Delibera del C.I. n.74 del 30/10/2018 · 2019. 2. 25. · 2 ARTICOLAZIONE DELL’I.C. “MATER...

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Delibera del C.I. n.74 del

30/10/2018

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“La scienza senza la tecnica

è

come un nocchiero

che guida il vascello

senza sapere dove andare.”

(Leonardo da Vinci)

Educare istruendo

La nostra

mission

Coniugare Sapere e Saper fare

per Saper essere

(Delors: Libro Bianco sull’educazione)

INDIRIZZI

NAZIONALI

ESIGENZE DEL

TERRITORIO

2

ARTICOLAZIONE DELL’I.C. “MATER DOMINI” L'Istituto Comprensivo Mater Domini di Catanzaro si articola nelle

seguenti sedi:

scuola dell’infanzia

PLESSO di V.le T. Campanella (tel. 0961 /771901) CODICE MECC. CZAA85803L

- n° 3 sez. di scuola dell’infanzia. Orario: - 8.00-16.00 da lunedì a venerdì con servizio mensa a cura dell’ente locale.

PLESSO “G. Gaber” Via Vitrioli CODICE MECC. CZAA85801E

- n° 2 sez. di scuola dell’infanzia. Orario: 8.00-16.00 da lunedì a venerdì, con servizio mensa a cura dell'ente locale.

PLESSO “Cavita” (tel. 0961 774860) CODICE MECC. CZAA85804N

n° 3 sez. di scuola dell’infanzia Orario: n°2 sez. 8.00-16.00 da lunedì a venerdì con servizio mensa a cura dell'ente locale. -n° 1 sez. 8.00-13.00 da lunedì a venerdì.

PLESSO “Dominianni” Via Orti (tel. 0961/775048) CODICE MECC. CZAA85805P

- n° 1 Sez. di scuola dell’infanzia. Orario: 8.00-16.00 da lunedì a venerdì, con servizio mensa a cura dell'ente locale.

PLESSO “Cefaly” Via M. del Pozzo (tel. 0961/774833): CODICE MECC. CZAA85807R

- n° 1 Sez. di scuola dell’infanzia. Orario: 8.00-16.00 da lunedì a venerdì, con servizio mensa a cura dell'ente locale.

PLESSO “Giglio” Via Gravina (tel. 0961/775046):

CODICE MECC. CZAA85808T

- n° 2 sez. di scuola dell’infanzia Orario: 8.00-13.00 da lunedì a venerdì.

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scuola primaria

PLESSO di V.le T. Campanella (tel. 0961 /771901)

CODICE MECC.CZEE85801Q

- n° 10 classi di scuola primaria a tempo pieno con 40 h settimanali;

Orario: - 8.00-16.00 da lunedì a venerdì con servizio mensa a cura dell'ente locale.

PLESSO “G. Gaber” Via Vitrioli (tel. 0961 /775060) CODICE MECC. CZEE85803T

- n°6 classi di scuola primaria a tempo pieno con 40 h settimanali;

Orario: - 8.00-16.00 da lunedì a venerdì con servizio mensa a cura dell'ente locale.

PLESSO “A. Giglio” Via Gravina (tel. 0961/ 771852)

CODICE MECC. CZEE85804V

-n° 8 classi di scuola primaria con 30 ore settimanali.

Orario: - 8.30-13.30 dal lunedì al sabato.

PLESSO “De Lorenzo” Via Orti (tel. 0961/ 770719) CODICE MECC. CZEE85805X - n°1 classe di scuola primaria con 30 ore settimanali -n° 2 pluriclassi di scuola primaria con 30 ore settimanali.

Orario: - 8.30-13.30 dal lunedì al sabato.

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scuola secondaria

di I grado

indirizzo musicale

LAMPASI

CODICE MECC. CZMM85801P

- n° 9 classi di Scuola secondaria di 1° grado Via A. Frangipane n.1 (tel. 0961/771872 fax 0961/ 771833) Orario: n.6 classi 8.00 /14.00 da lunedì a venerdì n. 3 classi 8.00 /13.00 dal lunedì al sabato Strumento: lunedì e mercoledì 13.00 -17.00 giovedì e venerdì 13.00 - 16.00

- n° 7 classi di Scuola secondaria di 1° grado Via Orti, 48 (tel 0961/771902) Orario: 8.15 – 13.15 dal lunedì al sabato Strumento: martedì e giovedì 13.15 -17.15

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AREA DIRETTIVA

COLLEGIO DEI

DOCENTI

FUNZIONI

STRUMENTALI

COMITATO

VALUTAZIONE

DOCENTI

GIUNTA

ESECUTIVA AREA

AMMINISTRATIVA

DIRIGENTE SCOLASTICO

CONSIGLIO

D’ISTITUTO

COLLABORATORI

SCOLASTICI

ASSISTENTI

AMMINISTRATIVI

DIPARTIMENTI REFERENTI

AREA DIDATTICA

DIRETTORE SERVIZI

GENERALI E

AMMINISTRATIVI

AREA

PARTECIPATIVA

COLLABORATORI DEL DIRIGENTE

RESPONSABILI DI PLESSO

COMMISSIONI

CONSIGLI DI CLASSE

COORDINATORI

RAPPRESENTANTI

DI CLASSE DEI

GENITORI

RESPONSABILI LABORATORI

RESPONSABILI

PROGETTO

RESPONSABILI BIBLIOTECHE

ANIMATORE

DIGITALE

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ANALISI DEL CONTESTO TERRITORIALE L’Istituto Comprensivo “Mater Domini” è nato dall’accorpamento della Scuola secondaria di 1° grado "Francesco Todaro", facente parte dell’Istituto “Lampasi- Todaro” e dall’ex D.D. V Circolo di Catanzaro nell'anno scolastico 2009-2010, a seguito del Piano di dimensionamento della rete scolastica provinciale approvato dalla Regione. Nell'anno 2013-2014 all'Istituto Comprensivo “Mater Domini” viene accorpato anche I. C. di Gagliano, pertanto, attualmente l’istituto si articola nelle seguenti sedi:

PLESSO di V.le T.Campanella (Direzione e Uffici di Segreteria)

PLESSO di G. Gaber ( ex S. Antonio) Via Vitrioli

PLESSO "Lampasi" Via A. Frangipane

PLESSO "Lampasi" Via Orti (sede staccata)

PLESSO di Via Barlaam da Seminara -Cavita

PLESSO " F. De Lorenzo" via Orti

PLESSO " G. Dominianni" via Orti

PLESSO “A. Giglio” via Gravina

PLESSO "A. Cefaly" via Gradoni Giglio A livello territoriale si sviluppa lungo un’ampia zona della città di Catanzaro e comprende il quartiere Mater Domini in V.le T. Campanella, il vecchio rione di Gagliano, il rione Sant’Antonio e la frazione di Cavita tutti appartenenti alla 1^ Circoscrizione. La parte riguardante il quartiere Mater Domini è composta da insediamenti abitativi sorti con una certa rapidità nella seconda metà del secolo scorso e, ancora oggi, interessati da una fase di nuovo sviluppo urbanistico e demografico, mentre la parte vecchia cioè Gagliano situata a nord del centro storico, arroccato su un colle anticamente chiamato Petrusa, è uno dei quartieri più antichi del capoluogo calabrese. Già da diversi anni, specialmente per iniziativa delle parrocchie sono sorte alcune strutture aggreganti a carattere ludico/ricreativo, frequentate dai ragazzi del luogo in orario extrascolastico. Sono attività svolte in particolare modo da alcune società sportive che utilizzano, in orario extrascolastico, le palestre annesse agli edifici scolastici e da Associazioni culturali. Il contesto socio-economico di riferimento della scuola è rappresentato in maniera eterogenea e diversificata, infatti, a fronte di famiglie agiate, nelle quali entrambi i genitori degli alunni sono impegnati in attività lavorativa, sono presenti famiglie monoreddito, famiglie con lavoro precario, ma anche e soprattutto profonde sacche di povertà, per effetto della disoccupazione o sottoccupazione dei genitori. Nei trascorsi anni, infatti, l’ex D. D. del V Circolo è stata compresa tra le scuole situate in zone a rischio di dispersione scolastica ed ha attuato, dall’a. s. 1999/2000 all’a. s. 2002/2003 e negli aa. ss. 2005/2006 e 2006/2007, specifici progetti. Per quanto riguarda gli altri rioni compresi nel territorio, come si è accennato precedentemente, le fonti del reddito familiare sono costituite prevalentemente dal lavoro dipendente, essendo molti lavoratori

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impegnati nel settore terziario; non mancano, tuttavia, le piccole imprese artigianali e/o commerciali, a conduzione familiare. Sono da registrarsi anche altri fenomeni che influiscono sull’attività didattica della scuola, come una rilevante percentuale di divorzi e separazioni di fatto o giudiziarie, che hanno una notevole incidenza, in alcuni casi, sullo sviluppo affettivo - relazionale degli alunni. La scuola, inoltre, opera su un territorio che non dà risposte adeguate in termini di servizi, per cui è spesso caricata di aspettative difficili da soddisfare e oltretutto accoglie un cospicuo numero di alunni diversamente abili, un notevole numero di alunni con forme di disadattamento familiare e/o sociale e un crescente numero di alunni stranieri, quest’ultimi, soprattutto nei plessi del quartiere Gagliano. Il nostro Istituto, pertanto, vuole porsi come agenzia impegnata su più versanti: prioritariamente nel combattere fenomeni come la dispersione scolastica e l’insuccesso formativo. Garantendo livelli minimi di competenze cognitive e sociali consente a tutti di orientarsi in una società in continua evoluzione; una progressiva eliminazione delle difficoltà e dei disagi dovuti al passaggio tra i tre ordini di scuole, con percorsi personalizzati e in continuità e, soprattutto, offre ad ognuno adeguate opportunità che consentono di acquisire e consolidare competenze spendibili nei successivi gradi dell’istruzione, rimuovendo i disagi e valorizzando le eccellenze. Particolare attenzione pone il nostro Istituto alla interazione tra le istituzioni presenti sul territorio, nella prospettiva di un “ecosistema formativo” che si avvale della collaborazione degli enti istituzionali e interistituzionali presenti quali: l’A. S.L.7 di Catanzaro – l’Unità Operativa di Pediatria, il Servizio di neuropsichiatria infantile, l’Università agli Studi MAGNA GRAECIA, le Aziende Foreste Demaniali, il Comune - Settore Politiche Sociali e Settore Igiene del territorio, l’Arma dei Carabinieri, la Polizia di Stato, la Polizia Urbana, l’U.N.I.C.E.F., la Confederazione Italiana Agricoltori, le Associazioni dilettantistico - sportive, l’ Amministrazione Comunale e Provinciale per finanziamenti di eventuali progetti e per l'utilizzo di strutture ed enti vari operanti sul territorio con funzioni socio-culturali.

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SERVIZI CHE OFFRE IL TERRITORIO

Cultura

I.C “Mater Domini”, scuola dell’infanzia primaria e secondaria di I grado;

Associazione scout presso parrocchia Madonna di Pompei;

N°2 scuole materne private: l’istituto S. Teresa e Associazione Santo Stefano - Tamarindo;

Associazione onlus “Daniela e Simona”;

Associazione “Antea”.

Svago

Pista di pattinaggio e campo di calcetto presso la chiesa di “Mater Domini”;

Palestre delle scuole utilizzate da società esterne;

Fragifelù ludoteca in via Massara;

Puffolandia ludoteca;

Palestra “Top selection”;

Palestra “Natural Fitness”;

Palestra “Grecas”.

Sicurezza e Salute Caserma dei Carabinieri di Gagliano;

Sede della Polizia di Stato;

Clinica Villa Bianca, con vari poliambulatori;

Vari studi medici;

N° 2 farmacie;

N° 1 parafarmacia;

Sevizio di neuropsichiatria infantile;

Centro di salute mentale;

Consultorio familiare.

Consultorio Familiare.

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Scuola dell’infanzia Pl. T. Campanella

TV color

Videoregistratore

Lettore C D

Radio registratore

Macchina fotografica

Sala mensa

Biblioteca

Palestra

Ampio atrio

Spazi esterni Pl. G. Gaber (S. Antonio)

Tv color

Lettore C D

Videoregistratore

Radio registratore

Macchina fotografica

Biblioteca

Sala multimediale

Sale mensa

Spazi esterni Pl. Cavita

Tv color

Lettore C D

videoregistratore

Radio registratore

Macchina fotografica

Sale mensa

Spazi esterni

Scuola primaria Pl. T. Campanella

Laboratorio d’informatica

Laboratorio - matematico-scientifico

Laboratorio del giornale d’Istituto

Postazione mobile multimediale

LIM

TV color

Videoregistratore

Lettore C D

Radio registratore

Macchina fotografica

Videoproiettore

Videocamera

Biblioteca alunni e docenti

Sala mensa

Palestra

Ambulatorio medico

Ampi atri

Spazi esterni Pl. G. Gaber (S. Antonio)

Tv color

Lettore C D

Videoregistratore

Radio registratore

Macchina fotografica

Biblioteca

Sala multimediale

Sale mensa

spazi esterni

LIM

Scuola sec. di I grado plesso Lampasi via Frangipane Palestra

Auditorium - Teatro

Biblioteca

Giardino botanico con aula all’aperto

Aula video

Cineteca

Laboratorio di artistica

Laboratorio fotografico

Laboratorio linguistico

Laboratorio d’ informatica

Laboratorio di musica

Laboratorio scientifico

Laboratorio linguistico

Ambulatorio medico

Aula docenti

Cortile

Giardino

LIM

STRUMENTI, MATERIALI E RISORSE INTERNE Le risorse interne, al di là di quelle umane e professionali da incentivare e da valorizzare, sono quelle garantite dai finanziamenti pubblici, dalle dotazioni strumentali e di laboratorio, dalle prestazioni aggiuntive e compensative da parte dei docenti attraverso attività appositamente progettate e tali da eliminare, laddove è possibile, situazioni di disagio, colmare le differenze e valorizzare le eccellenze.

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Scuola dell’infanzia Pl. Dominianni

Sala multimediale

Palestra

Lab. arte e immagine

Cortile

Giardino

Aula per sussidi

Sala mensa Pl. Cefaly

Biblioteca

Sala mensa

Palestra

Aula multimediale

aula d’inglese

Cortile

Giardino

Aula per sussidi Pl. Giglio

Aula multimediale

Cortile

Sala mensa

Aula per sussidi

Scuola primaria Pl. De Lorenzo

Sala multimediale

Palestra

Lab. arte e immagine

Cortile

Giardino

Aula per sussidi

Sala mensa Pl. Cefaly

Biblioteca

Sala mensa

Palestra

Aula multimediale

aula d’inglese

Cortile

Giardino

Aula per sussidi Pl. Giglio

Aula multimediale

Cortile

Sala mensa

Aula per sussidi

Scuola sec. di I grado plesso Lampasi via Orti, 48 Palestra

Biblioteca

Laboratorio di artistica

Laboratorio musicale

Laboratorio d’ informatica

Laboratorio scientifico

Aula docenti

Cortile

Giardino

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COLLEGIO DOCENTI

Docenti di scuola primaria 1. Anania Maria 2.Arteritano Maria 3. Avignone Rosaria 4. Barone Rosa 5. Barresi Angela 6. Caligiuri Maria 7. Canino Emma Maria 8. Caruso Giuseppina 9. Caroleo Rosa Rita 10. Cataudo Giovanna 11. Chiriano Elisa 12. Coloca Francesca 13. Coloierà Rossella 14. Cosco Antonella 15. Costa Antonia 16. Cristofalo Patrizia 17. Davoli Rosaria 18. De Sensi Alessandra 19. De Siena Clericuzio Stefania 20. De Vito Marilena 21. Figà Maria 22. Fulginiti Mariarosaria 23. Inzitari Giuseppina 24. Iuliano Maria Grazia 25. Leone Loredana 26. Maida Angelina 27. Marsico Valeria 28. Marzano Filomena 29. Mastroianni Francesca 30. Mauro Luisa 31. Melina Filomena 32. Mercurio Patrizia 33. Migliaccio Angela 34. Mirante Filomena 35. Muraca M. Assunta 36. Murfone Rosanna 37. Niceforo Marilù 38. Nicosia Maria Lucia 39. Olivo Daniela

Docenti scuola dell’infanzia 1. Argantino Elisabetta 2. Aversa Maria 3. Basanisi Andreina 4. Basta Lucia Carmina 5. Caruso Caterina 6. Cascardo M. Immacolata 7. Chiaia Francesca 8. Cioffi Carmela 9. De Fazio Patrizia Rita 10. Di Lieto Antonio 11. Di Marco Rita 12. Donato Marina Gerarda 13. Donia Maria Savina 14. Fiorentino Daniela 15. Fonte Maria Teresa 16. Iannuzzi Concetta 17. Lombardo Angela 18. Mangone Viviana 19. Nisticò Valentina 20. Mazzei Maria Pia 21. Pitaro Marianna 22. Provenzano M.Patrizia 23. Saporito Valeria 24. Scalzo Clelia 25. Siniscalco Tiziana 26. Vaiti Vitaliano

Docenti di scuola secondaria di 1° grado 1. Ameruso Angiolina 2. Ammirato Carmela 3. Barberio Rosa 4. Bottaro Luciana 5. Caporale Alba 6. Cappuccio Cinzia 7. Castorina Lucia 8. Colaci Lina 9. Conforti Gaetano 10. Cosentino Daniela 11. Cosentino Maria G 12. Curcio Palmina 13. Curto Giovanni 14. Cusato Serafina 15. De Vito Isabella 16. Dolce Romina 17. Fantasia Agnese 18. Giordano Concetta N. 19. Gullo Barbara 20. Iera Carmela 21. Lanciano Brunella 22. Loiero Erminia 23. Maida Alba Rita 24. Maruca Raffaella 25. Mazzarella Fabiana 26. Mete Luisa 27. Mustari Serena 28. Notaro Gianfranco 29. Paparo Giovanni 30. Panza Ida 31. Pellegrino Ilaria 32. Pingitore Luisa 33. Pirrò Rosanna 34. Rago Carmela 35. Ricci Anna 36. Rocca Maria 37. Rocca Maria Giulia 38. Rosi Paolo

DIRIGENTE SCOLASTICO DOTT.SSA AMELIA ROBERTO

COLLABORATORE DE SIENA CLERICUZIO

STEFANIA

LABORATORE ANGELA LOMBARDO

COLLABORATORE VESCIO ANTONELLA

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Docenti scuola dell’infanzia

Docenti di scuola primaria 40. Opipari Maria 41. Paone Antonella 42. Parentela Caterina 43. Parise Adelina 44. Piccoli Angelina 45. Pugliese Maria Rita 46. Pullano Maria 47. Ravaglia Loredana 48. Riccio M. Giovanna 49. Rocca Rita 50. Romeo Franca 51. Rosanò Rosa 52. Ruga Vittoria 53. Saccà Erminia Lidia 54. Santacroce Annarita 55. Sanzo Annarita 56. Sesto Mariafrancesca 57. Sicari Maria Stella 58. Tarantino Vittoria 59. Tavella Teresa 60. Tenuta Immacolata 61. Toscano Maria 62. Tromby Elisabetta 63. Valentino Silvia 64. Vescio Valentina

Docenti di scuola secondaria di 1° grado 39. Russo Simona 40. Sabatino Marcello 41. Sammarco Eleonora 42. Scalzo Anna 43. Scalzo Francesco 44. Scalzo Giuseppe 45. Scarpino Patrizia 46. Servello Lucia 47. Silipo Concetta 48. Taverna Daniela 49. Vacca Maria 50. Vescio Antonella 51. Villella Giuseppe 52. Viscomi Loredana

ORGANICO DI POTENZIAMENTO

Piccoli Angelina (scuola primaria)

Santacroce Annarita (scuola primaria)

Valentino Silvia (scuola primaria) Mustari Serena (scuola secondaria di primo grado).

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PERSONALE AMMINISTRATIVO Astorino Vanda (personale ATA e contabilità) Bevacqua Daniela (personale docente scuola dell’infanzia e primaria) Concolino Caterina (protocollo e rapporti enti locali) Galera Rosaria (personale ATA) Grassia Gabriella(personale docente scuola secondaria di I grado) Scalise Antonio (alunni scuola infanzia, scuola primaria e secondaria di primo grado)

COLLABORATORI SCOLASTICI Plesso“Lampasi Todaro” Capicotto Vincenzo Mancuso Giuseppe Rotundo Anna Schiavello Diego Plesso V.le T.Campanella Conforto Marisa Condello Mario Crigna Daniela Curto Antonio Mangiacasale Antonio Marasco Francesco Rotella Rosa Plesso G. Gaber Chirillo Anna Curto Marcello Fulgenzi Laura Montesano Rosanna Motta Teresa Plesso Via Barlaam da Seminara Grande Divina Trapasso Luciana Plesso De Lorenzo/ Dominianni Rotiroti Carmelina Trapasso Graziella Plesso Cefaly Costanzo Carmela Plesso A.Giglio Marino Teresa Munizza Anna Rocca Francesco Plesso Galati Cavigliano Caterina Russo M. Concetta

DOCENTI UTILIZZATE IN ALTRE MANSIONI

Manduca Santina

IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI ANTONIO LEPERA

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ATA Curto Antonio Marino Teresa Maria

CONSIGLIO D’ISTITUTO

GENITORI Angotti Antonio (Presidente) Scarfone Giorgio (vice presidente) Veraldi Antonio Trapasso Patrizia Tavano Giuseppe Falcone Altero Marinaro Jeso

DOCENTI Ravaglia Loredana De Siena Clericuzio Stefania Chiriano Elisa De Fazio Patrizia Sammarco Eleonora Sanzo Annarita Nicosia Maria Lucia Inzitari Giuseppina

GIUNTA ESECUTIVA Membri di diritto D.S. Amelia Roberto:Presidente D.S.G.A : Antonio Lepera segretario Componente genitori Scarfone Giorgio Tavano Giuseppe Componente doc. Sammarco Eleonora Componente ATA Curto Antonio

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GENITORI RAPPRESENTANTI NEI CONSIGLI DI CLASSE/SEZIONE

Scuola dell’Infanzia “T. Campanella” 1^ sez. Vellone Claudia 2^ sez. Fotia Simona 3^ sez. Tancrè Novella

“G.Gaber”- S. Antonio 1^ sez. Martelli Massimo 2^ sez. Lopez Lucia

“Barlaam da Seminara” 1^ sez. Iannino Irene 2^ sez. Perticone Maria 3^ sez. Pavone Roberta

“Dominianni” 1^ sez. Laratro Veronica

“Cefaly” 1^ sez. Riccelli Luigi

“Giglio” 1^ sez. Giordano Debora 2^ sez. Russo Luana

Scuola Primaria “T.Campanella” 1^ A Notaro Liana 2^ A Fragò Rosa 3^ A Senatore Marilisa 4^ A Rotella Paola 5 ^A Bianco Valentina 1^ B Senese Saveria Vanessa 2^ B Gregorace Donatella 4^ B Siragusa Piera 5^ B Romeo Concetta 1^C Critelli Vittoria

“G.Gaber” S. Antonio 1^ A Nappa Maria 2^ A Condello Teresa 3^ A Celia Giuseppe 4^ A Rotella Emilia 5^ A Trapasso Emanuela 1^ B Fera Manuela

“De Lorenzo” 1^A Laratro Veronica 2^ A 4^ A Macario Silvana 5^A Persampieri Anna

“Giglio” 1^ A Costa Tiziana 2^ A Galera Pamela 3^ A 4^ A Scandirra Maria Chiara 5^ A Perri Angela 3^ B Grande Maria 4^ B Parentela Francesco 5^ B Talarico Simona

Scuola secondaria di 1° grado "P. Lampasi" 1^ A - Lia Marilena Elia Francesca Cimino Emanuela Maniaci Cristina 2^ A- Rinaldo Elio Scordamaglia Lucrezia Di Bianco M. Grazia Bruno Luigi 3^ A- Frustaci Silvia Paone Antonella 1^ B – Fotia Simona Talarico Francesca 2^ B - Palazzo Hileno Ciambrone Lucia Ligarò Emma 3^ B - Paonessa Francesco Ciacco Antonino 1^ C – Scidà Sergio 2^ C- Parentela Francesco 3^ C – Grande Maria 1^ D - Ruocco Enrico Spadaro Simona 2^ D - Siragusa Pierfrancesca Lacava Luisa 3^ D- Cannistrà Daniela Cataldo Daniela Rubino Katiuscia 1^E- Caroleo Lina Marinaro Jeso 2^ E - Galera Pamela Genovese Rosaria 3^ E - Ruoti Assuntina 2^ F - Muzzi Manuelita Lazzaro Cosima

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IL COMITATO DI VALUTAZIONE DEI DOCENTI

INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1° GRADO

Componente docenti: Parise Adelina, Silipo Concetta, Fonte Maria Teresa. Componente genitori: Scarfone Giorgio, Tavano Giuseppe.

FUNZIONI STRUMENTALI

Area 1- Gestione PTOF- RAV- Piano di Miglioramento: Stefania De Siena Clericuzio Immacolata Tenuta.

AREA 2 – Valutazione e Invalsi: Paone Antonella.

Area 3 – Coordinamento delle iniziative di sostegno all’apprendimento degli alunni diversamente abili e con BES / Predisposizione PAI – Supporto

alunni e famiglie : Maria Stella Sicari

Area 4 – Supporto attività docenti – Autovalutazione: De Vito Marilena

RESPONSABILI DI PLESSO

Scuola secondaria di primo grado “Lampasi” Sammarco Eleonora - Conforti Gaetano

Scuola primaria V.le T.Campanella De Siena Clericuzio Stefania – Tenuta

Immacolata

Scuola dell'infanzia V.le T.Campanella Di Marco Rita

Scuola primaria G. Gaber Mercurio Patrizia - Parise Adelina

Scuola primaria De Lorenzo Cataudo Giovanna

Scuola dell’infanzia Dominianni - Cefaly Aversa Maria

Scuola primaria e dell'infanzia Giglio Ravaglia Loredana

Scuola dell’infanzia G Gaber Fonte Maria Teresa

Scuola dell’infanzia di Cavita

Basanisi Andreina

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REFERENTI

Referente visite guidate e viaggi d'istruzione Conforti Gaetano

Referente ambiente e salute Santacroce Annarita

Referente bullismo e cyberbullismo Santacroce Annarita

Referenti Gutenberg Chiriano Elisa- Colaci Lina - Inzitari Giuseppina

Referenti sport Conforti Gaetano - De Siena Clericuzio Stefania

Referente legalità Vescio Antonella

Referente Continuità/Orientamento Barone Rosa - Cosentino Daniela- Scarpino Patrizia

Referenti giochi matematici del mediterraneo Cataudo Giovanna- Mazzarella Fabiana

Referente GLI Sicari Maria Stella

Referente strumento Scalzo Giuseppe

Referente laboratorio De Lorenzo Cataudo Giovanna

Animatore digitale De Siena Clericuzio Stefania

GRUPPI DI LAVORO - COMMISSIONI - TUTOR

Gruppo di lavoro per l’inclusione (GLI) Olivo Daniela - Rosi Paolo - Sicari Maria Stella -

Vescio Antonella

Team animatore digitale D.S. - D.S.G.A. - Bevacqua Daniela- - Sammarco

Eleonora- Scalise Antonio- Tenuta Immacolata

Tutor docenti neo assunti Basanisi Andreina - De Fazio Patrizia - Di Marco Rita - Inzitari Giuseppina - Marzano Filomena - Ricci Anna - Sanzo Annarita

Coordinatori dipartimenti Asse dei linguaggi: Vescio Antonella (scuola secondaria di primo grado) - Murfone Rosanna (scuola primaria) Asse matematico - tecnico - scientifico: Servello Lucia (scuola secondaria di primo grado)- Nicosia Maria Lucia(scuola primaria) Asse dei linguaggi non verbali: Sammarco Eleonora (scuola secondaria di primo grado) - Pugliese Mariarita (scuola primaria)

Coordinatore dipartimenti scuola dell'infanzia Vaiti Vitaliano

Gruppo di lavoro revisione curricolo d'Istituto De Fazio Patrizia, Donato Marina Gerarda, Fonte Maria Teresa, Iannuzzi Concetta, Mangone Viviana, Maruca Raffaella, Nisticò Valentina, Parise Adele, Tenuta Immacolata, Vaiti Vitaliano

Gruppo di lavoro elaborazione PTOF Donia Maria Savina, Mazzarella Fabiana, Piccoli Angelina, Sicari Maria Stella, Tenuta Immacolata.

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I GRUPPI DI LAVORO

Gruppi disciplinari e di area.

Gruppi di progetto.

Team e cons. di classe, interclasse, intersezione.

Commissioni.

Collegio docenti di settore.

Collegio docenti unitario.

Staff di direzione.

Consiglio d’istituto.

LA PROGETTAZIONE La progettazione in team avviene per:

Dipartimenti.

Aree disciplinari.

Continuità.

Ambiente.

Educazione motoria e sportiva.

Valutazione.

L’AGGIORNAMENTO

Per l’aggiornamento e l’autoaggiornamento si privilegiano i momenti comuni ai tre ordini di scuola.

L’INTEGRAZIONE

Si cerca di favorire la collaborazione con le famiglie, gli enti, le associazioni, i volontari, utilizzando al meglio le risorse del territorio.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Verifiche sistematiche delle attività disciplinari e controllo dei risultati.

Verifiche dei progetti.

Autovalutazione di istituto.

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Inizio delle lezioni lunedì 17 settembre 2018.

Venerdì 2 novembre 2018 sospensione attività didattica;

Sabato 3 novembre 2018 sospensione attività didattica;

il tutto nel rispetto della normativa vigente.

Il calendario scolastico, anno 2018-2019, risulta pertanto, così determinato:

Inizio delle lezioni lunedì 17 settembre 2018

Festività:

tutte le domeniche;

1° novembre 2018: festa di tutti i Santi;

2 novembre 2018: commemorazione dei defunti;

8 dicembre 2018: Immacolata Concezione;

Dal 24 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019:Vacanze di Natale;

Dal 18 aprile 2019 al 24 aprile 2019:Vacanze Pasquali;

25 aprile 2019: anniversario della liberazione;

1 maggio 2019: festa dei lavoratori;

2 giugno 2019: festa Nazionale della Repubblica.

Termine delle lezioni:

8 giugno 2019 Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I grado;

30 giugno 2019 Scuola dell’Infanzia.

La suddivisione dell’anno scolastico è prevista per quadrimestri con termine del primo

quadrimestre giovedì 31 gennaio 2019 e del secondo quadrimestre sabato 8 giugno 2019.

Calendario scolastico :

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RIUNIONI ORGANI COLLEGIALI

Assemblee con i genitori

Scuola dell’infanzia

Assemblee con i genitori

Scuola primaria

Assemblee con i genitori

Scuola secondaria di I grado

Data Ora Attività Data Ora Attività Data Ora Attività

Giovedì 13/09/18

9.00 11.00

Incontro con i genitori degli alunni in ingresso scuola dell’infanzia

Giovedì 13/09/18

9.00 11.00

Incontro con i genitori degli alunni in ingresso nella scuola primaria

Giovedì 13/09/18

9.00 11.00

Assemblea inizio anno

Lunedì 22/10/18

16.30 18.30

Elezioni rappresentanti di sezione.

Lunedì 22/10/18

16.30 18.30

Elezioni rappresentanti di classe.

Mercoledì 24/10/18

16.30 18.30

Elezioni rappresentanti di classe

Mercoledì 05/12/18

16.30 18.30

Incontro scuola-famiglia

Mercoledì 05/12/18

16.30 18.30

Incontro scuola-famiglia

Giovedì 06/12/18

16.00 18.00

Incontro scuola-famiglia Mercoledì

14/02/19 16.30 18.30

Incontro scuola-famiglia I quadrimestre

Mercoledì 17/04/19

16.30 18.30

Incontro scuola-famiglia

Mercoledì 17/04/19

16.30 18.30

Incontro scuola-famiglia

Martedì 16/04/19

16.00 18.00

Incontro scuola-famiglia Venerdì

14/06/19 16.30 18.30

Incontro scuola-famiglia

II quadrimestre

Consiglio interclasse/ intersezione con i genitori Consiglio di classe con i genitori

Intersezione Interclasse Consiglio di classe

Giovedì 18/10/18 Mercoledì 17/10/18 Lunedì 19/11/18

Mercoledì 21/11/18 Giovedì 22/11/18 Martedì 20/11/18

Martedì 21/05/19 Mercoledì 27/02/19 Mercoledì 21/11/18

Venerdì 03/05/19 Giovedì 22/11/18

Venerdì 23/11/18

Lunedì 11/03/19

Martedì 12/03/19

Mercoledì 13/03/19

Giovedì 14/03/19

Venerdì 15/03/19

Lunedì 06/05/19

Martedì 07/05/19

Mercoledì 08/05/19

Giovedì 09/05/19

Venerdì 10/05/19

21

“Nella consapevolezza della relazione che unisce cultura, scuola e persona, la finalità generale della scuola è lo sviluppo armonico e integrale della persona, all’interno dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale europea, nella promozione della conoscenza e nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali…” ( indicazioni nazionali per il curricolo 2012). Per tale motivo ogni scuola predispone il curricolo, all’interno del Piano dell’offerta formativa, nel rispetto delle:

finalità;

dei traguardi per lo sviluppo della competenza;

degli obiettivi di apprendimento posti dalle Indicazioni Nazionali. Si articola attraverso :

Campi di Esperienza (Scuola dell’Infanzia);

Aree disciplinari e Discipline (Scuola Primaria e Secondaria di 1° Grado).

CURRICOLO VERTICALE Per concretizzare un curricolo verticale sempre più completo, rispondente alla normativa vigente e alle esigenze dell’utenza, il nostro Istituto ha ritenuto necessario definire un curricolo verticale, in continuità tra i tre ordini di scuola (infanzia, primaria e secondaria di primo grado) come del resto è indicato anche nell’art.11 della legge 12.02.98 n° 21, che così recita “La continuità educativa e didattica ha lo scopo di promuovere un percorso formativo unitario in grado di contribuire ad uno sviluppo organico dell’esperienza educativa dell'alunno”. La continuità nasce dall’esigenza primaria di garantire il diritto dell’alunno ad un percorso formativo organico e completo, che promuova uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto il quale, pur nei cambiamenti evolutivi e nelle diverse istituzioni scolastiche, costruisce la sua identità, pertanto, si ritiene necessario riprogrammare le unità d’apprendimento nell’ottica dell’unitarietà, della continuità e della verticalità. La ricerca di coordinamento dei curricoli riguarda entrambi i versanti del curricolo stesso: programma e programmazione; si tratta, infatti, di individuare linee culturali comuni su cui lavorare in modo coordinato rispettando, tuttavia, le differenziazioni proprie di ciascun ordine di scuola. Ciò significa definire un curricolo verticale per competenze trasversali. La competenza è la capacità di rispondere a esigenze individuali e sociali, di svolgere efficacemente un’attività o un compito. È necessaria, inoltre, una messa a punto di forme di omogeneizzazione il più elevate possibile tra gli “atteggiamenti” educativi dei diversi ordini di scuola coinvolti: obiettivi formativi innanzi tutto e poi, metodologia condivisa, strumenti della programmazione educativa e didattica

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO: Il curricolo si articola attraverso i campi di esperienza nella Scuola dell’Infanzia e attraverso le discipline nella scuola del primo ciclo. Le Indicazioni costituiscono il quadro di riferimento per la progettazione curricolare affidata alle scuole. Sono un testo aperto, che la comunità professionale è chiamata ad assumere e a contestualizzare, elaborando specifiche scelte relative a: obiettivi, contenuti, metodi, organizzazione, valutazione e competenze da raggiungere.

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partecipati, strategie e tecniche di osservazione e di valutazione comuni. Per gli obiettivi formativi di tipo cognitivo gli alunni devono saper dimostrare che sanno richiamare autonomamente le conoscenze e le abilità pregresse per:

Comunicare con appropriatezza di linguaggio;

Esprimere ed argomentare le proprie opinioni;

Interpretare date, eventi e fenomeni;

Stabilire relazioni di causa-effetto;

Porsi domande logiche;

Formulare ipotesi;

Risolvere problemi;

Esprimersi utilizzando codici diversi; inoltre, per ciò che riguarda gli obiettivi formativi di tipo meta cognitivo, l’alunno deve essere in grado di mettere in moto:

Motivazione: si attivi a superare tutti gli ostacoli per portare a termine il lavoro;

Attenzione: si concentri sul lavoro;

Organizzazione: sappia organizzare il suo materiale;

Impegno: sappia portare a termine il lavoro in maniera appropriata;

Autonomia: cerchi di affrontare i problemi autonomamente e in modo adeguato;

Rispetto di sé e degli altri: tenga anche conto delle esigenze degli altri nel costruire la propria identità;

Collaborazione: sia in grado di collaborare nel gruppo;

Assunzione di responsabilità: sappia controllare le proprie emozioni in situazioni di conflittualità.

È chiaro che gli obiettivi formativi sia di tipo cognitivo che di tipo meta cognitivo sono trasversali a tutte le aree disciplinari e/o tutte le discipline. Nell’acquisizione delle competenze sono coinvolti:

I contenuti: gli argomenti delle discipline;

I nuclei fondanti: i concetti fondamentali che ricorrono in vari punti delle discipline e hanno valore strutturante e generativo;

La conoscenza: ciò che l’individuo conosce;

La capacità: ciò che l’individuo è in grado di imparare a fare se adeguatamente preparato (Sapere);

L’abilità: ciò che l’individuo sa effettivamente fare (Saper fare);

L’atteggiamento: ciò che l’individuo sa essere in termini comportamentali e meta cognitivi (Saper essere).

Le ultime quattro danno l’apprendimento stabile, cioè la competenza. I nuclei fondanti consentono una progettazione di un percorso didattico non ripetitivo ma ricorsivo. Se il concetto ricorre ha più possibilità di trasformarsi in apprendimento stabile. Bruner affermava che si può e si deve insegnare tutto a tutti, basta utilizzare la giusta metodologia. Si deve perché le radici dei concetti più complessi sono profondissime, molto lontane nel tempo e si collocano all’origine del linguaggio e quindi del pensiero. La difficoltà della scuola di oggi è quella di produrre apprendimenti stabili, tenendo conto che formazione di base oggi non significa più saper leggere e far di conto, ma possedere le competenze di lettura e scrittura alte, conoscere l’inglese, seconda lingua europea, almeno a livello veicolare e conoscere l’informatica. Il concetto di apprendimento quindi è un concetto più complesso che deve collegarsi alla meta-cognizione, cioè al riflettere su come si impara, perché le competenze debbono rendere la persona capace di imparare ad imparare cioè a

23

continuare ad imparare da solo. Nella definizione del curricolo verticale è bene, quindi, tenere conto dei saperi fondamentali adeguati cognitivamente agli alunni delle varie età, delle competenze che si possono raggruppare e che si ritengono “essenziali” e che possono esser esplicitate in:

competenze sociali,

competenze trasversali. Le prime (esistenziali, relazionali e procedurali) sono quelle a cui bisogna prestare particolare attenzione attraverso l’educazione alla cittadinanza, basata sulla conoscenza dei diritti e dei doveri di membri facenti parte di una comunità e determinata sull’impegno e sulla capacità di gestione costruttiva e concreta. Le seconde (non riferibili direttamente ad una specifica disciplina) sono quelle legate alla comunicazione, al pensiero critico, alla creatività, alla motivazione, allo spirito di iniziativa, alla capacità di risolvere problemi, alla valutazione del rischio, alla capacità di assunzione di decisioni, al lavoro di gruppo e soprattutto “all’apprendere ad apprendere”, che rappresenta la base per lo sviluppo di qualsiasi altra competenza e che fa riferimento direttamente alle otto competenze chiave europee per la cittadinanza, D.M. 22-08-2007. Esse devono essere patrimonio di tutti gli studenti al completamento dell’obbligo scolastico (16 anni) e sono necessarie per la costruzione del pieno sviluppo della persona, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale. Queste sono:

Comunicazione nella madrelingua;

Comunicazione nelle lingue straniere;

Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia;

Competenza digitale;

Imparare ad imparare;

Competenze sociali e civiche;

Spirito di iniziativa e imprenditorialità;

Consapevolezza ed espressione culturale.

LE 8 COMPETENZE CHIAVE E I QUATTRO ASSI CULTURALI Con l’obbligo di istruzione, l’Italia punta all’Europa facendo proprie le competenze chiave per

l’apprendimento permanente indicate dall’Ue il 18 dicembre 2006. Sono otto le competenze-chiave di

cittadinanza europea, mete irrinunciabili indicate dalla Raccomandazione della Commissione e del

Consiglio dell'Unione Europea per l'apprendimento permanente, che serviranno agli studenti per entrare

da protagonisti nella vita professionale.

8 COMPETENZE CHIAVE

imparare ad imparare progettare comunicare

collaborare e partecipare agire in modo autonomo e responsabile

risolvere i problemi individuare collegamenti e relazioni

acquisire ed interpretare le informazioni.

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Asse dei linguaggi: prevede come primo obiettivo la padronanza della lingua italiana, come capacità di gestire la comunicazione orale, di leggere, di comprendere e d’interpretare testi di vario tipo e di produrre lavori scritti con molteplici finalità. Riguarda, inoltre, la conoscenza di almeno una lingua straniera; la capacità di fruire del patrimonio artistico e letterario; l’utilizzo delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione.

Asse matematico: riguarda la capacità di utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, di confrontare e analizzare figure geometriche, di individuare e risolvere problemi e di analizzare dati e interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti.

Asse scientifico-tecnologico: riguarda metodi, concetti e atteggiamenti indispensabili per porsi domande, osservare e comprendere il mondo naturale e quello delle attività umane e contribuire al loro sviluppo nel rispetto dell’ambiente e della persona. In questo campo assumono particolare rilievo l’apprendimento incentrato sull’esperienza e la didattica laboratoriale.

Asse storico-sociale: riguarda la capacità di percepire gli eventi storici a livello locale, nazionale, europeo e mondiale, cogliendone le connessioni con i fenomeni sociali ed economici; l’esercizio della partecipazione responsabile alla vita sociale nel rispetto dei valori dell’inclusione e dell’integrazione.

I giovani possono acquisire le competenze chiave di cittadinanza attraverso le

conoscenze e le abilità riconducibili a quattro

ASSI CULTURALI

ASSE DEI LINGUAGGI ASSE MATEMATICO

ASSE SCIENTIFICO – TECNOLOGICO ASSE STORICO - SOCIALE

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Il raggiungimento dei traguardi formativi, per il nostro Istituto, rappresenta l’ irrinunciabile Il

Il raggiungimento dei traguardi formativi, per il nostro Istituto, rappresenta l’ irrinunciabile

prestazione di qualità riconducibile a:

centralità dell’allievo e dei suoi bisogni cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, estetici, etici, spirituali, religiosi;

valorizzazione dell’ irripetibilità e della specificità dell’identità culturale di ciascuno; capacità di vivere e di operare in un mondo in continuo cambiamento con la consapevolezza

che i grandi problemi dell’umanità (il degrado ambientale, le crisi energetiche, la distribuzione delle risorse, la salute e la malattia, il confronto fra culture e religioni, i dilemmi bioetici, la ricerca di una nuova qualità della vita), possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le nazioni, ma anche fra le discipline e le culture;

offerta di occasioni di apprendimento di saperi e linguaggi; acquisizione di strumenti di pensiero necessari per apprendere e selezionare informazioni,

conseguendo la capacità di elaborare metodi e categorie che siano in grado di fare da bussola negli itinerari personali;

sviluppo di osservazione, manualità e creatività; capacità di cogliere gli aspetti essenziali dei problemi; promozione di capacità di autonomia di pensiero; impegno per il successo scolastico di tutti, ponendo particolare attenzione alle varie forme di

diversità, di disabilità e/o vantaggio, affinché tali situazioni non impediscano il raggiungimento degli essenziali obiettivi di qualità;

integrazione delle discipline in nuovi quadri d’insieme; centralità dei principi fondamentali della convivenza civile in piena collaborazione con le

organizzazioni e istituzioni territoriali; rispetto di se stesso per rispettare gli altri, delle differenze, dello spazio collettivo e delle

regole che lo sovrintendono; promozione del processo d’ interazione e collaborazione con i compagni, gli adulti e

PRINCIPI E FINALITÀ EDUCATIVE FONDAMENTALI DELL’ I.C.

Orientamento

Star bene

Dialogo con le

famiglie

Continuità

orizzontale e

verticale

Sostegno allo

studio

Progettualità

Valorizzazione

delle diversità

Integrazione

Accoglienza

Principi fondamentali e

finalità educative dell’I.C.

26

l’ambiente e valorizzazione delle potenzialità di tutti e di ognuno; prevenzione alla salute, rispetto dell’ambiente - sicurezza stradale e personale; sviluppo di nuovi saperi condivisi attraverso la conoscenza dei linguaggi multimediali e l’uso

degli strumenti informatici; alleanza educativa con i genitori, con relazioni costanti, che riconoscano i reciproci ruoli e che

si supportino vicendevolmente nelle comuni finalità educative. I Principi educativi fondamentali inerenti i processi di insegnamento/apprendimento

la condivisione delle scelte;

il lavoro collegiale dei docenti;

l'attenzione al tema della continuità;

l’attenzione alla "diversità";

l’attivazione di percorsi interculturali;

la suddivisione delle competenze disciplinari fra gli insegnanti nella scuola primaria;

il raccordo interdisciplinare come strumento che possa garantire l'unitarietà dell'insegnamento;

l'individualizzazione delle procedure di insegnamento;

l’esistenza di traguardi irrinunciabili comuni e definiti collegialmente;

la disponibilità degli insegnanti a intendere la valutazione come operazione finalizzata alla correzione dell'intervento didattico più che alla espressione di giudizi nei confronti degli alunni;

la flessibilità organizzativa;

l’utilizzazione razionale degli spazi educativi;

il rapporto costante fra insegnanti e famiglie;

la disponibilità degli insegnanti alla sperimentazione, all’innovazione didattica e all'aggiornamento professionale.

L'Istituto Comprensivo è un modello organizzativo rispondente ad una logica di servizio scolastico territoriale. Si caratterizza per l’accorpamento di scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado: esso è dunque rappresentativo di tutte le scuole che rientrano nel Primo Ciclo di istruzione e formazione, come previsto nella Legge n. 53/2003, nelle Indicazioni Nazionali per curricolo del settembre 2007 e nelle indicazioni per il curricolo 2012. La presenza di più ordini di scuola all’interno di uno stesso Istituto fornisce:

la possibilità di costruire un curricolo verticale progressivo;

la continuità nel passaggio da un ordine di scuola all’altro;

la valorizzazione delle competenze;

la creazione di gruppi di lavoro didattici unitari e verticalizzati. “La generalizzazione degli istituti comprensivi, che riuniscono scuola d’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, crea le condizioni perché si affermi una scuola unitaria di base che prenda in carico i bambini dall’età di tre anni e li guidi fino al termine del primo ciclo di istruzione e che sia capace di riportare i molti apprendimenti che il mondo oggi offre entro un unico percorso strutturante” (Indicazioni Nazionali per il curricolo 2012). All’istituzione scolastica spetta l’elaborazione del Piano dell’Offerta Formativa, secondo quanto stabilito dal Titolo I, cap. III del DPR n. 275/99 titolato, significativamente, “Curricolo nell’autonomia” che assicura la coerenza e l'integrazione di tutte le scelte e le iniziative. Nella predisposizione del POF e del relativo curricolo si manifesta compiutamente l’autonomia progettuale, didattica, organizzativa, di ricerca e sviluppo che è propria dell’istituzione

I FATTORI DI QUALITÀ DEL SERVIZIO SCOLASTICO

27

scolastica, un’autonomia funzionale alla piena valorizzazione e realizzazione della persona con tutte le sue potenzialità e relazioni. Il POF è un documento aperto, suscettibile di modifiche e integrazioni ed è sottoposto periodicamente a revisione sulla base dei risultati conseguiti e di eventuali variazioni del contesto in cui si opera, sopraggiunte nel corso dell’anno scolastico. La piena acquisizione di conoscenze e abilità di base al termine del primo ciclo dell’istruzione, non solo nelle aree disciplinari e sugli apprendimenti indagati dalle più recenti rilevazioni internazionali (italiano, matematica, scienze), rappresenta un compito fondamentale per la nostra scuola. Qualificare la formazione di base significa fare acquisire agli alunni una considerevole gamma di competenze chiave che consentono di affrontare efficacemente richieste e compiti complessi e comporta non solo il possesso di conoscenze, abilità, stili e atteggiamenti, ma anche l’uso di strategie adeguate alla loro utilizzazione nei diversi contesti, relativamente ai differenti livelli di scolarità dell’intero percorso dell’obbligo. Nel nostro Istituto abbiamo inteso progettare un curricolo verticale, che va dalla scuola dell’Infanzia alla Secondaria di I grado basandoci su alcuni principi fondamentali:

Autonomia

Flessibilità

Uguaglianza

Accoglienza ed integrazione

Orientamento

Continuità per creare un continuum di apprendimento tra la scuola dell’Infanzia, quella Primaria e la Scuola Secondaria di I grado e facilitare l'inserimento degli alunni nei vari ordini di scuola.

