Come realizzare il recupero del patrimonio esistente in chiave energetica

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Come realizzare il recupero del patrimonio esistente in chiave energetica. Presentazione a #RESTART Firenze. Date prossimi convegni: http://formazione.ilsole24ore.com/restart

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www.brianzaplastica.it

RESTART / costruire sul costruitoCome realizzare il recupero del

patrimonio esistente in chiave

energetica

Firenze 20 marzo 2013

Arch. Roberto Francieri

L’azienda oggi: il Gruppo Brianza Plastica

>> Carate Brianza (MB)headquarter

> S. Martino di Venezze (RO)

sito produttivo

> Ostellato (FE)

sito produttivo

> Ferrandina (MT)

sito produttivo

> Nola (NA)

sede logistica

>> Lione, Francia Plastibat

> Diemoz, Francia

sede logistica internazionale

4 siti produttivi; 2 sedi logistiche;

245 dipendenti.

Sistema

termoisolante

sottotegola in

poliuretano

espanso rigido

rivestito in

alluminio ,

utilizzato per

nuove

coperture ed il

recupero di

quelle

esistenti.

Pannello

prefabbricato

sandwich,

portante,

termoisolante

ideale in

edilizia

prefabbricata e

nella

ristrutturazione

di edifici

industriali

Lastre e

rotoli in

vetroresina

ondulati e

piani per

ogni forma di

copertura

civile,

industriale, o

in agricoltura

per serre o

impianti di

allevamento

Pannello

termoisolante

in polistirene

espanso

estruso (XPS).

Risponde alle

necessità di

isolamento

termico per

svariate

applicazioni.

Pannello

termoisolante

sottotegola in

polistirene

espanso

estruso (XPS).

Adatto sia per

interventi di

bonifica di tetti

che per nuove

coperture

Laminati in

vetroresina

di alta qualità

per la

realizzazione

di veicoli a

temperatura

controllata,

camper e

caravan.

I Prodotti

4

ISOTEC Parete

Il tamponamento

L’involucro

ISOTEC

La copertura

5

Crescita del mercato edilizio

Fonte : Rapporto annuale CRESME 2011 e 2012

Il mercato dell’edilizia evolve

Sistemi massicci - il presente

•Strutture in calcestruzzo

•Impalcati in latero cemento

•Involucri e partizioni in laterizio

Sistemi struttura/rivestimento a secco – il futuro

•Strutture in legno o metallo

•Impalcati in legno o metallo

•Involucri e partizioni stratificate a secco

Sistemi ibridi

•Strutture a telaio massicci in calcestruzzo

•Impalcati in latero cemento

•Involucri e partizioni stratificate a secco

OBBLIGO DELLA VERIFICA DELLE PRESTAZIONI

Il “Sistema” ISOTEC

Pannello Termoisolante

ISOTEC

Accessori

Sistema tetto ISOTEC

Officina Profumo Santa Maria Novella - FI

Scheda Progetto

Luogo:

Firenze, via della Scala

Proprietà:

Comune di Firenze

Progetto Architettonico:

Salvalai Architetti

Direzione Lavori:

Salvalai Architetti

Impresa di Costruzione:

S.I.C.A.L. C.I.R.C.E. srl

Tempi di realizzazione:

22 agosto – 30 dicembre 2011

Superficie copertura:

260 mq

Officina Profumo Santa Maria Novella - FI

La sala di vendita

La volta della sala

vendita

Officina Profumo Santa Maria Novella - FI

Sezione con rilievo architettonico

Officina Profumo Santa Maria Novella - FI

Area intervento

Officina Profumo Santa Maria Novella - FI

Lo stato della copertura prima

delle opere di recupero

Officina Profumo Santa Maria Novella - FI

Lo stato della copertura

durante le fasi di recupero

Officina Profumo Santa Maria Novella - FI

Fasi di cantiere

Officina Profumo Santa Maria Novella - FI

Le modalità di posa

Officina Profumo Santa Maria Novella - FI

Dimensione del pannello :

- Lunghezza m. 3,90

- Passo variabile da mm. 280 a mm. 420

- Spessore mm. 60-80-100-120

Officina Profumo Santa Maria Novella - FI

Sistema di ventilazione sottotegola

Officina Profumo Santa Maria Novella - FI

La ventilazione sotto copertura

UNI 9640-2008“Coperture discontinue. Istruzioni per la progetta-

zione, l’esecuzione e la manutenzione di coperture

realizzate con tegole di laterizio o calcestruzzo”.

