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Un bambino come noiUn bambino come noiUn bambino come noiUn bambino come noi

Scuola Primaria S. Pertini di Cividate al Piano Scuola Primaria S. Pertini di Cividate al Piano Scuola Primaria S. Pertini di Cividate al Piano Scuola Primaria S. Pertini di Cividate al Piano

Seconda parte Seconda parte Seconda parte Seconda parte

Capitoli 13Capitoli 13Capitoli 13Capitoli 13---- 21212121

Capitolo 13

Pinocchio sorpreso a rubar l’uva è preso da un contadino, il quale lo costringe a far da can da guardia a un pollaio. Pinocchio scopre i ladri e, in ricompensa di essere stato fedele, vien posto in libertà.

Mi son comportato male quando …

Detto fatto, gl'infilò al collo un grosso collare tutto coperto di spunzoni di ottone, e glielo strinse in modo da non poterselo levare passandoci la testa dentro. Al collare c'era attaccata una lunga catenella di ferro: e la catenella era fissata nel muro.

Ed era già più di due ore che dormiva saporitamente; quando verso la mezzanotte fu svegliato da un bisbiglio e da un pissi-pissi di vocine strane, che gli parve di sentire nell'aia.

Messa fuori la punta del naso dalla buca del casotto, vide riunite a consiglio quattro bestiuole di pelame scuro, che parevano gatti. Ma non erano gatti: erano faine, animaletti carnivori, ghiottissimi specialmente di uova e di pollastrine giovani.

A volte mi comporto proprio male

Una volta sono andato nel pollaio di mia nonna. Ho preso una padella e l’ho sbattuta in testa alla gallina. Per fortuna non è morta e quando mi vede non mi becca.

Un giorno ho rotto un vaso. La mia mamma mi ha dato uno schiaffo e mi ha messo in castigo.

Un giorno al mare il papà mi ha chiesto di andargli a prendere le chiavi della macchina, ma io non avevo voglia e ho mandato mia sorella

Ho rotto un vetro con un sasso.

La mamma mi sgrida e mi dice di stare più attento e di comportarmi meglio.

Capitolo 14

Pinocchio piange la morte della bella Bambina dai capelli turchini: poi trova un Colombo che lo porta sulla riva del mare, e lì si getta nell'acqua per andare in aiuto del suo babbo Geppetto.

Un momento di dolore

Cadde bocconi a terra e coprendo di mille baci quel marmo mortuario, dette in un grande scoppio di pianto. Pianse tutta la notte, e la mattina dopo, sul far del giorno, piangeva sempre, sebbene negli occhi non avesse più lacrime

Ho provato dolore quando …

Il mese scorso è morto mio zio.Io gli volevo molto bene e ogni tanto andavo a casa sua a trovarlo.

Quando avevo 6 anni è morta la mia bisnonna . Io ho pianto tanto. Tutte le volte che andavo a trovarla mi dava le caramelle.

Quando è morta mia nonna avevo sette anni ho provato molto dolore. Abitava sola con la badante perché era sulla carrozzina o a letto. Non riusciva a parlar bene. Io andavo a trovarla col mio papà.

Ho provato molto dolore quando è morto il mio coniglietto Rabbit. Era bianco molto morbido ed era goloso di carote.

La mia nonna è morta da quasi due anni. Mi piaceva andare con lei al mercato a comprar la verdura e le caramelle.

Con la mia famiglia faccio visita alla tomba di mio nonno e provo molto dolore.

Quando è morto avevo 4 anni.

Era molto ammalato, di lavoro faceva il dottore e tutti gli volevano bene perché era bravo a curare.

Pinocchio saltò sulla groppa al Colombo e messa una gamba di qua el'altra di là, come fanno i cavallerizzi, gridò tutto contento: - Galoppa, galoppa, cavallino, ché mi preme di arrivar presto!...

La barchetta, sbattuta dall'infuriare dell'onde, ora spariva fra i grossi cavalloni, ora tornava a galleggiare: e Pinocchio ritto sulla punta di un alto scoglio non finiva più dal chiamare il suo babbo per nome e dal fargli molti segnali..

Capitolo 15

Pinocchio promette alla fata di essere buono e di studiare, perché è stufo di fare il burattino e vuole diventare un bravo ragazzo.

