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CONVITTO NAZIONALE “P. DIACONO” CIVIDALE DEL FRIULI
ESAME DI STATO
a.s.2019-2020
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(ai sensi dell’art.5 D.P.R. 323/98)
CLASSE 5^B
LICEO SCIENTIFICO
Il Dirigente Scolastico Pubblicato sul sito internet
dell’Istituto
____________________ il ………………..
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Indice
PRIMA PARTE - Relazione finale generale della classe
1. Presentazione dell’Istituto pag. 2
2. Presentazione della classe pag. 3
3. Percorso formativo realizzato sulla base della progettazione collegiale pag. 6
4. Percorsi e progetti svolti nell’ambito di ‘Cittadinanza e Costituzione’ pag. 7
5. Metodologie didattiche e attività di recupero pag. 7
6. Metodologia CLIL pag. 8
7. Percorsi per le competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO) pag. 8
8. Mezzi e Spazi pag. 10
9. Criteri e strumenti di valutazione pag. 11
10. Voto di condotta pag. 13
11. Criteri di attribuzione dei crediti scolastici e formativi pag. 15
12. Esperienze didattiche e formative interdisciplinari di particolare rilievo pag. 15
13. Le attività di orientamento, integrative ed extracurricolari pag. 15
14. Corsi e conferenze pag. 16
15. Viaggi di istruzione pag. 16
16. Indicazioni in vista dell’Esame di Stato pag. 17
SECONDA PARTE - Relazioni disciplinari
Lingua e letteratura italiana pag. 19
Lingua e cultura latina pag. 26
Insegnamento Religione Cattolica pag. 31
Scienze motorie e sportive pag. 33
Disegno e Storia dell’Arte pag. 36
Filosofia pag. 42
Storia pag. 45
Lingua e letteratura inglese pag. 47
Scienze naturali pag. 53
Matematica pag. 57
Fisica pag. 61
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PRIMA PARTE
Relazione finale generale
della classe
1. Presentazione dell’Istituto
Finalità dell'Istituto con riferimento al Piano dell'Offerta
Formativa Triennale e alle strutture e risorse della Scuola
Il Liceo Scientifico, si prefigge di valorizzare l'unicità e la diversità di ogni alunno, offrendo
a ciascuno la possibilità di esprimere al meglio il proprio potenziale. Il Liceo Scientifico offre
numerose opportunità per acquisire conoscenze e abilità nel settore del sapere scientifico e
umanistico e per diventare cittadini responsabili, capaci di affrontare le sfide della vita.
Caratteristiche del territorio e dell'utenza
Il Liceo Scientifico annesso al Convitto Nazionale 'P. Diacono' (CNPD) si trova all’interno
del territorio del Distretto Scolastico n. 11 di Cividale del Friuli. Il Comune di Cividale del
Friuli è stato inserito nel 2008 da parte dell’UNESCO tra le località Patrimonio dell’Umanità
nell’ambito della serialità di luoghi storici occupati dai Longobardi: “I luoghi del potere dei
Longobardi in Italia”. Il CNPD, grazie alla propria progettualità in sintonia con il territorio e,
in particolare, con la storia della città, dall’anno scolastico 2012-2013 è parte integrante della
rete nazionale delle scuole associate all’UNESCO. L’Istituto, compreso nella rete scolastica
del Distretto di Cividale, è situato in un ambito caratterizzato da un'economia
prevalentemente artigianale e di piccola industria, con una significativa presenza del settore
terziario ed agricolo. Il Convitto Nazionale, essendo inserito in un ambiente naturale di tipo
collinare e in un’area ricca di testimonianze storiche, offre innumerevoli spunti per
approfondimenti di carattere didattico ed educativo.
Gli allievi che si iscrivono alle scuole annesse provengono per la maggior parte dal bacino
territoriale che comprende i Comuni delle Valli del Natisone, i Comuni della Provincia di
Gorizia in prossimità con il confine provinciale, i Comuni della zona del Manzanese, i
Comuni della fascia limitrofa posta ad Est di Udine e dalla città di Udine. Gli allievi che si
iscrivono al settore convittuale provengono per il 60% da località regionali ed extraregionali;
il restante 40% proviene dall’estero e, per gran parte, provengono da famiglie friulane
emigrate all’estero (progetto Studiare in Friuli). Nel corso dell’anno scolastico il CNPD
accoglie nelle proprie scuole gruppi di studenti provenienti dall’estero che soggiornano o
nella struttura del Convitto o vengono ospitati in famiglia. Si tratta di ospiti provenienti da
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diverse scuole partner (per esempio, Australia, Russia, Argentina, Belgio, Spagna, Francia).
La presenza di questi ospiti internazionali coinvolge fortemente la città e i settori produttivi e
culturali della stessa favorendo un ritorno di immagine estremamente positivo.
Caratteristiche specifiche dell'Istituto e del profilo in
uscita Il Biennio del Liceo Scientifico ha la sua sede presso i locali del CNPD, in piazzetta
Chiarottini, e prevede per tutti gli alunni la frequenza delle attività di semi-convitto, guidate
dagli educatori, per favorire, nel primo biennio di studi, il pieno raggiungimento degli
obiettivi previsti dall’adempimento dell’obbligo scolastico. Il Triennio è collocato presso la
sede di Foro Giulio Cesare.
Il Liceo Scientifico Statale annesso al Convitto Nazionale “P. Diacono”, come previsto dalla
riforma dei Licei del 2010, intende qualificarsi per una formazione culturale forte, tale da
rendere agevole per gli studenti l’acquisizione delle necessarie competenze e degli strumenti
critici fondamentali che consentano ai giovani diplomati sia di proseguire con successo il
percorso universitario sia l’inserimento nel mondo del lavoro.
2. Presentazione della classe
Elenco dei docenti e quadro indicativo della stabilità nel
corso del triennio
Docente Disciplina Continuità
dalla classe
Bertuzzi Francesca Religione ICT 3
Bruni Luigi Scienze Naturali 5
Cantarutti Enrico Matematica 3
Cantarutti Enrico Fisica 3
Olivo Elena Disegno e Storia dell’arte 3
Pertoldi Stefania Lingua e Letteratura inglese 3
Pettoello Alberta Lingua e Letteratura italiana 5
4
Pettoello Alberta Lingua e Cultura latina 5
Plaino Luca Scienze Motorie e Sportive 5
Stocco Venusia Storia 4
Stocco Venusia Filosofia 4
La continuità didattica è stata interrotta anche dalla 3^ alla 4^ classe per le seguenti
discipline: Scienze Naturali, Storia e Filosofia
Quadro orario
Classe
Disciplina I II III IV V Totale
RELIGIONE / ATT.
ALTERNATIVE
1 1 1 1 1 150
LINGUA E LETTERE
ITALIANE
4 4 4 4 4 600
LINGUA E CULTURA
LATINA
3 3 3 3 3 450
LINGUA E CULTURA
INGLESE
3 3 3 3 3 450
STORIA, GEOGRAFIA,
ED. CITTADINANZA
3 3 - - - 180
STORIA 2 2 2 180
FILOSOFIA - - 3 3 3 270
SCIENZE NATURALI,
CHIMICA E GEOGRAFIA
2 2 3 3 3 390
FISICA 2 2 3 3 3 390
MATEMATICA 5 5 4 4 4 660
DISEGNO E STORIA
DELL’ARTE
2 2 2 2 2 300
SCIENZE MOTORIE E
SPORT.
2 2 2 2 2 300
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Prospetto dati della Classe
Numero di studenti: 18 (10 femmine + 8 maschi)
anno scolastico n. iscritti n.
inserimenti
n.
trasferimenti
n. ammessi alla classe
successiva
2016/2017 17 / / 17
2017/2018 17 / / 17
2018/2019 18 1 /
La situazione della Classe. Presentazione
La classe è composta da 18 allievi, 10 femmine e 8 maschi. Uno studente è residente a Trieste
e frequenta il Convitto. Nel corso del triennio la composizione della classe è rimasta
pressoché costante. Quest’anno si è aggiunto un allievo.
La situazione della Classe. Profitto
Nel corso del triennio si sono delineati diversi gruppi di alunni in base al loro profitto.
Accanto ad alcune eccellenze, c’è un primo gruppo il cui profitto si attesta, nella gran parte
delle discipline, su livelli che oscillano tra il discreto e il piu che sufficiente. Qualche
studente non ha pienamente raggiunto la sufficienza in alcune discipline.
La situazione della Classe. La motivazione
Nel triennio la motivazione degli allievi della classe è stata in generale buona; l’interesse per
gli argomenti in quasi tutte le discipline è stato discreto. Le opportunità di approfondimento
offerte dai docenti da buona parte della classe sono state per lo più colte. Gli studenti per la
maggior parte dei casi hanno tenuto un approccio diligente.
La situazione della Classe. La partecipazione / socializza-
zione
Il gruppo classe si presenta unito. Il comportamento è corretto e anche i rapporti
interpersonali e con il corpo docente possono sono buoni. Durante i mesi di DAD gli allievi
hanno partecipato alle lezioni con disponibilità e buona volontà, mostrando maturità e spirito
di collaborazione. Due studenti hanno dovuto affrontare difficoltà tecniche e, anche con
l’aiuto della scuola, le hanno risolte in maniera del tutto soddisfacente, soprattutto in un caso.
Nel corso del triennio certi studenti hanno sviluppato un percorso rilevante di maturazione e
crescita intellettuale.
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3. Percorso formativo realizzato sulla base
della progettazione collegiale
Obiettivi relativi alle conoscenze Per quanto riguarda le conoscenze, gli obiettivi perseguiti sono stati i seguenti:
- Acquisizione degli elementi fondamentali che costituiscono il corredo cognitivo dello
studente;
- Conoscenza dei principi fondamentali degli argomenti trattati nelle varie discipline;
- Acquisizione di concetti, principi, teorie, criteri all'interno dei singoli contenuti.
Nota sugli esiti
Gli obiettivi previsti dal programma preventivo sono stati in generale raggiunti.
Obiettivi relativi alle competenze e capacità Per quanto riguarda le competenze e capacità, gli obiettivi perseguiti sono stati i seguenti:
- Collaborare nella partecipazione alle attività didattiche e nell’organizzazione del lavoro;
- Esprimersi in modo chiaro e corretto, utilizzando anche il lessico specifico delle varie
discipline;
- Comprendere un testo, anche in lingua straniera, coglierne la coerenza, individuarne i
punti fondamentali, esporre i punti significativi;
- Utilizzare le conoscenze linguistiche per la produzione orale e scritta finalizzata alla
comunicazione;
- Affrontare problematiche anche complesse;
- Acquisire la capacità di utilizzare un linguaggio discorsivo senza tralasciare l'aspetto
formale;
- Acquisire la capacità di sviluppare competenze trasversali tra le varie discipline.
Nota sugli esiti
Gli obiettivi previsti dal programma preventivo sono stati per lo più raggiunti raggiunti, in
modo diversificato nei singoli casi.
Obiettivi educativo – formativi Gli obiettivi educativo-formativi che ci siamo prefissati sono stati:
- Promuovere il pieno sviluppo della personalità dello studente, la motivazione allo studio,
la capacità di collaborazione;
- Favorire la consapevolezza dei progressi acquisiti;
- Educare al rispetto delle regole;
- Orientare gli studenti affinché possano nel periodo post-liceale attuare scelte consapevoli
per il mondo del lavoro e/o per gli studi universitari.
Nota sugli esiti:
Gli obiettivi previsti dal programma preventivo sono stati globalmente.
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4. Percorsi e i progetti svolti nell'ambito di
“Cittadinanza e Costituzione”
Nel corso del corrente anno scolastico 2019/2020, sono stati approfonditi i seguenti percorsi:
- L’origine della Costituzione Italiana e i principi fondamentali.
- Art.9 della Costituzione Italiana che tutela il paesaggio e il patrimonio storico artistico
della Nazione.
- La “necessità” della guerra da Hegel all’art. 11 della Costituzione italiana.
- Questioni di bioetica.
- Gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile - Agenda 2030.
5. Metodologia e strategie didattiche per il
recupero e per il potenziamento
Tra le metodologie didattiche si segnalano, oltre all'uso dei libri di testo, la lezione frontale, i
colloqui di approfondimento, le simulazioni multimediali e l'effettuazione di lavori
individuali e di gruppo con utilizzo di Internet, l'uso di mezzi audiovisivi, l'apprendimento
cooperativo. La DAD è stata svolta utilizzando Meet, fornendo materiali su Classroom, su
Google Drive.
Per gli allievi che hanno incontrato nel corso dell'anno scolastico difficoltà nell'assimilazione
dei contenuti/ competenze sviluppati nelle diverse discipline si è provveduto ad attivare i
seguenti interventi:
Italiano Storia e
filosofia
Inglese Matema-
tica
Fisica Scienze
naturali
Latino
Corsi di recupero in
orario
extracurricolare
Recupero in itinere X X X X
Intervento
individualizzato
Sportello Didattico
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6. Metodologia CLIL
Nella classe è stato attivato l’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua
straniera – inglese – approfondendo i seguenti percorsi legati alla disciplina di storia:
1) Imperialism
2) British War Poets - Christmas 1914 truce
3) Avantgarde movements of the 1920s-30s
7. Percorsi per le competenze Trasversali e
l’Orientamento (PCTO)
Gli allievi hanno svolto il periodo di PCTO secondo la normativa (100h); molti di loro, però
già alla fine del terzo anno avevano svolto 200h secondo la vecchia normativa dell’ASL. In
sede di Comitato Tecnico Scientifico, poi deliberato dal Collegio docenti, le 100 ore previste
dalla normativa sono state effettuate prevalentemente nel corso del terzo e quarto anno, al
fine di garantire agli studenti tempo utile e concentrazione finalizzati all’Esame di Stato.
Inoltre, si è stabilito:
- che il periodo dello stage fosse concentrato nell’intero mese di giugno,
eccezionalmente in luglio e parte in settembre, prima dell’avvio dell’anno scolastico;
- che delle 100 ore in Alternanza almeno 50 dovessero essere svolte in aziende e/o
istituzioni esterne alla scuola.
Le attività di stage in azienda e/o istituzioni esterne alla scuola si sono concluse con la
valutazione del tutor esterno, la valutazione dell’alunno e la valutazione del tutor scolastico.
Le restanti ore di Alternanza si sono esaurite sia in incontri formativi e informativi
con esperti del settore aziendale sia in attività promosse dall’istituzione scolastica,
rientrando in quella che generalmente è stata definita “azienda simulata”.
La scelta dell’azienda, dell’associazione o dell’ente in cui gli studenti sono stati
inseriti è stata valutata considerando la continuità e l’attinenza con l’indirizzo di
studi, nonché le personali inclinazioni e interessi, diversificando nel corso del
triennio la sede degli stage.
Di seguito, si riporta un quadro riassuntivo delle competenze individuate in sede di CTS per
le esperienze e le attività di ASL svolte dagli studenti.
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Competenze Sociali
- Dimostrare impegno e responsabilità;
- Dimostrare rispetto per i diversi ruoli e agire nel rispetto della privacy;
- Sapere collaborare e lavorare in gruppo;
- Conoscere tecniche di comunicazione e di lavoro di gruppo necessarie per migliorare
la relazione all’interno dei gruppi di lavoro, riducendone la conflittualità.
Competenze organizzative ed operative
- Eseguire, nei tempi stabiliti, le attività proposte dall’operatore, con un certo grado di
autonomia e puntualità;
- Saper applicare quanto appreso nel contesto scolastico, rispettando sempre quanto
concordato con gli operatori ed educatori;
- Conoscere e rispettare le principali norme di igiene e sicurezza.
