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PIANO INDUSTRIALE 2012-2014 1Banca Popolare Etica ©
PIANO INDUSTRIALE 2012-2014Chi Siamo. Cosa Vogliamo Diventare
PIANO INDUSTRIALE 2012-2014 2Banca Popolare Etica ©
Intento strategico
Il Piano Industriale 2012-14 riafferma la distintività di Banca Popolare Etica, alternativa sostenibile al resto del sistema bancario e che ha fortemente supportato l’economia civile anche durante la presente recessione
La nostra squadra di colleghi che ha cuore/ passione, è motivata, ha ottime qualità umane e forti competenze tecniche (da banca più grande) è adeguata a supportare il programma di cambiamento
Forte la condivisione da parte della nostra base sociale, della nostra squadra di collaboratori, e dei nostri clienti di far lavorare di più e meglio il nostro capitale sociale per dare un apporto concreto alle iniziative sociali e all’innovazione
Il conseguimento di questi obiettivi si basa su un preciso insieme di progetti lungimiranti che impegnano le funzioni aziendali e i soci nei prossimi mesi
PIANO INDUSTRIALE 2012-2014 3Banca Popolare Etica ©
In 13 anni i volumi sono cresciuti di 13 volte
Anni ‘00 Anni ‘05 2011- Oggi
1998: Fondazione della Banca
1999: Apertura Filiale di Padova
2000: Costituzione Etica Sgr e apertura Filiali di Roma, Vicenza, Milano e Brescia
2001: Costituzione Febea
2002: Apertura Filiali di Treviso e Firenze, costituzione Sefea
2003: Apertura Filiale di Bologna, costituzione Fondazione Culturale Responsabilità Etica, inizio operatività Etica Sgr
2004: 1° edizione di Terra Futura, nascono i Forum d’Area
2005: Apertura Filiale Napoli, partenza Fiare, costituzione di La Costigliola
Masse Amministrate 2000
117 Mln €
57 Git
Masse Amministrate 2005
623 Mln € (4.3x)
64 Git
Masse Amministrate 2011
1.479 Mln € (12.6x)
69 Git
2006: Apertura filiale di Torino
2007: Apertura filiale di Palermo, inaugurazione nuova sede Padova, approvazione modalità organizzative Organizzazione
Territoriale Soci
2008: Apertura filiale di Bari
2009: Apertura filiale di Genova
2010: Costituzione Etica Servizi ed inizio operatività di La Costigliola
2011: Apertura filiali di Ancona, Perugia e Trieste
PIANO INDUSTRIALE 2012-2014 4Banca Popolare Etica ©
Banca Etica è insediata nelle aree territoriali in cui si concentra il Terzo Settore (86%) e il PIL del paese (90%)
- Distribuzione territoriale di Banca Etica (#, %, €, Mln) -
* Dati ISTAT 2001 ** Dati ISTAT 2009
1616
- Totale sportelli Banca Etica (#)-
1
2
3
0
- Sportelli (#)-
Sportelli BE aperti dal 2005
Regione N° Sport. N° Enti No Profit*
% Enti No
Profit*
PIL** in €/Mln
PIL**in %
Veneto 3 21.092 9,5% 141.761 9,3%
Lombardia 2 31.119 14,1% 317.027 20,8%
Emilia-Romagna 1 19.160 8,7% 135.283 8,9%
Piemonte 1 18.700 8,4% 120.696 7,9%
Toscana 1 18.020 8,1% 103.713 6,8%
Lazio 1 17.122 7,7% 165.415 10,8%
Sicilia 1 16.526 7,5% 84.853 5,6%
Puglia 1 12.036 5,4% 69.959 4,6%
Campania 1 11.411 5,2% 97.094 6,4%
Liguria 1 7.841 3,5% 43.465 2,8%
Marche 1 7.476 3,4% 40.298 2,6%
Friuli Venezia Giulia 1 6.119 2,8% 34.511 2,3%
Umbria 1 4.347 2,0% 21.204 1,4%
Totale 16 190.969 86,3% 1.375.279 90,1%
PIANO INDUSTRIALE 2012-2014 5Banca Popolare Etica ©
- Raccolta Indiretta (€, Mln) -
+1%+27%Var(Y/Y)
Raccolta e impieghi ultimo triennio (2009-2011)
Fonte: Elaborazioni Servizio Pianificazione e Controlli. Bilanci Banca Etica 2009, 2010, 2011
- Raccolta Diretta (€, Mln) -
+11%+4%Var(Y/Y)
- Impieghi (€, Mln) -
+24%+24%Var(Y/Y)
La Banca è in continua crescitaLa Banca è in continua crescita
PIANO INDUSTRIALE 2012-2014 6Banca Popolare Etica ©
Impieghi, raccolta diretta e capitale di Banca Etica per regione
Fonte: Elaborazioni Servizio Pianificazione e Controlli. Dati aggiornati al 31/12/2011
Volumi (€, Mln)
>= 40
>= 20 < 40
>= 5 < 20
< 5
(Volumi (€, Mln)
>= 50
>=15 <50
>=5 < 15
