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DISLIPIDEMIE
DISLIPIDEMIEHOME
Dr. Alessandro Bernardini
DISLIPIDEMIADISLIPIDEMIA
Rispetto al termine Rispetto al termine ““iperlipidemiaiperlipidemia””, , èè pipiùù
appropriato utilizzare appropriato utilizzare ““dislipidemiadislipidemia””, che , che
comprende comprende
••sia livelli anormalmente elevati di sia livelli anormalmente elevati di
lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di
LDLLDL--C, C,
••che livelli anormalmente bassi livelli di altre che livelli anormalmente bassi livelli di altre
lipoproteinelipoproteine , ad esempio, HDL, ad esempio, HDL--C, C,
••come pure anomalie nella composizione delle come pure anomalie nella composizione delle
varie lipoproteine, varie lipoproteine,
in relazione al rischio di malattie coronariche.in relazione al rischio di malattie coronariche.
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LIPOPROTEINE A BASSA DENSITLIPOPROTEINE A BASSA DENSITÀÀ, NOTE ANCHE COME , NOTE ANCHE COME LDLLDL
((ACRONIMOACRONIMO DIDI LOW DENSITY LIPOPROTEINLOW DENSITY LIPOPROTEIN))
�� I lipidi clinicamente importanti nel sangue I lipidi clinicamente importanti nel sangue (colesterolo non esterificato e esterificato, e (colesterolo non esterificato e esterificato, e trigliceridi) non sono facilmente solubili nel trigliceridi) non sono facilmente solubili nel plasma e sono resi miscibili per plasma e sono resi miscibili per incorporazione nelle lipoproteine. incorporazione nelle lipoproteine.
�� Gli esami del sangue di solito si riferiscono alla Gli esami del sangue di solito si riferiscono alla LDLLDL--C, cioC, cioèè alla quantitalla quantitàà di colesterolodi colesterolo
contenuto nelle LDL. contenuto nelle LDL.
Wikipedia 2011
DISLIPIDEMIE -3
LIPOPROTEINALIPOPROTEINA
Apoproteina è la
parte proteica di una
proteina che, oltre
agli amminoacidi,
contiene anche altri
gruppi chimici
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Lipoproteina a bassa densità (LDL)
DISLIPIDEMIADISLIPIDEMIARispetto al termine Rispetto al termine ““iperlipidemiaiperlipidemia””, , èè pipiùù appropriato utilizzare appropriato utilizzare ““dislipidemiadislipidemia””, che comprende sia livelli anormalmente , che comprende sia livelli anormalmente
elevati di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di LDLelevati di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di LDL--C, e anormalmente bassi livelli di altre lipoproteineC, e anormalmente bassi livelli di altre lipoproteine , ad , ad
esempio, HDLesempio, HDL--C, come pure anomalie nella composizione delle varie lipoproteinC, come pure anomalie nella composizione delle varie lipoproteine e in relazione al rischio di malattie coronariche.in relazione al rischio di malattie coronariche.
Clinical Pharmacy and Therapeutics by Roger Walker
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DISLIPIDEMIADISLIPIDEMIARispetto al termine Rispetto al termine ““iperlipidemiaiperlipidemia””, , èè pipiùù appropriato utilizzare appropriato utilizzare ““dislipidemiadislipidemia””, che comprende sia livelli anormalmente , che comprende sia livelli anormalmente
elevati di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di LDLelevati di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di LDL--C, e anormalmente bassi livelli di altre lipoproteineC, e anormalmente bassi livelli di altre lipoproteine , ad , ad
esempio, HDLesempio, HDL--C, come pure anomalie nella composizione delle varie lipoproteinC, come pure anomalie nella composizione delle varie lipoproteine e in relazione al rischio di malattie coronariche.in relazione al rischio di malattie coronariche.
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Dislipidemia primaria o primitiva, su base
genetica: fino al 60% delle variazioni dei lipidi
sierici possono essere dovute a fattori genetici,
benchè siano spesso influenzate da fattori
ambientali.