Competenze linguistiche
- Saper relazionare e comunicare in modo opportuno, individuando gli strumenti
comunicativi più appropriati per intervenire in contesti professionali, modulando
registro e toni a seconda dell'interlocutore;
- Saper documentare le attività relative a situazioni professionali.
In particolare, le strutture che hanno ospitato gli studenti della classe 5BLS sono localizzate
per la maggior parte sul territorio comunale, ma non solo (tra cui spicca l’esperienza presso il
Sincrotrone a Trieste).
- Associazione CONFAPI FVG (Udine)
- Associazione Mittelfest (Cividale)
- Agenzia delle Entrate (Udine)
- Cooperativa di Consumo (Premariacco)
- Espressione srl (Udine)
- The Missing Piece (Udine)
- Farmacie Fontana (Cividale)
- Assicurazioni (Cividale)
- Istituto Cultura slovena (S.Pietro)
- Elettra Sincrotrone (Trieste)
- Eurolink Geie (Cividale)
- Cluster Arredo e Sistema Casa (Buttrio)
- Studio legale Battocletti (Cividale)
- Comune di Cividale (Ufficio Statistica-Demografico)
L’attività di stage si è conclusa con un diario di bordo e una relazione da parte dello studente.
Tutti gli alunni della classe hanno ottenuto mediamente una valutazione molto buona da parte
dei tutor esterni.
Gli studenti hanno complessivamente espresso parere positivo circa le esperienze maturate
durante gli anni del triennio, anche se non sempre rispondenti alle reali aspettative. In pochi
casi, l’attività è risultata ripetitiva e poco edificante. Lo studente che è stato inserito
quest’anno nella classe ha svolto tutto il percorso nel periodo di quest’anno entro febbraio.
Alcuni allievi hanno partecipato ad alcuni Campus organizzati dall’Università degli Studi di
Udine.
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Inoltre, la classe ha partecipato a incontri formativi e informativi organizzati da esperti del
settore aziendale quali:
- Associazione Confapi
- Convegno giustizia Lexfest
In particolare, alcuni alunni hanno partecipato alle seguenti attività di azienda simulata:
- progetto Danieli “Come dare nuova vita alla CO2”
- Progetto Impresa in azione
- progetto CFMUNESCO
- Colloqui fiorentini
- Romanae Disputationes
- Dispute filosofiche
- Progetto Mani
- giornate FAI
- progetto “Lezioni concerto” Accademia Ricci
8. Mezzi e spazi Se i libri di testo restano probabilmente il mezzo più immediato nell'apprendimento, va
comunque sottolineato che le strutture dell'Istituto, che sono adeguate per quanto riguarda
l'informatizzazione, hanno consentito l’utilizzo delle nuove tecnologie e delle risorse fornite
da Internet, sia nella preparazione della didattica, sia come fonte di materiale per gli studenti.
Nei mesi che vanno dalla fine di febbraio alla fine della scuola, gli studenti hanno usato i loro
computer per la DAD.
Per le attività di educazione fisica è stata utilizzata la palestra con le sue attrezzature, nonché
gli spazi specifici per le attività esterne.
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9. Criteri e strumenti di valutazione
Le verifiche e tipologie di verifiche sono desumibili dal piano di lavoro individuale di
ciascuna disciplina.
Obiettivi e valutazione
Nell’ambito degli obiettivi individuati dal Consiglio di classe ogni docente ha indicato quelli
specifici della sua disciplina nella relazione finale allegata.
Valutazione
Nel valutare si è tenuto conto:
- dell’impegno dimostrato;
- della correttezza e pertinenza espositiva;
- dei progressi effettivamente riscontrati rispetto alla situazione di partenza;
- della partecipazione e dell’interesse;
- dei contributi personali al dialogo educativo;
- del livello di raggiungimento degli obiettivi.
La valutazione delle singole verifiche relative a conoscenze, competenze, capacità ha tratto i
suoi criteri dalle fasce di seguito allegate, come pure la quantificazione dell’impegno ed
interesse. A questa classificazione si è fatto riferimento in Consiglio di Classe nella
valutazione quadrimestrale e lo si farà per quella finale.
Il processo valutativo si articola per ogni alunno su tre piani: quello delle conoscenze,
quello delle competenze e quello delle capacita secondo i criteri illustrati nella seguente
tabella:
VOTO GIUDIZIO CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA
10 ECCEL-
LENTE
Conoscenze
complete, ampie
e originali
Applicazione di procedure e
contenuti acquisiti in
maniera autonoma, anche di
fronte a contesti nuovi
Valutazioni
autonome,
ampie ed
approfondite
9 OTTIMO Conoscenze
complete,
dettagliate e
coordinate
Applicazione di procedure e
contenuti acquisiti in
maniera autonoma
Valutazioni
complete e
approfondite
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8 BUONO Conoscenze
complete,
puntuali ed
approfondite
Applicazione delle conoscenze
in compiti complessi
Valutazioni
complete
7 DISCRE-
TO
Conoscenze
complete con
qualche
imprecisione
Applicazione delle conoscenze
in compiti semplici senza
errori
Valutazioni
sempre
pertinenti
6 SUFFI-
CIENTE
Conoscenze
essenziali non
approfondite
Applicazione delle conoscenze
in compiti semplici, con
qualche errore
Valutazioni
superficiali,
ma corrette
5 INSUFFI-
CIENTE
Conoscenze
parziali e
mnemoniche
Applicazione delle conoscenze
in compiti semplici con
frequenti errori
Analisi
parziali e
valutazioni
non
approfondite
4 GRAVE-
MENTE
INSUFFI-
CIENTE
Conoscenze
frammentarie
con gravi
lacune
Gravi errori nell’applicazione
delle piu semplici conoscenze
Analisi
parziali e
assenza di
valutazioni
3, 2 DEL
TUTTO
INSUFFI-
CIENTE
Conoscenze
gravemente
errate dei
contenuti o
nessuna
conoscenza.
Gravi e diffusi errori
nell’applicazione delle piu
semplici conoscenze
Assenza di
analisi e
valutazioni
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10. Voto di condotta
In rispetto alla nuova normativa vigente (DL 137 del 1 settembre 2008 - art. 2 - convertito
con modificazioni nella legge 30 ottobre 2008 n. 169) il Collegio Docenti ha deliberato che la
proposta di voto di condotta viene fatta con particolare riferimento ai seguenti parametri
relativi al regolamento di istituto (indicatori):
- Frequenza assidua, compatibilmente allo stato di salute dell’allievo e/o a comprovate
esigenze familiari;
- Attenzione e concentrazione durante le lezioni;
- Puntualità, interesse e diligenza nell’espletamento dei lavori assegnati, in classe e in
sede domestica;
- Puntualità e tempestività nel giustificare le assenze e i ritardi;
- Disponibilità a partecipare al dialogo e nella collaborazione con docenti e compagni;
- Rispetto dei valori fondamentali della convivenza civile, della cittadinanza e della
solidarietà;
- Adozione di un linguaggio e di un atteggiamento consoni all’ambiente e alla vita
scolastica;
- Rispetto dei divieti riportati dal Regolamento di Istituto;
- Eventuali sanzioni disciplinari adottate nei confronti dell’allievo con riguardo al loro
numero ed entità.
Il voto in comportamento viene attribuito secondo i criteri illustrati nella seguente tabella:
VOTO GIUDIZIO DESCRITTORE
10 ECCELLENTE Partecipazione propositiva all’attività didattica e al dialogo
educativo.
Interesse vivo e costante per le attività proposte.
Rispetto delle regole della convivenza scolastica e civile.
Capacità di collaborare con gli altri in modo attivo e
responsabile.
Frequenza assidua.
9 OTTIMO Partecipazione all’attività didattica e al dialogo educativo.
Interesse vivo e costante per le attività proposte.
Rispetto delle regole della convivenza scolastica e civile.
Capacità di collaborare con gli altri in modo responsabile
Frequenza assidua
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8 BUONO Partecipazione all’attività didattica e al dialogo educativo.
Interesse costante per le attività proposte.
Rispetto non sempre puntuale delle regole della convivenza
scolastica e civile.
Capacità di collaborare con gli altri in modo responsabile.
Frequenza regolare.
7 DISCRETO Partecipazione saltuaria all’attività didattica e al dialogo
educativo.
Interesse settoriale per le attività proposte.
Rispetto delle regole della convivenza scolastica e civile non
sempre puntuale.
Capacità di collaborare con gli altri.
Frequenza irregolare.
Note e richiami.
6 SUFFICIENTE Partecipazione saltuaria all’attività didattica e al dialogo
educativo.
Interesse settoriale per le attività proposte.
Rispetto non sempre adeguato delle regole della convivenza
scolastica e civile.
Modesta capacità di collaborare con gli altri.
Frequenza irregolare.
Sanzioni disciplinari.
5 INSUFFI-
CIENTE
Partecipazione saltuaria all’attività didattica e al dialogo
educativo. Interesse settoriale per le attività proposte.
Scarso rispetto delle regole della convivenza scolastica e
civile.
Modesta capacità di collaborare con gli altri.
Frequenza irregolare.
Gravi sanzioni disciplinari.
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11. Criteri di attribuzione dei crediti
scolastici e formativi
L’art. 15 del d.lgs. 62/2017 attribuisce al credito scolastico maturato dagli studenti nel
secondo biennio e nell’ultimo anno di corso un peso decisamente maggiore nella
determinazione del voto finale dell’esame di Stato rispetto alla precedente normativa,
elevando tale credito da venticinque punti su cento a quaranta punti su cento. Lo stesso
articolo specifica il punteggio massimo attribuibile per ciascuno degli anni considerati: dodici
punti per il terzo anno, tredici per il quarto anno e quindici per il quinto anno.
Inoltre, nell’allegato A al decreto legislativo, la prima tabella, intitolata ‘Attribuzione del
credito scolastico’, definisce la corrispondenza tra la media dei voti conseguiti negli scrutini
finali per ciascun anno di corso e la fascia di attribuzione del credito scolastico.
Il Consiglio di classe è in attesa di delucidazioni circa la conversione del credito scolastico
nel presente anno che verrà svolto in automatico dalla segreteria.
12. Esperienze didattiche e formative
interdisciplinari di particolare rilievo
Si segnala inoltre la partecipazione della classe (in alcuni casi limitatamente a singoli allievi,
su base volontaria) alle seguenti attività: il 23 novembre 2019 Ricercatori in Classe, con la dott.ssa
Bertossi della Fondazione Veronesi; Progetto CFMUNESCO
13. Le attività di orientamento, integrative ed
extracurricolari
Si segnala la partecipazione della classe (in alcuni casi limitatamente a singoli allievi, su base
volontaria) ai progetti o attività di seguito descritte:
● Olimpiadi di Fisica
● Gare a squadre di Matematica
● Colloqui Fiorentini
● Torneo nazionale di disputa ‘Palestra di botta e risposta’ a Padova
● Torneo di Debate – selezione
● Impresa in azione
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● Progetto Mani
● Hackaton di architettura a Venezia
● Hackaton a Roma sulla musica e lo spettacolo
● Progetto Eurobotison (progetto Europeo)
● Masterclass di Fisica a Trieste
● Progetto Danieli
● Digital Story-Telling
● Progetto FriSaLi
● LexFest (debate)
● Romanae Disputationes
● Progetto Martina
Per quanto riguarda le iniziative nell’ambito dell’autonomia scolastica, alcuni studenti sono
stati coinvolti nelle seguenti attività:
● incontro di educazione stradale con la Polizia.
● incontri con professionisti del mondo della ricerca
● incontro coi carabinieri.
14. Corsi e conferenze
Quest’anno la classe ha partecipato all’incontro con i filosofi Franco Rella e Silvano
Tagliagambe (26/10/19) su “Linguaggio e mondo. Il potere della parola.” all’interno della
manifestazione Mimesis Festival.
15. Viaggi di istruzione
- Viaggio a Lucca, Pisa e Siena (in terza)
- Viaggio a Vicenza e Verona (in quarta)
- Visita alla Gypsoteca di Possagno, museo Pecci di Prato, Museo Palladio e Teatro
Olimpico a Vicenza (in terza e in quarta)
- Università di Udine laboratorio sul DNA (in quarta)
- Uscita al Visionario: Quasi nemici (in terza)
- Spettacolo in lingua inglese. “The Importance of Being Earnest” di O. Wilde presso
Auditorium Zanon (in quinta)
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16. Indicazioni in vista dell’Esame di Stato
Gli elaborati concernenti le discipline di indirizzo (matematica e fisica) saranno inviati via
mail a ciascun candidato entro il 1° giugno.
Gli argomenti assegnati a ogni studente sono secondo il seguente elenco:
n Allievo Argomenti
1 CALLEGARI Mattia
Induzione elettromagnetica. Campo magnetico in una bobina.
Derivata di funzione composta.
2 CALORE Bibiana
Relatività ristretta e fattore di Lorentz.Studio di funzione e
funzione reciproca.
3 CELERE Jacopo
Funzione definita a tratti e teorema di Lagrange. Teorema di
Gauss per il campo elettrico e potenziale.
4 COZZI Raissa
Fattore di Lorentz e relatività, quantità di moto. Tangenti
inflessionali.
5 D'ATTIMIS MANIAGO Guido
Integrale definiti e impropri e studio di funzione. Correnti di
spostamento.
6 DOMINUTTI Gaia
Quantità di moto relativistica e relatività ristretta. Integrale
improprio.
7 GERARDO Livio
Relatività ristretta e contrazione delle lunghezze. Derivata
della funzione inversa.
8 IETRI Jennifer
Circuito RC, densità volumica di energia. Equazioni
differenziali e studio di funzioni.
9 IURETIG Sara
Somma delle velocità nella relatività ristretta e accelerazione.
Funzione reciproca e sue caratteristiche.
10 LEDDA Riccardo Punti di massimo e di flesso. Leggi di Maxwell.
11 PAUSSA Annamaria
Studio di funzione e in particolare della derivata. Corrente di
spostamento e circuitazione.
12 PONTONI Giada
Legge di Faraday Neumann Lenz, circuitazione di B. Derivata
di prodotto di funzioni.
13 ROSSETTO Giada
Fattore di Lorentz e relatività ristretta. Derivata della funzione
reciproca.
14 SFREDDO Bianca
Circuito con corrente continua e bobina. Equazioni
differenziali.
15 SPITALERI Elisa Maria
Densità volumica di energia, legge di Faraday Neumann
Lenz. Derivata di funzioni elementari.
16 STURZU Antonel Dragos
Punti di discontinuità e di non derivabilità. Teorema di Gauss
e potenziale elettrico..
17 TRUSGNACH Damiano Circuito RL, potenza dissipata. Studio di funzione e primitive.
18 VRAGNAZ Alessio
Grafico della derivata. Equazioni di Maxwell e corrente di
spostamento.
L’elaborato verrà trasmesso dal candidato alla mail istituzionale della scuola del docente
Enrico Cantarutti e in copia anche all’indirizzo mail della scuola entro il 13 giugno.
