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Ufficio di Lubiana
QUADRO GENERALE
La Slovenia è un Paese giovane, divenuto
indipendente dalla Federazione jugoslava nel
1991, ma ha compiuto notevoli progressi per
adeguarsi ai modelli economici occidentali,
iniziando, come tanti Paesi dell’Europa centro-
orientale, quel processo di transizione verso la
liberalizzazione della propria struttura economica,
acceleratosi con l’ingresso nel 2004 nell’Unione
europea e nel 2007 nell’Euro-zona e nel sistema
Schengen.
PERCHE’ LA SLOVENIANonostante il mercato abbia dimensioni limitate
(due milioni di abitanti), la Slovenia offre una
serie di vantaggi competitivi connessi alla
posizione geografica e alle vicende storico-
politiche:
Contiguità geografica con l’Italia
Crocevia tra due importanti corridoi
paneuropei (il Corridoio V da ovest a est e il
Corridoio X da nord a sud), che ne fanno una
porta d'accesso privilegiata verso i Balcani
occidentali cui è legata da una forte
conoscenza del mercato, della lingua, delle
tradizioni e della cultura
Buon livello delle infrastrutture, soprattutto
stradali (750 chilometri di autostrade e strade
veloci con due connessioni autostradali con
l'Italia), portuali (Porto di Capodistria) e di
telecomunicazione, oltre a 1.200 chilometri di
ferrovie da modernizzare e all'aeroporto di
Lubiana/Brnik (privo al momento di
collegamenti diretti con l’Italia).
Manodopera qualificata e altamente
produttiva, arricchita dalla presenza delle
minoranze linguistiche italiana e ungherese.
Favorevole tassazione sugli utili delle
imprese (17%).
INFORMAZIONI DI BASE
Superficie 20.273 km2
Capitale Lubiana (ab. 287.218, dati I° semestre 2015)
Principali città Oltre a Lubiana, Maribor, Kranj, Koper, Celje, Novo
mesto, Nova Gorica
Paesi confinanti Italia, Austria, Ungheria, Croazia
Popolazione 2.062.874 (dati I° semestre 2015)
• di cui 49,55% uomini, 50,45% donne
• di cui 0-14 anni (14,8%), 15-64 anni
(67,3%), oltre 65 anni (17,9%)
• di cui cittadini stranieri (4,9%), in
particolare provenienti dai Paesi dell'ex
Iugoslavia (76,4% di tutti gli stranieri)
Densità della popolazione 102 abitanti / km2
Gruppi etnici Sloveni (87,8%), Bosniaci, Kosovari, Macedoni,
Serbi, Croati ecc. (censimento 2002)
Lingua ufficiale Sloveno, nelle zone bilingue anche italiano e
ungherese
Religioni Cattolica (57,8%), Musulmana (2,4%), Ortodossa
(2,3%), altre (27,4%), atei (10,2%)
(censimento 2002)
Membro EU, Schengen, NATO, ONU, BERS, OCSE, ILO,
WTO ecc.
Valuta Euro (dall’1/1/2007)
PIL 37.303 milioni di euro (dati 2014)
PIL pro capite 18.093 euro (dati 2014)
Salari medi 1.540,25 euro lordi, 1.005,41 euro netti (dati 2014)
Debito pubblico 80,8% del PIL (dati 2014)
SLOVENIACONGIUNTURA – ottobre 2015
SETTORI PRIORITARI
L’economia slovena (valore aggiunto del PIL nel2014, struttura produttiva) è concentrata sui servizi,che rappresentano il 64,7% del PIL, e sull’industria,con il 33,1%). Residuale il contributo al valoreaggiunto delle attività agricole (2%).
I settori economici principali sono:
metalmeccanica e metallurgia (automotive,
macchine utensili),
chimico e farmaceutico,
elettrico ed elettronico,
trasporti e logistica,
ICT,
industria del legno,
industria della plastica,
energie rinnovabili, turismo (termale, casinò) etc.
Principali settori dell’economia slovena nel 2013Settore N°
aziendeN°
dipendentiFatturato(in miliardi di
euro)
Export(in miliardi
di euro
Macchine & lavorazione metalli
2.809 50.771 6,5 3,9
Chimico & Farmaceutico
809 26.603 5,2 4,0
Elettrico & Elettronico
584 27.863 3,8 2,9
Logistica & Distribuzione
2.631 21.957 3,7 1,6
ICT 2.826 19.539 3,2 1,0Automotive 228 14.918 3,0 2,6Industria del legno 1.012 11.085 1,1 0,5
Fonte: InvestSlovenia,elaborato dall’Agenzia ICE di Lubiana a ottobre 2015
QUADRO MACROECONOMICO
Dalla fine del 2013, la Slovenia ha ripreso a
crescere. La fase di profonda recessione, iniziata
nel 2009 con una contrazione del PIL del 7,8%,
seguita da anni di debole crescita (+1,2% nel 2010 e
+0,6% nel 2011) e nuova flessione (-2,7% nel 2012 e
-1,1% nel 2013) sembra attualmente superata. Infatti,
secondo i dati revisionati dell'Ufficio sloveno di
Statistica, il PIL 2014 è stato pari a 37,3 miliardi di
euro (18.093 euro pro capite), con una crescita
del 3,0%. L’Istituto per le analisi macroeconomiche e
lo sviluppo (IMAD) prevede una crescita del PIL del
2,7% nel 2015 e del 2,3% negli anni 2016 e 2017.
Nel primo semestre 2015 il PIL cresce su base
annua del 2,7% a 18,8 miliardi di euro.
Il sistema economico rimane caratterizzato da
alcuni squilibri che riflettono i limiti del modello di
sviluppo adottato prima del 2008. Il mercato
sloveno è ancora caratterizzato da oligopoli locali,
concentrati in rilevanti attività economiche (bancario,
assicurativo, grande distribuzione, etc.) e da
un’ampia partecipazione statale, diretta e indiretta, in
oltre 100 imprese, di medie e grandi dimensioni che
dominano i settori chiave (energetico, infrastrutture,
finanziario, trasporti, telecomunicazioni etc.).
L'economia slovena è fortemente export-oriented.
Nel 2014 le esportazioni (61,5% del PIL sloveno) e
le importazioni di beni (60,5% del PIL) rimangono
voci positive. Il marcato incremento delle
esportazioni (+6,4%), rispetto alla più moderata
crescita delle importazioni (+2,1%) ha portato nel
2014 il saldo, tradizionalmente negativo, in positivo
(+355 milioni di euro). Il trend è confermato dai dati
relativi al primo semestre 2015 (+5,8% esportazioni
e +4,0% importazioni). Gli investimenti diretti
esteri hanno raggiunto a fine 2014 (standard
BPM6) un valore complessivo di 10,13 miliardi
di euro (+13,9% e +1,23 miliardi rispetto al 2013).
L'inflazione media, all'1,8% nel 2013, è scesa allo
0,2% nel 2014. Nei primi nove mesi del 2015 i
prezzi al consumo registrano una deflazione annua
dello 0,5%. L'occupazione nel quarto trimestre
2014 è scesa di 11.000 unità portando la
disoccupazione ILO nel 2014 al 9,6%. Il dato
preoccupa soprattutto per la componente di lunga
durata e la forte incidenza sui giovani. Nel primo
trimestre 2015 il tasso di disoccupazione ILO è
continuato a crescere (9,8%), per contrarsi nel
secondo trimestre a 9,2%.
La produzione industriale nel 2014 è aumentata
del 2,2% (contro il -0,9% del 2013), sopratutto
grazie alle attività manifatturiere, che hanno
registrato un incremento del 4,2% e un valore della
produzione di quasi il 20% del PIL (7,33 miliardi di
euro). In calo invece l'attività mineraria (-4,2%) e la
produzione di elettricità, gas e vapore (-13,6%).
Nel primo semestre dell'anno 2015 la produzione
industriale ha confermato un andamento
incoraggiante, crescendo del 4,9% su base annua.
2
Andamento del PIL sloveno 1996-2014 (variazione % - ESA2010)
Fonte: Ufficio di Statistica Sloveno – Banca dati SI-STAT, elaborato dall’Agenzia ICE di Lubiana a ottobre 2015
La domanda interna ha registrato nel 2014 un
aumento dell'1,6% rispetto al 2013. Sono aumentati i
consumi privati (+0,7%) e gli investimenti fissi lordi
(+3,2%) mentre risultano in calo i consumi pubblici
(-0,1%). Tra i settori a maggiore crescita si citano
l'agricoltura, la silvicoltura e la pesca (+10,0%), il
settore edile (+9,5%), e il manifatturiero (+4,8%). I dati
trimestrali 2015 confermano una domanda interna in
ripresa (+2,5% nel I° trimestre e +1,0% nel secondo
trimestre), soprattutto grazie ai consumi privati (+0,5%
e +1,7%), a fronte di consumi pubblici sotto controllo
(-1,0% e +0,4%). Gli investimenti fissi lordi, sono
aumentati nel primo trimestre (+1,6%) ma risultano
l'unica componente in contrazione nel secondo
trimestre dell'anno (-1,5%).
Il tasso di inflazione ha registrato un forte
rallentamento, attestandosi nel 2014 allo 0,2%
(rispetto all'1,8% del 2013). Nonostante la crescita dei
prezzi di assicurazione sanitaria (+31,3%, con un
impatto di +0,35 punti percentuali), servizi turistici
(+10,2%, con un impatto di +0,30 punti percentuali) e
tabacchi (+5,8%, con un impatto di +0,22 punti
percentuali), sono infatti calati in modo piuttosto
consistente i derivati del petrolio (contrazione di oltre il
5% e impatto di -0,39 punti percentuali), i prodotti
alimentari e bevande analcoliche (-1,2% e impatto di
-0,20 punti percentuali) e l'energia elettrica (-3,8%, con
un impatto di -0,15 punti percentuali). Nel primi nove
mesi del 2015 i prezzi al dettaglio sono calati dello
0,5% rispetto allo stesso periodo del 2014, se il trend
si consolidasse, la deflazione nel 2015 potrà essere
addirittura più alta del -0,4% pronosticato dall'IMAD a
settembre.
Dati ancora negativi per l'occupazione, soprattutto
giovanile. Il tasso di disoccupazione registrato nel
2014 è stato del 13,1% (sostanzialmente invariato
rispetto al 2013 e ancora molto alto rispetto al periodo
pre-cristi: 6,7% nel 2008). L'IMAD prevede per il
2015 un tasso in lieve riduzione al 12,3%. Più
moderati i dati ILO, che hanno rilevato nel 2014
un tasso di disoccupazione del 9,7%, e
prevedono una lievissima riduzione per il 2015 al
9,4%. Dopo essere salito nel primo trimestre
2015 al 9,8%, il tasso si è nuovamente contratto
al 9,2% nel secondo trimestre.
Nel 2014, il salario netto medio mensile è stato
pari a 1.005,41 euro, quello lordo di 1.540,25
euro (nominale +1,1%, reale +0,9%). Lo stipendio
lordo medio mensile nel 2014 è aumentato in
termini reali dell'1,2% nel settore pubblico e dello
0,7% nel settore privato. Lo stipendio medio lordo
nei primi sette mesi del 2015 è aumentato dello
0,5% rispetto allo stesso periodo del 2014, quello
netto, invece dello 0,2%.
I conti pubblici preoccupano non tanto per la
loro entità quanto per il trend negativo in rapido
peggioramento registrato negli ultimi anni. A
seguito della ricapitalizzazione del sistema
bancario, il bilancio pubblico ha registrato nel
2013 un deficit del 15,0% del PIL (5,4 miliardi di
euro), spingendo il debito pubblico al 70,8% del
PIL (25,43 miliardi di euro). Nel 2014, con un
deficit del 5,0% sul PIL il debito è ulteriormente
cresciuto all'80,8%. Il Governo sloveno, che ha
dovuto applicare politiche di austerity, ha adottato
a fine gennaio correzioni di bilancio, con le quali
prevede per il 2015 un deficit del 2,9% e un
debito pubblico in crescita all'84% del PIL,
mantenendo una spesa pubblica sostanzialmente
stabile a 9,95 miliardi di euro. Per il solo primo
semestre del 2015 il deficit di bilancio pubblico ha
raggiunto il valore di 723 milioni di euro (4,4% del
PIL), portando il debito pubblico a 30,60 miliardi
di euro (80,8% del PIL).
