicli
Potenza assorbita allo spunto - D.C.
Potenza assorbita allo spunto - A.C
Potenza assorbita a regime - D.C
Potenza assorbita a regime - A.C
Tolleranza tensione di alimentazione
Tempo di risposta in eccitazione (medio)
Tempo di risposta in diseccitazione (medio)
Classe isolamento filo di rame
Classe isolamento bobina
Grado di protezione con connettore
Connessione elettrica
0 ÷ 10 bar
1,3 mm (0,9 mm per 2 W)
50°C
50°C
53 Nl/min (20NI/min per 2 W)
700
ARIA-VUOTO-GAS NEUTRI
non necessaria
45 ÷ 50 milioni
-
9 VA
5 W (2 W)
6 VA
±10%
8 ms
6 ms
H
F
IP 65
DIN 43650 FORMA INDUSTRIALE
1.9
Serie 300Elettrovalvole a comando direttoMicroelettrovalvola 22 mm
3 1
2
3 1
2
3 1
2
50
41
5,5
2316Ø
3,3
M8x0,75
M5
M3
Ø10
15,51622
11
,5
Ø20
7,5
Ø20
7,5
Ø20
50
41
5,5
2316Ø
3,3
M8x0,75
M5
M3
Ø10
15,5
1622
1
1.10
Meccanica per microelettrovalvola
Codice di ordinazione
M 2M 2 P
Normalmente Chiusa (N.C.)
Normalmente Aperta (N.A.), alimentazione del nucleo fisso
Normalmente Aperta (N.A.), alimentazione da base
Gli avvolgimenti utilizzabili su questameccanica sono elencati a pag. 1.18
Normalmente Chiusa (N.C.)2 W 24 V D.C.M 2/9
M 2/1
MM 7
Peso gr. 51
Peso gr. 48
Peso gr. 46
Serie 300Elettrovalvole a comando direttoMicroelettrovalvola 22 mm
Normalmente Chiusa (N.C.) ghiera passante
20
14
22
16
4.7
50
4
22
16
M3
11
30
16
22 27
4,5
16
24
3
10
16
1
24
ø3,3
ø6
3 1
2
3 1
2
50
4
22
M3
27
M5
54
4
27
22
M3
1.11
Microelettrovalvola normalmente chiusa (N.C.)
Microelettrovalvola normalmente aperta (N.A.)
Base per alimentazione esterna
Da utilizzare sugli elettrodistributori per avere la pressionedi pilotaggio diversa dalla pressione di utilizzo
Avvolgimento
Codice di ordinazione
305.10.05
Peso gr.18
Codice diordinazione
Tensioni disponibili Avvolgimento
MB 4MB 5MB 6MB 9*
12 D.C.24 D.C.48 D.C. 24 D.C. (2 Watt)
Correntecontinua
Correntealternata
50 Hz
Correntealternata
60 Hz50/60 Hz
MB 17MB 21MB 22MB 24
24/5048/50
110/50220/50
MB 37MB 39MB 41MB 56MB 57MB 58
24/60 110/60 220/60 24/50-60110/50-60220/50-60
Codice diordinazione
Tensioni disponibiliMicroelettrovalvola N.C.
M 2.4M 2.5M 2.6M 2.9
12 D.C.24 D.C.48 D.C. 24 D.C. (2 Watt)
Correntecontinua
Correntealternata
50 Hz
Correntealternata
60 Hz50/60 Hz
Codice diordinazione
Tensioni disponibiliMicroelettrovalvola N.A.