18
Elenco di testi di letteratura italiana per la parte del colloquio finale ai sensi della O.M. 10 del
16 maggio 2020, art. 9 c. 1, art. 17 c. 1:
1) G. LEOPARDI, L’indefinito e la rimembranza (p.33-34)
2) G. LEOPARDI, La sera del dì di festa (p.106-107)
3) I. SVEVO, La Prefazione e il Preambolo da La coscienza di Zeno (pp. 150-151)
4) G. VERGA, Un “manifesto” del Verismo verghiano (p.182-183)
5) G. PASCOLI, X Agosto (p. 450-451)
6) L. PIRANDELLO, Forma e vita (p. 214-215)
7) G. PASCOLI, Temporale (p. 458)
8) E. MONTALE, Non chiederci la parola (p.601)
9) U. SABA, Teatro degli Artigianelli (pp. 540-541)
10) G. PASCOLI, La mia sera (pp. 397-398)
11) A. PALAZZESCHI, Chi sono? (pp. 392-393)
12) G. D’ANNUNZIO, Il ritratto dell’esteta (p. 499-501)
13) G. D’ANNUNZIO, Meriggio (pp. 533-535)
14) A. PALAZZESCHI, E lasciatemi divertire! (p. 394-395)
15) F.T. MARINETTI, Bombardamento di Adrianopoli (pp. 385-386)
16) L. PIRANDELLO, La condanna alla follia da Enrico IV (p. 250-254)
17) G. UNGARETTI, In memoria (p. 448-449)
18) G. UNGARETTI, I fiumi (p. 462-464)
19) E. MONTALE, I limoni (p. 594-596)
20) I. SVEVO, “Fuori della penna non c’è salvezza” (pp. 126-127)
19
SECONDA PARTE
Relazioni disciplinari
Relazione finale - LINGUA e LETTERATURA ITALIANA
Prof.ssa Alberta Pettoello
Testi in adozione
R. Carnero, G. Iannaccone, Al cuore della letteratura, voll. Giacomo Leopardi, 5, 6, Giunti -
Treccani
1. Obiettivi specifici perseguiti
A – Conoscenze
Conoscere attraverso una lettura diretta, orientata e consapevole i testi cardine della
letteratura italiana nel suo sviluppo storico (autori e contesto) e nei suoi aspetti stilistici ed
espressivi in rapporto ad alcuni degli autori europei più rappresentativi dei diversi generi
letterari trattati.
B – Competenze
Analizzare, comprendere, interpretare e confrontare i testi e i fenomeni letterari, riconoscere e
caratterizzare i generi letterari anche in considerazione della produzione straniera come
modello e termine di paragone e in rapporto alle espressioni artistiche coeve.
C – Capacità
Saper utilizzare autonomamente gli strumenti di analisi, di lettura trasversale dei documenti,
di focalizzazione per produrre discorsi orali corretti, efficaci e pertinenti nonché testi scritti
elaborando le proprie tesi con adeguate argomentazioni.
2. Brevi sul livello di preparazione complessiva della classe
L’acquisizione dei contenuti dichiarati nel programma è nel complesso buona; mediamente
gli studenti hanno ottenuto un profitto ben al di sopra della sufficienza pur con notevoli
differenze a livello di singoli. Gli studenti appaiono maturati per capacità personali di
apprendimento e impegno, seppure in maniera diversificata.
Nell’ambito delle attività svolte, evidente è stato lo studio diligente e orientato con
un’attenzione nel complesso continua seppure la partecipazione attiva abbia riguardato un
numero esiguo di studenti. La maggior parte degli allievi ha richiesto una frequente
20
sollecitazione da parte della docente. Si segnalano alcuni studenti dalle notevoli capacità e
interesse per i loro contributi di analisi e di approfondimento dei temi proposti entro un
collegamento tra le diverse discipline impartite durante il quinto anno.
Il quadro delle competenze risultante non è del tutto omogeneo: alcuni studenti spiccano per
maturità d’approccio ai testi, fondata su una conoscenza approfondita entro una capacità di
rielaborazione personale insieme con notevoli capacità di scrittura. La maggior parte degli
studenti mostra di saper affrontare l’analisi di un testo letterario con una discreta capacità di
analisi e di interpretazione; altri allievi sono in grado di comprendere, analizzare e cogliere il
senso dei testi dati con sufficiente padronanza scritta e discreta chiarezza. Permangono alcune
situazioni di incerta padronanza del lessico specifico e qualche difficoltà nella produzione
scritta in termini di logica e coesione testuale.
3. Svolgimento del programma disciplinare
La scansione dello svolgimento del programma si è articolata nel modo seguente:
· Romanticismo
· Naturalismo e Verismo
· L’età del Decadentismo
· L’età delle avanguardie: Futurismo, Crepuscolarismo
· Il romanzo del ‘900
· La poesia nella prima metà del Novecento
4. Iniziative interdisciplinari effettuate
Nello svolgimento del programma si è tenuto conto dei molteplici collegamenti con le altre
letterature, la letteratura latina, la storia dell’arte, la storia, la filosofia e le scienze.
Nell’elaborazione dei testi scritti, in particolare per l’elaborazione del saggio breve, si sono
utilizzati anche i contenuti di tali discipline.
5. Altre iniziative effettuate
/
6. Indicazioni sul lavoro didattico svolto
Lezioni dialogate a partire dallo studio e confronto fra testi entro una costante attenzione ai
collegamenti con le altre discipline e con la contemporaneità. Centrale è stato il ruolo degli
studenti a cui si è associato il lavoro di analisi guidata e supporto della docente, oltre al
lavoro e studio individuale ed esercitazioni in classe a gruppi.
A seguito delle decretazioni del Governo connesse alla pandemia da COVID 19, la
Programmazione disciplinare preventiva è stata adattata all’erogazione della didattica a
distanza.
7. Indicazioni sulle attività di recupero e sostegno svolte
Ripresa sistematica di argomenti già svolti e riproposta di collegamenti intertestuali.
21
8. Tipologia delle verifiche
Per la valutazione orale:
-prove strutturate
-interrogazioni
-esposizioni
Per la valutazione scritta:
-Tipologia A - analisi del testo letterario
-Tipologia B – analisi e produzione di un testo argomentativo
-Tipologia C – riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di
attualità
9. Didattica a distanza
L’erogazione delle attività viene effettuata mediante le seguenti piattaforme:
Google Suite (Meet e Classroom), Spreaker, E-mail
Le lezioni a distanza hanno previsto l’utilizzo dei seguenti materiali di studio:
materiali prodotti dall’insegnante, visione di filmati, documentari, Treccani, schede, lezioni
registrate dalla RAI, YouTube, Podcast
Le modalità di verifica durante il periodo di DAD sono state le seguenti:
ORALI: in presenza con videointerrogazioni; individualmente e in gruppo; tramite moduli
google.
SCRITTI: composizione di testi in presenza, lavori assegnati per casa, compiti scritti su
piattaforma classroom con file condivisi su Google Drive e Moduli Google in presenza.
Si sono somministrate tre verifiche scritte e una orale nel primo quadrimestre, e 2 prove
scritte e tre orali per il secondo quadrimestre.
Per i criteri di valutazione utilizzati si rimanda al PTOF e alla programmazione individuale di
inizio anno.
PROGRAMMA SVOLTO
GIACOMO LEOPARDI
Vita, opere, pensiero
Testi
· T1 (p.30-32) Contro il realismo romantico
· T2 (p.33-34) L’indefinito e la rimembranza
· T5 (p.46) La felicità non esiste
· T7 (p.52-56) Dialogo della Natura e di un Islandese
· T8 (p.59-62) Il cantico del gallo silvestre
· T13 (p.100) L’infinito
· T14 (p.106-107) La sera del dì di festa
· T15 (p. 110) Alla luna
· T18 (p.125-129) Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
22
· T21 (p.138-139) A se stesso
· T19 (p. 132) La quiete dopo la tempesta
· T20 (p. 135) Il sabato del villaggio
· T22 (p.141-149) La ginestra o il fiore del deserto
Visione del film (parte in classe e parte a casa) Il giovane favoloso del regista Mario
Martone (2014) con Elio Germano, a integrazione del percorso.
NATURALISMO E VERISMO
L’età dell’imperialismo e del Naturalismo: la situazione economica e politica, gli intellettuali
e l’organizzazione della cultura, l’immaginario e le ideologie
Testi
T3 (p.145-146)Emile Zola, Alla conquista del pane
Approfondimento: Teresa Raquin e il romanzo
T1 (pp. 133-135) Gustave Flaubert,Il sogno della città e al noia della provincia da
Madame Bovary
T5 (pp. 154-156) Federico De Roberto, Cambiare per non cambiare da I Viceré
LA SCAPIGLIATURA
T4 (p. 103-104) Arrigo Boito, Case nuove
T5 (pp. 109-112) Igino Ugo Turchetti, Fui soldato
GIOVANNI VERGA
Vita, opere, pensiero
Testi
· T1 (p.182-183) Un “manifesto” del Verismo verghiano
· T2 (p. 186-195) Rosso Malpelo
· T3 (p. 202-204) La Lupa
· T4 (p. 208-212) La roba
· T5 (p.213-221) La morte di Gesualdo
Passi dai Malavoglia tratti dall’antologia
LA LETTERATURA PER RAGAZZI
I temi e il contesto politico-sociale del genere. Riferimenti a De Amicis, Collodi e Salgari
IL DECADENTISMO:
L’età del Simbolismo e del Decadentismo: i temi dell’immaginario, il ruolo del poeta e
dell’intellettuale, la poetica
Testi
T2 Paul Verlaine, (p. 323)Arte poetica
T3 Arthur Rimbaud (p. 327)Vocali
T4 Fedor Dostoewskij (p. 333) “Io sono una persona malata…” da Memorie
dal sottosuolo
23
T5 Joris-Karl Huysmans (pp. 338-341)La teoria dei colori da
Controcorrente
Charles Baudelaire:
T8 (p. 364-365) L’albatro da I fiori del male
T10 p. 369, Corrispondenze
T12 p. 374, Spleen
GIOSUE’ CARDUCCI:
Vita, opere, pensiero
Testi
· T3 (p. 60) Pianto antico
· T4 (p. 64) San Martino
GIOVANNI PASCOLI.
Vita, opere, pensiero
Testi
· T1 (p. 391-393) L’eterno fanciullo che è in noi
· T2 (pp. 397-398) La mia sera
· T3 (p. 403-404) Il gelsomino notturno
· T4 (p. 408-412) Italy
· T6 (p. 430)Il rosicchiolo
· T9 (p. 439) Orfano
· T11 (p. 444) Galline
· T14 (p. 450-451) X Agosto
· T16 (p. 458) Temporale
· T17 (p. 458) Il lampo
· T18 (p. 459) Il tuono
· T19 (p. 462) Novembre
GABRIELE D'ANNUNZIO
Vita, opere, pensiero
Testi
T1 (pp. 493-494)Canta la gioia!
T2 (p. 499-501) Il ritratto dell’esteta
T4 (p. 507-508) Il manifesto del superuomo
T5 (p. 512) L’orbo veggente da Notturno
T6 (p. 520-522) La sera fiesolana
T7 (p. 525-528) La pioggia nel pineto
T8 (pp. 533-535) Meriggio
T13 (p. 543) I pastori
24
CREPUSCOLARISMO
La rottura della tradizione (cenni) – Gozzano, Corazzini, Marinetti, Govoni,
Palazzeschi
Testi
· T4 (pp. 360-361) Sergio Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale
· T5 (pp. 364-365) Marino Moretti Io non ho nulla da dire
FUTURISMO
Filippo Tommaso Marinetti
· T1(pp. 383-384) Filippo Tommaso Marinetti, Il primo manifesto
· T2 (pp. 385-386) Bombardamento di Adrianopoli
Aldo Palazzeschi,
· T4 (pp. 392-393)Chi sono?
· T5(p. 394-395) E lasciatemi divertire!
· Corrado Govoni
Testi
T6 (pp. 398) Autoritratto
IL ROMANZO DEL NOVECENTO
La crisi dell’io, l’angoscia, la disgregazione della personalità nel romanzo novecentesco.
ITALO SVEVO
Vita, opere, pensiero
Testi
· T1 (pp. 126-127) “Fuori della penna non c’è salvezza”
· T2 (pp. 129-131) Una serata in casa Maller da Una vita
· T3 (pp. 135-137) L’inconcludente “senilità” di Emilio da Senilità
· T4 (pp. 150-151) La Prefazione e il Preambolo da La coscienza di Zeno
Brani da La coscienza di Zeno contenuti nell’antologia
LUIGI PIRANDELLO
Vita, opere, pensiero
Testi
· T1 (p. 208-210) Il segreto di una bizzarra vecchietta
· T2 (p. 214-215) Forma e vita
· T3 (p. 216-220) Il treno ha fischiato da Novelle per un anno
· T5 (p. 231-232) Mia moglie e il mio naso da Uno, nessuno, centomila
· T6 (p. 237-240) Una mano che gira la manovella da Quaderni di Serafino Gubbio
operatore
· T8 (p. 250-254) La condanna alla follia da Enrico IV
· Lettura di brani del romanzo Il fu Mattia Pascal
25
LA POESIA NEL NOVECENTO
La rottura rispetto alla tradizione; la guerra, una nuova concezione di poesia e le nuove
tecniche di versificazione, la parola “nuda” e la crisi del poeta.
GIUSEPPE UNGARETTI
Vita, opere, pensiero
Testi
· T2 (p. 440) Non gridate più da Il dolore
· T3 (p. 448-449) In memoria
· T4 (p.451) Il porto sepolto
· T5 (p. 452-453) Veglia
· T7 (p. 456) Fratelli
· T8 (p. 458) Sono una creatura
· T9 (p. 462-464) I fiumi
· T10 (p. 467) San Martino del Carso
· T12 (p. 470) Mattina
UMBERTO SABA
Vita, opere, pensiero
Testi
· T4 (p. 530) La capra
· T5 (p. 532) Città vecchia
· T6 (p. 534) Ritratto della mia bambina
· T8 (p. 538-539) Tredicesima partita
· T9 (pp. 540-541) Teatro degli Artigianelli
EUGENIO MONTALE
Vita, opere, pensiero
Testi
· T1 (p. 563-564) Un bilancio letterario
· T2 (p. 566-567) La casa dei doganieri
· T7 (p. 582) Non recidere, forbice, quel volto
· T8 (p. 584) Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
· T9 (p. 594-596) I limoni
· T11 (p.601) Non chiederci la parola
Alla data del 30 maggio il programma di letteratura previsto risulta concluso. Negli ultimi
giorni di scuola, pertanto si fornirà agli studenti la possibilità di un ripasso complessivo e
recupero di singoli autori.
26
Relazione finale - LINGUA e CULTURA LATINA
Prof.ssa Alberta Pettoello
Testi in adozione
G.Nuzzo, C.Finzi, Fontes, vol. 3, Palumbo & C. editore
1. Obiettivi specifici perseguiti
A – Conoscenze
Conoscere la civiltà latina e il contesto ideale di riferimento entro un quadro di connessioni
storico-filosofiche per mezzo della lettura degli autori principali nei diversi generi letterari in
originale e in traduzione.
B – Competenze
Analizzare, comprendere, interpretare e confrontare i testi degli autori latini,anche in
traduzione, riconoscendo i tratti distintivi e rilevanti nonché i generi letterari di appartenenza
colti nel loro sviluppo nelle differenti epoche indagate entro un approccio diacronico.
C – Capacità
Saper collocare storicamente un testo cogliendone i legami essenziali con la cultura e la
letteratura anteriori e coeve; riconoscere in generale le connessioni del mondo latino con la
cultura e la storia più recente, individuandone gli elementi di novità o quelli derivanti dalla
tradizione greco-latina, in una stretta relazione con il presente.
2. Brevi note sul livello di preparazione complessiva della classe
La partecipazione alle attività in classe è stato, nel complesso, buono anche se spesso è stata
necessaria la sollecitazione da parte della docente. Un discreto numero di studenti dimostra
ottime capacità e notevole motivazione allo studio, laddove la maggior parte degli studenti si
è applicato allo studio con serietà e impegno.
A conclusione delle attività didattiche, mediamente la classe ha raggiunto un profitto discreto
con punte di eccellenza per quanto riguarda lo studio della storia della letteratura e la
traduzione, distintesi per impegno e profitto. Quanto all’ambito della traduzione, un numero
limitato di allievi dimostra di possedere buone conoscenze e competenze traduttive, la
maggior parte ha una preparazione discreta mentre un gruppo presenta conoscenze nel
complesso superficiali in riferimento ai principali costrutti grammaticali e sintattici.