DISLIPIDEMIADISLIPIDEMIARispetto al termine Rispetto al termine ““iperlipidemiaiperlipidemia””, , èè pipiùù appropriato utilizzare appropriato utilizzare ““dislipidemiadislipidemia””, che comprende sia livelli anormalmente , che comprende sia livelli anormalmente
elevati di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di LDLelevati di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di LDL--C, e anormalmente bassi livelli di altre lipoproteineC, e anormalmente bassi livelli di altre lipoproteine , ad , ad
esempio, HDLesempio, HDL--C, come pure anomalie nella composizione delle varie lipoproteinC, come pure anomalie nella composizione delle varie lipoproteine e in relazione al rischio di malattie coronariche.in relazione al rischio di malattie coronariche.
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L'ipercolesterolemia poligenica è una malattia ad
eziologia multifattoriale, causata da fattori
ambientali (dieta ad alto contenuto di grassi saturi
e inattività fisica) che agiscono in presenza di
fattori genetici predisponenti.
Rappresenterebbe più dell’85% delle
ipercolesterolemie
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DISLIPIDEMIADISLIPIDEMIARispetto al termine Rispetto al termine ““iperlipidemiaiperlipidemia””, , èè pipiùù appropriato utilizzare appropriato utilizzare ““dislipidemiadislipidemia””, che comprende sia livelli anormalmente , che comprende sia livelli anormalmente
elevati di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di LDLelevati di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di LDL--C, e anormalmente bassi livelli di altre lipoproteineC, e anormalmente bassi livelli di altre lipoproteine , ad , ad
esempio, HDLesempio, HDL--C, come pure anomalie nella composizione delle varie lipoproteinC, come pure anomalie nella composizione delle varie lipoproteine e in relazione al rischio di malattie coronariche.in relazione al rischio di malattie coronariche.
Dislipidemia secondaria a malattie, dieta inappropriata o
farmaci: 40% delle dislipidemie.
•occorre curare la malattia primaria (tra cui il diabete),
•seguire le raccomandazioni dietetiche
•o sospendere il farmaco responsabile
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il diabete mellito,
ipotiroidismo,
insufficienza renale
cronica, sindrome
nefrosica (*)
• Gli androgeni, β-bloccanti,
ciclosporina, contraccettivi orali,
diuretici, glucocorticoidi e
derivati della vitamina A possono
avere un effetto negativo sul
profilo lipidico.
(*) La sindrome nefrosica è un insieme di sintomi e segni clinici causati da una alterazione dei
glomeruli renali che comporta una perdita di proteine con le urine di oltre 3,5 grammi al giorno.
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DISLIPIDEMIADISLIPIDEMIARispetto al termine Rispetto al termine ““iperlipidemiaiperlipidemia””, , èè pipiùù appropriato utilizzare appropriato utilizzare ““dislipidemiadislipidemia””, che comprende sia livelli anormalmente , che comprende sia livelli anormalmente
elevati di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di LDLelevati di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di LDL--C, e anormalmente bassi livelli di altre lipoproteineC, e anormalmente bassi livelli di altre lipoproteine , ad , ad
esempio, HDLesempio, HDL--C, come pure anomalie nella composizione delle varie lipoproteinC, come pure anomalie nella composizione delle varie lipoproteine e in relazione al rischio di malattie coronariche.in relazione al rischio di malattie coronariche.
Le statine sono generalmente
i farmaci di scelta nel
trattamento di prevenzione
primaria e secondaria della
malattia coronarica:
le statine riducono la
biosintesi del colesterolo .
L’azione dell’ezetimibe è complementare a quella
delle statine; infatti le statine che riducono la biosintesi
del colesterolo, tendono ad aumentare il suo
assorbimento a livello intestinale;
l'ezetimibe inibisce selettivamente il trasporto di
colesterolo attraverso le pareti dell'intestino tenue e di
conseguenza ne riduce il trasporto al fegato, tende ad
aumentare la sua biosintesi a livello epatico.
L’ezetimibe in associazione ad una statina può
determinare una ulteriore riduzione di LDL-C
indipendentemente dalla statina utilizzata non
superiore al 15%-20%
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DISLIPIDEMIADISLIPIDEMIA
trasportano il colesterolo trasportano il colesterolo
dai tessuti al fegatodai tessuti al fegato
Rispetto al termine Rispetto al termine ““iperlipidemiaiperlipidemia””, , èè pipiùù appropriato utilizzare appropriato utilizzare ““dislipidemiadislipidemia””, che comprende sia livelli anormalmente , che comprende sia livelli anormalmente
elevati di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di LDLelevati di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di LDL--C, e anormalmente bassi livelli di altre lipoproteineC, e anormalmente bassi livelli di altre lipoproteine , ad , ad
esempio, HDLesempio, HDL--C, come pure anomalie nella composizione delle varie lipoproteinC, come pure anomalie nella composizione delle varie lipoproteine e in relazione al rischio di malattie coronariche.in relazione al rischio di malattie coronariche.
