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ICE-AGENZIA ZAGABRIA 10/2018
Le microimprese, le piccole e promozione
delle
NEWSLETTER DESK FONDI UE CROAZIA
CROAZIA-UE finanziamneti
INTERVISTA
BANDI UE INFRASTRUTTURALI
12 PROGETTI INFRASTRUTTURALI DA FINANZIARE CON I FONDI UE
Attualmente dai fondi UE vengono finanziati in Croazia 12 progetti infrastrutturali per un valore complessivo di 2 miliardi di
euro. Il progetto infrastrutturale più importante riguarda l’inizio dei lavori del ponte di Sabbioncello, in Dalmazia (affidato
all'azienda cinese China Road and Bridge Corporation), il cui valore è stimato a circa 420 milioni di euro (inclusi i lavori per
la costruzione delle strade di accesso). Gli investimenti nel settore ferroviario nel prossimo periodo, entro il 2020 riguardano
soprattutto due progetti, il progetto di ricostruzione e costruzione del secondo binario della linea ferroviaria Dugo Selo-
Križevci per 205 milioni di euro e il progetto di ammodernamento ed elettrificazione del tratto ferroviario Zaprešić-Zabok
per 72 milioni di euro.
ll progetto di ricostruzione ed ampliamento dell’aeroporto di Dubrovnik vale 220 milioni di euro, quello per l’aeroporto di
Split 61 milioni di euro. Ben 120 milioni di euro si stanno investendo nel porto di Rijeka (Fiume). Per sei piccoli porti marittimi
sono in corso investimenti in miglioramenti infrastrutturali per 24 milioni di euro. I lavori sul tratto stradale del corridoio VC
(confine con la Bosnia Erzegovina) sono in corso e valgono 22 milioni di euro. Altri investimenti nel settore delle
infrastrutture in Croazia riguardano progetti ferroviari: il progetto di ricostruzione della linea ferroviaria Vinkovci-Vukovar
per 93 milioni di euro, il progetto di costruzione del secondo binario da Križevci verso il confine con l’Ungheria per 300
milioni di euro e il progetto di costruzione del secondo binario sul tratto Leskovac-Karlovac per 350 milioni di euro. Si inizia
anche con la gara per un investimento nell’infrastruttura stradale della Contea di Istria per un valore di 165 milioni di euro.
101 milioni di euro per i progetti Standard dal programma INTERREG Italia-Croazia
Al Presidente della Contea di Zara - Božidar Longin
Pubblicazione dei bandi dal programma operativo Competitività e Coesione
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La Contea di Zara è una delle più attive nella Repubblica di Croazia per quanto riguarda l'utilizzo dei fondi UE, come anche le ultime statistiche dimostrano. Tutti i progetti sono allineati con la Strategia di Sviluppo della Contea di Zara per il periodo che si conclude nel 2020 – può presentarci i progetti più significativi che sono cofinanziati dai fondi UE e che sono attualmente in fase di attuazione?
La contea di Zara ha riconosciuto come strumento chiave per il raggiungimento dei suoi progetti strategici i fondi dell'UE ed è tra i migliori nell'utilizzo dei fondi europei a livello della Repubblica di Croazia.
I tre pilastri su cui si fonda la strategia di sviluppo della contea di Zara, la competitività economica e l'innovazione, l'efficienza delle risorse ed elevati standard sociali, sono pienamente in linea con le priorità della strategia Europa 2020 – cioè crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.
Per ciascuno di questi segmenti, abbiamo sviluppato dei i progetti significativi che sono in fase di preparazione o già in fase di realizzazione. Nell’area dello sviluppo della competitività economica e innovazione della contea di Zara, negli ultimi anni si è lavorato intensamente alla preparazione dei progetti per i centri di competenza - vale a dire incubatori specializzati che con l'aiuto dell'UE potranno fornire ulteriore specializzazione e legami più forti tra l’economia, il settore scientifico e l'innovazione.
