Euro 2016 a4

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Il campionato europeo di calcio 2016 sarà la 15ª edizione del torneo, e la cui fase finale sarà ospitata dalla Francia. Si tra0a della terza volta

dei transalpini che in precedenza aveva ospitato le edizioni del 1960 e del 1984. La principale novità nel formato riguarda l'allargamento del

numero di partecipan� da 16 a 24, riprendendo la formula che cara0erizzò i campiona� mondiali dal 1986 al 1994. Tante più gare quindi e

tanto spe0acolo. La vi0oria del torneo garan�rà il diri0o di partecipazione alla Confedera�ons Cup 2017. Tu0avia, in caso di vi0oria da parte

di Germania oppure Russia (già qualificate in rappresentanza della FIFA in quanto una vincitrice dello scorso Mondiale e l'altra paese ospitan-

te della compe�zione) a partecipare sarà la finalista sconfi0a.

Con l'allargamento a 24 partecipan�, la fase finale vedrà una formula nuova con 6 gironi eliminatori e non più 4, e subito dopo la fase a giro-

ne l’introduzione degli o0avi di finale con eliminazione dire0a a cui accederanno le prime due classificate, più le qua0ro migliori terze.

Le gare si giocheranno in 10 ci0à , Parigi, Saint-Denis, Décines-Charpieu (Lione), Villeneuve-d'Ascq (Lilla), Bordeaux, Lens, Nizza, Saint-

E�enne, Tolosa. La gara inaugurale sarà Francia-Romania, si giocherà alle 21 di venerdì 10 giugno a Parigi , mentre la Nostra nazionale , che

farà base a Montpellier e sarà inserita nel girone insieme a Belgio, Irlanda e Svezia e giocherà la prima par�ta il 13 giugno a Lione, proprio

contro la testa di serie Belgio. La finale si disputerà Domenica 10 luglio alle ore 21.00 allo Stade de France di St-Denis.

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ALBANIA: L’Albania allenata da Gigi De Biasi si è qualificata piazzandosi 2^ nel Gruppo I, alle spalle del Portogallo, e facendo meglio

delle più blasonate Danimarca e Serbia. Sicura sorpresa dopo la mancata partecipazione ai Mondiali del 2014 dopo gli spareggi, è

alla prima partecipazione ad una fase finale degli Europei. Il suo capocannoniere è H. Salihi (11). Pochi giocatori giocano in Patria,

anche se la qualificazione in Champions dello Skanderbeu indica un calcio in crescita, e mol� anche na� in altri Paesi, includono

anche giocatori di origine kosovara. Alcuni però hanno scelto altre nazionali come Behrami e Hetemaj su tu6. Nel nostro campiona-

to al momento giocano Berisha (Lazio), Hysaj (Napoli), Memushaj (Pescara). Nel 2004 ha ba0uto il Portogallo in casa per 0-1, ed ha

o0enuto una vi0oria per 0-3 con la Serbia vincendo la par�ta a tavolino a causa di scontri sugli spal�. 14 Pun�, 10 goal fa6 e 5 subi� è il bo6no della fase eliminatoria.

Nel giugno del 2014 si è presa la soddisfazione di ba0ere la Francia per 1-0

FRANCIA: Paese organizzatore dell’evento, non ha fa0o la fase eliminatoria. Ha sempre partecipato alla fase finale escluso nel 1988,

vincendo le edizioni del 1984 e 2000. hanno la piacevole abitudine di non tradire quando giocano in casa. Hanno vinto gli Europei del

1984, e hanno conquistato i Mondiali FIFA per l'unica volta nella loro storia nel 1998 vincendo in finale contro il Brasile (3-0). Vincitri-

ce anche di UEFA EURO 2000, e sconfi0a in finale dall'Italia ai Mondiali del 2006, la Francia ha fa�cato a lasciare il segno negli ul�mi

tornei, cadendo alla fase a gironi nel 2008 e 2010 e uscendo ai quar� di finale a UEFA EURO 2012. L’allenatore è Dechampes dal

2012. Qua0ro i calciatori che giocano nel nostro campionato, il difensore della Roma DIGNE’, gli Juven�ni POGBA ed EVRA , l’Interi-

sta KONDOGBIA. Mentre sono tan�ssimi i campioni di grandi squadre europei con l’imbarazzo della scelta per il CT. Dopo la sconfi0a con l’Albania nell’amichevone del

giugno 2015 per 1-0 ha disputato ben 8 amichevoli vincendole tu0e e con squadre blasonate come Portogallo, Germania, Olanda , Inghilterra e Russia.