Correntecontinua
Correntealternata
50 Hz
Correntealternata
60 Hz50/60 Hz
M 2.17M 2.21M 2.22M 2.24
24/5048/50
110/50220/50
M 2.37M 2.39M 2.41M 2.56M 2.57M 2.58
24/60 110/60 220/60 24/50-60110/50-60220/50-60
M 2/1.4M 2/1.5M 2/1.6M 2/1.9
12 D.C.24 D.C.48 D.C. 24 D.C. (2 Watt)
M 2/1.17M 2/1.21M 2/1.22M 2/1.24
24/5048/50
110/50220/50
M 2/1.37M 2/1.39M 2/1.41M 2/1.56M 2/1.57M 2/1.58
24/60 110/60 220/60 24/50-60110/50-60220/50-60
Serie 300Elettrovalvola a comando direttoMicroelettrovalvola 22 mm
* Utilizzabile solo con meccanica M2/9
M3
4,6
16
24
3
12
ø1,6
16
1
2
24
M5
ø3,2
ø6
M3
3 16
24
ø1,6
3
21
16
24
G1
/8
3
17
ø3,2
ø6
24
16
3,2
ø1
,6
M3
16
24
3,22
1
3
17
ø6
ø3,2
G1/8
1.12
1
Basetta per impiego singolo
Codice di ordinazione
Codice di ordinazione
Codice di ordinazione
Codice di ordinazione
305.90.18
305.00.18
305.90.00
305.00.00
Peso gr. 75
Peso gr. 75
Peso gr. 56
Peso gr. 56
Fori in linea - filetto M5
Fori in linea - filetto G 1/8"
Fori a 90� - filetto M5
Fori a 90� - filetto G 1/8"
1 = ALIMENTAZIONE (N.C.)2 = UTILIZZO (N.C.)
Montando unmicrosolenoide N.A.1 = SCARICO2 = UTILIZZO
1 = ALIMENTAZIONE (N.C.)2 = UTILIZZO (N.C)
Montando unmicrosolenoide N.A.1 = SCARICO2 = UTILIZZO
1 = ALIMENTAZIONE (N.C.)2 = UTILIZZO (N.C)
Montando unmicrosolenoide N.A.1 = SCARICO2 = UTILIZZO
1 = ALIMENTAZIONE (N.C.)2 = UTILIZZO (N.C.)
Montando unmicrosolenoide N.A.1 = SCARCO2 = UTILIZZO
M3
4,5
16
24
3
12
ø1,6
16
1 2
24
M5
ø3,2
ø6
Serie 300Elettrovalvole a comando direttoMicroelettrovalvola 22 mm
1.13
Codice di ordinazione
305.08.02 2 posti305.08.03 3 posti305.08.04 4 posti305.08.05 5 posti
Base iniziale Base intermedia Base finale
Basi modulari per montaggio in batteria
Basi integrali multiple per montaggio in batteria
Codice di ordinazione
Base iniziale305.05.00
Peso gr. 57
Base intermedia305.06.00Peso gr. 44
Base finale305.07.00Peso gr. 53
Perno forato305.05.01Peso gr. 3
Perno cieco305.05.02Peso gr. 4
Serie 300
4,5
4,5
G1
/8
16
2216
22
16
G1
/8
4,5
1212
16 16
33
3
11
M3
24
M3
M3
16
29
3
ø1,6
ø3,3 M5
2 2 2
M5 M5 ø3,3
22
16
G1
/8
G1
/8
22
12
3 3 3 324
62 (gr. 113)
86 (gr. 164)
110 (gr. 208)
134 (gr. 256)
M3
2
1 1
22 22
ø1,6 16
ø3,3 ø3,3M5
Elettrovalvole a comando direttoMicroelettrovalvola 22 mm
3 1
2
1
2
3 1
2
1
2
Schemi funzionali
1 =
2 =
3 =
Normalmente Chiusa (N.C.) 3/2 o 2/2
Normalmente aperta (N.A.) 3/2 o 2/2
ALIMENTAZIONE
UTILIZZO
SCARICO(da tappare per la funzione 2/2)
A RIPOSO
A RIPOSO
AZIONATA
AZIONATA
Caratteristiche costruttive
3
2 21 1
3
3 3
2 21 1
Parte elettrica: Microsolenoidi: costituiti da un avvolgimento di filo di rame di sezione variabile a seconda delle tensioni e isolato secondo le norme con classe "H"; sovrastampati ad iniezione in nylon-vetro. Tutte le parti costituenti il mantello e le connessioni elettriche sono protette contro la corrosione.
