CORSO DI LAUREA IN SCIENZE INFERMIERISTICHE FARMACOLOGIA II ANNO I SEMESTRE TESTO CONSIGLIATO: MYCEK...

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CORSO DI LAUREA IN SCIENZE INFERMIERISTICHE

FARMACOLOGIA II ANNO I SEMESTRE

TESTO CONSIGLIATO:

MYCEK MJ, HARVEY RA, CHAMPE PC “FARMACOLOGIA”EDIZIONE ZANICHELLI

DISPONIBILE PER CONSULTAZIONE E PRESTITO ALLA BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI FARMACOLOGIAVIALE PIERACCINI 6

ANATAGONISMO FARMACOLOGICOANATAGONISMO FARMACOLOGICO

ANTAGONISMO COMPETITIVO o SORMONTABILE

DE50

POTENZA: inferioreEFFICACIA: uguale

ANATAGONISMO FARMACOLOGICOANATAGONISMO FARMACOLOGICO

ANTAGONISMO NON COMPETITIVO o INSORMONTABILE

DE50

POTENZA: ugualeEFFICACIA: inferiore

DOSE LETALE-50 E INDICE TERAPEUTICODOSE LETALE-50 E INDICE TERAPEUTICO

DL50

DE50= Indice Terapeutico

DL1

DE99= Margine di sicurezza

Indice terapeutico

marginesicurezza

FARMACOCINETICAFARMACOCINETICA

Lo scopo è che il farmaco raggiunga il sito di azione ad una concentrazione tale da produrre un effetto farmacologico. Qualunque sia la somministrazione (eccetto l’E.V.) il farmaco deve passare MOLTE membrane biologiche prima di raggiungere il sito di azione.

Studia il percorso di un farmaco nell’organismo, dalla somministrazione alla eliminazione

VIE ENTERALI:

1. ORALE:

è la più utilizzata per semplicità, sicurezza, basso costo

richiede collaborazione da parte del paziente

assorbimento: soprattutto a livello intestinale

effetti: la comparsa dipende dalle caratteristiche del farmaco

svantaggi: BIODISPONIBILITÀ (percentuale del farmaco somministrato

che effettivamente raggiunge il circolo sistemico) variabile a causa del

metabolismo di primo passaggio epatico.

Alta biodisponibilità: FANS, amoxicillina, benzodiazepine

Bassa biodisponibilità: lidocaina, naloxone

Non è facilmente prevedibile la concentrazione plasmatica di un farmaco e

può essere influenzata da fattori fisiologici e patologici; Velocità di svuotamento

dello stomaco e Assunzione di cibo

SOMMINISTRAZIONE

ENTERALE

PARENTERALE

2. RETTALE: per ottenere effetti sistemici (es. antipiretici) in pazienti non coscienti, con

vomito; o locali (varici emorroidarie)

nei bambini

metabolismo di primo passaggio è ridotto

assorbimento è più lento e irregolare e/o incompleto. Può dare irritazioni

locali

3. SUBLINGUALE Soprattutto per nitroderivati

Per farmaci con scarsa biodisponibilità orale per effetto del primo passaggio.

Dal cavo orale il farmaco giunge al ventricolo destro senza passare dal

fegato

Alta vascolarizzazione della lingua concentrazioni plasmatiche efficaci in

pochi minuti

VIE PARENTERALI:

1. INTRAVASCOLARE:

Non esiste assorbimento. Biodisponibilità massima

Concentrazioni plasmatiche e l’effetto più prevedibili a causa dell’assenza del

metabolismo di primo passaggio.

Via d’elezione per le emergenze e per farmaci scarsamente assorbiti per via

entrale

Svantaggi: effetti tossici locali (flebiti) o sistemici

2. INTRAMUSCOLARE

Alternativa all’endovena per ridurre il metabolismo di primo passaggio

Assorbimento rapido per l’elevata vascolarizzazione (10-30 min)

Preparazioni “ritardo” per rallentare l’assorbimento (es. penicillinaG)

Svantaggi: dolore, lesioni vascolari o nervose (n. sciatico), ascessi

3. SOTTOCUTANEA

Per soluzioni o sospensioni di farmaci NON irritanti

Assorbimento lento e costante. A volte è ulteriormente ritardato (zinco-

insulina; anestetici locali + vasocostrittore)

4. INTRATECALE

Iniezione nello spazio sub-aracnoideo di farmaci che NON passano la

barriera ematoencefalica.