Rispetto alla programmazione d’inizio anno, tutti gli studenti hanno raggiunto
sostanzialmente gli obiettivi prefissati, maturando una consapevolezza e una autonomia
sempre più evidente nei confronti dei contenuti trattati, entro un sempre più attento
radicamento delle conoscenze in collegamento al presente e alla società contemporanea. In tal
senso si è privilegiato il portato valoriale della cultura e letteratura latina antica in un serrato e
frequente nesso con il presente degli studenti, in particolare nel secondo quadrimestre in
piena emergenza COVID. Pertanto l’analisi e la traduzione dei testi in latino ha fornito il
supporto per l’enucleazione dei nodi concettuali e stilistici dei singoli autori, di cui ampia è
stata la trattazione in collegamento all’epoca e al contesto e con riferimento esteso ai testi
offerti in traduzione italiana. Nelle prove e nelle esercitazioni orali in classe, in ogni caso, si è
assegnata anche la traduzione di brevi testi degli autori più significativi (Fedro, Seneca,
27
Lucano, Petronio, Marziale, Tacito, Plinio il Giovane, Quintiliano) per valorizzare quegli
studenti che si sono segnalati per le competenze di analisi e di traduzione del testo.
3. Svolgimento del programma disciplinare
La scansione dello svolgimento del programma si è articolata nel modo seguente:
- Quadro storico-letterario della prima età imperiale (14-138 d.C.);
- La favolistica: Fedro;
- Il pensiero filosofico stoico e ulteriore sviluppo della tragedia: Seneca;
- Nascita del romanzo: Petronio
- La poesia: Lucano, Persio, Marziale e Giovenale;
- La letteratura scientifica: Plinio il Vecchio
- La trattatistica: Quintiliano
- Quadro storico-letterario della seconda età imperiale (139- 192 d.C.)
- Il genere epistolare: Plinio il Giovane
- La grande storiografia e l’etnografia: Publio Cornelio Tacito
- Il genere biografico: Gaio Svetonio Tranquillo
- L’intellettuale poliedrico: Apuleio
- Quadro storico-letterario della seconda età imperiale (193-305 d.C.)
- Affermazione della cultura cristiana.
4. Iniziative interdisciplinari effettuate
Nello svolgimento del programma si è tenuto conto dei molteplici collegamenti con le altre
discipline, in particolare con Cittadinanza e Costituzione, Storia, Scienze e Filosofia.
5. Altre iniziative effettuate
/
6. Indicazioni sul lavoro didattico svolto
Lezioni dialogate e frontali a partire dallo studio e confronto fra testi entro una costante
attenzione ai collegamenti con le altre discipline e con la contemporaneità. Centrale è stato il
ruolo degli studenti a cui si è associato il lavoro di analisi guidata e di supporto della docente,
oltre al lavoro e allo studio individuale ed esercitazioni in classe a gruppi. A ciò si sono
aggiunti interventi in modalità co-teaching, lettura e analisi dei testi in latino e in traduzione
italiana con osservazioni e messa in rilievo dei nodi tematici entro una costante riflessione sui
rapporti tra il contenuto e la forma dei testi oggetto di studio, contestualizzazione delle opere
analizzate nei diversi periodi di riferimento.
Ampio spazio è stato dedicato alla riflessione sulle influenze dirette che i diversi autori hanno
avuto sulle letterature moderne e sull’attualità dei temi proposti dagli autori entro la
considerazione del carattere pragmatico della cultura romana.
A seguito delle decretazioni del Governo connesse alla pandemia da COVID 19, la
Programmazione disciplinare preventiva è stata adattata all’erogazione della didattica a
distanza.
28
7. Indicazioni sulle attività di recupero e sostegno svolte
Attività di recupero per gli allievi in difficoltà durante l’orario curricolare.
8. Tipologia delle verifiche
Per la valutazione orale:
-prove strutturate
-interrogazioni
-esposizioni
- brevi traduzioni
Per la valutazione scritta:
-approfondimenti di storia letteraria, analisi, commento e contestualizzazione di passi di
autori esaminati in classe
9. Didattica a distanza
L’erogazione delle attività viene effettuata mediante le seguenti piattaforme:
Google Suite (Meet e Classroom),
Le lezioni a distanza hanno previsto l’utilizzo dei seguenti materiali di studio:
filmati, documentari, video Treccani Scuola, schede, lezioni registrate dalla RAI, YouTube,
Podcast
Le modalità di verifica durante il periodo di DAD sono state le seguenti:
ORALI: in presenza con videointerrogazioni; individualmente e in gruppo; tramite moduli
google.
SCRITTI: composizione di testi in presenza, lavori assegnati per casa, compiti scritti su
piattaforma classroom con file condivisi su Google Drive e Moduli Google in presenza.
Si sono somministrate due verifiche scritte e una orale nel primo quadrimestre; due verifiche
scritte e due orali nel secondo.
Per i criteri di valutazione utilizzati si rimanda al PTOF e alla programmazione individuale di
inizio anno.
PROGRAMMA SVOLTO
Nel corso dell’anno sono state svolte le seguenti unità:
- QUADRO STORICO-LETTERARIO DELLA PRIMA ETÀ IMPERIALE (14-138
d.C.);
- LA FAVOLISTICA: FEDRO
Biografia – opere – quadro storico di riferimento
29
Testi
· (p.36) Prologus vv. 1-7
· (p. 37) Fabulae I 1
- IL PENSIERO FILOSOFICO STOICO E ULTERIORE SVILUPPO DELLA
TRAGEDIA: SENECA
Biografia – opere – quadro storico di riferimento
Testi
· T1 (p.56) Filosofia e felicità
· T7 (p.66-67) Insoddisfazione e taedium vitae
· T10 (pp. 85-87) La rassegna degli occupati
Approfondimento sul tema della felicità nei secoli e collegamenti con autori dell’età moderna
a partire dalla letture delle pp. 68-75 del testo.
- NASCITA DEL ROMANZO: PETRONIO
Biografia – opere – quadro storico di riferimento
Testi
Dal Satyricon:
· T1 (p.146)Entra in scena Trimalchione
· T2 (p.149-150) Fortunata
· T4 (p.156-157) Trimalchione inscena il suo funerale
· T8 (p.171-173) La matrona di Efeso
- L’EPICA DI ETA’ FLAVIA: VALERIO FLACCO, SILIO ITALICO, STAZIO
- LA POESIA: LUCANO, PERSIO, GIOVENALE E MARZIALE
Biografie – opere – quadro storico di riferimento
Testi
Dal Bellum Civile di Lucano:
· (p. 117) Bellum civile 1 vv. 129-133 e 143-150
· (pp. 118-119) Bellum civile (La negromazia di Eritto) vv. 750-774
Dalle Satire di Persio:
· (p.124) vv. 7-18 Un programma di poetica
Dalle Satire di Giovenale:
· (p.129) La satira contro le donne
Dagli Epigrammata di Marziale:
· T1 (p.241) Un programma di poetica
· T3 (p.242) La dura vita del cliente
· T4 (p.245) I piaceri della campagna
· T6 (p.249) Tre tipi grotteschi
· T7 (p. 251)La moglie di Candido
· T9 (p. 255) Due matrimoni d’interesse
30
- LA LETTERATURA SCIENTIFICA: PLINIO IL VECCHIO
Biografia – opere – quadro storico di riferimento
- (p. 188) Modestia e orgoglio: la Praefatio
- (p. 189) Naturalis Historia VIII, 77-78 e 80 (Il basilisco e il lupo mannaro)
- LA TRATTATISTICA: QUINTILIANO
Biografia – opere – quadro storico di riferimento
Testi
Dall’ Institutio oratoria:
· T1 (p.201-202) Tutti possono imparare
· T2 (p.204) Meglio la scuola pubblica
· T5 (p.209-210) Il buon maestro
· T8 (p.223) L’imitazione emulativa
· T9 (p.224) L’oratoria e Cicerone
· T10 (p.224-225) Il giudizio su Seneca
Approfondimento sulle “parole dell’educazione”: in riferimento a p. 211 – modernità di
Quintiliano
Approfondimento: Ieri&Oggi: L’educazione: metodi e modelli (pp. 214-221)
- QUADRO STORICO-LETTERARIO DELLA SECONDA ETÀ IMPERIALE (139-
192 d.C.);
- IL GENERE EPISTOLARE: PLINIO IL GIOVANE
Biografia – opere – quadro storico di riferimento
- LA GRANDE STORIOGRAFIA E L’ETNOGRAFIA: PUBLIO CORNELIO
TACITO
Biografia – opere – quadro storico di riferimento
Testi
· T7 (p.290) L’autoctonia
· T9 (p.292-293, Germ.18 1,2) L’onestà dei costumi familiari
· T11 (p.300-301, sezione) Opus adgredior opimum casibus, introduzione alle
Historiae 2, 1
· T13 (pp. 303-304) Il discorso di Petilio Ceriale
· T14 (p.307-308) Usi e costumi degli Ebrei
Approfondimento ieri & oggi Imperi e imperialismo (pp. 311-319)
Approfondimento: Marinetti traduttore di Tacito, in relazione a T10 (p.296-297) I Fenni,
un popolo libero
- IL GENERE BIOGRAFICO: GAIO SVETONIO TRANQUILLO
Biografia – opere – quadro storico di riferimento
31
- L’INTELLETTUALE POLIEDRICO: APULEIO
Biografia – opere – quadro storico di riferimento
· T1 (p.392-394) Il prologo
· T5 (p.403-404) Lucio ritorna uomo
· T10 (p.412-413) Il lieto fine
- QUADRO STORICO-LETTERARIO DELLA SECONDA ETÀ IMPERIALE (193-305
D.C.);
- AFFERMAZIONE DELLA CULTURA CRISTIANA: cenni.
Alla data del 30 maggio il programma di letteratura previsto risulta concluso. Negli ultimi
giorni di scuola, pertanto si fornirà agli studenti la possibilità di un ripasso complessivo e
recupero di singoli autori.
Relazione finale – INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA
Prof.ssa Francesca Bertuzzi
Brevi note sul profitto, motivazione e partecipazione
La classe ha dimostrato un significativo coinvolgimento per le tematiche realizzate. La
maggior parte degli studenti ha vissuto le lezioni con uno spirito costruttivo, attraverso
interventi personali che hanno permesso di precisare e approfondire i contenuti. Si sono,
inoltre, mostrati inclini al dialogo e al confronto maturando opinioni personali debitamente
formulate e motivate in riferimento soprattutto alle questioni etiche e morali affrontate
nell’arco dell’anno. Le competenze raggiunte riguardo la dimensione antropologico-religiosa
possono definirsi ottime.
Obiettivi specifici perseguiti
A – Conoscenze
Approfondire, in una riflessione sistematica, gli interrogativi di senso più rilevanti: finitezza,
trascendenza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione, morte, vita.
Riconoscere il ruolo della religione nella società e comprenderne la natura in prospettiva di
un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa.
Conoscere, in un contesto di pluralismo culturale complesso, gli orientamenti della Chiesa sul
rapporto tra coscienza, libertà e verità con particolare riferimento alla bioetica.
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B – Competenze
Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita aperto all'esercizio della
giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale.
C – Capacità
Confrontare orientamenti e risposte cristiane alle più profonde questioni della condizione
umana, nel quadro di differenti patrimoni culturali e religiosi presenti in Italia, in Europa e
nel mondo.
Motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialogare in modo
aperto, libero e costruttivo.
Svolgimento del programma disciplinare Il programma realizzato ha privilegiato per la maggior parte l’approfondimento delle
questioni bioetiche alla luce della dottrina sociale della Chiesa.
Si è articolato nel modo seguente:
▪ L'etica della vita ▪ Bioetica Generale ▪ Bioetica Speciale
Indicazioni sul lavoro didattico svolto Lezioni frontali, video lezioni, letture e discussioni guidate.
Mezzi (Strumenti, materiali didattici) Testi teologici, scientifici, filosofici, letterari, materiale audiovisivo, slides.
Tipologia delle verifiche Ogni blocco contenutistico è stato verificato nell'apprendimento dei contenuti essenziali
proposti e delle abilità sviluppate attraverso quesiti orali, lavori di cooperative learning,
debate e l’osservazione delle dinamiche relazionali per la valutazione degli obiettivi
formativi (in presenza). Durante la DaD, le competenze acquisite sono state valutate
attraverso riflessioni personali, modalità di intervento e ascolto durante le video lezioni.
PROGRAMMA SVOLTO - INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA
L'ETICA DELLA VITA.
Le problematiche etiche attuali.
I diritti umani e loro salvaguardia.
Morale naturale e morale confessionale: confronto.
BIOETICA GENERALE.
La Bioetica: definizione, fondamenti, contenuti.
La nascita della Bioetica: ambivalenza del progresso biomedico, crisi del mito della neutralità
etica della scienza, crisi ambientale.
Statuto epistemologico: ambito di studio, il metodo bioetico, la bioetica come scienza
ermeneutica.
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La Bioetica nel contesto attuale: destinatari e referenti della bioetica, rapporto con discipline
affini (bioetica ed etica medica, bioetica e deontologia medica, bioetica e diritto), centri di
bioetica e comitati etici.
Postumanesimo, AI, Algor-etica.
BIOETICA SPECIALE.
L'inizio della vita: identità e statuto dell’embrione umano, fisiologia della fecondazione ed
embriogenesi, la nozione di persona potenziale (rif.to Encicliche Donum Vitae, Evangelium
Vitae).
La vita al suo termine: eutanasia, accanimento terapeutico, dichiarazioni anticipate di
trattamento.
Relazione Finale - SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Prof. Luca Plaino
Premessa
L’anno scolastico 2019-20 è stato caratterizzato dall’emergenza COVID-19 e dalle
conseguenti contingenze. L’attività didattica tradizionale, a scuola, è stata fatta fino a fine
febbraio. Successivamente si è continuato con una didattica a distanza nella quale sono state
fornite indicazioni agli studenti affinché potessero mantenere un minimo di attività fisica
svolta in autonomia (inizialmente all’interno delle proprie abitazioni, successivamente anche
all’aperto sul territorio. L’emergenza dovuta a COVID-19 ha, quindi, comportato una
modifica radicale di quello che era il programma didattico iniziale che è stato necessario
adeguare anche e soprattutto in base alle possibilità concesse dalla didattica a distanza, dalle
specificità di una disciplina essenzialmente pratica, dalle limitazioni imposte dai decreti
ministeriali.
Note sul profitto
La maggior parte della classe si presenta con buone capacità ed abilità motorie. Le
competenze acquisite si diversificano in base ai livelli di attitudine, di interesse e di
applicazione ma si possono ritenere nel complesso buone, per alcuni elevate. Gli obiettivi
didattici sono stati raggiunti dalla maggior parte degli studenti.
Note sulla motivazione
L’interesse e l’attenzione dimostrati dagli allievi nel corso delle lezioni sono stati
mediamente piu che sufficienti. Nell’ultima parte dell’anno scolastico pressoché tutti gli
allievi hanno dimostrato una motivazione ancora maggiore probabilmente dovuta alla
possibilità di esercitarsi all’aperto dopo varie settimane di quarantena.
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Note sulla partecipazione
Complessivamente la classe è risultata partecipe sia nel periodo trascorso a scuola che in
quello di didattica a distanza.
Obiettivi relativi alle conoscenze, alle abilità/capacità e alle competenze
Conoscenze:
- Conoscere le problematiche legate alla sedentarietà dal punto di vista fisico e sociale.
- Conoscere la tecnica e le regole degli sport proposti durante le lezioni.
- Conoscere le varie attività motorie proposte durante le lezioni.
- Conoscere i principi base della ricerca scientifica applicata alle scienze motorie e
sportive.
- Conoscere i principi base della valutazione dell’impegno in attività outdoor.