Parte meccanica: Cannotto in ottone nichelato, nuclei magnetici in AISI 430F specifico, molle di richiamo in inox tarate, guarnizioni otturatore in viton, basetta d'interfaccia in zama pressofusa e tropicalizzata,
guarnizioni OR in NBR, comando manuale in ottone nichelato, ghiera di serraggio avvolgimento in acciaio zincato, viti di fissaggio in acciaio zincato. L'allacciamento elettrico si ottiene mediante uso di connettori normalizzati.
1
1.14
Serie 300Elettrovalvola a comando direttoMicroelettrovalvole 22 mm Modulari
Serie 300
1.15
Manutenzione e ricambi
I criteri di mantenimento non differiscono sostanzialmente da quanto già indicato per altri prodotti, salvo il fatto che la sostituzione eventuale di un componente soggetto ad usura come il nucleo mobile od otturatore non è consigliabile in quanto il ricambio, che è ovviamente nuovo, male si adatterebbe ad una meccanica già modificata nel suo assetto geometrico dall'uso e ciò potrebbe provocare inconvenienti di diversa natura.
Particolare attenzione bisogna porre affinché non si formino sporco o particelle solide tra le facce del nucleo fisso e del nucleo mobile perché questo provocherebbe delle vibrazioni e dei surriscaldamenti del solenoide. Nel caso di microsolenoide evitare di lasciare sotto tensione avvolgimenti in corrente alternata senza la meccanica montata perché nel giro di pochi minuti si brucerebbe la bobina.
É molto importante che la connessione elettrica sia effettuata con molta cura specie quando si debba lavorare con tensioni basse (12-24 V). L'ossidazione dei contatti tra bobina e connettore provoca alle volte interruzioni anomale e difficilmente individuabili del funzionamento con possibili gravi danni agli impianti. L'ossidazione dei contatti dovuta ad ambienti umidi o aggressivi ed al tempo è una delle più ricorrenti cause di falso guasto.
Nel caso pulire i contatti con gli appositi spray disossidanti.
I tempi di risposta in eccitazione e diseccitazione sono stati rilevati secondo le norme ISO 12238 con carico simulato al 50% del segnale pneumatico finale. Si tratta di valori medi su 3 rilievi consecutivi.
Caratteristiche tecniche
Pneumatiche
Elettriche
Pressione d'esercizio
Diametro nominale di passaggio
Temperatura max del fluido
Temperatura max ambiente
Portata a 6 bar con �p = 1
Numero max cicli/minuto
Fluidi
Lubrificazione
Durata in numero di cicli
Potenza assorbita allo spunto - D.C
Potenza assorbita allo spunto - A.C
Potenza assorbita a regime - D.C
Potenza assorbita a regime - A.C
Tolleranza tensione di alimentazione
Tempo di risposta in eccitazione (medio)
Tempo di risposta in diseccitazione (medio)
Classe isolamento filo di rame
Classe isolamento bobina
Grado di protezione con connettore
Connessione elettrica
0 ÷ 10 bar
1,3 mm (1,1 mm per 2 W)
50°C
50°C
53 NI/min (35 NI/min per 2 W)
700
Aria-Vuoto-Gas neutri
Non necessaria
40 � 50 milioni
-
9 VA
(2 W)5 W
6 VA
±10%
8 ms
6 ms
H
F
IP 65
DIN 43650 FORMA INDUSTRIALE
Elettrovalvole a comando direttoElettrovalvola 22 mm Modulari
3 1
2
3 1
2
G1/8
34
3
3
18
24
Ø3,2
3
64
,5
M5
Ø10
M8x0,75
A
25,5
11
,5
Ø20
G1/8
34
3
3
18
24
Ø3,2
3
67
,5
M5
Ø10
M8x0,75
A
25,5
14
16
,5
Ø20
1
1.16
Serie 300
Meccanica per microelettrovalvola
Codice di ordinazione
Codice di ordinazione
305.M1 A = G 1/8"355.M1 A = M 5345.M1 A = Raccordo rapido per Tubo 4
305.M1/1 A = G 1/8"355.M1/1 A = M 5345.M1/1 A = Raccordo rapido per Tubo 4
305.M1/9 A = G 1/8"355.M1/9 A = M 5345.M1/9 A = Raccordo rapido per Tubo 4
2 W24 D.C.
Peso gr. 95
Peso gr. 106
Normalmente Aperta (N.A.)