ROMANIA: La nazionale allenata da Iordanescu ha raggiunto la fase finale dopo essersi classificata al secondo posto nel Girone F

della fase qualificazioni con 20 pun� in 10 par�te, fru0o di 5 vi0orie, 5 pareggi e 0 sconfi0e, 11 gol fa6 e 2 subi�. Partecipa per la

quinta volta alla fase finale dei campiona� europei. Nelle preceden� occasioni (1984, 1996, 2000 e 2008) il miglior risultato sono sta�

i quar� di finale nel 2000. Tra i pali gioca Tatarusanu por�ere della fioren�na e sarà presente anche il difensore del Napoli Chiricheş.

Una gruppo solido, giunto alla qualificazione in Francia da imba0uto, forte di 5 vi0orie e 5 pareggi. Non ci sono le super star di qual-

che anno fa come Hagi o Mutu, ma tan� diversi giocatori d’esperienza, sparsi nei vari campiona� europei, dalla serie A alla Bundesli-

ga. Rispe0o alla forte tradizione della Nazionale rumena, la Steaua Bucarest non rappresenta più lo zoccolo duro di questo gruppo. Le stelle sono è il trequar�sta dello

Steaua STANCIU ed il Fantasista dello Stoccarda Maxim. L’Unica punta è Keșerü, reduce da una stagione da 14 gol in 27 presenze al Ludogorets

SVIZZERA: La nazionale allenata dall’ex laziale Petkovic è stata ammessa al campionato europeo dopo essersi classificata al secondo

posto nel Girone E delle qualificazioni con 21 pun� in 10 par�te, fru0o di 7 vi0orie, 0 pareggi e 3 sconfi0e, 24 gol fa6 e 8 subi�. E’

alla quarta presenza alla fase finale dei campiona� europei. Nelle preceden� occasioni (1996, 2004 e 2008) non ha mai superato il

girone iniziale. La squadra ha un alto tasso tecnico a disposizione. Quasi tu6 i giocatori militano nei principali campiona� europei ed

alcuni di loro sono reduci anche da importan� successi a livello di club. Oltre allo juven�no Lichtsteiner, dovrebbero esserci altri due

giocatori provenien� dal nostro campionato: il genoano Dzemaili e l’esterno dell’Udinese Widmer. La stella è Shaqiri, l’ex fantasista

dell’Inter che si trova ora in forza allo Stoke City con cui ha disputato una buona stagione. Il punto debole della squadra è l’assenza di una prima punta capace di segna-

re una gran quan�tà di goal. Nel cammino di qualificazione è arrivata dopo l’Inghilterra in un girone però non proprio irresis�bile con Slovenia, Lituania ed Estonia.

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INGHILTERRA: La nazionale è guidata da Roy Hodgson ed è stata ammessa al campionato europeo dopo essersi classificata al pri-

mo posto nel Girone E delle qualificazioni con 30 pun� in 10 par�te, fru0o di 10 vi0orie, 0 pareggi e 0 sconfi0e, 31 gol fa6 e 5 subi�.

Partecipa per la nona volta alla fase finale dei campiona� europei. Nelle preceden� occasioni (1968, 1980, 1988, 1992, 1996, 2000,

2008 e 2012) il miglior risultato sono sta� il terzo posto del 1968 e la semifinale del 1996. In Patria c’è una grandissima aspe0a�va ed

il miracolo Leicester ha ricordato all’intera nazione che è possibile competere ad al� livelli. Difesa solida, centrocampo di qualità e un

a0acco esplosivo sono le qualità di questa squadra. Una garanzia la presenza di un por�ere affidabile come Joe Hart, che anche in

questa edizione della Champions League ha dimostrato di essere fra i migliori estremi difensori del mondo. Si a0ende il fenomeno Vardy balzato dalle serie minori a

vincere il �tolo all’età di 29 farà compagnia a Sturridge, Dele Alli, Sterling per un a0acco esplosivo. Non dimen�chiamo gente come Kane e Rooney pron� ad entrare.