Livelli elevati di colesterolo totale (TC) e di lipoproteine a bLivelli elevati di colesterolo totale (TC) e di lipoproteine a bassa densitassa densitàà (LDL(LDL--C) aumentano il rischio di malattia coronarica (CHD), C) aumentano il rischio di malattia coronarica (CHD), mentre le lipoproteine ad alta densitmentre le lipoproteine ad alta densitàà (HDL(HDL--C) conferiscono protezione.C) conferiscono protezione.
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DISLIPIDEMIADISLIPIDEMIA
trasportano il trasportano il
colesterolo dal fegato ai colesterolo dal fegato ai
tessutitessuti
Rispetto al termine Rispetto al termine ““iperlipidemiaiperlipidemia””, , èè pipiùù appropriato utilizzare appropriato utilizzare ““dislipidemiadislipidemia””, che comprende sia livelli anormalmente , che comprende sia livelli anormalmente
elevati di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di LDLelevati di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di LDL--C, e anormalmente bassi livelli di altre lipoproteineC, e anormalmente bassi livelli di altre lipoproteine , ad , ad
esempio, HDLesempio, HDL--C, come pure anomalie nella composizione delle varie lipoproteinC, come pure anomalie nella composizione delle varie lipoproteine e in relazione al rischio di malattie coronariche.in relazione al rischio di malattie coronariche.
Livelli elevati di colesterolo totale (TC) e di lipoproteine a bLivelli elevati di colesterolo totale (TC) e di lipoproteine a bassa densitassa densitàà (LDL(LDL--C) aumentano il rischio di malattia coronarica (CHD), C) aumentano il rischio di malattia coronarica (CHD), mentre le lipoproteine ad alta densitmentre le lipoproteine ad alta densitàà (HDL(HDL--C) conferiscono protezione.C) conferiscono protezione.
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LDL-C contribuisce
alla formazione
delle placche
aterosclerotiche
DISLIPIDEMIADISLIPIDEMIA
catabolismo catabolismo
dell'LDLdell'LDL--CC
Rispetto al termine Rispetto al termine ““iperlipidemiaiperlipidemia””, , èè pipiùù appropriato utilizzare appropriato utilizzare ““dislipidemiadislipidemia””, che comprende sia livelli anormalmente , che comprende sia livelli anormalmente
elevati di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di LDLelevati di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di LDL--C, e anormalmente bassi livelli di altre lipoproteineC, e anormalmente bassi livelli di altre lipoproteine , ad , ad
esempio, HDLesempio, HDL--C, come pure anomalie nella composizione delle varie lipoproteinC, come pure anomalie nella composizione delle varie lipoproteine e in relazione al rischio di malattie coronariche.in relazione al rischio di malattie coronariche.
Livelli elevati di colesterolo totale (TC) e di lipoproteine a bLivelli elevati di colesterolo totale (TC) e di lipoproteine a bassa densitassa densitàà (LDL(LDL--C) aumentano il rischio di malattia coronarica (CHD), C) aumentano il rischio di malattia coronarica (CHD), mentre le lipoproteine ad alta densitmentre le lipoproteine ad alta densitàà (HDL(HDL--C) conferiscono protezione.C) conferiscono protezione.
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DISLIPIDEMIADISLIPIDEMIA
trasportano il trasportano il
colesterolo dal fegato ai colesterolo dal fegato ai
tessutitessuti
trasportano il colesterolo trasportano il colesterolo
dai tessuti al fegatodai tessuti al fegato
catabolismo catabolismo
dell'LDLdell'LDL--CC
Rispetto al termine Rispetto al termine ““iperlipidemiaiperlipidemia””, , èè pipiùù appropriato utilizzare appropriato utilizzare ““dislipidemiadislipidemia””, che comprende sia livelli anormalmente , che comprende sia livelli anormalmente
elevati di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di LDLelevati di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di LDL--C, e anormalmente bassi livelli di altre lipoproteineC, e anormalmente bassi livelli di altre lipoproteine , ad , ad
esempio, HDLesempio, HDL--C, come pure anomalie nella composizione delle varie lipoproteinC, come pure anomalie nella composizione delle varie lipoproteine e in relazione al rischio di malattie coronariche.in relazione al rischio di malattie coronariche.