A

A

A

OFFERTA FORMATIVA

LABORATORI

PROGETTI EXTRA CURRICOLARI

PROGETTI

CURRICOLARI

RICERCA E

INNOVAZIONE

FORMATIVA

INTERVENTI

SPECIFICI

RISORSE UMANE E

PROFESSIONALI

AUTONOMIA E

FLESSIBILITA’

INTEGRAZIONE CON IL

TERRITORIO

QUALIFICARE LA FORMAZIONE DI BASE La scuola è luogo di incontro e di crescita di persone: persone sono i docenti e persone sono gli allievi. Educare istruendo significa essenzialmente tre cose: • consegnare il patrimonio culturale che ci viene dal passato perché non vada disperso e possa

essere messo a frutto; • preparare al futuro introducendo i giovani alla vita adulta, fornendo loro quelle competenze

indispensabili per essere protagonisti all'interno del contesto economico e sociale in cui vivono;

• accompagnare il percorso di formazione personale che uno studente compie sostenendo la sua ricerca di senso e il processo di costruzione della propria personalità.

28

L’alunno:

si prepara ad assolvere i propri compiti sociali, con la consapevolezza dei propri diritti e dei propri doveri;

consolida l’identità sia individuale che comunitaria attraverso il riconoscimento e la valorizzazione delle diversità come risorse;

sperimenta forme positive di socializzazione e di aggregazione;

matura un comportamento di lavoro finalizzato a consolidare e potenziare impegno, attenzione, organizzazione, responsabilità, autovalutazione;

prende consapevolezza degli interessi personali e delle attitudini ai fini di una futura scelta di vita;

recupera le radici, il senso di appartenenza alla storia, alla tradizione e alla cultura del proprio paese;

acquisisce gli strumenti culturali ed operativi per proiettarsi in un contesto di cittadinanza più ampio, quale quello europeo;

acquisisce un bagaglio culturale di base e gli strumenti operativo -progettuali per affrontare i problemi contemporanei;

acquisisce strumenti di autonomia critica per poter discriminare valori e disvalori della nostra società,

acquisisce adeguatamente mezzi di espressione individuale e sociale ed una competenza comunicativa funzionale, consapevole e polivalente, anche in relazione ai nuovi mezzi e ai nuovi linguaggi;

è in grado di problematizzare la realtà, formulando ipotesi, prospettando soluzioni ed operando verifiche.

Area del saper essere Conoscenza di sé

organizzazione spaziale e temporale;

capacità di ascolto, interesse e partecipazione;

capacità di capire se stesso, prendere consapevolezza delle proprie potenzialità e risorse per poter progettare;

capacità di riconoscere e gestire le proprie emozioni. Autonomia

acquisizione del metodo di studio progressivamente più efficace e come abitudine a lavorare in maniera individuale e/o cooperativa;

acquisizione dell’autostima e della capacità di scelta.

AREA PEDAGOGICO DIDATTICA OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO (OGPF)

La cultura [...] è organizzazione, disciplina del proprio io interiore; è presa di possesso della propria personalità e conquista di coscienza superiore, per la quale si riesce a comprendere il proprio valore storico, la propria funzione nella vita, i propri diritti, i propri doveri.

(A. Gramsci)

OBIETTIVI FORMATIVI (OF)

29

Responsabilità

frequenza assidua e regolare alle lezioni;

rispetto delle regole della vita scolastica;

rispetto di sé, degli altri, dell’ambiente e dei materiali;

capacità di assumere iniziative per sé e per gli altri.

Collaborazione

accettazione degli altri significa porre le basi per l’esercizio della cittadinanza attiva, riconoscere e rispettare i valori sanciti nella Costituzione della Repubblica Italiana, in particolare: i diritti inviolabili di ogni essere umano (art. 2), riconoscimento della pari dignità sociale (art. 3), del dovere di contribuire in modo concreto alla qualità della vita della società (art. 4), riconoscere la libertà di religione (art. 8), riconoscere le varie forme di libertà (articoli 13-21), riconoscere il diritto alla parola (art. 21);

rispetto delle decisioni e delle scelte degli altri;

rispetto di idee e culture diverse dalle proprie.

Area del sapere e del saper fare

Comprensione ed uso dei linguaggi

promuovere l’alfabetizzazione di base attraverso lo sviluppo della capacità di acquisire e di esprimersi attraverso simboli, linguaggi, codici, registri differenti che costituiscono la struttura della nostra cultura, in un orizzonte allargato alle culture altre con cui conviviamo;

sviluppare l’acquisizione e la capacità d’uso di un adeguato livello della lingua italiana orale e scritta come mezzo importante per l’organizzazione del pensiero e della riflessione e per l’accesso ai beni culturali;

sviluppare l’osservazione, la capacità manipolativa e creativa;

Osservazione e analisi: sviluppare la capacità di distinguere l’essenziale dal secondario, le affinità e le differenze. Rielaborazione

sviluppare la capacità di costruire ragionamenti;

sviluppare la capacità di porre problemi e progettare possibili soluzioni. Conoscenza dei contenuti

sviluppare la capacità di organizzare personalmente le conoscenze acquisite;

sviluppare la capacità di esprimere un giudizio motivato;

saper trasformare le conoscenze e le abilità in competenze spendibili e utilizzabili durante tutto l’arco della vita.

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Il Collegio dei Docenti, consapevole che la società attuale è in continua e rapida trasformazione, tale da apparire socialmente, etnicamente e culturalmente sempre più complessa, intende realizzare una scuola che sia espressione concreta del contesto sociale nel quale opera e che ne interpreti richieste e attese, tramutandole in proposte culturali valide e idonee, tali da far acquisire agli alunni atteggiamenti critici che concorrano, in modo determinante, al conseguimento della finalità fondamentale della scuola di base: favorire la crescita e la valorizzazione della persona. La nostra scuola infatti, assume un atteggiamento progettuale di auto miglioramento continuo, collocandosi nel sistema dinamico organizzativo che l'autonomia scolastica richiede. Questa visione di fondo, condivisa e partecipata da tutti gli operatori scolastici e dalle famiglie, ad ogni livello e in rapporto alle proprie competenze, garantisce la logica integrativa ed unitaria di tutti gli aspetti che concorrono alla realizzazione del Progetto Scuola. La progettualità, per i docenti si concretizza in un'organizzazione dinamica che muove da una capillare analisi della situazione di partenza e che prende in esame: a) componenti umane - Alunni, Docenti, Dirigente Scolastico, Genitori, Personale ATA, Istituzioni, Enti; b) strutture, strumenti e metodologie. Su tale struttura organizzativa si sviluppa e si articola un terreno concreto di cooperazione tra persone con competenze diverse, favorendo il lavoro in équipe e di collaborazione con le “risorse” esterne (famiglia, realtà locale e società) e rendendo soprattutto possibile la costruzione di percorsi maggiormente calibrati alle esigenze ed ai bisogni individuali dell’utenza. L'organizzazione progettuale, attraverso le unità d’apprendimento, inoltre, permette di sviluppare ed inserire trasversalmente nel curricolo alcuni nuclei tematici significativi, che consentono al “presente” ed al “reale” di avere cittadinanza nella scuola, sempre sensibile a problematiche quali: disagio, intercultura, solidarietà, legalità, impegno ecologico e a tutte le altre dimensioni che arricchiscono la persona e qualificano l'umana convivenza. Si tratta di metodologie educative e didattiche che, strettamente connesse con attività ed esperienze particolari, offrono agli alunni opportunità di arricchimento e anche di sperimentazione di situazioni in cui prendere decisioni, esprimere pareri ed operare scelte responsabili, divenendo, al contempo, protagonisti della proprie esperienze formative, sotto la guida e gli stimoli forniti dai docenti. I progetti di supporto e arricchimento del curricolo intendono:

suscitare interessi e stimoli nuovi;

aumentare le possibilità formative degli alunni;

promuovere soprattutto nuove forme e modalità di insegnamento / apprendimento, anche attraverso l’attivazione dei laboratori;

rinsaldare il rapporto scuola – famiglia, creando nessi di collaborazione e fiducia tra le due agenzie educative;

realizzare una progettualità condivisa con l’extrascuola. Per tali motivi ogni scuola predispone il curricolo, all’interno del Piano dell’offerta formativa, nel rispetto:

delle finalità

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degli obiettivi di apprendimento posti dalle Indicazioni.

dei traguardi per lo sviluppo della competenza

PROGETTI CURRICULARI Per gli anni scolastici 2016/2017 - 2017/2018 – 2018/2019 l’I.C. propone i seguenti macro progetti:

Accoglienza

Biblioteca (Libriamoci 2018)

Continuità

Educazione ai Diritti Umani ( Cittadinanza e Costituzione)

Educazione alla legalità (progetto Ciak: un processo simulato… per evitare un vero processo)

Educazione Ambiente alimentazione e Salute...: in collaborazione con eventuali associazioni disponibili e/o con enti e istituzioni del territorio.

Progetti sportivi.

Visite guidate e Viaggi di istruzione.

Progetto sostegno handicap.

Progetto: “ giochi matematici del Mediterraneo”.

Progetto "a suon di cultura… tra i banchi di scuola"

Progetti lingue straniere (E- twinning, "Revolution - au puvoir")

Progetti metodologia CLIL I macro progetti sopra indicati si articolano in una serie di microprogetti/iniziative/attività alcuni trasversali a tutti gli ambiti disciplinari, altri che entrano nello specifico di alcune discipline e altri ancora che proseguono in orario extrascolastico. Tutti concorrono in maniera determinante all’arricchimento dell’offerta formativa e ad un maggiore sviluppo delle competenze. Accoglienza

Finalità: Favorire un sereno inserimento e l’integrazione di tutti gli alunni, con particolare

Progetto "a suon di cultura… tra i

banchi di scuola"

Progetto Gutenberg

Progetto Accoglienza

Visite guidate e viaggi

d’istruzione

Progetto “sport di classe"

Progetto Racchette di

classe Progetti sport

Progetti metodologia

CLIL

Progetti lingue straniere(E- twinning,

"Revolution - au puvoir")

ion au pouvoir" )

Progetto: “giochi matematici del Mediterraneo"

Progetto sostegno handicap

Progetto Legalità

Educazione ai diritti umani Cittadinanza e Costituzione

Progetto Continuità

Ambiente e Salute

e…solidarietà

Vivere la scuola

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riguardo agli stranieri, ai bambini diversamente abili o portatori di disagio socioeconomico e/o affettivo (presenti in misura considerevole nell’istituto).

Biblioteca Finalità: Acquisire il gusto della lettura, sviluppare la capacità di ascolto, consolidare la capacità di decodificare testi di vario tipo per estrapolare informazioni utili e acquisire specifiche competenze.

Continuità Finalità: Attuare raccordi di ordine educativo e didattico fra i diversi ordini di scuola, realizzare positive azioni di continuità fra scuola / famiglia / extrascuola.

Educazione ai diritti umani Cittadinanza e Costituzione Finalità: Sviluppare la conoscenza di sé e degli altri, aprirsi ad altre culture e conoscerne usi e costumi, promuovere atteggiamenti di apertura verso gli altri come occasioni di crescita culturale e umana, favorire l’elaborazione l’acquisizione di valori collettivi fondamentali in una società multietnica, acquisire la cultura della solidarietà e impegnarsi personalmente in iniziative di sostegno verso i più deboli, con particolare riferimento a quanto stabilito dal Ministero circa l’esercizio della Cittadinanza e Costituzione.

Educazione alla Legalità. Finalità: Comprendere come l'organizzazione della vita personale e sociale si fonda su un sistema di relazioni giuridiche, sviluppare la consapevolezza che condizioni quali dignità, libertà, solidarietà, sicurezza, non possono considerarsi come acquisite per sempre, ma vanno perseguite, volute e, una volta conquistate, protette, rafforzare il concetto di legalità.

Educazione Ambiente e Salute Finalità: creare una rete di interrelazioni e operazioni sinergiche con le quali condividere principi comuni dell’educazione ambientale e della ricerca educativa in generale e con l’obiettivo di formare una coscienza fondata sulla conoscenza della reciprocità uomo/ambiente nella propria realtà affinché siano assunti comportamenti consapevoli e responsabili.

Progetti sport Finalità: sviluppare la consapevolezza che lo sport mira all’acquisizione e al consolidamento di valori positivi, quali l’aggregazione sociale, la solidarietà, il civismo, la cooperazione, diffondere i valori positivi dello sport e realizzare momenti di confronto “sportivo” tra gli alunni, realizzare attività/manifestazioni di carattere sportivo - culturale in continuità con l’extrascuola (Comune/Associazioni/enti...), nell’ambito di un sistema formativo integrato.

Progetto sostegno handicap Finalità: rendere sempre più efficace l’integrazione degli alunni diversamente abili,sopperire alle carenze dei tagli effettuati dal Ministero della Pubblica Istruzione e accogliere le richieste delle famiglie di fruizione dell’intero orario scolastico. Al fine di promuovere l’ottimale integrazione, la scuola realizza una fattiva collaborazione con il servizio di Neuropsichiatria infantile, con il Centro riabilitativo Lucrezia per azioni di raccordo tra gli operatori scolastici e quelli della struttura frequentata dagli alunni diversamente abili. Inoltre, la scuola, utilizza i fondi della legge regionale per il diritto allo studio per garantire agli alunni con grave disabilità il supporto di educatori professionali ed assistenti alla persona.

Visite guidate e viaggi di istruzione Finalità: arricchire l’offerta formativa, mediante forme di fruizione del patrimonio ambientale e

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artistico, sviluppare il senso estetico e il rispetto per i “beni” comuni, esplorare e conoscere il territorio anche extraregionale e comunitario dal punto di vista storico/geografico/antropologico e rielaborare le conoscenze acquisite.

PROGETTI EXTRACURRICOLARI

Progetto "Pensiero computazionale e coding"

Educazione Ambiente e Salute.

Progetto “Gutenberg”(in collaborazione con il Liceo classico “P Galluppi di CZ).

Progetto "E-twinning".

Progetto "Continuità in movimento".

Learning English Today (metodologia CLIL)

CLIL "Content Language Integrated Learning"

"La matematica… non è un opinione"

"Tra le pagine di un libro…"

"Cittadinanza attiva"

"A SUON DI CULTURA…tra i banchi di scuola"

"La storia dell'arte in inglese"

"Revolution - L'imagination au pouvoir"

Progetto "Ciak: un processo simulato… per evitare un processo".

Progetti sulla cultura dello sport per crescere bene: Minibasket, Volley, Taekwondo. Inoltre, per l’arricchimento dell’offerta formativa e per implementare le competenze di base di tutti gli alunni, la scuola attiverà il progetto PON "Per la scuola, competenze e ambienti per l'apprendimento" 2014/2020. Per tale progetto, che ha ricevuto l'approvazione da parte del Miur, verranno realizzati i seguenti moduli:

PON COMPETENZE DI BASE

English is fun Per gli alunni di scuola dell'infanzia

Musica insieme Per gli alunni di scuola dell'infanzia

Laboratorio gioco-danza Per gli alunni di scuola dell'infanzia

Dizionando Per gli alunni di scuola primaria

Fanta…scienza Per gli alunni di scuola primaria

Giocomatica Per gli alunni di scuola primaria

I speak english! Per gli alunni di scuola primaria

Dietro le quinte Per gli alunni di scuola secondaria

Matematicamente Per gli alunni di scuola secondaria

English movie and music Per gli alunni di scuola secondaria

Moi, je parle francais Per gli alunni di scuola secondaria

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AZIONI DI RETE L'istituto comprensivo Mater Domini, in ottemperanza a quanto stabilito dalla legge 107/2015 e seguendo le “indicazioni” per la formazione delle “reti scolastiche” contenute nella nota del Miur prot. n. 2151 del 7.6.2016, ha aderito alle seguenti azioni di rete:

rete di Ambito 1 (con altre scuole del territorio per la condivisione di docenti e azioni progettuali);

Associazione Coriss (protocollo di intesa per azioni formative in ordine ai BES e DSA); Centro di Solidarietà Calabrese (protocollo di intesa insieme alle parrocchie del

quartiere); Corpo Forestale dello Stato (attualmente assorbito dal Corpo dei Carabinieri); Associazione “Gutenberg” (in collaborazione con il Liceo classico “P Galluppi di CZ);

PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA

Denominazione progetto

“La Matematica...non è un’opinione”

Referenti progetto

De Siena Clericuzio Stefania, De Vito Marilena

Priorità cui si riferisce

Il progetto di potenziamento delle competenze matematiche - logiche e scientifiche sarà indirizzato sia al raggiungimento di risultati apprezzabili nelle prove standardizzate nazionali, che al potenziamento e recupero delle abilità di base in ambito matematico, esigenza questa emersa dai risultati delle prove INVALSI ed espressa come una delle priorità fondamentali nel Rapporto di Autovalutazione di Istituto.

Traguardo di risultato TRAGUARDI ( PDM- PTOF)

Ridurre gradualmente la varianza tra classi, in matematica.

Allineare il risultato delle prove standardizzate nazionali alle medie di riferimento. Obiettivo di processo Recupero e potenziamento delle competenze matematiche, logiche e scientifiche secondo

le Indicazioni Nazionali.

Supporto ai percorsi di apprendimento individualizzato.

Progetto "La matematica… non

è un opinione"

Progetto

Learning English

Today (metodologia CLIL)

Progetto "Pensiero computazionale e coding"

Progetto

"Etwinning"

Progetto "Cittadinanza attiva"

Progetti

PON

Progetto

"Ciak: un processo

simulato…"

Progetti educazione ambientale

Progetto "Revolution -

L'imagination au pouvoir"

Progetto: “Continuità in movimento”

Progetto "La storia dell'arte in

inglese"

Progetto "Tra le pagine di un

libro…"

Oltre la scuola

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Supporto nell’acquisizione di apprezzabili livelli nelle competenze curricolari.

Innalzamento dei livelli in uscita nelle prove standardizzate Nazionali. Situazione su cui interviene

Classi e/o gruppi di alunni con esiti non adeguati. Il progetto nasce, pertanto, dalla necessità di sviluppare una didattica della matematica non tanto intesa come applicazione operativa di calcolo e misura, ma soprattutto come esigenza di sviluppo e articolazione del pensiero logico e creativo, del pensiero computazionale e come innalzamento del sapere scientifico.

Attività previste Gli interventi saranno strutturati in attività individuali e di gruppo.

Durante l’orario curriculare si prevede la definizione di gruppi di livello e la compresenza

in aula del docente curricolare e del docente di potenziamento o di compresenza.

Durante l’orario extracurricolare (max 10 ore) attività di recupero per gli alunni con esiti

non adeguati.

Saranno attivati laboratori che prevedono anche l'ausilio di sussidi informatici e giochi

didattici.

Potranno essere utilizzati, inoltre, situazioni di tutoring in gruppi verticali.

Per le attività di recupero:

• Individuazione delle carenze nelle abilità di calcolo e misura

• Individuazioni di difficoltà nelle capacita intuitive e deduttive nel problem-solving

Per le attività di potenziamento: • Individuazioni di difficoltà nella memorizzazione di calcoli semplici • Sperimentare tecniche di calcolo

Sviluppare le capacita di calcolo con operazioni esperenziali • Supportare la capacità di individuazione di diverse risoluzioni di uno stesso problema • Approfondire e migliorare l’uso di termini matematici-logici e geometrici • Individuare metodi personali di lavoro • Innalzare il tasso di successo scolastico

Risorse finanziarie

necessarie

Risorse cartacee e digitali, attività svolte in orario extrascolastico per il cui compenso si

attingerà dal Fis.

Risorse umane

(ore)/area

Insegnanti di classe e di potenziamento

Durata: intero anno scolastico

Altre risorse necessarie LIM -Stampante -Fotocopiatrice -Schede

Indicatori di

competenza utilizzati

Le prove standardizzate.

Valori/Situazioni attese Incrementare la motivazione ad apprendere. Recuperare e potenziare le abilità logico -

matematiche.

Destinatari Tutti gli alunni dell’I.C.

Denominazione progetto

“TRA LE PAGINE DI UN LIBRO….”

Referenti progetto

Anania Mariuccia De Siena Clericuzio Stefania De Vito Marilena Paone Antonella Tenuta

Immacolata

Priorità cui si riferisce

PRIORITA’ ( RAV)

Rendere più omogenei i risultati scolastici tra classi e plessi diversi

Rendere le competenze-chiave di cittadinanza un asse portante nel profilo di ogni alunno

Traguardo di risultato TRAGUARDI ( PDM- PTOF)

Ridurre gradualmente la varianza tra classi, in Italiano

Produrre percorsi sulle competenze-chiave di cittadinanza

Leggere in modo chiaro ed espressivo

Comprendere il contenuto globale di un testo e il suo messaggio

Utilizzare la lingua in modo creativo per sviluppare ed ampliare le competenze linguistiche

Sviluppare le tecniche di lettura strumentale

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Obiettivo di processo

Individuare, in modo autonomo, le informazioni esplicite per la comprensione globale di testi narrativi e non

Reperire, in modo autonomo, le più evidenti caratteristiche formali, strutturali e linguistiche dei testi analizzati

Creare l’abitudine e la passione per il libro, sviluppando il “piacere” della lettura.

Passare dalla lettura passiva alla lettura attiva per consolidare un atteggiamento psicologico favorevole.

Far scoprire il libro al discente che non legge o che legge poco.

Migliorare la creatività della propria produzione, sia verbale che grafico–iconico-espressiva.

Offrire esperienze di arricchimento personale, attraverso la promozione della lettura intesa come mezzo per accrescere il proprio patrimonio culturale, per scoprire molteplici modi di comunicare, per sviluppare la creatività e la fantasia.

Favorire la realizzazione della continuità educativo didattica tra i diversi ordini di scuola.

Creare uno spazio di ascolto e di partecipazione per tutti attraverso la possibilità di esprimere preferenze e opinioni, favorendo la maturazione del senso critico ed estetico.

Evitare di identificare la lettura col tradizionale lavoro scolastico, suscitando una progressiva disponibilità alla fruizione del libro come apertura sull’immaginario.

Valorizzare la creatività di ciascuno, mediante diversificate attività di animazione.

Situazione su cui interviene

Il Progetto, svolto prevalentemente in forma laboratoriale e con l’ausilio dell’innovazione didattica (LIM), utilizza la narrazione come strumento di arricchimento delle competenze linguistiche e sviluppo della passione per la lettura.

L'interesse verso la lettura ed il piacere di esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli

insegnanti dell'Istituto si prefiggono di trasmettere ai propri alunni. Pertanto il Progetto servirà

per avviare, potenziare e consolidare il piacere di leggere, suscitare l'attenzione e l'interesse,

educare all'ascolto e alla comprensione orale. Stimolando l'interesse verso la lettura vengono

arricchite le competenze trasversali a tutte le discipline. La lettura di libri, inoltre, costituisce la condivisione di un'esperienza, che trasforma l'atto del leggere in un fattore di socializzazione. All’interno del curricolo verticale si evidenzia, quindi, la necessità di coordinare, armonizzare e ampliare i singoli Progetti relativi alla competenza “lettura” alcuni dei quali già presenti nel PTOF. Si fa riferimento, in particolare, al progetto “Gutenberg”. Si vuole intervenire su gruppi di classi parallele di ogni ordine e grado.

Attività previste

ATTIVITA’ DIDATTICHE E/O STRATEGIE METODOLOGICHE SCUOLA DELL’INFANZIA

IL LIBRO – SI TOCCA, SI ASCOLTA, SI LEGGE

- Scelta di un testo

- Il libro è letto dalle insegnanti

- Il libro è drammatizzato dalle insegnanti

- Il libro è gestito e ricostruito dal bambino, in modo che possa interpretrare le immagini.

LA STORIA – SI ANIMA NELLO SPAZIO FISICO, NEL TEMPO REALE MEDIANTE:

ATTIVITA’ MOTORIE

- Si anima coralmente la storia

- Si animano le sequenze dividendo i bambini in piccoli gruppi

- Percorso motorio

ATTIVITA’ DI VERBALIZZAZIONE E DRAMMATIZZAZIONE

- Si legge in gruppo la storia seguendo il testo

- I bambini raccontano

- I bambini leggono i loro disegni

- I bambini utilizzano i materiali prodotti per il gioco simbolico

- Si formulano domande, si eseguono giochi

- Si costruisce una storia

- Si drammatizza la storia

ATTIVITA’ GRAFICHE, MANUALI, PLASTICHE, PITTORICHE

- I bambini disegnano la parte della storia per loro più significativa

- Si divide la storia in sequenze e si rappresenta in un lavoro individuale e di gruppo

- Si costruiscono, con vari materiali, oggetti che “caratterizzano” i vari personaggi

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- Si costruiscono carte che riproducono elementi delle storie

- Si costruisce il libro individuale

- Si costruisce un libro in collaborazione con gli alunni della scuola primaria e secondaria

MONTAGGIO E SMONTAGGIO DI UNA STORIA

I bambini hanno la possibilità di giocare individualmente o in gruppo con il materiale prodotto

ATTIVITA' E STRATEGIE METODOLOGICHE SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI

PRIMO GRADO

LETTURA (disposizione in cerchio, in isole )

- rito di accoglienza o apertura

Lettura dell’insegnante ( scuola primaria) e condivisa(scuola secondaria)

LETTURE LIBERE: - Lettura diretta e autonoma dei testi da parte degli alunni in relazione alla propria età - Presentazione dei libri attraverso giochi di animazione e discussioni guidate FLIPPED CLASS

CONVERSAZIONI E DIBATTITI

- Circles time incentrati su argomenti emersi dalle letture di storie o su particolari tematiche

individuate sulla base dei bisogni formativi emersi nelle classi.

- ANIMAZIONE:

- Nei panni di “ Se fossi…sarei.

- Il corpo dice che…(sono arrabbiato, sono triste, sono felice…)

- resoconto dei testi letti

- raccontare dalla fine, dal centro, dai diversi punti di vista dei vari personaggi

- manipolazione dei testi

- scoperta di strutture costanti

- reinvenzione dei testi

- giochi linguistici (acrostici, limerik, rebus, ecc)

- giochi di animazione e di ruolo

ANALISI DI UN LIBRO:

- come è fatto un libro: analisi (casa editrice, collana, autore, importanza del titolo, genere

ecc.)

- rapporto testo – immagine: come si illustra un libro

TRANSCODIFICHE:

- come si può transcodificare un testo in un altro linguaggio, in uno spettacolo, in una fotostoria,

in un video, in musica…con I ragazzi

- produzione di fumetti, spettacoli, fotostorie, video, cartelloni che documentano il percorso

svolto.

ALTRE ATTIVITA'

- recensione dei libri letti

- catalogazione dei libri del laboratorio da parte dei bambini secondo criteri diversi

- visita ad una libreria del quartiere

- visita alla sede della biblioteca comunale

ARTICOLAZIONE DELLE ATTIVITA’

Prima fase (ottobre-dicembre)

Valorizzazione esperienze personali, racconti ad alta voce e maratone di lettura.

Adesione al Progetto Gutenberg, predisponendo incontri per classi parallele e laboratori verticali

tra scuola dell’infanzia e scuola primaria, condividendo incontri con autori/editori e fruizione di

spettacoli per bambini.

Seconda fase (gennaio-marzo)

Esercitazioni ed attività di laboratorio/gruppo, esecuzione di compiti di realtà

Terza fase (aprile-giugno)

Partecipazione a manifestazioni del territorio dedicate alla lettura

Attività creative di produzione scritta e orale anche in raccordo con case editrici del territorio

L’ ultima fase prevede attività extracurricolari per finalizzare il lavoro mediante tempi più

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intensivi e mirati.

Risorse finanziarie

necessarie

Libri, risorse cartacee e digitali, collaborazione gratuita di associazioni, case editrici, autori, artisti

e personalità del settore.

Risorse umane Insegnanti di classe e di potenziamento

Altre risorse necessarie LIM -Stampante -Fotocopiatrice -Schede

Indicatori di

competenza utilizzati

Rispetta le regole condivise e collabora con gli altri per un fine comune

Sa comunicare nella lingua madre

Partecipa a scambi comunicativi con i compagni e (conversazione, confronto) attraverso

messaggi possibilmente, chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla

situazione.

Valori/Situazioni attese Stimolare la curiosità e la motivazione alla lettura, determinando il passaggio della lettura come

dovere scolastico alla lettura come attività libera, occasione di relazione con se stessi e con

l’altro e fonte di piacere

Destinatari Tutti gli alunni dell’I.C.

Denominazione progetto CLIL “Content Language Integrated Learning”(Primaria)

Referenti progetto De Siena Clericuzio Stefania De Vito Marilena

Priorità cui si riferisce Progettare un Curricolo Verticale

Traguardo di risultato Progettare un percorso unitario scandito da obiettivi graduali e progressivi,

che permettano di consolidare l’apprendimento e al tempo stesso di evolvere verso

nuove competenze.

Obiettivo di processo Favorire l’introduzione di nuove metodologie didattiche.

Favorire le attività laboratoriali e di gruppo in tutte le discipline.

Incentivare l’utilizzo di modalità didattiche innovative (LIM).

Promuovere e attuare interventi didattici personalizzati (sempre più mirati) per gli

alunni BES.

Situazione su cui interviene Gli alunni coinvolti, provengono da contesti socio-economico-culturali eterogenei,

dove, per alcuni, sono pochi gli stimoli, saranno pertanto motivati diversamente

favorendo il potenziamento di strategie di apprendimento attraverso la

combinazione di due aree diverse , quella disciplinare e quella linguistica,

promuovendo l’apprendimento cooperativo e il learning by doing.

Attività previste Attività didattiche selezionate all’interno di scienze, geografia, arte e immagine, storia,

educazione fisica.

I CINQUE SENSI

Sviluppa atteggiamenti di curiosità verso il mondo che lo circonda.

PERCORSI

Partecipa in modo attivo a vari tipi di gioco organizzato rispettando le regole.

Conosce ed esegue in modo semplificato e personalizzato i gesti e i movimenti relativi ai

vari giochi.

PICCOLI ARTISTI

Sperimenta molteplici tecniche e strumenti per produrre opere espressive con diversi

materiali.

PRIMA, ORA, DOPO: LA SUCCESSIONE; L’OROLOGIO

Ordina le esperienze, le informazioni e le conoscenze in base alle categorie di

successioni.

Comprende la funzione e l'uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la

rappresentazione del tempo: l’orologio.

A SPASSO NELLO SPAZIO

Riconosce nel proprio ambiente di vita, diversi spazi con caratteristiche e funzioni

specifiche.

Metodologie utilizzate: clil e coding.

Risorse finanziarie necessarie LIM, computer, software didattici, fotocopiatore.

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Attività extrascolastiche (max 10 ore) da retribuire con il FIS.

Risorse umane (ore)/ area I docenti curricolari delle classi interessate.

Altre risorse necessarie Collaborazione con gli altri docenti curricolari.

Indicatori di competenza

utilizzati

Successo scolastico / formativo

Ampliamento dell’offerta formativa

Contributo all’innovazione didattica e metodologica e alla ricerca didattica.

Potenziare cittadinanza attiva e democratica e di comportamenti responsabili.

Valori / situazioni attese Risposta degli alunni relativamente a interesse, partecipazione. Arricchimento culturale.

Potenziare la lingua inglese.

Potenziare le competenze logiche attraverso l’utilizzo del pensiero computazionale.

Sviluppare competenze interdisciplinari e abilità di comunicazione orale il L2 attraverso

una terminologia più specifica.

Destinatari Alunni scuola primaria classi prime e seconde.

Denominazione progetto Learning English Today (metodologia CLIL) (Primaria)

Referente progetto Sesto Mariafrancesca

Priorità cui si riferisce Priorità RAV: Innalzare livello competenze scuola primaria, con scelte metodologiche

innovative per ridurre la variabilità nelle prove INVALSI tra classi.

Breve descrizione Le odierne società globalizzate esercitano nuove pressioni sulla scuola con la loro richiesta

di preparare gli studenti a operare in spazi globalizzati multilingui. Gli studenti

devono perciò possedere competenza scioltezza nella comunicazione in lingue straniere

oltre che nella loro lingua madre.

Il CLIL, l’apprendimento integrato di una lingua straniera (l’inglese) e dei contenuti di una

disciplina curricolare, può aiutare i bambini a raggiungere tale risultato, coinvolgendoli in

sequenze di apprendimento intercurricolari. Il CLIL espone i bambini a esperienze di

apprendimento utili, innovative e ricche di significato. I vantaggi cognitivi e linguistici

nell’approccio CLIL sono: gli studenti imparano a pensare e apprendere in una lingua

straniera e a usare l’inglese per la comunicazione di nuovi argomenti di apprendimento.

L’apprendimento della lingua inglese offre all’alunno la possibilità di “sviluppare una

competenza plurilingue e pluriculturale” ed inoltre permette di “acquisire i primi strumenti

utili ad esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui vive, anche oltre i confini del

territorio nazionale”.

La metodologia CLIL prevede l’insegnamento di contenuti disciplinari attraverso l’uso di una

lingua straniera veicolare che, in questo caso, sarà l’Inglese. In tal modo la lingua inglese

diventa uno strumento che “consente di imparare e non un mezzo da imparare”, ne deriva

lo sviluppo delle competenze linguistico-comunicative degli studenti nel rispetto dei

traguardi da raggiungere al termine della scuola primaria.

Nell'articolo 7 della Legge 107/2015 sono definiti come obiettivi formativi prioritari "la

valorizzazione e il potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento

all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante

l'utilizzo della metodologia Content and Language Integrated Learning". Viene quindi

auspicata l’introduzione graduale della metodologia CLIL in tutti i gradi e ordini di scuola.

Il CLIL è considerato una metodologia, un approccio pedagogico, un approccio educativo,

una pratica educativa innovativa in un contesto, o semplicemente un particolare progetto

interdisciplinare di educazione bilingue di natura integrata. E’ stato spesso descritto come

attività di apprendimento, progetto, modulo, argomento o tema con integrazione della

disciplina e della lingua al fine di insegnare/apprendere un nuovo contenuto. L’accento sulla

parola nuovo è altrettanto importante di quello sulla parola integrazione.

I principi innovativi della metodologia CLIL sono basati sulle 4 C (CONTENUTO,

COMUNICAZIONE, DIMENSIONE COGNITIVA e CULTURA).

CONTENUTO (TRAMITE LA LINGUA)

La lingua straniera si impara attraverso i contenuti dei temi presentati in modo da

incoraggiare un apprendimento naturale e attivo.

COMUNICAZIONE

L’accento è posto sull’effettivo apprendimento linguistico per la comunicazione e l’uso

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immediato.

DIMENSIONE COGNITIVA

La lingua straniera (l’inglese) è usata come lingua per pensare parallelamente alla lingua

madre.

CULTURA

Imparare una lingua straniera è conoscere le culture che usano quella lingua e fare paragoni

con la propria cultura.

Traguardo di risultato Ampliare la prospettiva e sviluppare la competenza plurilingue e interculturale degli alunni

della scuola dell’obbligo.

Motivare gli alunni con esperienze innovative e interessanti e promuovere lo sviluppo di

competenze chiave.

Attivare un processo spontaneo di passaggio di conoscenze, di emozioni e di esperienze da

parte di alcuni membri di un gruppo ad altri membri di pari status.

Obiettivo di processo Obiettivi formativi

Sviluppare abilità comunicative;

Stimolare lo sviluppo di diverse strategie di apprendimento, favorendo la riflessione e il

ragionamento;

Stimolare la curiosità verso le altre culture, per giungere a promuovere oltre che una

maggiore “apertura” verso il “diverso-altro” anche atteggiamenti plurilingui;

Accrescere la motivazione all’apprendimento delle lingue o di altre discipline attraverso la

LS;

Promuovere l’interdisciplinarietà

Promuovere la fiducia in se stessi, l’autonomia e la cooperazione (apprendimento

collaborativo);

Individuare, descrivere, analizzare, confrontare, spiegare, creare;

Imparare ad imparare

Far emergere dalla classe quali risorse individuali si attivano di fronte ad un testo in un’altra

lingua (riconoscimento parole conosciute, utilità delle immagini e della gestualità, tono della

voce…)

Obiettivi linguistici

Correlare le competenze di microlingua nella L2 con quelle della lingua materna.

Favorire l’uso di diversi registri comunicativi in contesti diversi.

Favorire l’acquisizione progressiva e continua di linguaggi specifici delle discipline.

Favorire l’uso dei linguaggi specifici in un processo di progressiva crescita autonoma

dell’alunno.

Obiettivi disciplinari (trasversali)

Garantire i fondamenti epistemologici e scientifici di ciascuna disciplina.

Programmare lo svolgimento dei contenti in modo che sia costante la connessione tra

moduli CLIL e moduli in lingua madre.

Situazione su cui interviene Sulla base delle risultanze emerse da un'analisi degli esiti delle prove Invalsi, si

predispongono azioni mirate verso un progressivo allineamento degli apprendimenti degli

studenti dell'Istituto Comprensivo Mater Domini agli standard nazionali. Per quanto

riguarda i livelli di competenza in italiano e matematica, ciascuna classe dell'istituto

denuncia maggiore o minore criticità in uno e in entrambe i settori. Ne consegue

l'attivazione di azioni di stimolo e sostegno volte ad una maggiore condivisione e diffusione

delle buone pratiche.

Il progetto proposto è finalizzato a migliorare le competenze relative alla conoscenza della

lingua inglese promuovendo l’utilizzo di metodologie didattiche innovative in conformità

con le indicazioni della Comunità Europea che prevede che gli alunni approfondiscano

almeno due lingue comunitarie oltre la lingua madre. Attività previste Le lezioni prevedono le seguenti attività:

1. Visione e ascolto di materiali fruibili in classe e non, come tavole di sintesi o

filastrocche, per arricchire il lessico di base e potenziare le competenze

linguistiche e disciplinari.

2. Code-switching (passare da un codice linguistico ad un altro).

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3. Brain-storming.

4. Cooperative learning.

5. Realizzazione di cartelloni, brochure.

Risorse finanziarie

necessarie

LIM, computer, software didattici, fotocopiatore, …

Risorse umane (ore)/ area I docenti della scuola primaria.

Altre risorse necessarie Aule dotate di LIM, palestra, laboratorio informatico e scientifico.

Indicatori di competenza

utilizzati

Successo scolastico / formativo

Ampliamento dell’offerta formativa

Contributo all’innovazione didattica e metodologica e alla ricerca didattica.

Potenziare cittadinanza attiva e democratica e di comportamenti responsabili. Valori / situazioni attese Sviluppo di una conoscenza e di una visione interdisciplinare, interculturale del sapere.

Acquisizione di competenze culturali volte a favorire l’integrazione e la mobilità europea e

per un'educazione linguistica integrata, trasversale, plurilingue, democratica.

Condivisione delle responsabilità dell'apprendimento imparando ad apprendere l’uno

dall'altro. Passaggio di conoscenze, di emozioni e di esperienze da parte di alcuni membri di

un gruppo ad altri membri di pari status.

Destinatari Alunni scuola primaria.

Denominazione progetto CONTINUITA' IN MOVIMENTO

Referenti progetto Conforti Gaetano - Sammarco Eleonora

Priorità cui si riferisce Formare un cittadino competente, capace di realizzare il suo progetto di

vita nella quotidianità, migliorando il processo di apprendimento delle

competenze, incrementando il successo nel percorso formativo.

Traguardo di risultato Padronanza di sé e rispetto degli altri attraverso lo sviluppo delle

capacità motorie e sportive.

Obiettivo di processo Operare nel rispetto dell’individuo e delle sue caratteristiche con la

consapevolezza dei diversi bisogni educativi. Il progetto, già

sperimentato con successo a partire dall’anno scolastico 2013-2014,

propone delle attività motorie riservate agli alunni delle 5 classi della

scuola primaria e delle prime classi della scuola media, cercando di

facilitare l’inserimento nel nuovo ordine di scuola.

Altre priorità Garantire il successo formativo a tutti gli alunni

Situazione su cui interviene Il progetto mira a fornire ai ragazzi del 5 anno della scuola primaria e del

primo anno della scuola secondaria di I Grado nuove esperienze

formative di vita di gruppo e di partecipazione sociale

Attività previste Le attività motorie saranno proposte in forma ludica, seguendo una metodologia di lavoro che dall’analitico al globale seguirà una complessità crescente dal facile al difficile, favorendo il momento della scoperta, dell’esplorazione e dell’improvvisazione Le attività saranno diversificate in base alle differenti potenzialità di ogni alunno, al fine di stimolare l’interesse e la motivazione di ognuno. Le lezioni saranno frontali per gli alunni coinvolti, e si effettueranno presso le palestre dei plessi Todaro e Galati nei giorni che

si stabiliranno successivamente con contenuti riguardanti atletica

generale, pallavolo e pallamano.

Risorse finanziarie necessarie Materiale didattico, acquisto palloni, per un totale complessivo di 200 €.

Altre risorse necessarie Uso delle palestre dei plessi Todaro e Galati

Indicatori utilizzati Competenze in uscita degli allievi, numero di iscrizioni, frequenza della partecipazione degli alunni.

Stati di avanzamento Partecipazione ad eventi sportivi e miglioramento della performance. Si ripete per ogni anno scolastico

Valori / situazione attesi Conoscenza delle prime regole degli sport praticati, socializzazione tra alunni di grado e di scuola diversi, disputa di piccole gare e di mini partite dei nuovi sport proposti. Organizzazione di una manifestazione finale presso il campo scuola “P.

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Mennea” di Catanzaro

Denominazione progetto PENSIERO COMPUTAZIONALE E CODING

Referenti progetto De Siena Clericuzio Stefania - Sicari M. Stella - Tenuta Immacolata

Priorità cui si riferisce Potenziare la dimensione laboratoriale del processo di insegnamento/apprendimento promuovendo l'applicazione di metodologie innovative (coding…)

Traguardo di risultato (event.) Aiutare gli alunni a lavorare assieme in gruppi con la finalità di realizzare obiettivi, sia affettivi che cognitivo-relazionali. Abituare gli allievi a condividere le responsabilità dell'apprendimento imparando ad apprendere l’uno dall'altro. Attivare un processo spontaneo di passaggio di conoscenze, di emozioni e di esperienze da parte di alcuni membri di un gruppo ad altri membri di pari status. Aiutare gli alunni a diventare soggetti attivi nella tecnologia, produrre tecnologia.

Obiettivo di processo (event.) Sviluppare il pensiero algoritmico. Comunicare e lavorare con gli altri per il raggiungimento di una meta comune o di una soluzione condivisa. Sviluppare una mente vigile grazie alla quale è sempre viva la domanda di come un oggetto incontrato nel mondo reale possa funzionare. Sviluppare una forma mentis che permetterà ai bambini di affrontare problemi complessi quando saranno più grandi. Diventare soggetti attivi della tecnologia, produttori di tecnologia.

Situazione su cui interviene Nel corso dell’anno scolastico 2018/2019 si intende promuovere lo sviluppo del coding e del pensiero computazionale negli alunni della scuola dell'infanzia e della scuola primaria e secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo Mater Domini. Il “pensiero computazionale” nonostante sia strettamente collegato ai principi della programmazione e dell’informatica, è utile per sviluppare quelle capacità logiche e di risoluzione dei problemi necessarie alle donne e agli uomini del domani. Naturalmente le attività proposte agli alunni saranno adeguate all’età degli stessi e punteranno a sviluppare le competenze previste dalla programmazione annuale. Il pensiero computazionale è il processo mentale che sta alla base della formulazione dei quesiti per la risoluzione di un problema e delle loro soluzioni, è la capacità di individuare un procedimento costruttivo, fatto di semplici passi e non ambigui, che ci porta alla soluzione di un problema complesso; la capacità di individuare non solo la soluzione, ma anche il procedimento per trovarla, qualunque sia la scala del problema. Aiuta a sviluppare le abilità logiche e a risolvere problemi in modo creativo ed efficiente. Si tratta di un' abilità trasversale che ogni individuo dovrebbe sviluppare. Il pensiero computazionale stimola lo sviluppo di un'attitudine mentale utile ad affrontare problemi di ogni ordine e grado. Il pensiero computazionale rappresenta la quarta abilità di base, oltre a saper leggere, scrivere e far di conto ed è per questo che deve essere insegnato fin dai primi anni di scuola. Il pensiero computazionale insegna a pensare in maniera algoritmica a trovare una soluzione e svilupparla e ciò avviene con la programmazione. Oggi, quando si parla di programmazione si fa riferimento al coding. Il coding da ai bambini una forma mentis che permetterà loro di affrontare problemi complessi quando saranno più grandi. Insomma imparare a programmare apre la mente. Quando i bambini si avvicinano al coding diventano soggetti attivi della tecnologia.

Attività previste Attività di coding in modalità unplugged CodyRoby è un gioco “unplugged” (cioè senza strumenti elettronici) basato sulla programmazione e sull’interpretazione di semplici sequenze

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di istruzioni elementari. Cody è un programmatore che impartisce istruzioni, Roby è un robot che le esegue. Le istruzioni sono carte da gioco, i programmatori (Cody) sono i giocatori, i robot (Roby) sono pedine mosse dai giocatori su una scacchiera, o bambini coinvolti in attività motorie lungo un percorso. Le istruzioni elementari sono 3: vai avanti (di uno scacco), girati a sinistra, girati a destra. Ogni istruzione è rappresentata da una carta. Le carte che compongono il mazzo sono 40. CodyWay: Metodo di programmazione unplugged che offre blocchi di programmazione visuale per descrivere il percorso da seguire all’interno di una stanza, in un palazzo, in un quartiere o su una mappa per raggiungere una destinazione. E’ una libreria di blocchi da stampare, ritagliare e da comporre. Code.org, Scratch Jr e Scratch: linguaggi di programmazione caratterizzati da una programmazione con blocchi di costruzione (blocchi grafici) creati per adattarsi l'un l'altro, ma solo se inseriti in una corretta successione, in questo modo si evitano inesattezze nella sintassi.

Risorse finanziarie necessarie Utilizzo dei computer presenti e funzionanti nei plessi; utilizzo di una stampante; utilizzo del fotocopiatore.

Risorse umane (ore) / area Tutti i docenti della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e secondaria di primo grado che operano nell'Istituto e che ne abbiano le competenze. Le attività verranno svolte in orario scolastico ed extrascolastico, pertanto, non risulta possibile, al momento, quantificare le ore da retribuire.

Altre risorse necessarie Palestre, laboratori informatico, aule dotate di lim funzionante.

Indicatori utilizzati il grado di acquisizione degli elementi base del pensiero computazionale;

la capacità di elaborare procedimenti costruttivi a supporto della fantasia e della creatività;

la maturazione di competenze logiche; la capacità di produrre tecnologia.

Valori / situazioni attese Esperienze concrete, dove la conoscenza si sviluppa e si produce mediante la logica della ricerca e della scoperta. Introduzione al pensiero computazionale con attività intuitive e divertenti. Capacità di immaginare e descrivere un procedimento costruttivo e, al contempo, supportare fantasia e creatività. Risolvere problemi complessi applicando la logica del “paradigma informatico”, anche senza uso di dotazioni tecnologiche. Aiutare gli alunni a lavorare assieme in gruppi con la finalità di realizzare obiettivi, sia affettivi che cognitivo-relazionali. Condivisione delle responsabilità dell'apprendimento imparando ad apprendere l’uno dall'altro. Passaggio di conoscenze, di emozioni e di esperienze da parte di alcuni membri di un gruppo ad altri membri di pari status.

Denominazione progetto ETWINNING

Referente progetto Rocca Maria

Priorità cui si riferisce Competenze chiave europee- miglioramento esiti degli studenti. Il progetto intende favorire l’acquisizione delle competenze chiave di comunicazione nelle lingue straniere e lo sviluppo della capacità di collaborare in maniera efficace sia online che offline. Mira a promuovere negli alunni delle classi coinvolte lo sviluppo di competenze di cittadinanza e di consapevolezza ed espressione culturali. Gli studenti coinvolti in eTwinning imparano a comunicare in lingua inglese selezionando e utilizzando le ICT

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per i diversi scopi comunicativi, facendo della dimensione europea, della coesione sociale e della capacità di lavorare in gruppo, realtà concrete della vita scolastica

Traguardo di risultato (event.) Potenziamento competenze chiave europee e di cittadinanza: innalzare il numero degli alunni in grado di utilizzare le ICT; migliorare le competenze comunicative in lingua inglese

Obiettivo di processo (event.) Potenziare l’uso di modelli laboratoriali e cooperativi, anche con l’uso delle nuove tecnologie; innalzare i livelli di apprendimento nell’area delle competenze chiave per garantire l’effettiva equità di accesso all’istruzione, migliorare gli esiti formativi ed educativi e valorizzare le eccellenze

Altre priorità (eventuale) Sviluppo delle competenze chiave sociali e civiche, in particolare: collaborare e partecipare comprendendo i diversi punti di vista.

Situazione su cui interviene Motivare gli alunni con esperienze innovative e interessanti e promuovere lo sviluppo di competenze chiave. Gli studenti coinvolti in eTwinning imparano a comunicare in lingua comunitaria selezionando e utilizzando le ICT per i diversi scopi comunicativi, facendo della dimensione europea, della coesione sociale e della capacità di lavorare in gruppo, realtà concrete della vita scolastica. Sulla piattaforma virtuale e attraverso un’esperienza di apprendimento collaborativo che vede il coinvolgimento di alunni e insegnanti di altri istituti scolastici, gli alunni della nostra scuola sono portati a riflettere sulla propria cultura e a comprenderla, a rafforzare il senso di identità come condizione imprescindibile per assumere un atteggiamento aperto verso la diversità dell’espressione culturale e di rispetto della stessa.