Normalmente Chiusa (N.C.)
Elettrovalvole a comando direttoMicroelettrovalvole 22 mm Modulari
3 1
2
3 1
2
1.17
Serie 300
Microelettrovalvola
Peso gr. 165
Peso gr. 149
Normalmente Chiusa (N.C.)
Normalmente Aperta (N.A.)
Codici di ordinazione
TUBO Ø 4 mmM 5G 1/8"
Tensioni disponibili
305.M10/1 355.M10/1 345.M10/1 24 D.C. (8 Watt) Corrente continua
Correntealternata
50 Hz
Correntealternata50/60 Hz
Correntealternata
60 Hz
305.M17/1305.M21/1305.M22/1305.M24/1
355.M17/1355.M21/1355.M22/1355.M24/1
345.M17/1345.M21/1345.M22/1345.M24/1
24/5048/50
110/50220/50
305.M37/1305.M39/1305.M41/1
355.M37/1355.M39/1355.M41/1
345.M37/1345.M39/1345.M41/1
305. M56/1305. M57/1305. M58/1
355.M56/1355.M57/1355.M58/1
345.M56/1345.M57/1345.M58/1
24/50-60110/50-60220/50-60
24/60 110/60 220/60
Codici di ordinazione
TUBO Ø 4M 5G 1/8"
Tensioni disponibili
Microsolenoide
Microsolenoide
305.M4305.M5305.M6305.M9
355.M4355.M5355.M6355.M9
345.M4345.M5345.M6345.M9
12 D.C.24 D.C.48 D.C. 24 D.C. (2 Watt)
Correntecontinua
Correntealternata
50 Hz
Correntealternata50/60 Hz
Correntealternata
60 Hz
305.M17305.M21305.M22305.M24
355.M17355.M21355.M22355.M24
345.M17345.M21345.M22345.M24
24/5048/50
110/50220/50
305.M37305.M39305.M41
355.M37355.M39355.M41
345.M37345.M39345.M41
305.M56305.M57305 M58
355.M56355.M57355.M58
345.M56345 M57345 M58
24/50-60110/50-60220/50-60
24/60 110/60 220/60
Elettrovalvole a comando direttoMicroelettrovalvole 22 mm Modulari
74
27
G1/8
34
69
27
G1/8
34
11
30
16
22 27
49
3020
1
Serie 300Elettrovalvole a comando direttoMicroelettrovalvole 22 mm Modulari
1.18
Avvolgimento
Peso gr. 54
Peso gr. 19
N.A.N.C.
MB4MB5MB6MB9
MB10/1
12 D.C.24 D.C.48 D.C. 24 D.C. (2 Watt)24 D.C. (8 Watt)
MB17MB21MB22MB24
MB17/1MB21/1MB22/1MB24/1
24/5048/50
110/50220/50
MB37MB39MB41
MB37/1MB39/1MB41/1
MB56MB57MB58
MB56/1MB57/1MB58/1
24/50-60110/50-60220/50-60
24/60 110/60 220/60
Codice di ordinazione Tensioni disponibili
Avvolgimento
Correntecontinua
Correntealternata
50 Hz
Correntealternata50/60 Hz
Correntealternata
60 Hz
Connettore elettrico
Codice di ordinazione
305.11.00 Standard
305.11.0_L con Led 1 = 24 V D.C./ A.C. 2 = 110 V 50/60 Hz 3 = 220 V 50/60 Hz
3 1
2
3 1
2
69
27
G1/8
34
54
4
27
22
M3
1.19
305.M5/B = G 1/8"355.M5/B = M5345.M5/B = Raccordo per Tubo 4
M5/B
Microelettrovalvola con basi modulari
Microelettrovalvola per distributori e basi
Generalità
L'aspetto più interessante di questo microsolenoide bistabile, che funziona solo in corrente continua, consiste nel fatto che può essere commutato con un semplice impulso elettrico e rimanere commutato fino a quando un altro impulso, a polarità invertite, non lo disecciti. Questo significa che, qualora in fase di eccitazione dell'elettrovalvola dovesse mancare tensione, non si avrebbe l'automatica diseccitazione come avviene nei normali solenoidi.