Per due Centri di competenza sul nostro territorio sono stati già stanziati i mezzi finanziari dai fondi UE e sono in fase di realizzazione: il Centro delle nuove tecnologie nella zona economica di Murvica Sud (il progetto ha un valore di ca 5,6 milioni di euro) e il Centro per le industrie creative a Zara (del valore stimato di 3,2 milioni di EUR). A settembre di quest’anno iniziano i lavori di costruzione per un terzo centro di competenza denominato Centro di sviluppo e formazione (con un valore stimato di 3,33 milioni di euro) che dovrebbe essere ubicato nella zona imprenditoriale di Grab.
di 3,33 milioni di euro) che dovrebbe essere ubicato nella zona imprenditoriale di Grab. In questo progetto la contea di Zara ha il ruolo del partner, mentre il comune di Poličnik è il beneficiario diretto. Questo Centro è concepito come una moderna infrastruttura imprenditoriale per tutte le imprese che utilizzano i prodotti delle api quali materie prime. Siamo in attesa che i mezzi finanziari europei vengano allocati anche per il progetto del Centro blu-verde per la lavorazione del pesce e della frutta, che sarà realizzato nella zona imprenditoriale Lonići a Bibinje (valore stimato del progetto 6 milioni di euro). L'obiettivo finale degli investimenti citati è quello di promuovere l'innovazione, l'istruzione e la società digitale, nonché stimolare la competitività e stimolare l'occupazione, il che significa creare le condizioni per un migliore ambiente di investimento sul territorio della nostra contea. Lavoriamo costantemente allo sviluppo di infrastrutture imprenditoriali con l'obiettivo di migliorare la qualità della nostra economia.
INTERVISTA DEL MESE
Božidar Longin Presidente della Contea di Zara www.zadarska-zupanija.hr
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Per la crescita dell'economia è necessario dotarsi di un'infrastruttura di qualità. Quanto si investe nella Vostra contea in grandi progetti infrastrutturali?
Quest'anno abbiamo completato due importanti progetti per la Contea di Zara - Zara Porto Nuovo in Gaženica e il Policlinico dell’Ospedale Generale di Zara. Il nuovo Policlinico rafforzerà la sanità pubblica ed eleverà lo status dell’ospedale di Zara a primario centro sanitario regionale. Con la costruzione del terminal passeggeri di Luke Gaženica, l'economia della nostra contea raggiungerà tutti i requisiti che le consentiranno di decollare. Non sarà solo un vantaggio per il turismo, ma favorirà anche altri settori come l'agricoltura e le attività commerciali. Soprattutto perché Zara diventerà presto un porto di partenza per le navi da crociera che navigano sul Mediterraneo.
Il Porto di Zara, da quest'anno, è stato inserito sulla mappa della Via della Seta marittima e abbiamo avuto l’occasione di presentare il suo potenziale in Cina, al Forum di Boao per l’Asia (conferenza annuale che ha lo scopo di creare una piattaforma di confronto tra leader, accademici e rappresentanti del mondo imprenditoriale asiatici sulle principali dinamiche regionali e internazionali), il che dimostra che siamo riconosciuti anche a livello mondiale. Quindi, abbiamo un’ottima soluzione per quanto riguarda le infrastrutture marittime e stradali, e ora procediamo con gli investimenti nella modernizzazione delle ferrovie e l'espansione della capacità di Zara Aeroporto.
Va notato che la contea di Zara è il capofila della maricoltura e della pesca nell'Adriatico. Nel prossimo periodo speciale attenzione sarà rivolta a risolvere il problema della mancanza di infrastrutture per la pesca, in particolare attraverso progetti di costruzione di porti pescherecci, così come la costruzione di luoghi di sbarco. L'amministrazione portuale di Zara sta già realizzando progetti per l'ampliamento di due porti pescherecci. Si tratta dei progetti per il porto Gaženica a Zara (valore di 3,06 milioni di euro) e di Preko sull’isola di Ugljan (valore di 4,9 milioni di euro). La costruzione di questi porti garantirà un ulteriore sviluppo del settore della pesca e della maricoltura e il finanziamento è assicurato anche dai fondi dell'UE.