Attività previste Attraverso la piattaforma digitale eTwinning, le classi partecipanti entreranno in contatto con classi di coetanei di scuole dell'Unione Europea e intraprenderanno con loro una comunicazione virtuale, per esempio scambiandosi e-mail, condividendo immagini e materiali audio e video, partecipando a videoconferenze. La lingua di comunicazione sarà l'inglese, impiegato in un contesto autentico e coinvolgente. L'oggetto sarà la presentazione di sé stessi, il confronto delle proprie abitudini con quelle di coetanei europei e la riflessione su specificità culturali e elementi in comune

Risorse finanziarie necessarie Materiale didattico, di cancelleria e di spedizione

Risorse umane (ore) / area Docente di lingua inglese (A345): Villella e Rocca

Altre risorse necessarie Laboratorio di informatica- LIM

Indicatori utilizzati Indicatori del Quadro comune di riferimento per le lingue. Altri indicatori:incremento dei risultati di apprendimento nella lingua straniera; capacità di lavorare in gruppo

Stati di avanzamento Progetto annuale per le classi 2 B-D-E-F scuola secondaria primo grado realizzato in orario curriculare

Valori / situazione attesi Miglioramento delle capacità comunicative in lingua inglese

Denominazione progetto La Storia dell’Arte in Inglese

Referenti progetto Curto Giovanni - Rocca Maria

Priorità cui si riferisce Promuovere l’acquisizione delle competenze chiave europee e di cittadinanza attiva e potenziare le competenze linguistiche e artistico-espressive

Traguardo di risultato (event.) Miglioramento generale nell’acquisizione delle competenze europee e di cittadinanza, nella consapevolezza dell’interdipendenza delle discipline e potenziamento delle competenze linguistiche in L2 ed artistico-espressive

Obiettivo di processo (event.) Potenziare:- la laboratorialità con una didattica attiva e la creazione di una situazione di apprendimento collaborativa;- le competenze

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comunicative in inglese; - la capacità di analizzare e descrivere beni culturali e artistici del nostro territorio nazionale utilizzando un linguaggio appropriato

Altre priorità (eventuale) Garantire il successo formativo

Situazione su cui interviene Il progetto è rivolto alle classi 1D-E della scuola secondaria di primo grado con un numero max di partecipanti di 15 e si svolgerà in orario pomeridiano extra curricolare dalla fine del primo quadrimestre. La partecipazione al progetto è subordinata al possesso di alcuni prerequisiti essenziali: capacità di individuare i principali monumenti del territorio nazionale, esporre in italiano in modo chiaro, usare modalità e tecniche per l’elaborazione di alcune forme di produzione scritta su pc, utilizzare le tecniche grafico espressive del linguaggio visivo, produrre un testo scritto e orale corretto in L2. L’obiettivo è lo studio della storia dell’arte antica usando l’inglese come lingua di comunicazione prevalente. La metodologia sarà di tipo laboratoriale infatti si cercherà di veicolare lo studio della storia dell’arte usando le TIC e la lingua inglese per la realizzazione di un powerpoint sui monumenti del nostro territorio nazionale. Gli alunni saranno incoraggiati a perseguire ruoli che comportino l’assunzione di responsabilità, solidarietà, cura dei beni comuni e consapevolezza dei diritti e dei doveri.

Attività previste Il progetto si basa sulla stretta collaborazione tra gli insegnanti di arte e di inglese i quali guideranno gli alunni a: analizzare il territorio per individuare i monumenti da prendere in esame e selezionare le informazioni da utilizzare; scrittura del testo al pc sia in italiano che in inglese; produzione delle illustrazioni; realizzazione del powerpoint e realizzazioni delle didascalie in italiano e inglese; esposizione finale del progetto ai compagni.

Risorse finanziarie necessarie Cd, risme di fogli A4, matite, pastelli e pennarelli

Risorse umane (ore) / area Il numero previsto di ore è 36 totali : 18 h per ciascun insegnante ossia prof.ssa Rocca (Inglese) e prof. Curto (Arte e immagine)

Altre risorse necessarie PC, LIM, Laboratorio informatica, libro di testo in versione inglese per il CLIL

Indicatori utilizzati Confronto tra i risultati intermedi e finali raggiunti; questionario di feedback per gli alunni

Stati di avanzamento Incremento delle competenze linguistiche e artistico espressive

Valori / situazione attesi Incremento dei livelli di partenza

Denominazione progetto GIOCHI MATEMATICI DEL MEDITERRANEO promossi dall’Accademia Italiana per la Promozione della Matematica «Alfredo

Guido», col Patrocinio dell’Università degli Studi di Palermo e del Dipartimento di

Matematica e Informatica dell’Università degli Studi di Palermo

Referenti progetto Cataudo Giovanna - Mazzarella Fabiana

Priorità cui si riferisce Innalzare il livello di competenze matematiche nella scuola primaria e secondaria di I grado.

Traguardo di risultato (event.)

- Garantire il mantenimento dei risultati positivi ottenuti attraverso adeguate attività di consolidamento e potenziamento.

Obiettivo di processo (event.) - Potenziare la dimensione laboratoriale del processo di insegnamento/

apprendimento, promuovendo l'applicazione di metodologie innovative.

Situazione su cui interviene -I GMM 2018 sono un libero concorso riservato a tutti gli allievi delle

scuole primarie (limitatamente alle classi 3e 4e 5e) e secondarie di 1°

grado e 2° grado. Essi si prefiggono lo scopo di mettere a confronto fra

loro allievi di diverse scuole, gareggiando con lealtà nello spirito della sana

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competizione sportiva al fine di sviluppare atteggiamenti positivi verso lo

studio della matematica, offrire opportunità di partecipazione ed

integrazione e di valorizzare le eccellenze

Attività previste Le classi partecipanti (3^ 4^ 5^ primaria e 1^ 2^ 3^ secondaria di I grado) dovranno rispondere dai 10 ai 20 quesiti per ogni fase dei giochi: 1. QUALIFICAZIONE D’ISTITUTO, che si terrà giorno 07.11.78, alla quale potranno partecipare tutti gli allievi della scuola aderente nella rispettiva categoria. 2. FINALE D’ISTITUTO, che si terrà giorno 12.12.18, alla quale parteciperanno gli allievi di ogni categoria che si sono qualificati utilmente nella Qualificazione d’Istituto. 3. FINALE PROVINCIALE O DI AREA GEOGRAFICA, che si terrà il 15 o 16.03.2018 alla quale partecipano gli allievi di ogni categoria che si sono qualificati secondo le modalità indicate nell’articolo 11 del Regolamento. 4. PREMIAZIONE DI FINALE DI AREA – data probabile – 23.03.019 4. FINALE NAZIONALE, che si terrà il 18.05.2019, alla quale parteciperanno i primi classificati di ogni categoria di ciascuna provincia/area geografica più un contingente di ulteriori posti, assegnati secondo le regole stabilite all’articolo 12 del regolamento, fermo restando che potranno partecipare per ogni area geografica un numero massimo di SEI concorrenti per categoria.

Risorse finanziarie necessarie Per partecipare ai Giochi le scuole dovranno essere iscritte come soci collettivi (s.c.) dell’Accademia. La quota di iscrizione per le scuole per l’anno 2018/2019 è fissata in euro 50,00 (€ cinquanta/00) da versare interamente ed in un’unica rata, sul c/c postale intestato a Accademia Italiana per la Promozione della Matematica ed è valida per la partecipazione di tutti gli allievi di qualsiasi categoria dell’istituto scolastico ai GMM2018 e a tutte le altre attività didattiche e culturali che l’Accademia organizzerà, direttamente oppure attraverso le proprie sezioni territoriali ovvero attraverso convenzioni e intese con Istituzioni scolastiche, nel territorio della scuola. 2. La quota di iscrizione è da intendersi al netto delle spese di bonifico/bollettino. 3. Inoltre, si dovrà prevedere il rimborso spese per l’insegnante che accompagnerà gli eventuali alunni che si qualificheranno per la Finale Nazionale a Palermo .

Risorse umane Personale della scuola coinvolto nel progetto con attività aggiuntive di non insegnamento - (progettazione, verifica, documentazione )

CATAUDO Giovanna n. ore 15 Referente

scuola

Primaria

MAZZARELLA Fabiana n. ore 15

Referente

scuola

sec. di I

grado

Inoltre, sono coinvolti tutti i docenti di matematica delle classi di scuola primaria e secondaria di primo grado partecipanti ai giochi, i quali si attiveranno per consolidare e potenziare le competenze dei loro alunni, in vista delle varie prove da sostenere.

Altre risorse necessarie -Aule disponibili per la Qualifica e la Finale d’Istituto -Fotocopie delle prove da somministrare agli alunni delle classi partecipanti

Valori / situazione attesi I primi classificati di ogni categoria di ciascuna provincia/area geografica più un contingente di ulteriori posti, assegnati secondo le regole stabilite all’articolo 12 del regolamento (fermo restando che potranno partecipare per ogni area geografica un numero massimo di SEI concorrenti per

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categoria), parteciperanno alla FINALE NAZIONALE a PALERMO.

Denominazione progetto “PROGETTO GUTENBERG” XVII EDIZIONE, IN RETE CON IL LICEO

CLASICO “Galluppi” di CZ (scuola capofila) Referenti progetto Chiriano Elisa - Colaci Lina - Inzitari Giuseppina

Priorità cui si riferisce Utilizzo di esperienze formative nella didattica per potenziare il livello metacognitivo negli alunni.

Traguardo di risultato (event.) Approfondimento di tematiche culturali attraverso esperienze letterarie

Obiettivo di processo (event.) Condividere il progetto della rete: Potenziare la dimensione laboratoriale del processo di insegnamento/apprendimento; individuare piste di lavoro per sezioni/classi parallele in ordine alle attività laboratoriali.

Altre priorità (eventuale) Garantire il successo formativo per ciascun alunno

Situazione su cui interviene Lavoro nelle classi di approfondimento della tematica proposta; Scelta del testo fra quelli suggeriti e lavoro originale di analisi e interpretazione del contenuto: confronto con gli autori presso le sedi indicate con attività di partecipazione attiva

Attività previste Partecipazione agli incontri organizzati dalla scuola capofila; coordinamento tra i docenti delle classi di scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado che hanno scelto di aderire al progetto; preparazione e organizzazione di una anteprima; preparazione e organizzazione degli incontri con gli autori; individuazione degli spazi da dedicare alle iniziative da realizzare; assistenza a tutti i docenti coinvolti; riprese video e fotografiche degli eventi; realizzazione di locandine degli incontri.

Risorse finanziarie necessarie Allestimento della sala per gli incontri, acquisto di libro destinati alla biblioteca di Istituto, omaggi ai relatori (da definire)

Risorse umane (ore) / area Tre referenti per i diversi ordini di scuole infanzia, primaria e secondaria di primo grado individuati in seno al collegio docenti; docenti di classe come accompagnatori degli alunni agli eventi organizzati

Altre risorse necessarie Auditorium “Coccimiglio”: impianto microfoni e proiettore multimediale

Indicatori utilizzati Numero di adesioni delle classi. organi partecipazione ad eventi

Stati di avanzamento Ogni anno , si ripetono le tappe indicate dell’ ASSOCIAZIONE Gutenberg: eventuali incontri di autunno, le anteprime per presentare tematiche ed invogliare alla lettura e gli incontri con gli autori, orientativamente verso maggio, che concluderanno il festival letterario

Valori / situazione attesi Infondere il piacere della lettura e la passione per il testo scritto; far interagire i lettori con gli autori; creare esperienze particolari in cui gli alunni possano sentirsi protagonisti; proporsi nel territorio con eventi culturali aperti al pubblico.

Denominazione progetto Rêvolution – L'imagination au pouvoir

Percorso linguistico con rappresentazione teatrale in lingua francese.

Referente progetto Maruca Raffaella

Obiettivo di processo (event.) Potenziare la laboratorialità nell' insegnamento/apprendimento, nella

scuola secondaria di primo grado, con metodologie innovative

Privilegiare la didattica che utilizzi esperienze di carattere formativo che

miri a potenziare il livello metacognitivo nell'alunno.

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Altre priorità (eventuale) mostrare concretamente agli studenti le grandi potenzialità dello studio

della lingua straniera

stimolare la curiosità degli studenti per trasformare un atteggiamento

passivo in partecipazione, interesse e motivazione

spronare gli adolescenti a riappropriarsi di una comunicazione reale e a

ricreare connessioni autentiche per rompere l'isolamento e combattere

l'esclusione

potenziare la componente emozionale dell’apprendimento che è il

punto di partenza e il veicolo per una padronanza della lingua in tutte le

dimensioni del linguaggio

creare punti di incontro con gli adolescenti per comunicare con loro con

immediatezza attraverso anche un utilizzo virtuoso degli strumenti

tecnologici.

Situazione su cui interviene Il progetto proposto è completamente trasversale e può legare

• le lingue straniere e le altre materie, offrendo spunti interdisciplinari

già strutturati

• gli studenti di una stessa classe favorendo l'inclusione poiché ogni

studente può esprimere le proprie propensioni e capacità

Ci si propone di sviluppare e consolidare le quattro abilità linguistiche,

attraverso esercizi di vario tipo tratti dal materiale predisposto di volta in

volta dall’insegnante.

Attività previste Oltre alla tappa a teatro, alcune tappe possono essere svolte a scuola,

altre a casa in autonomia.

Gli studenti potranno vivere in prima persona i momenti dello spettacolo

grazie a esperienze di:

• osservazione e interpretazione attraverso video di scene clou

• immedesimazione nella storia attraverso l'approfondimento e

l'analisi della trama e delle canzoni

• ricerca attraverso l'intervista ai membri della famiglia

• rielaborazione e consolidamento dei messaggi attraverso il materiale

post spettacolo.

Risorse finanziarie necessarie Il costo per lo spettacolo è di 13 € ad alunno ed è a carico delle famiglie.

Per accompagnatori e alunni disabili non autosufficienti è gratuito.

A carico della scuola l’uso dei mezzi per arrivare all’Auditorium

Casalinuovo il giorno dello spettacolo, il 28/02/2019.

Risorse umane (ore) / area Il progetto è indirizzato alle classi terze della scuola secondaria di primo

grado.

Il progetto sarà svolto durante le ore curriculari dalle docenti di lingua

francese; lo spettacolo teatrale sarà tenuto dalla compagnia teatrale

France Théâtre e si svolgerà presso l’Auditorium Casalinuovo.

Altre risorse necessarie Materiale cartaceo e digitale fornito dalla compagnia teatrale. E’ previsto

l’uso del laboratorio informatico.

Indicatori utilizzati Il monitoraggio e la valutazione degli apprendimenti degli alunni verrà

effettuato tramite la correzione in classe del lavoro svolto e assegnato

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Denominazione progetto SPERIMENTAZIONE DIDATTICA INCLUSIVA DIGITALE

Referente progetto Rosi Paolo

Priorità cui si riferisce Basandosi sul PNSD, documento di indirizzo del MIUR, e sulle linee guida di indirizzo programmatico del Dirigente scolastico, il progetto affronta la sfida dell’utilizzo della didattica digitale, con lo scopo di rendere l’apprendimento alla portata di tutti, perché più inclusiva, stimolante e coinvolgente. Questo non vuole sminuire la didattica tradizionale ma, iniziare un processo di riequilibrio didattico. In realtà molti colleghi applicano già questo mix di metodi per favorire un apprendimento più efficace. Questo progetto, che parte dall’esperienza di programmare e progettare la didattica dedicata agli alunni speciali, vuole creare le condizioni per favorire nuove strategie didattiche di cooperazione per creare le competenze richieste dal MIUR. Nessun collega sarà costretto a partecipare a questa sperimentazione e chi lo farà, potrà farlo con delle unità didattiche favorendo la metodologia della Flipped classroom e degli episodi di apprendimento situato (EAS). In questo modo si struttureranno delle unità didattiche che avranno lo scopo di far interagire, collaborare, riflettere, cooperare e il docente avrà il compito di organizzare il lavoro, il materiale e promuovere le interazioni tra gli alunni per raggiungere gli obiettivi. Si vuole costruire una didattica attraverso la tecnologia, favorendo l’uso in classe e a casa dei pc/tablet, creando un contenitore (classe virtuale) dove ognuno può consultare il materiale proposto dal docente e rielaborarlo.

Traguardo di risultato (event.) Innalzare i livelli di competenze per ridurre la variabilità tra le prove INVALSI e quelle del RAV. Ridurre le difficoltà che si possono incontrare nell’affrontare le prove INVALSI in un ambiente digitale. Preparare alunni alle prove laboratoriali per innalzare l’apprendimento con metodologie innovative. Promuovere attività didattiche che hanno lo scopo di potenziare il livello metacognitivo.

Obiettivo di processo (event.) Sviluppo delle competenze digitali. Costruire la didattica attraverso la tecnologia. Realizzare condizioni favorevoli all’apprendimento per competenze (imparare a conoscere, imparare a fare, imparare a essere, imparare a vivere insieme) favorendo un momento anticipatorio (problem solving), operativo (learning by doing – imparare facendo) e di ristrutturazione della didattica. Quindi, posto l’argomento, la classe si trasformerà in un laboratorio dove ognuno è indispensabile alla riuscita dell’argomento proposto dall’insegnante, che a sua volta ha preparato il materiale per rinforzare i prerequisiti o focalizzare l’attenzione sull’argomento. L’obiettivo finale del docente è quello di raccogliere i concetti chiave dell’unità didattica, verificare il lavoro svolto dagli alunni e soprattutto l’efficacia della proposta. Raccogliere in una classe virtuale o bacheca virtuale tutto il materiale prodotto e facilmente fruibile.

Situazione su cui interviene Questo sistema didattico prevede l’utilizzo del metodo del Cooperative Learning, problem solving, peer to peer e attraverso la Flipped Classroom e l’EAS. In realtà gli alunni, durante le lezioni, verranno sempre stimolati ad attività pratiche e teoriche in modo che il loro sapere già acquisito possa svilupparsi in competenze spendibili nel loro futuro scolastico e lavorativo.

Attività previste Le attività saranno strutturate dai docenti partecipanti e messi in una piattaforma digitale (classe virtuale) o bacheca virtuale, visibili in modalità online o offline. Al momento non è possibile indicare con precisione quali argomenti saranno trattati dai docenti poiché il progetto è in fase di lavorazione. Per questo motivo si creerà una commissione (virtuale) che avrà lo scopo di programmare le attività.

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Prove oggettive Si costruiranno le prove oggettive intermedie e finali tramite i MODULI DI GOOGLE con lo scopo di:

1. Abituare gli alunni alla didattica digitale; 2. Per i docenti, costruire le unità sperimentando nuove tecnologie; 3. Eliminare le spese per la carta creando dei data base; 4. Velocizzare le procedure avendo

immediatamente il risultato della prova.

Risorse finanziarie necessarie Potenziare la linea wi fi nei plessi.

Risorse umane (ore) / area Riconoscere al referente del progetto, prof. Paolo Rosi, il numero di 50 ore come referente e coordinatore del progetto.

Altre risorse necessarie Potenziare i plessi di LIM e i laboratori informatici di PC.

Indicatori utilizzati Le attività saranno strutturate dai docenti partecipanti e messi in una piattaforma digitale (classe virtuale) o bacheca virtuale, visibili in modalità online o offline. Al momento non è possibile indicare con precisione quali argomenti saranno trattati dai docenti poiché il progetto è in fase di lavorazione. Per questo motivo si creerà una commissione (virtuale) che avrà lo scopo di programmare le attività.

Stati di avanzamento Essendo una sperimentazione, il progetto dovrebbe avere almeno una durata biennale per analizzare la ricaduta sulla comunità scolastica.

Valori / situazione attesi

Denominazione progetto Alla scoperta del mio quartiere: Gagliano - III anno

Referenti progetto Cataudo Giovanna - Inzitari Giuseppina

Priorità cui si riferisce Organizzare una didattica rispondente alla realtà dell'offerta formativa e relativa alle potenzialità degli alunni.

Traguardo di risultato Innalzare livello competenze scuola primaria

Situazione su cui interviene Recupero del patrimonio storico- culturale e geografico del proprio quartiere, non posseduto appieno dalle giovani generazioni, sviluppando anche la conoscenza del dialetto e delle tradizioni popolari, eventi rituali e festivi. Si farà riferimento a quello che offre il quartiere: circolo culturale, centro sociale, parrocchia, centri sportivi, teatro, artigianato locale, esperti.

Attività previste Incontri organizzati con un esperto di tradizioni culturali, anche per approfondire la musica popolare e gli strumenti musicali artigianali locali. Escursioni guidate nel territorio per rilevare il nome delle vie, dei vecchi palazzi; per ispezionare vecchie stradine …. ; incontri con artigiani del posto, quale, ad esempio, il famoso m° Loreti; recupero di oggetti del passato; incontri ed interviste agli anziani del quartiere per ricercare detti, proverbi, racconti in lingua dialettale; riprese video e mostra fotografica.

Risorse finanziarie necessarie Se possibile, un contributo all’esperto di tradizioni culturali per il valido supporto che darà alo sviluppo del progetto. Materiale: 2 risme di carta A4, 10 cartoncini bristol, pennarelli a punta grossa, puntine da disegni, una scheda Sd x videocamera, cartucce x stampante CANON, stampa di foto, 25 dvd o penne usb.

Classi interessate Classe II-IV-V del plesso DE LORENZO

Risorse umane (ore) / area Le docenti di classe V e della pluriclasse II-IV, in orario curricolare; persone coinvolte a vario titolo nelle attività su descritte; famiglie disposte a collaborare, esperto di tradizioni culturali.

Valori / situazione attesi -La consapevolezza dell’appartenenza e dell’importanza di conoscere le proprie radici e mantenere le proprie tradizioni. - Il rispetto delle regole e dell’ambiente.

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Denominazione

progetto

Progetto “A SUON DI CULTURA…tra i banchi di scuola”

Referente progetto Cataudo Giovanna

Priorità cui si riferisce

Progetto didattico per la riscoperta di tradizioni locali e della comunicazione intergenerazionale.

Traguardo di risultato (event.)

Approfondimento di tematiche attinenti alle tradizioni culturali calabresi e valorizzazione del dialetto.

Obiettivo di processo (event.)

Potenziare la dimensione laboratoriale del processo di insegnamento/apprendimento in classi aperte, coinvolgendo tutto il plesso/plessi.

Situazione su cui interviene

Coinvolgimento degli alunni nelle proprie realtà familiari attraverso un più mirato rapporto con i nonni e le generazioni più anziane.

Attività previste Incontri esplicativi nelle classi da parte di esperti e anziani depositari di storie di vita passate, canti, preghiere e altri inestimabili conoscenze che rischiano di estinguersi insieme a chi ne è custode. Laboratori per realizzare insieme agli alunni le pupe della quaresima (corajisima). Preparazione di piccole performance teatrali sul carnevale. Gli alunni coinvolti declameranno, in una manifestazione finale, canti, poesie e filastrocche dialettali , apprese e studiate durante il laboratorio.

Risorse finanziarie necessarie

Acquisto di materiale occorrente per i laboratori (50 euro). Contributo per gli esperti (15 euro all’ora – contributo relativo a un plesso), pen drive o dvd per documentare le varie fasi del progetto.

Risorse umane (ore) / area

Esperto di tradizioni culturali Andrea Bressi, collaborazione delle famiglie e delle persone anziane del quartiere, in ore da stabilire, docenti di classe impegnati in ore curriculari.

Altre risorse necessarie

Da definire.

Stati di avanzamento

Almeno quattro incontri di 2 ore ciascuno da distribuire nell’arco del secondo quadrimestre, nel periodo della Quaresima.

Valori / situazione attesi

Avvicinare i bambini alle tradizioni popolari e alla cultura locale di appartenenza attraverso un più mirato rapporto con i nonni e le generazioni più anziane .

Denominazione progetto

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA

Referenti progetto

De Siena Clericuzio Stefania - De Vito Marilena

Priorità cui si

riferisce

PRIORITA’ RAV Rendere le competenze-chiave di cittadinanza un asse portante nel profilo di ogni alunno TRAGUARDI (PDM- PTOF) Produrre percorsi sulle competenze-chiave di cittadinanza

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Imparare ad imparare. Consapevolezza ed espressione culturale. Competenze sociali e civiche. Comunicazione nella madre lingua.

Traguardo di risultato

SAPERE: Conoscere il territorio, le sue risorse e le sue componenti ambientali e monumentali. Conoscere diverse culture per arrivare ad una condivisione, negoziazione e integrazione tra culture. Conoscere i diritti e i doveri del cittadino. Conoscere i principi ispiratori dei principali documenti affrontati. Conoscere le regole fondamentali per un corretto stile di vita. SAPERE FARE: Socializzare tra pari e culture diverse. Saper accogliere e condividere posizioni diverse dalle proprie valorizzando le differenze culturali. Attivare azioni di solidarietà. Esprimere responsabilmente le proprie opinioni in merito alle istituzioni e ai propri diritti e doveri. Rispettare e valorizzare il territorio nelle sue componenti ambientali e monumentali, partecipando ad attività comunitarie che operano in tal senso. Farsi quotidianamente portatore nella comunità scuola e nella società dei valori discussi in classe e esperiti nelle attività collettive, per vivere correttamente. Acquisire un comportamento consono e responsabile in ogni momento, che tenga conto dei diritti doveri propri e altrui nel rispetto di ogni cultura e condizione, con particolare attenzione ai casi di disagio. SAPER ESSERE: Acquisire un maggior senso di appartenenza al territorio. Acquisire una maggior consapevolezza dei prodotti del territorio e quelli provenienti da altre culture. Essere consapevoli dei bisogni e dei diritti/doveri propri e altrui. Essere sensibili in relazione ai problemi dell’ambiente e del territorio. Essere rispettosi delle culture diverse dalla propria apprezzandone i valori e le tradizioni. Essere attenti a situazioni di disagio per acquisire una mentalità solidale. Riflettere, individualmente e collettivamente, sui contenuti proposti accedendo a casi concreti e sperimentando in prima persona le implicazioni concettuali connesse a ciascun argomento trattato. Sentirsi portatori di valori condivisi per un corretto ed adeguato stile di vita, individuale e sociale.

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Obiettivi di processo

L’IC Mater Domini, nell’ambito di questo progetto promuove azioni spesso interconnesse che intendono sviluppare i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana.

- Diritti (Art. 2 della Costituzione)

Affermazione dei Diritti nella Storia, diritti individuali e collettivi, diritti e partecipazione, confronto con le diversità.

- Memoria (Art. 3 della Costituzione) L’attualizzazione (leggere il presente alla luce del passato, lo studio comparativo dei fenomeni storici, le loro conseguenze e il loro riproporsi), il ruolo dei testimoni (la centralità della trasmissione della memoria, la visita dei luoghi della memoria, la trasmissione intergenerazionale delle esperienze vissute), il territorio e i percorsi inediti (l’identità come filo conduttore di conoscenza di un territorio), lo sport e la cultura nella storia italiana, la partecipazione attiva deicittadini.

- Legalità (Art. 3 della Costituzione) Le responsabilità individuali, le regole condivise, le istituzioni.

- Patrimonio (Art. 9 della Costituzione) Valorizzazione del patrimonio monumentale e culturale attraverso un’analisi storica, salvaguardia e tutela dei beni ambientali e culturali anche attraverso azioni di cittadinanza attiva. Le tematiche rintracciabili nel Progetto afferiscono alle macro aree di progettualità contenute nelle UDA: la Legalità, il Benessere psico-fisico (Salute e Alimentazione) e l’Ambiente da realizzare in collegamento ed integrazione con il territorio di appartenenza, sia in ambito scolastico che extrascolastico, attraverso il coinvolgimento plurimo di diverse istituzioni ed associazioni.

Situazione su cui interviene

In quanto comunità educante, la scuola genera una diffusa convivialità relazionale, intessuta di linguaggi affettivi ed emotivi, ed è anche in grado di promuovere la condivisione di quei valori che fanno sentire i membri della società come parte di una comunità vera e propria.

Aiutare i bambini ad acquisire sicurezza in se stessi, incoraggiarli ad affrontare, analizzare e risolvere positivamente i conflitti; stimolarli a stabilire rapporti interpersonali basati sulla collaborazione, sulla cooperazione, sulla fiducia e sulla valorizzazione reciproca.

Destinatari Tutti gli alunni dell’I.C.

Attività previste e metodologie

Durante l’anno scolastico saranno svolte le attività, le iniziative curriculari ed extracurriculari, le manifestazioni afferenti alle macro aree del PTOF (Legalità, Ambiente-Salute-Alimentazione) per come articolate nelle specifiche schede di progettazione allegate. Le iniziative e le attività sono:

- La “buona” comunicazione: con la realizzazione di attività comuni e a classi aperte

- Bullismo-Cyberbullismo: Progetto svolto eventualmente in collaborazione con la Polizia Postale ed esperti del settore

- Salute-Ambiente-Legalità →Progetti svolti eventualmente in collaborazione con le associazioni

del

settore .

- Coinvolgimento, laddove è possible, del territorio nella fase progettuale.

- Progettazione di percorsi multidisciplinari tenendo conto delle competenze trasversali e del curricolo in verticale.

- Documentazione periodica e finale delle esperienze anche attraverso la progettazione e l’utilizzo di format condivisi con utilizzo di internet, nuove tecnologie e supporti audiovisivi.

- Diffusione e comunicazione dei processi e delle azioni progettuali.

Aspetti organizzativi (Pianificazione tempi)

Giugno/ Settembre

- Progettazione ambiti, azioni, collaborazioni per anno scolastico.

- Adesione a progettazione e concorsi del territorio.

Ottobre/Dicembre

- Condivisione degli obiettivi.

- Progettazione percorsi didattici multidisciplinari.

- Avvio delle attività con gli alunni.

- Diffusione e comunicazione delle azioni.

- Verifica intermedia. Gennaio/Giugno

- Condivisione degli obiettivi.

- Progettazione percorsi didattici multidisciplinari.

- Attività con gli alunni.

- Diffusione e comunicazione delle azioni. Verifica finale.

Risorse finanziarie

Cartacee e digitali, eventualmente collaborazioni gratuite di Enti ed associazioni di volontariato e del settore

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Risorse Insegnanti disponibili

Altre risorse necessarie

Si utilizzano i materiali e gli spazi della scuola, le LIM, la rete. Collaborazioni con varie realtà del territorio. La scuola inoltre si avvale al bisogno di esperti formatori

Indicatori di competenza

Monitoraggio processi progettuali volti alla realizzazione di percorsi multidisciplinari avviati, tipologia di classi e docenti coinvolti per ordine di scuola, eventi pubblici con coinvolgimento di famiglie e cittadinanza.

Risultati attesi - Applicazione condivisa di un curricolo verticale sulle competenze trasversali per la promozione della cultura dellacittadinanza.

- Valorizzazione delle risorse interne ed esterne che possano contribuire alla formazione, progettazione e realizzazione di percorsi di cittadinanza multidisciplinari rivolti e condivisibili da tutta la comunità scolastica

- Consolidamento e ampliamento delle reti di collaborazione con il territorio

- Realizzazione di COMPITI DI REALTA’

NUCLEI TEMATICI E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Seguono per ordine di scuola, le scelte effettuate:

SCUOLA

DELL’INFANZIA

Salute

Competenze Curare in autonomia la propria persona, l’igiene personale.

Temi Igiene della persona (semplici regole di igiene personale)

Attività pratiche Conversazioni, giochi cantati, filastrocche.

Verifiche Osservazione giornaliera del comportamento. Coloritura di schede.

Sicurezza

Competenze Attivare comportamenti adeguati per il rispetto di regole e di materiali per la sicurezza propria e degli altri, con esercitazioni pratiche per l’evacuazione.

Temi Utilizzare in modo responsabile strumenti e materiali.

Attuare comportamenti di condivisione e collaborazione con gli altri

(conoscere e interiorizzare le regole). Evacuazione sicura dell’edificio scolastico. Regole essenziali di educazione stradale.

Attività pratiche

Giochi ed esperienze guidate, attività ludiche per la scoperta delle regole. Conversazioni, drammatizzazione con burattini. Esperienze svolte nei vari spazi scolastici ed extrascolastici. Prove di evacuazione.

Verifiche Osservazioni in itinere. Schede. Conseguimento del patentino.

Costruzione del sè

Competenze Acquisizione della stima di sé e della propria identità. Consapevolezza dell’appartenenza ad un gruppo. Assumere atteggiamenti positivi di collaborazione e condivisione con il rispetto delle regole.

Temi Identità e autonomia (Chi sono? La mia storia). Rapporto sociale (scuola/compagni/adulti). Conoscenza e rispetto delle regole per vivere insieme.

Attività pratiche

Interiorizzazione delle regole attraverso la costruzione di cartelloni raffiguranti comportamenti corretti. Giochi di relazione, identificazione e appartenenza al gruppo. Memorizzazione di poesie e filastrocche.

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Verifiche Osservazioni giornaliere di un giusto comportamento sociale. Schede. Conversazioni con domande guida e relativa rappresentazione grafica.

SCUOLA PRIMARIA

Salute

Competenze Attivare comportamenti di prevenzione adeguati per la salute di sé e degli altri

Temi Classe prima: semplici regole di igiene personale (lavarsi le mani). Semplici regole di una corretta alimentazione (merenda sana) Classe seconda: semplici regole di igiene personale (lavarsi le mani). Semplici regole di una corretta alimentazione (merenda sana; valore nutritivo della frutta e della verdura) Classe terza: igiene dei capelli (pulizia e ordine) Classe quarta: corretta alimentazione (la piramide alimentare) Classe quinta: igiene e profilassi delle più comuni malattie, tra cui quelle derivanti da comportamenti dannosi (es. fumo, alcool)

Attività pratiche Una filastrocca cantata per imparare le norme igieniche – Raccolta informazioni, illustrazioni e messaggi pubblicitari sulle merende – Cartelloni -

Verifica Questionari. Osservazione giornaliera del comportamento corretto.

Sicurezza

Competenze Attivare comportamenti per garantire la sicurezza propria e altrui negli ambienti frequentati

Temi Classe prima: evacuazione sicura dall’edificio scolastico. Regole di comportamento in tutti gli spazi scolastici Classe seconda: evacuazione sicura dall’edificio scolastico. Regole di comportamento in tutti gli spazi scolastici. Avviamento ad un comportamento corretto del bambino- pedone nel rispetto dei principali segnali stradali (forma, colore dei segnali). Classe terza: evacuazione sicura dall’edificio scolastico. Regole di sicurezza in casa. Classe quarta: evacuazione sicura dall’edificio scolastico, avvalendosi della lettura delle piantine e dei percorsi di fuga. Le principali norme del codice della strada come pedone e come ciclista.

Classe quinta: evacuazione sicura dall’edificio scolastico, avvalendosi della lettura delle piantine e dei percorsi di fuga. Le principali norme del codice della strada come pedone,come ciclista e come passeggero (di mezzo pubblico e privato). I numeri telefonici utili per la sicurezza

Attività pratiche Prove di evacuazione – Un giro nel quartiere, in tutta sicurezza, accompagnati dal vigile urbano – Cartelloni

Verifica Gioco di ruolo – Ideazione di percorsi – Questionario per ottenere il “patentino” di buon pedone.

Costruzione del sé

Competenze Prendere consapevolezza di sé, delle proprie capacità, dei propri interessi e dei cambiamenti personali nel tempo.

Temi Classe prima: Chi sono? Quali sono i miei gusti? Quali sono i miei interessi? Classe seconda: La mia storia.

Classe terza: La mia crescita: crescere col corpo, con la mente e con il cuore. Classe quarta: Conoscere se stesso in relazione agli altri e a alle diversità. Classe quinta: Riconoscere le principali differenze fisiche, emotive, comportamentali e di ruolo sociale fra maschi e femmine.

Attività pratiche Progetto accoglienza. Il libro della persona importante. Approfondimenti di alcune discipline specifiche: scienze, storia.

Verifica Cartelloni con i lavori prodotti.

Risorse

Competenze Rispettare l’ambiente circostante e usare in modo corretto le risorse.

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Temi

Classe prima: L’acqua, un bene prezioso. Classe seconda: Rispetto degli ambienti in cui si vive. Il riciclaggio. Classe terza: I bisogni dell’uomo e le forme di utilizzo dell’ambiente.

Classe quarta: Raccolta differenziata. Curare e progettare aspetti della manutenzione di orti. Classe quinta: Conoscere il significato di patrimonio ambientale. Le fonti energetiche.

Attività pratiche

Individuato un problema ambientale, elaborazione di semplici proposte di soluzione. Preparazione e cura dell’orto a scuola. Raccolta differenziata all’interno della classe

Verifica

Schede. Cartelloni. Raccolta di prodotti dell’orto. Costruzione di manufatti utilizzando materiali di riciclo.

Paesaggio/arte/urbanistica

Competenze Conoscere le caratteristiche principali del territorio circostante.

Temi Classe prima: Conoscenza dei percorsi abituali. Classe seconda: In montagna. Classe terza:Esploriamo il quartiere. Classe quarta: Al parco delle Biodiversità. Classe quinta: Studio di mappe.

Attività pratiche Coloriamo con i colori della natura. Le stagioni in montagna. Percorsi a piedi per il quartiere. Realizzazione di mappe e plastici relative al quartiere. Escursioni al parco delle Biodiversità. Documentazione fotografica

Verifica Lettura di mappe. Questionari. Cartelloni.

Economia/lavoro/pace

Competenze Conoscere i concetti di diritto-dovere, pace, sviluppo umano, cooperazione, sussidiarietà.

Temi

Classe prima: I diritti del fanciullo. Classe seconda: I diritti del fanciullo. Classe terza: I diritti dell’infanzia e il lavoro minorile. Classe quarta: I diritti umani.

Classe quinta: Il fenomeno della globalizzazione. Cause ed effetti della migrazione dei popoli.

Attività pratiche Lettura e commento degli articoli della Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo. Impegno personale in iniziative di solidarietà.

La giornata della Memoria. Ricerche con raccolta di dati, loro lettura e commento Visione di filmati e commento.

Verifica

L’albero dei bisogni e dei diritti. Cartelloni. Disegni. Brevi testi di riflessione personale.

Legalità

Competenze Prendere coscienza di comportamenti collettivi civilmente e socialmente

responsabili.

Temi

Classe prima: Le regole della classe. Classe seconda: La funzione della regola nei diversi ambienti di vita quotidiana. Classe terza: Il regolamento d’Istituto. Classe quarta: La funzione della legge nell’organizzazione sociale. Classe quinta: I principi fondamentali della Costituzione. Le principali forme di governo.

Attività pratiche Lavorare insieme suddividendo gli incarichi Lettura e commento del regolamento d’Istituto. Lettura e commento di alcuni articoli della Costituzione Italiana e della Costituzione Europea. Cartelloni.

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Verifica Questionari e schede. Giochi di ruolo.

Sport

Competenze Partecipare alle attività di gioco e di sport rispettando le regole

Temi

Classe prima: Le regole per giocare bene insieme. Classe seconda: I giochi di squadra: le regole per giocare bene. Classe terza: Sport di squadra e socializzazione. Classe quarta: Competizione e cooperazione nello sport. Classe quinta: Il tifo “positivo” - Origini delle Olimpiadi.

Attività pratiche

A scuola di tifo. Giochi della gioventù. Giochi di squadra. Tornei di fine anno scolastico.

Verifica Stesura di regolamenti relativi ai giochi praticati.

Mezzi di comunicazione

Competenze Conoscere l’importanza e i linguaggi dei principali mezzi di comunicazione.

Temi

Classe prima: Lettura di immagini.

Classe seconda: I messaggi dei cartoni animati. Classe terza: La televisione. Classe quarta: Il messaggio pubblicitario. Classe quinta: Internet. Il quotidiano.

Attività pratiche

Cineforum.

Creazione di “messaggi pubblicitari”. Ricerca di informazioni da “canali alternativi”. Lettura del giornale in classe. Navigazione sul web con programmi – filtro.

Verifica Schede. Creazione di slogan.

Identità culturale/interculturale

Competenze Conoscere la propria cultura e rispettare abitudini, stili di vita e culture di altri paesi.

Temi Classe prima: I paesi di origine dei nostri compagni di classe- I nostri nomi e la loro origine Classe seconda: La nascita dei bambini nel mondo: feste e tradizioni. Classe terza: Usi e costumi nei vari paesi di provenienza dei bambini della classe. Classe quarta: Scoperte di differenze e reciprocità tra abitudine e stili di vita diversi. Classe quinta: Organizzazione amministrativo – politica della nazione. I simboli dell’unità nazionale (La bandiera italiana. L’Inno di Mameli. Il simbolo della Repubblica. Inno Europeo).

Attività pratiche

Cartelloni. Preparazione di piatti tipici di diverse culture. Costruzione di bandiere degli altri paesi. Drammatizzazione.

Verifica Questionari. Schede.

Territorio

Competenze Conoscere le risorse del territorio e interagire con esse.

Temi Classe prima: La biblioteca rionale. Classe seconda: La storia del quartiere. Classe terza: Mappe e percorsi nel quartiere. Classe quarta: I servizi del territorio. Classe quinta: Stemma e gonfalone della regione, del comune, del consiglio di zona - I servizi del comune.

Attività pratiche

Visite guidate in biblioteca e partecipazione alle attività proposte. Uscite nel quartiere alla ricerca di fonti storiche. Interviste agli anziani. Testimonianze di nonni. Documentazione fotografica

Verifica Questionari. Cartelloni. Giochi di ruolo. Schede.

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Rappresentazione di percorsi e mappe.

SCUOLA

SECONDARIA

DI PRIMO

GRADO

CLASSI PRIME

Salute

Temi Igiene personale

Competenze Riconoscere il diritto alla salute come valore personale e sociale

Attività pratiche Questionario sulle consuetudini igieniche – Applicazione delle norme igieniche.

Verifica Attribuzione di un punteggio e relativa valutazione sul tema.

Sicurezza

Temi Sicurezza a scuola. Sicurezza in casa (gas, elettricità, etichette alimentari, medicinali)

Competenze Riconoscere il diritto – dovere di vivere nella sicurezza nei vari ambienti

Attività pratiche Prove evacuazione

Verifica Decalogo della sicurezza in casa

Costruzione del sé

Temi Chi sono? La mia storia

Competenze Riconoscersi come persona (figlio – studente – amico – cittadino...) alla luce della Legge, nel vivere sociale, dove ciascuno è unico (come la propria storia e la propria identità) e insieme parte di un tutto (la comunità dalla quale ricevi input e alla quale restituisci il tuo contributo)

Attività pratiche Due unità del Progetto Accoglienza (lo “stemma”; “diversità e/è ricchezza)

Verifica Cartellone con i lavori prodotti

Risorse

Temi L'acqua, bene prezioso

Competenze

Riconoscere, secondo le norme di legge e le norme di responsabilità etica, l'importanza di proteggere e conservare i beni naturali e universali come l'acqua, nonché il diritto di tutti i popoli a disporne adeguatamente

Attività pratiche Ricerca tramite le etichette sulle bottiglie d'acqua delle diverse caratteristiche organolettiche

Verifica Questionario a risposta chiusa. Grafico

Paesaggio, arte, urbanistica

Temi Il parco. Mater Domini, ieri e oggi: esploriamo il nostro quartiere

Competenze

Riconoscere, secondo le norme di legge e le norme di responsabilità etica, l'importanza di proteggere e conservare i beni ambientali, la necessità di tutelare gli spazi urbani, vigilando sull'ampliamento delle aree abitative, nel rispetto della storia locale.

Attività pratiche Coloriamo con i colori della Natura.

Percorso a piedi per il quartiere. Documentazione fotografica

Verifica Questionario Cartelloni da appendere in aula

Economia / Lavoro

Temi I diritti dell'infanzia e il lavoro minorile

Competenze Conoscere, alla luce delle leggi e delle direttive, i termini del problema della disuguaglianza tra i bambini nel mondo: farsi promotore di piccoli gesti, segno di consapevolezza.

Attività pratiche Simulazione delle dinamiche familiari e sociali che stanno alla base del

fenomeno.

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Verifica Questionario

Legalità

Temi Bullismo: come riconoscerlo, come difendersi

Competenze Imparare a gestire le dinamiche relazionali, tenendo conto non solo degli aspetti normativi, ma soprattutto di quelli etici. Apprendere le pratiche di gestione dei conflitti (tecniche di negoziazione e mediazione)

Attività pratiche Inchiesta (tramite questionario) su esperienze pregresse o attuali. Simulazione di casi e reazioni efficaci. Aiuto tra pari.

Verifica Scheda del film e riflessioni. Indagine successiva per monitorare situazioni

a rischio.

Sport

Temi Origine delle Olimpiadi Sport di squadra e socializzazione

Competenze Attraverso la pratica, riconoscere nello sport, col suo linguaggio universale, un ruolo formativo, nella maturazione di relazioni interpersonali corrette e proficue

Attività pratiche Riproduciamo i disegni vascolari sugli sport nell'antica Grecia

Inventiamo un gioco di squadra: modalità, ruoli, regolamento.

Sperimentiamo il gioco.

Verifica Esponiamo il cartellone con i disegni. Valutiamo, con una griglia, il gioco di squadra inventato (abilità, ruoli, punti di forza e di debolezza del regolamento alla luce della sperimentazione, valori socializzanti ...)

Mezzi di comunicazione

Temi I pericoli di Internet La privacy nell’uso delle immagini

Competenze Utilizzare le nuove tecnologie in sicurezza, attraverso la conoscenza dei

pericoli e delle norme

Attività pratiche Decalogo per “navigare in sicurezza”

Verifica Creare uno slogan per sensibilizzare i coetanei sul pericolo

Istruzione

Temi Accoglienza nella Scuola Secondaria di 1° grado

(Novembre) Le elezioni dei Rappresentanti degli Studenti nelle classi prime: dibattito su questo tipo di organo interno, funzioni, abilità richieste,

modalità di svolgimento delle votazioni. Gli organi collegiali degli adulti (Docenti, Genitori)

Competenze Inserirsi serenamente e consapevolmente nel nuovo ciclo di scuola, conoscendo le regole interne elaborate e condivise. Sperimentare modalità di partecipazione democratica.

Attività pratiche Conoscenza degli spazi della Scuola (all'interno del Progetto Accoglienza) Elezioni in classe Partecipazione dei due eletti al Consiglio dei Rappresentanti.

Verifica Questionario a fine progetto Accoglienza: l'impatto con la Scuola Media Dibattito pre e post elettorale. Eventuali problemi da porre alla Scuola.

Identità culturale

Temi Stemma e gonfalone della Regione. Stemma e gonfalone della Provincia. Stemma e gonfalone del Comune.

Competenze Conoscere i simboli che contraddistinguono le amministrazioni locali. Riconoscere in un simbolo, il segno di appartenenza.

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Attività pratiche Scheda araldica

Verifica Proposta per il logo dell’Istituto Comprensivo

Intercultura

Temi I Paesi di origine dei compagni di classe stranieri: presentazione del proprio Paese attraverso un oggetto della tradizione

Competenze Apprendere alcuni elementi della realtà di origine di compagni stranieri per stimolare il dialogo, valorizzare la diversità culturale e riconoscere le affinità.

Attività pratiche Scheda dell’oggetto

Verifica Cartellone con foto

Pace

Temi I bambini e la guerra

Competenze Promuovere la conoscenza e la sensibilità nei confronti di coetanei che vivono una realtà sociale drammatica, di cui la televisione non dà sufficiente diffusione.

Attività pratiche Scheda – analisi del film

Verifica Questionario

Territorio

Temi Centri di solidarietà. Come posso restituire ciò che ho avuto ed essere di aiuto agli altri? (proseguimento attività svolta alla scuola primaria)

Competenze Riconoscere associazioni ed interventi sul territorio a favore delle frange più deboli, avvicinandosi con piccoli contributi di solidarietà alla realizzazione di progetti.

Attività pratiche Un pomeriggio con i disabili Un pomeriggio con gli anziani Proposta/progetto di impegno “Percorso al buio” presso l’Istituto dei Ciechi di Catanzaro.

Verifica Questionario

Gioco di ruolo sulla disabilità (Proposta UNICEF)

CLASSI

SECONDE

Salute

Temi 1. Il cibo nella storia: dal Medioevo al Rinascimento

2. Per una corretta alimentazione, in particolare degli adolescenti

Competenze Riconoscere come l’alimentazione sia funzionale alla salute e alla prevenzione di malattie (che si possono presentare anche a distanza di anni).

Attività pratiche Tavole e tavolozze: I colori della cucina medioevale e rinascimentale. Osserviamo e analizziamo dei dipinti Esperienza nel laboratorio di scienze. Questionario sulle proprie abitudini alimentari. Costruzione di una dieta ideale

Verifica

Scheda sull’esperimento

Cruciverba sui sette gruppi alimentari. Griglia esplicativa di una etichetta alimentare

Sicurezza

Temi In giro per il quartiere e la città: a piedi, in bici, in autobus.

Competenze Riconoscere in fatti e situazioni come il mancato rispetto delle norme della strada sia segno di mancato rispetto verso se stessi e gli altri.