Abilità/capacità:
- Coordinare le azioni motorie dei vari distretti corporei e saper eseguire esercizi di
coordinazione complessa.
- Essere in grado eseguire correttamente i principali esercizi di condizionamento fisico.
- Saper eseguire correttamente i fondamentali tecnici degli sport trattati.
- Saper prevenire squilibri muscolari, infortuni articolari e posture scorrette.
- Adottare uno stile di vita attivo.
Competenze:
- Valutare le proprie capacità motorie.
- Applicare gli schemi tecnici nelle varie situazioni di gioco in alcuni sport di squadra.
- Elaborare e attuare risposte motorie adeguate in differenti situazioni.
- Apprendere le nozioni teoriche trattate durante le lezioni.
- Essere in grado di tracciare l’impegno in esercizi di resistenza, all’aperto, utilizzando
la moderna tecnologia.
- Mettere in atto comportamenti corretti rispetto all'alimentazione, all'igiene
personale,al movimento e alla sicurezza.
Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina
Movimento:
Lo studente, attraverso le attività svolte, riuscirà ad orientare le proprie attitudini personali
nell’ottica del pieno sviluppo delle sue potenzialità psico-fisiche.Sarà in grado di sviluppare
un’attività motoria complessa adeguata alla maturazione personale.
Sport, regole e fair play:
Lo studente conoscerà e applicherà le strategie tecnico-tattiche dei giochi sportivi; saprà
praticare attività sportive con un’etica corretta, con rispetto delle regole e fair play.
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Salute e sicurezza:
Lo studente sarà consapevole, autonomo e responsabile nello scegliere comportamenti
orientati a stili di vita attivi, di prevenzione e sicurezza, con l’auspicio che, terminata la
scuola, possa mantenere una motivazione forte ad anteporre l’attività motoria alla
sedentarietà.
Metodologie didattiche utilizzate
Le scelte metodologiche e di contenuto sono state comunicate agli studenti, i quali hanno
ricevuto comunicazioni precise anche riguardo i criteri di valutazione nelle singole prove di
ogni disciplina.
A seconda della situazione sono stati adottati i seguenti metodi: lezione frontale, lavoro
individuale, lavoro di gruppo, ricerca individuale e/o di gruppo, lavoro guidato e individuale
a distanza.
Durante lo svolgimento delle lezioni, nei casi in cui sia stato necessario, sono stati dedicati
dei momenti al recupero, provvedendo a ripetere e a chiarire le difficoltà incontrate dagli
allievi, con interventi mirati alla persona.
Verifiche e valutazioni
Le verifiche sono state pratiche, in alcuni momenti orali con brevi domande sugli argomenti
trattati, prove strutturate e la valutazione finale si è basata anche sull'osservazione
sistematica. Per i criteri di valutazione si rimanda allo schema della programmazione
individuale di inizio anno scolastico.
Programmazione “Scienze Motorie e Sportive”
Conoscenza di sé:
- Educazione posturale.
- Esercizi di tonificazione generale e settoriale a corpo libero.
- Esercizi di flessibilità.
Capacità coordinative:
- Esercizi a corpo libero, con piccoli e grandi attrezzi, singoli, a coppie e di gruppo
riguardanti il controllo del movimento in ogni suo elemento.
Capacità condizionali:
- Esercizi a corpo libero, con piccoli e grandi attrezzi singoli, a coppie e di gruppo volti
allo sviluppo di forza, velocità e resistenza.
Argomenti teorici trattati:
- Nozioni riguardanti il corpo umano, in particolare i muscoli e i meccanismi energetici
della contrazione muscolare, la salute, l’importanza dell’attività fisica e la
prevenzione degli infortuni.
- L’assetto posturale e le sue modificazioni.
- Teoria e metodologia della ricerca scientifica applicata all’ambito motorio e sportivo.
- Utilizzo di sistemi di geolocalizzazione come strumenti per registrare dati della
prestazione in attività di resistenza all’aperto.
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Relazione finale – DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Prof.ssa Elena Olivo
Testo in adozione
Il Cricco Di Teodoro, Itinerario nell’arte, terza edizione, versione verde, Zanichelli
1. Brevi note sul profitto
La classe è eterogenea per interesse, attenzione e partecipazione e, di conseguenza, nel
profitto. Una parte ha raggiunto un buon profitto, con capacità di interpretazione e
rielaborazione creativa, una parte un profitto discreto. Gli allievi nel complesso hanno
comunque dimostrato di saper inserire contestualmente le opere trattate e di avere una
discreta conoscenza dei fenomeni artistici e culturali in cui storicamente si collocano con
sufficienti capacità di rielaborazione/interpretazione.
2. Brevi note sulla motivazione
La maggior parte della classe si è dimostrata generalmente interessata alle lezioni e
disponibile al dialogo educativo/formativo, anche se la motivazione non è sempre stata
costante per tutta la classe. Una parte della classe ha espresso una motivazione buona ma non
sempre costante, una parte una motivazione discreta, un esiguo numero ha sempre dimostrato
elevata motivazione all’apprendimento e alla sperimentazione.
3. Brevi note sulla partecipazione
Gli allievi hanno generalmente dimostrato interesse e partecipazione nei confronti della
disciplina. Una parte esigua della classe ha dimostrato una partecipazione attiva e costante,
una parte ha dimostrato partecipazione attiva, ma saltuaria e discreto interesse.
4. Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze
Gli allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati nella programmazione delle attività
didattiche
OBIETTIVI
Per quanto riguarda gli obiettivi educativo-formativi e quelli cognitivi di tipo trasversale e
specifici della disciplina si fa riferimento alla iniziale fase di formazione di strumenti basilari,
sia in funzione della lettura analitica di opere d’Arte, sia agli aspetti relativi al rapporto fra
linguaggi visivi e significati sia al contesto storico-culturale.
Le abilità riguardano:
- contenuti di tipo storico artistico: comprensione dei fenomeni storico-artistici, inseriti nel
contesto culturale, e l’acquisizione di un linguaggio specifico;
- lettura autonoma del testo figurativo;
- traduzione dal piano concettuale a quello grafico. Rientrano in questo ambito sia le abilità di
tipo grafico riproduttivo sia la sensibilità operativa evidenziata dall'uso di diverse tecniche, la
precisione e l'ordine quali indicatori della capacità di gestire e controllare gli elementi
materiali del linguaggio visivo;
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- pertinenza logica nella risoluzione di problemi, nella organizzazione delle argomentazioni.
Aspetto di grande rilievo soprattutto in un corso di studi a carattere scientifico, preliminare a
qualsiasi operazione pratica, di riflessione sul rapporto tra diversi linguaggi e sul significato
dei messaggi di tipo visivo;
- orientamento all'interno di un orizzonte storico artistico e critico multiforme;
- ambito inventivo - creativo, ovvero di rielaborazione personale di elementi preesistenti
secondo processi determinati.
Conoscenza /competenze /capacità
Conoscenze
● Ampliare la conoscenza del lessico specifico, verbale e non verbale
● Conoscere e comprendere gli elementi del linguaggio figurativo
● Conoscere le coordinate storiche, culturali e geografiche entro cui si formano le opere
● Conoscere i contenuti dell'opera in rapporto alla momento storico-critico in cui si
colloca
● Saper riconoscere le caratteristiche principali relativamente agli argomenti del modulo
in oggetto
Competenze
● Saper utilizzare gli strumenti di analisi degli aspetti formali
● Saper esporre oralmente e per iscritto le proprie conoscenze
● Saper utilizzare il lessico specifico della disciplina
● Utilizzare un metodo ordinato
● Saper riconoscere e confrontare le diverse tecniche
● Individuare la relazione tra diverse opere in analisi
● Saper riconoscere l'evoluzione di alcuni temi all'interno degli argomenti del modulo
Capacità
● Saper utilizzare gli strumenti sopra descritti (competenze) in riferimento a situazioni
nuove
● Utilizzare liberamente gli strumenti logici di analisi, sintesi in contesti diversi
● Astrarre e Rielaborare
● Esercitare il senso critico
● Progettare un percorso operativo
● Utilizzare un metodo autonomo
5. Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina
Il programma didattico è costituito da un sistema di sollecitazioni all'apprendimento basato su
più cardini percettivi paralleli, sinergici, che si intersecano tra loro, in cui la teoria e la pratica
si arricchiscono reciprocamente. Un cardine è congegnato mediante l'avvicinamento teorico
alle realtà storico-critiche e al dibattito disciplinare ad esse conseguente, esplorando l'aspetto
interdisciplinare della materia.
L’Arte diviene l'espressione di un pensiero piu vasto, ponendo l'attenzione sulla sua ampia
natura culturale.
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Il programma prevedeva diverse aree tematiche ed operative, finalizzate all'acquisizione di
strumenti teorici e pratici per esprimersi e comunicare attraverso il linguaggio non verbale.
Educazione all’immagine e alla sua composizione (saper vedere, saper guardare, saper
rappresentare), attraverso l’acquisizione di conoscenze e competenze teoriche e pratiche e lo
sviluppo della creatività
In questo ultimo anno scolastico, data l’entità del programma, per problemi tempistici, visto
l’esiguo tempo a disposizione, si è data priorità al programma di Storia dell’arte, lasciando
al Disegno l’interpretazione creativa di opere d’Arte, trattate nel programma di Storia
dell’arte.
FINALITA'
Il Disegno è inteso come mezzo di espressione e comunicazione; la Storia dell’Arte è intesa
come espressione di una Cultura più vasta.
In generale la disciplina, saldando i settori umanistico e scientifico, si apre
- alla conoscenza dei linguaggi visivi (dall'ambito geometrico descrittivo a quello storico
artistico) sviluppando capacità di tipo comunicativo ed espressivo attraverso il disegno,
- alla conoscenza del contesto ambientale del territorio urbanizzato,
- alla formazione di sensibilità per i fenomeni estetici come approfondimento dello spessore
culturale,
- allo sviluppo di capacità di tipo logico ed ideativo – progettuale.
- allo sviluppo della creatività
In questo ultimo anno scolastico, data l’entità del programma, per problemi tempistici, visto
l’esiguo tempo a disposizione, si è data priorità al programma di Storia dell’arte.
6. Metodologie didattiche utilizzate
CRITERI METODOLOGICI
Metodologie e tempi: Lezioni teoriche, lezioni dialogate, esemplificazioni ed esercizi
applicativi e pratici. (attraverso l'utilizzo del libro di testo, degli strumenti tecnici del disegno
e del materiale pittorico) svolto in tutto l'anno scolastico.
Le unità didattiche si sono articolate in:
- lezioni frontali,
- parti dialogate ed esercitazioni di analisi a partire dai testi, funzionali ad un
apprendimento non meccanico,
- esercitazioni grafiche e creative
- lavori di ricerca svolti singolarmente o per gruppi di lavoro.
Mezzi utilizzati saranno testi in adozione ed altri ad integrazione di alcuni carenti, insieme a
fotocopie, diapositive, filmati, cd-rom, presentazioni su p.c.
Attività integrative facoltative:
- ricerche su temi enucleati anche in prospettiva pluridisciplinare.
- visite a luoghi o esposizioni significativi in relazione ai temi trattati e comunque sul
territorio
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7. Verifiche e valutazione
CRITERI DI VERIFICA: elaborati scritti, in forma di compito a domande aperte e gli
elaborati grafici prodotti per la parte applicativa.
STORIA DELL'ARTE
- Verifiche scritte a domande aperte sulla conoscenza dei movimenti artistici trattati
- Interpretazione di testi, immagini e architetture
- Relazioni sulle visite a mostre d’arte e su attività specifiche.
CRITERI DI VALUTAZIONE: conoscenza (e creatività), capacità e competenza.
Parametri:
1 Conoscenze contenuti, lessico specifico disciplinare
2 Lettura analitica dei testi figurativi
3 Espressione orale / scritta (appropriatezza del Linguaggio)
4 Capacità logiche ( analisi, sintesi, rielaborazione)
5 Conoscenze metodi e tecniche di rappresentazione
6 Impegno, interesse e partecipazione, progressi nell'apprendimento, Collaborazione con i
compagni e l'insegnante
PROGRAMMA SVOLTO – STORIA DELL’ARTE
Particolare attenzione è posta alla lettura e interpretazione del Paesaggio, inteso come
rappresentazione di una Cultura.
Verso il secolo dei Lumi: I caratteri del Settecento
- La camera ottica e le influenze in campo artistico
Le vedute
- I Vedutisti: Antonio Canal, detto il Canaletto e Francesco Guardi.
Illuminismo (il culto della Ragione)
Architetti illuministi:
- E. L. Boullèe, “il Cenotafio di Newton” (1784) Progetto di museo (1783), progetto della
sala per l’ampliamento della Biblioteca Nazionale” (1785).
Neoclassicismo (il rapporto con la Storia e il recupero della Classicità)
Winckelmann e il concetto di “bellezza”
- Giovan Battista Piranesi, “Le Carceri” (1749-1750).
- Antonio Canova, “Teseo sul minotauro” (1781-83), “Amore e psiche”(1787-1793),
“Paolina Borghese” (1808), “Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria” (1798-1805).
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- Jacques-Louis David, “Il giuramento degli Orazi” (1784-85), “La morte di Marat” (1793)
- Jean Auguste Dominique Ingres, “L’apoteosi di Omero” (1827), “Il sogno di Ossian”
(1813),”La grande odalisca” (1814)
Architettura Neoclassica:
Giuseppe Piermarini, Teatro alla Scala (1734-1808)
L’istituzione dei grandi Musei: il ruolo educativo dell’Arte
Preromanticismo e Romanticismo:
Germania
- Caspar David Friedrich, “Mare di ghiaccio” o “Il naufragio della Speranza” (1823-24).
Francia:
- Théodore Géricault, “Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia” (1814), “La
zattera della Medusa” (1818-19),
- Eugéne Delacroix, “La barca di Dante” (1822), “La Libertà che guida il popolo” (1830),
“Le donne di Algeri nelle loro stanze” (1834).
Spagna:
- Francisco Goya, “Maja vestida”, “Maja desnuda” (1800-1803) “Le fucilazioni del 3
maggio 1808 sulla Montagna del principe Pio” (1814)
Italia:
- Francesco Hayez, il ritratto di “A. Manzoni” (1841), “Pensiero malinconico” (1842), “Il
bacio” (1859).
Inghilterra: Il tema del Paesaggio nella pittura Romantica (John Constable e J.M.W.Turner)
- John Constable, “Studio di nuvole a cirro” (1822)
- J.M.W.Turner, “Ombra e tenebre. La sera del diluvio” (1843), “Tramonto” (1840)
L’Europa del secondo Ottocento
La seconda rivoluzione industriale, le grandi trasformazioni urbane, le Esposizioni
Universali, l’architettura del ferro
la scuola di Barbizon (la rappresentazione del Paesaggio):
- Camille Corot, “La cattedrale di Chartres” (1834)
Realismo (la poetica del vero)
- Gustave Courbet: “Lo spaccapietre” (1849), “L’atelier del pittore” (1855), “Fanciulle
sulla riva della Senna (1857)”
I Macchiaioli
- Giovanni Fattori, “La rotonda di Palmieri” (1866), “In vedetta” (1871)
tra Realismo e Impressionismo: la figura emblematica di E. Manet
- Edouard Manet, “Colazione sull’erba” (1863), “Olympia” (1863)
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Le grandi trasformazioni urbane della seconda meta dell’800:
la Parigi di Haussmann, il Ring di Vienna, la Barcellona di Cerdà
L’architettura del ferro in Europa e le trasformazioni urbane
Le Esposizioni Universali
- Joseph Paxton, “Il Palazzo di Cristallo” (1850-1851)
- Gustave A. Eiffel, “Torre Eiffel” (1889)
L’architettura del ferro e le grandi trasformazioni urbane: stazioni e gallerie urbane.