3
1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
3,55,1
3,35,3
4,22,9 3,8 2,8
4,4 4,05,7
6,9
3,3
-7,81,2 0,6 -2,7 -1,1
3,0
Anno
Va
ria
zio
ne
PIL
in %
Il Governo sloveno ha evitato l'apertura da parte
della Commissione europea della procedura per
squilibri macroeconomici eccessivi e ha ottenuto una
proroga di due anni (fino al 2015) per ricondurre
il deficit entro la soglia del 3%, grazie a un Piano
Nazionale di Riforme, incentrato su:
consolidamento fiscale (aumento dell'aliquota
IVA ordinaria al 22% e di quella ridotta al 9,5%
dal 1° luglio 2013, riduzione della spesa
pubblica e mantenimento della tassa del 17%
sui redditi d'impresa),
ricapitalizzazione del sistema bancario,
attraverso il trasferimento alla bad bank (BAMC
- Bank Asset Management Company) dei crediti
inesigibili,
ristrutturazione delle imprese, privatizzazioni
delle partecipazioni statali e ricorso a
partnership pubblico-private in vari settori delle
infrastrutture pubbliche (termoelettrico, idro-
elettrico, completamento dell'asse autostradale,
modernizzazione del sistema ferroviario e
ampliamento del porto di Capodistria),
misure di stimolare alla crescita e alla
occupazione,
riforme strutturali (il mercato del lavoro e il
sistema pensionistico sono stati parzialmente
riformati nel 2012 ma non appaiono ancora
sufficientemente flessibili e sostenibili).
Il sistema bancario sloveno, sottocapitalizzato a
causa di una serie di fallimenti di imprese (sopratutto
nel settore delle costruzioni) e di una percentuale
crescente di crediti collaterali inesigibili (circa il 20%
del portafoglio per circa 8 miliardi di euro, con oltre 3
miliardi di euro di perdite solo nel 2013), è stato
ricapitalizzato negli scorsi due anni per mano
pubblica e una parte sostanziale dei loro bad assets
è stata trasferita alla BAMC – bad bank (il valore
totale dell'operazione ha raggiunto 5,2 miliardi di
euro). Sono state incluse nel risanamento sei
banche slovene: NLB, NKBM, Probanka, Factor
Banka, Banka Celje e Abanka. Le due banche
italiane, UniCredit e Banka Koper, non sono state
coinvolte nel processo di risanamento.
L'adeguatezza patrimoniale delle banche slovene ha
raggiunto nel 2014 il 15,7%, e rimane inferiore alla
media europea (16,2%). In base ai dati della Banca
di Slovenia pubblicati a fine luglio, nel sistema
bancario sloveno i crediti inesigibili avrebbero al
momento un valore di circa 4 miliardi di euro (-441
milioni rispetto alla fine del 2014) e sarebbero pari
all'11% circa dei crediti complessivi. L'attivo di
bilancio del sistema bancario (37,48 miliardi di euro)
risulta ancora inferiore a quello pre-crisi (47,95
miliardi di euro a fine 2008), tuttavia un passo avanti
è stato compiuto con la riduzione delle perdite
registrata dalle banche, che nel 2014 sono
ammontate complessivamente a ca. 106 milioni di
euro, contro 3,6 miliardi del 2013. Nei primi sette
mesi del 2015 sono stati realizzati utili ante imposte
pari a 182 milioni di euro. I tassi d'interesse per i
prestiti commerciali sono ancora molto alti rispetto
alla media europea. In particolare, il tasso medio per
crediti alle imprese sopra al milione di euro è stato a
luglio 2015 del 2,6% (contro una media dell'1,6%
nell'area euro) e per i crediti sotto al milione di euro il
3,2% (a fronte di una media area euro del 2,8%).
La BAMC ha avviato nel 2014 la gestione attiva
degli assets acquisiti, la maggior parte dei quali
sono nonperforming loans. L'intero portafoglio di
crediti inesigibili conta 577 debitori (casi). Tra tutti i
debitori la BAMC pianifica di ristrutturare e quindi
rilanciare solo 79 aziende (di cui 63 attive, 14 in
liquidazione coattiva e 2 in ristrutturazione
preventiva). Per gli altri assets la BAMC non
prevede alcuna ristrutturazione e per rientrare
ricorrerà alla liquidazione dei fondi di garanzia (327
sono già in fase di liquidazione, 17 sono stati già
cancellati dal registro delle imprese, 19 aziende
ancora attive sono in fase di liquidazione coattiva, 5
aziende attive sono in fase di ristrutturazione
preventiva, e per 128 aziende, sebbene attive al
momento, si prevede la liquidazione a breve). I
debiti complessivi delle aziende per le quale la
BAMC prevede di ricorrere alla liquidazione dei fondi
di garanzia ammontano a 3,8 miliardi di euro, dei
quali solo il 20% verrebbe recuperato attraverso
l’operazione.
4
Lubiana: Banca di Slovenia nel centro città
Principali indicatori macroeconomici dal 2009 al 2017Indicatori macroeconomici 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015p 2016p 2017p
PIL reale (var%) -7,8 1,2 0,6 -2,7 -1,1 3,0 2,7 2,3 2,3
PIL nominale (in miliardi di euro, prezzi correnti) 36,17 36,25 36,90 35,99 35,91 37,30 38,52 39,92 41,15
PIL pro capite (in euro, prezzi correnti) 17.714 17.694 17.973 17.498 17.435 18.093 18.633 19.247 19.800
Tasso di inflazione - IPC (var%) 0,9 1,8 1,8 2,6 1,8 0,2 -0,4 0,8 1,4
Produttività del lavoro (PIL per occupato, var%) -6,1 3,4 2,4 -1,8 0,3 2,5 1,2 1,2 1,4
Produzione industriale (var%) -17,3 7,1 1,3 -1,1 -0,9 2,2 - - -
Occupazione registrata (var%) -1,8 -2,1 -1,7 -0,9 -1,4 0,6 1,5 1,1 0,9
Tasso di disoccupazione ILO (in %) 5,9 7,3 8,2 8,9 10,1 9,7 9,4 8,9 8,5
Tasso di disoccupazione registrato (in %) 9,1 10,7 11,8 12,0 13,1 13,1 12,3 11,8 11,1
Domanda interna (var%) -9,5 -0,8 -0,7 -5,8 -2,2 1,6 2,4 1,0 2,2
Consumi finali (var%) 1,3 0,8 -0,2 -2,5 -3,4 0,5 1,5 1,9 1,5
Consumi privati (var%) 0,9 1,3 0,0 -2,5 -4,1 0,7 2,0 2,6 2,2
Consumi pubblici (var%) 2,4 -0,5 -0,7 -2,3 -1,5 -0,1 -0,1 -0,4 -0,3
Investimenti fissi lordi (var%) -22,0 -13,3 -4,9 -8,8 1,7 3,2 2,0 -1,8 5,0
Stipendi medi lordi (var% nominale) 3,4 3,9 2,0 0,1 -0,2 1,1 0,9 2,2 2,2
Stipendi medi lordi (var% reale) 2,5 2,1 0,2 -2,4 -2,0 0,9 1,3 1,4 0,8
Deficit di bilancio (fine periodo, in miliardi di euro) -2,13 -2,04 -2,46 -1,48 -5,40 -1,85 -1,12 - -
Deficit di bilancio (% sul PIL) -5,9 -5,6 -6,7 -4,1 -15,0 -5,0 -2,9 - -
Debito pubblico (fine periodo, in miliardi di euro) 12,47 13,84 17,13 19,34 25,43 30,13 32,38 - -
Debito pubblico (% sul PIL) 34,5 38,2 46,4 53,7 70,8 80,8 84,0 - -
N.B.: p - previsioni.Fonte: Ufficio di Statistica sloveno (SURS), Banca della Slovenia (BS), Istituto per le Ricerche Macroeconomiche e lo Sviluppo (IMAD),
Ministero delle Finanze (MF), elaborato dall’Agenzia ICE di Lubiana a ottobre 2015.
RISCHIO PAESE
Agenzia di Rating Attuale rischio Paese Precedente rischio Paese
Fitch BBB+ (outlook positivo)settembre 2015
BBB+ (outlook stabile)marzo 2015
Moody’s Baa3 (outlook stabile)gennaio 2015
Ba1 (outlook stabile)gennaio 2014
Standard & Poor’s A- (outlook positivo)giugno 2015
A- (outlook stabile)dicembre 2014
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Lubiana: il castello nel centro città
PRIVATIZZAZIONI
Il Governo sloveno ha adottato il 21 giugno 2013 un
primo piano per la privatizzazione di 15 imprese
slovene attraverso la vendita delle partecipazioni
statali detenute dai fondi pubblici KAD (Kapitalska
družba) e SOD (Slovenska odškodninska družba),
dall'assicurazione statale Modra zavarovalnica, e da
altri enti pubblici come l'azienda di consulenza e
gestione DSU e l'azienda speciale per la consulenza
aziendale PDP. Da giugno 2014 l'intero processo
delle privatizzazioni è competenza della SHS (Super
Holding Slovena) che ha ereditato le precedenti
competenze del SOD.
Il processo di privatizzazione, effettivamente lanciato
nel 2013 e congelato dal Governo durante la
campagna elettorale, è ripreso a fine luglio 2014, ma
non è ancora stata resa nota la completa e articolata
strategia più volte sollecitata dall’UE e alla quale il
governo sta lavorando. Dalle 15 società incluse nella
prima lista prioritaria, cui fu aggiunta la società di
componentistica auto Letrika, a distanza di 27 mesi,
solo 7 società sono state vendute: per 5 (Helios,
Fotona, Aeroporto di Lubiana, Letrika e Zito) l’iter è
stato completato, per altre 2 (banca NKBM e Elan) è
stato firmato il contratto di compravendita, ma non è
avvenuto ancora il passaggio di proprietà. Nel
frattempo una delle società, la Aero di Celje, è
andata in fallimento, mentre i procedimenti di vendita
della Cinkarna Celje e di Telekom Slovenia sono stati
interrotti.
La seconda fase della privatizzazione non è ancora
stata avviata, ma l’Assemblea nazionale ha
approvato a luglio 2015 la nuova strategia per la
gestione degli asset pubblici presentata dal Governo.
La decisione è stata presa con 52 voti a favore e 33
contrari. La strategia, sollecitata anche dalla
Commissione europea, contiene il piano operativo e
la lista di 91 aziende pubbliche (del valore
complessivo stimato a 11 miliardi di euro),
classificate in base alla loro rilevanza in: asset
strategici (24), includono imprese energetiche,
l’azienda Luka Koper, le Ferrovie slovene (Slovenske
železnice) e la compagnia di assicurazioni Triglav,
asset importanti (21), tra cui rientrano anche le
società Petrol (distribuzione di derivati petroliferi),
Krka (prodotti farmaceutici) e Sava Re (compagnia di
ri-assicurazioni) e asset di portafoglio (46). Per gli
asset reputati strategici lo stato manterrà la
maggioranza assoluta (il 50%+1) e per quelli
importanti il 25%+1. Gli asset di portafoglio potranno
invece essere completamente privatizzati dalla Super
holding di Stato (SSH). La strategia potrà essere
oggetto di revisione - ma non prima di un anno - su
proposta del Governo o della SSH.
La prima lista di 15 aziende slovene in via di privatizzazioneN Azienda Settore Quota in
venditaAndamento privatizzazioni
1 Adria Airways d.d.(compagnia aerea di
bandiera)
Logisticaaeroportuale
91,58% IN CORSOIl 19 marzo 2015 è stato firmato il contratto per la consulenza di vendita con lostudio KPMG poslovno svetovanje d. o. o. e il 22 aprile 2015 il contratto con lasocietà Karanović & Nikolić, d. o. o. sulla consulenza legale.Il 1º luglio 2015 e' stato lanciato l'invito a dichiarare l'interesse per acquisto delpacchetto di maggioranza delle azioni della società Adria Airways, d. d.
2 Adria Airways Tehnika d.d.(manutenzione aerea)
Logisticaaeroportuale
100,00% IN CORSOA gennaio 2014 è stata lanciata la procedura di vendita del 100% dell'azienda(quota del 52,33% messa in vendita dall'azienda speciale per la consulenzaaziendale PDP, quota del 47,67% dall'Aerodrom Ljubljana). Sono pervenute anovembre 2014 due offerte vincolanti per l'acquisto (Express Airways e AviaSolutions). I nomi degli offerenti e le offerte sono confidenziali, e i venditoriattendono il miglioramenti delle offerte entro fine settembre.