RUSSIA: L’allenatore è Leonid Slutsky ed è stata passata alla fase finale dopo essersi classificata al secondo posto nel Girone G delle

qualificazioni con 20 pun� in 10 par�te, fru0o di 6 vi0orie, 2 pareggi e 2 sconfi0e, 21 gol fa6 e 5 subi�. Finendo dietro la terribile

Austria e avan� la Svezia di Ibrahimovic. La Russia, considerando anche i risulta� dell’URSS e della C.S.I., partecipa per l’undicesima

volta alla fase finale dei campiona� europei. Nelle preceden� occasioni (1960, 1964, 1968, 1972, 1988, 1992, 1996, 2004, 2008 e

2012) il miglior risultato è stata la vi0oria del 1960. A due anni dall’inizio dei mondiali casalinghi del 2018, e dopo il fallimento di

Fabio Capello sos�tuito in corsa, la Russia è riuscita a staccare il biglie0o per la Francia grazie a 4 successi consecu�vi in altre0an�

incontri (contro Svezia, Liechtenstein, Moldavia e Montenegro) proprio con il nuovo tecnico che si affida alle do� realizza�ve del duo Kokorin-Dzyuba. il blocco storico

(Akinfeev, i gemelli Berezutski, Ignashevich, Denisov, Shirokov, Kerzhakov) cercheranno di guidare i pochi giovani emergen� del panorama calcis�co russo.

SLOVACCHIA: Guidata dal tecnico Jan Kozak ha avuto accesso alla fase finale dopo essersi classificata al secondo posto nel Girone

C delle qualificazioni con 22 pun� in 10 par�te, fru0o di 7 vi0orie, 1 pareggio e 2 sconfi0e, 17 gol fa6 e 8 subi�. partecipa per la

prima volta alla fase finale dei campiona� europei. Nel suo girone, vinto dalla Spagna, ba0uta per nella gara casalinga, e c’era anche

l’Ucraina, arrivata terza, oltre a Bielorussia, Macedonia e Lussemburgo. Nel team figurano alcune conoscenze del calcio italiano. In

qua0ro i calciatori della selezione Slovacca, che militano nella nostra Serie A. Su tu6 la stella della squadra Marek Hamsik, il più

famoso della rappresenta�va slovacca, con lui il rossonero Kucka, il romanista Gyomber e il Doriano Skriniar. Altro punto di riferi-

mento della squadra è il difensore Mar�n Skrtel, centrale del Liverpool, per un team di buona caratura. A0enzione anche all'astro nascente Ondrej Duda, 21enne del

Legia Varsavia. Ondrej è un trequar�sta e mol� in patria sperano sarà un degno erede di Marekiaro, leader indiscusso di questa Slovacchia.

GALLES: L’allenatore è Chris Coleman ed è stata ammessa al campionato europeo dopo essersi classificata al secondo posto

nel Girone B delle qualificazioni con 21 pun� in 10 par�te, o0enendo 6 vi0orie, 3 pareggi e 1 sconfi0a, 11 gol fa6 e 4 subi�. Non

certo in un girone di ferro, si è piazzato dopo il Belgio, lasciando la Bosnia al terzo posto e Israele al quarto. Nel girone anche Cipro e

Andorra. Il Galles partecipa per la prima volta alla fase finale dei campiona� europei. Nel 2011 erano al 117esimo posto del ranking

FIFA, ora sono all’o0avo, grazie alla sua stella BALE con la sua corsa, i suoi dribbling ed i suoi goal. L’uomo da 100 milioni di dollari

che gioca nel Real Madrid. Oltre a lui spicca Aaron Ramsey del Liverpool e Andy King, fresco di �tolo inglese con la maglia del Leice-

ster. Ben 14 i giocatori che militano nel campionato Inglese, più altri in quello scozzese. Il Galles vuole il miracolo, col i cugini inglesi favori�, la corsa è aperta per il

secondo posto. Visto l’equilibrio nel girone ed il ripescaggio delle migliori terze. Nelle ul�me 5 gare però ha vinto solo con l’Andorra evidenziando una piccola crisi.

