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COMUNE CISTERNA DI LATINA…………………………………………………………………………………………………

Provincia di LATINA

ALLEGATO “A” DEL P.S.C.

STIMA DELLA SICUREZZA

(D.Lgs n. 81/2008 TITOLO XV – Punto 4)

OGGETTO: RESTAURO CONSERVATIVO DEI MANUFATTI ARCHITETTONICI DEL GIARDINO DI NINFA"

Ripartizione della quota dell’otto per mille dell’IRPEF (DPR 26 Aprile 2013 n° 82)

COMMITTENTE: FONDAZIONE ROFFREDO CAETANI ONLUS

RESP. LAVORI : ARCH. ARMANDINA ANTOBENEDETTO

Il Coordinatore per la Sicurezza

ARCH. LOFFARELLI PASQUALE

Priverno, 05 AGOSTO 2019

STIMA COSTI SICUREZZA RESTAURO CONSERVATIVO DEI MANUFATTI ARCHITETTONICI

DEL GIARDINO DI NINFA Pag. 2

INFORMAZIONI GENERALI

CARATTERISTICHE GENERALI DELL'OPERA Natura dell'Opera: LAVORI DI RESTAURO CONSERVATIVO

OGGETTO: RESTAURO CONSERVATIVO DEI MANUFATTI ARCHITETTONICI DEL GIARDINO DI NINFA" ( FINANZIAMENTO 8XMILLE 2017)

INDIRIZZO DEL CANTIERE Località: VIA NINFINA,68 “GIARDINI DI NINFA” Città: 04012 CISTERA DI LATINA (LT) Importo presunto dei Lavori: € 270 662,38 (Opere Edili) Numero imprese in cantiere: 2 (previsto) Numero di lavoratori autonomi: (previsto) Numero massimo di lavoratori: 4 (massimo presunto) Entità presunta del lavoro: 380 uomini/giorno Data presunta inizio lavori: 09/09/2019 Durata presunta fine dei lavori: 13/07/2020 Durata in giorni (presunta): 300 (solari)

DATI COMMITTENTE Ragione sociale: FONDAZIONE ROFFREDO CAETANI ONLUS Indirizzo: VIA NINFINA,68 Città: 04012 CISTERA DI LATINA (LT) Telefono / Fax:

RESPONSABILE DEI LAVORI (nella Persona di:) Ragione sociale: ARCH. ARMANDINA ANTOBENEDETTO Qualifica: RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Città: 04012 CISTERA DI LATINA (LT)

Progettista Nome e Cognome: ELISABETTA RICCI Qualifica: ARCHITETTO Indirizzo: VIA ADOLFO CELI ,44 Città: ROMA (RM) Telefono / Fax: 338 9119606 Direttore dei Lavori Nome e Cognome: ELISABETTA RICCI Qualifica: ARCHITETTO Indirizzo: VIA ADOLFO CELI ,44 Città: ROMA (RM) Telefono / Fax: 338 9119606

Coordinatore Sicurezza in fase di Progettazione Nome e Cognome: PASQUALE LOFFARELLI Qualifica: ARCHITETTO Indirizzo: VIA SETINA DI CERIARA, 27 Città: PRIVERNO (LT) Telefono / Fax: 338 2675106 Coordinatore Sicurezza in fase di Esecuzione Nome e Cognome: PASQUALE LOFFARELLI Qualifica: ARCHITETTO Indirizzo: VIA SETINA DI CERIARA, 27 Città: PRIVERNO (LT) Telefono / Fax: 338 2675106

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STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA

(D.Lgs. 81/08 ALLEGATO XV PUNTO 4)

La "Stima dei Costi della Sicurezza" è un elaborato, che fa parte del Piano di Sicurezza e Coordinamento, nel quale devono essere individuati analiticamente gli oneri relativi all'applicazione dei piani di sicurezza, non soggetti a ribasso d'asta (art. 131 L. 163/2006.).

L'individuazione dei costi della sicurezza è un obbligo che deriva dall’art. 100 del D.Lgs. 81/2008 nel quale si

legge che il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) deve contenere la stima dei costi atti a ridurre e prevenire i per la sicurezza e la salute dei lavoratori, in base a quanto elencato al punto 4 dell’ Allegato XV

Gli oneri della sicurezza da inserire nella stima sono elencati al punto 4 dell’Allegato XV del sopraccitato

decreto e precisamente delle spese relative:

a) agli apprestamenti previsti nel PSC;

b) alle misure preventive e protettive e dei dispositivi di protezione individuale eventualmente previsti nel PSC per lavorazioni interferenti;

c) agli impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche, degli impianti antincendio, degli impianti di evacuazione fumi;

d) ai mezzi e servizi di protezione collettiva;

e) alle procedure contenute nel PSC e previste per specifici motivi di sicurezza;

a) agli eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle lavorazioni interferenti;

f) alle misure di coordinamento relative all'uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva.