Il territorio della nostra Contea ha un grande potenziale nello sviluppo dell'agricoltura, quindi è molto importante costruire un sistema di irrigazione. Anche questi progetti di investimento sono finanziati dai fondi europei e si stanno attualmente realizzando i seguenti progetti: costruzione del sistema di irrigazione di Baštica II. fase - Smilčić (valore di 3,05 milioni di euro) e costruzione di sistemi di irrigazione campo Lišansko I. fase (valore di 4,3 milioni di euro).
Oltre all’investimento già completato nella zona di Baštica (I. fase), con i due progetti in avanzata fase di preparazione della documentazione necessaria (Donja Baštica e Vrana campo I. fase) avremo coperto complessivamente un'area agricola di 2,5 mila ettari, e il valore totale stimato di questi progetti ammonta a 44 milioni di euro. Nel corso di quest'anno ci aspettiamo che inizino i lavori di costruzione sul nuovo Centro di gestione dei rifiuti del valore di 50,3 milioni di euro, progetto finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale. Nell'ambito del programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Croazia 2014-2020 su un totale di 50 progetti Standard approvati, 15 di questi si riferiscono al territorio della contea di Zara – potrebbe presentarli brevemente?
Nel periodo precedente, la contea di Zara si è dimostrata estremamente efficace nella ricerca di partner e nell'attuazione di progetti da programmi di cooperazione territoriale. Per quanto riguarda il nuovo periodo finanziario e la cooperazione territoriale (2014-2020), è proseguita una tendenza positiva della cooperazione con altre regioni all'interno dell'UE. In questo contesto, con orgoglio sottolineo il fatto che alla contea di Zara e alle istituzioni affiliate sono stati approvati ben 15 progetti dai due precedenti bandi INTERREG di cooperazione transfrontaliera del programma Italia-Croazia 2014-2020. Dal primo bando per i progetti c.d. STANDARD +, la contea di Zara e l’Agenzia di sviluppo della Contea di Zara ZADRA NUOVA (Agenzia di Sviluppo ZADRA NOVA) hanno in fase di attuazione quattro progetti:
HERCULTOUR: prosecuzione del progetto HERA - Gestione del turismo sostenibile basato sul patrimonio culturale comune dell'Adriatico. Il valore complessivo del progetto è di 1.176.167,40 euro, e l'obiettivo è quello di capitalizzare il progetto HERA e rafforzare la gestione di itinerari culturali e turistici e centri visitatori.
READINESS: continuazione del progetto HOLISTIC - Modello olistico di protezione integrale contro gli incendi boschivi. Il valore totale del progetto è 1.176.000,00 EUR. Capofila del progetto è la Regione Molise.
DORY: progetto per capitalizzare i risultati e le potenzialità delle reti di cooperazione stabiliti nel quadro del progetto di EcoSea (protezione, promozione e gestione integrata dell'ambiente marino e delle risorse naturali transfrontaliere). Il valore totale del progetto è di 934.405,00 EUR. Capofila del progetto DORY è la Regione Marche, i partner del progetto provenienti dall’Italia sono: Regione Veneto, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e CNR - ISMAR.
ZERO WASTE BLUE: progetto di capitalizzazione del progetto Zero Waste, nel quale Agenzia di Sviluppo ZADRA NOVA partecipa come partner al capofila progettuale Città di Opatija. Il valore totale del progetto è 861.435,70 EUR. Gli obiettivi del progetto, la cui realizzazione dura 18 mesi, sono la diffusione delle idee zero rifiuti, tutela e promozione del patrimonio naturale e
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ZERO WASTE BLUE: progetto di capitalizzazione del progetto Zero Waste, nel quale l’Agenzia di Sviluppo ZADRA NOVA partecipa come partner al capofila progettuale Città di Opatija. Il valore totale del progetto è 861.435,70 EUR. Gli obiettivi del progetto, la cui realizzazione durerà 18 mesi, sono la diffusione delle idee zero rifiuti, tutela e promozione del patrimonio naturale e culturale attraverso eventi sportivi e ricreativi e la creazione di prodotti turistici congiunti blue brand che siano zero waste.