< 5
- Impieghi: 538 (€, Mln) - - Raccolta: 675 (€, Mln) - - Capitale 34,7 (€, Mln) -
> 3
> 1 <= 3
<= 1
(Volumi (€, Mln)
Il 52% degli impieghi è in Veneto, Lombardia, Toscana, Piemonte
Il 52% degli impieghi è in Veneto, Lombardia, Toscana, Piemonte
Il 77% della raccolta è in Lombardia, Veneto, Lazio, Piemonte, Emilia-Romagna
Il 77% della raccolta è in Lombardia, Veneto, Lazio, Piemonte, Emilia-Romagna
Il 59% del Capitale Sociale è sottoscritto in Lombardia,Veneto,
Emilia Romagna
Il 59% del Capitale Sociale è sottoscritto in Lombardia,Veneto,
Emilia Romagna
PIANO INDUSTRIALE 2012-2014 7Banca Popolare Etica ©
Soci: vitalità dei gruppi di soci attivi sul territorio (Git)
- Iniziative di animazione territoriale (#) -
- Iniziative di animazione territoriale in partenariato (%) -
- Media partecipanti ai Coordinamenti GIT (#) -
In crescita le iniziative organizzate dai Git
In crescita le iniziative organizzate dai Git
Stabile il partenariato dei Git
Stabile il partenariato dei Git
Sempre alta la motivazione e la partecipazione ai
coordinamenti Git
Sempre alta la motivazione e la partecipazione ai
coordinamenti Git
PIANO INDUSTRIALE 2012-2014 8Banca Popolare Etica ©
La clientela della banca non risiede “vicino alle filiali”
Mediamente il 62% degli impieghi e il 57% della raccolta vengono generati al di fuori del comune di residenza delle filiali stesse: Multicanalità
Mediamente il 62% degli impieghi e il 57% della raccolta vengono generati al di fuori del comune di residenza delle filiali stesse: Multicanalità
Aree Filiale
Raccolta Impieghi
Solo Comune
Provincia no Comune
Altro Solo Comune
Provincia no Comune
Altro
Area Nord Est
Padova 30,6% 16,8% 52,6% 34,3% 11,9% 53,8%
Vicenza 30,3% 61,2% 8,5% 62,5% 35,8% 1,7%
Treviso 17,1% 47,0% 35,9% 29,0% 51,6% 19,4%
Bologna 31,7% 15,7% 52,6% 15,3% 16,4% 68,3%
Trieste 39,5% 1,2% 59,3% 22,6% 2,1% 75,3%
Area Nord Ovest
Milano 45,3% 15,6% 39,1% 44,5% 9,5% 46,0%
Brescia 28,7% 29,4% 41,9% 27,0% 39,0% 34,0%
Torino 53,1% 22,9% 23,9% 77,9% 11,9% 10,2%
Genova 59,2% 15,3% 25,5% 66,6% 5,7% 27,8%
Area Centro
Roma 80,1% 6,4% 13,5% 64,7% 9,5% 25,7%
Firenze 31,7% 28,5% 39,8% 26,1% 19,0% 54,9%
Perugia 56,4% 33,3% 10,3% 77,4% 16,8% 5,8%
Ancona 25,3% 30,6% 44,2% 28,3% 21,5% 50,2%
Area Sud
Napoli 44,2% 18,1% 37,7% 30,9% 12,1% 57,1%
Palermo 53,0% 12,4% 34,5% 31,7% 15,2% 53,1%
Bari 27,1% 16,1% 56,8% 9,2% 10,8% 80,0%
Totale 42,6% 19,8% 37,4% 38,0% 17,8% 44,2%
PIANO INDUSTRIALE 2012-2014 9Banca Popolare Etica ©
9,1 9,3
13,6
5,63,9 4,0
2009 2010 2011
Il premio etico distribuito è più elevato di quello raccolto
- Premio su Raccolta(€, Mln) -
5,45,4
3,53,5
9,69,6
5,85,8
9,39,3
10,910,9
- Premio su Impieghi (€, Mln) -5,8
9,3
10,9
3,5
5,4
9,5
2009 2010 2011
5,8
9,3
10,9
3,5
5,4
9,6
2009 2010 2011
- Premio Raccolto/ Distibuito (€, Mln) -
2,32,3
3,93,9
1,31,3
Premio etico distribuito
Premio etico raccolto
Interessi BE su tassi sistema
Interessi BE su tasso BE
PIANO INDUSTRIALE 2012-2014 10Banca Popolare Etica ©
Banca Etica è diversa dalle altre banche e il differenziale si è allargato durante la crisi
Banca EticaBanca Etica Sistema Bancario
Sistema Bancario
Tasso di CrescitaImpieghi 2011 +24% +2,2%*
Tasso di CrescitaRaccolta 2011 +11% +1,5%*
Banca Parzialmente Aciclica Prociclica
* Fonte: Abi Monthly Outlook - Gennaio 2012
Modello Economia del DonoEconomia Commerciale
No commissioni di massimo scopertoAnnualizzazione interessi
No allo Scudo Fiscale…
No commissioni di massimo scopertoAnnualizzazione interessi
No allo Scudo Fiscale…
PIANO INDUSTRIALE 2012-2014 11Banca Popolare Etica ©
Banca Etica presenta un modello economico sostenibile nel lungo periodo
Tutte le precedenti caratteristiche sono fortemente incorporate nella cultura della banca
Tutte le precedenti caratteristiche sono fortemente incorporate nella cultura della banca