Le applicazioni sono le più svariate, ma si rifanno sempre alla caratteristica della elettrovalvola di mantenere la condizione raggiunta fino a che non arrivi un segnale elettrico contrario a farla cambiare.
La costruzione interna è abbastanza particolare; il nucleo fisso infatti porta un piccolo magnete permanente che, al variare del senso del campo magnetico generato dall'avvolgimento trattiene o rilascia il nucleo mobile (otturatore).
L'avvolgimento è specifico per questo uso e non può essere sostituito da uno normale ed il suo codice di ordinazione è MBB5.
Serie 300Elettrovalvole a comando direttoMicroelettrovalvole bistabili 22 mm
Codice di ordinazione
Codice di ordinazione
30
30 38
3 1
2
7,5
73
,5
M4
32,5 21
30
A
5
1
1.20
Elettropilota CNOMO (meccanica)
.Meccanica con base per solenoide da utilizzare per avere un pilotaggio elettrico anziché pneumaticoÉ utilizzabile su tutte le taglie ed è normalizzata come interfaccia sul distributore. La base porta un comando manuale che si
aziona ad impulsi, senza ritenzione, o a due posizioni stabili, che si aziona a mezzo cacciavite (premendo e ruotando di 90�in senso orario). Sul cannotto è possibile montare due tipi diversi di avvolgimento, quelli secondo gli standard ISO con dimensioni 30x38 e connessione elettrica ISO 4400 (DIN 43650) e quello ridotto, con dimensioni 22x27, che offre le stesse prestazioni ma ad un prezzo inferiore. Le caratteristiche tecniche di quest'ultimo si trovano sul catalogo alla serie 300 e si riferiscono agli avvolgimenti MB. La base è fornita di viti (M4x30) per il fissaggio al distributore.
Caratteristiche generali
Avvolgimento
Pneumatiche
Costruttive
Elettriche
Corpo
Cannotto
Nuclei
Molle
Otturatori
Altre guarnizioni
Comando manuale
Fluido
Pressione di esercizio
Temperatura fluido/ambiente
Portata a 6 bar con �p 1 bar
Diametro nominale di passaggio
Potenza assorbita allo spunto - A.C.
Potenza assorbita a regime - D.C.
Potenza assorbita a regime - A.C.
Tolleranza tensione di alimentazione
Tempo di risposta in eccitazione (medio)
Tempo di risposta in diseccitazione (medio)
Classe isolamento filo di rame
Classe isolamento bobina
Grado di protezione con connettore
Connessione elettrica
Poliestere termoplastico
Ottone nichelato
Acciaio inox AISI 430F
Acciaio inox AISI 302
Viton
NBR
Ottone nichelato
Aria-gas neutri
0÷10 bar
-5�C +50�C
53 NI/min (20 NI/min per 2 W)
1,3 mm (0,9 mm per 2 W)
13 VA
(2 W) 3,5 W
8,5 VA
±10%
13 ms
5 ms
H
F
IP 65
DIN 43650 FORMA “A”
Codice di ordinazione
M
P = Manuale 1 posizioneR = Manuale 2 posizioni
A = 33 (con avvolgimento MB)A = 38 (con avvolgimento MC)
3 = Meccanica CNOMO4 = Meccanica CNOMO 2 Watt
Peso gr. 49
Peso gr. 110
Codice diordinazione
Tensionidisponibili
Avvolgimento
MC5MC9MC56MC57MC58
24 D.C. 24 D.C. (2 Watt) 24/50-60 Hz110/50-60 Hz230/50-60 Hz
Serie 300Elettrovalvole a comando direttoElettrovalvola 30 mm
I tempi di risposta in eccitazione e diseccitazione sono stati rilevati secondo le norme ISO 12238 con
carico simulato al 50% del segnale pneumatico finale. Si tratta di valori medi su 3 rilievi consecutivi.
