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• Il patrimonio personale accumulato nel corso
della propria vita può essere trasferito ai propri
figli e familiari e/o persone care in vario modo
• Gli strumenti divergono per la differente
procedura da seguire e per i diversi effetti che
producono dal punto di vista civilistico e fiscale
• La conoscenza delle norme e’ fondamentale per
la migliore amministrazione e protezione della
ricchezza
Il Passaggio Generazionale dei Patrimoni Familiari
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La successione del patrimonio tramite polizze vita:
La polizza vita può essere utilizzata come strumento di utilità economica
per tutelare oltre la famiglia persone “deboli” a carico di famigliari preoccupati
per il loro futuro?
Alla luce della trasformazione sociale della famiglia (separazione, divorzi,
convivenze, coppie di fatto,) è possibile utilizzare la polizza vita dimostrando
l’assoluta validità dello strumento per trasmettere in vita e/o alla morte al
beneficiario/i designato/i il patrimonio integro da imposte successorie?
Può la polizza vita essere uno strumento da utilizzare mortis causa o inter
vivos per trasmettere e tutelare giuridicamente una parte importante del
patrimonio famigliare ed aziendale?
La polizza vita può essere uno strumento di tutela patrimoniale alternativo o
complementare a forme giuridiche come il fondo patrimoniale, il trust, il
vincolo di destinazione?
ALCUNE DOMANDE
Voglio pianificare in vita la
trasmissione del mio patrimonio:
Alla mia morte voglio garantire alle
persone a me care un aspetto
economico:
La successione mortis causa Un testamento
Una donazione diretta ed indiretta Una polizza infortuni
Un testamento Una temporanea caso morte
Una polizza vita con beneficiario/i Una polizza a vita intera
Voglio tutelare e segregare il mio
patrimonio in maniera giuridica :
Voglio tutelarmi ed integrare la mia
previdenza:
Un fondo patrimoniale (famiglia) Immobili in locazione
Un trust Titoli con cedola
Atti e vincoli di destinazione
(persone meritevoli di tutela)
Fondi pensione chiusi o aperti
Una polizza vita Una polizza vita con prestazione in
rendita
Aspetto Patrimoniale Aspetto
reddituale
Vers
o te
rzi
Per fin
alità
pers
onali
La successione del patrimonio tramite polizze vita
Negli ultimi decenni profonde trasformazioni hanno investito la sfera
delle relazioni familiari e sociali, i costumi e gli stili di vita nel nostro
Paese.
L’istituzione familiare, in particolare, ha subito grandi cambiamenti,
in rapporto all’emergere di nuovi fenomeni demografico-sociali e di
nuovi modelli comportamentali, che si presentano con intensità diversa
secondo il territorio, le aree culturali e le fasce sociali.
Si sono modificate le forme e le strutture familiari:
crescono le famiglie ricostituite, i genitori soli e i single non vedovi,
le unioni libere.
La famiglia come realtà economica complessa
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LA FAMIGLIA NEL CODICE CIVILE
Il diritto di famiglia codificato nel 1942 concepiva una famiglia fondata sulla subordinazione della moglie
al marito, sia nei rapporti personali sia in quelli patrimoniali, sia nelle relazioni di coppia sia nei riguardi
dei figli; e fondata sulla discriminazione dei figli nati fuori dal matrimonio (figli naturali), che ricevevano
un trattamento giuridico deteriore rispetto ai figli legittimi
Il primo libro del codice venne riformato dalla Legge 19 maggio 1975, n. 151 che apportò
modifiche tese ad uniformare le norme ai principi costituzionali.
Con questa legge venne riconosciuta:
la parità giuridica dei coniugi venne abrogato l'istituto della dote
venne riconosciuta ai figli naturali la
stessa tutela prevista per i figli
legittimi
venne istituita la comunione dei beni
come regime patrimoniale legale della
famiglia (in mancanza di diversa
convenzione)
la patria potesta’ venne sostituita dalla
potesta’ di entrambi i genitori, in
particolare nella tutela dei figli.
