DSA e lingue straniere. Riferimento alle linee guida Esemplificazione di tecniche e strategie Esame...

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DSA e lingue straniere

• Riferimento alle linee guida

• Esemplificazione di tecniche e strategie

• Esame di materiali

i docenti di lingue straniere terranno conto, nelle prestazioni attese e nelle modalità di insegnamento, del principio secondo il quale le lingue meno trasparenti sono più difficili da apprendere per alunni con DSA

Quali sono le difficoltà di un dsa con le lingue straniere?

Le linee guida raccomandano:

QUALI PRESTAZIONI possiamo attenderci

Che cosa un dislessico non potrà fare:

- usare agevolmente il dizionario- memorizzare

lessico irregolarità grammaticali regole da enunciare

- leggere in maniera fluida, …

StressTimore

Perdita di Autostima Isolamento

-mettere in atto processi individualmente costruiti

CHE COSA POTRÀ FARE

-apprendere ciò che non conosce attraverso ciò che conosce

-usare schemi di supporto e mappe

-ascoltare e comprendere attraverso la lettura fatta da altri

-usare mediatori e strategie suggerite dal docente o personali

- frequenti e cicliche ripetizioni in itinere (chain work)- uso sistematico della stessa terminologia - introduzione di un elemento nuovo alla volta- accessibilità dei testi di studio

QUALI MODALITÀ DI INSEGNAMENTO

In classe: - uso della L2 - routine: chiarire le procedure e ripeterle

Utilizzare il cooperative learning, il pair-work e il group-work

Attenersi al testo e predisporre verifiche con il lessico proposto

Cercare di far apprendere le phrases non solo il singolo vocabolo

Non pretendere l’esposizione ragionata delle regole grammaticali

Simulare preventivamente la verifica, strutturata sulla base degli esercizi svolti in classe

Compiti a casa

comunicare gli obiettivi

monitorare costantemente il percorso di apprendimento

concordare strategie comuni

far migliorare il metodo

Assegnare maggiore importanza allo sviluppo delle abilità orali rispetto a

quelle scritte

Difficoltà del dislessico: percepire, produrre ed usare i suoni imparati (orale)

-esercizi di discriminazione (riconoscimento) -imitazione dei suoni (acquisire abitudini articolatorie)-riconoscere la distribuzione dei suoni nella catena parlata (importanza della memoria)

acquisire e riprodurre l’esattezza ortografica e la scrittura convenzionale.

interferenza della grafia sulla produzione fonica

Tipologie di interferenza fonica nelle LS:

Ipodifferenziazione

Iperdifferenziazione

Reinterpretazioni

Sostituzioni

Il riconoscimento e la lettura delle parole sono meno automatici

la lettura è lenta e scarsamente fluente

comprensione superficiale scritta e oralearticolazione di alcuni suoni riflessione metalinguistica: analisi fonologica (d. fonologica) e analisi visiva (d. superficiale)

Conseguenze dei deficit fonologici

Impiega molto tempo a decodificare il testo scritto

Sopperire a tempi di lettura dell’alunno DSA più lunghi consegnando il testo scritto qualche giorno prima della lezione: l’alunno può concentrarsi a casa sulla decodifica superficiale, poi lavorare in classe sulla comprensione dei contenuti

STRUMENTI COMPENSATIVI

le TICi testi reperibili in rete

in classe: lim

Uso di mappe per:

aiutare la comprensione

fissare concetti e parole chiave

guidare nell’esposizione orale e nella produzione scritta

maggior tempo a disposizione

porre quesiti dal posto per monitorare gli apprendimenti

per la lettura, gli alunni e gli studenti con DSA possono usufruire di audio-libri e di sintesi vocale con i programmi associati. La sintesi vocale può essere utilizzata sia in corso d’anno che in sede di esame di Stato

COMPENSAZIONE PER LE DIFFICOLTÀ NELLA LETTURA

Facilitoffice con voci nelle lingue straniere

sintesi vocale

audio-libri

Registrazione di una lettura fatta da altri (un tutor, un compagno, l’insegnante

Lezione svolta con la lim

Testi elettronici da ascoltare con la sintesi vocale: possibilità di reperire libri interi su liberliber

Strumenti da gestire anche autonomamente

Ricerca V. Hugo

Per la scrittura, è possibile l’impiego di strumenti compensativi come il computer con correttore automatico e con dizionario digitale.

Anche tali strumenti compensativi possono essere impiegati in corso d’anno e in sede di esame di Stato.