Livelli elevati di colesterolo totale (TC) e di lipoproteine a bLivelli elevati di colesterolo totale (TC) e di lipoproteine a bassa densitassa densitàà (LDL(LDL--C) aumentano il rischio di malattia coronarica (CHD), C) aumentano il rischio di malattia coronarica (CHD), mentre le lipoproteine ad alta densitmentre le lipoproteine ad alta densitàà (HDL(HDL--C) conferiscono protezione.C) conferiscono protezione.
Clinical Pharmacy and Therapeutics by Roger Walker
Il fegato lega le LDL-C
tramite i suoi recettori,
solubilizza il colesterolo
rendendolo eliminabile per
via renale.
DISLIPIDEMIADISLIPIDEMIA
trasportano il trasportano il
colesterolo dal fegato ai colesterolo dal fegato ai
tessutitessuti
trasportano il colesterolo trasportano il colesterolo
dai tessuti al fegatodai tessuti al fegato
catabolismo catabolismo
dell'LDLdell'LDL--CC
Rispetto al termine Rispetto al termine ““iperlipidemiaiperlipidemia””, , èè pipiùù appropriato utilizzare appropriato utilizzare ““dislipidemiadislipidemia””, che comprende sia livelli anormalmente , che comprende sia livelli anormalmente
elevati di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di LDLelevati di lipoproteine specifiche, ad esempio Livelli di LDL--C, e anormalmente bassi livelli di altre lipoproteineC, e anormalmente bassi livelli di altre lipoproteine , ad , ad
esempio, HDLesempio, HDL--C, come pure anomalie nella composizione delle varie lipoproteinC, come pure anomalie nella composizione delle varie lipoproteine e in relazione al rischio di malattie coronariche.in relazione al rischio di malattie coronariche.
Livelli elevati di colesterolo totale (TC) e di lipoproteine a bLivelli elevati di colesterolo totale (TC) e di lipoproteine a bassa densitassa densitàà (LDL(LDL--C) aumentano il rischio di malattia coronarica (CHD), C) aumentano il rischio di malattia coronarica (CHD), mentre le lipoproteine ad alta densitmentre le lipoproteine ad alta densitàà (HDL(HDL--C) conferiscono protezione.C) conferiscono protezione.
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Optimal plasma lipid profileOptimal plasma lipid profile
(Walker, Roger. (Walker, Roger. Clinical Pharmacy and Therapeutics, 4th EditionClinical Pharmacy and Therapeutics, 4th Edition. . Churchill Livingstone, 092007. p. 346).Churchill Livingstone, 092007. p. 346).
L'ideale profilo dei lipidi plasmatici è sconosciuto e varia tra le diverse
popolazioni, anche in Europa, e anche all'interno di una data
popolazione. In pratica, i valori presentati in Tabella rappresentano i livelli
obiettivo per il colesterolo totale e LDL-C nel Regno Unito per gli individui
che ricevono un trattamento per la prevenzione primaria (rischio >20%
delle malattie cardiovascolari da oltre 10 anni) o di prevenzione
secondaria. Per completezza, i valori di trigliceridi e colesterolo HDL
vengono anche presentati, anche se il vantaggio di raggiungere gli
obiettivi prefissati è meno chiaro.
L'ideale profilo dei lipidi plasmatici è sconosciuto e varia tra le diverse
popolazioni, anche in Europa, e anche all'interno di una data
popolazione. In pratica, i valori presentati in Tabella rappresentano i livelli
obiettivo per il colesterolo totale e LDL-C nel Regno Unito per gli individui
che ricevono un trattamento per la prevenzione primaria (rischio >20%
delle malattie cardiovascolari da oltre 10 anni) o di prevenzione
secondaria. Per completezza, i valori di trigliceridi e colesterolo HDL
vengono anche presentati, anche se il vantaggio di raggiungere gli
obiettivi prefissati è meno chiaro.