Attività pratiche Intervistiamo il Vigile e presentiamo i problemi attinenti la sicurezza nel

nostro quartiere

Verifica Breve percorso, a piedi, nei pressi della Scuola, accompagnati dal Vigile di Quartiere in bicicletta. Comportamenti corretti.

Costruzione del sé

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Temi Conoscenza di Sè, nel momento della crescita: tratti del carattere, relazione con gli altri, interessi, sogni, paure .. Come mediare i conflitti.

O.A. / Competenze Esplorare il proprio vissuto per crescere armonicamente con sé e con gli altri.

Attività pratiche Test. Autobiografia. Diario

Verifica Lettura con scheda e riflessioni

Test/gioco di ruolo sulla mediazione dei conflitti

Risorse

Temi Raccolta differenziata

Competenze Sviluppare una sensibilità sociale verso l’ambiente, contro ogni spreco e ogni forma di indifferenza: scoprire la normativa come supporto a comportamenti etici e responsabili.

Attività pratiche Mensa scolastica: utilizzo dei differenti contenitori per i rifiuti

In aula, raccolta differenziata della carta, in un apposito contenitore

Verifica Scheda

Crea un volantino pubblicitario per sensibilizzare i cittadini sul valore civico

della raccolta differenziata.

Paesaggio, arte, urbanistica

Temi Tipologia delle abitazioni in Europa.

Competenze

Promuovere la conoscenza del proprio ambiente cittadino, scoprendo le opportunità culturali offerte. Riconoscere che i piani regolatori tutelano lo sviluppo urbanistico, nel segno della storia e dei bisogni.

Attività pratiche Disegniamo le diverse abitazioni / documentiamo con una presentazione in Power Point una tipologia di abitazione europea (lavoro a coppie). Esposizione dei lavori ai compagni

Verifica Cartelloni

Economia - lavoro

Temi Cenni di economia

Competenze

Avvicinarsi al mondo dell’economia con semplici concetti, nella consapevolezza che la progressiva conoscenza dei meccanismi che la regolano, aiuta i cittadini a scegliere meglio la propria strada e a gestire più agevolmente la complessità del vivere quotidiano (ad es. in famiglia).

Attività pratiche Simulazione di un “bilancio” domestico. Il colloquio di lavoro Il curriculum

Verifica Lettera formale (richiesta di occupazione) Quotidiano: pagina di annunci di lavoro. Ricerca mirata.

Legalità

Temi Leggi, regole, valori. Obbedire o trasgredire? Il coraggio di scegliere

Competenze Conoscere e rispettare la funzione delle regole e delle norme, nonché il valore giuridico dei divieti.

Attività pratiche Identikit

Verifica Questionario (conoscenze e lessico). Simulazione di alcune situazioni

(competenza nella scelta)

Sport

Temi Allo stadio con civiltà

Competenze Riconoscere e rispettare in situazioni come gli incontri sportivi, la dignità di

tutti

Attività pratiche Torneo di calcio

Verifica Realizzazione di un poster o di uno striscione “da stadio” rispettosi

(“fair play”): da esporre nelle partite di quartiere

Mezzi di comunicazione

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Temi Cellulare sì, ma…

Competenze Conoscere la normativa che regola l’uso dei cellulari, a difesa della privacy. Conoscere che esiste un galateo anche nell’uso dei telefonini. Conoscere anche i pericoli insiti nei cellulari di nuova generazione che offrono le stesse opportunità di navigazione, al pari di un PC.

Attività pratiche Decalogo per un uso corretto del telefonino.

Verifica Questionario e simulazione di casi.

Istruzione

Temi Sistema scolastico in Europa, in particolare in G.B e Francia. Studiare in Europa

Competenze Riconoscere che ogni paese offre percorsi di istruzione diversi e che oggi è possibile, già durante la secondaria di II grado, fare esperienze di studio in Stati della CE. Sollecitare confronti, cercando analogie e differenze tra i diversi sistemi formativi.

Attività pratiche Scheda film

Verifica Questionario

Identità culturale

Temi Origine, storia e significato dei seguenti simboli:

La bandiera italiana. La bandiera europea. L’inno italiano. L’inno europeo

Competenze Riconosce e rispettare i simboli della identità nazionale ed europea

Attività pratiche Disegniamo le bandiere. Impariamo a suonare e a cantare gli inni.

Verifica Questionario. Nuove parole per gli inni.

Intercultura

Temi Musica dal mondo. La tradizione musicale dei nostri compagni non italiani.

Competenze Promuovere lo scambio interculturale attraverso una forma di linguaggio universale come la musica. Imparare ad apprezzare forma diverse di espressione.

Attività pratiche Costruiamo uno strumento musicale

Verifica Mostra fotografica.

Pace

Temi Contro tutte le discriminazioni. Percorso, in particolare, sull’antisemitismo.

Competenze Riconoscere che ogni scelta nel nome della pace passa attraverso il rispetto della persona, delle sue idee, del suo credo religioso.

Attività pratiche Scheda del film

Verifica Questionario

Territorio

Temi Partecipazione al CdZRR

Competenze Partecipare alle iniziative promosse per una sempre maggiore collaborazione tra scuola ed enti territoriali. Riconoscere il valore della delega a rappresentarci come forma di democrazia diretta.

Attività pratiche Riunioni del Consiglio degli Studenti e delle Studentesse Diamo un nome alla Sala consiliare

Verifica Partecipazione al Convegno

Classi terze Salute

Temi Abuso di alcool, droghe. Tabagismo.

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Competenze

Conoscere gli effetti degli abusi sulla salute e sulla sicurezza, per fare scelte consapevoli per sé e diventare testimonial di comportamenti salutistici nei propri ambienti di vita.

Attività pratiche Laboratorio.

Facciamo i testimonial della campagna contro il fumo.

Verifica Questionario

Sicurezza

Temi Educazione stradale

Primo soccorso

Competenze

Riconoscere come il rispetto dei principi e delle regole della sicurezza stradale, in particolare dell’uso del casco e dell’equilibrio alimentare di chi guida, sia segno di rispetto della dignità della propria persona e altrui. Conoscere i primi elementi di intervento di assistenza, in presenza di malori.

Attività pratiche Esercitazione simulata di percorso stradale

Verifica Simulazione di esame per “patentino”

Costruzione del sé

Temi Educazione affettiva e alla sessualità

Competenze Individuare gli elementi che contribuiscono a definire la propria identità, imparare a gestire le dinamiche relazionali proprie della preadolescenza nelle dimensioni della affettività e della relazione.

Attività pratiche Dibattito

Verifica Questionario

Risorse

Temi Fonti energetiche ecocompatibili

Competenze Riconoscere modalità e progetti ecocompatibili di produzione dell’energìa. Sviluppare comportamenti consapevoli nel segno del risparmio energetico.

Attività pratiche Laboratorio. Costruzione di un piccolo impianto di produzione di energia con pannelli solari o pale eoliche.

Verifica Questionario

Paesaggio, arte, urbanistica

Temi Organismi italiani, europei, internazionali che tutelano il patrimonio ambientale e artistico (es. FAI, UNESCO …)

Competenze

Riconoscere nelle informazioni provenienti dai mass media le azioni, il ruolo e la storia di organizzazioni mondiali e internazionali che operano nella difesa e nella valorizzazione di ambienti naturali e di patrimoni artistici.

Attività pratiche Ricerca tramite Internet di un patrimonio ambientale a scelta

Verifica Cartellone con le schede realizzate dei siti ambientali Riflessioni dopo la visita di istruzione

Economia - lavoro

Temi Il fenomeno della globalizzazione

Competenze Diventare consapevoli che le nostre scelte sono determinate da disegni socio- economici planetari, ma che anche i nostri piccoli gesti quotidiani possono avere un ruolo nell’orientare in senso etico realtà e strategie (es. educazione al consumo)

Attività pratiche Laboratori

Simulazione di una impresa cooperativa

Verifica Esercitazione lessicale

Inchiesta sul comportamento da consumatore

Legalità

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Temi Il fenomeno delle mafie

Competenze Conoscere le dinamiche storiche, sociali ed economiche di questi fenomeni criminosi, acquisire la consapevolezza che essi possono modificarsi e subdolamente inserirsi, nel tempo, in tessuti diversi, attecchendo là dove sono diffuse l’ignoranza della legge, l’omertà, la paura, l’assenza di senso civico. Comprendere che anche nei piccoli gesti e nelle relazioni quotidiane, si può e si deve combattere “l’atteggiamento mafioso”.

Attività pratiche Scheda film

Verifica Esercitazione sul lessico dell’argomento

Sport

Temi Il fenomeno del doping

Competenze Diventare responsabili della propria salute anche evitando comportamenti dannosi nel campo dello sport. Riconoscere il valore del merito sportivo.

Interventi Medico dello sport e/o atleta/sportivo

Attività pratiche Logo per uno “sport pulito”

Verifica Questionario sulle sostanze dopanti

Mezzi di comunicazione

Temi I quotidiani. I telegiornali.

Competenze

Riconoscere il ruolo della libertà di espressione, “saper leggere” anche tra le righe i messaggi giornalistici e acquisire progressivamente una mentalità aperta e insieme critica.

Attività pratiche Inchiesta sulla diffusione dei quotidiani

Laboratorio “Ragazzi che TV” “Laboratorio di regìa”

Verifica Schedatura di un articolo Relazione dell’attività

Istruzione

Temi Orientamento: scelta della scuola superiore (Progetto della Scuola Media, all’interno del Progetto Conoscersi)

Competenze Conoscere la normativa che regola l’istruzione superiore. Maturare una scelta consapevole in relazione al proseguimento degli studi.

Attività pratiche Test

Verifica Relazione con autovalutazione

Identità culturale

Temi Italiani all’estero

Competenze

Attività pratiche Scheda riassuntiva di come l’Italia è rappresentata all’estero (Istituzioni, economia, cultura, tradizioni)

Verifica Relazione

Intercultura

Temi Il fenomeno della emigrazione, ieri (italiana) e dell’immigrazione oggi (europea ed extraeuropea)

Competenze

Conoscere la normativa che regola l’ingresso e la permanenza di stranieri nel nostro Paese (Leggi, documenti, casi particolari). Acquisire un atteggiamento civicamente ed eticamente corretto nei confronti degli immigrati.

Attività pratiche Ricerca sul sito Internet L’ORDA - Schede dei film

Verifica Relazione degli incontri

Pace

Temi Le guerre dimenticate

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Competenze Conoscere l’esistenza di organismi mondiali che soccorrono i civili dei paesi in guerra, in particolare le popolazioni coinvolte nei numerosi conflitti (a volte tribali) dimenticati anche dai mass media. Diventare consapevoli delle ragioni storiche, religiose, economiche che stanno alla base di tali guerre.

Interventi Proiezione documentario di Emergency

Attività pratiche Letture. Mostra fotografica

Verifica I Paesi delle guerre dimenticate evidenziati su un planisfero

Territorio

Temi

Le Scuole come sedi dei seggi elettorali. Che cosa sono e quali sono le consultazioni elettorali. Chi e dove ci rappresenta (Parlamento, Consiglio Regionale, Consiglio Provinciale, Consiglio Comunale)

Competenze

Conoscere il ruolo e i compiti istituzionale dei nostri organismi legislativi e governativi, le modalità di elezione, l’iter di una legge. Conoscere i compiti degli organi amministrativi.

Attività pratiche Palazzo della Regione

Verifica Questionario

INDICATORI DI OSSERVAZIONE, MONITORAGGIO E AUTOVALUATZIONE DEL PROCESSO E DEI RISULTATI

Verranno considerati indicatori di osservazione:

Per gli alunni:

La capacità di organizzarsi in gruppo di lavoro e di discussione.

La capacità di fare riferimento a documenti (Costituzione, Convenzioni Internazionali, Leggi di riferimento)

La capacità di affrontare in gruppo problemi come il bullismo, l’intolleranza, la mancata difesa dell’ambiente

L’incidenza di comportamenti corretti e non nella vita scolastica (rispetto del materiale e degli ambienti di lavoro a scuola) e nel territorio.

Il rispetto delle regole del patto corresponsabilità.

La partecipazione a tutte le iniziative progettuali che promuovono autonomia e scelta consapevole nell’alunno

Per i genitori:

Il rispetto delle regole del Patto Corresponsabilità;

La partecipazione agli incontri formativi organizzati dalla scuola;

La capacità di assumere atteggiamenti di dialogo tra loro e con gli insegnanti;

L’assunzione di responsabilità nel compito genitoriale in riferimento alle proposte della scuola;

Per gli insegnanti:

L’attuazione di metodologie didattiche democratiche (circle time, cooperative learning, ascolto

attivo,

assemblee di classe, lavoro di gruppo…) L’utilizzo della valutazione formativa e nelle schede di osservazione-valutazione.

I risultati dei questionari relativi ai progetti.

Il rispetto delle regole del patto Corresponsabilità

La disponibilità all’aggiornamento/formazione

Tutti i dati emersi dai monitoraggi e dai questionari di autovalutazione verranno considerati per valutare le effettive competenze degli studenti e per migliorare il

processo di miglioramento messo in campo dalla comunità scolastica.

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SCUOLA DELL’INFANZIA

FINALITÀ Scuola

dell’ Infanzia

“La scuola dell’infanzia, statale e paritaria, si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di età ed è la risposta al loro diritto all’educazione e alla cura, in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica, nella Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e nei documenti dell’Unione Europea. Essa si pone la finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e li avvia alla cittadinanza.”. (Indicazioni per il curricolo nov. 2012)

1° Il sé e l’altro

La scuola come spazio d’incontro e di dialogo. Le

grandi domande, il senso morale, il

vivere insieme.

2° Il corpo e il movimento

La presa di coscienza del proprio corpo

l’Identità, l’autonomia, la

salute.

3° Immagini Suoni e Colori

Pensieri, emozioni, creatività.

Gestualità, arte, musica,

multimedialità

4° I discorsi e le parole

Comunicazione, lingua, cultura.

Il bambino racconta storie,

esprime emozioni,

comunica sentimenti.

5° La conoscenza del mondo

Ordine, misura, spazio, tempo,

natura. il bambino

colloca nello spazio se stesso.

Campo di esperienza: “IL SÉ E L’ALTRO” Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme. I bambini formulano le grandi domande esistenziali e cominciano a riflettere sul senso e sul valore morale delle loro azioni. Si interrogano su Dio e si confrontano con l’esperienza religiosa.

Campi di esperienza

Concorre all’educazione e allo sviluppo affettivo,

psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale dei

bambini e delle bambine.

Promuove le potenzialità di

relazione, di autonomia, di

creatività e di apprendimento

Contribuisce alla formazione integrale dei bambini e delle bambine

Assicura un’effettiva

eguaglianza delle

opportunità educative

Realizza il profilo educativo e la continuità educativa con la scuola primaria

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Le attività sono finalizzate alla sviluppo dell’identità, alla formazione dell’autonomia, all’incremento di competenze relative all’apprendimento delle prime regole necessarie alla convivenza civile. Sarà favorita l’osservazione della natura, la collaborazione e le relazioni tra persone: famiglia, comunità, scuola. La scuola si pone come luogo di dialogo, di approfondimento culturale e di reciproca formazione tra genitori e insegnanti, per condividere scelte e regole che consentano la realizzazione delle finalità educative.

2° Campo di esperienza: “Il CORPO E IL MOVIMENTO Identità, autonomia, salute I bambini prendono coscienza di sé, acquisiscono il controllo del corpo, delle sue funzioni, delle possibilità sensoriali ed espressive e imparano attraverso l’educazione alla salute ad averne cura. Le esperienze motorie e corporee sono utili per la corretta gestione del corpo e lo sviluppo di una positiva immagine di sé. Le attività di vita

quotidiana e i giochi liberi o guidati possono essere occasione per l’educazione alla salute attraverso una sensibilizzazione alla corretta alimentazione e all’igiene personale. I bambini imparano a capire e interpretare i messaggi provenienti dal corpo, a rispettarlo, ad averne cura, e nel contempo riescono ad affinare le capacità percettive e di orientamento nello spazio, muovendosi e comunicando secondo fantasia e creatività.

3° Campo di esperienza: “ IMMAGINI SUONI E COLORI ” Gestualità, arte, musica, multimedialità I bambini esprimono con creatività e fantasia le loro emozioni: l’arte orienta questa propensione, educa al piacere del bello. Essi, infatti, comunicano con differenti linguaggi quali: la voce, il gesto, la drammatizzazione, i suoni, la musica, la manipolazione, la trasformazione di materiali, le attività grafico- pittoriche … La fruizione e la produzione di questi linguaggi educa alla conoscenza di se stessi, degli altri, della realtà. La musica, linguaggio universale, nel bambino sviluppa capacità cognitive e relazionali, facendogli percepire, ascoltare, ricercare e discriminare i suoni all’interno di diversi contesti di apprendimento. Il bambino si confronta con i nuovi linguaggi della comunicazione ed è in grado di familiarizzare l’esperienza della multimedialità, con la ricerca più ampia di possibilità espressive.

4° Campo di esperienza: “I DISCORSI E LE PAROLE” Comunicazione, lingua, cultura I bambini apprendono a comunicare verbalmente, a descrivere le proprie esperienze, a conversare e dialogare avvicinandosi alla lingua scritta. Lo sviluppo delle abilità linguistiche servirà per consolidare le capacità già acquisite e per avviare i bambini a linguaggi sempre più complessi e articolati. Le conversazioni, la discussioni e i dialoghi serviranno ad esprimere i propri vissuti e ad emettere, senza paure, i propri giudizi. Il bambino impara così ad utilizzare la lingua in tutte le sue funzioni per addentrarsi nei diversi campi di esperienza. Il progressivo avvicinarsi alla lingua scritta potenzia gli orizzonti della comunicazione con l’analisi dei messaggi presenti nell’ambiente. 5° Campo di esperienza: “LA CONOSCENZA DEL MONDO” Ordine, misura, spazio, tempo, natura I bambini esplorano la realtà, imparano a organizzare le proprie esperienze attraverso operazioni sempre più consapevoli. Cominciano a capire l’importanza di guardare sempre

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meglio i fatti del mondo, confrontando le proprie idee con le idee proposte dagli adulti e dei pari. Le strategie metodologiche avranno come fondamento l’esperienza diretta e il gioco. I percorsi operativi, devono rispondere all’effettivo bisogno dei bambini. Le strategie di gioco, manipolazione, esplorazione, osservazione, interpretazione di simboli, richiesta di spiegazioni, ipotesi e discussioni, ricerca di soluzioni, giochi con materiale strutturato e non, servono per far apprendere ai bambini concetti sempre più complessi. Attraverso il gioco è necessario creare situazioni problematiche che richiedono una soluzione, pertanto, è opportuno discutere, valutare, modificare strategie, fare analisi … tutto ciò per potenziare la costruzione del pensiero. L’esperienza diretta fa crescere la curiosità e l’attenzione nei confronti della natura, delle cose, degli oggetti e dei materiali e degli esseri viventi, in relazione all’ambiente.

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO

Il sé e l'altro

Sviluppare il senso dell’identità personale.

Conoscere la storia personale e familiare, e le tradizioni della famiglia,della comunità e sviluppare il senso di appartenenza.

Porre domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e raggiungere una prima consapevolezza dei propri diritti e dei diritti degli altri.

Riflettere, confrontarsi e discutere con gli adulti e con i pari

Acquisire la consapevolezza delle differenze e averne rispetto. B. Il corpo e il movimento

Acquisire lo schema corporeo;

Sviluppare schemi motori di base (es. Correre, saltare...);

Sviluppare la coordinazione;

Sviluppare di una corretta immagine di sè;

Riconoscere concetti spaziali;

Curare in autonomia la propria persona, gli oggetti, l'ambiente e i materiali comuni nella

Prospettiva della salute e dell'ordine;

Acquisire il controllo dell'affettività e delle proprie emozioni in maniera adeguata all'età

Attraverso il corpo e il movimento. C. Immagini, Suoni, Colori

Comunicare ed esprimersi in modo chiaro e personale;

Usare un linguaggio appropriato;

Analizzare, descrivere una situazione vissuta o narrata;

Riconoscere i colori;

Saper strappare, incollare, ritagliare, piegare, impugnare, correttamente forbici e matite;

Riprodurre graficamente eventi vissuti o sentiti;

Imitare e mimare;

Superare paure;

Riprodurre schemi ritmici;

Distinguere un suono da un rumore;

Discriminare diverse forme sonore. D. Discorsi e le parole

Sviluppare la padronanza d’uso della lingua italiana e arricchire il proprio lessico.

Sviluppare fiducia e motivazione nell’esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, le proprie domande, i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il

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linguaggio verbale, utilizzandolo in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività.

Raccontare, inventare, ascoltare e comprendere storie narrate,

Sviluppare un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza.

Sperimentare le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, anche utilizzando le tecnologie.

E. La conoscenza del mondo

Raggruppare e ordinare secondo criteri diversi, confrontare e valuta quantità;

Utilizzare semplici simboli per registrare; compiere misurazioni mediante semplici strumenti.

Collocare correttamente nello spazio se stesso, oggetti, persone;

Saper raggruppare, ordinare, quantificare, contare, confrontare, classificare…

Saper inventare e creare forme e costruzioni.

Orientarsi nel tempo della vita quotidiana.

Cogliere le trasformazioni naturali e osservare i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi, con attenzione e sistematicità.

Utilizzare un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni o le esperienze.

Ascoltare gli altri e dare spiegazioni del proprio comportamento

Dialogare, discutere, progettare, giocare e lavorare in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini.

Comprendere chi è fonte di autorità e di responsabilità nei diversi contesti, saper seguire regole di comportamento e saper assumersi responsabilità.

COMPETENZE ATTESE

Il bambino sa interiorizzare il significato di socializzazione in tutti i suoi aspetti (es. il valore della vita, il rispetto delle regole, il rispetto della diversità, il rispetto delle altre culture).

Raggiunge abilità e competenze che gli consentono di avere coscienza del valore del corpo e di poterlo sperimentare in tutta la sua totalità.

Attraverso la comunicazione ed espressione manipolativo - visiva, sonoro-musicale, drammatico - teatrale, audio-visuale e mass-mediale e il loro continuo intreccio il bambino acquisisce le competenze e le abilità utili al per comprendere, tradurre, rielaborare e produrre codici e linguaggi di diverso tipo e che fanno parte della nostra civiltà

Il bambino sviluppa la padronanza d’uso della lingua e arricchisce e precisa il proprio lessico

Sa raccontare, inventare, ascoltare e comprendere le narrazioni e la lettura di storie,sa dialogare, discutere, chiedere spiegazioni e spiega lui stesso, usando il linguaggio per progettare le attività e per definirne le regole.

Il bambino acquisisce la capacità di ordinare raggruppare confrontare e valutare quantità; sa utilizzare semplici simboli per registrare; compiere misurazioni mediante semplici strumenti.

Sa utilizzare un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni o le esperienze.

Sa ascoltare gli altri e dà spiegazioni del proprio comportamento .

Sa dialogare, discutere, giocare e lavorare in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini.

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Comprende chi è fonte di autorità e di responsabilità nei diversi contesti.

UNITA' DI APPRENDIMENTO N.1 LA COMUNICAZIONE

3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI

OBIETTIVI Potenziare e dilatare gli orizzonti della comunicazione attraverso l'analisi dei messaggi presenti nell'ambiente. Sviluppare ed arricchire il linguaggio e la memoria.

Arricchire le esperienze e il linguaggio in relazione agli argomenti scambiandosi domande, informazioni, impressioni e giudizi. Percepire la molteplicità dei messaggi visivi presenti nell'ambiente. Riflettere sulle proprietà e caratteristiche degli oggetti.

Sviluppare le competenze linguistiche utilizzando il linguaggio in modo differenziato ed appropriato nelle diverse attività e conoscenze. Formulare ipotesi sulla lingua scritta e sperimentare le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura.

CONTENUTI E ATTIVITA'

Conversazioni, lettura di immagini, ascolto di storie, poesie, filastrocche; giochi sonori e onomatopeici finalizzati ad una sempre più complessa abilità fonologica. Giochi senso-percettivi di manipolazione, discriminazione, riconoscimento e confronto di due o più oggetti per l'individuazione dei colori, della forma, della qualità.

Esperienze di ascolto e verbalizzazione. Proposte di percorsi motori e grafici. Letture di immagini. Canti e filastrocche. Giochi di ordinamento e raggruppamento.

Ascolto di letture, racconti, storie interrotte. Ricostruzione di storie in sequenze. Realizzazione di cartelloni per la registrazione attraverso codici diversi. Esercizi gioco come percorsi, tratteggi, parole da completare. Giochi con le parole; invenzione di storie e rime.

COMPETENZE L'alunno usa gli strumenti grafici in modo funzionale (matite, colori, ecc...); sa leggere le immagini; prova interesse e curiosità per il racconto diretto, la visione di filmati o immagini.

L'alunno conosce e denomina ambienti ed elementi usando, in modo appropriato, termini nuovi; associa parole ad oggetti, conosce e discrimina alcune figure geometriche; riordina e ripete una storia mettendola in sequenze temporali.

L'alunno progetta e realizza elaborati sui temi proposti; mantiene l'attenzione sul messaggio orale; ha arricchito il bagaglio lessicale e le competenze linguistiche; riproduce segni grafici; associa fonemi a grafemi.

UNITA' DI APPRENDIMENTO N.2 IL MONDO

3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI

OBIETTIVI Conoscere le parti del corpo e favorire la consapevolezza della propria identità di genere. Individuare e riconoscere le dimensioni (grande-piccolo/alto-basso /lungo-corto). Discriminare alcune forme e colori. Conoscere le tradizioni culturali legate al Natale.

Rappresentare lo schema corporeo e conoscere le differenze tra i due sessi. Raggruppare oggetti in base alle dimensioni e alle quantità. Conoscere e riflettere su alcuni valori e simboli delle feste tradizionali.

Discriminare e rappresentare in modo completo lo schema corporeo; prendere coscienza della propria lateralità e maturare competenze di motricità fine. Compiere seriazioni e misurazioni e associare ad una quantità il relativo simbolo numerico. Riflettere sulle diversità di culture e tradizioni.

CONTENUTI E ATTIVITA'

Giochi liberi ed organizzati; giochi davanti allo specchio; attività di ricostruzione della figura umana; giochi psicomotori e di manipolazione; attività e drammatizzazioni legate al Natale.

Giochi di esplorazione senso-percettive e riconoscimento delle parti del corpo; giochi psico-motori finalizzati alla coordinazione di movimenti e per evidenziare la lateralità relativa al corpo; attività individuali e di gruppo per la realizzazione di addobbi, festoni e regali.

Giochi per riconoscere o nominare le parti del corpo; disegno di sé e verbalizzazione; giochi per l'orientamento spaziale; giochi di raggruppamento, classificazione e seriazione; attività grafico-pittoriche per realizzare decorazioni natalizie; ricerca ed analisi di elementi e simboli che caratterizzano gli aspetti culturali del Natale.

COMPETENZE L'alunno percepisce la propria identità sessuale; individua e denomina le parti del corpo; ricompone la figura umana; riconosce gli oggetti in base a caratteristiche comuni (forma, dimensione e colore).

L'alunno conosce la propria identità sessuale; conosce e rappresenta, in tutte le sue parti, lo schema corporeo; individua e rappresenta graficamente le relazioni topologiche; si avvia alle prime forme di quantificazione e

L'alunno consolida i concetti topologici, la lateralità e la motricità fine nelle varie attività; esercita la coordinazione oculo-manuale in giochi e attività di destrezza; ascolta e

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di raggruppamento. comprende narrazioni; inventa storie; usa il linguaggio per progettare attività e definire regole; riconosce e distingue i simboli grafici di numeri e lettere.

UNITA' DI APPRENDIMENTO N.3 LA LEGALITA'

3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI

OBIETTIVI Mettere in atto comportamenti di autonomie, autocontrollo, fiducia in sé e riconoscere le prime regole scolastiche. Prendere coscienza dell'esistenza di lingue diverse dalla nostra.

Porre domande sulle diversità culturali e sulla giustizia raggiungendo una prima consapevolezza dei propri diritti e di quelli altrui. Confrontare lingue diverse; riconoscere e sperimentare le pluralità linguistiche.

Conoscere ed avvicinarsi al concetto di diritto, sicurezza, uguaglianza, salute, gioco, famiglia, casa e scuola. scoprire e conoscere paesi e culture diverse attraverso racconti e testimonianze.

CONTENUTI E ATTIVITA'

Giochi e attività finalizzati alla conoscenza, al rispetto reciproco e all'accettazione dei diritti e doveri; visione di video e immagini che illustrano usi e costumi di altri popoli.

Attività di gruppo che implicano la collaborazione tra bambini al fine di diffondere la cultura della tolleranza e della cooperazione; lettura di immagini, attività di ricerca di immagini, di oggetti e tradizioni di altri paesi.

Esperienze per far sperimentare l'interdipendenza positiva tra i bambini al fine di prendere consapevolezza dei propri diritti-doveri e delle diversità culturali; ricerca di parole straniere in uso nel vocabolario parlato e comprensione del loro significato.

COMPETENZE L'alunno comprende chi è fonte di autorità sapendo osservare regole di comportamento.

L'alunno ha acquisito comportamenti adeguati ai diversi ambienti tenendo sempre conto dei diritti propri e altrui.

L'alunno si rende conto di appartenere ad una comunità più ampia ed assume atteggiamenti di rispetto in relazione all'accoglienza, alla diversità, alla disabilità e alla multiculturalità.

UNITA' DI APPRENDIMENTO N.4 L'AMBIENTE

3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI

OBIETTIVI Conoscere l'ambiente naturale e usare, gradualmente, un lessico più specifico ed adeguato. Percepire ed analizzare la realtà attraverso i sensi. Cogliere le trasformazioni dell'ambiente naturale in relazione al susseguirsi delle stagioni.

Apprendere il valore ed il rispetto della natura maturando una coscienza ecologica. Acquisire le fondamentali pratiche di igiene legate all'alimentazione. Cogliere la ciclicità stagionale e interpretarla utilizzando simboli.

Sviluppare concetti inerenti l'educazione ambientale per riconoscere le problematiche e rispettare i delicati equilibri della natura. Riconoscere le diverse forme di inquinamento ed educare alla raccolta differenziata e al riciclo. Scoprire il tempo meterologico, le stagioni e le loro caratteristiche. Accostarsi ad un corretto stile alimentare quale presupposto del proprio benessere psico-fisico.

CONTENUTI E ATTIVITA'

Giochi individuali e di gruppo finalizzati alla conoscenza e al rispetto dell'ambiente; esperienze di semina e piantumazione; uscite nel cortile per osservare i cambiamenti della natura nelle varie stagioni; esperienze di laboratorio per verificare semplici fenomeni naturali.

Osservazione dell'ambiente per registrarne i mutamenti durante l'alternarsi delle stagioni; attività di semina e cura delle piantine; giochi senso-percettivi; semplici esperienze in cucina.

Attività di gruppo e di cooperazione per far emergere atteggiamenti corretti e non; osservazione di fenomeni atmosferici, di esperienze di semina, germinazione e registrazione dei dati; realizzazione di decorazioni per le varie festività con l'uso di materiali riciclabili; costruzione di cassonetti per la raccolta differenziata.

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COMPETENZE L'alunno matura atteggiamenti di rispetto per la natura; comprende le prime regole e interagisce con gli altri; riconosce atteggiamenti e materiali inquinanti.

L'alunno assume i primi e semplici comportamenti di rispetto per la natura; intuisce le trasformazioni climatiche e ambientali che le stagioni apportano; percepisce la ciclicità degli eventi.

L'alunno apprende i valori umani e li vive nel rispetto di sé e degli altri, del proprio ambiente e delle sue risorse naturali; riconosce i segnali del corpo e gli stati di malessere e benessere; percepisce e riconosce la ciclicità degli eventi; confronta e valuta quantità utilizzando simboli per registrarle.

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SCUOLA DEL PRIMO CICLO

FINALITÀ

Scuola

primaria

“Il primo ciclo d’istruzione comprende la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado. Ricopre un arco di tempo fondamentale per l’apprendimento e lo sviluppo dell’identità degli alunni, nel quale si pongono le basi e si acquisiscono gradualmente le competenze indispensabili per continuare ad apprendere a scuola e lungo l’intero arco della vita. La finalità del primo ciclo è l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità fondamentali per sviluppare

le competenze culturali di base nella prospettiva del pieno sviluppo della persona.” (Indicazioni per il curricolo nov. 2012).

Fa acquisire e sviluppare le conoscenze e le abilità di base, ivi comprese quelle relative all’alfabetizzazione informatica, fino alle prime sistemazioni logico-critiche

Fa apprendere i mezzi espressivi, della lingua italiana e l’alfabetizzazione nella lingua inglese

Accoglie e valorizza le diversità individuali, ivi comprese quelle derivanti dalle disabilità

Educa ai principi fondamentali della convivenza civile.

Pone le basi per l’utilizzazione di metodologie scientifiche nello studio del mondo naturale, dei suoi fenomeni e delle sue leggi

Promuove lo sviluppo della

personalità

Valorizza le capacità relazionali e di orientamento nello spazio e nel tempo.

Percorso educativo Basato su:

progettualità

insegnamenti curricolari

didattica modulare e didattica breve insegnamenti ed attività extracurricolari

attività opzionali attività organizzate in forma laboratoriale

incontri e scambi tra alunni di scuole diverse

attività per gruppi di alunni orizzontali e/o verticali anche di classi diverse

uscite didattiche

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Scuola primaria La scuola primaria mira all’acquisizione degli apprendimenti di base e offre agli alunni l’opportunità di sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose. Essa si pone perciò, come scuola formativa che promuove l’alfabetizzazione non solo strumentale, ma anche culturale e sociale. Nell’ambito del presente POF, pertanto, viene proposto un percorso educativo che fornisce spunti per riflessioni, attività, ed esperienze formative mirate all’unitarietà del sapere e alla formazione di una personalità armonica ed equilibrata, in un ambiente educativo ricco di valori, di stimoli e di relazioni interpersonali basato su:

la progettualità

gli insegnamenti curricolari

la didattica modulare

la didattica breve

insegnamenti ed attività extracurricolari

le attività organizzate in forma laboratoriale

le attività opzionali

le attività per gruppi di alunni orizzontali e/o verticali anche di classi diverse

le uscite didattiche

gli incontri e scambi tra alunni di scuole diverse Per consentire apprendimenti significativi e garantire il successo formativo a tutti gli alunni, si propone inoltre, di:

Valorizzarne le esperienze e le conoscenze già interiorizzate per ancorarvi, in modo armonioso, nuovi contenuti, comportamenti e apprendimenti.

Attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità, per evitare che si trasformino in disuguaglianze.

Incoraggiare l’apprendimento collaborativo.

Realizzare percorsi laboratoriali per favorire l’operatività, il dialogo e la riflessione.

Favorire lo sviluppo della persona in tutte le sue dimensioni: corporea, estetica, razionale, sociale, operativa, affettiva.

Valorizzare le

esperienze e le

conoscenze

Realizzare percorsi

laboratoriali

valorizzare le

eccellenze

Incoraggiare

l’apprendimento

collaborativo

Attuare interventi

adeguati nei riguardi

delle diversità

Favorire lo sviluppo

della persona

LA SCUOLA PRIMARIA

SI PROPONE DI:

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Per gli obiettivi d’apprendimento e i traguardi da raggiungere (vedi programmazione annuale allegata)

COMPETENZE ATTESE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

L’alunno comprende i contenuti di semplici testi;

sa impiegare i registri linguistici in relazione al contesto;

sa utilizzare la produzione di testi in forme adeguate a scopo e a destinatario;

sa descrivere, rappresentare e ricostruire la realtà e le esperienze attraverso semplici linguaggi espressivi;

conosce in maniera intuitiva il patrimonio artistico- culturale del territorio;

sa utilizzare la seconda lingua per una conversazione formale;

sa impiegare in modo armonico schemi motori e posturali, anche in situazione combinata e simultanea;

sa utilizzare il rispetto delle regole dei giochi sportivi praticati;

sa orientarsi nello spazio e nel tempo e sa identificare le peculiari caratteristiche fisico-antropologiche del territorio;

sa usare la documentazione l’osservazione per conoscere realtà storiche e geografiche;

sa leggere la realtà e risolvere semplici problemi; raccoglie, organizza e interpreta dati; acquisisce la padronanza e l’utilizzo dei concetti elementari della matematica;

sa osservare la realtà per riconoscere relazioni, modificazioni, rapporti causali;

sa esplorare l’ambiente naturale e antropico;

sa utilizzare atteggiamenti di curiosità e di rispetto nei confronti della realtà naturale.

Sa utilizzare semplici strumentazioni tecnologiche; inoltre:

sa utilizzare e affermare la propria identità; sa risolvere problemi autonomamente ed è responsabile verso gli altri;

è disponibile alla collaborazione con coetanei e adulti;

pratica la tolleranza, la solidarietà e l’ascolto degli altri, sa valutare le proprie esperienze scolastiche ed extrascolastiche per scelte consapevoli riguardo al proprio futuro

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UNITÀ D’APPRENDIMENTO I percorsi di apprendimento, pur essendo diversificati e personalizzati sulla base della realtà oggettiva di ciascuna classe, saranno realizzati attraverso una programmazione integrata costituita da Unità di apprendimento che hanno come nuclei centrali i seguenti argomenti-chiave e che fanno riferimento ai macro progetti del POF:

L’accoglienza e la comunicazione

Il mondo

La legalità, Cittadinanza e Costituzione.

L’ambiente e la salute Le suddette Unità pur avendo durata specifica (bimestrale), saranno aperte e consentiranno se necessari i dovuti aggiustamenti in itinere, avranno altresì carattere interdisciplinare e multidisciplinare, ciò consentirà agli alunni, ma anche ai docenti, di mettere in rapporto i saperi tra di loro, aprendo nuove prospettive in ogni singola disciplina ed evitando la frammentarietà del processo di insegnamento/apprendimento.

UNITA D’APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA

ACCOGLIENZA e COMUNICAZIONE IL MONDO LEGALITÀ AMBIENTE E SALUTE

SETTEMBRE - OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE - GENNAIO FEBBRAIO - MARZO APRILE – MAGGIO

CLASSI PRIME

AREA DEI LINGUAGGI (lingua italiana –L2-musica – arte e immagine- gioco movimento sport)

Italiano: Obiettivo: Ascoltare e comprendere

comunicazioni , individuali e collettive di adulti e coetanei.

Contenuti e attività: Ascolto di racconti

dell’insegnante e dei compagni ; comprensione e

conversazioni guidate; ascolto di brevi storie

legate al vissuto; attività di manipolazione ed

elaborazione di testi.

Competenze: L’alunno sa utilizzare il codice

linguistico per scambi comunicativi; utilizza

messaggi semplici.

Italiano: Obiettivo: Mantenere

l’attenzione sul messaggio orale avvalendosi dei diversi linguaggi e intervenire in modo ordinato e pertinente.

Contenuti e attività: racconti di esperienze, sentimenti ed emozioni vissute ; associazione di parole ad immagini, le parole delle emozioni , verbalizzazioni di desideri e preferenze.

Competenze: L’alunno sa

mantenere l’attenzione sui vari messaggi; sa mantenersi concentrato sul lavoro assegnato.

Italiano: Obiettivo: Narrare esperienze

personali e racconti fantastici in

modo pertinente seguendo un

ordine temporale.

Contenuti e attività: Elementi

principali di un testo narrativo, organizzazione grafica.

Competenze: Rielabora testi

esponendoli con un linguaggio adeguato.

Italiano: Obiettivo: Scrivere in modo

coerente semplici testi relativi

al proprio vissuto e non. Contenuti e attività:

esposizione orale di racconti,

fiabe; individuazione della

parola chiave ; lettura ad alta

voce e silenziosa, individuale e

di gruppo.

Competenze: L’alunno

realizza in sequenze racconti

con relative didascalie;

riferisce il contenuto di brani

ascoltati.

L2: Obiettivo: ascoltare, comprendere ed eseguire

comandi ed istruzioni.

Contenuti e attività: attività con le puppets,

ascolto e ripetizione di parole.

Competenze: esegue i principali comandi

espressi in lingua inglese.

L2: Obiettivo: utilizzare parole e

semplici frasi legate alle attività presentate.

Contenuti e attività: ascolto, memorizzazione e riproduzione di canzoni e dialoghi relativi al Natale.

Competenze: esegue

semplici istruzioni, esprime auguri per il Natale e conosce alcune tradizioni natalizie anglosassoni.

L2: Obiettivo: conoscere e rispettare

tradizioni diverse dalle nostre.

Contenuti e attività: ascolto di

storie illustrate e realizzazione di lavori di gruppo.

Competenze: conosce alcune

tradizioni anglosassoni, le confronta con quelle italiane e le rispetta.

L2: Obiettivo: conoscere ed

esprimere rispetto per la natura e tutti gli animali.

Contenuti e attività: acquisizione del lessico relativo ad animali domestici ed attività motorie e grafiche.

Competenze: rispetta tutti

gli esseri viventi con particolare riferimento agli animali domestici.

Arte e immagine: Obiettivo: riconoscere nella realtà e nella

rappresentazione relazioni spaziali.

Contenuti e attività: Le relazioni topologiche.

Competenze: L’alunno riconosce, discrimina

ed esprime le diverse relazioni spaziali.

Arte e immagine: Obiettivo: Esplorare

immagini ,forme e oggetti relativi a luoghi sentimenti ed emozioni.

Contenuti e attività: rappresentazioni grafiche di luoghi , sentimenti ed emozioni.

Competenze: L’alunno si

esprime attraverso l’utilizzo di materiali e colori.

Arte e immagine: Obiettivo: Esprimersi e comunicare

attraverso l’uso di colori e immagini.

Contenuti e attività: colori

primari e secondari.

Competenze: L’alunno conosce e

discrimina i colori primari e secondari.

Arte e immagine: Obiettivo: comprendere

significati ed emozioni veicolati dalle immagini.

Contenuti e attività: immagini varie .

Competenze: L’alunno sa

effettuare una semplice lettura e descrizione di immagini.

Musica: Musica: Musica: Musica:

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Obiettivo: Riconoscere, discriminare ed

interpretare eventi sonori in riferimento alla fonte e all’ambiente.

Contenuti e attività: Distinzione tra suoni e

rumori.

Competenze: L’alunno distingue e classifica i

suoni e i rumori in base alla provenienza.

Obiettivo: eseguire da solo o

in gruppo semplici brani musicali.

Contenuti e attività: Canti

natalizi.

Competenze: L’alunno

riconosce ed esegue brani della tradizione natalizia.

Obiettivo: Utilizzare la voce in

modo creativo e consapevole.

Contenuti e attività: proverbi e

filastrocche.

Competenze: L’alunno utilizza la

voce controllandone i toni.

Obiettivo: Comprendere

l’esistenza di proprietà musicali di oggetti di uso comuni. Contenuti e attività: brani

musicali con oggetti di uso comune.

Competenze: L’alunno

conosce proprietà sonoro – espressivo di oggetti.

Educazione fisica: Obiettivo: affinare le capacità senso-percettive

per un controllo progressivo e graduale di

movimenti e posture.

Contenuti e attività: le posizioni che il corpo

può assumere in rapporto allo spazio ed al

tempo; esecuzione di sequenze ritmiche libere e

guidate su base musicale; attività e giochi per

potenziare la percezione dello spazio vissuto. Competenze: L’alunno sa utilizzare le parti del

corpo, conosce i propri sensi e le modalità di

percezione sensoriale.

Educazione fisica: Obiettivo: riconoscere

l’importanza di alcuni fattori inerenti al benessere psico-fisico.

Contenuti e attività: esercizi di controllo corporeo con riflessione sulla postura più corretta e sull’importanza della respirazione.

Competenze: L’alunno si

muove in modo coordinato,

percepisce il proprio ritmo

respiratorio ed è in grado di

rilassarsi.

Educazione fisica: Obiettivo: partecipare attivamente

al gioco, anche in forma di gara, rispettandone le regole.

Contenuti e attività: giochi di

gruppo con regole da rispettare.

Competenze: Gioca con i

compagni nel rispetto delle regole.

Educazione fisica: Obiettivo: riconoscere e

valutare traiettorie e distanze, organizzando il proprio movimento nello spazio.

Contenuti e attività: giochi

di orientamento e riconoscimento dei riferimenti spaziali; giochi e percorsi da inventare individualmente o in gruppo.

Competenze: L’alunno si

muove nello spazio noto seguendo indicazioni.

AREA STORICO – GEOGRAFICA

Storia: Obiettivo: rappresentare graficamente i fatti

vissuti secondo relazioni di successione.

Contenuti e attività: il prima e il dopo riferiti

al proprio vissuto e a situazioni attuali.

Competenze: L’alunno riconosce distingue e

utilizza in modo corretto i rapporti di successione

temporale.

Storia: Obiettivo: Riconoscere

relazioni di durate in fenomeni ed esperienze vissute.

Contenuti e attività: la

durata di un’azione o situazione.

Competenze: L’alunno ha

acquisito il concetto di durata di un’azione nel tempo giornaliero.

Storia: Obiettivo: riconoscere i rapporti di

successione temporale in relazione ai giorni della settimana e ai mesi.

Contenuti e attività: collocazione

ed eventi nell’arco della settimana e dei mesi.

Competenze: L’alunno sa associare

fatti ed eventi ai mesi dell’anno.

Storia: Obiettivo: Comprendere la

funzione e l’uso di strumenti convenzionali per la misurazione del tempo.

Contenuti e attività: Il calendario.

Competenze: L’alunno

conosce l’uso del calendario.

Geografia: Obiettivo: Muoversi consapevolmente nello

spazio utilizzando gli indicatori topologici.

Contenuti e attività: la posizione degli oggetti

nello spazio ; punti di riferimento.

Competenze: L’alunno individua punti di

riferimento negli ambienti circostanti e riconosce i concetti topologici.

Geografia: Obiettivo: Tracciare percorsi

effettuati nello spazio circostante.

Contenuti e attività: percorsi in base agli indicatori topologici.

Competenze: L’alunno sa

effettuare percorsi nello spazio vissuto.

Geografia: Obiettivo: Individuare elementi

fisici ed antropici nell’ambiente vissuto.

Contenuti e attività: Elementi

naturali ed antropici in ambienti pubblici e privati.

Competenze: L’alunno riconosce

gli elementi naturali e artificiali dei vari luoghi.

Geografia: Obiettivo: Rappresentare e

leggere semplici piantine.

Contenuti e attività: Semplice pianta relativa ad uno spazio conosciuto.

Competenze: L’alunno

legge e realizza semplici piantine.

AREA MATEMATICO -SCIENTIFICA E TECNOLOGICA

Matematica: Obiettivo: leggere e scrivere i numeri in cifre e

in lettere associandoli alla relativa quantità.

Contenuti e attività: scrittura dei numeri per

imitazione; costruzione e rappresentazione di

insiemi; giochi con i regoli e con l’abaco; attività

manipolativa per contare oggetti; giochi di

corrispondenza; simboli numerici da 0 a 9;

ordinamento di sequenze numeriche; uso del

simbolo >, <, =.

Competenze: L’alunno legge e scrive i numeri

entro il 9.

Matematica: Obiettivo: risolvere semplici

situazioni problematiche. Contenuti e attività: testo: comprensione dell’enunciato. Traduzione delle informazioni in rappresentazioni concrete e/o grafiche; analisi delle informazioni “dati-incognite”; individuazione di tecniche per individuare la situazione; rappresentazione sulla linea dei numeri; rappresentazione con i diagrammi a blocchi.

Competenze: rappresenta e

risolve semplici situazioni problematiche.

Matematica: Obiettivo: conoscere ed usare i

connettivi logici “e”, “o”, “non”.

Contenuti e attività: classificazione di oggetti secondo criteri differenti; l’elemento estraneo; riconoscimento e definizione di sottoinsiemi; i connettivi logici (e-o-non); giochi vari per l’utilizzo dei connettivi logici; schede predisposte.

Competenze: Sa usare alcuni connettivi logici.

Matematica: Obiettivo: disegnare le

principali figure geometriche piane.

Contenuti e attività:

rappresentazione grafica di

figure geometriche piane e

costruzione; esperienze

manipolative per la

produzione di figure ed

individuazione delle

caratteristiche. Competenze: L’alunno

riconosce le principali figure geometriche piane.

Scienze: Obiettivo: esplorare il mondo attraverso i

cinque sensi.

Contenuti e attività:

giochi, filastrocche e poesie; collegamento di

illustrazioni relative agli organi di senso; canzoni

per memorizzare il nuovo lessico; i cinque sensi;

le parti del corpo correlate ai cinque sensi;

caratteristiche fisiche; igiene e salute relativi agli

organi di senso.

Scienze: Obiettivo: classificare e/o descrivere le caratteristiche principali di esseri viventi e non viventi.

Contenuti e attività: osservazione diretta e indiretta su piante e animali; osservazione diretta delle caratteristiche di una pianta; collegamento di illustrazioni

Scienze: Obiettivo: descrivere fenomeni

della vita quotidiana legati ai liquidi e al calore.

Contenuti e attività: distinzione

tra liquido e solido; trasformazione

dei liquidi; influenza del calore su

oggetti e/o sostanze.

Competenze: L’alunno conosce trasformazioni di sostanze.