COMPENSAZIONE PER LE DIFFICOLTÀ NELLA SCRITTURA

Computer con correttore automatico

Dizionario digitale: molti ne esistono in rete

Da creare anche con Facilitoffice o con altri programmi che permettono la riproduzione vocale della definizione e della pronuncia dei termini

DIZIONARI

http://oxfordparavia.it

http://www.wordreference.com/it

Nella produzione scritta:• iniziare con un orale dialogato in cui l’insegnante trascrive;

• fornire un testo di riferimento: un piano, un testo a buchi, una frase tipo

• utilizzare un lettore vocale per stimolare il lavoro.

MISURE DISPENSATIVE

I compiti e i tempi di esecuzione

http://www.cndp.fr/bienlire/02-atelier/document/ble41.pdf 37

lettura ad alta vocepresa di appuntiricopiatura testi / appunti altruidettatidomande di difficile interpretazione (LAVORARE MOLTO SULLE CONSEGNE).

Che cosa evitare

Testi ridotti per quantità di pagine

Tipologie di esercizi di sicuro insuccesso: traduzione, trasformazione di frasi, applicazione meccanica della semplice struttura grammaticale.

Fornire un esempio e non il termine grammaticale, spesso recepito non correttamente.

Qualcuno suggerisce: evitare tecniche come cloze e abbinamenti, segmentare le attività, apprendimento cooperativo, uso di strumenti di supporto

Misure da adottare

Tempi aggiuntivi

Riduzione del carico di lavoro

evitare di far copiare dalla lavagna

evitare la richiesta di memorizzare liste di vocaboli

privilegiare la possibilità di attingere a strumenti che l’insegnante può aiutare a costruire, anche digitali

Ridurre carico di lavoro

Se si lavora con la lim, fornire il file della lezione esportato in una versione leggibile su qualunque computer

non sarà necessario prendere appunti

utile all’apprendimento anche orale delle lingue straniere, soprattutto in età adolescenziale.

Il supporto scritto deve essere comunque presente

hanno lo scopo di ridurre – memorizzare – aiutare a studiare

possono essere di aiuto nel ripassare (in previsione di test scritti o orali)

favoriscono un’esposizione fluente

sono in grado di rappresentare una traccia di un testo.

Le mappe come supporto scritto

rappresentazione grafica di concetti espressi in forma sintetica parole-concetti all’interno di una forma geometrica nodi collegati tra loro da linee frecce che esplicitano la relazione attraverso parole- legame

UNA DEFINIZIONE DI MAPPE CONCETTUALI

Meta cognizione: riflettere su cosa si sta facendo, come e perché, costruire collaborativamente mappe

Accessibilità e leggibilità

adattare pagine dei testi lavorando

sull’accessibilità, sia dal punto di

vista dell’editing sia dal punto di vista

semantico

 Quadro Comune Europeo di Riferimento, capitolo 4.4, Attività e Strategie di comunicazione linguistica

VALUTAZIONE

separare la comprensione dalla produzione

lingua (conoscenza della lingua, sviluppo delle abilità linguistiche)= conoscere le grammatiche e le regole formali

competenza comunicativa (cfr. anche QCER): usare la lingua come strumento d’azione; usare la lingua ed i linguaggi non verbali che sono culturalmente determinati.

in caso di disturbo grave e previa verifica della presenza delle condizioni previste all’Art. 6, comma 5 del D.M. 12 luglio 2011) in corso d’anno; in sede di esame di Stato, prevedere una prova orale sostitutiva di quella scritta, i cui contenuti e le cui modalità sono stabiliti dalla Commissione d’esame sulla base della documentazione fornita dai Consigli di Classe.

Dispensa dalla valutazione nelle prove scritte

CHE COSA VALUTARE

Comprensione (orale o scritta)

Valorizzare la capacità di cogliere il senso generale del messaggio

se viene proposta una prova di valutazione che include la comprensione di testi scritti, è opportuno adottare alcuni accorgimenti,

sia in ordine alla presentazione del brano da comprendere,

sia in ordine agli esercizi da scegliere per la verifica

divisione del brano in sequenze

semplificazione del brano;

parole chiave,

guida alla mappa mentale,

esercizi vero-falso, matching, abbinamento frasi-traduzione, …; produzione guidata (traccia, buchi, scelta fra proposte di completamento

Produzione

Dare più rilievo all’efficacia comunicativa, ossia alla capacità di farsi comprendere in modo chiaro, anche se non del tutto corretto grammaticalmente