3 Aerodrom Ljubljana d.d.(Aeroporto di Lubiana)
Logisticaaeroportuale
75,50% VENDUTAAll’inizio di settembre 2014 è stato firmato il contratto di vendita di 75,5%(2.868.116 azioni) alla tedesca Fraport AG (gestore dell’aeroporto diFrancoforte).Prezzo concordato: 234,4 milioni di euro (61,75 euro/azione).
4 Aero d.d.(industria chimica, grafica e
cartiera)
Chimico,grafico,cartario
n.d. IN CORSO/IN FALLIMENTOA fine agosto 2014 la società è stata ricapitalizzata con 3 milioni di euro dabanche creditrici che ne sono diventate proprietarie maggioritarie (96%).Nel mese di aprile la società Aero è fallita e la procedura di liquidazione sidovrebbe concludere entro la fine del 2017. In autunno si inizierà con le primeaste per la vendita degli stabilimenti dell'impresa e delle filiali.
6
N Azienda Settore Quota invendita
Andamento privatizzazioni
5 Cinkarna Celje d.d.(zincheria)
Chimico 70,79% PROCEDURA DI VENDITA BLOCCATAAll’inizio di settembre 2014 è stato firmato il contratto per la consulenza divendita con lo studio Odvetniki Šelih & partnerji, o.p., d. o. o.Ad ottobre 2014 è stato pubblicato l'invito pubblico per la manifestazionedell'interesse all'acquisto, mentre a dicembre, dopo il primo riscontro ricevuto,alcuni potenziali acquirenti sono stati invitati a partecipare alla seconda fase delprocesso di vendita, presentando le proprie offerte vincolanti. Il 20 agosto 2015 imembri del consorzio di vendita hanno deciso di bloccare la procedura a causadelle non soddisfacenti offerte pervenute. Il maggiore ostacolo alla vendita è ilrapporto ambientale dell'azienda e i possibili futuri obblighi di ulterioriinvestimenti per l'ambiente.
6 Elan d.d.(articoli sportivi e
imbarcazioni)
Articolisportivi
100,00% IN CORSO/FIRMA DEL CONTRATTODopo la richiesta della CE di iniziare la procedura fallimentare (unico modo pergarantire che l'azienda restituisse 10 milioni di euro più interessi in aiuti stataliricevuti nel 2008 e ritenuti illegittimi) il Ministero sloveno si è impegnato con l’UEa concludere la privatizzazione entro il 2014. Per Elan sono infatti pervenutedue offerte vincolanti (da Boba Ing e Sporten), entrambi respinte dai venditori.La CE formalmente non ha prolungato i termini per la restituzione degli aiuti,però ha richiesto alla Slovenia la garanzia che il processo di vendita nonsarebbe stato accompagnato da ulteriori aiuti di Stato e che si sarebbe conclusorapidamente. Il 29 luglio 2015 il Consiglio di Sorveglianza della SHS ha dato il suo assensoalla cessione della quota azionaria (49,03%) della SHS nell'Elan (sul 100% dellasocietà in vendita, altri proprietari sono Triglav Naložbe, D.S.U. e Modrazavarovalnica). Gli acquirenti sono la Merrill Lynch International e la WiltanEnterprises Limited. Il 30 luglio 2015 è stato stipulato il contratto di vendita eil trasferimento delle azioni della società Elan. I nuovi proprietari hanno duemesi per restituire i 12 milioni di euro concessi illegittimamente dallo Statoall’Elan nel 2008. In caso contrario l’accordo di compravendita potrebbe saltare.
7 Fotona d.d.(prodotti laser)
Altatecnologia
70,48% VENDUTAL’azienda è stata venduta (70,48%, ca. 18 milioni di euro) alle aziendeamericane Tecnology 4 Medicine e Gores Group e il processo si è concluso agennaio 2014.
8 Gospodarsko razstavišče (Ente Fiera di Lubiana)
Fieristico 29,51% PROCESSO NON ANCORA AVVIATOIl tentativo di vendita avviato nel 2014 dal KAD e dal quale emerso interessesolo da parte del Comune di Lubiana che è già il proprietario della maggioranzadelle azioni (69%) si è concluso senza successo.
9 Helios d.d.(vernici e colori)
Chimico 77,93% VENDUTAL’azienda è stata venduta (77,93%, ca. 250 milioni di euro, 520 euro/azione)all’austriaca Ring International e il processo di è concluso ad aprile 2014.
10 NKBM d.d.(banca)
Finanziario 100,00% IN CORSO/FIRMA DEL CONTRATTODopo la ricezione delle offerte non vincolanti per l'acquisto della Nova KBM(100%), la SHS ha avviato la seconda fase di vendita, invitando gli investitoriche hanno presentato entro il termine stabilito le migliori offerte a inviare leproprie offerte vincolanti. Entro gennaio 2015 la SHS avrebbe ricevuto dueofferte vincolanti, secondo fonti non ufficiali gli offerenti sarebbero stati il fondoprivato di investimenti Apollo e la banca ungherese OTP. Il 30 giugno 2015 la SHS, le aziende associate a Apollo Global Management ela Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo hanno annunciano che èstato firmato il contratto per la vendita di Nova KBM (100%(10.000.000 azioni) ca. 250 milioni di euro, 25 euro per azione). Apollo 80% eBanca europea per la ricostruzione e lo sviluppo 20%.Il pagamento del prezzo d'acquisto e il trasferimento delle azioni per l'acquirentesarà portato a termine dopo l'adempimento delle condizioni sospensive, tra lequali l'autorizzazione da parte della Commissione europea, acquisita a fineagosto 2015.Secondo indiscrezioni esisterebbero rischi per il completamento della venditadella NKBM, poiché la banca non avrebbe ancora liquidato/venduto la suasussidiaria in Serbia, la KBM, condizione necessaria per finalizzare la proceduradi vendita. L’accordo di cessione infatti include diverse condizioni a garanzia deicrediti inesigibili contratti dalla NKBM all’estero, che non hanno potuto esseretrasferiti alla “bad bank” poiché non contratti in Slovenia. Si tratterebbe di circa300 milioni di euro, cifra superiore alla transazione per l’acquisto della NKBM,che ha un valore di 250 milioni di euro.
7
N Azienda Settore Quota invendita
Andamento privatizzazioni
11 Paloma d.d.(tovaglioli e carta igienica)
Chimico,grafico,cartario
71,01% IN CORSOAll’inizio di settembre è stata scelta l’austriaca Erste Group Bank AG, comeconsulente finanziario per la ricerca di un investitore per la ricapitalizzazionedell’impresa e lo studio legale Odvetniki Šelih & partnerji per la consulenzalegale.Entro marzo 2015 sono pervenute varie offerte non vincolanti da parte dapossibili investitori finanziari e strategici per la ricapitalizzazione di Paloma (15milioni di euro). Da fonti ufficiose tra gli interessati all'acquisto ci sarebbe ilgruppo Slovak Hygenic Paper.
12 Telekom Slovenije d.d.(telecomunicazioni)
Telecomunicazioni
72,75% PROCEDURA DI VENDITA BLOCCATADopo la ricezione delle offerte non vincolanti per l'acquisto della Telekom, laSHS ha avviato la seconda fase di vendita, invitando gli investitori che hannopresentato entro il termine stabilito le migliori offerte a inviare le proprie offertevincolanti. Il processo è ancora in corso. Tra i più probabili acquirenti le fondiinformali citano la Deutsche Telekom e i fondi europei Cinven e Providence. Perla vendita di Telekom c'è molta opposizione interna, poiché da alcuni espertiritenuto strategico e essenziale per l'affidabile fornitura di servizi telefonici perchiamate di emergenza (n. 112).Il 13 aprile 2015 la SHS ha ricevuto solo un offerta vincolante quella del fondobritannico Cinven. Le azioni della Telekom hanno subito cali rilevanti a piùriprese. Dopo successivi rinvii, le dimissioni di un Ministro della Difesa, e lespeculazioni sulle intese tra Cinven e Deutsche Telekom ai danni dell’erariosloveno, la Cinven ha ufficialmente ritirato la sua offerta il 4 agosto, motivando ilpasso con la non sostenibilità economica dell’operazione e la situazione politica.
13 Terme Olimia Bazeni(spa)
Turismo 49,70% PROCESSO NON ANCORA AVVIATOIl 30/09/2014 Terme Olimia Bazeni è stata accorpata all'azienda madre TermeOlimia per rendere il pacchetto più appetibile.
14 Unior d.d.(macchine utensili)
Metalmeccanica
44,97% PROCESSO NON ANCORA AVVIATOL’azienda potrebbe essere suddivisa in due entità, scorporando l’attivitàmetalmeccanica da quella turistica.
15 Žito d.d.(prodotti alimentari: paste,
cereali, dolci)
Agroalimentare
51,55% VENDUTAIl giorno 16 settembre 2014 il consorzio di venditori ha pubblicato l’appalto per lavendita della quota complessiva di 51,55% (183.386 azioni) dell’azienda. Entro31 gennaio 2015 la SHS ha ricevuto le offerte vincolanti, cui contenuto e autorisono ancora confidenziali. Le fonti non ufficiale riportano tra i possibili acquirentil'imprenditore e politico ceco Andrej Babis – proprietario della holding Agrofert,un investitore dai Balcani ed alcuni fondi.Il 21 aprile il consorzio guidato dalla SHS ha venduto il 51,55% delle quoteazionarie della società Žito alla società croata Podravka, al prezzo di 181,10euro ad azione, per un totale di 33 milioni di euro. Il processo di vendita è statocompletato all'inizio di settembre 2015.
Fonte: Super Holding Slovena e stampa locale, elaborato dall’Agenzia ICE di Lubiana a ottobre 2015
8
COMMERCIO ESTERO
Il Paese presenta un forte grado di apertura al
commercio internazionale, soprattutto verso
l’area dell’Unione Europea e una forte
dipendenza dalle importazioni internazionali. Il
commercio estero sloveno è stato in continua
crescita dal 2001 al 2009, anno in cui, a causa della
crisi finanziaria, ha subito una decisa contrazione
(-19% per l’export e -25% per l’import).
Secondo i dati revisionati, l’interscambio
commerciale sloveno nel 2014 ha toccato un
valore di 45,52 miliardi di euro (+4,2%), grazie
soprattutto alla crescita dell’export (22,94 miliardi di
euro, in aumento del 6,4% rispetto al 2013) che,
superando l’import (22,58 miliardi di euro, +2,1%),
ha portato il saldo tradizionalmente negativo della
bilancia commerciale slovena in positivo per 355
milioni di euro. L’UE è stata nel 2014 il principale
mercato di destinazione per i prodotti sloveni
(assorbendo il 76,3% delle esportazioni slovene) e il
principale fornitore di prodotti esteri (coprendo il
78,2% delle importazioni slovene). Principali Paesi
partner della Slovenia si confermano Germania
(con una quota del 19,2%), Italia (14,1%) e Austria
(10,3%).
Secondo i dati dell'Ufficio nazionale di Statistica, nel
primo semestre 2015 sono aumentate su base
annua (rispetto allo stesso periodo del 2014) sia le
esportazioni (+5,8%, raggiungendo il valore di 11,92
miliardi di euro) che le importazioni (+4,0% a 11,57
miliardi di euro).
Le esportazioni slovene nel primo semestre
dell'anno hanno superato del 3,1% le importazioni,
con un saldo commerciale positivo pari a 354,5
milioni di euro. Si rafforza la quota di interscambio
con l’UE (che copre il 77,6% delle esportazioni e
l'80,2% delle importazioni slovene). I principali
prodotti esportati e importati dalla Slovenia sono stati
quelli appartenenti alla categoria autoveicoli. Nel
primo semestre 2015, si la quota di mercato
aumenta per la Germania (19,9%) e diminuisce per
Italia (13,7%) e Austria (10,1%).