Con il regolamento si ribadisce che la stima dei costi non è altro che la quantificazione delle prescrizioni del PSC. Inoltre il regolamento definisce:

- procedure: le modalità e le sequenze stabilite per eseguire un determinato lavoro o operazione

- apprestamenti: le opere provvisionali necessarie ai fini della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori in cantiere (Allegato XV.1 punto 2 del D.Lgs. 81/2008);

- attrezzature: le attrezzature di lavoro (Allegato XV.1 punto 2 del D.Lgs. 81/2008). E' evidente che non tutte le procedure, apprestamenti e attrezzature elencati nel regolamento sono oneri

della sicurezza quindi avremo in cantiere due categorie di elementi:

- quelli necessari alla realizzazione dell'opera (attrezzature, macchine, impianti, utensili, ecc.);

- quelli necessari all'esecuzione dei lavori in sicurezza come per esempio le protezioni collettive ed individuali.

Le spese da sostenere per dotare i lavoratori dei dispositivi di protezione individuale, quindi, non rientrano

nei costi della sicurezza a meno che non si tratti di dispositivi resi necessari dalla presenza di interferenze tra diverse lavorazioni.

Al contrario, nei costi della sicurezza, è obbligatorio considerare l'eventuale incremento di spesa per lo

sfasamento temporale o spaziale delle lavorazioni quando questo è dovuto ad esigenze di sicurezza, ad esempio per evitare l'insorgere di rischi elevati dovuti ad interferenze tra le lavorazioni.

Per valutare i costi della sicurezza conformemente alle richieste della normativa, occorre (D.Lgs. 81/2008, Allegato XV, punto 4.1.3) fare riferimento ad elenchi prezzi standard o specializzati oppure a listini ufficiali, vigenti nell'area interessata; nel caso in cui ciò non sia possibile dovranno utilizzarsi analisi dei costi complete e desunte da indagini di mercato.

Questi oneri della sicurezza, determinati attraverso un procedimento di stima analitica per voci singole

(D.Lgs. 81/2008, Allegato XV, punto 4.1.4), devono essere compresi nell'importo totale dei lavori (cioè devono essere inclusi nel computo di progetto) ed individuano la parte del costo dell'opera da non assoggettare a ribasso di offerta delle impresa esecutrici.

Identificazione degli elementi che costituiscono costi per la sicurezza:

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organizzazione del cantiere

- recinzioni ; - delimitazioni ; - baraccamenti ; - viabilità ; - impianti di protezione contro le scariche atmosferiche ; - impianti di terra; - impianto idrico-fognario baraccamenti ; - illuminazione di sicurezza ; - protezione dei posti di lavoro fisso ; - segnaletica di sicurezza ; - presidi antincendio ; - presidi sanitari ; - protezione linee elettriche ; - consolidamento di sicurezza ; - regimentazione delle acque ; - dispositivi di sicurezza

dispositivi di protezione collettiva

- protezione degli scavi ; - protezioni nelle demolizioni e nei consolidamenti ; - protezione contro la caduta di materiale dall'alto ; - protezione contro gli urti ; - protezione contro le scintille, le schegge e le polveri ; - protezione nei luoghi confinati ; - protezione nei luoghi di bonifica dall'amianto

dispositivi di protezione individuale

- dispositivi di protezione individuale progettazione, gestione e coordinamento

- progettazione della sicurezza ; - attuazione dei piani di sicurezza ; - gestione dell'emergenza ; - informazione e formazione ; - sorveglianza sanitaria; - igiene del lavoro ; - omologazioni, verifiche e certificazioni in materia di sicurezza.

Le voci sotto riportate costituiscono una traccia dei principali apprestamenti individuabili ed evidenziabili dell’opera.

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Computo metrico

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Costi della sicurezza (oneri per dare attuazione agli elementi del PSC) € 29 102,07

Si precisa, in particolare che eventuali richieste di adeguamento, modifiche e/o integrazioni al piano

di sicurezza e coordinamento proposte dai singoli appaltatori, anche attraverso la predisposizione del Piano di Sicurezza Operativo (art. 96 comma 1 lett. h) D.Lgs. 81/2008, non potranno comportare costi aggiuntivi per il Committente.

PRIVERNO, AGOSTO 2019

IL TECNICO

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