Optimal plasma lipid profileOptimal plasma lipid profile
(Walker, Roger. (Walker, Roger. Clinical Pharmacy and Therapeutics, 4th EditionClinical Pharmacy and Therapeutics, 4th Edition. . Churchill Livingstone, 092007. p. 346).Churchill Livingstone, 092007. p. 346).
L'ideale profilo dei lipidi plasmatici è sconosciuto e varia tra le diverse
popolazioni, anche in Europa, e anche all'interno di una data
popolazione. In pratica, i valori presentati in Tabella 24.1 rappresentano
i livelli obiettivo per il colesterolo totale e LDL-C nel Regno Unito per gli
individui che ricevono un trattamento per la prevenzione primaria
(rischio >20% delle malattie cardiovascolari da oltre 10 anni) o di
prevenzione secondaria. Per completezza, i valori di trigliceridi e
colesterolo HDL vengono anche presentati, anche se il vantaggio di
raggiungere gli obiettivi prefissati è meno chiara.
L'ideale profilo dei lipidi plasmatici è sconosciuto e varia tra le diverse
popolazioni, anche in Europa, e anche all'interno di una data
popolazione. In pratica, i valori presentati in Tabella 24.1 rappresentano
i livelli obiettivo per il colesterolo totale e LDL-C nel Regno Unito per gli
individui che ricevono un trattamento per la prevenzione primaria
(rischio >20% delle malattie cardiovascolari da oltre 10 anni) o di
prevenzione secondaria. Per completezza, i valori di trigliceridi e
colesterolo HDL vengono anche presentati, anche se il vantaggio di
raggiungere gli obiettivi prefissati è meno chiara.
Due terzi della popolazione del Regno
Unito hanno un colesterolo totale
plasmatico superiore a 5 mmol / L.
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�� FIBRATI: FIBRATI: �� --bezafibrato bezafibrato �� --fenofibrato fenofibrato �� --gemfibrozil gemfibrozil
�� STATINE STATINE DIDI 11°°LIVELLO: LIVELLO: �� --simvastatina 10simvastatina 10--
2020--40 mg 40 mg �� --pravastatina pravastatina �� --fluvastatina fluvastatina �� --lovastatina lovastatina
�� STATINE STATINE DIDI 22°°LIVELLO: LIVELLO: �� --simvastatina 80 simvastatina 80
mg mg �� --atorvastatina atorvastatina �� --rosuvastatina rosuvastatina
�� ALTRI: ALTRI: �� --Omega3 etilesteri Omega3 etilesteri �� --Ezetimibe Ezetimibe
NOTA 13 NOTA 13
-- Determinazione 6 giugno Determinazione 6 giugno
2011 (GU 15 luglio 2011, n. 2011 (GU 15 luglio 2011, n.
163): modifica alla nota 163): modifica alla nota
AIFA 13 di cui alla AIFA 13 di cui alla
determinazione 23 febbraio determinazione 23 febbraio
2007, in vigore dal 16 luglio 2007, in vigore dal 16 luglio
20112011
Modifica Nota 13
L'ipercolesterolemia poligenica è una malattia ad eziologia multifattoriale, causata da fattori ambientali
(dieta ad alto contenuto di grassi saturi e inattività fisica) che agiscono in presenza di fattori genetici
predisponenti
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TT=Target Terapeutico
Modifica Nota 13
LA DIETA QUI
NON SERVE
Malattia monogenica è una malattia genetica dovuta alla
mutazione di un singolo gene (mutazione monogenica).
Le ipercolesterolemie monogeniche sono caratterizzate nella
popolazione generale da una prevalenza molto più bassa
rispetto alla più comune ipercolesterolemia poligenica
•ad esempio l’ipercolesterolemia familiare eterozigote è
caratterizzata da una prevalenza pari a 1/500 soggetti.