Nel prossimo futuro si prevede di avviare la realizzazione di altri 11 progetti approvati dal bando INTERREG di cooperazione transfrontaliera del programma Italia-Croazia Standard. A parte la Contea di Zara, che è il partner in 2 di tali progetti, l’Agenzia di Sviluppo ZADRA NOVA dovrebbe implementare 4 progetti approvati, l’Agenzia per lo sviluppo rurale della contea di Zara AGRRA parteciperà a 3 progetti, e un progetto di cooperazione transfrontaliera Programma INTERREG In-A Italia-Croazia verrà implementato dall'Istituto Natura Jadera insieme al Dipartimento di Sanità Pubblica di Zara.
Oltre a questi progetti, nella regione zaratina si realizzeranno altri 5 progetti sempre dai mezzi finanziari approvati dal programma Italia-Croazia 2014-2020 (ultimo bando per progetti Standard): due progetti saranno gestiti dalla Città di Zara, due dall’Università di Zara, e un progetto dall'Autorità Portuale di Zara.
Riceviamo un gran numero di richieste da parte di aziende italiane che sono interessate ad offrire i loro servizi o prodotti - si possono individuare specifici servizi o opere per i quali le imprese italiane potrebbero partecipare, e per quali vi è maggiore necessità?
Molte aziende italiane partecipano ai bandi pubblicati dalla Contea di Zara. Nel 2015 sono stati sottoscritti contratti con due imprese italiane da Venezia e da Trieste, che sono risultate le migliori offerenti. In tale occasione, sono state acquistate attrezzature per la pesca (per un valore di 62.000 euro) e attrezzature per l'intervento in caso di inquinamento marino accidentale (per un valore totale di 89.890 euro) Si tratta delle forniture dei progetti europei ECOSEA e HAZARD. Recentemente, all’interno del progetto DORY sono state acquistate attrezzature per molluschi del valore di 25.000 euro da un'azienda italiana.
Pertanto, tutte le aziende interessate a eseguire lavori e fornire servizi possono partecipare come potenziali offerenti nelle procedure di appalto pubblico.
Per quanto riguarda i potenziali investimenti, ci sono buone opportunità per investimenti produttivi nelle nostre zone imprenditoriali. In questo momento gli investitori possono scegliere di ubicare le proprie attività produttive nelle 5 zone imprenditoriali sul territorio della nostra contea: Nuova Stankovci (Stankovci), Grabi (Poličnik), Murvica Sud (Murvica), Sopot (Benkovac) e industriale di Biograd. Da menzionare sono altre due zone imprenditoriali con buone prospettive di sviluppo e potenziale in grado di attrarre investitori: Lonići a Bibinje e Primat in Polača.
Visto che il turismo è il nostro settore principale, abbiamo diverse opportunità di investimento nelle infrastrutture turistiche, per le quali abbiamo preparato tutta la documentazione progettuale e siamo in trattativa con gli investitori interessati. Mi preme sottolineare che le nostre risorse amministrative sono a disposizione di tutti gli investitori interessati.
Voglio infine sottolineare che uno dei prerequisiti per una cooperazione economica ancora più significativa tra la nostra Contea e le regioni italiane è stabilire un collegamento marittimo con Ancona che funzioni tutto l’anno. La linea di traghetto tra Zara e Ancona è stata per decenni il principale collegamento marittimo di passeggeri tra le sponde croate e italiane, il tragitto tra Zara e Ancona è più breve di circa 40 miglia rispetto a quello da Spalato.
C'è anche un interesse a stabilire linee con le altre città italiane, come ad esempio Venezia. Il legame diretto con l'Italia è di importanza strategica per noi e abbiamo già avuto discorsi concreti su questo tema, che, sono sicuro, saranno presto fruttuosi.