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GERMANIA: Il tecnico è di Joachim Low, è si è classificata al primo posto nel Girone D delle qualificazioni, con 22 pun� in 10 par�te,

ed un bo6no di 7 vi0orie, 1 pareggio e 2 sconfi0e, 24 gol fa6 e 9 subi�. Il primato è stato conquistato a fa�ca, con un solo punto di

distacco dalla seconda Polonia. Nel girone vi erano anche Irlanda, Scozia, Georgia e Gibilterra. I Tedeschi partecipano per la dodicesi-

ma volta alla fase finale dei campiona� europei e dal 1972 ne ha sempre partecipato, vincendolo per tre volte (1972, 1980 e 1996).

Tra i pali ci sarà Neuer. Tra i difensori spicca ‘l’italiano’ Rudiger oltre ai soli� Boateng e Hummels. In mediana Khedira, Kroos, Reus e

Ozil sono le sicurezze, mentre spiccano i giovani gioielli Brandt, Weigl, Sanè e Kimmich. In avan� il punto fermo è Muller,

con Schurrle, Gotze, Podolski e Mario Gomez a darsi il cambio. Questa squadra è chiamata ad arrivare in fondo alla compe�zione, dando così seguito al Mondiale vinto

in Brasile due anni fa. La compagine tedesca arriva ad EURO 2016 non proprio nel suo momento migliore, vis� i tan� esperimen� in a0o.

IRLANDA DEL NORD: La nazionale di Michael O’Neill è stata ammessa al campionato europeo dopo essersi classificata al primo posto

nel Girone F delle qualificazioni, in cui la Romania è arrivata seconda ad un solo punto. L’Irlanda ha conquistato 21 pun� in

10 par�te, fru0o di 6 vi0orie, 3 pareggi e 1 sconfi0a, 16 gol fa6 e 8 subi�. La nazionale partecipa per la prima volta alla fase finale dei

campiona� europei. La stella è Kyle Lafferty, che ha giocato anche a Palermo in serie B, ma che oggi gioca con il Birmingham ed ha

segnato ben 7 delle re� della qualificazione. Tan� i giocatori che militano nei campiona� Inglese anche nelle serie minori, per una

squadra di giocatori bravini, ma è impossibile non considerare anche con un pizzico di fortuna. In un altro �po di girone e senza le

figuracce di Grecia, Finlandia e Ungheria, l’impresa dell’Irlanda del Nord sarebbe stata fuori portata. Il fa0o di aver trovato avversarie non di primissimo livello ha indub-

biamente aiutato. Ora con avversarie di altra caratura, la squadra dovrà dimostrare il suo reale valore e giocarsi le sue chanche.

POLONIA: Alla guida di Adam Nawalka è stata ammessa al campionato europeo dopo essersi classificata al secondo posto nel Girone

D delle qualificazioni con 21 pun� in 10 par�te, fru0o di 6 vi0orie, 3 pareggi e 1 sconfi0a, 33 gol fa6 e 10 subi�. Si ritrova nello stes-

so girone della Germania che ha vinto il girone D delle eliminatorie con un solo punto di vantaggio. La Polonia partecipa per la ter-

za volta alla fase finale dei campiona� europei. Nel 2008 e 2012 non ha mai superato il primo turno. La stella è Lewandowski, anche

se dietro al bomber del Bayern, non c’è un colle6vo di altre0anto valore. La squadra è tu0avia provvista di giovani interessan�,

alcuni dei quali impegna� nel calcio italiano. Il por�ere Szczesny (Roma); i difensori Cionek (Palermo), Glik (Torino) e Salamon

(Cagliari); i centrocampis� Blaszczykowski (Fioren�na) e Zielinski (Empoli). l des�no ha messo di fronte nel Gruppo C le due ospitan� dello scorso Europeo, contro gli

ucraini che i biancorossi, si giocheranno il secondo posto nel girone, anche se so0ovalutare l'os�ca Irlanda del Nord sarebbe un errore.