Scienze: Obiettivo: osservare le

caratteristiche dell’ambiente

prestando attenzione alle

trasformazioni che si

verificano in esso.

Contenuti e attività: trasformazioni naturali dell’ambiente con l’arrivo della stagione estiva.

Competenze: Riconosce le

77

Competenze: L’alunno utilizza i cinque sensi

per distinguere le proprietà degli oggetti.

relative agli esseri viventi e non viventi; tabelle e schemi per classificare. Esseri viventi e non viventi.

Competenze: L’alunno

distingue e classifica esseri viventi e non viventi.

trasformazioni naturali dell’ambiente.

Tecnologia: Obiettivo: utilizzare i cinque sensi per

conoscere e individuare le caratteristiche di

oggetti di uso quotidiano. Contenuti e attività: giochi senso-percettivi; osservazione di oggetti di uso comune, loro

proprietà, funzione primaria.

Competenze: L’alunno riconosce semplici

oggetti di uso quotidiano.

Tecnologia: Obiettivo: pianificare la

realizzazione di un semplice oggetto.

Contenuti e attività: individuazione dei materiali per realizzare un oggetto natalizio; diagramma di flusso per individuare le varie fasi del lavoro; attività di ritaglio, di coloratura e di creazione.

Competenze: sa riconoscere gli strumenti che permettono di risolvere problemi pratici.

Tecnologia: Obiettivo: effettuare misure di

oggetti nell’ambiente circostante.

Contenuti e attività: misurazioni

di lunghezza, di capacità e di peso

(campioni arbitrari); uso dei regoli

per misurare lunghezze; misurazione

di tempo (le ore - la giornata).

Competenze: effettua e registra

semplici misurazioni.

Tecnologia: Obiettivo: riconoscere e

documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.

Contenuti e attività:

apertura e utilizzazione del

programma di video scrittura

Word per scrivere parole e

semplici testi.

Competenze: L’alunno inizia

a riconoscere le funzioni della tecnologia attuale.

ACCOGLIENZA e COMUNICAZIONE IL MONDO LEGALITÀ AMBIENTE E

SALUTE

SETTEMBRE -OTTOBRE - NOVEMBRE DICEMBRE -GENNAIO FEBBRAIO -MARZO APRILE –MAGGIO

CLASSI SECONDE

AREA DEI LINGUAGGI( lingua italiana –L2-musica –arte e immagine- gioco movimento sport) Italiano: Obiettivo: leggere con espressività comprendendo il

contenuto.

Contenuti e attività: lettura espressiva e scorrevole

ad alta voce e silenziosa; rispetto della punteggiatura.

Competenze: legge con espressione testi di vario

tipo.

Italiano: Obiettivo: comprendere il

significato di un testo letto e suddividerlo oralmente in strutture logico-temporali.

Contenuti e attività: test a

risposte aperte o multiple. Ordinamento logico e cronologico di sequenze di una storia letta. Giochi di ruolo.

Competenze: comprende un testo

e ne individua la struttura essenziale.

Italiano: Obiettivo: produrre

autonomamente semplici testi.

Contenuti e attività: produzioni personali su esperienze proprie o basate

su tematiche proposte. Competenze: scrive

semplici testi in maniera autonoma.

Italiano: Obiettivo: usare

correttamente i principali elementi linguistici sia in forma orale che scritta.

Contenuti e attività: dettati ortografici e autodettati. Mappe concettuali. Giochi enigmistici.

Competenze: usa gli

elementi linguistici per esprimersi sia oralmente che in forma scritta.

L2: Obiettivo: interagire con un compagno per salutare e

presentarsi.

Contenuti e attività: formule di saluto (Hi/

Hello/Good morning,…). Espressioni per dire e chiedere il nome durante Ia presentazione (I’m…/ My name’s…/ What’s your name? How are you? I’m fine,..).

Competenze: sa presentarsi, salutare e chiedere il

nome.

L2: Obiettivo: ascoltare e comprendere

vocaboli ed espressioni di uso quotidiano.

Contenuti e attività: lessico

relativo a oggetti scolastici.

Competenze: identifica gli oggetti

scolastici.

L2: Obiettivo: interagire con un

compagno usando espressioni e frasi adatte alla situazione.

Contenuti e attività: espressioni sul possesso (Have you got…? Yes, I have/ No, I haven’t).

Competenze: chiede ed

esprime possesso in situazioni vissute.

L2: Obiettivo: interagire

con un compagno usando espressioni riferite alle preferenze.

Contenuti e attività: frasi per esprimere che qualcosa piace (I like) o non piace (I don’t like).

Competenze: sa dire

se qualcosa gli piace o non gli piace.

Arte e immagine: Obiettivo: ricavare dai colori primari e secondari

tutte le gamme possibili di colore.

Contenuti e attività: colori primari e secondari.

Colori complementari.

Competenze: riconosce e usa i colori.

Arte e immagine: Obiettivo: discriminare colori caldi

e freddi.

Contenuti e attività: i colori caldi e

freddi.

Competenze: riconosce le tonalità

dei colori.

Arte e immagine: Obiettivo: individuare e

riprodurre linee e forme diverse per una composizione grafica.

Contenuti e attività: disegni con le linee e le forme.

Competenze: riconosce

linee e forme in immagini date.

Arte e immagine: Obiettivo: leggere

l’immagine dipinta in un quadro.

Contenuti e attività: lettura e descrizione di immagini in un quadro.

Competenze: apprezza

un’opera d’arte.

Musica: Obiettivo: riconoscere la provenienza di fonti sonore.

Contenuti e attività: contesti sonori.

Competenze: riconosce la provenienza del suono e

del rumore.

Musica: Obiettivo: interpretare brani

musicali.

Contenuti e attività: cantare

canzoncine precedentemente memorizzate.

Competenze: canta in coro

canzoncine.

Musica: Obiettivo: classificare la

fonte sonora secondo i criteri di intensità e durata.

Contenuti e attività: classificazione della fonte sonora in base alla intensità e durata.

Competenze: distingue

intensità e durata del suono.

Musica: Obiettivo: sonorizzare

un racconto con la voce e Interpretare gestualmente brani musicali.

Contenuti e attività: interpretazione gestuale di un brano musicale.

Competenze: riesce a

tradurre in musica un

78

racconto con l’aiuto della voce e lo interpreta con i gesti.

Educazione fisica: Obiettivo: Conoscere il proprio corpo per esprimersi

attraverso esso nel rispetto delle regole e in condizioni di sicurezza.

Contenuti e attività: possibili pericoli presenti

nell’ambiente. Giochi che prevedono diverse posizioni dei segmenti corporei nello spazio. Giochi di mimo. Giochi motori che implicano l’applicazione di regole.

Competenze: si esprime attraverso il movimento

con la consapevolezza dei potenziali pericoli e rispettando le regole concordate.

Educazione fisica: Obiettivo: sviluppare le capacità

senso percettive e utilizzare in forma creativa modalità espressive corporee. Contenuti e attività: Discriminazione di oggetti percepiti attraverso diversi canali sensoriali. Animazione mimico-gestuale di racconti.

Competenze: decodifica le

informazioni provenienti dagli organi di senso e sa esprimere emozioni con il proprio corpo.

Educazione fisica: Obiettivo: partecipare

attivamente a varie forme di gioco, coordinando diversi schemi motori combinati tra loro, collaborando con gli altri. Contenuti e attività: giochi ed esercizi a coppie e

di squadra regolati dalle varianti spaziali, temporali e della lateralità, senza e con piccoli attrezzi. Esercizi di precisione di tiro e lancio.

Competenze: partecipa a

giochi di squadra muovendosi con destrezza nello spazio circostante.

Educazione fisica: Obiettivo: partecipare

attivamente a varie forme di gioco e riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.

Contenuti e attività: giochi liberi e organizzati. Il benessere fisico ed una crescita armoniosa con una costante attività motoria abbinata ad un’alimentazione varia.

Competenze: è in

grado di muoversi con destrezza e cura il proprio corpo per un benessere psicofisico.

AREA STORICO –GEOGRAFICA

Storia: Obiettivo: usare le parole del tempo della

contemporaneità.

Contenuti e attività: storie da riordinare;

azioni collocate sulla linea del tempo.

Competenze: mette in relazione eventi

contemporanei.

Storia: Obiettivo: individuare una o più

cause in una situazione e le possibili conseguenze.

Contenuti e attività: ricerca di

cause ed effetti in situazioni rappresentate; giochi di corrispondenze e relazioni.

Competenze: individua cause ed

effetti.

Storia: Obiettivo: conoscere

l’orologio digitale e analogico.

Contenuti e attività: Lettura di orari in contesti diversi.

Competenze: legge vari

tipi di orologio.

Storia: Obiettivo: conoscere i

vari tipi di fonti storiche.

Contenuti e attività: ricostruzione di eventi personali attraverso fonti di vario tipo.

Competenze: usa fonti

storiche per ricostruire eventi.

Geografia: Obiettivo: osservare il territorio circostante e

orientarsi in esso.

Contenuti e attività: binomi locativi combinati;

regioni e confini; spazi aperti e chiusi, elementi fissi e mobili.

Competenze: definisce relazioni spaziali all’interno

di uno spazio reale o rappresentato e lo descrive.

Geografia: Obiettivo: rappresentare in

prospettiva verticale oggetti e ambienti noti.

Contenuti e attività: i punti di

vista: di fronte, di lato, dall’alto, dal basso. Sagome e impronte di oggetti. Osservazione di oggetti reali e rappresentati da diversi punti di vista, loro rappresentazione e sperimentazione della necessità di ridurne le dimensioni naturali. Osservazione e descrizione di uno spazio dall’alto.

Competenze: coglie la diversità

delle rappresentazioni al modificarsi del punto di vista. Mette in relazione oggetti reali con la loro rappresentazione simbolica dall’alto.

Geografia: Obiettivo: orientarsi nello

spazio circostante utilizzando mappe di spazi noti che si formano nella mente (mappe mentali).

Contenuti e attività: Sistema di orientamento cartografico convenzionale e le coordinate spaziali. Attività ludiche per la localizzazione di elementi su un reticolo attraverso il sistema delle coordinate geografiche. I percorsi. Punti di partenza e arrivo. I punti di riferimento. La mappa di un territorio. Simbologia cartografica. Realizzazione e descrizione di percorsi sul piano cartesiano utilizzando gli indicatori di direzione: Lettura di una mappa e descrizione di percorsi. Competenze: localizza

elementi e realizza spostamenti all’interno del reticolo geografico. Verbalizza un percorso effettuato e lo rappresenta sulla carta.

Geografia: Obiettivo: comprendere che il territorio è uno spazio modificato dalle attività umane.

Contenuti e attività: i bisogni dell’uomo. Le trasformazioni degli ambienti nel tempo. Spazi pubblici e privati. Funzione degli spazi. Indagini per rilevare le trasformazioni del proprio quartiere nel tempo attraverso la memoria degli adulti. Ricognizione degli spazi del quartiere individuazione della relativa funzione e degli elementi caratterizzanti. Classificazione degli spazi in relazione alla funzione e ai bisogni dei cittadini. Rappresentazioni grafiche e verbalizzazione.

Competenze: riconosce gli interventi positivi e negativi dell’uomo sull’ambiente.

AREA MATEMATICO -SCIENTIFICA E TECNOLOGICA

Matematica: Obiettivo: Leggere e scrivere i numeri naturali, riconoscendo il valore posizionale delle cifre. Contenuti e attività: I numeri naturali entro il 100,

in lettere e in cifre; rappresentazione degli stessi sulla linea dei numeri, con i regoli e con l’abaco. Composizione e scomposizione dei numeri con materiale strutturato e non; il valore posizionale delle cifre attraverso i raggruppamenti in base dieci e i cambi. La relazione d’ ordine e il confronto. La numerazione in senso regressivo e progressivo.

Matematica: Obiettivo: Consolidare il concetto di

addizione e saper eseguire, con due o più addendi, addizioni in riga e in colonna, senza e con un cambio. Consolidare il concetto di sottrazione e saper eseguire sottrazioni in riga e in colonna, senza e con un cambio.

Contenuti e attività: Uso di

materiale strutturato e non (regoli, abaco, B.A.M…) per eseguire

Matematica: Obiettivo: Eseguire semplici

moltiplicazioni in riga e in colonna, senza e con un cambio.

Contenuti e attività: La

moltiplicazione come addizione ripetuta di addendi uguali e come calcolo di tutte le coppie ordinate possibili del prodotto cartesiano. La

Matematica: Obiettivo: Acquisire il

concetto di divisione e saper eseguire divisioni in riga, senza e con il resto.

Contenuti e attività: La divisione come partizione e contenenza. La divisione con rappresentazioni diverse:

79

Competenze: L’alunno conosce e utilizza, in modi

diversi, i numeri in notazione decimale (entro il 100).

addizioni e sottrazioni con e senza cambio. La proprietà commutativa. L’addizione e la sottrazione operazioni inverse. I termini dell’addizione. Strategie per il calcolo mentale. Analisi del testo problematico per individuare i dati; l’operazione necessaria per la risoluzione eseguendola in riga e in colonna; la risposta completa e il diagramma a blocchi.

Competenze: L’alunno si muove

con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali (addizioni e sottrazioni). Riconosce situazioni problematiche risolvibili con le operazioni di addizione e di sottrazione.

moltiplicazione con rappresentazioni diverse: sulla retta dei numeri, con i regoli e con gli schieramenti. Costruzione e memorizzazione delle numerazioni fino al dieci e delle corrispondenti tabelline. Il calcolo di semplici moltiplicazioni in riga, in colonna, senza e con il cambio. La rappresentazione ed il calcolo del doppio, del triplo… La proprietà commutativa della moltiplicazione. La prova e i termini delle operazioni. Analisi del testo problematico per individuare i dati noti e i dati incogniti; l’operazione necessaria per la risoluzione eseguendola in riga e in colonna; la risposta completa e il diagramma a blocchi.

Competenze: L’alunno si

muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali. Riconosce situazioni problematiche risolvibili con le operazioni di addizione di sottrazione e di moltiplicazione.

raggruppamenti con oggetti o con il disegno, con gli schieramenti, con i regoli e sulla linea retta. Divisioni in riga, senza e con il resto. La rappresentazione ed il calcolo della metà, della terza parte. Moltiplicazioni e divisioni come operazioni inverse. La prova e i termini delle operazioni. Analisi del testo problematico per individuare: i dati noti e i dati incogniti; l’operazione necessaria per la risoluzione eseguendola in riga e in colonna; la risposta completa e il diagramma a blocchi. Analisi del testo problematico per individuare i dati noti e i dati incogniti; l’operazione necessaria per la risoluzione eseguendola in riga e in colonna; la risposta completa e il diagramma a blocchi.

Competenze: L’alunno

si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali. Riconosce situazioni problematiche risolvibili con le quattro operazioni.

Scienze: Obiettivo: osservare vegetali ed animali e conoscere

le loro principali strategie di adattamento al cambiamento stagionale. Contenuti e attività: osservazione e descrizione di

animali e vegetali che abitano l’ambiente circostante (l’orto) e scoperta dei cambiamenti messi in atto da ciascun vivente per adattarsi al cambiamento di stagione.

Competenze: osserva elementi del mondo

circostante.

Scienze: Obiettivo: studiare la caratteristica

di materiali comuni per individuarne proprietà (durezza, trasparenza, consistenza, elasticità, densità) e qualità. Contenuti e attività: semplici

esperienze e osservazioni guidate per individuare alcune proprietà della carta. Classificazione dei vari tipi di carta in funzione del loro uso. Formulazione di ipotesi, verifica e conclusione del fenomeno osservato.

Competenze: osserva elementi del

mondo circostante.

Scienze: Obiettivo: descrivere, in

una trasformazione ciclica, il passaggio da uno stato all’altro e conoscerne le cause. Contenuti e attività: osservazione di fenomeni atmosferici ( brina e rugiada). Elaborazione di ipotesi per spiegare i fenomeni atmosferici.

Competenze: coglie

somiglianze e differenze e riflette su di esse.

Scienze: Obiettivo: descrivere in

una trasformazione ciclica il passaggio da uno stato all’altro e conoscerne le cause. Contenuti e attività: giochi ed esperimenti con l’acqua. Attraverso attività di osservazione sensoriale, individuazione delle proprietà dell’acqua; l’importanza di questo elemento e dei suoi molteplici usi.

Competenze: osserva

elementi del mondo circostante. Coglie somiglianze e differenze e riflette su di esse.

Tecnologia: Obiettivo: smontare e rimontare semplici oggetti per

conoscerne il funzionamento e le proprietà. Contenuti e attività: osservazione, manipolazione e

analisi di oggetti di uso quotidiano (la matita, la biro, il pennarello); il loro funzionamento, le caratteristiche e le proprietà. Competenze: conosce e utilizza semplici oggetti e

strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura, ne spiega il funzionamento.

Tecnologia: Obiettivo: realizzare un oggetto con

materiali diversi, descrivere e documentare la sequenza delle operazioni. Contenuti e attività: pianificazione

e descrizione delle fasi necessarie per costruire un oggetto (algoritmo); lettura di etichette per ricavare informazioni.

Competenze: riesce a descrivere le

fasi necessarie per costruire un oggetto.

Tecnologia: Obiettivo: effettuare stime

approssimative su pesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico. Contenuti e attività: misurazione approssimativa di oggetti relativi all’ambiente scolastico e non.

Competenze: Effettua

stime approssimative su pesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico.

Tecnologia: Obiettivo: utilizzare

semplici procedure per la preparazione degli alimenti. Contenuti e attività: sequenze ordinate per la preparazione di semplici alimenti.

Competenze: produce

semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato.

ACCOGLIENZA e

COMUNICAZIONE IL MONDO LEGALITÀ AMBIENTE E SALUTE

SETTEMBRE -OTTOBRE NOVEMBRE

DICEMBRE –GENNAIO FEBBRAIO -MARZO APRILE –MAGGIO

CLASSI TERZE

80

AREA DEI LINGUAGGI( lingua italiana –l2-musica –arte e immagine- gioco movimento sport)

Italiano: Obiettivo: Ascoltare, comprendere e

raccontare fatti, avvenimenti narrati e testi letti autonomamente cogliendone il senso globale e rispettando l’ordine logico e cronologico.

Contenuti e attività: Ascolto e

comprensione orale di testi di vario tipo per fare l’analisi della struttura:il titolo, l’introduzione, lo sviluppo, il finale. L’ordine logico e cronologico.

Competenze: L’alunno partecipa a

scambi comunicativi, utilizzando messaggi chiari e semplici, produce testi completandoli, trasformandoli ,sintetizzandoli, rispettando la struttura, gli elementi caratterizzanti, l’ordine logico e cronologico.

Italiano: Obiettivo: Leggere e

comprendere il significato di un testo per ricavare le informazioni principali cogliendo le differenze e le analogie tra le varie tipologie testuali.

Contenuti e attività: Lettura

e comprensione orale di racconti fantastici per individuare i dati essenziali e caratterizzanti ; rappresentazione espressiva di fiabe e favole, miti e leggende.

Competenze: L’alunno legge

rispettando intonazione e prosodia, individuando e comunicando attraverso ciò gli elementi essenziali di un testo narrativo fantastico.

Italiano: Obiettivo: Conoscere le parti

variabili del discorso e gli elementi principali della frase semplice.

Contenuti e attività: La

morfologia,conoscenza di tutte le parti variabili del discorso, concordanza e uso. Il gruppo del soggetto e il gruppo del predicato, la frase semplice. La correttezza ortografica.

Competenze: L’alunno riconosce e

analizza le parti variabili del discorso

e le utilizza con padronanza

rispettandone la concordanza.

Applica con sicurezza le convenzioni

ortografiche.

Italiano: Obiettivo: Produrre semplici

testi di vario tipo legati a scopi concreti (narrare, descrivere, informare).

Contenuti e attività: Produzione scritta di testi informativi, regolativi, descrittivi,relativi all’ambiente. Uso del vocabolario per ricercare sinonimi e d eliminare in un testo le ripetizioni.

Competenze: L’alunno sa

riassumere un testo,sa comporre

una descrizione di persone,

animali, cose, ambienti

utilizzando il lessico appropriato e

il criterio espositivo più logico.

L2: Obiettivo: Interagire con un compagno per

presentarsi, giocare,soddisfare bisogni di tipo concreto utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione, anche se formalmente difettose.

Contenuti e attività: saluti nelle varie

parti della giornata, scambi d'informazioni su: nome, età, identità.

Competenze: interagisce nel gioco e

comunica in modo comprensibile con espressioni e frasi memorizzate relativamente alla propria e altrui identità e nazionalità.

L2: Obiettivo: ricavare analogie e

differenze fra tradizioni natalizie della propria cultura e quelle appartenenti ad altre.

Contenuti e attività: Natale,

usi e costumi, personaggi, simboli e disegni, lessico, filastrocche, canzoni, Christmas card/ auguri di Natale e Buon anno.

Competenze: interagisce nel

gioco e comunica in modo comprensibile con espressioni, canti e filastrocche memorizzate relativamente a ciò che riguarda usi, costumi e messaggi augurali relativi al Natale.

L2: Obiettivo: Comprendere istruzioni,

espressioni e frasi di uso quotidiano pronunciate chiaramente e lentamente.

Contenuti e attività: Riflessione

linguistica: pronomi He,She,It e simple present/ forma affermativa e negativa (To Have Got).

Competenze: interagisce nel gioco

e comunica in modo comprensibile relativamente alla sua e altrui famiglia.

L2: Obiettivo: identificare le parti

del corpo su di sé e i compagni.

Contenuti e attività: lessico

relativo al corpo umano: hair ,eyes, ears, nose, mouth, legs, arm, hand, feet ,head.

Competenze: interagisce nel

gioco e comunica in modo comprensibile, relativamente alle parti del suo e altrui corpo.

Arte e immagine: Obiettivo: Riconoscere attraverso un

approccio operativo linee, colori, forme, volume e la struttura compositiva presente nel linguaggio delle immagini e nelle opere d’arte.

Contenuti e attività: Gli elementi della

grammatica visiva: colore, spazio. Classificazione dei colori (primari, secondari, complementari, caldi, freddi). Accostamenti cromatici: contrasto, scala cromatica, chiaro-scuro.

Competenze: L’alunno scopre che l’arte è

un linguaggio universale con sue proprie regole grammaticali e sintattiche, sa indagarne gli aspetti fisici e ottici, e sa utilizzare l’iconografia rispettando le principali regole prospettiche.

Arte e immagine: Obiettivo: Esprimere

liberamente il proprio vissuto attraverso il disegno ed il colore.

Contenuti e attività: Produzioni e composizioni di elementi realizzate con tecniche diverse.

Competenze: L’alunno sa

riconoscere che l’arte è un linguaggio con delle proprie regole grammaticali e sintattiche; sa utilizzare il punto e la linea per finalità espressive, sa leggere alcuni aspetti formali di opere d’arte.

Arte e immagine: Obiettivo: Conoscere le forme di

arte presenti nel territorio e individuare gli elementi del testo artistico: segni, forme, colori, materiali.

Contenuti e attività: Lettura

d'immagini, lettura di dipinti e opere d'arte, alla scoperta delle opere d’arte: strumenti, tecniche e materiali.

Competenze: L’alunno sa leggere

gli aspetti formali di alcune opere

d’arte.

Arte e immagine: Obiettivo: Usare gli elementi

del linguaggio visivo per stabilire relazioni tra oggetti, personaggi e ambiente.

Contenuti e attività: Realizzazione di fumetti, produzione d’immagini relative all’ambiente, produzione di cartelloni.

Competenze: L’alunno

riconosce le componenti della

comunicazione iconica,

comprende il loro valore

semantico e il fine persuasivo del

messaggio.

Musica: Obiettivo: Conoscere i parametri distintivi

del suono: timbro e intensità.

Contenuti e attività: Parametri del

suono:intensità e timbro. Timbro e intensità di voci, suoni e rumori dell’ambiente.

Competenze: L’alunno sa riconoscere e

distinguere i suoni in base alla loro

provenienza ed ai parametri di timbro e

intensità.

Musica: Obiettivo: Conoscere i

parametri distintivi del suono: timbro e intensità.

Contenuti e attività: Parametri del suono:intensità e timbro. Timbro e intensità di voci, suoni e rumori dell’ambiente.

Competenze: L’alunno sa

riconoscere e distinguere i suoni

in base ai parametri di durata

e altezza.

Musica: Obiettivo: Conoscere eventi sonori

e musicali della Preistoria.

Contenuti e attività: Eventi sonori

e musicali della Preistoria.. Lo strumentario dei primitivi.

Competenze: L’alunno sa

analizzare le prime forme sonore e

riprodurre alcuni strumenti musicali

della Preistoria.

Musica: Obiettivo: Comprendere che la

musica è anche in relazione a determinate attività sociali.

Contenuti e attività: Melodie

conosciute, caratteristiche di determinate attività sociali( matrimonio, festa popolare, marcia,ecc.

Competenze: L’alunno riesce

ad individuare il ruolo della

musica in alcune attività sociali.

81

Educazione fisica: Obiettivo: Approfondire ed utilizzare

diversi schemi motori combinati tra loro in forma successiva e simultanea. Contenuti e attività: Lo schema

corporeo.

Competenze: ha consapevolezza dello

schema del proprio corpo.

Educazione fisica: Obiettivo: Utilizzare in forma

creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione, trasmettendo emozioni.. Contenuti e attività: Il linguaggio dei gesti: lettura ed interpretazione.

Competenze: Sa esprimere

emozioni con il proprio corpo.

Educazione fisica: Obiettivo: Riconoscere e valutare

traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie.

Contenuti e attività: Giochi ed

esercizi regolati dalle varianti spaziali, temporali e della lateralità, senza e con piccoli attrezzi.

Competenze: E’ in grado di

muoversi con destrezza nello spazio circostante.

Educazione fisica: Obiettivo: Partecipare

attivamente a varie forme di gioco, anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

Contenuti e attività: Gare con

esercizi di destrezza ed abilità ed accettazione, con serenità, dei diversi risultati conseguiti.

Competenze: Ha

consapevolezza del valore delle regole e dell’importanza di rispettarle.

AREA STORICO –GEOGRAFICA

Storia: Obiettivo: Riuscire a distinguere e

confrontare tipi di fonte per ricostruire il passato.

Contenuti e attività: Le fonti: scritte,

iconiche, materiali, orali.

Competenze: L’alunno ha compreso che

la conoscenza del passato avviene

attraverso lo studio di fonti di eventi reali.

Storia: Obiettivo: Riconoscere le

relazioni di successione e mutamento delle Ere della Terra.

Contenuti e attività: La storia

delle Ere della Terra:arcaica, primaria, secondaria, terziaria

(caratteristiche e mutamenti).

Competenze: L’alunno ha

compreso che la vita della terra si è evoluta, cambiata e trasformata nel tempo in seguito a processi di adattamento.

Storia: Obiettivo: Organizzare in un

semplice schema temporale la successione delle fasi evolutive dell’uomo.

Contenuti e attività: Rappresentazione di fatti ed eventi sulla linea del tempo. Mappe concettuali per sintetizzare le fasi evolutive dell’uomo.

Competenze: L’alunno ha

compreso che le scoperte sono alla base del processo evolutive dell’uomo.

Storia: Obiettivo: Rappresentare

conoscenze e concetti appresi relativi ai contenuti trattati,mediante disegni ed esposizioni scritte e orali.

Contenuti e attività: Le fonti per

conoscere il Neolitico, le caratteristiche e lo stile di vita del periodo.

Competenze: L’alunno ha

compreso che l’uomo ricerca forme

di aggregazione sociale per

progredire.

Geografia: Obiettivo: Muoversi consapevolmente

nello spazio vissuto, orientandosi attraverso punti di riferimento e utilizzando gli organizzatori topologici (sopra, sotto, avanti, dietro, sinistra, destra, ecc).

Contenuti e attività: Muoversi

consapevolmente nello spazio vissuto, orientandosi attraverso punti di riferimento e utilizzando gli organizzatori topologici (sopra, sotto, avanti, dietro, sinistra, destra, ecc).

Competenze: L’alunno sa orientarsi nello

spazio utilizzando in modo appropriato punti di riferimento.

Geografia: Obiettivo: Conoscere le caratteristiche dei rilievi (colline, montagne e vulcani) ed individuarne gli elementi naturali e antropici.

Contenuti e attività: Elementi naturali e antropici dei rilievi. Interventi dell’uomo positivi ( es. terrazzamenti per coltivazioni) e negativi (es. taglio dei boschi e conseguenti valanghe).

Competenze: L’alunno

conosce e descrive un paesaggio (collina-montagna) nei suoi elementi essenziali.

Geografia: Obiettivo: Sapersi orientare in

uno specifico ambiente (marino, fluviale e lacustre) utilizzando appositi strumenti.

Contenuti e attività: Il paesaggio marino, fluviale e lacustre ( caratteristiche relative a flora, fauna e clima).

Competenze: L’alunno conosce e descrive il paesaggio marino, fluviale e lacustre.

Geografia: Obiettivo: Sapersi orientare in uno

specifico ambiente ( pianura, città) utilizzando appositi strumenti.

Contenuti e attività: Elementi

naturali e antropici della pianura.

Competenze: L’alunno conosce e

descrive la pianura e la città nei suoi elementi essenziali.

AREA MATEMATICO -SCIENTIFICA E TECNOLOGICA

Matematica: Obiettivo: Eseguire addizioni e sottrazioni

con i numeri interi, in riga e in colonna, senza e con uno o più cambi. Contenuti e attività: Addizioni e

sottrazioni con i numeri interi: sulla linea dei numeri, in riga, in colonna e in tabella.

Competenze: Si muove con sicurezza nel

calcolo scritto e mentale con i numeri interi (addizioni e sottrazioni).

Matematica: Obiettivo: Eseguire le

moltiplicazioni con i numeri interi, in riga e in colonna, senza e con uno o più cambi, con una o due cifre al moltiplicatore.

Contenuti e attività: moltiplicazioni con i numeri interi, con una o due cifre al moltiplicatore: sulla linea dei numeri, in riga, in colonna e in tabella. Le proprietà della moltiplicazione: Commutativa, Associativa e Distributiva.

Competenze: Si muove con

sicurezza nel calcolo scritto e mentale con le tre operazioni (addizione, sottrazione e moltiplicazione).

Matematica: Obiettivo: Eseguire le divisioni in

colonna, con i numeri interi, con il divisore ad una cifra, senza e con il resto.

Contenuti e attività: La

divisione in riga e in colonna, con i numeri interi con il divisore ad una cifra, senza e con il resto. Competenze: Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con le quattro operazioni.

Matematica: Obiettivo: Risolvere situazioni

problematiche di tipo aritmetico (scegliendo l’operazione adatta) e di calcolo con le misure. Contenuti e attività: Analisi del

testo problematico per individuare: i dati noti e i dati incogniti; le operazioni necessarie per la risoluzione eseguendole in riga e in colonna; le risposte complete e il diagramma a blocchi.

Competenze: Riconosce

situazioni problematiche risolvibili

con le quattro operazioni e con le

misure.

Scienze: Obiettivo: Studiare la caratteristica di

materiali comuni per individuarne proprietà e qualità.

Contenuti e attività: Oggetti e materiali.

Manipolare materiali diversi per individuare le principali proprietà: consistenza, elasticità, trasparenza, fragilità, densità,…

Competenze: Osserva, formula ipotesi

Scienze: Obiettivo: Descrivere semplici

trasformazioni, fisiche e chimiche, della vita quotidiana.

Contenuti e attività: Esperimenti per scoprire le caratteristiche e classificare: le polveri, i solidi, i liquidi, i miscugli e le soluzioni.

Competenze: Ha

Scienze: Obiettivo: Osservare i momenti

significativi nella vita di piante e

animali.

Contenuti e attività: Le piante

e gli animali in un ecosistema terrestre.

Competenze: Riconosce le

Scienze: Obiettivo: Osservare e

interpretare le trasformazioni ambientali naturali, ad opera dei fenomeni atmosferici, e quelle ad opera dell' uomo.

Contenuti e attività: Schema di

un ciclo naturale ed individuazione delle cause che hanno provocato determinati effetti.

82

personali e realizza semplici esperimenti.

atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.

principali caratteristiche e i modi

di vivere di organismi animali e

vegetali.

Competenze: Ha atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.

Tecnologia: Obiettivo: Effettuare prove ed esperienze

sulle proprietà dei materiali più comuni.

Contenuti e attività: Manipolazione di

semplici oggetti. Competenze: Conosce e utilizza semplici

oggetti e strumenti di uso quotidiano.

Tecnologia: Obiettivo: Pianificare la

fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.

Contenuti e attività: Pianificazione e descrizione delle fasi necessarie per costruire un oggetto. Competenze: è in grado di

descrivere la funzione principale e la struttura di semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano e di spiegarne il funzionamento.

Tecnologia: Obiettivo: Rappresentare i dati

dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi. Contenuti e attività: Utilizzo e

costruzione di tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi per rappresentare i dati di una osservazione diretta;

Competenze: Produce semplici

modelli o rappresentazioni

grafiche del proprio operato.

Tecnologia: Obiettivo: Utilizzare semplici

procedure per la preparazione degli alimenti.

Contenuti e attività: Sequenze

ordinate per la preparazione di semplici alimenti.

Competenze: Produce semplici

modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato.

ACCOGLIENZA e COMUNICAZIONE II MONDO LEGALITÀ AMBIENTE E SALUTE

SETTEMBRE - OTTOBRE - NOVEMBRE DICEMBRE - GENNAIO FEBBRAIO - MARZO APRILE – MAGGIO

CLASSI QUARTE

AREA DEI LINGUAGGI (lingua italiana –L2-musica – arte e immagine- gioco movimento sport)

Italiano: Obiettivo: riferire esperienze in modo

essenziale ed esaustivo, seguendo criteri logici e cronologici.

Contenuti e attività: esposizione di

esperienze vissute e del proprio punto di vista. Narrazione ordinata di fatti con l'uso di connettivi temporali e causali.

Competenze: espone fatti, pensieri, stati

d'animo, emozioni, rispettando l'ordine causale e temporale.

Italiano: Obiettivo: riconoscere e utilizzare le parti

variabili del discorso.

Contenuti e attività: l'aggettivo

qualificativo: grado positivo, comparativo e superlativo.

Competenze: utilizza le parti variabili del

discorso in maniera adeguata ed efficace per la comunicazione orale e scritta.

Italiano: Obiettivo: produrre testi

creativi sulla base di modelli dati (poesie, filastrocche...).

Contenuti e attività: produzione di brevi e semplici testi poetici.

Competenze: scrive poesie e

filastrocche con tecniche di facilitazione.

Italiano: Obiettivo: esercitarsi nelle

diverse tecniche del riassunto e produrre sintesi efficaci e significative.

Contenuti e attività: utilizzo di schemi e parole chiave per la produzione e la sintesi.

Competenze: riassume e

sintetizza testi orali e scritti. L2: Obiettivo: comprendere quando si parla

di abbigliamento invernale. Scrivere i nomi di capi di vestiario invernali.

Contenuti e attività: identificare e

imparare i nomi di alcuni indumenti invernali; scrivere parole o semplici frasi seguendo un modello dato. Funzioni comunicative: ripassare e verificare contenuti appresi nel terzo anno di studio. Identificare e imparare i nomi di alcuni indumenti invernali. Descrivere ciò che si indossa. Esercizi scritti di ampliamento ed approfondimento degli argomenti trattati sul WORKBOOK.

Competenze: comprende quando si

parla di abbigliamento invernale.

L2: Obiettivo: comprendere un breve

dialogo sulle festività e mesi. Chiedere e rispondere che mese è. Contenuti e attività: il Natale e il

significato di alcuni simboli natalizi. Gli auguri. La stagione invernale e I mesi che gli appartengono. Rappresentazione dei simboli del Natale e realizzazione di un biglietto augurale.

Competenze: comprende quando si

parla di abbigliamento invernale.

L2: Obiettivo: comprendere di

quali azioni di routine si parla, a che ora si fanno e la frequenza. Descrivere le azioni che si svolgono al mattino.. Contenuti e attività: il lessico e le strutture delle azioni, quotidiane (Dailymroutine). Ascolto e riproduzione orale di singole parole, strutture, canzoni, rime, brevi frasi, semplici dialoghi. Giochi di ruolo, brevi drammatizzazioni, giochi con le flash-card.

Competenze: dialoga con

compagni e adulti per chiedere e ricevere informazioni utilizzando il lessico appreso. Sa scrivere domande e rispondere in modo pertinente sull’argomento studiato.

L2: Obiettivo: comprendere un

breve testo in cui si parla di abitudini alimentari. Contenuti e attività: Food.

Warming up, attività sulle quattro abilità, role play, canzoni, rime, filastrocche e chant, in ordine a lessico/strutture/funzioni proposte.

Competenze: legge e

comprende semplici testi supportati da immagini.

Arte e immagine: Obiettivo: individuare in un testo le

sequenze narrative delle immagini.

Contenuti e attività: lettura di immagini

con riordino in sequenze.

Competenze: legge le immagini in ordine

di successione temporale.

Arte e immagine: Obiettivo: identificare in un testo visivo

gli elementi del relativo linguaggio: luci e ombre.

Contenuti e attività: produzione di

immagini con effetto di controluce.

Competenze: riconosce luci e ombre

presenti in un'immagine.

Arte e immagine: Obiettivo: analizzare un

genere artistico: il paesaggio del proprio territorio.

Contenuti e attività: tonalità cromatiche nel paesaggio territoriale.

Competenze: osserva il

paesaggio del proprio territorio e ne apprezza le caratteristiche.

Arte e immagine: Obiettivo: analizzare un

monumento del patrimonio storico del proprio territorio.

Contenuti e attività: foto

d'epoca di un monumento storico della propria città e confronto con foto attuali: bianco e nero/a colori.

Competenze: analizza un

monumento storico della propria città.

83

Musica Obiettivo: riconoscere suoni ed eventi

sonori.

Contenuti e attività: suoni e rumori;

brani vocali e strumentali; voci liriche e voci bianche. Riconoscimento e produzione, imitazione e trascrizione intuitiva di suoni con caratteristiche diverse.

Competenze: riconosce i suoni in base

all’intensità, alla durata, all’altezza e al timbro.

Musica: Obiettivo: memorizzazione ed esecuzione

di canti.

Contenuti e attività: canti di natale.

Ascolto ed esecuzione di canti individuali e di gruppo accompagnati dall’espressione corporea associata alla musica.

Competenze: intona, da solo o in gruppo

canti natalizi della tradizione italiana e non.

Musica: Obiettivo: riconoscere il

valore della musica in tempi diversi e in civiltà diverse.

Contenuti e attività: musica a Creta e a Micene. Lettura e ricerche sulle culture e sugli strumenti di creta e micene.

Competenze: collega un

brano musicale alla cultura e al contesto sociale che lo esprime.

Musica: Obiettivo: individuare il

ruolo della musica nelle diverse società.

Contenuti e attività: la

funzione della musica nelle diverse società. La musica presso i romani e la musica folk della nostra tradizione. Gli strumenti della nostra tradizione: il tamburello, accompagnamento ritmico con il corpo.

Competenze: conosce la

funzione sociale e aggregativa della musica nelle diverse società.

Educazione fisica: Obiettivo: eseguire condotte motorie

sempre più complesse.

Contenuti e attività: consolidamento

dell’organizzazione spazio temporale attraverso l’affinamento della capacità di ritmizzazione. Riproduzione di ritmi secondo schemi dati con le mani, i piedi e con l’utilizzo di piccoli attrezzi Attività mirate alla capacità di uniformarsi al ritmo degli altri (spostamenti con cambi di direzione; giochi accompagnati da saltelli con la recitazione di filastrocche e conte).

Competenze: coordina movimenti

successivi e simultanei anche complessi.

Educazione fisica: Obiettivo: sequenze di movimento o

semplici coreografie individuali e collettive.

Contenuti e attività: attività mirate alla

capacità di uniformarsi al ritmo degli altri (spostamenti con cambi di direzione; giochi accompagnati da saltelli con la recitazione di filastrocche e conte).

Competenze: coordina movimenti

successivi e simultanei anche complessi; organizza i propri movimenti nello spazio in relazione a sé, agli altri e agli oggetti.

Educazione fisica: Obiettivo: comprendere

l'importanza della prevenzione degli infortuni e della sicurezza nei vari ambienti di vita.

Contenuti e attività: prevenzione e cura. I metodi di prevenzione e di cura: ricerca e lettura di alcune piante officinali.

Competenze: riconosce

essenziali norme di igiene personale legate all’attività sportiva.

Educazione fisica: Obiettivo: riconoscere il

rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute.

Contenuti e attività: l’alimentazione e la corporeità. Interiorizzazione e osservanza di regole per una sana alimentazione. Conoscenza del valore nutritivo dei cibi come fonte di energia. Conoscenza del valore nutritivo dei cibi in rapporto ai movimenti. Conoscenza del valore nutritivo dei cibi in rapporto al benessere generale della persona. Giochi sul riconoscimento dei principi nutritivi.

Competenze: riconosce

alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico.

AREA STORICO –GEOGRAFICA

Storia: Obiettivo: conoscere le civiltà in

relazione al contesto fisico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso.

Contenuti e attività: le prime civiltà

fluviali: i Sumeri, i Babilonesi, gli Ittiti e gli Assiri

Competenze: colloca nello spazio e nel

tempo le civiltà della Mesopotamia e la loro rilevanza storica.

Storia: Obiettivo: collocare nello spazio gli eventi

individuando i possibili nessi tra eventi storici e caratteristiche geografiche del territorio.

Contenuti e attività: analisi e lettura di

testi, costruzione di schemi logici e rielaborazioni.

Competenze: individua elementi di

contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata nei periodi storici di civiltà studiate.

Storia: Obiettivo: conoscere le

caratteristiche delle diverse confessioni religiose.

Contenuti e attività: identificazione di nessi tra caratteristiche e sviluppo economico e sociale delle civiltà antiche: i Fenici e gli Ebrei. Art. 8 della Costituzione Italiana.

Competenze: assume

atteggiamenti di tolleranza nei confronti delle diverse confessioni religiose.

Storia: Obiettivo: collocare nel

tempo e nello spazio eventi e operare confronti.

Contenuti e attività: ricostruzione di quadri di civiltà attraverso conoscenze pregresse e letture di testi.

Competenze: organizza le

conoscenze acquisite.

Geografia: Obiettivo: distinguere e verbalizzare le

caratteristiche delle zone climatiche.

Contenuti e attività: relazione tra

posizioni geografiche e clima.

Competenze: analizza i fattori che

determinano il clima.

Geografia: Obiettivo: individuare, conoscere e

descrivere gli elementi antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio.

Contenuti e attività: elementi antropici

del territorio: cause delle trasformazioni.

Competenze: riconosce le differenze di

modalità di interazione uomo-ambiente in diversi periodi.

Geografia: Obiettivo: comprendere

relazioni di causa-effetto inerenti gli aspetti fisici, ambientali e antropici di un territorio.

Contenuti e attività: i cambiamenti naturali (clima e le calamità) del paesaggio.

Competenze: analizza i

cambiamenti naturali (clima e calamità) del paesaggio geografico.

Geografia: Obiettivo: descrivere e

localizzare sulla carta gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani.

Contenuti e attività: il mare

e i paesaggi costieri, i movimenti delle acque, coste, flora e fauna.

Competenze: individua,

osserva e descrive gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi.

AREA MATEMATICO - SCIENTIFICA E TECNOLOGICA

Matematica: Obiettivo: Conoscere il valore posizionale

delle cifre. Eseguire calcoli in colonna, controllare la correttezza del risultato con la prova. Conoscere e applicare le proprietà delle quattro operazioni. Eseguire operazioni con metodi diversi e saper scegliere il sistema di calcolo più

Matematica: Obiettivo: Individua la frazione

complementare di una frazione data. Definisce, riconosce e disegna le frazioni decimali. Calcola una determinata frazione di un numero intero. Comprende il rapporto fra le frazioni decimali e la loro rappresentazione numerica.

Matematica: Obiettivo: comprendere le

caratteristiche generali dei vari tipi di quadrilatero e acquisire la terminologia essenziale per descriverli.

Contenuti e attività: i

quadrilateri. Attività pratiche e

Matematica: Obiettivo: Eseguire le

quattro operazioni con numeri decimali e naturali usando le tabelline, le proprietà delle operazioni e relative prove.

Contenuti e attività: Addizioni, sottrazioni,

84

rapido.

Contenuti e attività: I numeri entro la

classe delle migliaia; Le quattro operazioni; La divisione con il divisore a due cifre. Moltiplicazioni e divisioni per 10,100,1000. Istogrammi. I numeri entro le decine di migliaia La suddivisione delle cifre in classi e ordini (il valore posizionale delle cifre). Il confronto e l’ordinamento dei numeri Costruzione della linea dei numeri. Uso dell’abaco. Tabelle. La tecnica di calcolo delle addizioni e sottrazioni in riga e in colonna con e senza cambio. Le proprietà dell’addizione e della sottrazione . La tecnica di calcolo di moltiplicazioni e divisioni in riga e in colonna e con due cifre al divisore, con e senza cambio. Le moltiplicazioni e le divisioni per 10, 100, 1000. Le proprietà della moltiplicazione e il loro uso al fine di rendere più agevole il calcolo . La proprietà invariantiva della sottrazione e l’elemento neutro (lo zero). Le proprietà della divisione e il loro uso al fine di rendere più agevole il calcolo. Esercitazione individuale e collettiva.

Competenze: intuisce come gli

strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà; si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali.

Contenuti e attività: le frazioni. La

rappresentazione numerica di una frazione: numeratore e denominatore. La rappresentazione grafica di una frazione. L’unità frazionaria. Confronto e ordinamento di unità frazionarie. La rappresentazione grafica delle frazioni. Dall’intero alla frazione (unità frazionaria, frazioni complementari, frazioni equivalenti, frazioni apparenti, confronto di frazioni, calcolo di frazioni, dalle frazioni alle espressioni, problemi con le frazioni) Frazioni e numeri misti. Dalle frazioni ai decimi/centesimi/millesimi.

Competenze: riconosce interi frazionati

e sa quantificarne le parti.

strutturate per - costruire quadrilateri - riconoscere gli elementi significativi dei quadrilateri (base, altezza, asse di simmetria, diagonale) - classificare i quadrilateri in base agli angoli ed ai lati. Realizzazione di modelli di figure piane che supportino la capacità di visualizzazione nel piano e nello spazio.

Competenze: riconosce e

denomina i vari tipi di quadrilatero.

moltiplicazioni e divisioni con numeri decimali. Divisioni con due cifre nel divisore Esecuzione di moltiplicazioni e divisioni per 10,100, 1000 con numeri decimali. Esercitazioni individuali e collettive.

Competenze: esegue le

quattro operazioni con numeri decimali e naturali usando le tabelline, le proprietà delle operazioni e relative prove.

Scienze: Obiettivo: individuare la funzione della

ricerca scientifica. Conoscere il metodo scientifico.

Contenuti e attività: la suddivisione

dello studio della natura e dei suoi fenomeni in tanti campi specifici: le scienze. Utilizzo del metodo scientifico attraverso esperienze dirette. Gli alunni verranno guidati alla riflessione sulla necessità di suddividere lo studio della natura e dei suoi fenomeni in tanti campi specifici: le scienze. Si lavorerà partendo sempre da esperienze dirette in cui i bambini possano sperimentare quello che verrà loro spiegato.

Competenze: riespone in forma orale e

scritta. Si pone domande, formula ipotesi, organizza e segue un percorso per giungere alla conclusione.

Scienze: Obiettivo: sperimentare e saper riferire

semplici fenomeni fisici e chimici (miscugli, soluzioni, composti). Contenuti e attività: l’acqua come

elemento indispensabile per la vita; Soluzioni e sospensioni; l’utilizzo responsabile dell’acqua; il ciclo dell’acqua; l’importanza dell’acqua per la vita del pianeta le caratteristiche fisiche e chimiche dell’acqua; le proprietà dell’acqua. Le soluzioni e le sospensioni. Descrizione del ciclo dell’acqua.

Competenze: osserva, trae informazioni

dalle osservazioni fatte e descrive con un linguaggio adeguato i fenomeni osservati; esegue semplici esperimenti e ne coglie gli effetti; distingue soluzioni da miscugli e sospensioni.

Scienze: Obiettivo: riconoscere il

ruolo positivo delle piante contro le diverse forme d‘inquinamento.

Contenuti e attività: i vegetali. L’importanza del manto vegetativo per la vita del pianeta e la necessità di salvaguardarlo. Le principali norme comportamentali di tutela dell’ambiente; la salvaguardia dell’ambiente: rilevazione di problemi, documenti. Lettura ed approfondimento. Conoscenza delle associazioni. Il riciclo.

Competenze: riconosce il

ruolo positivo delle piante contro le diverse forme di inquinamento. Comprende le conseguenze degli interventi umani nell‘ambiente.

Scienze: Obiettivo: Riconoscere nelle

caratteristiche anatomiche degli animali quelle collegate al nutrimento. Conoscere la dinamica delle relazioni ambientali.

Contenuti e attività: individuazione di reti e catene alimentari. Interdipendenza tra gli individui di un ecosistema. Che cosa è un ecosistema e le relazioni che lo caratterizzano; il concetto di catena alimentare e quello di piramide alimentare importante nell’equilibrio di un ecosistema.