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101 MILIONI DI EURO PER I PROGETTI STANDARD DAL PROGRAMMA INTERREG ITALIA-CROAZIA
Nell'ambito dei progetti “Standard”, presentati nell'ambito del primo invito a presentare proposte del Programma INTERREG
V-A Italia-Croazia, sono stati approvati un totale di 50 progetti, per un totale di 101 milioni di euro. Nel quadro del primo asse
prioritario (Innovazione nella blue economy) sono stati approvati 8 progetti: COASTENERGY, INVESTINFISH, Smartfish,
AdriAquaNet, ADRIREEF, Seafair, PRIZEFISH e ITACA, per un valore complessivo di circa 16 milioni di euro. Per l'asse prioritario
numero 2 (Sicurezza e Resilienza) sono stati approvati 10 progetti: Adriadapt, Adriadapt, CHANGE WE CARE, E-CITIJENS,
PEPSEA, ASTERIS, PMO-GATE, GECO2, Joint_SECAP, ADAPT i MoST, per un valore complessivo di circa 19 milioni di euro.
All'interno dell'asse prioritario 3 (Patrimonio ambientale e culturale) sono stati approvati 22 progetti: SOUNDSCAPE, VALUE,
SASPAS, ECOMAP, MADE IN-LAND, ECOSS, AdSWiM, NET4mPLASTIC, ARCA ADRIATICA, UnderwaterMuse, REMEMBER,
RECOLOR, TOURISM4ALL, NETWAP, WATERCARE, SUSHI DROP, TEST, S.LI.DES., CREW, REPLICATE, DISCOVER i *ASTERISK,
per un valore complessivo di circa 45 milioni di euro. Nel quadro dell'asse prioritario 4 (Trasporto marittimo) sono stati
approvati 10 progetti: DEEP-SEA, ADRIGREEN, ICARUS, SUTRA, INTESA, PROMARES, DigLogs, GUTTA, METRO i E-CHAIN;
per un valore complessivo di circa 21 milioni di euro. Maggiori informazioni, nonché la graduatoria dei progetti per asse
prioritario, si possono trovare sul seguente link della pagina del Programma Italia-Croazia http://www.italy-
croatia.eu/content/standard-projects-results-1st-call-proposals
APPROVATI 23 MILIONI DI EURO PER 172 PROGETTI DAL PROGRAMMA RURALE
Dal Programma Operativo U.E. per lo Sviluppo Rurale della Croazia, all’interno del bando per la Misura 4.1.1. “Ristrutturazione,
modernizzazione e aumento della competitività delle aziende agricole”, sono stati approvati 172 progetti per un totale di circa
23 milioni di euro. A tale cifra le aziende agricole beneficiarie devono aggiungere un ulteriore 60% per finanziare il progetto
di investimento. I progetti riguardano investimenti nella produzione vegetale (viticoltura, barbabietola da zucchero e
floricoltura).
Fino a questo momento, dal Programma Operativo per lo Sviluppo Rurale della Croazia 2014-2020 sono stati stanziati ai
potenziali beneficiari, attraverso bandi, l’87% dei fondi disponibili, e per il 54% di tale somma sono stati sottoscritti i contratti
di utilizzo (approvati i progetti e quindi i beneficiari), mentre il 26% della somma disponibile è stata erogata ai beneficiari
dopo il completamento del ciclo di investimento.
Oltre il 40% di tutti i mezzi finanziari approvati ai beneficiari del Programma per lo Sviluppo Rurale, riguarda proprio i progetti
presentati nell’ambito della Misura 4, che si conferma così come la misura che corrisponde alle più importanti e più vitali
esigenze degli agricoltori croati. Da un totale di 345 milioni di euro previsti dalla Misura 4, finora sono stati approvati progetti
per 147 milioni di euro di co-finanziamento.