UCRAINA: La nazionale di Mykhaylo Fomenko è stata ammessa al campionato europeo dopo essersi classificata al terzo posto

nel Girone C delle qualificazioni con 19 pun� in 10 par�te, fru0o di 6 vi0orie, 1 pareggio e 3 sconfi0e, 14 gol fa6 e 4 subi�, e aver poi

vinto il play-off contro la Slovenia. Nel girone eliminatorio hanno incontrato Spagna (1) e Slovacchia (2) con i Bielorussi quar� stacca�

di ben 8 pun�. L’Ucraina partecipa per la seconda volta alla fase finale dei campiona� europei. Nella precedente occasione

(2012),quando è stata paese organizzatore insieme alla Polonia, non ha passato il primo turno. La squadra si basa sullo zoccolo duro

di ben 7 giocatori dello Shakhtar Donetsk, che si è spinto fino alle semifinali di Europa League per poi essere eliminato dal Siviglia

vincitore poi del torneo per la terza volta consecu�va. Tra gli uomini di questa prima lista, spiccano Konoplyanka del Siviglia, Yarmolenko della Dinamo Kiev, il bomber

del Dnipro Zozulya, ma anche Anatoliy Tymoshchuk, elemento questo di grandissima esperienza e versa�lità.

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CROAZIA: Guidata dal tecnico Cacic, si è qualificata dopo essersi classificata al seconda nel Girone H, proprio dietro L’Italia, con 20

pun� in 10 par�te, fru0o di 6 vi0orie, 3 pareggi e 1 sconfi0a (e 1 punto di penalizzazione), 20 gol fa6 e 5 subi�. La Croazia partecipa

per la quinta volta alla fase finale dei campiona� europei. Nelle preceden� occasioni (1996, 2004, 2008 e 2012) il miglior risultato

sono sta� i quar� di finale nel 1996 e nel 2008. La squadra ha un mix di giovani di talento e veterani a livello internazionale in un

girone equilibrato, anche se il cammino di qualificazione dei croa� a Euro 2016 è stato altalenante. O6mo il centrocampo con Raki-

�c e Modric, piedi gius� per imporre bel gioco. Il nerazzurro Perisic è stato anche il miglior marcatore dei croa� durante il girone di

qualificazione con sei re� in nove par�te giocate. Tan� i giocatori della serie A italiana. Vrsaljko (Sassuolo), Strinic (Napoli), Brozovic (Inter), Badelj (Fioren�na), Mandz-

ukic (Juventus), Kalinic (Fioren�na). Sicuramente una mina vagante del girone e insieme alla Spagna la favorita per il passaggio del turno.

REPUBBLICA CECA: Allenata da Pavel Vrba la Repubblica Ceca si è qualificata ad Euro 2016 vincendo il proprio girone di qualificazione

con 22 pun� davan� all’Islanda, seconda a quota 20 e alla Turchia terza a 18. Ha o0enuto 7 vi0orie, 1 pareggio e 2 sconfi0e, 19 gol

fa6 e 14 subi�. Spiccano le due vi0orie o0enute contro l’Olanda fuori dalla fase finale. Questa è la sesta qualificazione consecu�va

alla fase finale di un europeo, ed il suo Capocannoniere è stato il centrocampista Dockal con 4 centri. Protagonista sarà l’a0accante

Necid, con dei due veterani come il por�ere Cech e il centrocampista Rosicky dell’Arsenal. Spicca il centrocampista Plasil, ex calcia-

tore del Catania a0ualmente in forza al Bordeaux; presen� anche il terzino Gebre Selassie, che ha disputato anche Euro 2012, come

l’a0accante Lafata e i difensori Suchy e Kadlec. Una rosa temibile, composta da alcuni tra i migliori giocatori in circolazione nei maggiori campiona� europei. Un mix di

esperienza e giovani che può me0ere in difficoltà tu0e le squadre. Un po’ in crisi di risulta� in questa fase di preparazione proverà a risca0arsi durante l’Europeo.