3 1
2
1
2
3 1
2
1
2
1.21
Serie 300
Schemi funzionali
1 =
2 =
3 =
Normalmente Chiusa (N.C.) 3/2 o 2/2
Normalmente Aperta (N.A.) 3/2 o 2/2
ALIMENTAZIONE
UTILIZZO
SCARICO
(da tappare per la funzione 2/2)
A RIPOSO
A RIPOSO
AZIONATA
AZIONATA
Caratteristiche costruttive
3
2 21 1
3
1
2 23 3
1
Elettrovalvole a comando direttoElettrovalvole 32 mm
Parte elettrica:
Parte meccanica:
Solenoidi: costituiti da un avvolgimento di filo di rame di sezione variabile a seconda delle tensioni e isolato secondo le norme con classe "H"; sovrastampati ad iniezione in nylon-vetro. Tutte le parti costituenti il mantello e le connessioni elettriche sono protette contro la corrosione.
Cannotto in acciaio inossidabile, nuclei magnetici in AISI 430F specifico, molle di richiamo in inox tarate, guarnizioni otturatore in viton, basetta d'interfaccia in zama pressofusa e tropicalizzata,guarnizioni OR in NBR, comando manuale in ottone nichelato, molla per comando manuale in alpacca, dado di serraggio avvolgimento in acciaio zincato, viti di fissaggio solenoide in acciaio zincato.Così come sono, i solenoidi non sono utilizzabili se non connessi con una base di appoggio che può essere ad impiego singolo o multiplo con connessioni da G 1/8" o fissati agli operatori degli elettrodistributori per il loro pilotaggio.L'allacciamento elettrico si ottiene mediante uso di connettori normalizzati.Sono disponibili tutte le tensioni e frequenze normali; eventuali tensioni speciali si possono avere su richiesta.
1
1.22
Serie 300
Manutenzione e ricambi
I criteri di manutenzione non differiscono sostanzialmente da quanto già indicato per altri prodotti, salvo il fatto che la sostituzione eventuale di un componente soggetto ad usura come il nucleo mobile od otturatore non è consigliabile in quanto il ricambio, che è ovviamente nuovo, male si adatterebbe ad una meccanica già modificata nel suo assetto geometrico dall'uso e ciò potrebbe provocare inconvenienti di diversa natura.
Particolare attenzione bisogna porre affinché non si formino sporco o particelle solide tra le facce del nucleo fisso e del nucleo mobile perché questo provocherebbe delle vibrazioni e dei surriscaldamenti del solenoide.
É molto importante che la connessione elettrica sia effettuata con molta cura specie quando si debba lavorare con tensione basse (12-24 V). L'ossidazione dei contatti tra bobina e connettore provoca alle volte interruzioni anomale e difficilmente individuabili del funzionamento con possibili gravi danni agli impianti. L'ossidazione dei contatti dovuta ad ambienti umidi o aggressivi ed al tempo è una delle più ricorrenti cause di falso guasto.
Nel caso pulire i contatti con gli appositi spray disossidanti.
I tempi di risposta in eccitazione e diseccitazione sono stati rilevati secondo le norme ISO 12238 con carico simulato al 50% del segnale pneumatico finale. Si tratta di valori medi su 3 rilievi consecutivi.
Caratteristiche tecniche
Pneumatiche
Elettriche
Pressione d'esercizio
Diametro nominale di passaggio
Temperatura max del fluido
Temperatura max ambiente
Portata a 6 bar con �p = 1
Numero max cicli/minuto
Fluidi
Lubrificazione
Durata in numero di cicli
Potenza assorbita allo spunto - D.C.
Potenza assorbita allo spunto - A.C.
Potenza assorbita a regime - D.C.
Potenza assorbira a regime - A.C.