A FIUME - UN INVESTIMENTO IMPORTANTE NEL SETTORE IDRICO
È stato siglato il 13 luglio l'accordo di finanziamento di un progetto di investimento volto al miglioramento e ampliamento del
sistema idrico e fognario nel territorio di Fiume e comuni limitrofi. Il progetto rientra nel Programma operativo ''Competitività
e coesione 2014-2020.'' Si tratta di 217 chilometri di fognature, oltre 100 di acquedotto e 126 stazioni di pompaggio, per un
valore complessivo di 1,76 miliardi di kune (ca. 0,23 miliardi di euro). Il 71,3% verrà finanziato dai fondi europei, mentre il
restante 29,7% verrà stanziato dal Ministero della Tutela Ambientale e delle Politiche Energetiche, dalle Hrvatske vode (Acque
croate) e dalla Vik (Ente per la gestione acque).
L'intervento mira a incrementare ulteriormente la dotazione idrica, ridurre le perdite, assicurare livelli ottimali di efficienza nel
trattamento delle acque reflue, nonché incrementare la copertura del servizio idrico e fognario, nel rispetto della normativa
vigente in materia ambientale. Verrà introdotto un sistema di depurazione biologica che aumenterà il livello di tutela delle
fonti di acqua potabile. L'inizio dei primi lavori è previsto tra la fine del 2021 e l'inizio del 2022.
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I progetti proposti devono rispondere a determinate
caratteristiche, tra cui la partecipazione congiunta di
almeno due Stati membri del programma, mentre le
aziende partecipanti, che devono dimostrarsi
sufficientemente qualificate, devono collaborare per lo
sviluppo di un progresso tecnologico significativo nel
proprio settore e di un prodotto o servizio per uso civile,
orientato al mercato.
L'ammontare massimo dei contributi per singoli progetti
è del 60% per le piccole imprese, 50% per le medie
imprese e 40% per le grandi imprese, fino ad un massimo
di 150.000 euro di sostegno.
13,3 MILIONI DI EURO PER NUOVI PROGETTI
DELLA CONTEA DELL'ISTRIA
Quattro nuovi progetti cofinanziati con i fondi UE sono
stati approvati alla Contea Istriana per un valore
complessivo di 13,3 milioni di euro. Due di questi
riguardano progetti di sviluppo sostenibile del patrimonio
naturale (i territori di Donji Kamenjak, l'arcipelago di
Medulin e il Canale di Leme), un progetto di acquisto di
autobus per il trasporto locale sostenibile e pulito dei
passeggeri e un progetto di costruzione di una clinica per
cure palliative nella città di Pola.
Dai fondi UE del periodo pluriennale 2014-2020, la
Contea dell'Istria sta utilizzando 154 milioni di euro per
200 progetti, in più la Città di Pola sta preparando le gare
per l’utilizzo di ulteriori 23,5 milioni di euro provenienti
dal meccanismo per gli Investimenti territoriali integrati
(ITI) dedicati alla realizzazione di interventi multi-
dimensionali e intersettoriali per azioni integrate nelle
aree urbane.
NUOVI FONDI PER L'AMMODERNAMENTO ED
ELETTRIFICAZIONE DELLE FERROVIE
Aggiudicando la gara di appalto per i lavori sul progetto
di ammodernamento ed elettrificazione della linea
ferroviaria sulla sezione Zapresic – Zabok alla società
austrica SWIETELSKY, si è avviata la realizzazione di uno
dei più importanti progetti del settore ferroviario in
Croazia. Questo progetto, del valore di 80,8 milioni di
euro, viene cofinanziato per l'85% dai fondi UE e per la
parte rimanente dai fondi nazionali croati.
Il tratto ferroviario Zapresic-Zabok è uno dei più trafficati
con una media di 100 mila passeggeri al mese, e quando
il processo di modernizzazione verrà completato, i treni
saranno in grado di viaggiare a una velocità di 120
km/ora, riducendo i tempi di percorrenza per i treni veloci
del 50% e per i treni a corto raggio del 30%.
In questa occasione, il Ministro della Marineria, dei
Trasporti e delle Infrastrutture Butkovic, ha osservato che
soltanto i progetti sulle infrastrutture sono in grado di
migliorare l'economia croata e ha detto: "Questo è
l'annuncio di un importante ciclo di investimenti nelle
ferrovie, dopo i forti investimenti sulle autostrade. Ad
oggi, abbiamo già firmato progetti UE del settore
ferroviario per un valore complessivo di oltre 1,8 miliardi
di euro.”