SPAGNA: La nazionale di Vicente Del Bosque ha o0enuto il primo posto nel Girone C delle qualificazioni con 27 pun� in 10 par�te,

fru0o di 9 vi0orie, 0 pareggi e 1 sconfi0a, 23 gol fa6 e 3 subi�. Partecipa per la decima volta alla fase finale dei campiona� europei

vincendolo nel 1964, 2008 e 2012. Arrivano da campioni in carica e nel 2012 hanno ba0uto finale l’Italia per 4-0. Nel girone di qualifi-

cazione ha subito una sola sconfi0a con Slovacchia, vincendo le altre 9 gare. Qualche veterano ha dato l’addio ma tanta qualità nei

convoca�. Koke, dell’Atle�co Madrid, e Bruno Soriano, del Villarreal. Busquets, del Barcellona. E ancora Iniesta, Fabregas, David Silva

e Thiago Alcantara, e poi Alcantara del Bayern Monaco. Ci sono alcuni vol� nuovi anche in a0acco: via Torres, ci sono lo juven�-

no Morata e l’a0accante del celta Vigo Nolito, entrambi all’esordio in un campionato europeo. Riconfermato Pedro. La spagna giocherà con ogni probabilità da punta

unica, con una ba0eria di trequar�s� di grandissima qualità. L’egemonia nel calcio europeo con i successi nelle coppe, confermano la candidatura alla vi0oria.

TURCHIA: E’ Terim l’allenatore dei turchi che accedono dopo il terzo posto o0enuto nel Girone A , dietro Repubblica Ceca e Islanda,

con 18 pun� in 10 par�te, fru0o di 5 vi0orie, 3 pareggi e 2 sconfi0e, 14 gol fa6 e 9 subi�, e si è qualificata come migliore terza,

saltando gli spareggi. Tu0o in ripresa il suo cammino con una fase iniziale disastrosa e un finale stoico, prima la vi0oria per 3-0 in

casa l’Olanda e poi quella sulla Rep.Ceca a Praga per 2-0. Infine ha ba0uto 1-0 l’Islanda in casa, grazie ad un gol dello stesso Inan a

un minuto dalla fine. Sono solo tre i reduci di Euro 2008 che fanno parte dei ven�tré convoca� da Terim per la spedizione francese: si

tra0a di due difensori, Hakan Balta e Mehmet Topal, e di Arda Turan (nuovo acquisto Interista). Per il resto sono tu6 vol� nuovi, tra i

quali spiccano i centrocampis� Sahin e Calhanoglu, rispe6vamente in forza al Borussia Dortmund e al Bayer Leverkusen. Presen� anche l’eroe delle qualificazioni, Sel-

cuk Inan e l’a0accante Burak Yilmaz. Quarta partecipazione alla fase finale (1996, 2000 e 2008), il miglior risultato è stata la semifinale del 2008.

BELGIO: Il Belgio Di Wilmots si è classificata al primo posto nel Girone B con 23 pun� in 10 par�te, fru0o di 7 vi0orie, 2 pareggi e

1 sconfi0a, 24 gol fa6 e 5 subi�. La grande sorpresa vuole diventare solida conferma. Arriva per la prima volta nella sua storia, a

giocare una fase finale di un campionato europeo e come una delle favorite principali. Dopo aver raggiunto il primo posto del ran-

king Uefa per nazionali ad o0obre, vuole provare ad alzare il primo trofeo della sua storia. Mertens e Nainggolan, unici "italiani"

presen� nella spedizione belga. Non ci sarà il difensore del City Vincent Kompany, fermato da un infortunio. Nelle qualificazioni

Miglior a0acco con ven�qua0ro re� segnate e miglior difesa con solo cinque subite, il Belgio ha avuto in Hazard e De Bruyne i due

miglior realizzatori con cinque gol, segui� da Fellaini a quota qua0ro. Benteke, Origi, Batshuayi, Hazard, Mertens, Lukaku e Carrasco. Tan� i convoca� per France 2016,

giocano in Premier League (11 su 23). Nell'amichevole di novembre hanno ba0uto gli azzurri per 3 a 1. Nel girone mol� goal fa6 (24) e pochi subi� (5).

