Post on 12-Apr-2017
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ARTO INFERIORE
Parte pratica
Riabilitare
www.treccani.it/vocabolario/riabilitare/riabilitare v. tr. [comp. di ri- e abilitare] (io
riabìlito, ecc.). – 1. Rendere di nuovo abile, capace di svolgere determinate funzioni e
attività.
Arto inferiorecammino
CAMMINO• Anca+ginocchio+tibiotarsica e piede
• Muscolatura bacino+arto inferiore
• Sensibilità esterocettiva
• Sensibilità propriocettiva
Anca o art. coxo-femorale
• Enartrosi : mov. flessione-estensione abduzione-adduzione intra ed extrarotazione
Muscoli anca
• Flessione L’ileopsoas, il pettineo, il tensore della fascia lata ed il sartorio sono i maggiori flessori dell’anca. Tra questi muscoli il più potente è l’ileopsoas.
• Estensione. Il maggiore estensore della coscia è il muscolo grande gluteo che per quanto riguarda la dimensione della sezione traversa, rappresenta il più grande muscolo isolato del corpo.
• Abduzione. I principali abduttori della coscia sono il medio ed il piccolo gluteo.. Considerando la loro posizione relativamente all’anca, la loro azione combinata eleva il trocantere e di conseguenza abduce la coscia.
• Adduzione. I principali adduttori della coscia sono il pettineo e gli adduttori lungo, breve e magno..
• Intrarotazione. I principali protagonisti di questa azione sono il medio gluteo ed il piccolo gluteo, il tensore della fascia lata, il pettineo, gli adduttori lungo e breve e la porzione pubo-femorale del grande adduttore.
• Extrarotazione I rotatori laterali della coscia costituiscono il gruppo funzionale più numeroso. Il grande gluteo, il piriforme, il quadrato del femore e gli otturatori esterno ed interno, sono i maggiori effettori di questo movimento.
Ginocchio
• Ginglimo angolare: apparato legamentoso importante mov. flesso-estensione
Muscoli ginocchio• Flessione : bicipite femorale, semitendinoso, semimembranoso, gracile, sartorio, gastrocnemio, popliteo.• Estensione: quadricipite femorale , costituito da tre vasti: il vasto mediale, vasto laterale e vasto intermedio e dal retto femorale.
• Rotazione esterna della tibia: è controllata dal bicipite femorale. L’anatomia ossea stessa porta la tibia in rotazione esterna durante l’estensione. • Rotazione interna: popliteo, semitendinoso, semimembranoso, sartorio e gracile. La rotazione della tibia è vincolata e può avvenire solo quando il ginocchio è in flessione.
Affinchè il ginocchio possa effettuare tutti i movimenti correttamente, molti muscoli devono lavorare rispettando un complesso sincronismo.
Caviglia o art. tibioperoneo astragalica
• Ginglimo angolare:
mov. flesso-estensione
Piede ( insieme + articolazioni)
• Flessione dorsale• Flessione plantare
• Abd-add
• Pronazione• Supinazione
Muscoli piede
•Flessione della caviglia: un potente muscolo posteriore, il tricipite della sura (formato profondamente dal muscolo soleo e superficialmente dai muscoli gemelli);•Estensione della caviglia: un gruppo di muscoli posti anteriormente nella gamba, il muscolo tibiale anteriore e i muscoli estensori, che sollevano la punta del piede ;•Pronazione: due muscoli posti esternamente nella gamba, i peronei, che sollevano il bordo esterno del piede;•Supinazione: tre muscoli profondi i cui tendini passano sul lato interno della caviglia, il muscolo tibiale posteriore e i muscoli flessori, che sollevano il bordo interno del piede .
Sensibilità
• Esterocettiva = stimoli dall’ esterno
• Propriocettiva = permette di percepire e riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio e lo stato di contrazione dei propri muscoli, anche senza il supporto della vista.
La propriocezione assume un'importanza fondamentale nel complesso meccanismo di controllo del movimento
Kinesiterapia• Passiva: lavoro solo io;
• Attiva: lavora solo il paziente; contro Resistenza;
• Attiva-assistita: durante il movimento lavoriamo entrambi in tempi e modalità differenti.
Perché si muove male?