Anche noi ci comportiamo bene

Egli è... - rispose balbettando Pinocchio, - egli è... egli è... che voi somigliate... voi mi rammentate... O Fatina mia!... O Fatina mia!... ditemi che siete voi, propriovoi!... Non mi fate più piangere! Se sapeste!... Ho pianto tanto,

… Ma da oggi in poi voglio mutar vita.- Me lo prometti?- Lo prometto. Voglio diventare un ragazzino perbene

Pinocchio acquistò subito la stima e la simpatia di tutti i ragazzi di scuola: e tutti gli facevano mille carezze e tutti gli volevano un bene dell'anima.E anche il maestro se ne lodava, perché lo vedeva attento, studioso, intelligente …

Sono stato bravo quando …

Ho voluto fare la brava e ho aiutato la mamma a preparare il pic-nic.

Sono molto felice quando prendo un bel voto a scuola.

Io preparo sempre la tavola alla mia mamma. Tante volte la aiuto anche a sistemare i letti. Quando la mia gattina fa la pupù sotto la sedia di mio fratello aiuto la mamma a ripulire.

Capitolo 16

Invece di diventare un bravo ragazzo,Pinocchio parte di nascosto con il suo amico Lucignolo per il Paese dei balocchi.

Noi ci divertiamo così…

Finalmente il carro arrivò: e arrivò senza fare il più piccolo rumore, perché le sue ruote erano fasciate di stoppa e di cenci. E il conduttore del carro?... Figuratevi un omino più largo che lungo, tenero e untuoso come una palla di burro,

Questo paese non somigliava a nessun altro paese del mondo. La sua popolazione era tutta composta di ragazzi. I più vecchi avevano quattordici anni: i più giovani ne avevano otto appena.

Qui sono al parco giochi di via Locatelli. Di solito vado col mio nonno e mi diverto sull’altalena e sullo scivolo con mia sorella

Al parco giochi vicino alla casa di mia nonna mi diverto in tanti modi diversi. Gioco a nascondino, a dragon ball, a lupo-ghiaccio con William, Antonio, Samantha e Martina.

Mi diverto durante la sfilata di Carnevale con Susanna vestita da principessa e Sara vestita da orso. Io ero vestita da pagliaccio. In giro per le strade continuavamo a spruzzarci la schiuma.

Sono andato al circo con la mia famiglia. Mi sono piaciute le tigri il leone e i pagliacci.

L’estate scorsa sono andata a Gardaland e alle Vele col CRE. Sono entrata nelle piscine con i gommoni passando da un tunnel pieno di vapore e nella piscina con le bolle.

Ho festeggiato il Carnevale a Sanremo e mi sono divertita molto.

Sono andata con il pullman e il gruppo delle majorettes.

Abbiamo partecipato alla sfilata e siamo arrivate none.

Dopo ci siamo vestite da dame dell’800.

Al parchetto con i miei amici mi piace giocare a nascondino.

Vado al parco zoo con i miei cugini.

Mi diverto sullo scivolo e sui cavallini.

Capitolo 17

Come andò che, dopo cinque mesi di cuccagna, Pinocchio con sua gran meraviglia, sente spuntarsi un bel paio di orecchie asinine, e diventa un ciuchino con la coda e tutto il resto.

A volte mi comporto da asino …

La sorpresa fu che Pinocchio, svegliandosi, gli venne fattonaturalmente di grattarsi il capo; e nel grattarsi il capo si accorse...che gli orecchi gli erano cresciuti più d'un palmo.

E allora avvenne che Pinocchio e Lucignolo, quando si videro colpiti tutt‘ e due dalla medesima disgrazia, invece di restar mortificati e dolenti, cominciarono ad ammiccarsi i loro orecchi smisuratamente cresciuti, e dopo mille sguaiataggini finirono col dare in una bella risata.

Ci crescono orecchie d’asino quando …

Quando arriva il momento di fare i compiti preferisco andar a giocar a palla con mia sorella, perché a fare i compiti mi stanco.

Spesso faccio i dispetti a mia sorella.

Mia mamma allora mi dice di non fare la stupidina e mi mette in castigo.

Un giorno mentre la nonna e la zia erano in cucina a bere il caffè,io e le mie sorelle abbiamo aperto il rubinetto del bidet perlavarci le mani e non riuscivamo più a chiuderlo. Quando sonoarrivate si sono spaventate: il bagno e il corridoio erano allagati!!

Noi le abbiamo aiutate a pulire un po’.

Mia mamma mi sgrida perché ho fatto la cattiva:ho picchiato mio fratello.