Competenze: comprende

come gli esseri viventi interagiscono tra loro e con l’ambiente. Costruisce catene e reti alimentari di diversi ambienti.

Tecnologia: Obiettivo: Effettuare prove d’esperienze

sulle proprietà dei materiali più comuni. Rappresentazioni degli stati della materia; materiali naturali ed artificiali.

Contenuti e attività: Disegno di oggetti

e strumenti tecnologici. Confronti e osservazioni. Creazione di piccoli artefatti. Realizzazione di semplici manufatti per la festività di Halloween con manipolazione, ritaglio… Nello specifico si prevede : Disegno di oggetti e strumenti tecnologici. Confronti e osservazioni. Creazione di piccoli artefatti. Costruzione del termometro.

Competenze: Conosce la proprietà e le

caratteristiche dei materiali più comuni. Conosce le modalità di manipolazione dei materiali più comuni.

Tecnologia: Obiettivo: realizzare un oggetto in

cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni. Contenuti e attività: costruzione di

semplici oggetti seguendo guide d’istruzione; costruzione di decorazioni natalizie. Realizzazione di oggetti e cartoncini di auguri a tema natalizio.

Competenze: compone oggetti nei loro

elementi, seguendo istruzioni di montaggio; progetta e realizza oggetti in cartoncino e altri materiali.

Tecnologia: Obiettivo: prevedere le

conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe.

Contenuti e attività: discussioni e conversazioni per prevedere e anticipare le conseguenze di una decisione o di un comportamento individuale o di tutta la classe.

Competenze: prevede le

conseguenze di un suo comportamento.

Tecnologia: Obiettivo: predisporre la

costruzione di semplici strumenti di misurazione.

Contenuti e attività: progettazione e realizzazione di un oggetto(es. costruzione della bilancia). Confrontare il peso di due o più oggetti. Costruire bilance funzionali. Costruire un sistema di misura valido. Quantificare il peso di un oggetto utilizzando il sistema di misura ideato.

Competenze: individua gli

strumenti, i materiali e le fasi di costruzione di un manufatto.

ACCOGLIENZA e COMUNICAZIONE IL MONDO LEGALITA’ AMBIENTE E SALUTE

SETTEMBRE - OTTOBRE - NOVEMBRE DICEMBRE - GENNAIO FEBBRAIO - MARZO APRILE – MAGGIO

CLASSI QUINTE

AREA DEI LINGUAGGI( lingua italiana –L2-musica –arte e immagine- gioco movimento sport)

85

Italiano: Obiettivo: individuare e utilizzare correttamente gli

elementi della comunicazione verbale e non (emittente, destinatario, messaggio, codice, canale, registro …), intervenendo negli scambi comunicativi secondo le regole.

Contenuti e attività: gli elementi della

comunicazione; comprensione ed esecuzione corretta di una consegna; le regole all’interno di uno scambio comunicativo; registri linguistici. Conversazioni e approfondimenti relativi agli argomenti trattati, discussioni di classe, rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti. Racconti di esperienze personali o vissute da altri e che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi. tempi, situazioni, azioni (festa dei nonni, i diritti del fanciullo, giornata mondiale dell’alimentazione, festa degli alberi).

Competenze: partecipa correttamente a scambi

comunicativi (conversazioni, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti, formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.

Italiano: Obiettivo: leggere e comprendere

contenuti e caratteristiche strutturali di testi di vario tipo, cogliendo indizi o ponendosi domande utili alla risoluzione di nodi della comprensione. Contenuti e attività: Caratteristiche strutturali dei testi. Ordine logico e/o cronologico della narrazione. Ascolto, conversazioni e approfondimenti su testi narrativi; discussioni di classe, rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti. Lettura di testi di diversa tipologia. Comprensione dei testi. Riassunti, rielaborazioni, parafrasi, anche con uso della videoscrittura e di mappe. Esposizione orale di un argomento. Studio etimologico delle parole, storia e approfondimento dei diversi significati delle parole. Competenze: legge e comprende

testi di vario genere,utilizzando strategie funzionali agli scopi ed esprimendo su di essi giudizi personali.

Italiano: Obiettivo: riconoscere in una

frase o in un testo le parti del discorso e alcuni fondamentali connettivi logici, temporali, spaziali, rispettando le convenzioni ortografiche. Contenuti e attività: formazione delle parole e relazioni di significato; arricchimento lessicale; la frase minima e le sue espansioni; le parti variabili e invariabili del discorso; le convenzioni ortografiche.

Competenze: padroneggia e

applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase, alle parti del discorso e ai principali connettivi.

Italiano: Obiettivo: raccogliere le

idee, organizzarle, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza per produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri con informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.

Contenuti e attività: produzione di testi scritti coerenti e coesi. Manipolazione di semplici testi e loro elaborazione creativa. Individuazione di sequenze. Produzione di sintesi orali e scritte, efficaci e significative. Tema stagionale: la primavera in vari linguaggi artistico-espressivi;il testo regolativo: le regole per una corretta convivenza democratica, nel rispetto dell’ambiente e della natura, nonché della nostra salute (solidarietà con la natura, Festa dell’albero, le norme per una corretta alimentazione).

Competenze: riconosce

la struttura e gli elementi di un testo. Fa la sintesi orale e scritta. Riconosce le difficoltà ortografiche. Riconosce e usa in modo appropriato le parti variabili e invariabili del discorso Sa analizzare una frase.

L2: Obiettivo: individuare gli elementi della

comunicazione verbale e non (emittente, destinatario, messaggio, codice, canale, registro…).

Contenuti e attività: WELCOME UNIT ( ambienti

lessicali, e strutture apprese in classe IV) People at work (Mestieri e ora); In the centre of town (Negozi, edifici, luoghi della città) Where are you from? (Continenti, nazionalità, paesi); When’s your birthday (Numeri ordinali, mesi, stagioni). At home? (Cibi e arredi); Working people (Mestieri). Warming up, attività sull' ascolto, comprensione e interazione orale, lettura e scrittura; role play, canzoni, rime, filastrocche e chant, in ordine a lessico/strutture/funzioni proposte; esercizi di fonetica sulla pronuncia; grammar; approfondimenti con le risorse on line dell’ALUA DIGITALE (dialogues, pronunciation, games, songs, storytime, glossary, tests, culture).

Competenze: ascolta e comprende testi di vario

tipo, evidenziandone le caratteristiche fondamentali.

L2: Obiettivo: scambiare informazioni,

anche con mimica e gesti, afferenti alla sfera personale.

Contenuti e attività: At the street

market (Indumenti). Saturday morning (Negozi, edifici, luoghi della città). Around town (Negozi, edifici, luoghi della città). Warming up, attività di ascolto, comprensione e interazione orale, lettura e scrittura; role play, canzoni, rime, filastrocche e chant, in ordine a lessico/strutture/funzioni proposte; esercizi di fonetica sulla pronuncia; grammar; esercizi scritti di ampliamento ed approfondimento degli argomenti trattati sui WORKBOOKS; approfondimenti con le risorse on line dell’ALUA DIGITALE (dialogues, pronunciation, games, songs, storytime, glossary, tests, culture).

Competenze: interagisce nel gioco

e comunica in modo comprensibile, in forma scritta e orale, con espressioni e frasi memorizzate, relativamente a indumenti, attività economiche e luoghi simbolo britannici.

L2: Obiettivo: interagire,

formulando e rispondendo a semplici domande su argomenti di uso quotidiano.

Contenuti e attività: Busy

people (Azioni); Shopping (Prodotti alimentari e prezzi); At the swimming pool (Indumenti); Diving lesson (Parti del corpo umano e animale; Keeping busy (Azioni); Can you? (Abilità). Warming up, attività di ascolto, comprensione e interazione orale, lettura e scrittura; role play, canzoni, rime, filastrocche e chant, in ordine a lessico/strutture/funzioni proposte; esercizi di fonetica sulla pronuncia; grammar; esercizi scritti di ampliamento ed approfondimento degli argomenti trattati sui WORKBOOKS; approfondimenti con le risorse on line dell’ALUA DIGITALE (dialogues, pronunciation, games, songs, storytime, glossary, tests, culture).

Competenze: sa interagire nel

gioco e comunicare in modo comprensibile, in forma scritta e orale, con espressioni e frasi memorizzate, relativamente a indumenti, prodotti alimentari, prezzi, parti del corpo umano e

L2: Obiettivo: usare

espressioni e frasi adatte alla situazione, per interagire con i pari o con gli adulti.

Contenuti e attività: On holiday (Tempo e condizioni atmosferiche, luogo e anno di nascita); Hobbies and sports (Azioni); It’s sunny today (Tempo e condizioni atmosferiche, luogo e anno di nascita). Warming up, attività di ascolto, comprensione e interazione orale, lettura e scrittura; role play, canzoni, rime, filastrocche e chant, in ordine a lessico/ strutture/ funzioni proposte; esercizi di fonetica sulla pronuncia; grammar; esercizi scritti di ampliamento ed approfondimento degli argomenti trattati sui WORKBOOKS; approfondimenti con le risorse on line dell’ALUA DIGITALE (dialogues, pronunciation, games, songs, storytime, glossary, tests, culture).

Competenze: sa

86

animale, azioni e abilità. interagire nel gioco e comunicare in modo comprensibile, in forma scritta e orale, con espressioni e frasi memorizzate, relativamente a luogo e data di nascita, azioni e abilità, clima e condizioni metereologiche.

Arte e immagine: Obiettivo: guardare ed osservare con

consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente, descrivendone gli elementi formali, utilizzando i dati della percezione visiva e l’orientamento nello spazio. Contenuti e attività: la rappresentazione della

realtà attraverso elaborati artistici Il rientro dalle vacanze Il significato espressivo dei testi iconico–visivi. Osservazione di immagini reali: elementi formali, percezione visiva, orientamento spaziale. Osservazione, analisi e produzione di testi iconico-visivi e ricerca del significato espressivo. Disegno spontaneo e finalizzato con uso di varie tecniche.

Competenze: sa comunicare attraverso la

rappresentazione grafico-simbolica di elementi, situazioni ed esperienze tratte dal suo diretto contesto di vita.

Arte e immagine: Obiettivo: sperimentare strumenti

e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.

Contenuti e attività: emozioni e

sentimenti negli elaborati personali. La trasformazione di immagini e materiali. Le varie tecniche negli elaborati grafici, plastici, pittorici e multimediali. Gli elementi tecnici (linee-colori-forme-volumi-spazio) dei testi iconico –visivi. Il significato espressivo dei testi iconico–visivi. Trasformazioni di immagini e materiali (manufatti relativi a festività, progetti, giornate a tema, concorsi..). Strumenti e tecniche diversi nella realizzazione di prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali. Osservazione, analisi e produzione di testi iconico-visivi e ricerca del significato espressivo.

Competenze: sa applicare tecniche

diverse nella realizzazione di elaborati di vario tipo che riportano un preciso significato espressivo.

Arte e immagine: Obiettivo: guardare e

osservare con consapevolezza un’immagine riconoscendo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio). Contenuti e attività: il

linguaggio pittorico nella produzione di testi scritti. Il linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo: diverse tipologie di codici, sequenze narrative e decodifica dei relativi significati. Osservazione, analisi e produzione di testi iconico-visivi e ricerca del significato espressivo. Competenze: sa usare

tecniche adeguate e colori per rappresentare e descrivere attraverso il linguaggio iconico. Sa descrivere le emozioni che un’immagine suscita e ne ricava informazioni.

Arte e immagine: Obiettivo: riconoscere

ed apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale ed urbanistico, nonché i principali monumenti storico-artistici.

Contenuti e attività: il patrimonio ambientale ed urbanistico: monumenti storico-artistici del territorio. La salvaguardia del patrimonio artistico. Osservazione sul campo di beni artistici attraverso le uscite didattiche.

Competenze: sa

osservare un'opera d'arte pittorica, scultorea o architettonica ed intuire il possibile “messaggio” veicolato dal codice grafico-pittorico-plastico.

Musica: Obiettivo: valutare eventi sonori e musicali nelle

civiltà antiche.

Contenuti e attività: la musica presso i Greci.

Letture, approfondimenti, rappresentazioni grafiche ed esposizione orale dell’argomento.

Competenze: individua il ruolo della musica presso

le antiche civiltà.

Musica: Obiettivo: conoscere canti

appartenenti alla tradizione natalizia.

Contenuti e attività: Canti di

natale in italiano e inglese. Esecuzione di vari canti, analisi della struttura del brano e del contenuto dei testi, rappresentazione grafica del significato.

Competenze: conosce ed

interpreta canti appartenenti alla tradizione natalizia.

Musica: Obiettivo: valutare aspetti

funzionali ed estetici della musica in relazione ai tempi, alle culture e alle situazioni. Contenuti e attività: danze e

musiche popolari delle regioni italiane. Ascolto ed esecuzione di canti popolari, analisi della struttura del brano e del contenuto dei testi, rappresentazione grafica del significato.

Competenze: comprendere il

valore simbolico di brani musicali a carattere regionale.

Musica: Obiettivo: conoscere e

classificare strumenti e generi musicali.

Contenuti e attività: strumenti a fiato, corda, percussione; generi musicali differenti : leggera, classica, rock, folk, jazz. Conversazioni relative ai contenuti; ascolto di brani e interpretazione dei suoni in base agli strumenti; esercitazioni su schede strutturate. Competenze: conosce

strumenti e generi musicali.

Educazione fisica: Obiettivo: Coordinare ed utilizzare diversi schemi

motori combinati fra loro, inizialmente in forma successiva, poi in forma simultanea (correre/saltare, afferrare/lanciare, ecc.). Contenuti e attività: schemi motori di base statici

e dinamici. Giochi di squadra. La sicurezza in palestra. Sport e alimentazione. Sport e natura. Esercizi;giochi; gioco-sport; osservazioni sugli spazi della palestra e segnali per la sicurezza; attività di riflessione sul rapporto equilibrato tra uomo e natura ai fini della salute. Competenze: sa organizzare i propri movimenti

nello spazio in relazione a sé, agli altri e agli oggetti.

Educazione fisica: Obiettivo: Utilizzare in forma

originale e creativa modalità espressive e corporee, anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere, nel contempo, contenuti emozionali. Contenuti e attività: yoga della

risata. Il linguaggio mimico-gestuale, la danza e la recitazione sui temi del Natale. I giochi motori e non. Esercizi, giochi, gioco-sport. Attività mimico-gestuali e di drammatizzazione. Esercizi di yoga della risata.

Competenze: sa usare il linguaggio

mimico-gestuale e la danza per comunicare attraverso il proprio corpo.

Educazione fisica: Obiettivo: partecipare

attivamente alle varie forme di gioco, organizzate ed essere in grado di svolgere un ruolo attivo e significativo nelle attività di gioco-sport individuale o di squadra.

Contenuti e attività: esercizi

propedeutici al rafforzamento e allo sviluppo dello schema motorio del saltare, superare, scavalcare, anche in presenza di vincoli spazio-temporali e con piccoli attrezzi. Percorsi e circuiti con il superamento di ostacoli. La corsa combinata con salti e lanci. Giochi di squadra. Consolidamento schemi motori e posturali. Affinamento delle capacità coordinative generali e speciali. L’attività motoria, in questa fascia di età, è una necessità biologica.

Educazione fisica: Obiettivo: usare gli

spazi destinati al movimento nel rispetto delle regole della sicurezza in rapporto a sé ed agli altri, in situazioni di gioco.

Contenuti e attività: La sicurezza in palestra. Le regole per vivere sani. Attività di riflessione su stili di vita sani. Osservazioni sugli spazi della palestra e segnali per la sicurezza. Competenze: utilizza in

modo corretto e sicuro per sé e per i compagni, spazi e attrezzature.

87

Competenze: sa utilizzare

tutto il proprio corpo, in situazioni differenti, in modo armonico e controllando i differenti segmenti corporei.

AREA STORICO –GEOGRAFICA

Storia: Obiettivo: interpretare fonti di diverso genere per

ricavare informazioni relative alle civiltà studiate. Contenuti e attività: civiltà e cultura greca:

collocazione geografica e cronologica; caratteristiche delle poleis; organizzazione politica, sociale, culturale di Sparta e Atene; religione, cultura, invenzioni e scoperte, modi di vivere dei Greci;miti appartenenti alla cultura greca: la nascita di Atena. Conversazioni e approfondimenti relativi agli argomenti trattati; lettura e interpretazione di varie fonti; lettura della linea del tempo relativa ai fatti storici studiati; creazione e/o lettura di tabelle e schemi con i dati storici; confronti tra le poleis greche.

Competenze: riesce ad interpretare le diverse fonti

storiche.

Storia: Obiettivo: usare il sistema di

misura del tempo storico (a.C , d.C). Contenuti e attività: i popoli

italici: collocazione geografica e cronologica; l’Italia nel Neolitico(civiltà dei Camuni); l’Italia nell’Età del bronzo ( civiltà delle terramare e civiltà nuragica); l’Italia nell’Età del ferro (civiltà villanoviana e civiltà dei Celti); gli Etruschi( espansione e declino); fonti relative agli argomenti studiati (incisioni,urne,vasi ritrovamenti nelle tombe,ecc.). Conversazioni e approfondimenti relativi agli argomenti trattati; lettura e interpretazione di varie fonti; lettura della linea del tempo relativa ai fatti storici studiati; creazione e/o lettura di tabelle e schemi con i dati storici; confronti tra le civiltà dei popoli italici; confronti tra la civiltà greca e quelle dei popoli italici; Esposizioni orali e/o scritte relative agli argomenti proposti. Competenze: colloca gli eventi

studiati sulla linea del tempo.

Storia: Obiettivo: Elaborare

rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in relazione le caratteristiche salienti delle civiltà mediterranee, con particolare attenzione a quella greco – romana. Contenuti e attività: Il concetto di quadro di civiltà: gli indicatori per conoscere la civiltà. Il concetto di fonte storica e il modo di utilizzarla. I termini della storia. La linea del tempo. La nascita di Roma secondo la storia e la leggenda. La civiltà romana nel periodo della monarchia, della repubblica. Aspetti della cultura e della religione romana. Il concetto di quadro di civiltà: gli indicatori per conoscere la civiltà. Il concetto di fonte storica e il modo di utilizzarla. I termini della storia.

Competenze: organizza la

conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie (alimentazione, difesa, cultura).

Storia: Obiettivo: esporre

oralmente e/o per iscritto utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.

Contenuti e attività: esposizione orale degli argomenti studiati con il linguaggio specifico della disciplina. Produzione scritta di testi storici. Confronto tra le civiltà studiate. Approfondimento degli argomenti attraverso ricerche. Leggende e miti legati alle civiltà studiate. Esposizione degli argomenti attraverso il linguaggio iconico.

Competenze: comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia fino alla fine dell’Impero Romano d'Occidente, con possibilità di apertura e confronto con la contemporaneità.

Geografia: Obiettivo: riconoscere e analizzare gli aspetti

geografici del territorio italiano, localizzandolo sulla carta d’Europa.

Contenuti e attività: l’Italia: territorio

(conformazione fisica) popolazione, lingua e dialetti, religione, stato, enti locali. Esposizioni orali e/o scritte relative agli argomenti proposti. Letture e produzioni di carte geografiche, tabelle e grafici. Rappresentazioni grafiche. Visione e studio di filmati e immagini.

Competenze: conosce caratteristiche del territorio

italiano, cogliendo le relazioni tra le risorse del territorio e le attività economiche.

Geografia: Obiettivo: localizzare sulla carta

geografica dell’Italia le Regioni studiate.

Contenuti e attività: il concetto

di regione; conversazioni e riflessioni; ricerche; confronti tra le regioni studiate; le regioni italiane (storia,caratteristiche fisiche, attività economiche, prodotti e piatti tipici); confronto tra le regioni.

Competenze: conosce

caratteristiche fisiche e politiche delle regioni studiate.

Geografia: Obiettivo: individuare problemi

relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale delle regioni studiate. Regolamenti e leggi attinenti alla materia. Contenuti e attività: organizzazione della Repubblica Italiana. Elementi strutturali dell’UE. I beni ambientali italiani relativi alle regioni studiate. Le aree protette: Parco Nazionale dell’Aspromonte; Parco Nazionale del Pollino;Parco Nazionale del Gargano; Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano. I beni ambientali italiani relativi alle regioni studiate. Competenze: conosce

l’organizzazione della Repubblica italiana e distingue compiti, ruoli e poteri, nonché la storia, gli stati e gli obiettivi dell’Unione Europea.

Geografia: Obiettivo: conoscere e

descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani, individuando le analogie e le differenze. Contenuti e attività: visione e studio di filmati e immagini. Descrizione di paesaggi naturali e umani delle regioni italiane. Osservazione di immagini di paesaggi lontani.

Competenze: si rende

conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici ed antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

AREA MATEMATICO -SCIENTIFICA E TECNOLOGICA

Matematica: Obiettivo: eseguire le quattro operazioni e

applicarne le proprietà con numeri interi e decimali.

Contenuti e attività: : i numeri nella classe del

milione; arrotondamenti; le quattro operazioni e relative proprietà con numeri interi e decimali; i problemi aritmetici; numeri relativi; potenze; espressioni. Calcolo scritto e mentale delle quattro operazioni con i numeri interi e decimali e relative proprietà; verifica di calcoli con calcolatrice e software specifici al PC o alla LIM (dove disponibile).

Competenze: sa tradurre situazioni problematiche

con le quattro operazioni – con interi e decimali - in rappresentazioni matematiche, applicando adeguate strategie di risoluzione e interpretando correttamente i risultati.

Matematica: Obiettivo: analizzare gli

elementi costitutivi di un poligono (lati, angoli, vertici, altezza, diagonali).

Contenuti e attività: i poligoni

ed elementi costitutivi; la misura degli angoli nei poligoni; il perimetro dei poligoni. Esercizi geometrici con riga, squadrette e goniometro per disegno e misurazione di poligoni. Competenze: sa rappresentare

semplici figure geometriche piane ed effettuare misurazioni e calcoli di angoli, lati e perimetro.

Matematica: Obiettivo: risolvere problemi

geometrici relativi al calcolo di area e apotema.

Contenuti e attività: le misure

di superficie; area dei triangoli e quadrilateri; i poligono regolari e l’apotema; area dei poligoni regolari; i problemi geometrici. Esercizi geometrici con riga, squadrette e goniometro per disegno e misurazione di poligoni. Competenze: sa applicare le

misure di superficie nella soluzione di problemi geometrici sui poligoni regolari.

Matematica: Obiettivo: calcolare

l’area del cerchio.

Contenuti e attività: circonferenza e cerchio; area del cerchio. Esercizi geometrici con riga, squadrette, compasso e goniometro per disegno e misurazione di cerchio e circonferenza.

Competenze: sa

rappresentare con strumenti matematici figure piane (cerchio).

Scienze Scienze Scienze Scienze

88

Obiettivo: costruire modelli plausibili sul

funzionamento dei diversi apparati ed elaborare primi modelli intuitivi di struttura cellulare.

Contenuti e attività: la cellula: studio e

classificazione delle cellule e dei vari tessuti del corpo umano; letture, visione di immagini e filmati; conversazioni e riflessioni; ricerche; semplici esperimenti; esposizioni orali e/o scritte relative agli argomenti proposti.

Competenze: sa riconoscere la struttura della

cellula.

Obiettivo: conoscere

meccanismi e funzioni del corpo umano come sistema complesso situato in un ambiente.

Contenuti e attività: scheletro

e muscoli. Osservazioni sullo scheletro; letture, visione di immagini e filmati; conversazioni e riflessioni; ricerche; semplici esperimenti; esposizioni orali e/o scritte relative agli argomenti proposti.

Competenze: ha

consapevolezza della funzione del sistema scheletrico e muscolare del proprio corpo.

Obiettivo: cominciare a

riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia. Contenuti e attività: Diversi tipi

di energia: la luce. Osservazioni sulla luce; letture, visione di immagini e filmati; conversazioni e riflessioni; ricerche; semplici esperimenti; esposizioni orali e/o scritte relative agli argomenti proposti.

Competenze: sa esplorare i

fenomeni con un approccio scientifico, individuando nei fenomeni somiglianze e differenze in ordine a varie forme di energia, fonti rinnovabili e non, fenomeni di propagazione, rifrazione e riflessione della luce.

Obiettivo: conoscere

teorie sull’universo.

Contenuti e attività: l’Universo e le principali teorie sulla sua formazione. Osservazioni sulla luce; letture, visione di immagini e filmati; conversazioni e riflessioni; ricerche; semplici esperimenti; esposizioni orali e/o scritte relative agli argomenti proposti.

Competenze: sa

esplorare scientificamente fenomeni relativi all’universo, al sistema solare, alle costellazioni, galassie e piante terra.

Tecnologia: Obiettivo: rappresentare i dati dell’osservazione

attraverso tabelle, diagrammi, disegni, testi.

Contenuti e attività: i dati con grafici e tabelle.

Osservazioni, raccolta dati e rappresentazioni con tabelle (anche con l’utilizzo del computer),con disegni e/o con testi.

Competenze: traduce in rappresentazioni grafiche

i dati dell’osservazione.

Tecnologia: Obiettivo: impiegare alcune

regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti. Contenuti e attività: le figure

geometriche. Costruzione di figure geometriche con l’utilizzo del compasso, della riga e della squadra.

Competenze: produce semplici

modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico.

Tecnologia: Obiettivo: individuare le

funzioni di una macchina, rilevarne caratteristiche e distinguere tra funzione e funzionamento.

Contenuti e attività: Le

macchine. Osservazioni di macchine e relativo funzionamento.

Competenze: sa riconoscere

l’utilizzo delle tecnologie applicate nel funzionamento di macchine.

Tecnologia: Obiettivo: progettare

un possibile itinerario di visita guidata coerente con il proprio percorso scolastico. Contenuti e attività: : Progetto di una visita guidata. Elaborazione di un progetto.

Competenze: si

orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a secondo delle diverse situazioni.

89

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

FINALITÀ SCUOLA

SECONDARIA DI I GRADO

La scuola secondaria di primo grado rappresenta la fase in cui si realizza l’accesso alle discipline come punti di vista sulla realtà e come modalità di interpretazione, simbolizzazione e rappresentazione del mondo.[…] Nella scuola secondaria di primo grado vengono favorite una più approfondita padronanza delle discipline e una articolata organizzazione delle conoscenze, nella prospettiva della elaborazione di un sapere integrato (Indicazioni nazionali per il curricolo settembre 2012).

Articolare

l’organizzazione delle

conoscenze

Elaborare un sapere

integrato

Padroneggiare le

discipline

LA SCUOLA

SECONDARIA SI

PROPONE DI:

Fornisce strumenti adeguati alla prosecuzione delle attività d’istruzione e di formazione

Mira alla ricerca di un’identità

Organizza lo sviluppo delle capacità di orientamento per scelte consapevoli

L’acquisizione e lo sviluppo

dei principi fondamentali

della convivenza civile;

La formazione dell’uomo e del cittadino

Mira alla crescita culturale e sociale

Cura e favorisce una più consapevole padronanza delle discipline.

90

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO La nostra scuola progetta il percorso formativo per gli allievi della scuola secondaria di I grado tenendo presente il Profilo e gli obiettivi specifici di apprendimento indicati per il biennio e per la terza classe nelle Indicazioni Nazionali (D. L. vo n. 59/2004, Allegato C e le Indicazioni Nazionali per il curricolo del settembre 2012 ). Collegati al Profilo educativo, ma calati nella realtà specifica della nostra scuola, gli obiettivi specifici di apprendimento prescrivono le conoscenze ( il sapere) e le abilità ( il saper fare) che i docenti devono saper trasformare in competenze personali degli alunni, a partire dalle loro capacità, mediante la individuazione degli obiettivi formativi adatti per i singoli allievi e la progettazione di opportune unità di apprendimento.

UNITÀ D’APPRENDIMENTO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO SCELTE DIDATTICHE

La coesione tra i vari percorsi di apprendimento viene favorita dall’utilizzo di una programmazione integrata costituita da Unità di apprendimento di durata bimestrale che hanno come nuclei centrali i seguenti argomenti-chiave:

La comunicazione

Il mondo degli affetti

La salute

La legalità

LA COMUNICAZIONE AREA LINGUISTICA

I CLASSE II CLASSE III CLASSE

Italiano: Obiettivo: saper distinguere tra reale e

immaginario.

Contenuti e attività: testo fantastico: fiaba,

favola. rappresentazione di una fiaba per immagini e didascalie.

Competenze: riconosce le caratteristiche della

fiaba e della favola, mettendo in evidenza la differenza fra le due forme di testo.

Italiano: Obiettivo: leggere comprendere ed interpretare

testi di genere espressivo e personale.

Contenuti e attività: il diario, il testo

autobiografico, la lettera. L'alunno si cimenta nella progettazione e stesura della propria autobiografia scegliendo fatti ed esperienze personali significative.

Competenze: riconosce le caratteristiche, lo

scopo comunicativo di un testo espressivo e personale e li utilizza per stilare lettere formali, informali e pagine di diario.

Italiano: Obiettivo: comunicare per conoscersi e farsi

conoscere.

Contenuti e attività: l’adolescenza. Lavori

individuali e di gruppo su esperienze vissute anche in formato digitale. Competenze: conosce le caratteristiche dei testi

di tipo realistico, ne distingue le peculiarità e ne produce di personali.

Inglese: Obiettivo: chiedere e dare informazioni personali

e familiari; descrivere con semplici frasi di senso compiuto la propria famiglia e i propri vissuti.

Contenuti e attività: saluti, presentazione di se

stessi, degli altri e della propria famiglia.

Competenze: condivide con gli altri il proprio

vissuto personale, si presenta e dà semplici informazioni personali.

Inglese: Obiettivo: chiedere e dare informazioni su azioni

abituali, passatempi e attività familiari. Contenuti e attività: lo sport nelle scuole inglesi

e americane.

Competenze: condivide con gli altri il proprio

vissuto personale, conosce tradizioni, culture e modi di vita di paesi diversi.

Inglese: Obiettivo: conoscere aspetti culturali significativi

dei paesi anglofoni.

Contenuti e attività: i media nel mondo di

lingua inglese.

Competenze: si orienta tra i mezzi di

comunicazione di massa; conosce tradizioni, culture e modi di vita di paesi diversi.

Francese: Obiettivo: chiedere e dare informazioni personali

e familiari; descrivere con semplici frasi di senso compiuto la propria famiglia e i propri vissuti.

Contenuti e attività: saluti, presentazione di se

stessi, degli altri e della propria famiglia. Competenze: condivide con gli altri il proprio

vissuto personale, si presenta e dà semplici informazioni personali.

Francese: Obiettivo: chiedere e dare informazioni su azioni

abituali, passatempi e attività familiari. Contenuti e attività: lo sport nelle scuole

francesi.

Competenze: condivide con gli altri il proprio

vissuto personale, conosce tradizioni, culture e modi di vita di paesi diversi.

Francese: Obiettivo: conoscere aspetti culturali significativi

dei paesi francofoni.

Contenuti e attività: i media nel mondo di

lingua francese.

Competenze: si orienta tra i mezzi di

comunicazione di massa; conosce tradizioni, culture e modi di vita di paesi diversi.

SOTTOAREA STORICO - GEOGRAFICA

Storia Cittadinanza e Costituzione: Obiettivo: organizzare le conoscenze dei quadri

di civiltà. Contenuti e attività: uomini ed eventi dell'Alto

Medioevo. rielaborazione degli eventi studiati attraverso cronologie e biografie di personaggi.

Competenze: sa analizzare le caratteristiche

dell'epoca medioevale e le colloca nel tempo e nello spazio.

Storia Cittadinanza e Costituzione: Obiettivo: comprendere le fasi e le conseguenze

delle scoperte geografiche. Contenuti e attività: L’Europa del Cinquecento.

Rappresentazione della scoperta dell'America attraverso mappe concettuali o schemi riepilogativi.

Competenze: individua i principali caratteri degli

imperi coloniali del Portogallo e della Spagna.

Storia Cittadinanza e Costituzione: Obiettivo: comprende il nesso di causa effetto

del fenomeno di discriminazione razziale.

Contenuti e attività: La Shoah; attività

individuali e di gruppo, relazioni, dibattiti, uso degli strumenti informatici.

Competenze: analizza l'ideologia fascista e

l'antisemitismo.

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Geografia: Obiettivo: conoscere ed utilizzare gli strumenti

della geografia. Contenuti e attività: i vari tipi di carte

geografiche, reticolato geografico, punti cardinali, latitudine e longitudine. Lettura di carte, riproduzione cartografica, costruzione di grafici, lavori individuali e di gruppo. Competenze: si orienta sulle carte geografiche

attraverso l'uso degli strumenti geografici.

Geografia: Obiettivo: identificare le caratteristiche di un

ambiente naturale e antropico. Contenuti e attività: varietà geografiche della

lingua: popolazioni ed etnie in Europa. Lavori individuali e di gruppo per costruire tabelle, grafici, mappe, utilizzo di materiale e di software informatico.

Competenze: individua etnie e i gruppi linguistici

dei paesi europei.

Geografia: Obiettivo:individuare gli assetti territoriali dei

continenti anche in relazione alla loro evoluzione storico - politico - economica.

Contenuti e attività: gli ambienti naturali.

Popoli e le razze dei continenti extraeuropei. Realizzazione di carte tematiche, cartogrammi e grafici, itinerari virtuali per mezzo di materiali digitali.

Competenze: osserva, legge, analizza i sistemi

territoriali extraeuropei nello spazio e nel tempo e ne valuta le interazioni.

Religione: Obiettivo: conoscere le caratteristiche principali

delle religioni dei popoli antichi. Contenuti e attività: racconti mitologici degli

antichi popoli. Competenze: Sa ricercare la verità, si pone

domande di senso e trova delle risposte.

Religione: Obiettivo: conoscere come la Chiesa dialoga con

le altre comunità religiose e riconoscere i segni sacramentali. Contenuti e attività: origine della Chiesa,

organizzazione e missione nel mondo. Competenze: utilizza i termini specifici delle

religioni, dei Sacramenti e della Chiesa (simboli, preghiere e segni).

Religione: Obiettivo: confrontare la propria vita con le

beatitudini e gli altri insegnamenti. Contenuti e attività: Il discorso della

montagna.

Competenze: sa esporre le motivazioni delle

scelte etiche e dei valori morali.

AREA ESPRESSIVA

Arte: Obiettivo: comunicare utilizzando diversi

linguaggi e forme di espressione. Contenuti e attività: la percezione visiva.

Rappresentazione della struttura degli elementi naturali del paesaggio nei particolari e nell'insieme.

Competenze: elabora immagini applicando in

modo consapevole i criteri prestabiliti grafici e coloristici.

Arte: Obiettivo: conoscere la percezione della luce, le

sue specificità e la sua rappresentazione. Contenuti e attività: la composizione.

Riproduzione realistica della forma di oggetti o di elementi naturali utilizzando i criteri compositivi e ricercando effetti chiaroscurali e le ombre relative alla fonte di luce.

Competenze: individua i valori espressivi del

rapporto luce-ombra.

Arte: Obiettivo: conoscere la percezione dello spazio:

sue specificità e modalità di rappresentazione.

Contenuti e attività: le relazioni spaziali fra

oggetti ed ambienti. Raffigurare oggetti applicando le regole del disegno dal vero rispettando le corrette posizioni, i volumi, i rapporti dimensionali tra un oggetto, i suoi vicini e l'ambiente circostante.

Competenze: produce elaborati utilizzando

correttamente lo spazio tridimensionale.

Musica: Obiettivo: conoscere il linguaggio musicale di

base utilizzando i principali simboli.

Contenuti e attività: teoria musicale; la musica

presso i popoli più antichi. Competenze: esegue semplici brani di varie

epoche con la voce o il flauto dolce.

Musica: Obiettivo: comprendere la funzione sociale della

musica.

Contenuti e attività: linguaggio musicale; la

musica e le scuole nazionali. Competenze: condivide le esperienze musicali

mediante l'esecuzione e l'interpretazione di brani strumentali e vocali di culture musicali diverse, utilizzando le tecniche esecutive acquisite.

Musica: Obiettivo: verificare il ruolo della musica leggera

nella società moderna.

Contenuti e attività: gli inni nazionali; la musica

leggera nazionale ed internazionale.

Competenze: individua e colloca l'aspetto

formale della musica in contesti diversi; analizza e interpreta gli elementi base del linguaggio musicale.

Scienze motorie: Obiettivo: Avere consapevolezza del sé corporeo nello spazio. Esercizi per lo sviluppo consapevole dei movimenti in rapporto allo spazio al tempo e agli altri. Contenuti e attività: percorsi con piccoli

attrezzi, attività di coordinazione con palla o piccoli attrezzi, situazioni gioco di regole. Competenze: utilizza il campo visivo nella

gestione del movimento, fa la differenza tra altezza e profondità dei lanci; utilizza i piccoli attrezzi in forma libera e creativa sia a coppia che individuale; percepisce i riflessi dell'equilibrio e lo sperimenta.

Scienze motorie: Obiettivo: dagli schemi motori di base ai movimenti complessi: acquisire nuova terminologia, riconoscere gli elementi del gesto tecnico. Contenuti e attività: Esercizi, circuiti, giochi pre

- sportivi di atletica, pallamano, pallacanestro. Competenze: occupa lo spazio mantenendo il

proprio equilibrio, variando la propria posizione in funzione dei compagni; coordina parti diverse di un gesto o più gesti; attiva soluzioni motorie personali; interpreta velocemente i dati che pervengono dall'esterno adeguando le risposte motorie.

Scienze motorie: Obiettivo: saper descrivere un movimento, una

situazione gioco con terminologia appropriata; acquisire una espressione corporea e una capacità di comunicazione corporea efficace. Contenuti e attività: giochi sportivi di gruppo:

impostazione tattiche di squadra; arbitrare una partita.

Competenze: sa eseguire le principali tecniche

dei fondamentali di gioco; trasferisce efficacemente le tecniche apprese nel gioco, eseguendo semplici sistemi di attacco.

AREA SCIENTIFICA TECNOLOGICA

Matematica: Obiettivo: Conoscere il linguaggio specifico della

matematica ed utilizzare i principali simboli.

Contenuti e attività: Strumenti della

matematica (simboli, tabelle, grafici).

Competenze: Legge e comprende testi che

coinvolgono aspetti logici e matematici.

Scienze: Obiettivo: Conoscere le unità di misura delle

grandezze.

Contenuti e attività: Grandezze, sistema

internazionale di misura. Competenze: Conosce ed usa il linguaggio

specifico.

Matematica: Obiettivo:Conoscere ed applicare le formule

dell'area di semplici figure piane.

Contenuti e attività: Equivalenza nel piano. Competenze: Riconosce e denomina le forme

del piano, le loro rappresentazioni e coglie le relazioni fra gli elementi.

Scienze : Obiettivo: Conoscere simboli e formule chimiche. Contenuti e attività: La chimica, simboli e

formule chimiche.

Competenze: Conosce ed usa il linguaggio

specifico.

Matematica: Obiettivo: Leggere ed utilizzare tabelle e

diagrammi.

Contenuti e attività: La statistica e il linguaggio

dei grafici

Competenze: Legge e comprende testi che

coinvolgono aspetti logici e matematici.

Scienze : Obiettivo: Conoscere la struttura del DNA e la trasmissione dei caratteri ereditari. Contenuti e attività: Il DNA ed il codice

genetico.

Competenze: Conosce ed usa il linguaggio

specifico.

Tecnologia: Obiettivo: Saper tracciare linee, archi e

circonferenze; saper misurare gli angoli; saper creare disegni su fogli a quadretti; saper ridurre o ingrandire in scala figure geometriche ed oggetti.

Contenuti e attività: sistemi ed unità di misura.

Tecnologia: Obiettivo: saper costruire figure geometriche

piane.

Contenuti e attività: il linguaggio tecnico -

grafico; costruzioni geometriche.

Competenze: è in grado di scegliere gli strumenti

Tecnologia: Obiettivo: saper descrivere in termini tecnici le

rappresentazioni assonometriche nei tre sistemi.

Contenuti e attività: i termini tecnici

appropriati ai vari argomenti di studio ed ai vari metodi di rappresentazione grafica; i termini

92

Costruzioni geometriche semplici. Ingrandimenti di figure proposte.

Competenze: è in grado di scegliere lo

strumento per il disegno in funzione del tipo di rappresentazione grafica; è in grado di scegliere il tipo di rapporto in scala in funzione dell'oggetto da rappresentare.

più adatti per costruire figure geometriche.

specifici, i metodi di rappresentazione grafica.

Competenze: applica le norme UNI ai disegni

assonometrici.

IL MONDO DEGLI AFFETTI AREA LINGUISTICA

Italiano: Obiettivo: riflettere sul significato dell’amicizia e

degli affetti in genere. Contenuti e attività: testo realistico: racconti di

amicizia e di rivalità. Racconti di esperienze realistiche personali relative alla tematica.

Competenze: conosce ed analizza le

caratteristiche dei testi realistici.

Italiano: Obiettivo: comprendere il ruolo dell’affettività

nelle relazioni interpersonali e familiari. Contenuti e attività: il diario, il testo

autobiografico, la lettera. Scrive testi di forma diversa lettere, diari, dialoghi eccetera). Competenze: riconosce le caratteristiche lo

scopo comunicativo di un testo espressivo e personale e li utilizza per stilare lettere formali informali e pagine di diario.

Italiano: Obiettivo: comprendere l’importanza della

solidarietà. Contenuti e attività: letture formative di testi

in prosa e poetici della letteratura. Scrive l’analisi, il commento e la parafrasi di un testo letterario, la recensione di un libro, di un film, di uno spettacolo. Competenze: comprende, giustifica, critica i

comportamenti dei personaggi. Inglese: Obiettivo: parlare di sé e della propria famiglia. Contenuti e attività: la famiglia e la descrizione

delle persone. Competenze: condivide le proprie esperienze

con i propri pari.

Inglese: Obiettivo: parlare di ciò che piace e dei propri

sentimenti. Contenuti e attività: il tempo libero e i verbi in -

ing Competenze: sa comunicare in modo corretto le

proprie emozioni.

Inglese: Obiettivo: chiedere e dare consigli, parlare di

preferenze e dei propositi per essere felici. Contenuti e attività: l'amicizia, could e should.

Competenze: riconosce la dimensione affettiva

in attività e atteggiamenti e la sa comunicare in modo corretto.

Francese: Obiettivo: parlare di sé e della propria famiglia.

Contenuti e attività: la famiglia e la descrizione

delle persone.

Competenze: condivide le proprie esperienze

con i propri pari.

Francese: Obiettivo:parlare di ciò che piace e dei propri

sentimenti.

Contenuti e attività: il tempo libero e i verbi in

oir. Competenze: sa comunicare in modo corretto le

proprie emozioni.

Francese: Obiettivo: chiedere e dare consigli, parlare di

preferenze e dei propositi per essere felici.

Contenuti e attività: l’amicizia, le conditionnel.

Competenze: riconosce la dimensione affettiva

in attività e atteggiamenti e la sa comunicare in modo corretto.

SOTTOAREA STORICO - GEOGRAFICA

Storia Cittadinanza e Costituzione: Obiettivo: apprezzare il ruolo dell’affettività nella

famiglia, nella vita dei cittadini e nella costruzione della società. Contenuti e attività: la famiglia e la scuola

Letture, riflessioni, conversazioni sul mondo degli affetti. Competenze: conosce ed applica le regole alla

base della vita familiare e scolastica.

Storia Cittadinanza e Costituzione: Obiettivo: comprendere il ruolo dell’affettività

nella costruzione della società. Contenuti e attività: studiare le tematiche

relative all’Età Moderna Selezionare, schedare le informazioni con mappe, schemi, tabelle e grafici. Competenze: riconoscere gli aspetti della vita

sociale, economica, politica e religiosa del periodo studiato.

Storia Cittadinanza e Costituzione: Obiettivo: conoscere e riflettere sui grandi

uomini della Storia che con le loro idee hanno cambiato il mondo. Contenuti e attività: uomini costruttori di pace:

Gandhi, Kennedy, Martin Luther King. Usare fonti di diverso tipo (documentari, iconografiche e altri materiali digitali). Competenze: apprezzare e valutare i valori

morali. Geografia: Obiettivo: sapere apprezzare il valore della

solidarietà. Contenuti e attività: la popolazione.

Focalizzazione dei contenuti attraverso un’interazione docente-gruppo classe. Competenze: interpreta e confronta dati

riguardanti le tematiche affrontate.

Geografia: Obiettivo: sapere apprezzare il valore della

solidarietà tra i popoli. Contenuti e attività: l’Europa e genti d’Europa.

Elaborare in forma scritta gli argomenti studiati, utilizzo di materiale e software informatico. Competenze: individua e analizza le

problematiche affrontate nei comportamenti sia nel proprio contesto di vita sia in quello europeo.

Geografia: Obiettivo: comprendere la pace nel mondo e

l’accoglienza dei profughi. Contenuti e attività: verso un mondo migliore,

l’importanza della Pace, i diritti di base. Discussione guidata sui temi presenti nell’Unità e focalizzazione dei contenuti. Competenze: utilizza carte, immagini per

ricavare informazioni.

Religione: Obiettivo: essere tolleranti verso culture diverse. Contenuti e attività: le religioni. Competenze: ha appreso le nozioni principali

delle diverse religioni.

Religione: Obiettivo: riconoscere la comunità cristiana

come dono di Dio. Contenuti e attività: la Chiesa. Competenze: sa individuare la presenza di Gesù

nella Chiesa e mettere in atto la sua Parola: “Amatevi gli uni gli altri, come Io ho amato voi”.

Religione: Obiettivo: conoscere le problematiche legate

alla crescita. Contenuti e attività: l’adolescenza. Competenze: si relaziona in maniera armoniosa

con se stesso, con i compagni e con gli amici.

AREA ESPRESSIVA

Arte: Obiettivo: esprimere sensazioni attraverso i

colori.

Contenuti e attività: la teoria del colore.

Produrre elaborati esprimendo il significato simbolico e comunicativo mediante gradazioni e accostamenti cromatici.

Competenze: applica le regole del colore

attraverso tecniche pittoriche.

Arte: Obiettivo:esprimere il proprio stato d’animo

attraverso i colori

Contenuti e attività: le caratteristiche del

colore. Raffigurazione di paesaggi utilizzando colori puri e contrastanti per comunicare emozioni.

Competenze: riconosce il significato del colore in

arte.

Arte: Obiettivo: conoscere il romanticismo.

Contenuti e attività: artista dell’800: Friedrich.

Descrizioni di emozioni che suscitano i grandiosi spettacoli della natura nelle opere (paesaggi) di Friedrich.

Competenze: riconosce in un testo iconico-visivo

il messaggio trasmesso dai colori.

Musica: Obiettivo: educare la percezione uditiva.

Contenuti e attività: brani vocali con tematiche

sulla famiglia, sulla mamma in particolare, e sul distacco dagli affetti.

Musica: Obiettivo: sviluppare e affinare la dimensione

affettiva. Contenuti e attività: nascita del melodramma e

sviluppo timbrico degli strumenti musicali.

Musica: Obiettivo: sviluppare la musicalità e l’identità

musicale. Contenuti e attività: il romanticismo, la musica

descrittiva e il poema sinfonico.

93

Competenze: distingue semplici brani con

tematiche affettivo/relazionali dalla musica pura. Competenze: esegue semplici brani vocali e/o

strumentali di carattere affettivo/relazionale. Competenze: rielabora ed interpreta in modo

adeguato brani di musica a programma. Scienze motorie: Obiettivo: imparare a conoscere se stesso, anche

nei sentimenti, cogliendo le emozioni e gli stati d’animo.

Contenuti e attività: laboratori di motricità,

percorsi, giochi presportivi.

Competenze: migliora le relazioni all’interno del

gruppo e con gli adulti, instaurando rapporti di fiducia e collaborazione.

Scienze motorie: Obiettivo: imparare a conoscere se stesso, anche

nei sentimenti, cogliendo le emozioni e gli stati d’animo.

Contenuti e attività: giochi individuali e di

squadra

Competenze: partecipa in forma propositiva alla

scelta delle strategie di gioco, mette in pratica comportamenti collaborativi.

Scienze motorie: Obiettivo: imparare a conoscere se stesso, anche

nei sentimenti, cogliendo le emozioni e gli stati d’animo.

Contenuti e attività: arbitraggio, giochi di

squadra ed individuali, giochi sportivi studenteschi.

Competenze: sperimenta i valori dello sport e

rinuncia ad ogni forma di violenza, riconosce tali valori in contesti diversificati.

AREA SCIENTIFICA TECNOLOGICA

Matematica: Obiettivo: rappresentare semplici relazioni e

corrispondenze matematiche. Contenuti e attività: relazioni e corrispondenze

Competenze: comprende il significato di

relazione e corrispondenza. Scienze: Obiettivo: sviluppare il senso di responsabilità

nei confronti della natura e degli animali.

Contenuti e attività: il Regno animale. Competenze: ha acquisito consapevolezza di sé

in rapporto all’ambiente naturale e principalmente animale.

Matematica: Obiettivo: calcolare rapporti e proporzioni. Contenuti e attività: rapporto tra numeri e tra

grandezze.