Principali Paesi partner commerciali della Slovenia
primo semestre del 2015 (interscambio)
Fonte: Ufficio di Statistica Sloveno – Banca dati SI-STAT,
elaborato dall’Agenzia ICE di Lubiana a ottobre 2015
Andamento delle esportazioni e importazioni slovene di merci dal 2001 al 2014
Fonte: Ufficio di Statistica Sloveno – Banca dati SI-STAT, elaborato dall’Agenzia ICE di Lubiana a ottobre 20159
Germania 19,9%
Italia 13,7%
Austria 10,1%
Croazia 6,6%Francia 4,5%Ungheria 3,7%Polonia 3,0%
Paesi Bassi 2,7%
Rep.Cecca 2,4%
Serbia 2,4%
Altri 30,9%
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
10.347 10.962 11.28512.783
14.39717.004
19.629 20.042
16.26918.639
20.999 21.061 21.549
22.936
11.344 11.574 12.23914.143
15.80518.355
21.52123.038
17.27620.101
22.555 22.078 22.114
22.580
Esportazioni slovene Importazioni slovene
Anno
Va
lore
in m
ilio
ni d
i eu
ro
Autoveicoli 13,4%
Prodotti chimici 10,2%
Prodotti della mettallurgia 8,7%
Coke e derivati del petrolio 7,7%
Macchinari e apparecchiature 7,4%Prodotti alimentari 5,8%Apparecchiature elettriche 5,5%
Computer e prodotti ottici 4,9%
Prodotti farmaceutici 4,8%
Prodotti in gomma e plastica 4,0%
Altri 27,6%
Interscambio commerciale sloveno, primo semestre 2013, 2014 e 2015INTERSCAMBIO SLOVENO PAESI CLIENTI – EXPORT SLOVENO PAESI FORNITORI – IMPORT SLOVENO
Paese Valore in milioni di euro
Variazione in%
Paese Valore in milioni di euro
Variazione in%
Paese Valore in milioni di euro
Variazione in %
1S2013
1S2014
1S2015
1S'14/1S'13
1S'14//1S'13
1S2013
1S2014
1S2015
1S'14/1S'13
1S'14//1S'13
1S2013
1S2014
1S2015
1S'14/1S'13
1S'14//1S'13
Totale 21.855 22.393 23.489 2,5 4,9 Totale 10.761 11.273 11.922 4,8 5,8 Totale 11.095 11.120 11.567 0,2 4,01 Germania 4.397 4.357 4.670 -0,9 7,2 1 Germania 2.215 2.315 2.488 4,5 7,5 1 Germania 2.181 2.042 2.182 -6,4 6,92 Italia 3.016 3.161 3.226 4,8 2,1 2 Italia 1.268 1.324 1.373 4,4 3,7 2 Italia 1.748 1.837 1.853 5,1 0,93 Austria 2.190 2.333 2.376 6,5 1,8 3 Austria 910 1.018 1.011 11,9 -0,7 3 Austria 1.280 1.315 1.365 2,7 3,84 Croazia 1.152 1.380 1.547 19,8 12,1 4 Croazia 662 881 894 33,1 1,4 4 Croazia 490 499 653 1,8 30,95 Francia 1.116 1.003 1.067 -10,1 6,4 5 Francia 620 564 627 -8,9 11,1 5 Ungheria 491 521 516 6,2 -0,96 Ungheria 789 840 871 6,5 3,7 6 Polonia 323 356 415 10,4 16,3 6 Francia 496 438 441 -11,6 0,57 Polonia 569 611 710 7,4 16,2 7 Fed. Russa 523 490 377 -6,4 -23,0 7 P. Bassi 324 393 397 21,3 1,08 Paesi Bassi 511 583 623 14,1 6,9 8 Serbia 321 318 360 -1,0 13,1 8 Cina 269 295 391 9,7 32,69 R. Ceca 552 517 575 -6,2 11,3 9 Ungheria 298 319 355 7,1 11,1 9 Rep. Ceca 258 264 304 2,5 15,010 Serbia 513 536 565 4,4 5,4 10 BIH 274 274 298 -0,1 8,6 10 Polonia 246 255 296 3,5 16,111 Fed.Russa 783 722 495 -7,7 -31,5 11 Rep. Ceca 294 253 271 -14,0 7,3 11 Belgio 214 219 211 2,2 -3,712 BIH 453 450 487 -0,7 8,3 12 UK 223 225 265 0,7 18,2 12 Serbia 192 218 205 13,5 -5,813 Cina 338 361 462 7,0 27,8 13 USA 164 211 235 28,6 11,3 13 Spagna 208 203 197 -2,3 -2,614 UK 443 369 430 -16,6 16,5 14 PaesiBassi 187 189 226 1,6 19,1 14 SudCorea 185 252 189 35,8 -24,915 Spagna 327 339 401 3,5 18,3 15 Slovacchia 204 196 211 -4,1 7,7 15 BIH 178 176 189 -1,6 7,7Altri 4.708 4.831 4.984 2,6 3,2 Altri 2.274 2.339 2.517 2,8 7,6 Altri 2.334 2.194 2.178 -6,0 -0,7
Nota: BIH – Bosnia ed Erzegovina, UK – Regno Unito, USA – Stati Uniti d’America.Fonte: Ufficio di Statistica Sloveno – Banca dati SI-STAT, elaborato dall’Agenzia ICE di Lubiana a ottobre 2015
Nel primo semestre del 2015 le principali
esportazioni slovene sono, in ordine di importanza,
autoveicoli, rimorchi e semirimorchi (15,1%),
apparecchiature elettriche e per uso domestico non
elettriche (10,5%), prodotti farmaceutici (10,0%),
macchinari e apparecchiature (9,1%), prodotti
chimici (7,5%), prodotti della metallurgia (7,5%),
prodotti in metallo (5,3%), prodotti in gomma e
materie plastiche (4,9%), computer e prodotti di
elettronica e ottica (3,4%), prodotti alimentari (3,1%),
coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del
petrolio (2,9%), carta e prodotti in carta (2,5%),
prodotti in legno e sughero (2,3%), mobili (2,2%) e
prodotti di minerali non metalliferi (1,9%).
Principali settori di esportazioni slovene nel
primo semestre 2015
Le principali importazioni slovene nel primo
semestre del 2015 includono, in ordine di
importanza, autoveicoli, rimorchi e semirimorchi
(13,4%), prodotti chimici (10,2%), prodotti della
metallurgia (8,7%), coke e prodotti derivanti dalla
raffinazione del petrolio (7,7%), macchinari e
apparecchiature (7,4%), prodotti alimentari (5,8%),
apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso
domestico non elettriche (5,5%), computer e prodotti
di elettronica e ottica (4,9%), prodotti farmaceutici
(4,8%), prodotti in gomma e materie plastiche
(4,0%), prodotti in metallo (3,4%), raccolta rifiuti per
trasformazione (2,6%), carta e prodotti in carta
(2,6%) nonché prodotti agricoli e di animali (2,2%).
Principali settori di importazioni slovene nel
primo semestre 2015
Fonte: Ufficio di Statistica Sloveno – Banca dati SI-STAT, elaborato dall’Agenzia ICE di Lubiana a ottobre 2015
10
Autoveicoli 15,1%
Apparecchiature elettriche 10,5%
Prodotti farmaceutici 10,0%
Macchinari e apparecchiature 9,1%
Prodotti chimici 7,5%Prodotti della mettallurgia 7,5%
Prodotti in metallo 5,3%
Prodotti in gomma e plastica 4,9%
Computer e prodotti ottici 3,4%
Prodotti alimentari 3,1%
Altri 23,7%
INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI
Stock degli IDE in Slovenia dal 1994 al 2014 (BPM6)
Fonte: Banca di Slovenia, elaborato dall’Agenzia ICE Lubiana a ottobre 2015
La Slovenia è uno dei Paesi UE con il più basso
tasso di investimenti diretti esteri sul PIL (nel
2014 lo stock IDE rappresentava il 25,8% del PIL).
Ciò a causa della scarsa capacità di attrazione e alla
presenza di un sistema economico/finanziario
controllato da una significante componente pubblica,
sotto forma di partecipazioni statali incrociate in tutti
i settori (trasporti, telecomunicazioni, bancario,
assicurativo, energetico, ecc.). Nel 2014 è stato
registrato un significativo incremento dei flussi in
entrata, anche come risultato del processo di
privatizzazione in atto ed in particolare della vendita
dell'Aeroporto di Lubiana alla tedesca Fraport, della
Helios all'austriaca Ring International e della
Mercator alla croata Agrokor. Nei Balcani Occidentali
(ex Jugoslavia più Albania), la Slovenia è stata nel
2014 il terzo destinatario di investimenti diretti
dall'estero, preceduto da Serbia e Croazia.
IDE nei Paesi dei Balcani Occidentali negli anni 2013 e 2014Paese Valori (in milioni di dollari) Quota (in % del PIL)
Stock IDE in entrata
Stock IDE in uscita
Flusso IDE in entrata
Flusso IDE in uscita
Stock IDE in entrata
Stock IDE in uscita
Flusso IDE in entrata
Flusso IDE in uscita
2013 2014 2013 2014 2013 2014 2013 2014 2013 2014 2013 2014 2013 2014 2013 2014Albania 3.936 4.466 240 239 1.266 1.093 40 30 30,5 33,8 1,9 1,8 9,8 8,3 0,3 0,2
Bosnia ed Erzegovina
7.787 7.383 234 208 283 564 - 15 2 43,6 40,9 1,3 1,2 1,6 3,1 - 0,1 0,01
Croazia 29.911 29.761 4.213 5.444 955 3.451 - 180 1.886 51,7 52,0 7,3 9,5 1,7 6,0 - 0,3 3,3
FYR of Macedonia
5.489 5.140 155 112 335 348 - 15 - 21 51,0 45,4 1,4 1,0 3,1 3,1 - 0,1 - 0,2
Kosovo n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d.
Montenegro 5.143 4.983 451 422 447 497 17 27 116,4 110,6 10,2 9,4 10,1 11,0 0,4 0,6
Serbia 35.375 33.142 3.019 3.015 2.409 2.196 353 391 67,6 65,2 5,8 5,9 4,6 4,3 0,7 0,8
Slovenia 12.310 12.743 7.132 6.193 - 144 1.564 - 223 - 9 25,7 25,8 14,9 12,5 - 0,3 3,2 - 0,5 - 0,02
Fonte: UNCTAD, elaborato dall’Agenzia ICE di Lubiana a ottobre 2015
Secondo i dati della Banca di Slovenia gli
investimenti diretti esteri (IDE) in Slovenia hanno
raggiunto nel 2014 (standard BPM6) un valore
complessivo di 10,13 miliardi di euro (+13,9% e 1,23
miliardi di euro rispetto al 2013).1 Dal 1994 al 2014,
in un arco temporale di 20 anni, il valore degli
investimenti diretti esteri è passato da circa 1
1 Il nuovo metodo che riporta gli standard BMP6 non include negli
IDE il permanent debt degli intermediari finanziari. Ciò comportauna riduzione media di ca. 2,5 milioni di euro negli IDE in Sloveniarispetto alla precedente rilevazione BPM5 (che ad esempio per il2013 registrava 10,55 miliardi di euro.
miliardo a circa 10 miliardi di euro, con una crescita
media annuale dell'11,9%. Nel corso del 2014 tra i
principali investitori in Slovenia, si segnalano in
crescita soprattutto gli investimenti provenienti da
Germania (+362,8 milioni di euro, ovvero +51,9%),
Croazia (+358,4 milioni, ovvero +43,4%), Austria
(+253,1 milioni, ovvero +11,9%), Paesi Bassi (+
193,9 milioni, ovvero +44,8%) e Lussemburgo
(+154,3 milioni, ovvero +57,0%). In lieve aumento
anche gli investimenti italiani (+36,1 milioni, ovvero
+4,7%).