Il coniuge superstite nella successione
ereditaria diventa erede, mentre prima,
legalmente, non ereditava nulla.
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l’evoluzione della famiglia : realta’ sempre piu’ complessa
L’EVOLUZIONE DELLA FAMIGLIA
SPOSATI
CON FIGLI COMUNIONE/SEPARAZIONE DEI BENI
SENZA FIGLI
FIGLI LEGITTIMI – FIGLI LEGITTIMATI – FIGLI NATURALI – FIGLI ADOTTIVI (FIGLI NATI DENTRO E FUORI DAL MATRIMONIO)
COPPIE ED UNIONI DI FATTO (PACS – DICO)
CONVIVENTI/E
CON FIGLI
SENZA FIGLI
SEPARATI/E
CON FIGLI
SENZA FIGLI
DIVORZIATI/E
CON FIGLI
SENZA FIGLI
VEDOVI/E
CON FIGLI
SENZA FIGLI
SCAPOLI, ZITELLE, SINGLE
l’evoluzione della famiglia : realta’ sempre piu’ complessa
w w w . P F A c a d e m y . i t
Da Febbraio 2014 totale equiparazione dei figli naturali a quelli nati nel matrimonio
Un ingranaggio (azienda) che rotea con un altro ingranaggio (famiglia) cui
se ne aggiunge un terzo (patrimonio dell’imprenditore)
Tutti gli ingranaggi si muovono insieme a velocità e con intensità differenti
Definire l’impresa di famiglia
Patrimonio
Famiglia Azienda 1
2
3
4 5
6
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Fonte: Gersick – Generation to
Generation
Harvard Business School Press
Realtà complessa e
intreccio di legami
familiari, di valori e stili
di vita diversi
Mobiliare, immobiliare, liquido,
tangibile intangibile
Azienda con diversi
livelli di rapidità
decisionale,
propensione al rischio,
possibilità di elevate
perdite o guadagni, di
responsabilità, sogni e
ambizioni
La famiglia come realtà economica complessa
• IMMOBILI RESIDENZIALI
• IMMOBILI COMMERCIALI
• TERRENI
• INVESTIMENTI BANCARI
• INVESTIMENTI POSTALI
• INVESTIMENTI ASSICURATIVI
• BENI DI LUSSO
• BENI MOBILI
• BENI IMMATERIALI
• ETC.
• IMMOBILI COMMERCIALI
• TERRENI
• AVVIAMENTO
• SCORTE DI MAGAZZINO
• MACCHINARI
• PARTECIPAZIONI
SOCIETARIE
• ETC.
PATRIMONIO FAMIGLIARE PATRIMONIO AZIENDALE
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Il Patrimonio di Famiglia / Il Patrimonio Aziendale
COSTITUZIONE CONSERVAZIONE TRASFERIMENTO
PATRIMONIO (3 MOMENTI IMPORTANTI)
SAREBBE MOLTO IMPORTANTE
PREVEDERE LA TUTELA DEI VARI MOMENTI (ASSICURATIVA E GIURIDICA)
QUINDI UTILE SICURAMENTE FARE UNA :
PIANIFICAZIONE PATRIMONIALE: (AZIENDA E FAMIGLIA)
MATRIMONIO/CONVIVENZA
CASA DI ABITAZIONE
MUTUI
FIGLI
LAVORO/CARRIERA
ACCUMULO CAPITALE
INVESTIMENTI
ASSICURAZIONI
DIVERSIFICAZIONE
GESTIONE FAMIGLIARE
STRUMENTI GIURIDICI
FONDI PENSIONE
POLIZZE VITA (INTER VIVOS)
TESTAMENTO (INTER VIVOS)
DONAZIONE (INTER VIVOS)
TRUST (INTER VIVOS)
PATTI DI FAMIGLIA (INTER VIVOS)
SUCCESSIONE (MORTIS CAUSA)
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La famiglia come realtà economica complessa
CENNI INTRODUTTIVI SUL DIRITTO EREDITARIO
ITALIANO
La successione e la donazione
Nell'ordinamento giuridico italiano, l'eredità si trasferisce
dal de cuius ai suoi successori o per legge o per
testamento. Nel primo caso si avrà una successione
legittima, nel secondo caso una successione
testamentaria.