L’influenza delle stampe giapponesi e della fotografia
L’Impressionismo (Temi: tecnica pittorica, luce, acqua, tempo e la “serie”)
- Claude Monet, “Impressione, sole nascente” (1872) “ “La Cattedrale di Rouen”, “Lo
stagno delle ninfee” (1899), “La Grenoulliere” (1869)
- Pierre-August Renoir, “Moulin de la Galette” (1876), “Colazione dei canottieri” (1881),
“La Grenoulliere” (1869)
- Edgar Degas, “La Lezione di danza (1873-75)”, “L’assenzio” (1875-76)
Il Post Impressionismo
Paul Cèzanne, “I giocatori di carte” (1898), “La montagna di San Victoire” (1904-06)
George Seurat, “Una domenica alla Grande Jatte”
Vincent Van Gogh, “I mangiatori di patate” (1885), “Notte stellata”(1889), “Campo di
grano con voli di corvi” (1890)
Paul Gauguin, “Cristo giallo”, “Da dove veniamo...” (1897-98)
Henri Toulouse Lautrec, manifesti, grafica, stampa
La Belle Epoque
La “Arts and Crafts Exhibition Society“, e William Morris;
Art Nouveau (Francia); Modern Style (Inghilterra); Liberty (Italia) e Raimondo D’Aronco;
Stile Horta (Belgio); Modernismo (Spagna) e A.Gaudì; Jugendstil (Germania) - Secessione
viennese (1898):
- Joseph Maria Olbrich, “Il Palazzo della Secessione“
- Gustave Klimt. “Il bacio”, 1899; il “Fregio di Beethoven”, 1902
I Fauves (Espressionismo francese)
Henri Matisse, “Donna con cappello” (1905), “La stanza rossa (Armonia in rosso)”, 1908
Anticipazioni Espressioniste
- Edvard Munch, “Il grido“, (1893)
Le Avanguardie Artistiche
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Cubismo (Cubismo analitico, Cubismo sintetico)
Pablo Picasso, “Les demoiselles d’Avignon”, 1907
George Braque, “Violino e brocca”, 1908; “Le Quotidien, violino e pipa”, 1913
Astrattismo
Vasilij Kandinskji, “Primo acquarello astratto”, 1910;
Neoplasticismo
Piet Mondrian “L’albero argentato”, 1911; “Oceano”, 1915; “Composizione”, 1938-39;
“Broadway Boogie-Woogie”, 1942-43
Futurismo
Umberto Boccioni, “La città che sale”, 1910-11; “Forme uniche della continuità nello
spazio”, 1913;
Giacomo Balla, “Dinamismo di un cane al guinzaglio” 1912
Gino Severini, “Mare=ballerina”, 1914
L’Architettura di Antonio Sant’Elia
Surrealismo
René Magritte, “L’uso della parola”, 1928-29; “L’impero delle luci”, 1954
Salvador Dalì, “Venere di Milo a cassetti”, 1936; “La persistenza della memoria”, 1931
Dadaismo
Marcel Duchamp, Ready made, “Ruota di bicicletta”, 1913, “Fontana”, 1916
Il Movimento Moderno
Le Corbusier e i cinque punti dell’architettura moderna
La Bauhaus
La Metafisica
Giorgio De Chirico
Landart
Pop art
Street art
Relazione finale - FILOSOFIA
Prof.ssa Venusia Stocco
1 Testi in adozione
Ruffaldi, Nicola, IL NUOVO PENSIERO PLURALE. Filosofia: storia, testi, questioni. 3A e
3B, edizioni Loescher
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2 Brevi note sul profitto
A conclusione delle attività didattiche il profitto risulta eterogeneo: un buon gruppo ha
raggiunto un profitto elevato, con alcuni casi di eccellenza, la maggior parte un profitto
discreto con pochi allievi che presentano un profitto sufficiente.
3 Brevi note sulla motivazione
In merito all’apprendimento disciplinare una buona metà di studenti ha espresso una
motivazione all’apprendimento elevata.
4 Brevi note sulla partecipazione
Nell’ambito delle attività svolte pochi allievi hanno dimostrato una partecipazione
costantemente attiva e propositiva. La maggior parte della classe accettava in modo passivo le
proposte fatte.
5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze
Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche tutti gli allievi
hanno raggiunto gli obiettivi prefissati.
6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina
Riportare in sintesi i nodi concettuali, rapportati ai nuclei essenziali (o saperi minimi)
disciplinari desunti dalla programmazione disciplinare o del Dipartimento di afferenza:
- Caratteristiche essenziali dell’Idealismo e rapporti con il Romanticismo
- I concetti fondamentali del sistema di Hegel
- Il mondo come Volontà e rappresentazione e la liberazione dalla Volontà in
Schopenhauer
- L’esistenza e il singolo e dall’angoscia alla fede in Kierkegaard
- La concezione materialistica della storia in Marx, il Manifesto del Partito
Comunista, il Capitale
- Coordinate generali del Positivismo; la teoria evoluzionistica; la Libertà di Mill
- La demistificazione della conoscenza e della morale e il nichilismo in Nietzsche
- Freud e la psicoanalisi
- Bergson e il tempo
7 Metodologie didattiche utilizzate
Lezione frontale e dialogata, dibattiti, analisi di brevi testi, schematizzazioni, mappe
concettuali, esercitazioni individuali. Manuale, materiali integrativi, mezzi multimediali
e negli ultimi tre mesi e mezzo la DAD con classroom e googlemeet.
8 Verifiche e valutazione
Durante l’anno scolastico sono state effettuate:
N° 3 verifiche orali (anche in modalità online)
N° 3 verifiche scritte
N° 1 verifiche di laboratorio (presentazione PP)
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Nella valutazione è stata utilizzata la seguente griglia (al voto 6 corrispondono i traguardi
minimi di competenza):
VOTO SCRITTO E ORALE
1 Foglio in bianco o assenza completa di risposte.
2 Conoscenze, competenze applicative, linguistiche e logico-critiche assenti.
3 Conoscenze quasi assenti, competenze applicative quasi nulle, competenze linguistiche
quasi assenti, analisi e sintesi quasi assenti o molto confuse, rilievi critici e argomentazioni
quasi o del tutto assenti oppure molto confusi.
4 Conoscenze lacunose, competenze applicative marginali, competenze linguistiche molto
incerte, analisi e sintesi confuse o molto carenti. Rilievi critici molto incoerenti o non
motivati, argomentazioni molto incomplete.
5 Conoscenze frammentarie, competenze applicative limitate, competenze linguistiche
incerte, analisi e sintesi limitate. Rilievi critici incoerenti o non autonomi, argomentazioni
incomplete.
6 Conoscenze essenziali, competenze applicative sommarie, competenze linguistiche
sufficientemente corrette, analisi essenziali e sintesi semplici o non rielaborate. Rilievi critici
parzialmente autonomi, argomentazioni sommarie.
7 Conoscenze settoriali o abbastanza estese, competenze applicative adeguate, competenze
linguistiche abbastanza corrette, analisi abbastanza articolate e sintesi coerenti e a tratti
rielaborate. Rilievi critici e argomentazioni non pienamente autonomi.
8 Conoscenze organiche, competenze applicative buone, competenze linguistiche
generalmente corrette, analisi articolate e sintesi rielaborate. Rilievi critici e argomentazioni
generalmente autonomi.
9 Conoscenze approfondite, competenze applicative generalmente puntuali, competenze
linguistiche corrette, analisi molto articolate e sintesi rielaborate e personali. Rilievi critici e
argomentazioni autonomi.
10 Conoscenze approfondite e precise, competenze applicative puntuali, competenze
linguistiche corrette e sicure, analisi molto articolate e rigorose. Sintesi rielaborate e originali.
Rilievi critici autonomi e argomentati in modo completo.
9 Programma svolto
Il docente, qualora il programma svolto dopo la presentazione del presente documento, sia
diverso da quello previsto, evidenzierà in un documento a parte le modifiche da apportare.
10 Esempi di materiali, problemi, progetti utilizzati in classe per simulare l’avvio del
colloquio
Il docente ha utilizzato, nello svolgimento dell’attività didattica, i testi e i documenti qui
elencati ed ha lavorato sui seguenti progetti, esperienze e problemi. I materiali utilizzati
consentono la trattazione dei nodi concettuali caratterizzanti la disciplina. (se i materiali sono
corposi, preparare un allegato da presentare alla commissione)
Di Nigel Warburton, Il primo libro di filosofia, Piccola Biblioteca Einaudi
Fotocopie di brani
Lettura di testi tratti direttamente dalle opere dei filosofi (La Fenomenologia dello Spirito, Il
mondo come volontà e rappresentazione, Il Diario di Kierkegaard, il Manifesto del Partito
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Comunista, Sulla Libertà, Sulla nascita della Tragedia, Così parlò Zarathustra,
L’interpretazione dei sogni).
Relazione finale - STORIA
Prof.ssa Venusia Stocco
1 Testo in adozione
Monina, Motta, Pavone e Taviani, Processo Storico, Edizione Loescher, vol.3
2 Brevi note sul profitto
A conclusione delle attività didattiche la maggior parte degli allievi ha raggiunto un profitto
discreto e un gruppo minore di studenti un profitto decisamente buono.
3 Brevi note sulla motivazione
In merito all’apprendimento disciplinare un elevato numero di studenti ha dimostrato una
buona motivazione all’apprendimento, con alcune eccellenze.
4 Brevi note sulla partecipazione
Nell’ambito delle attività svolte piu della metà degli studenti ha dimostrato una
partecipazione attiva in maniera costante, mentre alcuni hanno dimostrato una partecipazione
tendenzialmente passiva.
5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze
Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche tutti gli allievi
hanno raggiunto gli obiettivi prefissati, alcuni di loro in maniera completa.
6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina
1. L’Europa e il mondo nella seconda metà dell’Ottocento. L’imperialismo. I problemi
dell’Italia unita. – Sintesi e ripasso.
2. Lo scenario di inizio secolo
3. La Prima guerra mondiale
4. Le rivoluzioni russe
5. La grande guerra come svolta storica
6. Vincitori e vinti
7. Il dopoguerra italiano e l’avvento del fascismo
8. La crisi del 1929 e il New Deal
9. Il fascismo
10. Il nazismo
11. Lo stalinismo
46
12. Verso un nuovo conflitto
13. La seconda guerra mondiale
14. L’Europa sotto il nazismo e la resistenza
7 Metodologie didattiche utilizzate
Non sono stati utilizzati laboratori.Lezione frontale e dialogata, dibattiti, analisi di brevi testi,
schematizzazioni, mappe concettuali, esercitazioni individuali. Manuale, materiali integrativi,
mezzi multimediali e negli ultimi tre mesi e mezzo la DAD con classroom e googlemeet.
8 Verifiche e valutazione
Durante l’anno scolastico sono state effettuate
N° 4 verifiche orali (anche in modalità online)
N° 1 verifiche scritte
Sono state utilizzati le seguenti griglie e/o strumenti di valutazione
VOTO SCRITTO E ORALE
1. Foglio in bianco o assenza completa di risposte.
2. Conoscenze, competenze applicative, linguistiche e logico-critiche assenti.
3. Conoscenze quasi assenti, competenze applicative quasi nulle, competenze
linguistiche quasi assenti, analisi e sintesi quasi assenti o molto confuse, rilievi critici
e argomentazioni quasi o del tutto assenti oppure molto confusi.
4. Conoscenze lacunose, competenze applicative marginali, competenze linguistiche
molto incerte, analisi e sintesi confuse o molto carenti. Rilievi critici molto incoerenti
o non motivati, argomentazioni molto incomplete.
5. Conoscenze frammentarie, competenze applicative limitate, competenze linguistiche
incerte, analisi e sintesi limitate. Rilievi critici incoerenti o non autonomi,
argomentazioni incomplete.
6. Conoscenze essenziali, competenze applicative sommarie, competenze linguistiche
sufficientemente corrette, analisi essenziali e sintesi semplici o non rielaborate. Rilievi
critici parzialmente autonomi, argomentazioni sommarie.
7. Conoscenze settoriali o abbastanza estese, competenze applicative adeguate,
competenze linguistiche abbastanza corrette, analisi abbastanza articolate e sintesi
coerenti e a tratti rielaborate. Rilievi critici e argomentazioni non pienamente
autonomi.
8. Conoscenze organiche, competenze applicative buone, competenze linguistiche
generalmente corrette, analisi articolate e sintesi rielaborate. Rilievi critici e
argomentazioni generalmente autonomi.
9. Conoscenze approfondite, competenze applicative generalmente puntuali, competenze
linguistiche corrette, analisi molto articolate e sintesi rielaborate e personali. Rilievi
critici e argomentazioni autonomi.
10. Conoscenze approfondite e precise, competenze applicative puntuali, competenze
linguistiche corrette e sicure, analisi molto articolate e rigorose. Sintesi rielaborate e
originali. Rilievi critici autonomi e argomentati in modo completo.
47
9 Programma svolto
Il docente, qualora il programma svolto dopo la presentazione del presente documento, sia
diverso da quello previsto, evidenzierà in un documento a parte le modifiche da apportare.
Relazione finale - LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
Prof.ssa Stefania Pertoldi
Testo in adozione
AAVV, Time Machines 2– From the Victorian Age to Contemporary Times, DEA/ Black Cat
Brevi note sul profitto
Il profitto risulta complessivamente sufficiente, anche se permangono delle difficoltà
espositive in alcuni studenti, dovute ad un non sicuro possesso delle strutture linguistiche di
base. Un ristretto gruppo di studenti si è distinto costantemente per una preparazione solida e
approfondita.
Brevi note sulla motivazione
La motivazione all’apprendimento è risultata nel complesso sufficiente. Fatta eccezione per
un limitato gruppo di allievi, la classe non si è dimostrata particolarmente motivata allo
studio della lingua.
Brevi note sulla partecipazione
La classe VB si presenta eterogenea relativamente alla partecipazione. Solo alcuni studenti si
sono mostrati costantemente motivati e propositivi; gli altri sono intervenuti nel corso delle
lezioni solo se opportunamente guidati e incoraggiati.
Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e alle competenze
Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche, quasi tutti gli
alunni hanno raggiunto gli obiettivi prefissati, maturando una preparazione diversificata
secondo competenze e capacità personali. Un ristretto gruppo di studenti, dalle conoscenze
modeste e dal metodo di studio non adeguato, ha in parte colmato lacune pregresse
raggiungendo soltanto gli obiettivi minimi programmati.
48
Conoscenze
● Recupero e consolidamento di strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
● Consolidare e ampliare le conoscenze degli aspetti formali della lingua con particolare
riguardo al lessico adeguato al contesto letterario;
● Conoscere le principali correnti artistico-letterarie e le tematiche di autori significativi
della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa dei paesi di lingua inglese
dall’età vittoriana al secondo dopoguerra attraverso la lettura e la traduzione di testi e
acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture;
● Conoscere il contesto in cui operano gli autori per stabilire opportuni confronti anche
di carattere pluridisciplinare.
Competenze
● Acquisire competenze linguistico-comunicative corrispondenti almeno al Livello B2
del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
● Saper orientarsi nella lettura di un testo, comprendendone gli aspetti referenziali e
sapendone individuare e comprendere i concetti chiave;
● Utilizzare nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti di natura non
linguistica, esprimersi creativamente e comunicare con interlocutori stranieri.
Capacità
● Comprendere e interpretare testi letterari, analizzandoli e collocandoli nel contesto
storico-culturale, in un’ottica comparativa con analoghe esperienze di lettura;
● Produrre testi sia scritti che orali e operare collegamenti tra i contenuti e i nodi
concettuali.