Per indurre anestesia regionale, per somministrare analgesici oppiodi,

antibatterici, antifungini per patologie a carico del SNC

Altre vie:INALATORIA, CUTE E MUCOSE

TRANSDERMICAIONOFORESITOPICA

L’assorbimento è il processo che media il passaggio dei farmaci dal sito di

somministrazione al PLASMAPLASMA. Dipende da:

caratteristiche chimico-fisiche del farmaco

condizioni patologiche (es alterazioni gastrointestinali)

La maggior parte dei farmaci ha un peso molecolare <1000, per cui il loro

passaggio attraverso le membrane biologiche avviene per diffusione passiva.

ASSORBIMENTO E DISTRIBUZIONE DEI FARMACI

BIODISPONIBILITA’ = AUC orale / AUC iniettato

Con

cen

traz

ion

e p

lasm

atic

a

Farmaco iniettato

Farmaco per osAUC ev

AUC os

AUC = area sottesa dalla curva

Farmaco

Caratteristiche che influenzano l’assorbimento dei farmaci:

Coefficiente di distribuzione:è inversamente proporzionale alla radice quadrata del peso molecolare

Coefficiente di ripartizioneDipende dal grado di solubilità del farmaco in un solvente lipidico (liposolubilità) rispetto all’acqua

Qualunque sia la somministrazione (eccetto l’E.V.) il farmaco deve passare MOLTE membrane biologiche prima di raggiungere il sito di azione.

ESEMPI DI MEMBRANE Barriera emato-encefalica. Le membrane dei vasi che irrorano il cervello NON sono fenestrate. Non passano perciò molecole polari. Picole molecole lipidiche possono passare facilmente. Es: anestetici generali.

Tubuli renali: Il rene è l’organo che per eccellenza elimina il farmaco che, però, può essere in parte riassorbito. Le membrane sono relativamente non-porose: piccole molecole e non ionizzate passano più facilmente.

Membrane dei capillari e dei glomeruli renali: Membrane molto porose. Passano anche molecole polari non eccessivamente grandi, fino a PM 69000.

I FARMACI SONO SPESSO BASI O ACIDI DEBOLI:

la loro pKa ed il pH determinano l’assorbimento e distribuzione

ACIDI HA H+ A-

BASI BH+ B + H+

pKa

Quando pH = pKa:HA = A+ e BH+ = BSe pH < pKa:

Predominano HA e BH+

Se pH > pKa:Predominano A- e B

3 4 5 6 7 8 9 10 11pH

SITUAZIONI CHE OSTACOLANO LA DIFFUSIONE

coefficienteripartizione

spessorebarriera

Dimensionemolecola

superficiebarriera

basso spessa piccola grande

SITUAZIONI CHE FACILITANO LA DIFFUSIONE

alto sottile ampia piccola

Effetto della contemporanea assunzione di cibo sull’assorbimento di alcuni farmaci somministrati per

via orale

ASSORBIMENTO RIDOTTO ASSORBIMENTO AUMENTATO

Ampicillina Griseofulviana

Amoxicillina Carbamazepina

Rifampicina Propanololo

Aspirina Metoprololo

Levodopa Spironolattone

PERMEABILITÀ CAPILLARE

glia

Lamina basale

Sinusoidi epaticiMilzaMidollo rosso

Muscoli lisci estriatiGlomeruli renali

fenestrae

CervelloMidollo spinale(barriea emato-encefalica)

giunzioneserrata

PLASMA

legato ↔ libero

metaboliti

TESSUTI

legato ↔ libero

DISTRIBUZIONEDISTRIBUZIONE

BIOTRASFORMAZIONEESCREZIONE