La successione (artt. 456-564)
Tutti i beni del defunto si chiamano:
“Asse ereditario”
L’erede subentra in tutti i rapporti giuridici
che fanno capo al “de cuius”, sia per
quanto riguarda i crediti, e sia per quanto
riguarda le passività; ma non esiste alcun
obbligo da parte dell’erede di accettare
l’eredità, che può quindi venire anche
rifiutata
La successione: legittima, testamentaria, necessaria
Il codice civile, agli artt. 74 e ss., definisce e disciplina i rapporti di
parentela e affinità nonché le modalità di calcolo dei gradi di parentela e
affinità.
La parentela è il rapporto che lega persone che discendono da uno
stesso stipite. La parentela può essere in linea retta o collaterale.
Si ha parentela in linea retta qualora le persone discendano l'una
dall'altra (nonno/padre/figlio), parentela in linea collaterale quando, pur
discendendo da uno stipite comune, le persone non discendono l'una
dall'altra (fratelli, cugini ecc.).
Il grado di parentela si calcola sempre escludendo lo stipite.
Il grado di parentela
La legittima (definita anche riserva o quota indisponibile) e’ la quota del
patrimonio ereditario che deve essere necessariamente destinata ad una
particolare categoria di successori individuata dal legislatore.
La tutela alla predetta quota e’ garantita a fronte di una eventuale volonta’
contraria del de cuius stesso (contra testamentum).
La legittima costituisce un limite all’autonomia negoziale del de cuius nel disporre
inter vivos o mortis causa dei propri beni.
L’intangibilita’ della legittima deve essere intesa in senso quantitativo e non
anche in senso qualitativo
PATRIMONIO DEL DE CUIUS
QUOTA LEGITTIMA QUOTA
DISPONIBILE
La successione: legittima, testamentaria, necessaria
DE CUIUS
IV Grado Trisavi
III Grado Bisnonni
II Grado Nonni
I Grado Genitori
I Grado Figli
II Grado Nipoti (figli dei figli)
III Grado Pronipoti
IV Grado Figli dei pronipoti
Fratelli
II Grado
Sorelle
Zii
III Grado Nipoti (figli di fratelli e/o sorelle)
Prozii
Pronipoti
IV Grado Primi cugini
Figli di prozii
Secondi Nipoti
V Grado
Secondi cugini
VI Grado Atri cugini
ASCENDENTI
COLLATERALI
DISCENDENTI
Gli eredi legittimi
GLI EREDI LEGITTIMI E LEGITTIMARI
Eredi legittimi:
I familiari che ereditano in
assenza di testamento
sono:
Coniuge e figli
Ascendenti e fratelli (se mancano i figli)
Altri parenti entro il 6° grado
(solo se unici eredi)
Lo stato (se non ci sono parenti entro il sesto grado)
Eredi legittimari:
I familiari che beneficiano
della quota di legittima
sono:
Coniuge
Figli (Discendenti)
Genitori (Ascendenti) se mancano i figli
(discendenti)
Gli eredi legittimi e legittimari
Intera eredità Ascendente/i (senza figli e fratelli)
50% eredità Ascendente/i +
50% in parti uguali 1 o più fratelli (senza figli)
Intera in parti uguali Altri parenti entro il 6° grado (se unici eredi)
Intera in parti uguali 1 o più fratelli (senza figli e ascendenti)
Intera in parti uguali 1 o più figli (anche se viventi fratelli e ascendenti)
SENZA
CONIUGE
8,33% in parti uguali 1 o più fratelli (senza figli)
33,33% in parti uguali 1 o più fratelli (senza figli e ascendenti)
Coniuge +
25% in parti uguali Ascendente/i +
66,66% eredità Coniuge +
33,33% in parti uguali Ascendente/i (senza figli e fratelli)
66,66% eredità Coniuge + CONIUGE
VIVENTE
66,66% in parti uguali 2 o più figli (anche se viventi fratelli e ascendenti)
33,33% eredità Coniuge +
50% eredità Figlio unico (anche se viventi fratelli e ascendenti)
50% eredità Coniuge +
Intera eredità Coniuge (in mancanza di figli e senza fratelli e ascendenti)
QUOTA SPETTANTE EREDI
