Dal PIL al BIL - Seminario Sodales 2011

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Reinventare la realtà che ci circonda

dal PIL al BIL

Federico Pizzarotti – Movimento Decrescita Felice Parma

Cosa ci hanno raccontato?

Cosè il Prodotto Interno Lordo<

<Il Prodotto Interno Lordo (PIL) è una grandezza aggregata macroeconomica che esprime il valore complessivo dei beni e servizi prodotti all'interno di un Paese in un certo intervallo di tempo (solitamente l'anno) e destinati ad usi finali (consumi finali, investimenti, esportazioni nette).

Il PIL è detto Interno in quanto comprende il valore dei beni e servizi prodotti all'interno di un paese (indipendentemente dalla nazionalità di chi li produce)

Il PIL tiene conto solamente delle transazioni in denaro, e trascura tutte quelle a titolo gratuito come ad esempio il volontariato.- Wikipedia

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Tutto questo può essere «positivo»?

Il PIL è una misura sufficiente?

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Perché è necessario cambiare?

Non troveremo mai un fine per la nazione né una nostra personale soddisfazione nel mero perseguimento del benessere economico, nell’ammassare senza fine beni terreni.….Il PIL comprende anche l’inquinamento dell’aria e la pubblicità delle sigarette, …….Il PIL non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione né la devozione al nostro paese. Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta.

- Robert Kennedy.

Il picco del petrolio

Sempre più fame di energia?

Può un campo di grano produrre all’infinito?

La crisi anche alimentare

I rifiuti del PIL

Come Ombrelli Cinesi

Un continente di Plastica!

Pronti per la discesa?

I limiti dello sviluppo

Iniziamo a cercare un’altra terra?

La strada della crescita illimitata in un pianeta con risorse naturali limitate è un

vicolo cieco! 

E’ necessario cambiare strada!

Perché cambiare?

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La nostra società è basata su di un’organizzazione che ruota attorno l’accumulazione illimitata, ciò impone una crescita costante.

Non appena la crescita si ferma, o semplicemente rallenta, si è in crisi e si moltiplicano gli appelli a consumare anche l’inutile pur di consumare.

A sua volta la società dei consumi si fonda su tre pilastri: la pubblicità, il credito e l’obsolescenza.

Una crescita illimitata in un sistema limitato di risorse non può essere sostenibile! >

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Cambiare il modo di vedere le cose

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Costruiamo noi stessi il nostro futuro!

Aprire la mente al cambiamento

Cosa vuole essere il BIL

Iniziare a piccoli passi….

Risparmiare energia è meglio di produrne di più!

Produrre da soli è meglio che mangiare «biologico»!!

Dobbiamo cambiare modello!

Produrre meno rifiuti

Il valore del dono

Il valore della felicità

Approfondimenti

Spunti di letturaLa decrescita felice.La qualità della vita non dipende dal PIL

Pallante Maurizio2009, 136 p., brossura

La civiltà del riuso. Riparare, riutilizzare, ridurre

Viale Guido2010, 144 p.

Introduzione alla permacultura

Mollison Bill; Slay Reny M.2007, VI-230 p., ill., brossura

La scommessa della decrescita

Latouche Serge2009, 215 p., brossura

La civiltà dell'empatia. La corsa verso la coscienza globale nel mondo in crisi

Rifkin Jeremy2011, 634 p., brossura

Guida al risparmio energetico

Molteni Franco; Russolillo Daniele; Serratì Giuseppe2009, 128 p., brossura

Riferimenti Web delle Slide• http://aspoitalia.blogspot.com/2011/03/ombrelli-cinesi.html• http://www.ecodallecitta.it/notizie.php?id=104107• http://www.genitronsviluppo.com/2009/07/30/off-grid-indipendenza-energetica/• http://www.istat.it/grafici_ra/crisi/pilue.html• http://ambiente.liquida.it/focus/2010/11/02/taste-the-waste-il-documentario-sullo-spreco-di-cibo-nel-mondo/• http://robertodeficis.wordpress.com/2009/11/07/pil-benessere-cosi-stanno-le-cose-%E2%80%93-13%C2%B0/• http://www.difrontealfuturo.net/• http://ecoalfabeta.blogosfere.it/2011/03/apple-peak-come-spiegare-il-picco-del-petrolio.html• http://ecoalfabeta.blogosfere.it/2007/06/ma-cose-esattamente-il-peak-oil.html• http://www.countercurrents.org/chefurka201109.htm• http://www.mdftorino.it/?p=77• http://www.oilcrisis.com/• http://lasentinelladellamaremma.wordpress.com/category/articoli/energie/page/3/• http://www.ener2g.com/?t=page&m=documento&a=list&cat=433• http://www.istat.it/grafici_ra/crisi/pilue.html• http://ecoalfabeta.blogosfere.it/2011/02/il-cibo-sul-pianeta-non-e-mai-stato-cosi-caro-come-oggi.html• http://ecoalfabeta.blogosfere.it/2010/10/crisi-alimentare-forse-e-gia-alle-porte.html• http://ecoalfabeta.blogosfere.it/2011/02/il-prezzo-delluranio-anticipa-quello-del-petrolio.html• http://www.projectkaisei.org/• http://retiglocali.it/destati/458• http://ecoalfabeta.blogosfere.it/2011/02/futuro-dieci-idee-per-cambiare-il-nostro-modo-di-vivere.html• http://www.simonezuin.it/wordpress/?p=2533• http://robertodeficis.wordpress.com/2009/11/09/cose-che-ci-divide-cose-che-ci-unisce-editoriale/• http://www.footprintnetwork.org/en/index.php/GFN/page/world_footprint/

Spunti VideoStoria delle Cose Parte1

Storia dell'acqua in bottigliaStoria dell'Elettronica

Discorso di Kennedy sul PIL

Storia delle Cose Parte2Storia delle Cose Parte3

Storia dei Cosmetici

Continente di Plastica

Rifiuti Zero!

Risparmio Energetico

Decrescita

Cambio del Modello

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Dalla crisi può emergere il nostro meglio!

Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.

…. E' nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le

grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere 'superato’.

….Senza crisi non ci sono sfide, e senza sfida la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non ci

sono meriti.….

L'unica crisi minacciosa è la tragedia di non voler lottare per superarla.

- Albert Einstein.

Federico PizzarottiSito: www.mdfparma.orgEmail: f.pizzarotti@gmail.com

Grazie dell’attenzione