e’ radicata sul territorio e nelle comunità di riferimento
ha oltre un decennio di storia pionieristica a supporto dell’economia reale e produttiva
presenta relazioni di lungo periodo con i propri soci e clienti e una conoscenza diretta delle loro attività economiche e dei potenziali rischi
ha un modello di governance trasparente e inclusivo
e’ radicata sul territorio e nelle comunità di riferimento
ha oltre un decennio di storia pionieristica a supporto dell’economia reale e produttiva
presenta relazioni di lungo periodo con i propri soci e clienti e una conoscenza diretta delle loro attività economiche e dei potenziali rischi
ha un modello di governance trasparente e inclusivo
PIANO INDUSTRIALE 2012-2014 12Banca Popolare Etica ©
Da dove partiamo e con quali vincoli…
La crisi ha ampliato le differenze tra Banca Etica e il resto del sistema bancario: +24% vs +2%
Mercato AmpioMercato Ampio
CapitaleCapitale La Banca deve produrre un ulteriore sforzo di patrimonializzazione
Terzo Settore vale >10 mld di euro di erogato
69 Git, sostanzialmente in tutte le regioni italiane
8 Regioni, 53 Province e 307 Comuni italiani sono nostri Soci
Il nostro nome è conosciuto da oltre 9 milioni di persone (15% degli italiani)*: abbiamo più fans che clienti
Ottima Reputazione
Banca
Ottima Reputazione
Banca
Modello DistintivoModello Distintivo Capacità di influenza sul mondo finanziario
Legame ideale, di visione e finanziario con le reti sociali
Facciamo azioni comuni con le reti sociali
Contesto di Riferimento
Contesto di Riferimento
•Fonte: Indagine Demos & Pi ” Voglia di etica – Cittadini, banche e finanza in tempi di incertezza”, 2009
** Fonte: Abi Monthly Outlook, dicembre 2011
PIANO INDUSTRIALE 2012-2014 13Banca Popolare Etica ©
L’opportunità
Maggiore efficienza = Maggiore Patrimonializzazione che serve a:
Accrescere l’indipendenza Realizzare ulteriormente la Missione
La crescita del “Capitale sociale” si legge
Welfare, economia civile, cooperazione, posti di lavoro, energie rinnovabili, legalità, biologico, impegno culturale,
innovazione, ambiente, microcredito…
Maggiore efficienza = Maggiore Patrimonializzazione che serve a:
Accrescere l’indipendenza Realizzare ulteriormente la Missione
La crescita del “Capitale sociale” si legge
Welfare, economia civile, cooperazione, posti di lavoro, energie rinnovabili, legalità, biologico, impegno culturale,
innovazione, ambiente, microcredito…
PIANO INDUSTRIALE 2012-2014 14Banca Popolare Etica ©
Gli obiettivi del piano industriale: 4 assi portanti
Significativa crescita dei risultati e della redditività
Focalizzazione sul cost management e sugli investimenti che consentono di acquisire vantaggi competitivi
Razionalizzazione degli assetti organizzativi e distributivi, in prospettiva di crescita dimensionale e della qualità percepita dai clienti
Progressiva convergenza delle aspettative valoriali e di sostenibilità di soci, collaboratori e clienti, soprattutto rispetto agli aspetti operativi della mission
Mission invariata, ma più spazio al profit responsabileMission invariata, ma più spazio al profit responsabile
PIANO INDUSTRIALE 2012-2014 15Banca Popolare Etica ©
Relazione con il Cliente
Posiz. to Socio Culturale
Personale e Assetti
Organizzativi
Gestione del Capitale e del
Rischio
Sinergie Operative
Il Programma Eccellenza
Un programma di interventi ben articolato sulle aree chiaveUn programma di interventi ben articolato sulle aree chiave
PIANO INDUSTRIALE 2012-2014 16Banca Popolare Etica ©
Evoluzione Dei Volumi 2012-2014
Dati elaborati da Servizio Pianificazione e Controlli; saldi 2011 estratti da SID2000 o forniti da Ufficio Contabilità.Raccolta e Impieghi sono valorizzati al Saldo di fine periodo. La Raccolta comprende i PO interbancari, gli Impieghi comprendono le sofferenze.
(€, Mln)