SENZA TESTAMENTO
66,66% eredità
w w w . P F A c a d e m y . i t
Tabella sinottica di successione senza testamento
Intera eredità
66,66% eredità
33,33% eredità
50% eredità
25% eredità
25% eredità
33,33% eredità
50% eredità
QUOTA
DISPONIBILE
66,66% eredità in parti uguali 2 o più figli (anche se viventi gli ascendenti)
Niente Senza figli e ascendenti
33,33% eredità Ascendente/i (senza figli)
50% eredità Figlio unico (anche se viventi gli ascendenti)
SENZA
CONIUGE
25% eredità Ascendente/i (senza figli)
50% eredità Coniuge +
CONIUGE
VIVENTE
50% eredità in parti uguali 2 o più figli (anche se viventi gli ascendenti)
25% eredità Coniuge +
33,33% eredità Figlio unico (anche se viventi gli ascendenti)
33,33% eredità Coniuge +
50% eredità Coniuge (in mancanza di figli e ascendenti)
QUOTA DI LEGITTIMA EREDI
CON TESTAMENTO
w w w . P F A c a d e m y . i t
Tabella sinottica di successione senza testamento
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Diritti degli eredi legittimari
Azione di riduzione:
Azione legale promossa dagli eredi legittimari in tutti i casi nei
quali venga violato il loro diritto (quota inferiore a quella spettante
o esclusione) - art. 553 c.c.
Appare consolidato il principio secondo cui nel rispetto della quota
di legittima si opera in senso quantitativo e non qualitativo (le
aspettative dei legittimari possono essere soddisfatte con beni di
qualunque natura appartenenti all’asse ereditario)
w w w . P F A c a d e m y . i t
Diritti degli eredi legittimari
Collazione:
Azione dedicata ad aumentare la massa ereditaria mediante la
quale i figli (legittimi e naturali), i loro discendenti e il coniuge
che hanno accettato l’eredità devono restituire alla massa
ereditaria tutti i beni che sono stati loro donati in vita dal
“de cuius”
La collazione ha dunque la funzione di mantenere tra i coeredi
del testatore quella proporzionalità di quote che è stabilita nel
testamento o nella legge.
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Regime di donazione
Regime di successione
fino al 2.10.2006
dal 3.10.2006 al
dal 29.11.2006
fino al 2.10.2006
dal 3.10.2006
Esenzione
Normativa D.L. 262/2006-imposta di
registro/ipotecaria/catastale
Normativa L. 286/2006 di conversione del D.L.
262/2006-reintroduzione imposta di donazione
Normativa L. 286/2006 di conversione del D.L.
262/2006-reintroduzione imposta di successione
Esenzione
NUOVA TASSAZIONE SUCCESSIONI E DONAZIONI
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SOGGETTI IMPOSTA DI SUCCESSIONE IMPOSTA
IPOTECARIA
IMPOSTA
CATASTALE
Coniuge
Parenti in linea retta
4% con franchigia di 1 milione di
Euro per ogni beneficiario sul
valore dell’asse ereditario (massa
dei rapporti attivi e passivi)
2% sul valore
catastale o 168
Euro se trattasi
di prima casa per
uno dei
beneficiari (basta
un beneficiario)
1% sul valore
catastale o 168
Euro se trattasi
di prima casa per
uno dei
beneficiari (basta
un beneficiario)
Fratelli e sorelle 6% (con franchigia di 100 mila
Euro)
Altri parenti fino al 4° grado
Affini in linea retta
Affini in linea collaterale fino al 3°
6% (senza franchigia) sul valore
netto dell’asse ereditario
Altri soggetti (es. 2 conviventi –
terze persone)
8% (senza franchigia) sul valore
netto dell’asse ereditario
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NUOVA TASSAZIONE SUCCESSIONI E DONAZIONI
Gli Stati membri sono invitati ad adottare le misure necessarie per facilitare la successione nelle piccole e medie imprese al fine di assicurare la sopravvivenza delle imprese ed il mantenimento dei posti di lavoro.