11
1994
1996
1998
2000
2002
2004
2006
2008
2010
2012
2014
0 2.000 4.000 6.000 8.000 10.000 12.000
1.069,41.330,6
1.538,11.867,4
2.155,92.336,3
2.567,42.861,8
3.788,04.869,7
5.295,35.981,0
6.724,67.430,7
8.598,07.827,8
7.982,98.880,1
9.248,68.896,5
10.129,8
Valori in milioni di euro
An
no
Principali paesi investitori in Slovenia nel 2012, 2013 e 2014, secondo il BPM6Paese di origine Investimenti (stock)
in milioni di euroQuotain %
Variazionein %
2012 2013 2014 2012 2013 2014 2013/2012 2014/2013
Totale 9.248,6 8.896,5 10.129,8 100,0 100,0 100,0 -3,8 13,9
1 Austria 3.265,6 3.041,8 3.404,6 35,3 34,2 33,6 -6,9 11,9
2 Svizzera 1.089,3 1.100,3 1.143,0 11,8 12,4 11,3 1,0 3,9
3 Germania 672,2 690,4 1.048,8 7,3 7,8 10,4 2,7 51,9
4 Italia 757,6 767,4 803,5 8,2 8,6 7,9 1,3 4,7
5 Croazia 490,5 542,0 777,1 5,3 6,1 7,7 10,5 43,4
6 Paesi Bassi 492,9 432,5 626,4 5,3 4,9 6,2 -12,3 44,8
7 Francia 593,9 648,6 608,3 6,4 7,3 6,0 9,2 -6,2
8 Lussemburgo 230,5 270,7 425,0 2,5 3,0 4,2 17,4 57,0
9 Regno Unito 263,4 272,3 215,1 2,8 3,1 2,1 3,4 -21,0
10 Cipro 164,2 159,1 157,2 1,8 1,8 1,6 -3,1 -1,2
11 Repubblica Ceca 75,8 100,3 144,6 0,8 1,1 1,4 32,3 44,2
12 Belgio 371,7 168,0 144,3 4,0 1,9 1,4 -54,8 -14,1
13 Danimarca 56,3 59,4 57,1 0,6 0,7 0,6 5,5 -3,9
14 Svezia 54,7 50,7 51,7 0,6 0,6 0,5 -7,3 2,0
15 Ungheria 70,3 50,8 51,2 0,8 0,6 0,5 -27,7 0,8
Altri 599,7 542,2 471,9 6,5 6,1 4,7 -9,6 -13,0
Fonte: Banca di Slovenia, elaborato dall’Agenzia ICE di Lubiana a ottobre 2015
Principali settori di investimento degli
investitori esteri in Slovenia al 2014
Fonte: Banca di Slovenia,
elaborato dall’Agenzia ICE di Lubiana a ottobre 2015
La provenienza geografica2 degli investimenti privi-
legia l’Unione Europea (che copre l’85% del valore di
tutti gli investimenti dall'estero). Nella classifica ge-
nerale si riconferma come primo Paese investitore
l'Austria (3,40 miliardi di euro di IDE e una quota del
33,6%), seguita dalla Svizzera (1,14 miliardi e una
quota del 11,3%). L'Italia passa al quarto posto (con
804 milioni e una quota del 7,9%), scavalcata dalla
Germania al terzo posto (con 1,05 miliardi e una
quota del 10,4%). Quinto investitore la Croazia che
guadagna una posizione (777 milioni di euro e quota
2 La Banca di Slovenia nella classificazione degli IDE utilizza il
criterio del Paese di origine dei flussi finanziari e non quello delPaese dell’investitore, che privilegia l’Austria attraverso cuipassano alcuni investimenti tedeschi (Hofer) e italiani (Unicredit).
del 7,7%). I principali settori di destinazione IDE
sono stati nel 2014 il commercio al dettaglio
(13,2%), finanziario (13,2%), commercio all’ingrosso
(8,1%), immobiliare (7,2%), farmaceutico (6,8%),
auomobilistico (4,9%) e telecomunicazioni (3,6%).
Nel 2014 si registrano in Slovenia 3.531 operazioni
IDE in 2.899 diverse aziende slovene, per il 63,2%
concentrate nella regione centrale di Osrednjeslo-
venska (Lubiana), seguita dalla Gorenjska (6,2%),
dalla regione del litorale e del Carso Obalno-kraska
(5,9%) e dell’oltre Drava Podravska (5,4%).
Le aziende slovene con capitale straniero hanno
un ruolo importante nell’economia slovena, in quanto
pur rappresentando nel 2014 solo il 4,5% di tutte le
aziende slovene, detengono il 19,2% del capitale
aziendale (2013: 18,7%), il 22,0% delle risorse
(2013: 22,6%) e il 22,3% degli addetti (2013: 22,5%),
e generano il 29,3% del fatturato netto da vendite e il
26,7% dell’utile netto. I salari pagati agli addetti in
società con capitale estero superano del 12,5% la
media slovena. Le aziende estere contribuiscono al
39,3% del valore delle esportazioni e al 43,4% del
valore delle importazioni slovene di beni e servizi.
12
Commercio al dettaglio 13,2%
Finanziario 13,2%
Commercio all'ingrosso 8,1%
Immobiliare 7,2%Farmaceutico 6,8%Veicoli 4,9%Telecomunicazioni 3,6%
Energia elettrica 3,3%
Prodotti da minerali non metalif eri 3,0%Magazzinaggio 2,8%
Cartiero 2,6%Chimico 2,6%
Altri 28,6%
RAPPORTI ECONOMICI CON L’ITALIA
INTERCAMBIO COMMERCIALE CON L’ITALIA
Malgrado le dimensioni del mercato, la Slovenia
alimenta un importante interscambio commerciale
con l'Italia (6,42 miliardi di euro nel 2014) ed è il
nostro principale partner nell'area balcanica (con
una quota del 36% sull’interscambio totale con i
Paesi dell’ex Jugoslavia più Albania, di cui 34,8%
sulle importazioni e 37% sulle esportazioni). La
Slovenia riconferma la sua posizione anche nel primo
semestre del 2015 con una quota dell'interscambio
del 35,3% (33,7% importazioni, 36,6% esportazioni).
Siamo per la Slovenia il secondo mercato di
sbocco e paese fornitore (dopo la Germania) e il
quarto investitore (preceduti in Europa da Austria e
Germania).
Interscambio italiano con i Paesi dei Balcani
Occidentali nel primo semestre del 2015
Fonte: ISTAT,
elaborato dall’Agenzia ICE di Lubiana a ottobre 2015
Interscambio commerciale Italia-Balcani Occidentali, primo semestre 2013, 2014 e 2015INTERSCAMBIO ITALIANO PAESI CLIENTI – EXPORT ITALIANO PAESI FORNITORI – IMPORT ITALIANO
Paese Valore in milioni di euro
Variazione in %
Paese Valore in milioni di euro
Variazione in %
Paese Valore in milioni di euro
Variazione in %
1S2013
1S2014
1S2015
1s'14/1s'13
1S'15/1S'14
1S2013
1S2014
1S2015
1s'14/1s'13
1S'15/1S'14
1S2013
1S2014
1S2015
1s'14/1s'13
1S'15/1S'14
Balcani Occidentali 8.028 8.823 9.039 9,9 2,5
Balcani Occidentali 4.606 4.927 5.101 7,0 3,5
Balcani Occidentali 3.422 3.896 3.938 13,8 1,1
Slovenia 3.100 3.106 3.190 0,2 2,7 Slovenia 1.828 1.816 1.863 -0,7 2,6 Slovenia 1.271 1.289 1.327 1,4 2,9
Croazia 1.496 1.978 2.010 32,3 1,6 Croazia 907 1.259 1.318 38,7 4,7 Serbia 725 953 1.035 31,5 8,6
Serbia 1.506 1.737 1.826 15,4 5,1 Serbia 782 785 791 0,4 0,8 Croazia 588 720 692 22,4 -3,9
Albania 972 998 997 2,7 0,0 Albania 571 551 601 -3,4 9,0 Albania 401 446 396 11,3 -11,2
BIH 563 619 661 9,8 6,9 BIH 299 302 317 1,2 4,9 BIH 264 316 344 19,6 8,8
FYROM 223 249 216 11,6 -13,1 FYROM 110 119 116 7,7 -2,7 FRYROM 112 130 100 15,5 -22,6
Montenegro 91 71 85 -21,8 18,6 Montenegro 73 61 59 -15,4 -3,2 Montenegro 19 10 25 -46,6 152,3
Kosovo 78 65 54 -16,5 -16,5 Kosovo 36 33 36 -7,4 6,5 Kosovo 42 31 19 -24,4 -40,9
Nota: BIH – Bosnia ed Erzegovina, FYROM – ex Repubblica Iugoslava di MacedoniaFonte: ISTAT, elaborato dall’Agenzia ICE di Lubiana a ottobre 2015
L’interscambio commerciale tra Italia e Slovenia
è cresciuto ininterrottamente dal 2000 al 2009,
anno che ha registrato una forte contrazione dovuta
alla crisi finanziaria internazionale. Tornato ai livelli
pre-crisi nel 2012, l’interscambio di nuovo in
frenata nel 2013, ha registrato una un'inversione
di tendenza nel 2014. La quota italiana aumenta dal
13,8% al 14,1%, con un interscambio del valore di
6,42 miliardi di euro (+6,8% rispetto al 2013). Il trend
è in linea con l'andamento dell'interscambio sloveno
con il resto del mondo, che segna un incremento del
4,2%. Le nostre esportazioni registrano una ripresa,
passando dalla contrazione del 2013 (-14,5%) a un
incremento del 4,8% (per un valore totale di 3,68
miliardi di euro). Crescono, più marcatamente anche
le importazioni italiane dalla Slovenia (+9,7% per un
valore totale di 2,74 miliardi di euro). Il saldo positivo
della nostra bilancia commerciale si riduce
ulteriormente a 943 milioni di euro (-7,3%).
Secondo i dati dell'Ufficio sloveno di statistica, nel
primo semestre dell'anno 2015 l'interscambio
Italia-Slovenia è in aumento (+2,1%). Aumentano
tanto le esportazioni italiane verso la Slovenia
(+0,9% a 1,85 miliardi di euro) quanto le importazioni
italiane dalla Slovenia (+3,7% a 1,37 miliardi di euro)
con un saldo della nostra bilancia commerciale che
pur restando ampiamente positivo, continua a
contrarsi rispetto allo stesso periodo 2014 (480
milioni di euro, -6,5% su base annua).
13
Slov enia 35,3%
Croazia 22,2%
Serbia 20,2%
Albania 11,0%
BIH 7,3%FYROM 2,4% Montenegro 0,9% Kosov o 0,6%
Interscambio commerciale Italia-Slovenia dal 2000 al I° semestre 2015Anno Interscambio Esportazioni italiane Importazioni italiane Saldo commerciale
Valore inmilioni di
euro
Variazioneanno
precedente in%
Valore inmilioni di
euro
Variazioneanno
precedente in%
Valore inmilioni di
euro
Variazioneanno
precedente in%
Valore inmilioni di
euro
Variazione annoprecedente in %
2000 3.277 / 1.989 / 1.289 / 700 /
2001 3.345 2,1 2.056 3,4 1.290 0,1 766 9,4
2002 3.458 3,4 2.136 3,9 1.323 2,6 813 6,1
2003 3.800 9,9 2.322 8,7 1.478 11,7 844 3,9
2004 4.337 14,1 2.673 15,1 1.664 12,6 1.009 19,5
2005 4.832 11,4 3.014 12,8 1.818 9,3 1.195 18,5
2006 5.562 15,1 3.405 13,0 2.157 18,6 1.248 4,5
2007 6.503 16,9 3.928 15,3 2.575 19,4 1.352 8,3
2008 6.554 0,8 4.160 5,9 2.395 -7,0 1.765 30,5
2009 4.895 -25,3 3.032 -27,1 1.863 -22,2 1.170 -33,7
2010 5.775 18,0 3.541 16,8 2.234 19,9 1.308 11,8
2011 6.475 12,1 4.000 13,0 2.474 10,8 1.526 16,7
2012 6.488 0,2 4.108 2,7 2.380 -3,8 1.728 13,2
2013 6.008 -7,4 3.513 -14,5 2.495 4,8 1.018 -41,1
2014 6.416 6,8 3.680 4,8 2.737 9,7 943 -7,3
1°S 2013 3.016 0,9 1.748 -0,7 1.268 3,2 480 -9,6
1°S 2014 3.161 4,8 1.837 5,1 1.324 4,4 513 7,0
1°S 2015 3.226 2,1 1.853 0,9 1.373 3,7 480 -6,5Fonte: Ufficio di Statistica Sloveno, elaborato dall’Agenzia ICE di Lubiana a ottobre 2015
Nel primo semestre del 2015, l’Italia ha esportato in
Slovenia principalmente, in ordine di importanza,
coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio
(19,4% di tutte le proprie esportazioni), prodotti della
metallurgia (13,9%), autoveicoli, rimorchi e
semirimorchi (9,1%), prodotti chimici (9,1%),
macchinari e apparecchiature (7,8%), prodotti
alimentari (5,4%), apparecchiature elettriche e
apparecchiature per uso domestico non elettriche
(5,1%), articoli in gomma e materie plastiche (3,9%),
prodotti in metallo (3,3%) e prodotti dalle coltivazioni
agricole e prodotti di animali, caccia e servizi
connessi (2,7%).