150 MILA EURO ALLE PMI PER PROGETTI DI
COLLABORAZIONE INTERNAZIONALE NELLA
RICERCA E SVILUPPO
L'Agenzia croata per le piccole imprese, l'innovazione e gli
investimenti (HAMAG BICRO) ha pubblicato un invito a
presentare progetti di collaborazione internazionale dal
programma EUREKA. Si tratta di un programma che
incoraggia le micro, piccole, medie e grandi aziende a
cooperare con partner internazionali per avviare attività
di ricerca e sviluppo. Il programma Eureka mira dunque
ad incrementare la competitività delle industrie dei Paesi
membri attraverso progetti di R&S in stretta
collaborazione tra Stati e in conformità con le norme
europee standard.
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LUCE VERDE DELLA COMMISSIONE EUROPEA PER
LA Y ISTRIANA
La Commissione europea ha approvato il prolungamento
della concessione per l'autostrada Y istriana che la
Croazia ha rilasciato a favore della società Bina-Istra. La
Commissione Europea ha approvato ulteriori investimenti
autostradali nella regione per 165 milioni di euro. L'area
istriana è collegata al resto del territorio croato dai 145
km dell'autostrada Y d’Istria, che deve il nome (in croato
“Istarski ipsilon”) alla sua forma caratteristica che
richiama la lettera “Y”. La società Bina-Istra è stata
incaricata della gestione dell'autostrada tramite un atto di
concessione che prevedeva inizialmente la durata per il
periodo 1995-2027. Con il provvedimento notificato dalla
Croazia lo scorso marzo, e approvato dalla Commissione
con la recente decisione, tale concessione sarà prolungata
fino al 2032, e sarà inoltre suscettibile di essere estesa
per ulteriori 18 mesi, laddove vengano rispettate
determinate condizioni patrimoniali e finanziarie da parte
della società.
Il prolungamento della concessione approvato dalla
Commissione risulta altresì funzionale alla realizzazione di
importanti migliorie infrastrutturali, in particolare
all'aggiunta di un'ulteriore carreggiata di 28 km al tratto
nord-occidentale dell'autostrada. Questo è un progetto
molto importante per le infrastrutture croate con cui il
governo prosegue nel ciclo di investimenti nei settori delle
infrastrutture e del trasporto.
LE TECNOLOGIE ICT PER MIGLIORARE LA
COMPETITIVITÀ E LE PRESTAZIONI DELLE PMI
Il Ministero della Economia, delle Imprese e del
Commercio ha pubblicato un Invito a presentare proposte
sotto il titolo "Migliorare la competitività e l'efficienza delle
PMI attraverso la tecnologia dell'informazione e della
comunicazione". L'invito è destinato alle micro, piccole e
medie imprese con l'obiettivo di favorire l'applicazione
delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione e
ottimizzare così i processi aziendali, l'integrazione delle
funzioni aziendali, l'efficace organizzazione del flusso di
lavoro nonché migliorare le interazioni con i clienti e
fornitori e la posizione sul mercato della società. La
quantità minima del sostegno ammonta a 80.000,00 kune
(ca. 11 mila euro) mentre l'importo massimo è di
1.000.000,00 kune (ca. 135 mila euro) con la copertura
del 85% dei costi ammissibili per le micro e piccole
i fornitori e la posizione sul mercato della società. La
quantità minima del sostegno ammonta a 80.000,00
kune (ca. 11 mila euro) mentre l'importo massimo è di
1.000.000,00 kune (ca. 135 mila euro) con la copertura
dell’85% dei costi ammissibili per le micro e piccole
imprese e la copertura del 65% dei costi ammissibili per
le medie imprese. Il sostegno nell'ambito del presente
invito viene assegnato tramite il Programma
Competitività e coesione 2014-2020. Le proposte per ottenere il finanziamento potranno
essere inviate fino al 29 giugno 2020 in formato
elettronico.