• L’ ingranaggio è ( + o -) bloccato (articolarità).
• L’ ingranaggio è libero ma le corde non riescono ad agire(forza muscolare).• ……………………………• …………………………………..
A cosa sto lavorando?• articolarità: Kt passiva o Kt attiva assistita?• forza muscolare: Kt attiva contrazione ma quale? isometrica (stessa lunghezza/diverso tono)
o isotonica ( stesso tono /diversa lunghezza=spostamento)? concentrica (stesso tono + accorciamento )
o eccentrica( stesso tono +allungamento)?
A nostro favore:• Posizione delle mani: indica la direzione
del movimento.• Forza del tocco e/o della resistenza: aiuta
o ostacola o blocca il movimento.• Combinazioni di contrazioni diverse.• Uso arto controlaterale.• ……………………………………………
A nostro sfavore:• compensi
necessario conoscerli per evitarli o limitarli
• automatismi
Senza attenzione non c’è apprendimento e senza
controllo la potenza è nulla.
controllo cosciente : gesto volontario
non cosciente : g. automatico
Tieni sempre presente:• Quali muscoli sono coinvolti?• Quale è la loro azione? mm. mono o biarticolari?
mm. agonisti? antagonisti?
DEAMBULAZIONE
Maniera con cui si compie la locomozione consueta nell’uomo. E’ realizzata dal movimento alterno e ritmico di propulsione dei due arti pelvici. Il cammino si compone di passi. Nel passo si distinguono la lunghezza e la durata. Nello scambiare del passo il centro di gravità del corpo subisce grandi e rapidi spostamenti, che comportano oscillazioni di tutta la massa corporea.
DEAMBULAZIONE• Appoggio: anca flessa; ginocchio esteso; piede appoggia tallone, poi punta.• Carico: anca pos. intermedia; ginocchio esteso; piede in appoggio.• Spinta: anca estesa; ginocchio si flette; piede stacca tallone poi punta.• Sospensione: anca estesa flessa ginocchio esteso flesso piede flesso plantarmente flesso dorsalmente.
Muscoli che si attivano durante il passo
Schema del passo alterato:va ricostruito!
• Fase di sospensione:…..
• Fase di appoggio: CARICO: quanto si può caricare? quanto il paz. carica?
Difficoltà crescenti= instabilità crescenti
• Carico staticodinamico• Su appoggio instabile bipodalico monopodalico• Ad occhi chiusi• Eseguendo contemporaneamente più
gesti• ………………
Artrosi dell’ anca rigidità; dolore alla regione inguinale; dolore nell’alzarsi dopo aver mantenuto la
posizione seduta; riduzione dello spazio tra la testa del femore ed
il bacino; sclerosi (usura) della testa del femore e la
presenza di osteofiti (piccole calcificazioni tipiche dell’artrosi).
Protesi anca
1^ giorno: cauta kt;
2^ /3^ giorno : kt+ sed bordo letto +SE+impostazione passo;
Da evitareFlettere anca oltre i 90°, intraruotare e addurre. Quindi NON è concesso:•Sedersi su sedili bassi;•Da seduti sporgersi in avanti;•Accavallare le gambe;•Coricarsi di fianco (solo con cuscino tra le ginocchia).
Artrosi del ginocchiodolore;rigidità;gonfiore;riduzione spazio articolare;inspessimento osso sottostante
cartilagine;osteofiti.
Protesi ginocchio
• 1^ giorno: cauta kt + PCM+sbl;
• 2^/3^ giorno: kt+ sbl SE+ impostazione passo.
Riassunto della puntata precedente
• Leggere i referti, ascoltare il paziente, fare la propria valutazione sempre.
• Patto di collaborazione operatore-paziente.• Adattare gli esercizi alla situazione volta per
volta. Ricercare sempre la comodità del paziente e
dell’ operatore. Nell’ opporre resistenza utilizzare anche il
proprio peso.
Piede gonfio: perchè?
Che fare?
• Posizione declive
• Massaggio
• Contrazioni massimali
Video interessanti• https://www.youtube.com/watch?v=6ObNn
CTV6MY• https://www.youtube.com/watch?v=VcrzfT
SCZEs
Grazie per l’ attenzione
laura.mutti@asst-mantova.it