In particolare, essi sono invitati ad adottare le misure più adeguate, a completamento del quadro giuridico, fiscale e amministrativo, al fine di:
- sensibilizzare l'imprenditore ai problemi della successione e indurlo a preparare tale operazione finché è ancora in vita;
- creare un contesto finanziario favorevole al buon esito della successione;
consentire all'imprenditore di preparare efficacemente la sua successione mettendo a sua disposizione gli strumenti adeguati;
- assicurare la continuità delle società di persone e delle imprese individuali in caso di decesso di uno dei soci o dell'imprenditore;
- assicurare il buon esito della successione familiare evitando che le imposte sulla successione ereditaria e sulla donazione mettano in pericolo la sopravvivenza dell'impresa;
- incoraggiare fiscalmente l'imprenditore a trasferire la sua impresa tramite vendita o cessione ai dipendenti, soprattutto quando non vi sono successori nell'ambito della famiglia.
Il passaggio generazionale
LA RACCOMANDAZIONE DELLA COMMISSIONE EUROPEA 94/1069/CE
ARTICOLO 1 - OBIETTIVI
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Esenzione per i trasferimenti di aziende
Esenzione per i trasferimenti di aziende e partecipazioni sociali prevista dall’art. 3, comma 4-ter, del TUS
SE le seguenti condizioni necessarie sono soddisfatte: • Oggetto della donazione le quote di controllo della azienda (50% +1
dei diritti di voto) • Gli aventi causa prosegono l'esercizio dell'attività d'impresa o
detengono il controllo per un periodo non inferiore a cinque anni dalla data del trasferimento
ESENZIONE DA IMPOSTA DI DONAZIONE (sola imposta di bollo di 200€)
LA BASE IMPONIBILE
IMMOBILI VALORE CATASTALE, TRANNE AREE FABBRICABILI
AZIENDE VALORE PATRIMONIO NETTO, SENZA AVVIAMENTO
AZIONI QUOTATE VALORE DI BORSA (MEDIA ULTIMO TRIMESTRE)
AZIONI NON QUOTATE VALORE PATRIMONIO NETTO SENZA AVVIAMENTO
OBBLIGAZIONI VALORE CORRENTE
DENARO VALORE NOMINALE
CREDITI VALORE NOMINALE
AUTO ESENTI
NAVI ED AEREI VALORE CORRENTE
BENI MOBILI VALORE CORRENTE
ARREDI E GIOIELLI VALORE CORRENTE
TITOLI DI STATO (DONAZIONE) VALORE CORRENTE
TITOLI DI STATO (SUCCESSIONE) ESENTI
QUOTE DI FONDO COMUNE (DONAZIONE) VALORE CORRENTE
QUOTE DI FONDO COMUNE (SUCCESSIONE) VALORE CORRENTE DETRATTA LA QUOTA DI TITOLI DI STATO
La Base imponibile
Imposta di successione in Europa
PAESE Imposta Successione
in linea retta
Imposta Successione
in linea collaterale
ITALIA 4% 6-8%
BELGIO 27-30% 80%
FRANCIA 45% 60%
GERMANIA 30% 50%
LUSSEMBURGO NA 48%
SPAGNA 34% 81,6%
UK 20% 40%
Cosa potrebbe succedere in Italia
Un intervento di adeguamento
sembra sempre più imminente.