La micro ventilazione sottotegola è necessaria per

permettere nel sottomanto la circolazione di una

lama d´aria che fornisce una serie di importanti

prestazioni :

- nella stagione calda: riduce il calore sottostante

l’elemento di tenuta (coppi) attraverso l’attivazione

di moti convettivi;

- nella stagione fredda: evita il ristagno dell’umidità

sotto l’elemento di tenuta, e le conseguenti

condense che possono deteriorare il materiale

isolante e le altre strutture della copertura;

-nelle stagioni intermedie: assicura adeguato

smaltimento di eventuale vapore d’acqua

accumulatosi nella copertura.

La ventilazione sottotegola garantisce la durata

nel tempo delle tegole e del manto isolante

Rocca Aldobrandesca – Piancastagnaio - SI

Ambasciata del Belgio - Roma

Sistema di fissaggio

meccanico a secco

L’involucro con ISOTEC Parete

Sforzi laterali

L’involucro con ISOTEC Parete

Pannello

Termoisolante

ISOTEC Parete

Accessori

Sistema Parete

Residenza privata a Pordenone

DOPO

Aumentata la

funzionalità,

migliorata

l’estetica,

ottimizzati i

consumi

energetici e

ampliati gli

spazi abitativi,

realizzato un

ampio

porticato a

sud e

sopraelevato

il tetto con

abitabilità.

PRIMA

Edificio

residenziale

costruito negli

anni 80,

composto da

piano terra

rialzato, piano

seminterrato e

sottotetto non

abitabile

Residenza privata a Pordenone

Dimensione pannello :

- Lunghezza m. 2,40

- Passo variabile da mm. 250 a mm. 730

- Spessore mm. 60-80-100-120

Residenza privata a Pordenone

Fasi di cantiere

Residenza privata a Pordenone

Portico a Sud

Residenza privata a Pordenone

Le caratteristiche del sistema maggiormente apprezzate dal

progettista in questo intervento:

� L’ottima prestazioni di isolamento termico.

� La possibilità di diverse rese estetiche.

� La totale assenza di ponti termici, riducendo al solo

tassello ad espansione asimmetrica, la discontinuità

dell’isolamento (mancanza di sottostruttura metallica).

Feed Back del Progettista

GARANZIA DELLE PRESTAZIONI TERMOISOLANTI

LIBERTA’ PROGETTUALE PER LA TIPOLOGIA DI

RIVESTIMENTO

ISOTEC

Un sistema adattabile a differenti soluzioni

ISOTEC PARETE

EVOLUZIONE

DI

PRODOTTO

Compatibilità ambientale

Il prodotto Isotec / Isotec Parete/ Elyfoam / Xroof

contribuiscono a soddisfare i requisiti dei crediti LEED:

AREA ENERGIA ED ATMOSFERA

PREREQUISITO EA 1 – Prestazioni energetiche minime

PREREQUISITO EA 2 – Prestazioni minime dell’involucro opaco

CREDITO EA 1 – Ottimizzazione delle prestazioni energetiche minime (da 1 a

19 punti)

CREDITO EA 2 – Prestazioni avanzate dell’involucro opaco (2 punti)

AREA MATERIALI E RISORSE

PREREQUISITO MR 2 – Gestione dei rifiuti di costruzione

CREDITO MR 2 – Gestione dei rifiuti da costruzione (da 1 a 2 punti)

CREDITO MR c4 – Contenuto di riciclato (da 1 a 2 punti)

CREDITO MR c5 – Materiali estratti, lavorati e prodotti a distanza limitata (da

1 a 2 punti)

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RESTART / costruire sul costruitoCome realizzare il recupero del patrimonio esistente

in chiave energetica

Firenze 20 marzo 2013

Grazie a tutti per l’attenzioneArch. Roberto Francieri