Principali settori delle esportazioni italiane verso
la Slovenia nel primo semestre del 2015
L’Italia ha importato dalla Slovenia, nello stesso
periodo e sempre in ordine di importanza,
autoveicoli, rimorchi e semirimorchi (11,6%),
prodotti della metallurgia (11,0%), prodotti chimici
(10,9%), energia elettrica, gas, vapore e aria
condizionata, anche da fonti rinnovabili (7,2%),
prodotti derivanti dalla raccolta, trattamento e
smaltimento dei rifiuti e dal recupero dei materiali
(6,5%), prodotti alimentari (5,7%), apparecchiature
elettriche e apparecchiature per uso domestico non
elettriche (4,8%), macchinari e apparecchiature
(4,5%), prodotti in legno (4,3%), coke e prodotti
derivanti dalla raffinazione del petrolio (4,0%),e
articoli in gomma e materie plastiche (4,0%).
Principali settori delle importazione italiane dalla
Slovenia nel primo semestre del 2015
Fonte: Ufficio di Statistica Sloveno – Banca dati SI-STAT, elaborato dall’Agenzia ICE di Lubiana a ottobre 2015
14
Autoveicoli 11,6%
Prodotti della metallurgia 11,0%
Prodotti chimici 10,9%
Energia elettrica, gas, vapore 7,2%
Prodotti da raccolta rifiuti e recupero materiali 6,5%Prodotti alimentari 5,7%Apparecchiature elettriche 4,8%
Macchinari e apparecchiature 4,5%
Prodotti in legno 4,3%Coke e derivati del petrolio 4,0%
Altri 29,6%Coke e derivati del petrolio 19,4%
Prodotti della metallurgia 13,9%
Autoveicoli 9,1%
Prodotti chimici 9,1%Macchinari e apparecchiature 7,8%
Prodotti alimentari 5,4%
Apparecchiature elettriche 5,1%
Prodotti in gomma e plastica 3,9%
Prodotti in metallo 3,3%
Prodotti agricoli, da animali e caccia 2,7%
Altri 20,4%
Interscambio commerciale tra Italia e Slovenia, I° semestre 2013, 2014 e 2015, per settori
Codice ATECOValore delle importazioni italiane
dalla Slovenia in 1.000 euroDifferenza in % Valore delle esportazioni italiane
verso la Slovenia in 1.000 euroDifferenza in %
1S 2013 1S 2014 1S 20151S'14/1S'13
1S'15/1S'14
1S 2013 1S 2014 1S 20151S'14/1S'13
1S'15/ 1S'14
TOTALE 1.268.164 1.323.847 1.373.330 4,4 3,7 1.747.924 1.836.972 1.853.144 5,1 0,9A AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA 51.918 52.168 47.373 0,5 -9,2 54.725 52.478 54.844 -4,1 4,5
01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, cacciae servizi connessi
31.919 22.020 18.710 -31,0 -15,0 49.887 47.747 50.116 -4,3 5,0
02 Silvicoltura ed utilizzo di aree forestali 19.508 29.687 28.115 52,2 -5,3 808 1.189 1.278 47,2 7,503 Pesca e acquacoltura 491 460 547 -6,3 18,9 4.030 3.542 3.450 -12,1 -2,6B ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE 2.580 2.777 3.282 7,6 18,2 32.757 19.396 17.755 -40,8 -8,5
05 Estrazione di carbone (esclusa torba) 516 0 9 -100,0 - 2.762 570 723 -79,4 26,906 Estrazione di petrolio greggio e di gas naturale 0 0 10 - - 23.982 14.100 12.899 -41,2 -8,507 Estrazione di minerali metalliferi 0 0 30 - - 123 3 58 -97,4 1.722,908 Altre attività di estrazione di minerali da cave e miniere 2.064 2.777 3.233 34,5 16,4 5.890 4.724 4.075 -19,8 -13,7C ATTIVITÀ MANIFATTURIERE 1.029.030 1.093.103 1.130.339 6,2 3,4 1.620.396 1.722.290 1.739.635 6,3 1,0
10 Industrie alimentari 73.701 79.780 78.034 8,2 -2,2 99.824 94.601 100.527 -5,2 6,311 Industria delle bevande 9.491 11.100 14.191 16,9 27,8 5.667 7.611 11.806 34,3 55,112 Industria del tabacco 0 0 0 - -0,1 59 437 520 643,2 19,213 Industrie tessili 20.069 19.794 19.162 -1,4 -3,2 17.238 17.141 22.495 -0,6 31,214 Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli
in pelle e pelliccia6.347 7.170 8.325 13,0 16,1 24.977 27.364 29.497 9,6 7,8
15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili 7.326 16.148 15.922 120,4 -1,4 21.242 23.651 28.501 11,3 20,5
16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusii mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio
50.494 57.075 59.731 13,0 4,7 11.748 12.118 15.519 3,1 28,1
17 Fabbricazione di carta e di prodotti di carta 28.255 35.848 42.539 26,9 18,7 44.257 47.238 46.478 6,7 -1,618 Stampa e riproduzione di supporti registrati 0 2 0 - -80,7 224 137 167 -38,9 22,219 Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione
del petrolio83.164 48.469 54.764 -41,7 13,0 348.013 360.153 359.274 3,5 -0,2
20 Fabbricazione di prodotti chimici 145.865 173.987 149.115 19,3 -14,3 207.656 190.477 167.861 -8,3 -11,921 Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati
farmaceutici23.735 16.732 20.241 -29,5 21,0 25.083 16.505 20.782 -34,2 25,9
22 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche 38.892 44.886 54.456 15,4 21,3 63.958 70.854 71.636 10,8 1,123 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali
non metalliferi36.077 35.450 34.260 -1,7 -3,4 45.371 43.700 43.531 -3,7 -0,4
24 Metallurgia 131.409 138.842 151.215 5,7 8,9 213.338 237.585 257.506 11,4 8,425 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e
attrezzature)39.105 41.299 43.309 5,6 4,9 63.714 63.508 61.209 -0,3 -3,6
26 Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e di orologi
22.120 30.158 36.177 36,3 20,0 18.594 20.200 29.152 8,6 44,3
27 Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchiature per uso domestico non elettriche
54.318 58.535 65.382 7,8 11,7 93.785 92.202 93.739 -1,7 1,7
28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca 67.715 67.943 62.125 0,3 -8,6 137.435 179.985 144.855 31,0 -19,529 Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi 129.539 141.543 159.610 9,3 12,8 110.799 148.652 168.029 34,2 13,030 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto 5.758 9.255 9.114 60,7 -1,5 7.581 11.893 10.949 56,9 -7,931 Fabbricazione di mobili 16.144 13.783 13.756 -14,6 -0,2 12.935 15.091 13.723 16,7 -9,132 Altre industrie manifatturiere 39.505 45.307 38.912 14,7 -14,1 46.896 41.189 41.878 -12,2 1,7D FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E
ARIA CONDIZIONATA90.024 75.860 98.570 -15,7 29,9 7.766 14.119 10.618 81,8 -24,8
35 Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
90.024 75.860 98.570 -15,7 29,9 7.766 14.119 10.618 81,8 -24,8
E FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO
93.403 95.406 88.616 2,1 -7,1 30.123 23.792 26.219 -21,0 10,2
38 Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti; recupero dei materiali
93.403 95.406 88.616 2,1 -7,1 30.123 23.792 26.219 -21,0 10,2
J SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE 1.207 4.533 5.149 275,7 13,6 2.137 4.891 4.071 128,9 -16,8
58 Attività editoriali 1.204 3.058 3.714 153,9 21,5 2.105 4.852 3.064 130,5 -36,959 Attività di produzione cinematografica, di video e di
programmi televisivi, di registrazioni musicali e sonore2 1.475 1.434 64744,7 -2,8 32 39 1.007 20,8 2.495,0
M ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE
0 0 0 - - 0 1 0 8.629,7 -83,4
71 Attività degli studi di architettura e d'ingegneria; collaudi ed analisi tecniche
0 0 0 - - 0 0 0 -100,0 -
74 Altre attività professionali, scientifiche e tecniche 0 0 0 - - 0 1 0 - -83,4R ATTIVITÀ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI
INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO3 0 1 -86,5 99,0 20 3 2 -82,5 -35,7
90 Attività creative, artistiche e di intrattenimento 3 0 1 -86,5 99,0 19 3 1 -84,3 -55,291 Attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività culturali 0 0 0 - - 1 1 1 -50,1 68,7
N.B.: La somma dei singoli settori può non coincidere a causa di arrotondamenti.Fonte: Ufficio di Statistica Sloveno, elaborato dall’Agenzia ICE di Lubiana a ottobre 2015
15
INVESTIMENTI ITALIANI
Investimenti diretti italiani in Slovenia dal 1994 al 2014 (Stock, BPM6)
Fonte: Banca di Slovenia, elaborato dall’Agenzia ICE di Lubiana a ottobre 2015
Nonostante l’Italia abbia aumentato nel 2014 i propri
IDE verso la Slovenia per 36,1 milioni di euro (+4,7%,
raggiungendo uno stock di 803,5 milioni di euro di
investimenti diretti - BPM6), ha perso una posizione
dall'anno precedente come Paese investitore
passando al quarto posto nella classifica generale
e al terzo posto tra i partner UE). I significativi
aumenti di IDE intervenuti nel corso del 2014 sono
attribuibili in massima parte alle privatizzazioni (ed in
particolare alle acquisizioni effettuate dall'austriaca
Ring International (Helios), della tedesca Fraport
(Aeroporto di Lubiana)e dalla croata Agrokor
(Mercator)3. Dal 1994 al 2014 gli IDE dall’Italia sono
aumentati di oltre sette volte (da 111,1 milioni di euro
nel 1994 a 803,5 milioni di euro a fine dicembre 2014),
con una crescita media annuale del 10,4%.
Su un totale di oltre 3.531 investimenti diretti in circa
2.899 aziende slovene, 704 investimenti provengo-
no dall’Italia (492 investimenti green field, 206 investi-
menti in aziende esistenti e 6 investimenti in filiali, isti-
tuzioni e fondazioni) e sono concentrati in 532 aziende
slovene.
Le aree di maggiore attrazione per gli IDE italiani
sono la regione centrale (area di Lubiana), il litorale e il
Carso. La provenienza geografica degli investimenti
3 Secondo il vecchio metodo BPM5, che si utilizzava negli anniprecedenti, gli investimenti diretti esteri (IDE) italiani in Slovenia afine 2013 sarebbero stati pari a 802 milioni di euro, ossia 50 milioniin più rispetto al nuovo metodo BPM6.
italiani privilegia le regioni limitrofe o vicine alla
Slovenia, quali il Friuli Venezia Giulia, il Veneto e
la Lombardia.
I settori principali sono: quello finanziario,
escluso servizi di assicurazione (il 35,2% degli
investimenti italiani in Slovenia), il settore chimico
(13,1%), il commercio all’ingrosso, esclusi i veicoli
(11,8%), e l'assicurativo (5,7%). Le aziende
slovene con capitale italiano hanno realizzato nel
2014 complessivamente utili netti pari a 28,9
milioni di euro, 13,2 milioni di euro di utili sono stati
reinvestiti.