LE 3 LEVE DISPONIBILI SONO:
1. AUMENTO ALIQUOTE
2. AUMENTO BASE IMPONIBILE
(DIMINUZIONE FRANCHIGIE)
3. RIDEFINIZIONE DEL TRIBUTO
• Il patto di famiglia (aziendale)
• Un Trust
• Una polizza vita con beneficiario/i designato/i
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Voglio pianificare la trasmissione del mio patrimonio, possibili alternative:
• Polizza Assicurativa Unit Linked, a tempo determinato o vita intera
• La copertura assicurativa in caso morte è pari, normalmente, al 101% del valore di riscatto
• Limiti di età: 18/74 anni (salvo deroga)
• Unit Linked: il valore della polizza è legato all’andamento di uno o più fondi interni od esterni
• La Polizza può essere utilizzata per detenere al suo interno qualunque tipo di asset (previsto dalla legislazione del Paese ove la compagnia assicurativa ha sede), armonizzato o meno senza limiti % per emittenti e per categoria (ad esclusione di commodities e proprietà immobiliari) quali, ad esempio:
– Fondi non armonizzati o non distribuiti in Italia
– Fondi di Private Equity
– Azioni/quote societarie non quotate
– Titoli di debito / strumenti finanziari non quotati
– Fondi Chiusi e Azioni societarie
– Derivati a sola copertura
Le Polizze Vita in LPS
Caratteristiche generali dei prodotti unit Linked
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Private Insurance: Schema di funzionamento
Contraente
Sottoscrizione del contratto
Scelta della politica di
investimento
Nomina dei beneficiari
Pagamento del premio
Compagnia Assicurazione
Costituzione del Fondo Interno Dedicato,
con apertura del conto presso la banca
depositaria1
Amministrazione del contratto di
assicurazione
Intermediario assicurativo
Costituzione del Fondo Interno
Dedicato, con apertura del conto
presso la banca depositaria 1
Amministrazione del contratto di
assicurazione
Banca depositaria 1
Deposito degli assets del Fondo
Interno Dedicato
Gestore 2
Gestione del Fondo Interno
Dedicato in base a:
• Normativa
• Strategia d’investimento definita
dal sottoscrittore
Contratto Assicurativo
Accordo con Banca
depositaria
Relazione con il sottoscrittore
Accordo di intermediazione
Management
Agreement
1 Alcune compagnie prevedono la modalità con Banca depositaria interna 2 Alcune compagnie prevedono la modalità senza gestore nominato
HI LAB Private Insurance 30
Facile comparazione della performance, mediante report “consolidato”.
Diversificazione in termini di banca depositaria e di asset manager
Efficienza fiscale nello switch da un FID all’altro
Account A
Banca A
1 Contratto
Asset Manager X
Account B
Banca B
Account C
Banca C
Asset Manager Y Asset Manager Z
Fondo dedicato 1 Fondo dedicato 2 Fondo dedicato 3
Più depositi
in più banche
depositarie
1 Contraente
Un contratto – più fondi dedicati (Multi-FID)
Polizza
Private
Insurance
Flessibilità di investimento
Come pianificare la successione
Il Patto di Famiglia
Il Trust
La Polizza Vita con beneficiario/i designato/i
STRUMENTI ALTERNATIVI TRA LORO O COMPLEMENTARI?
POLIZZE CASO MORTE
POLIZZE CASO VITA
POLIZZE MISTE
TEMPORANEA CASO MORTE
POLIZZA VITA INTERA
CAPITALE DIFFERITO
POLIZZA RENDITA
MORTE + VITA
Le tipologie di prodotto
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Polizza vita: impignorabilità ed insequestrabilità
Cod. Civ Art. 1923 Diritti dei creditori e degli eredi
1. Le somme dovute dall'assicuratore al contraente o al beneficiario non
possono essere sottoposte ad azione esecutiva o cautelare .
2. Sono salve, rispetto ai premi pagati, le disposizioni relative alla
revocazione degli atti compiuti in pregiudizio dei creditori e quelle relative
alla collazione, all'imputazione e alla riduzione delle donazioni.