Nell’esecuzione della verifica:

permettere l’uso del pc

accettare risposte concise e prevedere eventuale verifica orale a compenso

consegne in L1

scelta accurata della tipologia di esercizi

ridurre il numero di esercizi o accordare più tempo

preferire verifiche strutturate piuttosto che domande aperte

supportare l’allievo in difficoltà per la compromissione della memoria a breve termine e della sequenzialità

utilizzare verifiche orali per le parti di programma che lo consentono (per le competenze appropriate)

in fase di correzione degli elaborati, tener conto dell’influenza del disturbo su specifiche tipologie di errore (trascrizione, ortografia, sintassi, grafismo) e orientare la valutazione su competenze più ampie e generali, come raccomandato dalla l.170/2010;

Valutazione

•valutare contenuto e non la forma

•considerare le conoscenze e non le carenze

•modificare la percentuale soglia di sufficienza

•accettare una interpretazione/traduzione del

testo a senso

•scrittura con relativa esattezza fonetica ma non

necessariamente ortografica

Verifiche

test orali e scritti senza spostare le date e senza sovrapporre più prove nella stessa giornata

suddividere il programma in più segmenti

no alle verifiche a sorpresa

•Evitare l’approccio punitivo e non rinforzante; abituare

all’autocorrezione ed all’autovalutazione

•lavorare sugli errori, ragionando su di essi con l’alunno

Uso del metodo TPR = Total Physical Response, non lo studio mnemonico e non l’esposizione della grammatica.

Approfondimento

- dei caratteri culturali e sociali del popolo che parla la lingua studiata

- degli aspetti letterari

Applicare gli strumenti compensativi e dispensativi impiegati per le altre materie

Testi letterari in lingua straniera: assumono importanza minore per l’alunno DSA : (considerare la gravità del disturbo) nella scuola secondaria:

Possibili difficoltà di memorizzazione: meglio potenziare il lessico ad alta frequenza (piuttosto che parole rare, o di registro colto, come quelle presenti nei testi letterari).

Dizionari onlineSITO PER LA RICERCA GENERALE; REPERTORIO DI DIZIONARI http://www.lexicool.com/index.asp?IL=2 http://francais.babylon.com/systems/affiliates/landing/download.php http://dictionnaire.reverso.net in tutte le lingue; con possibilità di pronuncia, immagini, definizioni alternative FRANCESEhttp://atilf.atilf.fr/dendien/scripts/tlfiv5/showp.exe?91;s=2740722150;p=combi.htm Dizionario Trésor de la langue française (monolingue) ; permette di lavorare sulla definizione, evidenziandone la struttura, gli esempi, le date, … http://www.larousse.com/it/dizionari/italiano-francese con pronuncia, coniugazione dei verbi, …; permette di fare anche la ricerca alfabetica http://dizionari.corriere.it/dizionario_francese/Francese/N/nouille.shtml Zanichelli; possibile ricerca solo per singole parole INGLESEhttp://oxfordparavia.it http://www.wordreference.com/it ; offre anche la possibilità di abbinare immagini alle parole

Siti consultati:http://www.slideshare.net/dislessia/lingue-straniere-e-dislessia-emilia-romagna-daloiso slides Daloisohttp://www.slideshare.net/dislessia/novara-fantoni-lingue-straniere formazione ITIS Novaraslideshare; contiene molte informazioni ed esempi di prove di verifica per inglese.http://www.slideshare.net/ICCast/vademecum-dislessia http://www.slideshare.net/dislessia/a-scuola-di-dislessia-alta-formazione-emilia-romagna-ghidoni http://www.embeddyslexia.eu/home-it sito di un progetto; può fornire indicazioni utili, non specificamente sull’apprendimento delle lingue stranierehttp://www.aiditalia.org/upload/vademecumpdf_1.pdf vademecum DSA; qualche indicazione sulle lingue straniere; alle pag. 26-27, paragrafi dedicati a “cosa fare” e “cosa non fare” con un alunno dsahttp://www.aiditalia.org/upload/libretto_dsa.pdf libretto dell’insegnante, molto ricco di suggerimenti e con un efficace inquadramento generale del problemahttp://www.educalire.net/LecCommentlire.htm un sito molto ricco di testi in francese.http://www.retescuole14-15.it/materiali_dislessia/studio_lingua_straniera.pdf http://www.treccani.it/scuola/maturita/materiale_didattico/lingue_straniere/daloiso.html articolo che prende in considerazione i realia; sullo stesso argomento: Italiano LinguaDue, n. 2. 2010. E. Guidi, Guarda e impara... Un nuovo approccio all’uso di supporti audiovisivi in classe. Riflessioni ed esempi.

Testo della legge 170Linee guida, DM 12 luglio 2011Allegato al documento Consensus Conference