Competenze: ha compreso il concetto di

rapporto matematico. Scienze: Obiettivo: conoscere i disturbi

dell’alimentazione. Contenuti e attività: anoressia e bulimia. Competenze: ha acquisito consapevolezza di se

stessi e del proprio corpo.

Matematica: Obiettivo: rappresentare funzioni matematiche.

Contenuti e attività: relazioni e funzioni

matematiche.

Competenze: ha compreso il significato di

relazione matematica. Scienze: Obiettivo: conoscersi ed accettarsi. Contenuti e attività: l’adolescenza e la

pubertà;identità di genere ed identità di ruolo.

Competenze: assume consapevolezza di sé

stesso e del proprio corpo.

Tecnologia: Obiettivo: saper riconoscere le origini e le

caratteristiche delle fibre tessili più utilizzate. Contenuti e attività: classificazione di fibre

tessili; rappresentazioni grafiche delle principali armature.

Competenze: è in grado di scegliere i capi di

abbigliamento in funzione delle caratteristiche dei materiali che li compongono.

Tecnologia: Obiettivo: saper distinguere le farine dei diversi

tipi di cereali e come si procede alla produzione del pane.

Contenuti e attività: le caratteristiche e le

tecnologie di trasformazione dei derivati del frumento (farine, pasta e pane; i processi di lavorazione dei principali alimenti.

Competenze: è in grado di distinguere nei

supermercati le diverse tipologie di farine esposte e per quali usi sono indicate.

Tecnologia: Obiettivo: calcolare il valore energetico dei cibi

consumati giornalmente.

Contenuti e attività: i disturbi del

comportamento alimentare: anoressia e bulimia. Competenze: riconosce il valore degli alimenti

per non ammalarsi.

SALUTE E AMBIENTE AREA LINGUISTICA

Italiano: Obiettivo: apprendere la tecnica della

descrizione.

Contenuti e attività: natura e poesie;

produzioni di semplici testi poetici, descrizioni di luoghi, rielaborazioni digitali individuali o di gruppo.

Competenze: descrive immagini, ambienti ed

esperienze.

Italiano: Obiettivo: comprendere la relazione tra

comportamenti quotidiani e salvaguardia ambientale.

Contenuti e attività: il mondo dell'avventura

(testo narrativo); letture, descrizioni, rielaborazioni orali e scritte, dibattiti. Competenze: individua e descrive le

caratteristiche degli ambienti presentati nei testi letti.

Italiano: Obiettivo: comprendere le problematiche

ambientali per l'acquisizione di comportamenti corretti. Contenuti e attività: le linee guida per una eco-

educazione: problematiche ambientali. Lettura, produzione di testi scritti, rielaborazione digitale individuale o di gruppo.

Competenze: adotta comportamenti adeguati

per la salvaguardia dell'ambiente. Inglese: Obiettivo: conoscere gli aspetti della cultura

anglosassone; confrontare modelli di civiltà e di cultura diversi.

Contenuti e attività: lo sport nei paesi

anglofoni.

Competenze: utilizza atteggiamenti responsabili

riguardanti l’ambiente e la salute.

Inglese: Obiettivo: conoscere gli aspetti della cultura

anglosassone; confrontare modelli di civiltà e di cultura diversi.

Contenuti e attività: origine e produzione di

alcuni alimenti-cibi tradizionali.

Competenze: comprende il rapporto tra cibo,

corretta alimentazione e salute.

Inglese: Obiettivo: conoscere gli aspetti culturali più

significativi dei paesi anglofoni. Contenuti e attività: varie forme di

inquinamento nel mondo: cause, effetti e possibili soluzioni.

Competenze: riconosce il rapporto tra stile di

vita personale e squilibri mondiali.

Francese: Obiettivo: conoscere gli aspetti della cultura

francese; confrontare modelli di civiltà e di cultura diversi. Contenuti e attività: lo sport nei paesi

francofoni.

Competenze: utilizza atteggiamenti responsabili

riguardanti l’ambiente e la salute.

Francese: Obiettivo: conoscere gli aspetti della cultura

francese; confrontare modelli di civiltà e di cultura diversi.

Contenuti e attività: origine e produzione di

alcuni alimenti-cibi tradizionali.

Competenze: comprende il rapporto tra cibo,

corretta alimentazione e salute.

Francese: Obiettivo: conoscere gli aspetti culturali più

significativi dei paesi francofoni.

Contenuti e attività: varie forme di

inquinamento nel mondo: cause, effetti e possibili soluzioni.

Competenze: riconosce il rapporto tra stile di

vita personale e squilibri mondiali.

SOTTOAREA STORICO - GEOGRAFICA

Storia Cittadinanza e Costituzione: Obiettivo: osservare, descrivere ed analizzare

fenomeni appartenenti alla realtà naturale. Contenuti e attività: la fine del Medioevo e la

rinascita economica dopo il Mille; lettura e interpretazione di grafici, cartellonistica, ricerche, produzioni di mappe concettuali, schede operative, discussioni guidate, lavori individuali e di gruppo. Competenze: sa individuare gli elementi

caratteristici di un'epoca e ne riconosce gli aspetti

Storia Cittadinanza e Costituzione: Obiettivo: comprendere, sia le caratteristiche

specifiche della civiltà europea, sia le somiglianze e le differenze tra civiltà occidentale e le altre civiltà del mondo. Contenuti e attività: alimentazione e "Nuovo

Mondo"; lavori individuali e di gruppo per costruire tabelle, grafici, mappe, cartelloni; utilizzo di materiale e di software informatico. Competenze: comprende il cambiamento nel

tempo degli usi, delle abitudini, del vivere

Storia Cittadinanza e Costituzione: Obiettivo:discutere e confrontare diverse

interpretazioni di fatti o fenomeni storici, sociali ed economici anche in riferimento alla realtà contemporanea. Contenuti e attività: le guerre mondiali e

conseguenze nel mondo contemporaneo; lettura e interpretazione di grafici, cartellonistica, ricerche, produzioni di mappe concettuali, schede operative, discussioni guidate, lavori individuali e di gruppo.

94

essenziali dal punto di vista strutturale,sociale ed economico.

quotidiano e confrontare con la propria esperienza personale.

Competenze: sa utilizzare fonti storiche di

diversa tipologia, analizza e individua le variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali con riferimento ai contesti nazionali ed internazionali.

Geografia: Obiettivo: Riconoscere nel paesaggio gli elementi

e le emergenze del patrimonio ambientale da tutelare e valorizzare. Contenuti e attività: i vari tipi di ambiente in

Europa e in Italia; leggere e costruire cartine, tabelle e grafici, cartellonistica, ricerche, produzioni di mappe concettuali, discussioni guidate, visite guidate. Competenze: conosce le regole e assume

comportamenti improntati al rispetto di sé e dell'ambiente che lo circonda.

Geografia: Obiettivo: individuare ed analizzare le principali

problematiche ambientali del proprio contesto di vita e di quello europeo ed individuare i comportamenti individuali e collettivi idonei ad affrontarle

Contenuti e attività: i problemi ambientali

(inquinamento, emergenza rifiuti, l'influenza dei problemi ambientali sulla salute umana) e i principali interventi attuati dall'uomo; elaborazione in forma scritta e orale degli argomenti studiati, utilizzo di materiale e di software informatico, visite guidate.

Competenze: comprende e si rende conto che

per salvaguardare l'ambiente e la salute umana è necessaria la partecipazione e la collaborazione di tutti.

Geografia: Obiettivo: interpretare, confrontare e collegare

relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, appartenenti a situazioni complesse anche lontane nel tempo e nello spazio. Contenuti e attività: il mondo dell'economia e

del lavoro, le principali organizzazioni internazionali; laboratori e letture di approfondimento, questionari, ricerche, cartellonistica, test strutturati a scelta multipla, realizzazione di itinerari virtuali per mezzo di materiali digitali, visite guidate. Competenze: si orienta e coglie il rapporto

dell'uomo con le diverse realtà e i diversi tipi di ambienti.

Religione: Obiettivo: conoscere le pratiche religiose.

Contenuti e attività: rituali dei sacrifici e divieti.

Competenze: sa distinguere gli antichi luoghi

sacri per il culto.

Religione: Obiettivo: rispettare se stessi, gli altri e

l’ambiente. Contenuti e attività: le regole fondamentali del

vivere in comune; l’amore di Dio verso il creato e le sue creature. Competenze: sa individuare atteggiamenti

corretti da attuare nelle strutture e nei luoghi sacri.

Religione: Obiettivo: vivere nel rispetto della natura. Contenuti e attività: l’alimentazione nei vari

popoli.

Competenze: sa distinguere precetti e divieti e

nell’alimentazione.

AREA ESPRESSIVA

Arte: Obiettivo: Conoscere e rispettare l’ambiente

naturale.

Contenuti e attività: studio di ambienti in

prospettiva intuitiva relativi al rapporto uomo – natura. Rappresentazione di ambienti naturali in prospettiva intuitiva rispettando la linea d'orizzonte, le proporzioni, i piani di profondità e il sovrapporsi delle forme. Competenze: riconosce i codici e le regole

prospettiche presenti nell'opera d'arte.

Arte: Obiettivo:conoscere la visione prospettica. Contenuti e attività: la prospettiva centrale

nella costruzione del paesaggio e negli ambienti interni; produzione di messaggi visivi personali interpretando l'ambiente naturale e quello interno con diverse soluzioni prospettiche, su temi relativi al rapporto uomo-natura.

Competenze: riconosce in un testo iconico-visivo

i codici del linguaggio spazio/volume.

Arte: Obiettivo: Conoscere e rispettare l’ambiente

naturale.

Contenuti e attività: il paesaggio naturale;

produzione di ambienti su temi relativi al rapporto uomo-natura per comunicare messaggi visivi. Competenze: ipotizza strategie di intervento per

la tutela e la conservazione dell'ambiente.

Musica: Obiettivo: salvaguardare l'udito e l'equilibrio

psico-fisico.

Contenuti e attività: l'apparato uditivo e i

decibel.

Competenze: valuta il parametro "intensità"

rapportato al fattore salute.

Musica: Obiettivo: migliorare la capacità espressivo-

musicale degli allievi.

Contenuti e attività: studio ed esecuzione dei

brani Fratello Sole, Sorella Luna, la Primavera (da le quattro stagioni di Vivaldi).

Competenze: descrive con la musica ed

interpreta con il flauto semplici messaggi musicali.

Musica: Obiettivo: educare al rispetto di sé e degli altri.

Contenuti e attività: caratteristiche del suono;

musica e discoteca, l' inquinamento acustico

Competenze: ascolta e produce musica in modo

corretto.

Scienze motorie: Obiettivo: operare una corretta alimentazione

nell'arco della giornata in relazione alla propria attività.

Contenuti e attività: abbigliamento adeguato e

utilizzo dell'ambiente in sicurezza; attività individuali e di gruppo con piccoli attrezzi, giochi pre-sportivi.

Competenze: lavora in sicurezza e gestisce un

corretto rapporto di relazione con i compagni; conosce il valore degli alimenti in relazione alla propria dieta giornaliera.

Scienze motorie: Obiettivo: scoprire il legame tra sport, salute,

benessere.

Contenuti e attività: le modificazioni degli

apparati locomotore, cardiocircolatorio, respiratorio durante le attività motorie. Competenze: riconosce il corretto rapporto tra

esercizio fisico e benessere; applica i principi metodologici di allenamento funzionali al mantenimento di un livello di salute ottimale.

Scienze motorie: Obiettivo: conoscere i cambiamenti fisici e

psicologici tipici della preadolescenza. Conoscere gli effetti del movimento sugli organi e apparati del corpo. Contenuti e attività: esercizi, circuiti, giochi

pre-sportivi di atletica, pallamano, pallacanestro, pallavolo.

Competenze: riconosce i vari tipi di respirazione;

passa dalla fase di contrazione a quella di rilassamento in modo consapevole; dosa l'impegno in rapporto alla durata dello sforzo, reagendo in modo adeguato ai vari tipi di stimolo.

AREA SCIENTIFICA TECNOLOGICA

Matematica: Obiettivo: rilevare e registrare dati relativi al

clima ed alle variazioni della temperatura ambientale.

Contenuti e attività: il clima e la temperatura.

Competenze: legge e tabula dati. Scienze: Obiettivo: riconoscere caratteristiche e proprietà

dell'atmosfera. Contenuti e attività: l'atmosfera. Competenze: esplora e sperimenta lo svolgersi

dei più comuni fenomeni naturali.

Matematica: Obiettivo: indagare i rapporti tra malattie ed

alimentazione.

Contenuti e attività: malattie ed alimentazione.

Competenze: legge, analizza e tabula dati. Scienze: Obiettivo: conoscere la struttura del proprio

corpo e le sue funzioni per assumere corretti stili di vita. Contenuti e attività: struttura di organi ed

apparati dell'uomo.

Competenze: sviluppa la cura ed il controllo

Matematica: Obiettivo: analizzare ed interpretare dati relativi

all'inquinamento. Contenuti e attività: l'inquinamento

ambientale.

Competenze: affronta problemi concreti legati al

territorio.

Scienze: Obiettivo: conoscere le fonti di energia e

comprendere il carattere finito delle risorse. Contenuti e attività: le fonti di energia. Competenze: adotta modi di vita

95

della propria salute. ecologicamente responsabili.

Tecnologia: Obiettivo: saper descrivere le fasi di un processo

edilizio. Contenuti e attività: analisi storica

dell'abitazione; rappresentazioni grafiche delle principali armature. Competenze: é in grado di individuare i materiali

utilizzati nelle costruzioni edili e negli impianti tecnologici.

Tecnologia: Obiettivo: acquisire le tecnologie specifiche per

la salvaguardia dell’ambiente e della salute dell’uomo. Riconosce l' inquinamento dovuto ai metalli e conosce i sistemi di riciclaggio per prevenirlo.

Contenuti e attività: la raccolta differenziata

dei rifiuti.

Competenze: é in grado di distinguere le diverse

tipologie di rifiuto.

Tecnologia: Obiettivo: comprendere l'importanza di una

corretta educazione alimentare; saper descrivere la piramide alimentare per un corretto equilibrio nutrizionale. Contenuti e attività: alimentazione e salute; la

composizione, il valore nutritivo e commerciale degli alimenti. Competenze: riconosce la conservazione degli

alimenti ed il funzionamento del frigorifero.

LEGALITA’ AREA LINGUISTICA

Italiano: Obiettivo: diffondere la cultura della legalità,

della solidarietà e tolleranza.

Contenuti e attività: il racconto fantastico:

fiaba, favola, mito, leggenda. Letture, rappresentazione grafica, cartellonistica, ricerche, dibattiti.

Competenze: legge testi di vario tipo che

portano alla conoscenza e all'applicazione delle regole del vivere insieme.

Italiano: Obiettivo: interagire in modo collaborativo

rispettando la dignità della persona, attraverso la consapevolezza dei diritti e dei doveri e l'interiorizzazione dei valori che stanno alla base della convivenza civile.

Contenuti e attività: il diario, la lettera, il testo

autobiografico, il giornale. Stesura di esperienze personali, lettura e analisi di quotidiani diversi, rielaborazioni individuali e di gruppo, cartelloni.

Competenze: legge e interpreta testi di vario

tipo.

Italiano: Obiettivo: sviluppare il senso critico per scoprire

di conseguenza i percorsi nascosti dell'illegalità.

Contenuti e attività: i costruttori della pace e

gli eroi dei nostri giorni. Lettura e riflessione sugli ordinamenti e organismi nazionali e internazionali, lavori informatici, cartelloni, relazioni.

Competenze: padroneggia gli strumenti

espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale nei vari contesti.

Inglese: Obiettivo: comprendere ed applicare le regole in

classe, in famiglia e in società.

Contenuti e attività: espressioni da usare in

classe per chiedere, dare ed eseguire ordini; l'imperativo.

Competenze: comprende il valore della regola

come elemento utile all'espressione del soggetto.

Inglese: Obiettivo: esprimere bisogni elementari, obbligo

e divieto.

Contenuti e attività: i mezzi di trasporto,

indicazioni e segnali stradali, must. Competenze: riconosce il valore delle regole

stradali per la salvaguardia della vita e per ordinati spostamenti sulle strade.

Inglese: Obiettivo: conoscere aspetti culturali più

significativi del paese straniero relativi a istituzioni e organizzazioni e enti benefici.

Contenuti e attività: organizzazioni umanitarie. Competenze: riconosce l'importanza degli

organismi internazionali e delle leggi per la difesa dei diritti.

Francese: Obiettivo: comprendere ed applicare le regole in

classe, in famiglia e in società. Contenuti e attività: espressioni da usare in

classe per chiedere, dare ed eseguire ordini; l'imperativo.

Competenze: comprende il valore della regola

come elemento utile all'espressione del soggetto.

Francese: Obiettivo: esprimere bisogni elementari, obbligo

e divieto.

Contenuti e attività: i mezzi di trasporto,

indicazioni e segnali stradali. Competenze: riconosce il valore delle regole

stradali per la salvaguardia della vita e per ordinati spostamenti sulle strade.

Francese: Obiettivo: conoscere aspetti culturali più

significativi del paese straniero relativi a istituzioni e organizzazioni e enti benefici.

Contenuti e attività: organizzazioni umanitarie. Competenze: riconosce l'importanza degli

organismi internazionali e delle leggi per la difesa dei diritti.

SOTTOAREA STORICO - GEOGRAFICA

Storia Cittadinanza e Costituzione: Obiettivo: capire che solo il rispetto di

determinate norme di condotta rende possibile una convivenza civile e democratica.

Contenuti e attività: vivere con gli altri. Le

regole sociali della buona educazione, norme morali e giuridiche. Riflessione, questionari relativi alle regole di comportamento in famiglia e in società.

Competenze: conosce ed applica le regole

principali alla base della vita familiare, scolastica e sociale.

Storia Cittadinanza e Costituzione: Obiettivo: comprendere perché l'istruzione è un

diritto di tutti i cittadini ed è un bene per tutta la comunità.

Contenuti e attività: insieme nella scuola: diritti

e doveri. Rimozione di ogni forma di disagio che ostacola lo sviluppo sereno ed armonico della personalità dell'alunno. Lettura e riflessione di documenti storici, di immagini della Costituzione, cartelloni, questionari.

Competenze: capisce le regole indispensabili per

sottolineare l'importanza della comunità scolastica intesa come formazione-educazione di una scuola aperta al mondo.

Storia Cittadinanza e Costituzione: Obiettivo: comprendere il concetto di "diritti

umani" e la lotta dell'uomo per l'affermazione di tali riconoscimenti.

Contenuti e attività: la dichiarazione dei diritti

umani; la carta dei diritti dell'UE; i diritti umani nella Costituzione italiana. Lavori di informatica e multimediali, lettura di documenti, testimonianze storiche, conferenze, visite a musei, visione di film, cartellonistica.

Competenze: sa riflettere sul concetto di diritti

umani comprendendo che dignità, libertà, solidarietà e sicurezza sono condizioni che, una volta conquistate, vanno protette ed estese a tutta la popolazione mondiale.

Geografia: Obiettivo: acquisire conoscenze relative

all'azione dell'uomo sull'ambiente.

Contenuti e attività: beni del patrimonio

culturale e beni naturali. L'Unesco. Lettura di carte tematiche e fotografie. Costruzione di tabelle e grafici, visione di documentari (LIM), visite naturalistiche.

Competenze: riconosce nel paesaggio gli

elementi fisici significativi come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.

Geografia: Obiettivo: comprendere che interventi umani

errati possono provocare conseguenze negative e che la salvaguardia dell'ambiente richiede l'impegno di tutti.

Contenuti e attività: le catastrofi provocate

dall'uomo; le aree protette; le associazioni ambientalistiche. Cartellonistica, ricerche e approfondimenti, visite guidate, lettura di articoli di giornali e documenti.

Competenze: é consapevole dei legami tra

comportamenti quotidiani e tutela delle risorse naturali.

Geografia: Obiettivo: conoscere i principali compiti ed

interventi attuati dallo Stato a favore dell'ambiente e saper apprezzare le risorse come beni comuni da rispettare.

Contenuti e attività: le leggi sulla tutela

dell'ambiente; gli accordi di Kyoto e gli altri trattati internazionali. Lettura di atti legislativi e protocolli di intesa tra gli Stati, mappe concettuali, fotografie, cartelloni.

Competenze: analizza l'importanza del compito

svolto dalle istituzioni nell'individuare e mettere in atto strumenti legislativi, economici ed educativi a difesa delle risorse ambientali.

Religione: Obiettivo: conoscere ed applicare gli

insegnamenti religiosi nella vita quotidiana Contenuti e attività: l’Antica e la Nuova

Alleanza.

Religione: Obiettivo: rispettare l’organizzazione della

comunità cristiana. Contenuti e attività: la Gerarchia. Competenze: da valore alla propria esistenza, ai

Religione: Obiettivo: rispettare il Decalogo. Contenuti e attività: la morale. Competenze: saper orientare la propria vita

verso il bene.

96

Competenze: sa distinguere Religione, magia,

riti, culti e leggi. propri comportamenti per relazionarsi con se stessi, con gli altri e con il mondo.

AREA ESPRESSIVA

Arte: Obiettivo: creare messaggi visivi rispettando le

idee degli altri.

Contenuti e attività: produzione e decorazione

di cartoline natalizie seguendo una precisa finalità operativa e comunicativa, integrando anche più codici espressivi.

Competenze: rispetta contesti culturali diversi

dal proprio.

Arte: Obiettivo: conoscere i nuovi generi pittorici. Contenuti e attività: opere del 600 e 700.

Riferire codici, regole compositive e novità stilistiche presenti nelle opere d'arte. Competenze: riconosce il valore culturale di

testimonianze artistiche prodotte in Paesi diversi dal proprio.

Arte: Obiettivo: conoscere e rispettare i nuovi

linguaggi dell’arte contemporanea. Contenuti e attività: Pop art – Iperrealismo.

Riferire il contesto storico, i significati simbolici, espressivi e comunicativi delle opere d'arte.

Competenze: comprende ed apprezza il valore

culturale del nuovo linguaggio artistico.

Musica: Obiettivo: avviare allo studio corretto del flauto

dolce e della voce. Contenuti e attività: caratteristiche del suono:

rimbombo, eco, riverbero, intensità; le figure musicali.

Competenze: conosce ed utilizza il suono in tutte

le sue caratteristiche.

Musica: Obiettivo: conoscere le regole della

composizione musicale.

Contenuti e attività: ritmo ternario, binario e

quaternario, scale e accordi maggiori e minori.

Competenze: analizza e crea semplici esercizi nel

rispetto delle regole melodiche, ritmiche e armoniche della musica.

Musica: Obiettivo: comprendere il legame

musica/legalità.

Contenuti e attività: musica nel mondo e nelle

religioni.

Competenze: individua e valuta le relazioni

(significati, funzioni/ruoli, contesti d'uso) tra la musica e la società.

Scienze motorie: Obiettivo: comprendere il passaggio dal gioco

allo sport: la necessità delle regole.

Contenuti e attività: laboratori di motricità,

percorsi, giochi pre-sportivi proponendo varianti significative in relazione a regole, penalità.

Competenze: padroneggia le proprie capacità

coordinative e le adatta a seconda del gioco praticato.

Scienze motorie: Obiettivo: comprendere il valore del confronto e

della competizione. Rispetto delle regole degli sport praticati svolgendo un ruolo attivo.

Contenuti e attività: giochi di squadra e/o

individuali, partecipazione ai giochi sportivi studenteschi.

Competenze: conosce le tecniche e i

regolamenti degli sport praticati.

Scienze motorie: Obiettivo: conoscere ed applicare il regolamento

tecnico dei giochi sportivi assumendo ruolo di arbitro e/o funzioni di giuria. Codice deontologico dello sportivo e regole delle attività ludico sportive praticate. Contenuti e attività: giochi di squadra e/o

individuali, partecipazione ai giochi sportivi studenteschi.

Competenze: gestisce le varie fasi della lezione;

svolge un ruolo attivo all'interno del gruppo utilizzando al meglio le proprie capacità tecnico-tattiche.

AREA SCIENTIFICA TECNOLOGICA

Matematica: Obiettivo: acquisire conoscenze relative alle

azioni dell’uomo sull’ambiente. Contenuti e attività: lo smaltimento dei rifiuti.

Competenze: legge e tabula dati. Scienze: Obiettivo: acquisire comportamenti corretti nel

rispetto delle leggi e delle regole comuni;

Contenuti e attività: la raccolta differenziata . Competenze: assume comportamenti corretti e

opera scelte consapevoli.

Matematica: Obiettivo:conoscere la percentuale consentita

per legge di alcune sostanze presenti negli alimenti di largo consumo.

Contenuti e attività: la composizione degli

alimenti.

Competenze: analizza ed interpreta dati.

Scienze: Obiettivo: saper leggere e interpretare le

etichette alimentari. Contenuti e attività: le etichette alimentari. Competenze: assume comportamenti corretti e

opera scelte consapevoli.

Matematica: Obiettivo: raccogliere, registrare e rappresentare

dati relativi al fenomeno del fumo.

Contenuti e attività: situazioni problematiche

numeriche e non numeriche relative al fumo. Competenze: individua aspetti quantitativi e

qualitativi e produce rappresentazioni grafiche.

Scienze: Obiettivo: Individuare i pericoli derivanti dall’uso

delle droghe, dell’alcol e del tabacco e conoscere le relative leggi. Contenuti e attività: le tossicodipendenze: il

tabagismo.

Competenze: assume comportamenti corretti e

opera scelte consapevoli. Tecnologia: Obiettivo: conoscere come si esegue un progetto

edilizio.

Contenuti e attività: le personalità presenti nel

progetto edilizio dalla fase di progettazione alla direzione, fino all'ultimazione dei lavori.

Competenze: riconosce il ruolo del committente,

del progettista, del direttore dei lavori e le norme sulla sicurezza in cantiere.

Tecnologia: Obiettivo: conoscere ed osservare le leggi che

regolano lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.

Contenuti e attività: Il ciclo dei materiali. La

raccolta differenziata dei rifiuti. Competenze: è in grado di distinguere le diverse

tipologie di rifiuti.

Tecnologia: Obiettivo: conoscere il mondo del lavoro.

Contenuti e attività: Diritti e doveri dei

lavoratori nella Costituzione. I vari settori dell'economia con le sottocategorie.

Competenze: è in grado di distinguere il

concetto di diritto e di dovere dei lavoratori, la serietà del lavoro e le diverse personalità che gestiscono il lavoro.

97

La programmazione annuale, basata su campi di esperienza/discipline, costituisce la fonte da cui si genera il curricolo, che va poi via via definito nelle proposte delle Unità di Apprendimento (UDA) e l’attività didattica si snoderà su alcuni nuclei tematici specifici: la comunicazione; il mondo; la legalità; l’ambiente. Denominatore comune di tutte le UDA sarà la comunicazione, come mezzo per promuovere l’apprendimento attraverso la fantasia, la creatività, il rispetto della legalità, dell’ambiente e le esperienze, che consentiranno agli alunni di comprendere il concreto prendersi cura di se stessi, degli altri e che favoriranno forme di corretta convivenza, di cooperazione e di solidarietà. Le UDA, programmate dal team docenti di ogni classe all’inizio dell’anno scolastico, fanno riferimento alle Indicazioni per il curricolo del 2012 sia nella scuola dell'infanzia, sia nella scuola primaria, sia in quella secondaria di primo grado. La programmazione: “…è orientata alla qualità dell’apprendimento di ciascun alunno e non ad una sequenza lineare, e necessariamente incompleta, di contenuti disciplinari. I docenti, in stretta collaborazione, promuovono attività significative nelle quali gli strumenti e i metodi caratteristici delle discipline si confrontano e si intrecciano tra loro, evitando trattazioni di argomenti distanti dall’esperienza e frammentati in nozioni da memorizzare… Nelle Indicazioni le discipline non sono aggregate in aree precostituite per non favorire un’affinità più intensa tra alcune rispetto ad altre, volendo rafforzare così trasversalità e interconnessioni più ampie e assicurare l’unitarietà del loro insegnamento” (Indicazioni Nazionali 2012). Fermo restando, pertanto, il concetto sia delle discipline, sia delle aree di aggregazione disciplinare ciò che diventa importante sono gli obiettivi di apprendimento e i traguardi per lo sviluppo delle competenze da perseguire. Inoltre, le otto competenze-chiave, indicate dalle Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE) ed a cui deve mirare ogni ordine di scuola sono:

1. La comunicazione nella madrelingua 2. La comunicazione nelle lingue straniere 3. La competenza matematica e competenza in campo tecnologico 4. La competenza digitale 5. Imparare a imparare 6. Le competenze sociali e civiche 7. Il senso di iniziativa e l’imprenditorialità 8. Consapevolezza ed espressione culturale.

La fase attuativa della programmazione prevede: incontri iniziali e periodici dei dipartimenti disciplinari linguistico-espressivo e

matematico-scientifico, con una rappresentanza di docenti dei tre ordini di scuola; programmazione bimestrale e verifica per la scuola dell’infanzia; programmazione settimanale per la scuola primaria (nelle programmazioni settimanali

vengono esplicitati in dettaglio gli obiettivi da raggiungere a breve, a medio e a lungo termine, i contenuti e le attività, i mezzi, gli strumenti, i possibili raccordi fra le discipline e le competenze raggiunte alla conclusione dell’unità d’apprendimento);

consigli di classe per la scuola secondaria di I grado. Un importante momento di verifica/valutazione dei processi di insegnamento/apprendimento è rappresentato dalle PROVE OGGETTIVE DI ISTITUTO (iniziali, intermedie, finali), i cui esiti rappresentano un momento di confronto fra tutte le sezioni/classi dell’istituto.

PROGRAMMARE PER COMPETENZE

98

METODOLOGIA Le metodologie educative e didattiche adottate dai docenti sono legate alle attività curricolari e integrative. Esse spiegano come i docenti intendono organizzare il loro lavoro per garantire lo sviluppo delle potenziali capacità degli alunni e la valorizzazione delle eccellenze; sostengono, inoltre, difficoltà e disagi, facilitano l’apprendimento, indicano le strategie ritenute più idonee per creare un clima sociale positivo, per tenere viva l’attenzione, per assicurare la crescita culturale e umana, per garantire a tutti l'opportunità di conseguire gli obiettivi minimi richiesti. La metodologia si avvarrà in maniera particolare di:

“Cooperative learning” - metodologia che comprende alcune specifiche strategie rivolte ad aiutare gli alunni a lavorare assieme in gruppi con la finalità di realizzare obiettivi, sia affettivi che cognitivo-relazionali. Anziché competere gli uni con gli altri, come nella scuola tradizionale, gli allievi in piccoli gruppi condividono le responsabilità dell'apprendimento e, come risultato, imparano ad apprendere l’uno dall'altro. Tale metodologia porterà a un sistema di apprendimento collaborativo caratterizzato dai seguenti elementi: l’impegno partecipato di alunni e docenti, l’organizzazione del lavoro per piccoli gruppi, il raggiungimento di nuove abilità e conoscenze attraverso la condivisione, la personalizzazione del lavoro scolastico, la possibilità di offrire a ciascun alunno l’opportunità di operare secondo i propri ritmi e le proprie capacità e di collaborare (nel gruppo e tra i gruppi) per un obiettivo comune. Ciò consentirà inoltre

a) il superamento della rigida distinzione dei ruoli tra insegnante/alunno b) che il docente diventi un facilitatore dell’apprendimento c) il superamento del modello trasmissivo della conoscenza d) che la scuola diventi “comunità di apprendimento”, dove il sapere si realizza

attraverso l’attuazione di un ambiente positivo nel quale educare significa: educare a far pensare.

Didattica laboratoriale - il laboratorio prima di essere un ambiente deve configurarsi come spazio mentale attrezzato, cioè una forma mentis, un modo di interagire con la realtà per comprenderla e/o per cambiarla. Il termine laboratorio va inteso in senso estensivo, come qualsiasi spazio, fisico, operativo e concettuale, opportunamente adattato ed equipaggiato per lo svolgimento di una specifica attività formativa. La didattica laboratoriale si presenta come attività accattivante per una scuola che non si limita alla trasmissione del sapere, ma diventa luogo dove operare, luogo di esperienze concrete dove la conoscenza si sviluppa e si produce mediante la logica della ricerca e della scoperta. Ci si potrà pertanto avvalere dei laboratori di lettura, del laboratorio di informatica e del laboratorio matematico-scientifico e di tutti quegli spazi presenti nelle nostre scuole, che diventano occasione costante di esperienze (giardini, palestre, auditorium). La didattica laboratoriale è una risposta ai limiti del linguaggio verbale, che non sempre da solo è sufficiente a promuovere conoscenza, soprattutto se con questo termine si intende la comprensione profonda di ciò che si vuol fare apprendere.

“Peer Education” (Educazione tra Pari) - questa pratica educativa identifica una strategia volta ad attivare un processo spontaneo di passaggio di conoscenze, di emozioni e di esperienze da parte di alcuni membri di un gruppo ad altri membri di pari status. L’approccio consente agli allievi di diventare soggetti attivi della propria formazione; infatti, essi non saranno mai solo recettori di contenuti, valori, esperienze che il docente trasferisce loro, ma l’apprendimento avviene attraverso lo scambio dei punti di vista e il confronto, attraverso il lavoro di ricostruzione dei problemi e di ricerca delle possibili soluzioni, con la certezza di poter contare sulla collaborazione degli

99

"esperti". Sarà importante anche utilizzare:

le attività a coppie di aiuto

i giochi di ruolo

le esercitazioni in coppie o in gruppo

le discussioni libere guidate

la lettura e l’analisi di testi

le lezioni frontali realizzando, così, ciò che la Legge 107 (13 luglio 2015 art. 1 comma 1) afferma, e cioè:…”il ruolo centrale della scuola nella società della conoscenza è innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento, per contrastare le diseguaglianze socio‐culturali e territoriali, per prevenire e recuperare l'abbandono e la dispersione scolastica, in coerenza con il profilo educativo, culturale e professionale dei diversi gradi di istruzione, per realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva, per garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini…” Si potrà così creare un ambiente di apprendimento positivo nel quale si costruisce il sapere collaborando e cooperando, dove educare significa educare a far pensare e la misura dell’apprendimento è data dalla relazione tra docenti e alunni in una situazione di un “pensare” condiviso.

LE OTTO COMPETENZE CHIAVE EUROPEE COMPETENZE DA CERTIFICARE CONNESSE AI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE

1. Comunicazione nella madrelingua 2. Comunicazione nelle lingue straniere 3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia 4. Competenza digitale 5. Imparare ad imparare 6. Competenze sociali e civiche 7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità 8. Consapevolezza ed espressione culturale

Competenza è un concetto complesso che indica la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro, di studio e nello sviluppo professionale e/o personale.

1. Comunicazione nella madrelingua La comunicazione nella madrelingua è la capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale, sia scritta (comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione scritta), utilizzando il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti - sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici - e interagendo adeguatamente, in modo critico e creativo.

2. Comunicazione nelle lingue straniere Comunicazione nelle lingue straniere significa padroneggiare la lingua inglese e un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi, utilizzando anche i linguaggi settoriali previsti dai percorsi di

100

studio, per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro, a livello B2 di padronanza del quadro europeo di riferimento per le lingue (QCER), anche utilizzando CLIL (Content Language Integrated Learning) apprendimento integrato di lingua (legge 107-2015).

3. Competenze matematiche La competenza matematica è la capacità di sviluppare e mettere in atto il pensiero matematico per trovare le soluzioni a vari problemi in situazioni quotidiane, mettendo l’accento sugli aspetti del processo, dell’attività e della conoscenza, utilizzando il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative, avvalendosi delle strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici, per affrontare situazioni problematiche, elaborando soluzioni opportune, critiche e creative.

4. Competenza digitale La competenza digitale è la quarta delle competenze chiave per l’apprendimento permanente; consiste “…nel saper utilizzare, con dimestichezza e spirito critico, le tecnologie della società dell’informazione per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione…” (vocab Treccani), ciò significa saper utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete, saper utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento anche in relazione al PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale). 5. Imparare a imparare Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse, per assolvere un determinato compito; organizzare il proprio apprendimento; acquisire abilità di studio.

6. Competenze sociali e civiche Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme, con particolare riferimento alla Costituzione. Collaborare e partecipare comprendendo i diversi punti di vista delle persone. La dimensione sociale e civile dell’istruzione è una parte integrante del Quadro europeo per le Competenze chiave per l’Apprendimento Permanente redatto nel 2006; esso definisce le competenze sociali e civiche “la competenza personale, interpersonale e interculturale, e tutte le forme di comportamento che permettono agli individui di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, soprattutto nelle società sempre più diversificate, e di risolvere i conflitti dove necessario.”

7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità Risolvere i problemi che si incontrano nella vita e nel lavoro e proporre soluzioni; valutare rischi e opportunità; scegliere tra opzioni diverse; prendere decisioni; agire con flessibilità; progettare e pianificare; conoscere l’ambiente in cui si opera anche in relazione alle proprie risorse.

8. Consapevolezza ed espressione culturale Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. Comprendere gli aspetti comunicativi, culturali

101

e relazionali dell’espressività corporea e l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo.

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

Discipline di riferimento: lingua italiana

Discipline concorrenti:

tutte

COMPETENZE IN MATEMATICA (disaggregate da

“Competenze di base in scienze e tecnologia”)

Discipline di riferimento: matematica

Discipline concorrenti: tutte

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

Discipline di riferimento: inglese e francese

Discipline concorrenti: tutte

COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA

Discipline di riferimento: scienze, geografia,

tecnologia

Discipline concorrenti:

tutte

COMPETENZA DIGITALE

Discipline di riferimento:

tecnologia

Discipline concorrenti: tutte

IMPARARE AD IMPARARE

Discipline di riferimento: tutte

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

Discipline di riferimento:

tutte

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

IDENTITA’STORICA

Discipline di riferimento: storia, geografia, religione

Discipline concorrenti:

tutte

102

INTEGRAZIONE DI ALUNNI DIVERSAMENTIE ABILI

Per quanto concerne gli alunni diversamente abili l’insegnante di sostegno in particolare modo dovrà :

curare i bisogni educativi dei bambini diversamente abili;

costruire progettualità individualizzate in ambito scolastico in funzione del progetto di vita dell’alunno;

saper applicare efficaci strategie in ambito cognitivo e relazionale; All’inizio dell’anno scolastico attuerà una “osservazione partecipata” rilevando il livello di integrazione dell’alunno nella classe. Successivamente provvederà a compilare una griglia valutativa iniziale delle procedure di apprendimento dell’allievo diversamente abile (analisi dei processi di apprendimento: come apprende, con quali strumenti e strategie), infine, si confronterà con ciascun insegnante curricolare per personalizzare il piano di lavoro, compatibilmente con le capacità dell’alunno e con la programmazione dell’attività didattica della classe in cui è inserito. Gli interventi di sostegno saranno differenziati a seconda della tipologia dell’handicap ed effettuati prioritariamente in classe, occasionalmente fuori di essa e a seconda delle attività da proporre, della gravità e del tipo di patologia; inoltre, l’insegnante specializzato di sostegno si occuperà prevalentemente delle aree in cui gli alunni presentano maggiori difficoltà.

Progetto L. R. 27/85 “Diritto allo studio”

Nell’ambito della legge regionale per il diritto allo studio è stato richiesto il finanziamento per l’integrazione degli alunni diversamente abili. Attraverso il suddetto finanziamento sarà possibile integrare il rapporto di sostegno con personale specializzato e migliorare complessivamente l’inserimento degli alunni in difficoltà.

INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI

Le finalità principale sono:

la valorizzazione delle caratteristiche personali e culturali, in un quadro di reciproco rispetto e riconoscimento

la centralità dell’alunno nel processo educativo

la conoscenza e la comprensione dei valori culturali ed i costumi delle diverse comunità di provenienza

l’educazione al rispetto dei costumi e delle regole della comunità ospitante

il raggiungimento di un grado di conoscenza della lingua italiana parlata e scritta tale da garantire piena autonomia nella vita quotidiana e la possibilità di proseguire gli studi negli ordini successivi di scuola,

la promozione di attività di accoglienza, di apprendimento linguistico e di integrazione;

la valorizzazione le differenze culturali. Compiti specifici dei docenti di classe sono la progettazione, la condivisione e la realizzazione di attività riguardanti l'accoglienza, l'integrazione di alunni stranieri e l'attivazione di percorsi di alfabetizzazione e/o di potenziamento della lingua italiana.

ATTIVITÀ ALTERNATIVA ALL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

Per quanto concerne l’insegnamento alternativo alla Religione Cattolica, gli alunni potranno usufruire di un corso di studio assistito o di studio individuale mirato all’approfondimento e arricchimento culturale o disciplinare.

INTERVENTI SPECIFICI

103

Scuola Istituto Comprensivo “Mater Domini” a.s. 2018/19

Piano Annuale per l’Inclusione

Parte I – analisi dei punti di forza e di criticità

A. Rilevazione dei BES presenti: n°

1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3)

minorati vista 0

minorati udito 1

Psicofisici 30

2. disturbi evolutivi specifici

DSA 5

ADHD/DOP 4

Borderline cognitivo 0

Altro 0

3. svantaggio (indicare il disagio prevalente)

Socio-economico 4

Linguistico-culturale 7

Disagio comportamentale/relazionale 0

Altro

Totali 51

4,21% su popolazione scolastica

N° PEI redatti dai GLHO 31

N° di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di certificazione sanitaria 9

N° di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di certificazione sanitaria 0

B. Risorse professionali specifiche Prevalentemente utilizzate

in…

Sì / No

104

Insegnanti di sostegno Attività individualizzate e di

piccolo gruppo

Attività laboratoriali

integrate (classi aperte,

laboratori protetti, ecc.)

No

AEC Attività individualizzate e di

piccolo gruppo

Attività laboratoriali

integrate (classi aperte,

laboratori protetti, ecc.)

NO

Assistenti alla comunicazione Attività individualizzate e di

piccolo gruppo

Attività laboratoriali

integrate (classi aperte,

laboratori protetti, ecc.)

NO

Funzioni strumentali / coordinamento Sì

Referenti di Istituto (disabilità, DSA, BES) Sì

Psicopedagogisti e affini esterni/interni Sì

Docenti tutor/mentor

Altro:

Altro:

C. Coinvolgimento docenti curricolari Attraverso… Sì / No

Coordinatori di classe e simili

Partecipazione a GLI Sì

Rapporti con famiglie Sì

Tutoraggio alunni Sì

Progetti didattico-

educativi a prevalente

tematica inclusiva

Altro:

Docenti con specifica formazione

Partecipazione a GLI Sì

Rapporti con famiglie Sì

105

Tutoraggio alunni Sì

Progetti didattico-

educativi a prevalente

tematica inclusiva

Altro:

Altri docenti

Partecipazione a GLI Sì

Rapporti con famiglie Sì

Tutoraggio alunni Sì

Progetti didattico-

educativi a prevalente

tematica inclusiva

Altro:

D. Coinvolgimento personale ATA

Assistenza alunni disabili Sì

Progetti di inclusione / laboratori

integrati No

Altro:

E. Coinvolgimento famiglie

Informazione /formazione su

genitorialità e psicopedagogia dell’età

evolutiva

No

Coinvolgimento in progetti di

inclusione Sì

Coinvolgimento in attività di

promozione della comunità educante Sì

Altro:

F. Rapporti con servizi sociosanitari territoriali e istituzioni deputate alla sicurezza. Rapporti con CTS / CTI

Accordi di programma / protocolli di

intesa formalizzati sulla disabilità No

Accordi di programma / protocolli di

intesa formalizzati su disagio e simili No

Procedure condivise di intervento

sulla disabilità Sì

Procedure condivise di intervento su

disagio e simili Sì

Progetti territoriali integrati Sì

106

Progetti integrati a livello di singola

scuola Sì

Rapporti con CTS / CTI Sì

Altro:

G. Rapporti con privato sociale e volontariato

Progetti territoriali integrati No

Progetti integrati a livello di singola

scuola No

Progetti a livello di reti di scuole No

H. Formazione docenti

Strategie e metodologie educativo-

didattiche / gestione della classe Sì

Didattica speciale e progetti

educativo-didattici a prevalente

tematica inclusiva

Didattica interculturale / italiano L2 No

Psicologia e psicopatologia dell’età

evolutiva (compresi DSA, ADHD, ecc.) Sì

Progetti di formazione su specifiche

disabilità (autismo, ADHD, Dis.

Intellettive, sensoriali…)

Altro:

Sintesi dei punti di forza e di criticità rilevati*: 0 1 2 3 4

Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento

inclusivo X

Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e

aggiornamento degli insegnanti X

Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive X

Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno

della scuola X

Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno

della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti X

Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel

partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle

attività educative

X

Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di

percorsi formativi inclusivi X

107

Valorizzazione delle risorse esistenti X

Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la

realizzazione dei progetti di inclusione X

Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono

l’ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di

scuola e il successivo inserimento lavorativo

X

Altro:

Altro:

* = 0: per niente 1: poco 2: abbastanza 3: molto 4 moltissimo

Parte II – Obiettivi di incremento dell’inclusività proposti per il prossimo

anno

- ASPETTI ORGANIZZATIVI E GESTIONALI COINVOLTI NEL CAMBIAMENTO INCLUSIVO

Nella scuola operano le componenti che contribuiscono al processo di inclusione (il

Dirigente scolastico, la figura strumentale, gli insegnanti curriculari e di sostegno, il

personale educativo assistenziale, il personale ATA, i genitori, gli operatori del centro di

neuropsichiatria infantile).

Il Dirigente Scolastico:

Dà esecuzione alle delibere degli OO.CC. e supervisiona le varie attività;

È garante dell’applicazione della normativa e legislazione vigenti;

Utilizza in modo efficace ed efficiente le risorse di cui dispone;

Cura, con la collaborazione delle figure strumentali, i contatti con i vari

soggetti coinvolti nell’azione educativa, interni ed esterni all’Istituto.

La funzione strumentale area 3 “coordinamento delle iniziative di sostegno all'apprendimento degli alunni con disabilità e con BES/predisposizione PAI -

supporto alunni e famiglie”: Collabora con il Dirigente scolastico;

Coordina le azioni degli insegnanti di sostegno;

Coordina le attività relative agli alunni con disabilità e DSA;

Verifica, supporta e monitora le azioni intraprese per alunni con disabilità e

DSA;

Coordina il lavoro del GLI;

Collabora con le altre funzioni strumentali.

GLI (gruppo di lavoro per l'inclusione): A seguito dell’emanazione della Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012

“Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali e

organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” e della Circolare

Ministeriale N°8 del 6 marzo 2013 prot. n° 561, è prevista la nomina di un

gruppo di lavoro per l’inclusione per i Bisogni educativi speciali (BES) che

integra i componenti del GLHI, al fine di svolgere le seguenti funzioni:

Rilevazione degli alunni con bisogni educativi speciali presenti nella scuola;

Raccolta e documentazione degli interventi didattico-educativi;

108

Consulenza e supporto ai colleghi sulle strategie/metodologie di gestione

delle classi; Rilevazione, monitoraggio e valutazione dei livelli di inclusività della scuola;

Elaborazione di una proposta di Piano Annuale per l’Incusività;

Promozione di una cultura dell’integrazione, attraverso la collaborazione con

i docenti;

Il gruppo di lavoro per l’Inclusione si riunisce ad inizio anno scolastico per

pianificare le attività d’inclusione, periodicamente durante l’anno per analizzare e

valutare il lavoro svolto e a fine anno per verificare i punti di debolezza e formulare

il Piano Annuale per l’Inclusività.

Il DSGA: Coadiuva il DS nella ricognizione, utilizzo e rendicontazione delle risorse

economiche e strumentali a disposizione dell’Istituto;

Coordina e supervisiona l’attività del personale ATA specializzato, assegnato

alla cura degli alunni con disabilità. Il consiglio di classe/team docente:

Partecipa all’elaborazione del PEI;

Progetta azioni educativo -didattiche mirate a supportare gli alunni con

bisogni educativi speciali (PDP);

Individua e definisce le strategie e le metodologie utili per realizzare la piena

partecipazione degli alunni con BES nel percorso scolastico; Informa e collabora con le famiglie.

Il Collegio dei Docenti:

Delibera il PAI;

Delibera azioni di formazione;

Delibera progetti finalizzati all’inclusività;

Al termine dell’anno scolastico verifica i risultati ottenuti.

- FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO:

Si prevede l’attuazione di interventi di formazione su:

Psicologia dell’età evolutiva;

Metodologie didattiche e pedagogia inclusiva;

Strumenti di osservazione per l’individuazione dei bisogni, strumenti compensativi e

dispensativi per l’inclusione.

- INTERVENTI DI SOSTEGNO/SUPPORTO INTERNI ALLA SCUOLA

Docenti e assistenti educativi collaborano all’interno dell’Istituto.

Gli assistenti educativi promuovono interventi a favore dell’alunno con disabilità per il

miglioramento dell’autonomia personale unitamente al docente presente nella sezione/

classe.

INTERVENTI DI SOSTEGNO/SUPPORTO ESTERNI ALLA SCUOLA

Consapevole che al progetto di vita di ogni bambino devono partecipare tutte le risorse del

territorio, l’ Istituto si serve della collaborazione di diversi soggetti esterni alla scuola: enti,

associazioni, ASP, reti di scuole, CTI o CTS.