Quando la mia mamma mi dice di fare i compiti io preferisco dormire un po’.

Ogni tanto piuttosto di studiare, dopo la merenda, mentre mia mamma va a stendere, io gioco con mia sorella a pallavolo

Capitolo 18

Diventato un ciuchino vero, è portato a vendere, e lo compra il direttore di una compagnia di pagliacci per insegnargli a ballare e a saltare i cerchi; ma una sera azzoppisce e allora lo ricompra un altro, per far con la sua pelle un tamburo.

Il direttore fece una profondissima riverenza: quindi rivolgendosi a Pinocchio, gli disse:- Animo, Pinocchio!... Avanti di dar principio ai vostri esercizi, salutate questo rispettabile pubblico,cavalieri, dame e ragazzi!

- Da bravo, Pinocchio! Ora farete vedere a questi signori con quanta grazia sapete saltare i cerchi.

Capitolo 19

Pinocchio, gettato in mare, è mangiato dai pesci e ritorna ad essere un burattino come prima; ma mentre nuota per salvarsi, è ingoiato dal terribile Pescecane.

Dopo cinquanta minuti che il ciuchino era sott'acqua, il compratore disse, discorrendo da sé solo:- A quest'ora il mio povero ciuchino zoppo deve essere zoppo deve essere bell‘ affogato. Ritiriamolo dunque su, efacciamo con la sua pelle questo bel tamburo.

Capitolo 20

Pinocchio ritrova in corpo al Pesce-cane... Chi ritrova?

La gioia di ritrovarsi…

… trovò una piccola tavola apparecchiata, con sopra una candela accesa infilata in una bottiglia di cristallo verde, e seduto a tavola un vecchiettino

- Allora, babbino mio, - disse Pinocchio, - non c'è tempo da perdere. Bisogna pensar subito a fuggire... Scappando dalla bocca del Pesce-cane e gettandosi a nuoto in mare.

Appena Geppetto si fu accomodato per bene sulle spalle del figliuolo, Pinocchio, sicurissimo delfatto suo, si gettò nell'acqua e cominciò a nuotare.nuotare.

- Tonno mio, tu capiti proprio a tempo! Ti prego per l'amor che porti ai Tonnini tuoi figliuoli:aiutaci, o siamo perduti.- Volentieri e con tutto il cuore. Attaccatevi tutt‘ e due alla mia coda, e lasciatevi guidare. In quattro minuti vi condurrò alla riva.

Che bella la mia famiglia! Quando a casa della nonna arrivano i miei zii da Milano è sempre festa.

A me piace molto il Carnevale perchè mi diverto con i miei compagni e cerco di riconoscerli dietro le maschere. Per la sfilata mi son vestita da dama dell’800 e con mia nonna, Davide e la mia mamma abbiamo fatto la famiglia dei pagliacci.

Quando Yuri è ritornato dal mare dopo un mese, sono andato a trovarlo a casa sua ed ero felice di vederlo.

Quando vado a scuola sono contento di ritrovarmi con il mio amico Alessandro. Dopo le vacanze incontrarci è una festa.

Quando d’estate vado in montagna, la mia cagnolina non viene con me e resta sola col mio papà.

Quando la ritrovo dopo una settimana sono felice e lei mi fa le feste

Capitolo 21

Pinocchio porta in salvo Geppetto e finalmente cessa d’ essere burattino e diventa ragazzo.

Anche noi abbiamo imparato a comportarci meglio …

Quale fu la sua maraviglia quando, svegliandosi, si accorse che non era più un burattino di legno: ma che era diventato un ragazzo come tutti gli altri.- Com‘ ero buffo, quand'ero un burattino!... e come ora son contento di essere diventato un ragazzino

Mi piace andare a scuola perché imparo tante cose; leggere, scrivere e colorare sono le attività che preferisco. Ho una bellissima calligrafia.

Aiuto la mia mamma ad apparecchiare la tavola, lavare i piatti, pulire il tavolo e fare i letti.

La mamma dice che sono brava.

Ogni tanto aiuto il mio papà a fare dei lavori.

Un giorno in cantina con delle tavole di legno ho costruito un pannello per free-climbling.

Quando vado dalla nonna la aiuto ad apparecchiare la tavola e pulire i vetri.

Aiutare il mio papà a mungere nella stalla è per me la cosa più divertente e lui è soddisfatto di me.

Stiamo diventando grandi !!!