Principali settori di investimento degli
investitori italiani in Slovenia a fine 2014
Fonte: Banca di Slovenia,
elaborato dall’Agenzia ICE di Lubiana a ottobre 2015
16
1994
1996
1998
2000
2002
2004
2006
2008
2010
2012
2014
0,0 100,0 200,0 300,0 400,0 500,0 600,0 700,0 800,0 900,0
111,1122,6124,1
142,9150,5158,4
193,9232,3
292,4330,9
361,2364,9
377,4484,2
593,1675,4
697,2742,2
757,6767,4
803,5
Valore in milioni di euro
An
no
Finanziario, escluso assicurazioni 35,2%
Chimico 13,1%Commercio all'ingrosso, esclusi v eicoli 11,8%
Assicurativ o 5,7%
Altri 34,2%
PRESENZA ITALIANA IN SLOVENIA
Azienda Italiana e quota Investimento in Slovenia Settore Fatturato 2014(in milioni di euro)
Numeroaddetti
AGROALIMENTARE
Autogril S.p.A., Novara (NO)(100%)
Autogrill d.o.o.Turnerjeva ulica 352313 Framhttp://www.autogrill.com
Agroalimentare(Aree di ristoro presso stazioni di servizio)
3,2 68
Eurospin Italian S.p.A., Sona (VR)(91,7%)
Eurospin Eko d.o.o.Renški Podkraj 645292 Renčehttp://www.eurospin.si
Agroalimentare(GDO agroalimentare)
104,8 250
Jejčič Božan, Opicina (TS)(90%)
Jejčič Jasmina, Verona (VR)(10%)
Espresso d.o.o.Fajfarjeva ulica 331000 Ljubljanahttp://www.espresso.si
Agroalimentare(Commercio e rappresentanza Illy caffè)
3,6 8
Longhi Sergio, Cotignola (RA)(100%)
MNI d.o.o.Partizanska cesta 796210 Sežanahttp://www.musclenutrition.com
Agroalimentare(Vendita di integratori alimentari)
4,5 9
AUTOMOTIVE, NAUTICA
Cecomp S.p.A., Torino (TO)(51%)
Simest S.p.A.(49%)
Cecomp Slovenia d.o.o.Brezence 88216 Mirna Pečhttp://www.cecomp.it
Automotive(Produzione lamiera stampata per l'industria automobilistica)
5 35
CHIMICA
Aquafil S.p.A., Arco (TN), Gruppo Bonazzi(100%)
Julon d.d.Letališka cesta 151000 Ljubljanahttp://www.aquafil.com
Chimico - tessile(Produzione filati)
224,5 (2012) 618
Delios S.p.A., Verona (VR)(75%)
De Gara S.r.l., Montichiari (BS)(20%)
Nero Salvatore, Gaggiano (MI)(5%)
Konitex d.o.o.Mestni trg 183210 Slovenske Konjicehttp://www.konitex.si
Chimico(Produzione e trasformazione di materiali di cellulosio e cuioio rigenerato)
4,9 44
Just Italia S.r.l., Grezzana (VR)(100%)
Natual Just d.o.o.Cesta 25. junija 1H5000 Nova Goricahttp://www.naturaljust.si
Chimico(Commercio all'ingrossodi prodotti cosmetici)
6 4
Marc Medical S.p.A., Gorizia (GO)(60%)
KB 1909 S.p.A., Gorizia (GO)(21%)
Marc Medical d.o.o.Partizanska cesta 1096210 Sežanahttp://www.mark-medical.com
Chimico(Commercio all'ingrosso diprodotti farmaceutici e medicali)
15,4 26
Sol S.p.A., Monza (MB)(54,85%)
Sol S.p.A., Monza (MB) tramite Energetika ŽJ d.o.o. (45,15%)
SPG - Sol Plin Gorenjska d.o.o.Cesta železarjev 84270 Jesenicehttp://spg-sol.si
Chimico(Produzione, ricerca applicata e commercializzazione di gas tecnici - industriali, puri e medicinali)
7,4 20
Sol S.P.A., Monza (MB)(64,1%)
Sol S.p.A., Monza (MB) tramite SPG- Sol Plin Gorenjska d.o.o.(35,9%)
TPJ Proizvodnja in prodaja tehničnih plinov d.o.o.Cesta 1. maja 424270 Jesenicehttp://www.tpj.si
Chimico(Produzione, ricerca applicata e commercializzazione di gas tecnici - industriali, puri e medicinali)
4,8 22
EDILIZIA
Linea Marmo S.p.A., Verona (VR)(19,2%)
Marmor Sežana d.d.Partizanska cesta 73A6210 Sežanahttp://www.marmorsezana.com
Edilizia (Produzione di marmo)
4,2 (2013) 66
17
Azienda Italiana e quota Investimento in Slovenia Settore Fatturato 2014(in milioni di euro)
Numeroaddetti
Mapei S.p.A., Milano (MI)(100%)
Mapei d.o.o.Kočevarjeva ulica 28000 Novo mestohttp://www.mapei.com/SI-SL
EdilE(Commercio all'ingrossodi materiale edile)
4,6 19
Savi Pietro, Santa Croce (TS)(50%)
Savi Natalino, Sgonico (TS)(50%)
Savi Guerrino d.o.o.Cesta na Lenivec 536210 Sežanahttp://www.savi-guerrino.com
Edile(Produzione e montaggio infissi in alluminio)
0,7 8
INDUSTRIA ELETTRICA
Lafert S.p.A., San Dona di Piave (VE)(90%)
Lafert Elektromotorji d.o.o.Cesta Goriške fronte 465290 Šempeter pri Goricihttp://www.lafert.si
Elettrico(Produzione di elettromotori, generatori)
1,8 40
Marchiol S.p.A., Villorba (TV)(100%)
Marchiol d.o.o.Industrijska cesta 55000 Nova Goricahttp://www.marchiol.si
Elettrico(Commercio all'ingrosso dimateriale elettrico)
12,2 38
ENERGIA
ACSM S.p.A., Como (CO)(49,9%)
Iride Acqua Gas S.p.A., Genova (GE)(49,9%)
Mestni Plinovodi d.o.o.Kolodvorska cesta 26000 Koper - Capodistriahttp://www.mestni-plinovodi.si
Energetico(Distribuzione di gas)
7,1 10
ENI S.p.A., Roma4
(100%)Eni Slovenija d.o.o.Trg republike 31000 Ljubljanahttp://www.agip.si
Energetico(Commercio combustibili –stazioni si servizio Agip)
276,6 13
ENI S.p.A., Roma(51%)
Adriaplin d.o.o.Dunajska cesta 71000 Ljubljanahttp://www.adriaplin.si
Energetico(Distribuzione gas)
37,4 20
S.I.A.D. S.p.A., Bergamo (BG)(49%)
Istrabenz plini d.o.o.Sermin 8A6000 Koper – Capodistriahttp://www.istrabenzplini.si
Energetico (Produzione e distribuzione gas)
42,6 129
Sol S.p.A., Monza (MB)(100%)
Energetika ŽJ d.o.o.Cesta železarjev 84270 Jesenicehttp://e-zj.si
Energetico(Produzione di energia elettrica in idrocentrali)
3,6 5
FINANZIARIO
Assicurazioni Generali S.p.A., Trieste (TS) tramite la controllata azienda olandese Generali PPF Holding B.V., Amsterdam(100%)
Generali Zavarovalnica d.d.Kržičeva ulica 31000 Ljubljanahttp://www.generali.si
Finanziario(Assicurazione)
84,5(premi
assicurativi)
363
Crif S.p.A., Bologna (BO)(100%)
Crif S.p.A., Podružnica KoperPristaniška ulica 46000 Koper – Capodistriahttp://www.crif.it
Finanziario(Informazioni creditizie)
3,6 4
Intesa Sanpaolo S.p.A., Torino (TO)(97,6%)
Banka Koper d.d.Pristaniška ulica 146502 Koper – Capodistriahttp://www.banka-koper.si
Finanziario (Banca)
2.299,9(attivo dibilancio)
761
KB 1909 S.p.A., Gorizia (GO)(50%)
KB Kapitalski trgi, finančno svetovanje, d.o.o.Slovenska cesta 271000 Ljubljanahttp://www.kb1909.it
Finanziario(Gestione partecipazioni, consulenza finanziaria)
0,1 1
UniCredit S.p.A., Roma tramite la controllata UniCredit Bank Austria AG, Vienna, Austria (99,99%)
Unicredit Banka Slovenija d.d.Šmartinska cesta 1401000 Ljubljanahttp://www.unicreditbank.si
Finanziario (Banca)
2.488,6(attivo dibilancio)
576
4 Tramite la filiale olandese ENI International B.V., Amsterdam18
Azienda Italiana e quota Investimento in Slovenia Settore Fatturato 2014(in milioni di euro)
Numeroaddetti
LEGNO
Fantoni S.p.A., Osoppo (UD)(74,3%)
Finest S.p.A.(25%)
Lesonit d.d. Ulica Nikole Tesle 116250 Ilirska Bistricahttp://www.lesonit.net
Legno(Produzione pannelli di fibra, lavorazione legno)
45,2 134
Ilcam S.p.A., Cormons (GO)(99%)
Ilmest d.o.o.Industrijska ulica 55000 Nova Goricahttp://www.ilcam.it
Legno(Lavorazione legno, produzione e vendita mobili)
11,4 100
Zanetti S.a.s. Di Zanetti Mauro & C.,Forlì (FC)(100%)
Overles d.o.o.Partizanska cesta 1002317 Oplotnicahttp://www.overles.com
Legno(Produzione infissi)
2,2 30
METALMECCANICA
Cambielli Edilfriuli S.p.A., Milano (MI)(100%)
Martin d.o.o.Hmeljarska ulica 13310 Žalechttp://www.martin.si
Metalmeccanico(Commercio all'ingrosso dimateriale idrotermosanitario)
6,5 38
Gruppo Pittini, Ossopo (UD)(100%)
Kovinar d.o.o.Spodnji Plavž 64270 Jesenicehttp://www.kovinar.pittini.it
Metalmeccanico(Produzione di reti elettrosaldate per edilizia)
24,3 (2013) 51
Flenco Fluid System S.r.l., Avigliana(TO)(100%)
Flenco d.o.o.Rogozniška cesta 142250 Ptujhttp://www.flenco.com
Metalmeccanico(Sistemi industriali)
2,2 18
Micanpack S.r.l., Romans D'isonzo (GO)(83,6%)
Schmucker Enrico, Gorizia (GO)(15,8%)
Gopack d.o.o.Cesta IX. Korpusa 965250 Solkanhttp://www.gopack.si
Metalmeccanica(Produzione di macchine per produzione imballaggi)
2,4 28
Metal Trading International S.r.l., Gorizia (GO)(72,6%)
Gergolet Dario, Doberdo Del Lago (GO)(8,5%)
TDR Legure d.o.o.Tovarniška cesta 512342 Rušehttp://www.tdrlegure.si
Metalmeccanico(Produzione e commercio leghe)
7,8 38
Regazin Roberto, Muggia (TS)(35,7%)
MAGO d.o.o.(30%)
Mago d.o.o.Partizanska cesta 1376210 Sežanahttp://www.mago.si
Metalmeccanico(Commercio all'ingrosso di materiale idrotermosanitario)
5,8 20-49
SIAC S.p.A., Pontirolo Nuovo (BG)(100%)
K.K. Kras Kabine d.o.o.Kraška ulica 76210 Sežanahttp://www.siac-cab.eu
Metalmeccanico(Commercio all'ingrosso dimacchine agricole e macchine per la silvicoltura)
8,6 43
Sogefi S.p.A., Mantova (MN)(100%)
Sogefi Filtration d.o.o.Ladja 111215 Medvodehttp://www.sogefigroup.com
Metalmeccanico (Produzione di filtri)
28,6 150
S.T.E.A. Società Tecnica Esercizio Autorimes, Trieste (TS)(100%)
Trakom d.o.o.Zadobrova 693211 Škofja vashttp://www.trakom-slo.com
Metalmeccanico(Commercio all'ingrossodi macchine agricole - trattori)
3,5 6
MODA
Artigiani Veneziani S.r.l., Fosso (VE)(100%)
Nov dom A.V. d.o.o.Žižki 529232 Črenšovcihttp://www.artigianiveneziani.it
Moda (Produzione e vendita prodotti in cuoio)
1,3 49
19
Azienda Italiana e quota Investimento in Slovenia Settore Fatturato 2014(in milioni di euro)
Numeroaddetti
Gruppo Benetton, Ponzano Veneto (TV)
Megastore BenettonBTC City LjubljanaŠmartinska cesta 1521000 Ljubljanahttp://www.benetton.com
+ una rete commerciale di 30negozi esclusivi e 20 negozi con offerta differenziata in 15diverse città slovene
Moda(Abbigliamento)
n.d. n.d.