36 MILIONI DI EURO PER L'EFFICIENZA
ENERGETICA
I contratti di sovvenzione nell'ambito degli inviti
"Aumentare l'efficienza energetica e l'uso di energia
rinnovabile nelle industrie manifatturiere," sono stati
firmati e assegnati ai beneficiari da parte del Ministro
della Protezione Ambientale ed Energia Tomislav Coric e
del direttore del Fondo per la protezione dell'ambiente e
l'efficienza energetica Dubravko Ponos.
A seguito dell'invito pubblicato alla fine dello scorso anno
(10 ottobre 2017), sono state ricevute in totale 131
proposte di progetto, e 77 proposte hanno soddisfatto
tutte le condizioni per l'ottenimento della sovvenzione.
Inizialmente si prevedeva di assegnare 114 milioni di
kune (ca. 15,2 milioni di euro), ma tale importo (a causa
del gran numero di proposte di elevata qualità) è stato
aumentato e il valore totale delle sovvenzioni allocato
ammonta a 270 milioni di kune (ca. 36 milioni di euro). I
fondi sono stati assegnati nell'ambito del Programma
operativo "Competitività e coesione" 2014-2020.
L'obiettivo di questo Invito era l'aumento dell'efficienza
nell'uso dell'energia nelle industrie manifatturiere cioè
ottenere la stessa quantità di prodotto utilizzando meno
energia nonché ridurre il numero dei combustibili fossili
nel consumo energetico totale, adottando fonti di energia
rinnovabili.
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Direttrice: Margherita Lo Greco Responsabile DESK: Edita Bilaver Galinec e-mail: zagabria@ice.it / deskfondiue.croazia@ice.it Tel: 00385 1 4830711 Fax: 00385 1 4830740
ICE AGENZIA UFFICIO DI ZAGABRIA, CROAZIA DESK FONDI STRUTTURALI UE www.ice.gov.it/it/mercati/croazia
INVITI APERTI A PRESENTARE PROPOSTE – selezione dal sito ufficiale: www.strukturnifondovi.hr Invito a presentare proposte per il miglioramento dell’efficienza energetica e l’utilizzo delle fonti rinnovabili di energia negli edifici pubblici / Fondo Europeo Regionale di Sviluppo / Allocazione finanziaria: 50 milioni di euro / possibili beneficiari: ministeri, agenzie pubbliche, unità regionali e locali di governo, istituzioni culturali / scadenza: 31/12/2020 / finanziamento a fondo perduto al 100% dei costi Invito a presentare proposte di sviluppo di nuovi prodotti e servizi derivanti dalle attività di ricerca e sviluppo / Fondo Europeo Regionale di Sviluppo / Allocazione finanziaria: 15 mln euro / possibili beneficiari: PMI / scadenza termine per presentare proposte 31/12/2019 / soglia minima e massima di 7,417 milioni e 25 mila euro / data di inizio per presentare proposte: 8/6/2017 Invito a presentare proposte di internazionalizzazione / Fondo Europeo Regionale di Sviluppo / Allocazione finanziaria: 7,7 mln euro / possibili beneficiari: PMI / scadenza termine per presentare proposte 29/06/2020 / soglia minima e massima di 13 e 133 mila euro / data di inizio per presentare proposte: 24/08/2018 Invito a presentare proposte per la certificazione di qualità / Fondo Europeo Regionale di Sviluppo / Allocazione finanziaria: 1 mln euro / possibili beneficiari: PMI / scadenza termine per presentare proposte 29/06/2020 / finanziamento a fondo perduto al 100%, fino a un massimo di 10 mila euro / data di inizio per presentare proposte: 12/07/2018 INVITI PIANIFICATI NEL PROSSIMO PERIODO -– selezione dal sito ufficiale: www.strukturnifondovi.hr Invito a presentare proposte per il rafforzamento delle strutture di ricerca, sviluppo e innovazione / Fondo Europeo Regionale di Sviluppo / Allocazione finanziaria: 24,3 milioni euro / possibili beneficiari: centri scientifici / data di inizio per presentare proposte: n.d.