Metodologie didattiche utilizzate
L'attività privilegiata è stata la lezione frontale, a cui si è cercato costantemente di conferire
un carattere interattivo e partecipativo, sollecitando i ragazzi a porre domande, sollevare
problemi, proporre commenti e riflessioni personali. Sono state svolte attività di
comprensione e ricerca e attività in compresenza con l’assistente di lingua inglese. Gli
strumenti utilizzati sono stati: il libro di testo, fotocopie integrative, materiale iconografico,
supporti audiovisivi e multimediali, materiale iconografico, lavagna interattiva, affiancate alla
visione e commento di film tratti dai romanzi presi in esame e proposti in lingua originale con
sottotitoli inglesi.
Nella trattazione degli argomenti si è fatto costantemente riferimento alle letterature e ai
movimenti artistici europei del ‘900.
49
Verifiche e valutazioni
La valutazione orale è avvenuta tramite interrogazioni in forma classica ed elaborazioni/
esposizioni in power-point; i colloqui vertevano sul commento dei brani studiati in classe,
con informazioni relative all’autore, al suo periodo storico, sociale e letterario, ponendolo in
relazione ad altri dello stesso periodo. Per quanto riguarda la valutazione scritta ai ragazzi
sono state somministrate prove strutturate comprendenti quesiti a risposta aperta (tipologia
B). Per i criteri di valutazione utilizzati si rimanda al POF e alla programmazione individuale
di inizio anno.
Durante l’anno scolastico sono state effettuate le seguenti verifiche:
Primo quadrimestre (trimestre):
2 Verifiche scritte (compiti in classe a tipologia B) e 2 Verifiche orali
Secondo quadrimestre (pentamestre):
2 Verifiche scritte (1 compito in classe a tipologia B e un’analisi testuale) e 3 Verifiche orali.
PROGRAMMA DI INGLESE SVOLTO AL 15 MAGGIO 2020
Dal testo AAVV, Time Machines 2– From the Victorian Age to Contemporary Times,
DEA/ Black Cat, sono stati svolti i seguenti argomenti:
The Romantic Age (1760-1837)
Mary Shelley
Life and works
Frankenstein
Focus on the text – The plot – Features – Interpretations
Testi in fotocopia – Scheda n.1 “The creation of the monster”
The Victorian Age (1873-1901)
The Age of Empire
Economy and society – The pressure for reform
Technological innovation – The cost of Living
HOT LINK: The transformation of Labour
Poverty and the Poor Laws – Managing the Empire
HOT LINK: The arguments For and Against Imperialism
The Victorian compromise – The late Victorian period
A time of new ideas
HOT LINK: Darwin and the Theory of Evolution
United States: birth of a nation – Slavery, civil war and segregationism
The shaping of the American way of life
Victorian Literature
The Victorian Novel
A mirror of life – Early Victorian novelists – Women’s voices
Late Victorian novelists – Colonialist fiction
American prose in the 19th century
50
Charles Dickens
Life and works
Hard Times
Focus on the text – The plot – Feature – Gradgrind and the theories of Utilitarianism
Extract: “A man of realities”
Charlotte Bronte
Life and works
Jane Eyre
Focus on the text – The plot – Features - Interpretations
Extract 2 – “The madwoman in the attic”
Robert Louis Stevenson
Life and works
The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde
The plot – Themes - Different perspectives – The double life – Good versus evil – The role of
science
Extract:“Dr Jekyll’s first experiment”
Victorian Drama
Illusions of reality
Oscar Wilde
George Bernard Shaw
HOTLINK: The influence of Ibsen
Oscar Wilde
Life and works
The Portrait of Dorian Gray
Focus on the text - The Plot – The exchange of art and life – Truth and beauty – A picture
within a picture
Extract 1 – “I would give my Soul for that!”
The Importance of Being Earnest
Focus on the text - The Plot - Features
Extract 1 – “The shallow mask of manners”
The Age of Modernism (1901-45)
A Time of War
The last days of Victorian optimism – Imperial rivalry
51
Total war – The Russian revolution – Consequences of the war
The inter-war years – World War II – The Holocaust
Hiroshima and Nagasaki – Cultural transformation in the early 20th century
Modern Literature
Modernism in Europe
HOTLINK: Modernism and the Convergence of the Arts
Modernism and the novel
The influence of mass culture – Freud’s theory of the unconscious
The influence of Bergson
HOTLINK: Bergson and la Durée
William James and the idea of consciousness – Stream of consciousness fiction
Joseph Conrad
Life and works
Heart of Darkness
Focus on the text – The plot – Nightmares of the Congo – Stylistic features - Interpretations
Extract 1 – “A passion for maps”
Edward Morgan Forster
Life and works
A Passage to India
Focus on the text – The plot – Features and themes – A pessimistic outlook
Extract 2 – “Echoing walls”
James Joyce
Life and works - A Portrait of the Artist as a Young Man – Epiphanies – Dubliners
The Dead
Focus on the text – The plot
Extract 1 –“His riot of emotions”
Ulysses
Focus on the text – The modern anti-hero – An odyssey in the consciousness – An
encyclopedic novel
Extract: “I was thinking of so many things” (Italian version)
Virginia Woolf
Life and works – Interior time – Moments of being
Mrs Dalloway
Focus on the text – The plot – Features and themes
Extract 1 – “A very sad case”
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Rewriting - Michael Cunningham
Life and works
The Hours
Focus on the text – The plot – Features and themes – A logic of contamination
Extract 1 – “Degrees of radiance”
Aldous Huxley
Life and works
Brave New World
Focus on the text – The plot – Features and themes – A future already present
Extract 1 – “An unforgettable lesson”
George Orwell
Life and works
Animal Farm
Testi in fotocopia - Scheda n.2– Extracts from “Animal Farm”
Nineteen Eighty-Four
Focus on the Text – The plot – Features and themes – Newspeak and doublethink
Extract 1 – “Big Brother is watching you”
Francis Scott Fitzgerald
Life and works
The Great Gatsby
Focus on the text – The story – Features and themes
Extract 1 – “Death of a dream”
Testi in fotocopia – Scheda n.3
Ernest Hemingway - Life and works
A Farewell to Arms
Extract “The Wound”
Poetry in the Modern Age
The roots of modern poetry – The war poets
Modernist poetry – Imagism and its influence on American Modernism
T.S.Eliot – W.B.Yeats – Modernist difficulty - After Modernism: Auden
T.S. Eliot
Life and works – The complexity of modern civilization
The Waste Land
Focus on the text
Extract 2 – “What the thunder said”
The Hollow Men
Focus on the text
53
Reading and translation of the text
The war poets Testi in fotocopia – Scheda n.4
Rupert Brooke – Life and works – “The Soldier”
Wilfred Owen - Life and works – “Dulce et Decorum Est”
Siegfried Sassoon – Life and works – “Lamentations” – “A Soldier’s Declaration”
Contemporary Times (1945 and after)
Contemporary Drama
Modern Drama – The Theatre of the Absurd and Beckett
Osborne – Pinter
Stoppard – Political theatre of the 70s and 80s
Samuel Beckett
Life and works
Waiting for Godot
Focus on the text - The plot – Endless repetition – Characters without a role – The figure of
Godot
Testi in fotocopia - Scheda n.5 – Extract from “Waiting for Godot”
RELAZIONE FINALE - SCIENZE NATURALI
Prof. Luigi Bruni
Testi in adozione
- Il Globo terrestre e la sua evoluzione. Palmieri/Parotto. Zanichelli
- Chimica. Concetti e modelli. Valitutti/Falasca. Zanichelli
- Il nuovo Invito alla biologia blu. Curtis/Barnes. Zanichelli
Brevi note sul profitto
I risultati raggiunti in termini di profitto sono soddisfacenti per la quasi totalità degli
allievi. La restante parte degli studenti raggiunge traguardi sufficienti o più che
sufficienti. Si segnalano alcune eccellenze.
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Brevi note sulla motivazione
Nonostante lo specifico indirizzo di studi richieda una naturale attitudine verso le
Scienze, in alcuni casi isolati non si è registrata una sufficiente motivazione allo studio
e/o alla rielaborazione dei contenuti proposti.
Brevi note sulla partecipazione
La classe si è dimostrata in generale favorevole alla discussione condivisa delle
tematiche proposte durante il periodo scolastico. L’atteggiamento nei confronti della
disciplina è stato di interesse per quasi tutti gli studenti.
Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze
Relativamente agli obiettivi posti in sede di programmazione didattica, tutti gli allievi
hanno raggiunto i traguardi prefissati, secondo competenze e capacità personali.
Nodi concettuali
Effettuare un’analisi del fenomeno considerato riconoscendo e stabilendo delle relazioni.
Indagare attraverso la formulazione di ipotesi, scegliendo le procedure appropriate.
Organizzare informazioni ed esprimersi utilizzando il linguaggio scientifico specifico.
Trasferire modelli ad altri contesti
Conoscenze, Competenze, Capacità
Riconoscere e stabilire relazioni fra la presenza di particolari gruppi funzionali e la reattività
di molecole.
Classificare le sostanze chimiche in insiemi basati su caratteristiche di reattività comuni.
Comunicare in modo corretto utilizzando un linguaggio specifico.
Saper analizzare da un punto di vista chimico ciò che ci circonda in modo da poter
comprendere come gestire situazioni di vita reale.
Cogliere la logica dello sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica anche in riferimento
alla relazione che le lega ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti.
Osservare, descrivere, analizzare e interpretare fenomeni della realtà naturale e artificiale,
riconoscendo nelle diverse espressioni i concetti di sistema e di complessità.
Saper correlare la presenza di gruppi funzionali e la struttura tridimensionale delle
biomolecole alle funzioni che esse esplicano a livello biologico.
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di
energia.
Saper descrivere la struttura e la funzione delle molecole di DNA.
Comprendere l'importanza della duplicazione semiconservativa del DNA evidenziando la
complessità del fenomeno e le relazioni con la vita della cellula.
Saper riflettere, in base alle conoscenze acquisite, per valutare le implicazioni pratiche ed
etiche delle biotecnologie e porsi in modo critico e consapevole di fronte allo sviluppo
scientifico/tecnologico del presente e dell'immediato futuro.
Riconoscere le conoscenze acquisite in situazioni di vita reale: l'uso e l'importanza delle
biotecnologie per l'agricoltura, l'allevamento e la diagnostica e cura delle malattie
55
Essere in grado di scegliere e utilizzare modelli esistenti appropriati per descrivere situazioni
geologiche reali.
Metodologie didattiche utilizzate
I molteplici contenuti propri del corso di Scienze Naturali sono stati proposti nella costante
ricerca dell’applicabilità degli stessi al contesto. Accanto alla lezione frontale gli studenti
sono stati invitati alla pratica laboratoriale, strutturata in tesine che andassero oltre la
semplice prova di laboratorio, simulando nel contempo un gruppo di lavoro. In alcuni casi i
risultati sono stati fruttuosi e si è potuta osservare una corretta applicazione delle conoscenze
e uno sviluppo delle competenze personali. Infine, gli allievi sono stati invitati in corso
d’anno a presentare alla classe argomenti in precedenza concordati e ciò ha costituito
metodologia didattica efficace. In riferimento alle metodologie adottate in modalità di
Didattica a distanza si riporta uno stralcio del documento di integrazione della
programmazione già sottoscritto e depositato agli atti: L’erogazione delle attività viene
effettuata mediante le seguenti piattaforme: Google Suite, e-mail. Le lezioni a distanza
prevedono l’utilizzo dei seguenti materiali di studio: Materiali prodotti dall’insegnante,
visione di filmati, documentari, libro di testo, schede, YouTube. Le modalità di verifica sono
le seguenti: Assegnazione su ClassRoom, verifica in videoconferenza.
Mezzi
Libri di testo, lavagna multimediale, siti web, il laboratorio di chimica si sono rivelati efficaci
mezzi didattici.
Verifiche e valutazione
La valutazione ha riguardato ogni singola produzione dello studente. Anche le tesine di
laboratorio e le esposizioni individuali programmate su argomenti concordati sono state
oggetto di valutazione. Durante l’anno scolastico sono state effettuate verifiche sia scritte che
orali. Per i criteri di valutazione si rimanda al PTOF d’Istituto.
Programma svolto
Considerata la corposità degli argomenti curricolari e l’esiguità del tempo necessario ad
organizzarlo nei tempi imposti, l’approfondimento dei singoli argomenti non è stato sempre
possibile. Le relazioni tra argomenti diversi sono state viceversa sempre sottolineate, con
l’obiettivo di rendere chiaro il quadro d’unione all’interno di una materia così vasta.
Programma svolto - Scienze Naturali
CHIMICA ORGANICA: Ibridizzazione del carbonio; Idrocarburi saturi: alcani e ciclo
alcani; la nomenclatura IUPAC degli idrocarburi saturi; proprietà fisiche e chimiche degli
idrocarburi saturi; reazione di sostituzione radicalica: alogenazione degli alcani; Idrocarburi
insaturi: alcheni e alchini; nomenclatura degli alcheni e degli alchini; isomeria geometrica
degli alcheni; reazioni di addizione elettrofila degli alcheni; regola di Markovnikov.
Idrocarburi aromatici: il benzene; la sostituzione elettrofila aromatica; attivanti e disattivanti;
56
utilità del benzene; piombo tetraetile; i gruppi funzionali: gli alogeno derivati; alcol e fenoli;
eteri; nomenclatura di alcoli, fenoli ed eteri; proprietà fisiche e chimiche di alcoli e fenoli;
acidità di alcol e fenoli; alcoli ed etilometro; dagli alcoli alle aldeidi ai chetoni; caratteristiche
di aldeidi e chetoni; nomenclatura di aldeidi e chetoni; acidi carbossilici e loro derivati;
proprietà chimiche fisiche degli acidi carbossilici; nomenclatura degli acidi carbossilici;
ammine; ammidi; esteri, saponi e loro produzione; reazioni significative tra composti
organici; stato di ossidazione del carbonio nelle molecole organiche.
BIOCHIMICA: Principali trasportatori di energia: ATP, NAD (struttura chimica e siti
d’aggancio), FAD; i carboidrati, la loro organizzazione e le vie metaboliche (glicolisi,
fermentazione lattica, alcolica, acetica; respirazione cellulare, Ciclo di Cori); la fotosintesi
clorofilliana: aspetti fotochimici della fotosintesi, fosforilazione, fotorespirazione; flusso di
energia; i lipidi semplici e complessi e il loro ruolo energetico e metabolico; struttura e
organizzazione delle proteine; metabolismo proteico; struttura e organizzazione degli acidi
nucleici; vitamine liposolubili, colesterolo ed ormoni correlati; regolazione dell’espressione
genica in eucarioti e procarioti: sequenze regolatrici dell’espressione; organizzazione genica
negli eucarioti e nei procarioti; elementi mobili del genoma (plasmidi); ingegneria genetica;
virus batteriofagi: ciclo litico e ciclo lisogeno; virus eucariotici: retrovirus; vettori di
clonaggio; plasmidi e virus come vettori di informazione; enzimi di restrizione: funzione
nella cellula batterica che li produce; biotecnologie in campo agricolo e agroalimentare:
ingegneria genetica delle piante mediante Agrobacterium; miglioramento genetico per
selezione, poliploidizzazione, incrocio, autofecondazione, mutazione. Bacillus thuringiensis e
Mais Bt, miglioramento di Glycine max (L.)
CHIMICA DEI MATERIALI: Cenni ai polimeri di sintesi per addizione e condensazione.
SCIENZE DELLA TERRA: La struttura interna del pianeta Terra; la tettonica delle
placche; i margini; la teoria di Wegener; la composizione della crosta terrestre; l’atmosfera:
composizione, struttura e dinamica; i fenomeni sismici e la loro misurazione; diagramma
tempo/distanza; sismografi e sismogrammi; propagazione delle onde P ed S; analisi di
fenomeni sismici attraverso sismografi locali.