(Dialogo sui farmaci, n.4, 2011)
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Modifica Nota 13
LA DIETA QUI
NON SERVE
SEGUE TABELLA
STATINE ED EZETIMIBE
SEGUE TABELLA
STATINE ED EZETIMIBE
13
25Dati 2007Dati 2007
Modifica Nota 13
L’uso dei farmaci ipolipemizzanti deve essere continuativo e non
occasionale, assicurando l’ottimizzazione d’impiego della statina
scelta, così come il controllo degli stili di vita (alimentazione, fumo,
attività fisica, etc.).
LA DIETA QUI
NON SERVE
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Da Nota 13 AIFA
Ipercolesterolemia
poligenica
a grandi linee
L’uso dei farmaci ipolipemizzanti deve essere continuativo e non occasionale,
assicurandone l’ottimizzazione d’impiego della statina scelta, così come il
controllo degli stili di vita (alimentazione, fumo, attività fisica, etc.).
Per pazienti con rischio
molto alto compresi i
pazienti diabetici con eventi
cardiovascolari
LA DIETA QUI
NON SERVE
le statineriducono la
biosintesi del
colesterolo
L’ezetimibe è un farmaco che
inibisce l’assorbimento del
colesterolo
L’ezetimibe è un farmaco che
inibisce l’assorbimento del
colesterolo
(Absorcol,
Emetib, Zetia)
simvastatina., ..
Atorvastatina (Torvast), rosuvastatina (Crestor)
Nei pazienti che siano intolleranti alla dose
ottimale di statina per il conseguimento del
target terapeutico è rimborsato il trattamento
aggiuntivo con ezetimibe
per combinazione di criteri biochimici, clinici ed anamnestici
Statine 2° livello anche a dose massima, ezetimibe.
omega-3 , fibrati
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INDICAZIONI INDICAZIONI Modifica Nota AIFA 13 (Det. Aifa 6 giugno 2011)Modifica Nota AIFA 13 (Det. Aifa 6 giugno 2011)
nel caso di insuccesso di dieta e cambiamento di abitudini di
vita: Omega-3 , atorvastatina
Statine 2° livello anche a dose massima, ezetimibe. omega-3 , fibrati
Statine 1° e 2° livello
effettuato impiegando algoritmi diagnostici che si basano sulla combinazione di criteri biochimici, clinici ed anamnestici.
escludere preliminarmente tutte le forme di iperlipidemia secondaria o da farmaci
Farmaci immunosopp
ressori,
antiretrovirali e inibi
tori della aromatasi
Dopo 3 mesi di dieta. Target di colesterolemia in base al livello di rischio
con controllo dello stile di vita. Farmaci: Statine 1° e 2° livello, Ezetimibe
•in monoterapia, la massima efficacia dell’ezetimibe nell’abbassare i livelli di LDL-C è non
superiore al 15%-20% dei valori di base.
•l’ezetimibe è un farmaco che inibisce l’assorbimento del colesterolo;
•L’azione dell’ezetimibe è complementare a quella delle statine;
•l’ezetimibe che inibisce l’assorbimento intestinale di colesterolo tende ad aumentare la
sua biosintesi a livello epatico.
l’ezetimibe in associazione ad una statina può determinare una ulteriore riduzione di LDL-
C indipendentemente dalla statina utilizzata; questa ulteriore riduzione è stata stimata
non superiore a al 15%-20% ed è praticamente la stessa qualunque sia la dose della
statina associata.
Quindi, l’associazione tra ezetimibe e statine è utile e rimborsata dal SSN solo nei
pazienti nei quali la dose di statine considerata ottimale non consente di raggiungere il
target terapeutico atteso ovvero nei pazienti che siano ad essa intolleranti.
E’ possibile praticare una associazione plurifarmacologica consistente in dosi
intermedie di una statina associate all’inibitore dell’assorbimento intestinale di
colesterolo (ezetimibe) e/o con i sequestranti degli acidi biliari.
STATINE STATINE DIDI 11°° LIVELLO: LIVELLO:
--simvastatina 10simvastatina 10--2020--40 mg 40 mg
--pravastatina pravastatina
--fluvastatina fluvastatina
--lovastatina lovastatina
STATINE STATINE DIDI 22°° LIVELLO: LIVELLO:
--simvastatina 80 mg simvastatina 80 mg
--atorvastatina atorvastatina
--rosuvastatina rosuvastatina
le statine riducono la biosintesi del colesterolo, ma tendono ad aumentare il suo
assorbimento a livello intestinale;