- PARTECIPAZIONE FAMIGLIA - TERRITORIO

La famiglia è corresponsabile al percorso da attuare all’ interno dell’istituto perciò viene

coinvolta attivamente nelle pratiche inerenti all’inclusività. La modalità di contatto e di

presentazione della situazione alla famiglia è determinante ai fini di una collaborazione

109

condivisa. Le comunicazioni, quindi, sono puntuali, in modo particolare riguardo alla lettura

condivisa delle difficoltà e alla progettazione educativo-didattica del Consiglio di

Classe/Team dei docenti per favorire il successo formativo dello studente. In accordo con le

famiglie sono individuate modalità e strategie specifiche per favorire lo sviluppo pieno delle

potenzialità dell’ alunno, nel rispetto degli obiettivi formativi previsti. Le famiglie sono

coinvolte sia in fase di progettazione che di realizzazione degli interventi inclusivi anche

attraverso:

La condivisione delle scelte effettuate;

Un eventuale focus group per individuare bisogni e aspettative;

L’ organizzazione di incontri calendarizzati per monitorare i processi e individuare

azioni di miglioramento.

- DIDATTICA

In base alle situazioni di disabilità di disagio e sulle effettive capacità degli studenti con

bisogni educativi speciali, vengono elaborati un PEI o un PDP nei quali vengono individuati:

gli obiettivi specifici d’ apprendimento,

strategie e attività educativo/didattiche,

iniziative formative integrate tra istruzioni scolastiche e realtà socio/assistenziali o

educative territoriali,

le modalità di verifica e valutazione.

Per ogni alunno si deve provvedere a costruire un percorso finalizzato a:

Rispondere ai bisogni di individuali;

Favorire il successo della persona nel rispetto della propria individualità-identità

Monitorare la crescita della persona ed il successo delle azioni;

I docenti sono coinvolti nella promozione di metodologie che prevedono:

Il cooperative learning che sviluppa forme di cooperazione e di rispetto reciproco fra gli allievi e veicola le conoscenze/abilità/competenze;

Il tutoring, che attraverso il passaggio di competenze dal tutor al tutee favorisce il raggiungimento degli obiettivi scolastici, migliora l'autostima, aumenta la

motivazione verso la scuola, contribuisce all'apprendimento delle abilità sociali e

previene gli abbandoni scolastici; La didattica laboratoriale, che permette di valorizzare le diverse intelligenze, rende

appetibili anche i saperi che tradizionalmente sono più ostici e noiosi e consente, a chi apprende, la riflessione su ciò che fa (metacognizione);

La flipped classroom (classe capovolta), che permette agli studenti di apprendere seguendo i propri ritmi, migliorare la propria preparazione, approfondire

maggiormente i contenuti.

Dovranno inoltre: Procedere in modo strutturato e sequenziale;

Sostenere la motivazione ad apprendere; Lavorare perché l’alunno possa accrescere la fiducia nelle proprie capacità;

Predisporre verifiche brevi, su singoli obiettivi;

Semplificare gli esercizi; Consentire tempi più lunghi o ridurre il numero degli esercizi nello stesso tempo.

110

- VALUTAZIONE

Tenendo conto delle Indicazioni Nazionali per il Curricolo, che mettono in evidenza la

centralità della persona, occorre basare l’azione didattico -educativa sull’acquisizione,

valutazione e certificazione delle competenze più che sulla mera valutazione delle

conoscenze, cercando di intercettare e valorizzare le specificità/particolarità di ciascun

alunno.

In tale ottica i docenti devono ripensare agli stili educativi, alla trasmissione-elaborazione

dei saperi, al metodo di lavoro, alle strategie di programmazione delle attività.

Sono previste:

Una diagnosi iniziale al fine di progettare un corretto percorso formativo;

Valutazioni in itinere tese a valutare i punti di forza e i punti di debolezza, al fine di

rimodulare, dove è necessario, il percorso;

Valutazioni finali dei risultati raggiunti.

- PROGETTI

L’eterogeneità dei soggetti con BES e la molteplicità di risposte possibili, richiede

l’articolazione di un progetto globale che valorizzi prioritariamente le risorse della comunità

scolastica e definisca la richiesta di risorse aggiuntive per realizzare interventi precisi. Le

proposte progettuali, per la metodologia che le contraddistingue, per le competenze

specifiche che richiedono, necessitano di risorse aggiuntive non completamente presenti a

scuola.

- CONTINUITA' E ORIENTAMENTO

I progetti di continuità vedono coinvolti gli alunni della scuola dell'infanzia e della scuola

primaria e le attività sono improntate sulle giornate a tema (Festa dell'albero, i diritti

dell'infanzia, festa internazionale della Terra) con la realizzazione di lavori attinenti

all'argomento proposto.

111

Per un istituto comprensivo Il processo di verifica/valutazione appare particolarmente complesso, oltre che strategico poiché bisogna conciliare non solo criteri di equità e trasparenza, con le aspettative di famiglie e alunni di diverse fasce di età, dall’infanzia all’adolescenza, ma anche considerare condizioni socio-familiari e culturali di provenienza, punti di partenza diversi e traguardi, senza dimenticare la funzione orientativa che le è propria. Per superare queste difficoltà, ogni docente mette in gioco la propria professionalità, mettendo a disposizione dei consigli di interclasse, di classe e del collegio le competenze che possiede, operando un’articolata riflessione su strumenti e mezzi più idonei a garantire, oltre al valore didattico e pedagogico attribuito al processo valutativo in continuità nei vari ordini di scuola, anche il rispetto delle normative vigenti. Il seguente documento definisce modi e criteri che assicurino omogeneità, equità e trasparenza della valutazione nelle Scuole di ogni ordine e grado dell’Istituto ed è parte integrante del Piano dell’Offerta Formativa. Il processo valutativo nel nostro istituto Il processo valutativo si sviluppa nell’arco dell’intero anno scolastico, suddiviso in quadrimestri, ed ha come scopi: 1. l’accertamento nella progressione degli apprendimenti 2. la promozione del successo formativo 3. l’adeguamento degli interventi didattico/educativi 4. l’eventuale predisposizione di piani di recupero individualizzati. Nella scuola primaria e secondaria, la valutazione è finalizzata a rendere consapevole l’alunno: 1. degli obiettivi da raggiungere 2. dei risultati ottenuti 3. delle eventuali carenze rilevate 4. dei criteri di valutazione adottati, i cui risultati sono registrati dai docenti e comunicati alle famiglie. Le valutazioni intermedie e finali, riportate sui documenti ufficiali, devono tenere conto, oltre che dei risultati ottenuti, anche della situazione di partenza dell’alunno, della sua partecipazione alle varie attività, della collaborazione nell’ambito del gruppo classe, della serietà e dell’impegno personale. In tal modo, i docenti attuano la loro funzione educativa: 1. rinforzando gli atteggiamenti positivi degli alunni e stimolando le attitudini individuali 2. motivando al recupero in caso di risultati negativi 3. ricorrendo alla ripetenza della classe solo dopo essere intervenuti con ogni risorsa a disposizione per condurre l’alunno al raggiungimento degli obiettivi stabiliti. La valutazione periodica e annuale degli apprendimenti, la certificazione delle competenze acquisite dagli alunni e la valutazione dell’esame finale della scuola secondaria di primo grado sono effettuate mediante l’attribuzione di voti numerici espressi in decimi. La valutazione, periodica e annuale, degli apprendimenti e del comportamento degli allievi e la

“La valutazione è espressione dell’autonomia professionale propria della funzione docente, nella

sua dimensione sia individuale che collegiale, nonché dell’autonomia didattica dell’istituzioni

scolastiche. Il collegio dei docenti definisce modalità e criteri per assicurare omogeneità, equità e

trasparenza della valutazione, nel rispetto del principio della libertà d’insegnamento” (D.P.R.

122/2009, art.1)

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certificazione delle competenze acquisite sono affidate ai docenti responsabili degli insegnamenti e delle attività educative e didattiche previsti dalla programmazione. Sulla base degli esiti della valutazione periodica sono predisposti gli interventi educativi e didattici ritenuti necessari al recupero e allo sviluppo degli apprendimenti. Per costruire il curricolo disciplinare e quello trasversale, stabilire le modalità di verifica e i relativi criteri da inserire nei piani di lavoro, occorre che i docenti utilizzino prove oggettive condivise in relazione ai prerequisiti, ai livelli di partenza, al livello di abilità e competenze raggiunte al primo e secondo quadrimestre, secondo il seguente schema: VALUTAZIONE D’INGRESSO: Delinea una mappa delle abilità sia cognitive sia relazionali.

VALUTAZIONE IN ITINERE: Legata alle unità d’apprendimento programmate per conoscere l’evolversi della maturazione e costruire percorsi più individualizzati o alternativi per consentire a ogni discente il raggiungimento degli obiettivi. VALUTAZIONE QUADRIMESTRALE: Codifica i risultati cognitivi e i livelli di maturazione intermedia raggiunti nel corso dell’anno scolastico. VALUTAZIONE FINALE: Evidenzia i traguardi raggiunti nell’attività cognitiva e nella socializzazione attraverso le diverse e articolate esperienze scolastiche alla fine dell’anno scolastico e dell’intero ciclo formativo. Strumenti di misurazione / valutazione per ogni ordine di scuola: Osservazione sistematica di apprendimenti e comportamenti, prove oggettive – schede, prove non strutturate, prove semi – strutturate. Il tipo di prova (verifica, compito, interrogazione, elaborato …) e il suo contenuto deve essere pertinente alla programmazione dell'insegnante, oltre che valida (deve determinare con precisione l’oggetto, l’obiettivo della misurazione e valutazione) e attendibile (deve possedere adeguatezza di contenuto, costrutto e forma); la valutazione riportata nel registro dovrà corrispondere ad un punteggio secondo una legenda chiaramente descritta. Modalità di trasmissione della valutazione alla famiglia: colloqui individuali, incontri per presa visione della situazione di partenza, colloqui generali, comunicazioni sul diario, invio a casa di verifiche da firmare da parte del genitore, consegna delle schede di valutazione quadrimestrale.

Procedimento operativo: Iniziale diagnostica – Anamnesi, osservazione per i bambini di tre anni. Prove oggettive, verifiche d’ingresso per i bambini di 4/5 anni. Stesura profilo iniziale per i bambini 5 anni. In itinere – formativa – Osservazione, verifiche in itinere per i bambini anni di 3/4/5. Sviluppo socio- affettivo bambini anni di 3/4/5. Competenze bambini anni 4/5. Finale – Osservazione, verifiche in itinere, rilettura, compilazione griglia relativa alle specifiche competenze maturate per i bambini di anni 3/4/5 Stesura profilo finale bambini anni 5.

Nella scuola dell’Infanzia, per misurare e comprendere i livelli raggiunti da ciascun alunno, la funzione valutativa si esplica rilevando informazioni inerenti il processo di sviluppo sul piano educativo – didattico e l’apprendimento del bambino, per mezzo dell’ osservazione occasionale e sistematica.

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Procedimento operativo: Iniziale - Diagnostica: scheda situazione di partenza, rilevata anche per mezzo di prove d’ingresso elaborate con l’ausilio della scheda di passaggio della scuola dell’infanzia, colloqui con i docenti, i genitori, osservazioni sistematiche. In itinere- Formativa: efficacia dell’intervento formativo, verifica degli apprendimenti Il tipo di prova (verifica, compito, interrogazione, elaborato…) e il suo contenuto devono essere pertinenti alla programmazione dell'insegnante; la valutazione riportata nel registro dovrà corrispondere ad un punteggio secondo una legenda chiaramente descritta. Finale - Sommativa:

valutazione globale dei risultati, compilazione giudizio per il comportamento certificazione delle competenze al V anno, compilazione griglia relativa al livello di conoscenze, abilità e competenze dell’alunno in uscita. Procedimento operativo Iniziale - Diagnostica: scheda situazione di partenza, rilevata anche per mezzo di prove d’ingresso, (i test per le prime classi sono elaborati con l’ausilio della scheda di passaggio della scuola primaria) , colloqui con i docenti, i genitori, osservazioni sistematiche.

Nella scuola Primaria la valutazione assumerà carattere soprattutto formativo e sarà finalizzata a modificare e a rendere efficace il percorso didattico rispetto alle diverse esigenze degli alunni. Anche in questo caso, la valutazione non rileverà solo i comportamenti, le conoscenze degli alunni, le competenze, le abilità, ma anche il ruolo dell’insegnante, la qualità dei percorsi attivati e degli esiti conseguiti.

Nella scuola secondaria di I grado Per la valutazione degli alunni è richiesta la frequenza di almeno ¾ dell’orario annuale. E’ prevista una soglia minima di presenza annuale come condizione necessaria per il passaggio all’anno successivo. I docenti effettueranno la valutazione biennale ai fini del passaggio al terzo anno, avendo cura di accertare il raggiungimento di tutti gli obiettivi formativi del biennio, valutando altresì il comportamento degli alunni. Gli stessi, in casi motivati, possono non ammettere l’allievo alla classe successiva all’interno del periodo biennale. Il terzo anno della scuola secondaria si conclude con l’esame di Stato. Per casi eccezionali, ad esempio per motivi di salute, l’Istituto può stabilire motivate deroghe.

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In itinere- Formativa: efficacia dell’intervento formativo e verifica degli apprendimenti. Il tipo di prova (verifica, compito, interrogazione, elaborato …) e il suo contenuto devono essere pertinenti alla programmazione dell'insegnante; la valutazione riportata nel registro dovrà corrispondere ad un punteggio secondo una legenda chiaramente descritta. Finale - Sommativa: valutazione periodica dei risultati, valutazione del comportamento (all. 10) certificazione delle competenze al III anno. VOTO DI COMPORTAMENTO: La Scuola è impegnata in un costante processo di formazione che aiuti l’alunno a diventare un cittadino rispettoso delle regole che disciplinano i rapporti di convivenza civile in una comunità. Nella scuola primaria la valutazione del comportamento è espressa con un giudizio; nella scuola secondaria di I grado viene espressa con un voto. In entrambi gli ordini di scuola si considerano in particolare

frequenza

rispetto delle persone, degli ambienti e delle strutture

capacità di istaurare relazioni positive

rispetto delle regole

partecipazione attiva alla vita della classe e alle attività scolastiche

disponibilità ad apprendere

costanza nell'impegno Nel caso di ammissione alla classe successiva con voto a maggioranza del Consiglio di classe, si informerà la famiglia con specifica comunicazione. In tale comunicazione dovranno essere riferite le motivazioni che hanno portato all’ammissione dell’alunno alla classe successiva o all’esame di licenza pur in presenza di carenze negli apprendimenti. Conseguentemente, dovrà essere richiesto alla famiglia l’impegno di provvedere con particolare cura al recupero delle carenze. Gli stessi contenuti di tale comunicazione dovranno essere riportati sinteticamente nel verbale dello scrutinio. Nel caso di non ammissione alla classe successiva o all’esame, si informerà la famiglia con specifica comunicazione fatta pervenire prima della pubblicazione dei tabelloni. In tale comunicazione dovrà essere riportata la notizia della non ammissione e delle relative motivazioni. Ogni giudizio di non ammissione dovrà essere adeguatamente motivato e riportato nel verbale dello scrutinio.

INDICATORI PER L'ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO

10 9 8 7 6 5 FREQUENZA Assidua.

Continua. Regolare. Un po' discontinua. Discontinua.

È incorso in violazioni di particolare e oggettiva gravità che hanno comportato la sanzione disciplinare di allontanamento dalla comunità scolastica

RELAZIONI INTERPERSONALI

Tollerante, attento e disponibile verso i compagni in difficoltà.

Disponibile alla collaborazione con compagni ed insegnanti.

Si comporta correttamente verso compagni ed insegnanti.

Non è sempre corretto con compagni ed insegnanti.

Rapporti difficili con compagni ed insegnanti.

RISPETTO DELLE REGOLE

Particolar- mente corretto e responsabile.

Puntuale. Corretto. A volte viola le regole che governano la vita della scuola.

Autore di più episodi di violazione delle regole certificati da note (minimo 5) e/o

115

provvedimenti disciplinari non gravi (ritardi frequenti, uscite anticipate, assenze ingiustificate).

superiore a 15 giorni. Dopo l'irrogazione della sanzione disciplinare, non ha dato segno di apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel percorso di crescita e maturazione personale.

PARTECIPAZIONE Sistematico, costruttivo e propositivo nella partecipazione.

Sistematico e costruttivo nella partecipazione.

Disponibile al dialogo educativo.

Motivazione non sempre adeguata all'apprendimento e scarsamente o settorialmente interessato alle attività didattiche.

Non partecipa al dialogo educativo ed è spesso elemento di disturbo.

IMPEGNO ED AUTONOMIA

Autonomo e notevolmente responsabile nell'impegno.

Svolge autonomamen- te il suo lavoro scolastico ed è molto costante nell'impegno.

Lavora in modo ordinato e si impegna con regolarità.

Affronta il compito di apprendimento in modo differenziato nelle varie discipline e non sempre in maniera conforme alle proprie potenzialità.

L'autonomia operativa è legata, per mancato impegno, a semplici lavori di tipo ripetitivo.

Valutazione degli alunni con disabilità

"La valutazione degli alunni con disabilità certificata nelle forme e con le modalità previste dalle disposizioni in vigore è riferita al comportamento, alle discipline ed alle attività svolte sulla base del piano educativo individualizzato ed è espressa in decimi." (DPR 122/2009, art. 9.1) I docenti di sostegno dell’I.C. Mater Domini, di ogni ordine e grado, hanno elaborato strumenti adatti a verificare e valutare, secondo un articolato procedimento operativo, richiamandosi alle disposizioni in materia ex L.104/1992 e norme successive in riferimento al piano Educativo Individualizzato. ESAMI CONCLUSIVI DEL PRIMO CICLO D’ISTRUZIONE: CRITERI DI SVOLGIMENTO

Prove scritte : ITALIANO; MATEMATICA; INGLESE; FRANCESE .

Per gli alunni con disabilità certificate ai sensi della legge 104/92 sono previste diverse tipologie di prove, sulla base del piano educativo individualizzato: prove uguali alla classe prove equipollenti prove differenziate

Criteri di conduzione delle prove di esami: PROVE SCRITTE Vista la C.M. n° 32 del 14.03.2008, la classe sosterrà n° 4 prove scritte in giorni diversi. Per la prova scritta di Italiano si accerterà:

Correttezza morfosintattica Pertinenza alla traccia Lessico appropriato Capacità rielaborazione personale

Per la prova scritta di Matematica si accerterà: Svolgimento dell’elaborato Applicazione di formule Uso delle tecniche di calcolo

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Procedimento logico Uso delle unità di misura Rappresentazione grafica

Per la prova scritta di Lingua Straniera ( Inglese, Francese) si accerterà: Comprensione del testo conoscenza strutture e funzioni conoscenza lessico capacità di rielaborazione pertinenza del contenuto in rapporto alla traccia

Vista la legge del 25 ottobre 2007 n. 176, la classe, oltre le prove scritte sopra elencate, sosterrà la prova a carattere nazionale prevista a conclusione del primo ciclo d’istruzione. Tale prova riguarderà esclusivamente le materie di italiano, di matematica e di inglese. Lo svolgimento della Prova Nazionale permetterà l’ammissione all’esame finale. Il colloquio pluridisciplinare, inizierà con un argomento a scelta del candidato e successivamente si estenderà in settori di contenuti affini e correlati comprensivi delle attività opzionali curriculari ed extra- curriculari al fine di rilevare il complesso di abilità e competenze maturate a livello individuale. Considerato che l’esame di licenza rappresenta la verifica conclusiva di ciò che l’alunno ha acquisito nelle abilità generali e nelle singole discipline, sarà cura dei docenti fare in modo che gli allievi si esprimano al meglio. Gli esaminatori interverranno per dare conferma della pertinenza dell’analisi condotta o fornire l’approccio per l’individuazione delle tematiche da trattare. I criteri di valutazione delle prove sostenute saranno i seguenti:

capacità di chiarezza espositiva;

possesso di adeguati contenuti culturali;

adeguatezza del lessico specifico;

capacità di stabilire nessi e di cogliere relazioni ed analogie tra le discipline, trasferendo le competenze da un campo disciplinare all’altro;

capacità di elaborare opinioni e valutazioni personali motivate. Al voto finale contribuiranno :

il giudizio di idoneità all’ammissione espresso in decimi

il risultato del colloquio disciplinare

Si precisa che, come da C.M. n. 49 del 20 maggio 2010, la frazione pari o superiore a 0,5 va arrotondata all’unità superiore. A coloro i quali conseguono un punteggio di dieci decimi può essere assegnata la lode da parte della Commissione esaminatrice con decisione assunta all’unanimità. Si terrà conto, inoltre, del curriculum triennale di studi del candidato, delle capacità e dell'impegno dimostrato, nonché della partecipazione ad attività opzionali curriculari ed extra-curriculari e del livello globale di maturazione.

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Con l’emanazione del decreto n. 742/2017, il MIUR - Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca - ha definito le finalità della certificazione delle competenze nel primo ciclo: La certificazione, come previsto dal D.lgs. n. 62/2017 e dal DM 741/2017, avviene al termine della scuola primaria e al termine di quella secondaria di I grado. La certificazione delle competenze descrive i risultati del processo formativo al termine della scuola primaria e secondaria di primo grado, secondo una valutazione complessiva in ordine alla capacità di utilizzare i saperi acquisiti per affrontare compiti e problemi, complessi e nuovi, reali o simulati. Le istituzioni scolastiche statali e paritarie del primo ciclo di istruzione sono chiamate a certificare l'acquisizione delle

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competenze progressivamente acquisite dalle alunne e dagli alunni, descrivendo il “progressivo sviluppo dei livelli delle competenze chiave e delle competenze di cittadinanza, a cui l'intero processo di insegnamento-apprendimento è mirato, anche sostenendo e orientando le alunne e gli alunni verso la scuola del secondo ciclo di istruzione”. Con il succitato decreto n. 742/2017 sono stati adottati i due modelli unici nazionali di certificazione, uno per la scuola primaria e l’altro per la secondaria di I grado. Il documento va redatto durante lo scrutinio finale dai docenti di classe, per la scuola primaria, e dal consiglio di classe, per la scuola secondaria di I grado, ed è consegnato alla famiglia dell’alunno e, in copia, all’istituzione scolastica o formativa del ciclo successivo. Nel modello dedicato alla scuola primaria non sono riportati gli esiti delle prove Invalsi. Per la scuola secondaria di I grado, invece, il modello di certificazione riserva un’apposita sezione, predisposta e redatta dall’INVALSI, che descrive i livelli conseguiti dall’alunno nelle prove nazionali di italiano e matematica. Nel modello è presente, inoltre, una sezione dedicata all’inglese, sempre redatta dall’istituto di Valutazione.

Orientamento didattico nella scuola primaria Nella scuola primaria l’orientamento ha una funzione educativa, in quanto finalizzato a promuovere nell’alunno la costruzione dell’identità e lo sviluppo dell’autonomia. Nella direttiva ministeriale n. 487 del 6 agosto 1997 si afferma che l’orientamento “si esplica in un insieme di attività che mirano a formare e potenziare le capacità delle studentesse e degli studenti di conoscere se stessi, l’ambiente in cui vivono, i mutamenti culturali e socio-economici, le offerte formative, affinché possano essere protagonisti di un personale progetto di vita” ed è quindi ”parte integrante dei curricoli di studio sin dalla scuola dell’infanzia” nonché “attività istituzionale delle scuole di ogni ordine e grado”. Le Indicazioni nazionali per i piani di studio personalizzati nella scuola secondaria di primo grado, definiscono gli obiettivi generali del processo formativo (scuola dell’educazione integrale della persona, scuola che colloca nel mondo, scuola orientativa, scuola dell’identità, scuola della motivazione e del significato, scuola della prevenzione dei disagi e del recupero degli svantaggi) e gli obiettivi specifici di apprendimento, che i docenti dovrebbero interpretare e tradurre in obiettivi formativi. Le Indicazioni per il curricolo, introdotte in via sperimentale per il biennio 2007/2008 e 2008/2009, individuano, quali finalità comuni alla scuola primaria e alla scuola secondaria di primo grado, l’accompagnamento degli alunni nella elaborazione del senso della propria esperienza, la promozione della pratica consapevole della cittadinanza attiva, l’acquisizione degli alfabeti della base della cultura; le Indicazioni nazionali per il curricolo del 2012 definiscono, per ciascuna disciplina e in relazione alla elaborazione del curricolo da parte delle scuole, obiettivi di apprendimento (meno numerosi e più essenziali rispetto a quelli delle Indicazioni del 2004) e traguardi per lo sviluppo della competenze.

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Orientamento didattico della scuola secondaria di I grado

La normativa italiana prevede per tutti i ragazzi/e l’obbligo di istruzione (L. 296 del 27/12/2006 -

art. 1 comma 622) per almeno 10 anni, cioè fino a 16 anni di età, e il diritto-dovere all’istruzione e

alla formazione (Decreto Legislativo 15 aprile 2005 n. 76 in attuazione degli articoli 1, 2 e7 della Legge

53 del 2003) secondo cui si è tenuti a proseguire gli studi per conseguire un Diploma o una Qualifica Professionale entro il compimento dei 18 anni. Al termine della Scuola Secondaria di Primo grado è possibile assolvere l’obbligo di istruzione iscrivendosi:

a un percorso di Istruzione e Formazione Professionale Regionale della durata di tre anni

a un percorso di Istruzione nella Scuola Secondaria di Secondo grado (Licei, Istituti Tecnici, Istituti Professionali) della durata di cinque anni.

L'orientamento rientra nei compiti fondamentali della scuola secondaria di primo grado. La legge 53/2003 stabilisce che tale scuola si articola in un biennio e in un terzo anno che completa prioritariamente il percorso disciplinare ed assicura l'orientamento e il raccordo con il secondo ciclo. La scuola secondaria di primo grado deve aiutare ad orientarsi per la successiva scelta di istruzione e formazione: il carattere orientativo della scuola è intrinseco allo studio delle discipline e alle attività inter e transdisciplinari.

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RILEVAZIONE INIZIALE O DIAGNOSTICA All’inizio dell’anno scolastico si procede alla rilevazione di dati necessari alla conoscenza della situazione di partenza degli alunni ed alla situazione ambientale in cui la scuola opera:

VALUTAZIONE QUADRIMESTRALE

La valutazione nel corso dell’anno, consente di intervenire con opportune attività di recupero, consolidamento e potenziamento e con interventi mirati a favorire motivazione ed impegno, elementi imprescindibili delle attività didattiche. Per una maggiore trasparenza nella comunicazione con le famiglie e per meglio adeguare gli interventi educativi dal corrente anno scolastico è prevista una valutazione intermedia (cd. pagellino); ciò consentirà di informare con più assiduità e con maggiore puntualità le famiglie sull’andamento scolastico degli alunni nelle singole discipline.

VALUTAZIONE FINALE I risultati vengono utilizzati come verifica del lavoro svolto e dei risultati ottenuti e come base di riflessione per le modifiche da introdurre nella progettazione

Situazione ambientale

Caratteristiche delle strutture e dei servizi del territorio Livello socio – culturale e aspettative

Situazione di partenza degli

alunni

Di tipo non classificatorio, volta ad accertare capacità e conoscenze all'ingresso, basilare per l'impostazione della programmazione didattica

Andamento educativo e

didattico dei singoli alunni Valutazione quadrimestrale

La valutazione in itinere è frutto di

prove ed osservazioni sistematiche e serve anche a modificare, se

necessario, obiettivi, contenuti e metodi.

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Il grado di soddisfazione dell’utenza sarà oggetto di monitoraggio e verifica puntuale, nel corso dell’anno scolastico, per mezzo di idonei strumenti di rilevazione e di incontri programmati con referenti, responsabili dei progetti, responsabili dei dipartimenti e funzioni strumentali.

PARAMETRI DI VALUTAZIONE NUMERICA: INDICATORI E DESCRITTORI

Valutazione

e voto

Conoscenze Abilità Competenze

Non Sufficiente Voto 1-3

Non conosce le informazioni, le regole, i dati proposti e la terminologia di base.

Non sa individuare le informazioni essenziali contenute nel messaggio orale o scritto, né sa individuare gli elementi fondamentali di un problema.

Non sa esporre e strutturare il discorso in modo logico e coerente; non riesce ad individuare le richieste e rispondere in modo pertinente.

Non Sufficiente Voto 4

Conosce in maniera frammentaria e superficiale solo alcune informazioni; commette numerosi errori nell’uso della terminologia.

Coglie solo alcune informazioni di un messaggio, ma non riesce a collegarle. Commette numerosi errori nella applicazione di procedimenti.

Riesce ad utilizzare solo alcune informazioni e, guidato, riesce ad analizzare alcune situazioni semplici.

Mediocre Voto 5

Conosce in maniera frammentaria e superficiale le informazioni, le regole e la terminologia di base.

Riesce a cogliere le informazioni essenziali del messaggio o del problema, ma non perviene a collegarle ed analizzarle in modo adeguato né ad organizzare le conoscenze in modo adeguato.

Riesce ad utilizzare solo parzialmente le informazioni ed i contenuti essenziali, senza pervenire ad analizzare con chiarezza e correttezza situazioni anche semplici.

Sufficiente Voto 6

Conosce e comprende le informazioni, le regole e la terminologia di base; individua gli elementi essenziali di un problema e riesce ad esprimerli in forma corretta.

Riesce a decodificare il messaggio, individuandone le informazioni essenziali, applicando regole e procedure fondamentali delle discipline. Si esprime in modo semplice sia all’orale sia allo scritto, utilizzando il lessico e la terminologia di base in modo sostanzialmente corretto.

Sa utilizzare i contenuti essenziali, che espone ed applica con qualche incertezza. Riesce a formulare valutazioni corrette ma parziali.

Parallelamente si rileva Il grado di soddisfazione dell’utenza e del personale della

scuola

Essa viene espressa alla fine dell'iter didattico, in modo collegiale, partendo dal voto proposto dai singoli docenti, e accompagnata da voto espresso in decimi che considera i seguenti elementi:

livello di apprendimento raggiunto e progresso rispetto ai livelli di partenza;

partecipazione alle attività didattiche, comprese attività integrative e progetti;

impegno;

metodo di studio.

Situazione finale dei

singoli alunni

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Buono Voto 7

Conosce e comprende le informazioni, le regole e la terminologia specifica.

Sa individuare le informazioni essenziali e le utilizza in modo corretto, applicando le procedure più importanti delle discipline. Si esprime in forma orale e scritta in modo corretto, sa utilizzare le informazioni con chiarezza.

Riesce a selezionare le informazioni opportune alla risposta da produrre, individua i modelli di riferimento, qualche volta esprime valutazioni personali. Si esprime con sufficiente chiarezza ed adeguata proprietà.

Distinto Voti 8-9

Conosce i contenuti culturali in modo completo e approfondito.

Sa individuare i concetti, i procedimenti, i problemi proposti; riesce ad analizzarli efficacemente, stabilendo relazioni e collegamenti appropriati. Si esprime con disinvoltura utilizzando lessico appropriato.

Riesce a collegare argomenti diversi, rivelando elevate capacità di analisi e di sintesi. Esprime adeguate valutazioni personali, riuscendo a muoversi anche in ambiti disciplinari diversi.

Ottimo Voto 10

Conosce i contenuti culturali in modo rigoroso e puntuale.

Sa individuare con estrema facilità le questioni e i problemi proposti; riesce ad operare analisi approfondite e sa collegare logicamente le varie conoscenze. Il processo dialogico è sempre estremamente chiaro e corretto, sia all’orale sia allo scritto.

Riesce a collegare argomenti diversi, cogliendo analogie e differenze in modo logico e sistematico anche in ambiti disciplinari diversi. Sa trasferire le conoscenze acquisite da un modello all’altro, apportando valutazioni e contributi personali significativi.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

La legge 169/2008 ha previsto l'introduzione, in via sperimentale, dell'insegnamento Cittadinanza e Costituzione allo scopo di approfondire la conoscenza della Costituzione italiana e sviluppare i valori della cittadinanza attiva. La sperimentazione è partita nel 2008/2009 con il coinvolgimento delle scuole nell'elaborazione di progetti sul tema, per poi essere applicata in tutti i livelli di istruzione a partire dal corrente anno scolastico con attività analoghe anche nella scuola dell'infanzia. Il nuovo insegnamento è compreso nell'ambito del monte ore già previsto per l'area storico-geografica.

RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA Il Patto educativo di corresponsabilità, previsto dal D.P.R. 21 novembre 2007, n.235 e stilato dal nostro Istituto, vuole definire in maniera sintetica, ma dettagliata e condivisa, l’impegno reciproco di diritti e doveri nel rapporto tra l’istituzione scolastica, gli studenti e le famiglie. Il Patto Educativo, elaborato nell'ambito ed in coerenza degli obiettivi formativi definiti ai diversi livelli istituzionali, è la dichiarazione esplicita e partecipata dell'operato della scuola. Costituisce la base di un rapporto costruttivo tra le tre componenti che interagiscono nella scuola: docenti, alunni e genitori. Esso si stabilisce, in particolare, tra il docente e l'allievo con lo scopo di codificare il reciproco impegno a fronte delle finalità e degli obiettivi che si debbono perseguire e realizzare nel percorso formativo, ma coinvolge l'intero consiglio di classe e la classe, gli organi dell'istituto, i genitori e comporta da parte di tutti i soggetti un impegno di corresponsabilità. La sottoscrizione del Patto implica il rispetto del Regolamento d’Istituto e della Carta dei Servizi. Patto di corresponsabilità scuola dell’infanzia Patto di corresponsabilità scuola primaria Patto di corresponsabilità scuola secondaria di I grado Carta dei servizi

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ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

Il calendario scolastico ha fissato l’inizio delle lezioni per il giorno 14/09/2015, il termine per il giorno 08/06/2016 e la data d’ inizio degli esami di licenza media per il 13 giugno 2016, lo svolgimento della prova nazionale è previsto per il 17 giugno 2016. Nell’ambito della situazione così descritta, il Collegio dei Docenti, d’intesa con il Dirigente scolastico e con il Consiglio d’Istituto, ha deciso si suddividere l’anno scolastico in quadrimestri con valutazioni intermedie (pagellino), fatte su un modello prestampato, da far visionare ai genitori con firma.

Scansione dell’anno scolastico in quadrimestri

1° quadrimestre: 17 settembre 2018 / 31 gennaio 2019

2° quadrimestre: 1 febbraio 2019/ 8 giugno 2019

LABORATORI

All’interno di ogni percorso didattico sono programmati dei laboratori, organizzati nell’ottica della flessibilità per gruppi di livello, di compito, in forma di mutuo insegnamento e hanno la finalità di attivare processi di apprendimento e di maturazione con tempi e con approcci metodologici differenziati, sia per compensare carenze ma anche per potenziare le conoscenze degli alunni.

LABORATORI

Laboratori di

Recupero e

Sviluppo degli

Apprendimenti

Laboratorio

musicale

Laboratorio

multimediale

Laboratorio

lettura

Laboratorio

grafico

pittorico

Laboratorio

matematico -

scientifico

La formazione del personale della scuola assume particolare valenza in questo periodo di profonde innovazioni didattiche e strutturali legate all’attuazione del dimensionamento scolastico, alla riforma scolastica, alle recenti disposizioni e alle molteplici risposte che la scuola deve fornire. Essa è un diritto ed un presupposto irrinunciabile per la qualificazione professionale delle risorse umane. La scuola, pertanto, avrà cura di programmare, realizzare attività di aggiornamento e di formazione per i docenti e il personale A.T.A., individuando percorsi formativi rispondenti alle reali esigenze e richieste di tutto il personale o favorendone la partecipazione in altre sedi, centri specifici di formazione. Le tematiche e le modalità di

L’AGGIORNAMENTO

L’AGGIORNAMENTO

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organizzazione e di svolgimento delle attività di formazione e aggiornamento saranno stabilite di volta in volta in sede di Collegio Docenti.

PIANO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEI DOCENTI

Le priorità della formazione, oltre a quelle indicate a livello nazionale, sono definite a partire dai bisogni che manifestano i docenti e il sistema educativo. Pertanto, si pensa di dare attuazione, per il triennio scolastico 2016/2017, 2017/2018, 2018/2019, ai seguenti percorsi di formazione e aggiornamento:

autonomia organizzativa e didattica; didattica per competenze e innovazione metodologica; competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento; competenze di lingua straniera; inclusione e disabilità; coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile; integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale; scuola e lavoro; valutazione e miglioramento.

Nel corrente anno scolastico (2018/2019) verranno realizzate, a cura dell’istituto Malafarina di Soverato, scuola polo, la formazione sulla didattica per competenze e innovazione metodologica; sulle competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento; sull’inclusione e disabilità. L'animatore digitale d'Istituto ha realizzato un corso di formazione per docenti relativo al pensiero computazionale, coding e utilizzo di software didattici. Relativamente alla formazione per le figure sensibili Addetti Antincendio - Primo Soccorso e per Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione i docenti dell’istituto, sprovvisti di formazione, saranno segnalati alla scuola polo Istituto “E.Scalfaro” di Catanzaro. La scuola avrà cura di sostenere la formazione dell'RLS (responsabile della sicurezza dei lavoratori) e della formazione dell'animatore digitale. La scuola favorirà, inoltre, la partecipazione del personale a corsi di formazione che nel corso dell’anno scolastico saranno organizzate da Enti riconosciuti ed autorizzati dal M.P.I., da Università, da Associazioni di categoria.

Piano di formazione e aggiornamento del personale ATA

La formazione e l'aggiornamento del personale ATA è funzionale alla piena realizzazione e conoscenza del profilo di appartenenza. Pertanto si è pensato di attuare iniziative di formazione ed aggiornamento che valorizzino alcuni aspetti delle professionalità operanti nell'istituto. Per i collaboratori scolastici si attuerà un corso che affronti il problema sicurezza (Addetti Antincendio- Primo Soccorso) e assistenza alla persona. Per il D.S.G.A. e per gli assistenti amministrativi si attuerà un corso che approfondisca aspetti sul PA04 e sulle ricostruzioni di carriera.

I criteri di partecipazione alle iniziative di formazione esterne Il personale docente e ATA potrà prendere parte ad iniziative di formazione aggiornamento, promosse da altre istituzioni, che abbiano attinenza con la propria area di insegnamento o con il proprio ambito di lavoro; in particolare, si cercherà di favorire la partecipazione del numero maggiore di unità in servizio che si riterrà possibile. Per quanto concerne, poi, i criteri di fruizione dei permessi per l’aggiornamento fuori sede, il personale docente e ATA potrà

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usufruire di permessi fino ad un massimo di 5 gg. nell’anno scolastico per partecipare a corsi di aggiornamento fuori sede, previa richiesta dell’interessato. In caso di concorrenza si considererà prioritaria l’anzianità di servizio e, per i soli docenti, l’affinità delle tematiche dei corsi con l’ambito di insegnamento.

SICUREZZA NELLA SCUOLA Si ripropongono, qui di seguito, le istruzioni relative alla sicurezza nella scuola diramate a tutto il personale della scuola e agli alunni:

è fatto assoluto divieto di usare nei locali scolastici fornelli, stufe elettriche o a gas o altro mezzo di

riscaldamento, diverso da quello previsto dalle norme;

è fatto assoluto divieto di fumare nei locali scolastici;

assicurarsi che i banchi nell’aula siano disposti in modo che gli alunni ricevano la luce naturale da sinistra;

assicurarsi che i corridoi tra le file dei banchi siano sempre sgombri (non deporre zainetti, cartelle, sedie, indumenti e/o altro);

disporre la collocazione degli alunni quanto più possibile lontano dalle finestre e da eventuali fonti di rischio;

segnalare visivamente con scritte e/o simboli eventuali nuove situazioni di rischio (vetro rotto, maniglia rotta,

fuoruscita di acqua ecc.), in attesa che siano posti in essere gli interventi di ripristino;

conoscere, e in caso di necessità osservare, le norme di pronto soccorso;

assicurarsi che tutti gli alunni abbiano acquisito i comportamenti da mantenere in caso di evento tellurico

(cosa NON FARE durante la scossa: urlare, precipitarsi fuori, nascondersi, avvicinarsi alle finestre; COSA FARE: mantenere la calma, rimanere in aula, disporsi sotto i banchi, ascoltare l’insegnante) e dopo la scossa e, comunque, sempre in caso di evacuazione;

assicurarsi che tutti gli alunni abbiano acquisito i comportamenti da mantenere in caso di incendio nell’aula (allontanarsi con rapidità, ma con ordine ai primi segnali di fumo ecc.);

affiggere all’interno di ogni aula il foglio relativo alle istruzioni di sicurezza, che deve essere verificato con i comportamenti che gli alunni assumono durante le periodiche prove di evacuazione;

affiggere all’interno di ogni aula e in punti visibili di tutti i locali scolastici (compresi i corridoi) la pianta dell’edificio, con evidenziate le vie di fuga dalla propria aula con il piano di evacuazione;

abituare i bambini a scendere le scale in fila indiana e rasentando sempre il muro: per ogni gruppo classe devono essere individuati un alunno “apri-fila” ed uno “chiudi- fila”;

simulare brevemente, almeno una volta al mese, nell’interno di ciascuna aula, una scossa tellurica e verificare i comportamenti degli alunni;

effettuare bimestralmente prove di evacuazione dell’edificio, con verifica dei tempi dal segnale di emergenza, fini al termine della prova, che si conclude con l’appello effettuato dall’insegnante;

informare la Direzione degli uffici amministrativi tramite l’insegnante fiduciario di plesso,

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di qualsiasi evento dannoso che si verifichi e che possa costituire una fonte di rischio (rotture vetri, avaria impianto termico/ idraulico/ elettrico, rotture porte ecc.);

informare la Direzione degli uffici amministrativi di qualsiasi infortunio accada ad alunni o a docenti a scuola o durante il tragitto da casa a scuola e viceversa;

i collaboratori scolastici, a seconda del turno di servizio, dovranno essere sempre presenti al piano e al corridoio assegnato.

Gli stessi:

avranno cura di rimuovere ogni elemento che, all’interno e all’esterno della struttura scolastica, possa essere di pregiudizio per l’incolumità degli alunni;

dovranno usare sempre guanti di protezione a contatto con l’acqua, scarpe antiscivolo quando lavano i pavimenti;

conservare adeguatamente i prodotti utilizzati per le pulizie in modo che gli stessi non costituiscano pericolo per l’incolumità degli alunni e degli altri operatori scolastici;

utilizzare tutte le cautele che il caso richiede, allorché, per servizio, devono spostare suppellettili o trasportare oggetti pesanti all’interno delle pertinenze scolastiche.

Istruzioni Di Sicurezza Da ritenersi valide per ogni circostanza alla diramazione dall’allarme:

Mantenere la calma

Interrompere immediatamente ogni attività

Lasciare tutto l’equipaggiamento (non preoccuparsi di libri, abiti o altro)

Incolonnarsi dietro …………………. (apri-fila)

Ricordarsi di non spingere, non gridare e non correre

Seguire le vie di fuga indicate

Raggiungere la zona di raccolta assegnata

Mantenere la calma NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI TERREMOTO Se ti trovi in luogo chiuso:

Mantieni la calma

Non precipitarti fuori

Resta in classe e riparati sotto il banco, sotto l’architrave della porta o vicino ai muri portanti

Allontanati dalle finestre, porte con vetri, armadi, perché cadendo potrebbero ferirti

Se sei nei corridoi o nel vano delle scale, rientra nella tua classe o in quella più vicina

Dopo il terremoto, all’ordine di evacuazione, abbandona l’edificio, senza usare l’ascensore e ricongiungiti con gli altri compagni di classe nella zona di raccolta assegnata

Se sei all’aperto:

Allontanati dall’edificio, dagli alberi, dai lampioni e dalle linee elettriche perché potrebbero cadere e ferirti

Cerca un posto dove non hai nulla sopra di te; se non lo trovi, cerca riparo sotto qualcosa di sicuro come una panchina

Non avvicinarti ad animali spaventati NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI INCENDIO

Mantieni la calma

Se l’incendio si è sviluppato in classe, esci subito chiudendo la porta

Se l’incendio è fuori della tua classe ed il fumo rende impraticabili le scale e i corridoi,

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chiudi bene la porta e cerca di sigillare le fessure con panni possibilmente bagnati.

Apri la finestra e, senza esporti troppo, chiedi soccorso

Se il fumo non ti fa respirare, filtra l’aria attraverso un fazzoletto, meglio se bagnato, e sdraiati sul pavimento (il fumo tende a salire verso l’alto)

NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI EVACUAZIONE I piani di evacuazione prevedono lo sgombero degli edifici in un tempo massimo di tre minuti, riducendo, nel contempo, gli elementi di rischio e di pericolo legati al panico, alla confusione e all’improvvisazione. Si ricorda che la ripetizione della procedura di evacuazione fa acquisire a chi la compie dimestichezza e sicurezza e, in caso di concreta emergenza, aumenta le possibilità di successo. Segnali di allarme convenzionali di pericolo: SCOSSA TELLURICA - 1 squillo prolungato; INCENDIO - 3 squilli ravvicinati e intervallati. L’ordine di uscita ed i percorsi di ogni classe sono stati stabiliti sul criterio della prossimità alla via di fuga, in base alla ubicazione delle aule che le ospitano e dovranno essere rigorosamente rispettati in caso di terremoto o altra calamità; in caso d’incendio, invece, non essendo tutti gli edifici dotati di scale antincendio, detto ordine potrà variare, a seconda del punto in cui si sarà sviluppato l’imprevisto e ricordando che le file che già percorrono una via di fuga hanno la precedenza su chi vi si immette. A tal fine, sono stati predefiniti, i percorsi di fuga ottimali per ogni classe, con distribuzione di incarichi precisi al personale docente e ATA, nel rispetto dell’organizzazione e della turnazione del servizio (vedi tabella assegnazione incarichi). Oltre agli incarichi assegnati dal D.S. si ribadiscono, di seguito, le procedure da seguire per tutti i soggetti interessati. Ogni insegnante:

dovrà avvisare il Dirigente scolastico ogni qualvolta ravvisi una situazione di pericolo all’interno della scuola;

dovrà presentare il piano di evacuazione agli alunni, promuovendo le esercitazioni programmate;

ha la responsabilità della classe in cui sta svolgendo la lezione nel momento in cui si verifica l’emergenza;

avrà cura di fornirsi del registro di classe, per effettuare il controllo nominativo degli alunni ad evacuazione avvenuta;

accompagnerà la classe fuori dalla scuola in fila indiana, senza correre e possibilmente evitando il panico;

controllerà che gli alunni non compiano azioni che li portino in situazioni di pericolo (come ritornare sui propri passi per recuperare oggetti personali);

riunirà i propri alunni nel punto di raccolta ed eseguirà l’appello per il controllo nominativo degli stessi;

vigilerà sul gruppo, per assicurarsi che nessuno si allontani dal punto di ritrovo;

prevederà, inoltre, una procedura di evacuazione assistita, ogni qualvolta nella scuola ci sia qualche alunno temporaneamente inabile.

Le insegnanti di sostegno:

dovranno eseguire comportamenti adeguati nei confronti del particolare tipo di handicap dei propri alunni.

Gli alunni:

In ogni classe saranno altresì individuati alcuni alunni ai quali attribuire le seguenti mansioni:

due alunni apri-fila, con il compito di guidare i compagni verso la zona di raccolta;

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due alunni serra-fila, con il compito di controllare che nessuno sia rimasto indietro; in caso di evacuazione, abbandoneranno la classe in fila indiana e con il braccio destro sulla spalla del compagno che lo precede.

un alunno con l’incarico di aiutare eventuali disabili ad abbandonare l’aula. I collaboratori scolastici: sono tra le persone che meglio conoscono l’edificio dal punto di vista strutturale e dovranno svolgere opera di collaborazione, per agevolare la fuga e l’azione dei soccorsi. Il personale amministrativo: dovrà valutare il tipo di emergenza e immediatamente contattare telefonicamente l’Ente di soccorso adeguato.

SOCCORSO PUBBLICO 113

CARABINIERI 112

EMERGENZA SANITARIA

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VIGILI DEL FUOCO

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POLIZIA URBANA 0961 393911

TELEFONO AZZURRO

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Modalità organizzative della sicurezza (ai sensi del D. L vo. 626/94 e Testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro D. lgs 81/2008. All’inizio dell’anno scolastico il dirigente formalizza gli incarichi relativi al Responsabile dei Servizi di Prevenzione e Protezione, (per l’attuazione delle misure di prevenzione e protezione, nonché gestione dell’emergenza, e delle misure di salvataggio e pronto soccorso) e alle figure sensibili. Predispone, inoltre, per ogni singolo plesso scolastico i seguenti incarichi: - emanazione ordine di evacuazione - diffusione ordine di evacuazione - controllo delle operazioni di evacuazione - chiamate di soccorso - interruzione, erogazione gas, gasolio. energia elettrica, acqua - attivazione e controllo periodico di estintori e idranti - controllo quotidiano della praticabilità delle vie d’uscita - controllo apertura porte e cancelli sulla pubblica via ed interruzione del traffico. In particolare, le relazioni sugli edifici scolastici ed i rispettivi piani di evacuazione aggiornati, sono raccolti fra gli atti d’ufficio e distribuiti in copia a tutto il personale delle singole sedi scolastiche.

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