Tolleranza tensione di alimentazione
Tempo di risposta in eccitazione (medio)
Tempo di risposta in diseccitazione (medio)
Classe isolamento filo di rame
Classe isolamento bobina
Grado di protezione con connettore
Connessione elettrica
0���10 bar
1,8 mm
50°C
50°C
80 NI/min
700
Aria-Vuoto-Gas neutri
Non necessaria
40 ÷ 50 milioni
-
19,5 VA
8,2 W
9 VA
±10%
15 ms
30 ms
H
F
IP 65
DIN 43650 FORMA “A”
Elettrovalvole a comando direttoElettrovalvola 32 mm
4,5
12
M4
7 24
32
Ø7,2
Ø4,2
24 1
32
Codice diordinazione
Tensioni disponibili
Solenoide
S 2S 4S 5S 6
S 16S 17S 19S 20S 21S 22S 23S 24S 25
S 36S 37S 38S 39S 40S 41S 42
S 56S 57S 58
S 56/1S 57/1S 58/1
S 36/1S 37/1S 38/1S 39/1S 40/1S 41/1S 42/1
S 16/1S 17/1S 19/1S 20/1S 21/1S 22/1S 23/1S 24/1S 25/1
S 2/1S 4/1S 5/1S 6/1
6 D.C.12 D.C.24 D.C.48 D.C.
12/5024/5032/5042/5048/50
110/50115/50220/50240/50
12/6024/5048/60
110/60115/60220/60240/60
24/50-60110/50-60220/50-60
Correntecontinua
Normalmente Chiusa
(N.C.) - S (N.A.) - S/1
Normalmente Aperta
Correntealternata
50 Hz
Correntealternata50/60 Hz
Correntealternata
60 Hz
3 1
2
3 1
2
68
4,5
G1
/8
24
32
24
M4
38,5
32
24
32
32
24 5
Elettrovalvola S e S/1
Serie 300
1.23
Base per alimentazione esterna
Peso gr. 35
Codice di ordinazione
Codice di ordinazione
Da utilizzare sugli elettrodistributori per avere la pressionedi pilotaggio diversa dalla pressione di utilizzo
300.10.5
Elettrovalvole a comando direttoElettrovalvole 32 mm
Peso gr. 220
300.12.00
Piastrina di chiusura
Peso gr. 14
M4
24 32
5
16
G1
/8
Ø6
Ø3,2
24
32
7
12
M4
24 32
5
16
G1
/8
Ø6
Ø3,2
G1/8
24
32
7 1
2
49
27 29
1
1.24
Serie 300
Basetta per impiego singolo
Connettore elettrico
Codice di ordinazione
Codice di ordinazione
Codice di ordinazione
300.04.90
300.04.00
Peso gr. 25
Peso gr. 40
Peso gr. 40
Fori in linea - filetto G 1/8"
Fori a 90� - filetto G 1/8"
1 = ALIMENTAZIONE (N.C.)2 = UTILIZZO (N.C.)
Montando un' elettrovalvola N.A.1 = SCARICO2 = UTILIZZO
1 = ALIMENTAZIONE (N.C.)2 = UTILIZZO (N.C)
Montando un' elettrovalvola N.A.1 = SCARICO2 = UTILIZZO
Elettrovalvole a comando direttoElettrovalvole 32 mm
300.11.00 Standard
300.11.0_L Led 1 = 24 V D.C./ A.C. 2 = 110 V 50/60 Hz 3 = 220 V 50/60 Hz
Codice di ordinazione
1.25
Basi modulari per montaggio in batteria
Serie 300
Codice di ordinazione
300.08.02 2 posti300.08.03 3 posti300.08.04 4 posti300.08.05 5 posti
Peso gr. 52
Base iniziale Base intermedia Base finale
Peso gr. 40 Peso gr. 52
Basi integrali multiple per montaggio in batteria
Base iniziale300.05.00
Base intermedia300.06.00
Base finale300.07.00
Nipplo forato300.05.01Peso gr. 5
Nipplo cieco300.05.02Peso gr. 6
34
3424
24
G1
/8
G1
/8
7 7 7
16
16
5 52
1 1
2 2
24 24
41 33 44
24
Ø4,5 Ø4,5
Ø7,5 Ø7,5
G1/8
M4
G1/8 G1/8
34
24
24
G1
/8
G1
/8
16
16
5
Ø2
5 5 5 5 533
85 (gr 110)
118 (gr 158)
151 (gr 200)
184 (gr 244)
24
2 2 2 2 2
1 1
Ø7,5
Ø4,5
G1/8
Elettrovalvole a comando direttoElettrovalvole 32 mm
24
Codice di ordinazione
Codice di ordinazione
Codice di ordinazione
3 1
2
3 1
2
1
2
3 1
2
3 1
2
3 1
2
3 1
2
11
1.26
Generalità
Le elettrovalvole di questa serie omologate (con validità per USAe Canada, file n. E206325-VAIU2, VAIU8)si differenziano dalle elettrovalvole standard per il microsolenoide costituito da un avvolgimento di filo di rame
® ®sovrastampato ad iniezione con RYNITE (filo di rame e RYNITE ,rientrano nella classe di isolamento "F").