57
Relazione finale - MATEMATICA
Prof. Enrico Cantarutti
Testi adottati
Leonardo Sasso, Nuova Matematica a colori Edizione Blu, volumi 4 e 5, Petrini editore
Brevi note sul profitto
Il profitto raggiunto dalla classe risulta più che sufficiente chiaramente diversificato, avendo
alcuni allievi che hanno raggiunto risultati molto buoni, la maggior parte raggiunge risultati
sufficienti e infine qualche studente presenta gravi lacune, anche pregresse che non sono state
colmate nel corso di questo anno scolastico. Le capacità logiche e di formalizzazione
attraverso strumenti matematici raggiunte dagli studenti non sono omogenee.
Brevi note sulla motivazione
In merito alla motivazione mostrata nell’impegno domestico, questa è risultata in generale
soddisfacente: coloro che hanno intenzione di continuare il percorso universitario in ambito
scientifico sono consapevoli dell’importanza della conoscenza di contenuti e del fatto che
padroneggiare queste nozioni sia determinante per le scelte future. Durante le lezioni in
presenza in classe e a maggior ragione nella DAD sono emersi diversi atteggiamenti verso la
disciplina. Per altri studenti invece la motivazione è dettata dall’ottenere una valutazione
sufficiente e questo determina uno sforzo concentrato solo in prossimità di verifiche scritte o
orali, non mantenendo un impegno costante.
Brevi note sulla partecipazione
La partecipazione alle lezioni non è uniforme per tutti gli studenti e risulta evidente
l’interesse di un ristretto gruppo e invece in generale la mancanza di sistematicità
nell'affrontare lo studio, pertanto in alcuni casi la capacità di poter collegare le conoscenze
acquisite risulta essere debole. Spesso la classe partecipava al dialogo educativo solo se
stimolata. Analoga è stata la partecipazione durante la DAD.
Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e alle competenze
Gli obiettivi prefissati a inizio anno non sono stati completamente raggiunti, vista anche la
riduzione degli argomenti trattati a causa delle difficoltà nella DAD a risolvere i dubbi sorti
durante le spiegazioni.
Nodi concettuali
● Conoscenze degli elementi fondamentali dell’analisi matematica e applicazioni di
queste anche in ambito fisico
● Affinamento del procedimento logico deduttivo per trovare analogie e differenze tra
nozioni acquisite negli anni precedenti e quelle affrontate nel presente anno scolastico
● Consapevolezza degli strumenti matematici e della possibilità di affrontare con
diverse strategie il medesimo problema proposto
58
A – Conoscenze
Comunicare con un linguaggio chiaro e preciso usando simboli e formule. Utilizzare
consapevolmente formule e strumenti di calcolo. Possedere la padronanza del ragionamento
grazie alla definizione corretta degli enti matematici utilizzati e la loro classificazione.
B – Competenze
Promuovere facoltà intuitive e logiche che consentano di sviluppare e potenziare senso critico
e spirito di osservazione. Compiere un'attività di modellizzazione attraverso la formulazione
di ipotesi e di congetture, la scelta tra differenti strategie e metodi, e modelli diversi, la
risoluzione di problemi reali individuando formalizzazioni matematiche diverse di uno stesso
problema.
C – Capacità
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi. Effettuare una indagine critica
della realtà attraverso l'analisi di fatti e situazioni, la descrizione di proprietà varianti e
invarianti, di analogie, e di differenze, la raccolta e l'elaborazione di dati per ottenere uno
sviluppo logico di capacità di analisi e di sintesi
Metodologie didattiche utilizzate
La tipologia di lezioni usate sono quelle frontali e lezioni – discussioni. Durante le
spiegazioni si è fatto sovente uso di figure animate realizzate con il software GeoGebra,
dando quindi anche indicazioni affinché gli allievi svolgano esercitazioni di laboratorio. C'è
una grande importanza assegnata al lavoro individuale. Durante la DAD si è usato Google
Meet per le videolezioni e condivisione di materiali su Google Classroom.
Verifiche e valutazioni
Ai fini della valutazione si terrà conto principalmente del raggiungimento degli obiettivi della
disciplina, successivamente di altri fattori quali impegno domestico, qualità della
partecipazione al dialogo educativo, progressione rispetto al livello di partenza.
Durante la didattica a distanza sono state svolte sia verifiche scritte che verifiche orali, con lo
scopo di preparare gli studenti al colloquio in sede d’Esame.
PROGRAMMA DI MATEMATICA
I moduli previsti dal programma sono i seguenti:
- Funzioni reali di variabili reali e limiti
- Derivate e teoremi fondamentali del calcolo differenziale
- Il calcolo integrale
- Equazioni differenziali
- Geometria analitica nello spazio
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FUNZIONI REALI DI VARIABILI REALI E LIMITI
Unità 2 Limiti di funzioni reali di variabile reale
Ripasso su quanto visto nella parte finale del precedente anno scolastico:
Le funzioni continue e l'algebra dei limiti
Forme di indecisione di funzioni algebriche e trascendenti
Ordine di infiniti
Unità 4 Continuità
Funzioni continue: continuità in un punto
Punti di discontinuità e loro classificazione: definizione, discontinuità eliminabile, punti di
salto, discontinuità di seconda specie
Proprietà delle funzioni continue in un intervallo chiuso e limitato: Teorema di esistenza
degli zeri, Teorema di Weierstrass, Teorema dei valori intermedi
Asintoti e grafico probabile di una funzione: asintoti orizzontali, verticali ed obliqui
DERIVATE E TEOREMI FONDAMENTALI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE
Unità 5 La derivata
Il concetto di derivata: problema della retta tangente, derivata in un punto
Teorema su derivabilità e continuità con dimostrazione
Derivata destra e sinistra, funzione derivata e derivate successive
Derivate di funzioni elementari: f. costante e potenza, esponenziali e logaritmiche, seno e
coseno
Algebra delle derivate: linearità della derivata con dimostrazione, derivata del prodotto con
dimostrazione, derivata del reciproco con dimostrazione, derivata del quoziente con
dimostrazione
Derivata della funzione composta e della funzione inversa, derivate delle inverse delle f.
goniometriche
Classificazione e studio dei punti di non derivabilità: punto angoloso, punto a tangente
verticale, studio della derivabilità di una funzione in un punto
Applicazioni geometriche del concetto di derivata: retta tangente e normale a una curva,
tangenza tra due curve
Applicazione del concetto di derivata nelle scienze
Unità 6 Teoremi sulle funzioni differenziabili
Punti di massimo e minimo relativo e assoluto
Teorema di Fermat, punto stazionario
Teorema di Rolle, Teorema di Lagrange e i suoi corollari
Funzioni crescenti e decrescenti e criteri per l'analisi dei punti stazionari: criterio di
monotonia per le f. derivabili
Ricerca dei punti di estremo relativo mediante lo studio del segno della derivata, analisi dei
punti stazionari in base alla derivata seconda
Problemi di ottimizzazione: massimi e minimi assoluti in intervallo chiuso e limitato
Funzioni concave e convesse, punti di flesso
Teorema di de l'Hopital
60
Unità 7 Lo studio di funzione
Schema per lo studio del grafico di una funzione: funzioni algebriche
Funzioni trascendenti e funzioni con valori assoluti
Applicazioni dello studio di funzioni alle equazioni
IL CALCOLO INTEGRALE
Unità 8 L'integrale indefinito
Primitive e integrale indefinito
Integrali immediati e integrazione per scomposizione: linearità dell'integrale
Integrazione di funzioni composte, integrazione per sostituzione
Integrazione per parti
Integrazione di funzioni razionali frazionarie: premesse, denominatore di primo grado, di
secondo grado e di grado superiore al secondo
Unità 9 L'integrale definito
Dalle aree al concetto di integrale definito: area come limite di somma
Le proprietà dell'integrale definito e il suo calcolo
Applicazioni geometriche degli integrali definiti: calcolo delle aree, dei volumi
Altre applicazioni del concetto di integrale definito: valore medio, spazio e velocità, quantità
di carica, lavoro di una forza
Funzioni integrabili e integrali impropri: integrali di funzioni illimitate, integrali su intervalli
illimitati
La funzione integrale
EQUAZIONI DIFFERENZIALI
Unità 10 del volume 5 Equazioni differenziali
Le equazioni differenziali e verifica delle soluzioni.
Equazioni differenziali del primo ordine: equazioni differenziali a variabili separabili
GEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO
Unità 10 del volume 4 Geometria analitica nello spazio
Distanza tra due punti, vettori e punti nello spazio
Equazione di un piano e posizione reciproca tra piani
Equazione di una retta e posizione reciproca tra rette e piani
Distanza di un punto da un piano
Superficie sferica e sfera
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Relazione finale – FISICA
prof. Enrico Cantarutti
Testi in adozione
David Halliday, Robert Resnick e Jearl Walker, Fondamenti di fisica volumi 2 e 3, ed.
Zanichelli
Brevi note sul profitto
Il profitto raggiunto dalla classe risulta globalmente discreto con alcuni allievi che hanno
raggiunto risultati molto buoni. Le capacità di utilizzare strumenti matematici per descrivere
fenomeni e formalizzare eventi riscontrabili in esperienze reali sono in generale raggiunte da
buona parte degli allievi, alcuni invece si limitano alla conoscenza delle leggi presentate a
lezione.
Brevi note sulla motivazione
In merito alla motivazione mostrata durante le lezioni e nell’impegno domestico, questa è
risultata sufficiente anche se concentrata in prossimità di verifiche per diversi allievi. C’è la
presenza di alcuni studenti molto interessati alla materia, mentre in alcuni casi la motivazione
risulta insufficiente.
Brevi note sulla partecipazione
La partecipazione alle lezioni è sufficiente e la classe dimostra interesse per gli argomenti
trattati; tuttavia una parte della classe tende ad assistere passivamente al dialogo educativo
proposto durante le attività svolte. Anche durante l’esperienza DAD si confermano tali
atteggiamenti.
Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e alle competenze
Gli obiettivi prefissati a inizio anno sono stati in generale raggiunti dagli alunni, chiaramente
con risultati diversificati.
Nodi concettuali
● Conoscenza della relazione tra magnetismo e fenomeni elettrici, determinando
analogie e differenze tra questi fenomeni
● Affinamento dell’utilizzo di strumenti matematici per determinare alcune grandezze
fisiche
● Consapevolezza della possibilità di produrre un modello diverso che possa descrivere
fenomeni altrimenti non spiegabili con le teorie classiche
A – Conoscenze
Conoscenza e comprensione dei procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica.
Consolidamento di un linguaggio corretto e sintetico. Saper risolvere esercizi e problemi,
interpretare grafici, diagrammi, tabelle, fornire esempi o generalizzare proprietà, interpretare
espressioni tecniche, schemi o disegni
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B – Competenze
Acquisizione e consolidamento di un corpo organico di contenuti e metodi finalizzato ad una
adeguata interpretazione dei fenomeni fisici e della natura in generale. Capacità di discutere i
risultati sperimentali. Saper dedurre conseguenze da un insieme completo di premesse,
formulare ipotesi.
C – Capacità
Utilizzare i procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica acquisendo flessibilità
nell’approccio a qualunque argomento di tipo scientifico. Acquisizione e consolidamento di
una serie di abilità di metodo e di ragionamento intese come attitudine all’analisi e alla critica
rigorose. Sviluppo della capacità di fornire e ricevere informazioni.
Metodologie didattiche utilizzate
La tipologia di lezioni usate sono quelle frontali e lezioni – discussioni. Durante le
spiegazioni si è fatto uso di animazioni al computer fornite da siti di università e da altri libri
di testo che hanno aiutato la comprensione di certi argomenti. Durante la DAD si è usato
Google Meet per le videolezioni, visione di video su YouTube e condivisione di materiali su
Google Classroom.
Verifiche e valutazioni
Ai fini della valutazione si terrà conto principalmente del raggiungimento degli obiettivi della
disciplina, successivamente di altri fattori quali impegno domestico, qualità della
partecipazione al dialogo educativo, progressione rispetto al livello di partenza.
Durante la didattica a distanza sono state svolte verifiche orali con lo scopo di preparare gli
studenti al colloquio in sede d’Esame.
PROGRAMMA DI FISICA
· Capitolo 29 CAPACITÀ ELETTRICA
Ripasso su quanto visto nella parte finale del precedente anno scolastico:
Capacità elettrica e suo calcolo per il condensatore piano.
Condensatori in serie e parallelo.
Energia immagazzinata in un campo elettrico e densità di energia.
Dielettrici e legge di Gauss.
· Capitoli 30 e 31 CORRENTE E RESISTENZA, I CIRCUITI
Corrente elettrica.
Resistenza e resistività.
Legge di Ohm.
Potenza nei circuiti elettrici, effetto Joule.
Lavoro, energia e forza elettromotrice.
Calcolo della corrente in un circuito elementare.
Resistenze in serie e parallelo.
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Differenza di potenziale tra due punti, resistenza interna della batteria.
Circuiti a più maglie.
Amperometri e voltmetri.
Circuiti RC e costante di tempo.
· Capitoli 32 e 33 CAMPI MAGNETICI E GENERATI DA CORRENTE
Definizione di campo magnetico.
Forza magnetica agente su una particella.
Scoperta dell'elettrone con campi incrociati.
Effetto Hall.
Carica in moto circolare.
Ciclotroni e sincrotroni.
Forza agente su un filo percorso da corrente.
Momento torcente su una spira percorsa da corrente.
Campo magnetico generato da corrente.
Legge di Biot-Savart.
Forza tra due conduttori paralleli.
Legge di Ampere.
Solenoidi e toroidi.
· Capitoli 34 e 35 INDUZIONE E INDUTTANZA
Esperimenti con moto di un magnete in prossimità di un circuito.
Legge di induzione di Faraday.
Legge di Lenz.
Induzione e trasferimenti di energia.
Campi elettrici indotti.
Induttori e induttanze.
Autoinduzione.
Circuiti RL.
Energia immagazzinata in un campo magnetico.
Densità di energia di un campo magnetico.
Mutua induttanza.
Corrente alternata.
Potenza nei circuiti a corrente alternata, valori quadratici medi.
Il trasformatore.
· Capitoli 36 e 37 PROPRIETÀ MAGNETICHE DELLA MATERIA.
EQUAZIONI DI MAXWELL. ONDE ELETTROMAGNETICHE
Legge di Gauss per il magnetismo.
Campi magnetici indotti.
Corrente di spostamento.
Equazioni di Maxwell.
Propagazione dell'onda elettromagnetica, trattazione qualitativa.
Trasporto dell'energia e vettore di Poynting.
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· Capitoli 38 e 39 RELATIVITÀ E FOTONI
Postulati della relatività.
Concetto di simultaneità.
Relatività del tempo.
Contrazione della lunghezza.
Trasformazioni galileiane e di Lorentz.
Relatività delle velocità.
Quantità di moto ed energia.
Energia a riposo ed energia totale.
Fotoni: quanti di luce.
Effetto fotoelettrico.
Quantità di moto dei fotoni e l'effetto Compton.
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Firme del Documento del Consiglio di Classe
Docente Disciplina Firma
Bertuzzi Francesca Religione ICT
Bruni Luigi Scienze Naturali
Cantarutti Enrico Matematica e Fisica
Olivo Elena Disegno e Storia dell’arte
Pertoldi Stefania Lingua e Letteratura inglese
Pettoello Alberta Lingua e Letteratura italiana,
Lingua e Cultura latina
Plaino Luca Scienze Motorie e Sportive
Stocco Venusia Storia e Filosofia
Rappresentanti degli studenti Firma
Spitaleri Elisa Maria
Sturzu Antonel Dragos