Intesocks S.r.l., Pieve D'Alpago (BL)(100%)
Intesocks d.o.o.Reška cesta 141330 Kočevjehttp://www.intersocks.com
Moda(Produzione di calze)
32,9 61
Safilo S.p.A., Belluno (BL)(100%)
Carrera Optyl d.o.o.Ljutomerska cesta 38 A2270 Ormožhttp://www.carreraworld.com/slo/
Moda(Produzione occhiali)
48,2 921
SERVIZI
KB 1909 S.p.A., Gorizia (GO)(80,4%)
Distriest d.o.o. Partizanska cesta 75A6210 Sežanahttp://www.distriest.si
Servizi(Editoria)
10,5 30
TRASPORTI E LOGISTICA
Altan prefabbricatti S.p.A., San Quirino (PN) tramite Universe Service d.o.o.(100%)
Marinvest d.o.o.Tomažičeva ulica 4 A6310 Izola – Isolahttp://www.marinaizola.com
Nautico(Porto di Isola)
1,6 n.d.
Auta Marocchi S.p.A., Trieste (TS)(86,9%)
Auta Marocchi d.o.o.Cesta Zore Perello-Godina 26000 Koper – Capodistriahttp://www.autamarocchi.com
Trasporti e logistica(Trasporti terrestri di merci)
8,8 78
B. Pacorini S.r.l., Trieste (TS)(100%)
Pacorini Ltd d.o.o.Verdijeva ulica 16000 Koper – Capodistriahttp://www.pacorini.it
Trasporti e logistica(Trasporti terrestri di merci)
9,1 35
Campagnolo Trasporti S.r.l., Tezze sul Brenta (VI)(99%)
Campagnolo Koper d.o.o.Cvetkova ulica 11000 Ljubljanahttp://www.campagnolokoper.si
Trasporti e logistica(Trasporti terrestri di merci)
4,5 41
Codognoto Italia S.p.A., Salgareda (TV)(75%)
Siltoni d.o.o.Sinja Gorica 106B1360 Vrhnikahttp://www.codognotto.eu/sl
Trasporti e logistica(Trasporti terrestri di merci)
6,2 43
Green Finanziaria S.r.l., Milano (MI)(65%)
Tardeways d.o.o.Vojkovo nabrežje 30A6000 Koper - Capodistriahttp://www.tradeways.si
Trasporti e logistica(Servizi logistici marittimi)
1,8 23
Ocean S.r.l., Trieste (TS)(100%)
Ocean Koper d.o.o.Ankaranska cesta 5A6000 Koper – Capodistriahttp://www.ocean-koper.com
Logistica(Logistica portuale)
5,4 3
Ocean S.r.l., Trieste (TS)(50%)
Adria-Tow, d.o.o.Vojkovo nabrežje 386000 Koper - Capodistriahttp://www.adria-tow.si
Logistica(Logistica portuale)
4,7 29
Fonte: Agenzia ICE di Lubiana, ottobre 2015
20
ATTIVITA’ AGENZIA ICE DI LUBIANA
INIZIATIVE REALIZZATE E DA REALIZZARE NEL CORSO DEL 2015
N° Data/periodo Titolo iniziativa Luogo Tipologia Settore Partner
1 03-06/02/2015 Missione operatori a SEATEC 2015
Marina di Carrara Promozionale – incoming Nautica CarraraFiere
2 11/02/2015 3rd Italian Business Forum “From R&D to Innovation: Restoring Growth in th Digital Age”
Istituto Jozef Stefan Lubiana
Istituzionale – Convegno R&D/Digitale/Innovazione eDistretti
Forum Italo-Slovenoe Ambasciata, IJS, sponsor Banka Koper, Unicredit
3 25-27/02/2015 Simac e Tanning Tech 2015 – invio mailing e compilazione scheda paese
Milano – Rho Privatistica, promozionale – invio mailing, elaborazione scheda Paese
Moda – calzature, conciario Assomac Servizi
4 26/02-01/03/2015 Missione operatori sloveni a MIDO 2015
Milano – Rho Promozionale – incoming Moda – occhialeria ANFAO
5 28/02-02/03/2015 Promozione salone moda WHITE
Milano Privatistica – invio mailing Moda – abbigliamento, calzature, occhialeria, pelletteria
W.Seventy S.r.l.
6 11-14/03/2015 ItalijaFest Piazza Pogačarjev trg, Lubiana
Privatistica – mostra/mercato Agroalimentare Auxilia 2000 d.o.o.
7 18-21/03/2015 MADEexpo 2015 – Milano Architettura Design Edilizia – inserzione promozionale su stampa specializzata slovena
Milano – Rho Promozionale – pubblicizzazione
Abitare – architettura, design, edilizia
8 14-19/04/2015 Salone del Mobile Milano – inserizione promozionale su stampa specializzata locale
Milano – Rho Promozionale – pubblicizzazione
Abitare – arredamento
9 15-17/04/2014 Missione operatori sloveni a TRANSPOTEC 2015
Verona Privatistica – incoming Trasporti – veicoli industrialiFiera Milano S.p.A.
10 03-06/05/2015 Missione operatori sloveni a TUTTOFOOD 2015
Milano – Rho Privatistica – incoming Agroalimentare Fiera Milano SpA
11 05-09/05/2015 Missione operatori a PLAST 2015
Milano – Rho Promozionale – incoming Plastica
12 13-14/05/2015 Workshop occhialeria con incontri
Zagabria, Croazia Promozionale – incoming Moda – occhialeria
13 19-23/05/2015 Missione operatori sloveni a Converflex 2015
Milano – Rho Promozionale – incoming Package printing, converting, labelling e tissue
ACIMGA
14 20-22/05/2015 Missione operatori sloveni a Made in Steel 2015
Milano – Rho Promozionale – incoming Filiera dell'acciaio Made in Steel
15 25-29/05/2015 Missione operatori sloveni a EXPO 2015 – CIBUSèITALIA
Milano – Rho Promozionale – incoming Agroalimentare Federalimentare e Fiere di Parma
16 30/05/2015 Italian Festival – Inserto Delo Slovenia Campagna promozionale Italian Festival su stampa locale
Multisettoriale
17 02/06/2015 Italian Festival – Azioni di promozione enogastronomica
Lubiana Promozionale – presentazione, show cooking e degustazione di specialità regionali italiane in occasione della Festa della Repubblica
Agroalimentare Regione Emilia-Romagna e RegioneFriuli Venezia Giulia,Alma, Felluga, Mestni Muzej
8 02/06/2015 Italian Festival – Azioni di promozione enogastronomica
Lubiana/Slovenia Promozionale – incontri B2B tra consorzi emiliano-romagnoli e operatori sloveni
Agroalimentare Regione Emilia-Romagna, Camera di Commercio slovena
19 10-11/06/2015 Missione operatori sloveni alla Mostra gioielleria a Zagabria
Zagabria, Croazia Promozionale – incoming Gioielleria
20 15/06/2015 Italian Festival – Lectio Magistralis La lunga e vera storia della moda italiana di Maria Giuseppina Muzzarelli
Lubiana Promozionale Moda – abbigliamento, calzature, accessori
IIC
21 16/06/2015 Italian Festival - Inaugurazione mostra Fashion in Motion, Italian Style 1951-1990, Glimpsess of Slovenian Fashion
Lubiana Promozionale Moda – abbigliamento, calzature, accessori
IIC, Museo Etnografico di Lubiana
22 20-22/06/2015 Promozione salone moda WHITE
Milano Privatistica – invio mailing + richiami
Moda – abbigliamento, calzature, occhialeria, pelletteria
W.Seventy S.r.l.
23 23-26/06/2016 Piano Sud – Incoming operatori cosmetica
Bari Promozionale – incoming Cosmetica
24 29/06-03/07/2015 Incoming operatori abbigliamento/moda/accessori
Civitanova Marche/Milano
Promozionale – incoming Moda – abbigliamento, calzature, accessori
Confartigianto
25 08-13/09/2015 Stand istituzionale e conferenzastampa di presentazione della Fiera XYLEXPO 2016 c/o Fiere MOS di Celje
Celje Promozionale Lavorazione legno ACIMALL
21
N° Data/periodo Titolo iniziativa Luogo Tipologia Settore Partner
26 12-15/09/2015 Incoming operatori sloveni a SANA 2015 e visita di EXPO Milano
Bologna, Milano Promozionale Agroalimentare
27 19-22/09/2015 ItalijaFest Piazza Pogačarjev trg, Lubiana
Privatistica – mostra/mercato Agroalimentare Auxilia 2000 d.o.o.
28 21-22/09/2015 Incoming operatori sloveni settore agricolo in Emilia Romagna e visita di EXPO Milano
Bologna, Milano Privatistica Agroalimentare, Tecnologia Regione Emilia Romagna
29 21-25/09/2015 Incoming operatori sloveni abbigliamento/moda/accessori
Prato/Milano Promozionale Moda – abbigliamento, accessori
30 21-26/09/2015 Piano Export Sud - Incoming piano sud ceramica artistica Campania e Puglia
Lecce e Napoli Promozionale Abitare – ceramica artistica
31 26-28/09/2015 Promozione salone moda WHITE
Milano Privatistica – invio mailing + richiami
Moda – abbigliamento, calzature, occhialeria, pelletteria
W.Seventy S.r.l.
32 28/09-02/10/2015 Missione operatori/giornalisti sloveni a CERSAIE 2015
Bologna Promozionale Abitare – ceramiche arredo bagno
Confindustria Ceramica
33 30/09-05/10/2015 Incoming operatori/giornalisti sloveni al SALONE NAUTICO diGenova
Genova Promozionale Nautica
34 05-10/10/2015 Promozione EMO MILANO 2015
Milano Privatistica – inserzione pubblicitaria
Utensileria
35 15-18/10/2015 Incoming operatori/giornalisti sloveni ad AGRILEVANTE 2015
Bari Promozionale Macchine agricole
36 22/10/2015 Missione operatori italiani per incontri B2B
Lubiana Privatistica – missione delegazione commerciale
Multisettoriale GZS Camera di Commercio di Lubiana, Consorzio Lavora e Produce
37 23-24/10/2015 ItaliaRestartsUp 2015 Milano Promozionale Tecnologia
38 23-27/10/2015 Incoming operatori sloveni a HOST 2015
Milano – Rho Privatistica – incoming Agroalimentare Fiera Milano SpA
39 Ottobre/Novembre2015
Italian Festival – Azioni di promozione moda italiana
Lubiana Promozionale Moda – abbigliamento, calzature, occhialeria, pelletteria
40 03-05/11/2015 Incoming operatori sloveni a SICUREZZA 2015
Milano Privatistica – incoming Security e Fire Prevention Fiera Milano S.p.A.
41 17-22/11/2015 Fiera AMBIENT 2015 Lubiana Promozionale Abitare – arredamento
42 19-21/11/2015 Italian Festival - Settimana agroalimentare italiana al Centro Commerciale City Park di Lubiana
Lubiana Promozionale – Promozione commerciale presso la GDO
Agroalimentare
43 10-11/12/2015 Workshop articoli sportivi Verona Promozionale Moda – abbigliamento, attrezzature, accessori sportivi
Legenda:
Tecnologia
Alimentare
Abitare
Moda
Multisettoriale
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PRESENZA ISTITUZIONALE ITALIANA
Ambasciata d’Italia a LubianaSnežniška ulica 81000 Ljubljana, SloveniaTel +386 1 4262320Fax +386 1 4253302E-mail: segreteria.lubiana@esteri.itSito: http://www.amblubiana.esteri.itAmbasciatore: Rossella Franchini Sherifis
Agenzia ICE di LubianaCankarjeva cesta 101000 Ljubljana, SloveniaTel +386 1 4224370Fax +386 1 4224375E-mail: lubiana@ice.itSito: http://www.ice.it/paesi/europa/sloveniaDirettore: Elisa Scelsa
Consolato Generale d’Italia a CapodistriaRiva Belvedere 2 6000 Koper – Capodistria, SloveniaTel +386 5 6273747Fax +386 5 6273746E-mail: consgen.capodistria@esteri.itSito: http://www.conscapodistria.esteri.it/Consolato_Capodistria Console Generale: Iva Palmieri
Istituto Italiano di Cultura in SloveniaBreg 121000 Ljubljana, SloveniaTel +386 1 241 56 40Fax +386 1 241 56 43E-mail: segreteria.iiclubiana@esteri.itSito: http:// www.iiclubiana.esteri.itDirettore: Angelo Izzo
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