Per i dati mancanti e per gli accessori da utilizzare con le elettrovalvole, fare riferimento alle versioni standard.
1 = Connet. 90� con Led2 = Cavetto 300 mm (IP40)3 = Connet. in linea con Led
4 = Connet. 90�, senza Led5 = Connet. in linea senza Led32 = Cavetto 300 mm bobina inglobata (IP65)
0 = Faston1 = Faston DIN2 = Cavetto* (300 mm)
* solo su richiesta per quantitativi (disponibile solo per 24 V D.C., 2.3 W)
A = Ugello Ø1,1B = Ugello Ø1,5
UN3 __ __ . __
UN3 __ __ . __ __
6 = 2/2 N.C.7 = 3/2 N.C.8 = 3/2 N.A.
= 3/2 N.C. 34 = 3/2 N.A.
1 = 24 V D.C.2 = 12 V D.C.
1 = 24 V D.C.2 = 12 V D.C.5 = 24 V 50/60 Hz
6 = 110�120 V 50/60 Hz7 = 230V 50/60 Hz
Minielettrovalvole 10mm
MIcroelettrovalvole 15mm
Microelettrovalvole 22mm
UMB __ Avvolgimento
Elettrovalvole N.C.
Elettrovalvole N.A.
UM2 .__
UM2/1. __
4 = 12V D.C. 5 = 24V D.C.
56 = 24V 50/60 Hz
57 = 110�120 V 50/60 Hz
58 = 230V 50/60 Hz
Serie 300Elettrovalvole a comando diretto omologate
Codice di ordinazione
Codice di ordinazione
Codice di ordinazione
Codice di ordinazione
3 1
2
3 1
2
0 = G1/8" 5 = M5
4 = Raccordo tubo Ø 4
0 = G1/8" 5 = M5
4 = Raccordo tubo Ø 4
0 = G1/8" 5 = M5
4 = Raccordo tubo Ø 4
3 1
2
3 1
2
10 = 24V D.C. 8W56 = 24V 50/60 Hz
57 = 110�120 V 50/60 Hz58 = 230V 50/60 Hz
10 = 24V D.C. 8W56 = 24V 50/60 Hz
57 = 110�120 V 50/60 Hz58 = 230V 50/60 Hz
3 1
2
1.27
Elettrovalvole a comando diretto omologate
UMBB5
UM5/B
Bobina
Elettrovalvole per distributori e basi (N.C.)
Elettrovalvole N.C.
Elettrovalvole con basi modulari (N.C.)
Elettrovalvole N.A.
U3 __5.M5/B
US __
US __ /1
UMC5 = 24V D.C.
UMC56 = 24V 50/60 Hz
UMC57 = 110�120V 50/60 Hz
UMC58 = 230V 50/60 Hz
4 = 12V D.C. 5 = 24V D.C.56 = 24V 50/60 Hz
57 = 110�120V 50/60 Hz
58 = 230V 50/60 Hz
Avvolgimenti per meccaniche CNOMO 30 mm
Microelettrovalvole 22 mm bistabili
Elettrovalvole 32 mm
Elettrovalvole N.C.
Elettrovalvole N.A.
U3 __ 5.M__
U3 __ 5.M __/1
4 = 12V D.C. 5 = 24V D.C. 56 = 24V 50/60 Hz
57 = 110�120 V 50/60 Hz58 = 230V 50/60 Hz
4 = 12V D.C. 5 = 24V D.C. 56 = 24V 50/60 Hz
57 = 110�120 V 50/60 Hz58 = 230V 50/60 Hz
UMB __
UMB __/1
Bobina N.C.
Bobina N.A.
Serie 300
MIcroelettrovalvole 22mm modulari