LESIONE QUOTA DI LEGITTIMA:
Riduzione delle donazioni
Collazione
Imputazione
AZIONI REVOCATORIE:
Revocatoria ordinaria
Revocatoria fallimentare
Passaggio da una fiscalità uguale per tutti i prodotti vita ad una
fiscalità differenziata sugli obiettivi dei diversi contratti?
PROTEZIONE
INVESTIMENTO
PREVIDENZA
Assicurativi aventi natura
finanziaria
Assicurativi in senso proprio
Assicurativi aventi natura previdenziale
Fiscalità delle Polizze vita in LPS
POLIZZE “SOSTITUITE” POLIZZE “NON SOSTITUITE”
Redditi
Bollo / Ivafe
Imposta sui contratti
assicurativi
Redditi
Bollo / Ivafe
Imposta sulle riserve
matematiche
MONITORAGGIO FISCALE
Quadro RW ?
Intestazione fiduciaria
Mandato all’incasso
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Corte di Giustizia UE – C166-11
Cass. S.S. U.U. 8271/2008
Art. 20 Dir. 2002/83 CE
Cass. 12794/2001
Circ. AdE 32/E/2006
Tribunale di Parma 10.8.2010
- Natura contratto assicurativo ramo vita
in cambio del versamento premio
destinato all’investimento in strumenti
finanziari con rischio dell’investimento a
carico del contraente
- Riserve matematiche ≠ Attivi Finanziari
Unit Linked come strumento di
capitalizzazione
- Assenza rischio demografico rilevante
- Assenza garanzia capitale
- - Rischio finanziario interamente del
contraente
- - Reddività in funzione esclusiva degli
strumenti finanziari
IRM/IVCA
?
Imposta di
bollo ?
Contratto impiego capitali a favore del
terzo
Rischio demografico < 101%*
Obbligazione Compagnia gestione
portafoglio
* Prassi di mkt rilevato sulle polizze distribuite in Italia
Contratto assicurativo interposto
Rischio demografico < 101%*
Compagnia obbligata all’esecuzione delle
istruzioni del Cliente in merito agli investimenti
* Prassi di mkt rilevato sulle polizze distribuite in Italia
Tassazione Polizze vita
FASE
• Al versamento del premio
• Durante la giacenza in polizza
• Eventuale riscatto totale o
parziale
• Caso morte della vita
assicurata
TASSAZIONE
• Nessuna Tassazione
• Nessuna Tassazione
• Tassata la plusvalenza totale o
parziale (al 26% o al 12,5%)
• Nessuna Tassazione
Spunti operativi ed esempi pratici
Scenario ipotetico:
- Famiglia: Capo
famiglia, coniuge, figli;
- Patrimonio familiare:
a) Quota di società di
capitale ITA;
b)Titoli e liquidità in
gestione patrimoniale;
c) Immobili
direttamente detenuti.
Ipotesi di riassetto del patrimonio societario familiare - disciplina del passaggio generazionale
Obiettivi:
Elaborare un
programma per una
futura gestione unitaria
del patrimonio, in
particolare aziendale, a
prescindere dagli
eventi successori;
Flessibilità della
soluzione finché il capo
famiglia è in vita.
Criticità:
la donazione di
quote/azioni
(eventualmente in sola
nuda proprietà) ovvero il
patto di famiglia non
consentono di addivenire ai
predetti scopi (e.g. con
particolare riferimento alla
disciplina
dell'amministrazione
dell’azienda), e
presuppongono che il capo
famiglia trasferisca il
patrimonio
immediatamente.
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Possibili soluzioni di wealth administration
Delocalizzazione
Servizi Bancari
Lending
Passaggio
generazionale
Dichiarativo
Mandato Fiduciario
MASI
Servizi Fiduciari e
amministrativi Hi LAB
Private Insurance
Credito Lombard
su Mandato
Fiduciario
Messa a pegno di Mandato
Fiduciario
Trustee company
We
alth
Ad
min
istra
tion
Consulenza fiscale
Asset
Protection
Polizza Vita in
LPS
Servizi di
consolidamento
Consolidato
fiscale
Consolidato civile
Value Protection
Trust
-Successorio
-Protezione Aziendale