ITALIA: Gli azzurri di Conte sono arriva� primi nel Girone H con 24 pun� in 10 par�te, fru0o di 7 vi0orie, 3 pareggi e 0 sconfi0e,

16 gol fa6 e 7 subi�. Vicecampioni di Europa sconfi6 4-0 dalla spagna, proveranno a dimostrare che l’Italia non è mai doma. Con un

blocco tu0o muscoli, rabbia e corsa. Confermato il blocco difensivo juven�no, Il capocannoniere azzurro è stato Graziano Pellè, con

tre gol, davan� a Chiellini, Eder e Candreva, che hanno segnato due re�. Nelle qualificazioni, l’Italia ha dimostrato una grande solidi-

tà, ma le con�nue rotazioni dei giocatori convoca� da Conte hanno fa0o si che non si vedesse una buona qualità di gioco. Soltanto

nove degli a0uali convoca� azzurri, hanno fa0o parte della nazionale che ad Euro 2012, Buffon, Sirigu, Barzagli, Bonucci, Chiellini,

Ogbonna, Thiago Mo0a, De Rossi e Giaccherini. Tu0o nuovo l’a0acco, con Pellè, Eder, Zaza, Immobile e Insigne. A centrocampo sono Sturaro e Parolo, con Candreva,

El Sharawi, Florenzi e Bernardeschi sulle fasce. Nona partecipazione alla fase finale dei campiona� europei. Solo una vi0oria nel 1968.

IRLANDA: Guidata da Mar�n O’Neill si è classificata terza nel Girone D con 18 pun� in 10 par�te, fru0o di 5 vi0orie, 3 pareggi e

2 sconfi0e, 19 gol fa6 e 7 subi�, e aver poi vinto il play-off contro la Bosnia. Partecipa per la terza volta alla fase finale. Nelle prece-

den� occasioni (1988 e 2012) non ha mai superato il primo turno. Per la prima volta nella sua storia, l’Irlanda partecipa a due edizioni

consecu�ve degli Europei. Nella rosa a0uale dell'Irlanda non ci sono grandi giocatori, ma la forza del gruppo e la grinta degli uomini a

disposizione ha trascinato la formazione fino alla qualificazione. Importante èstato il pareggio o0enuto contro i tedeschi durante le

qualificazioni, o0enuto con una prestazione incredibile so0o il piano dell'intensità di gioco Ha avuto una delle migliori difese delle

qualificazioni europee, con soli 7 gol subi�. Presen� tre vecchi leoni Given, O’Shea eRobbie Keane. Tra gli altri convoca� spiccano l’ex centrocampista del Cel�c McGea-

dy, i difensori Coleman e Clark, rispe6vamente in forza all’Everton e all’Aston Villa, e l’a0accante del Southampton, Shane Long. Insomma altro osso duro.

SVEZIA: Allenata da Erik Hamren accede a EURO 2016 dopo essersi classificata al terzo posto nel Girone G con 18 pun� in 10 par�te,

fru0o di 5 vi0orie, 3 pareggi e 2 sconfi0e, 15 gol fa6 e 9 subi�, e aver poi vinto il play-off contro la Danimarca. Partecipa per la se-

sta volta alla fase finale (1992, 2000, 2004, 2008 e 2012) il miglior risultato è stata la semifinale raggiunta nel 1992. La squadra, ora

più che mai, si affiderà al suo uomo simbolo. Quell'Ibrahimovic all’ul�mo europeo che con 11 gol, tra qualificazioni e spareggio con la

Danimarca li ha porta� in Francia. Tra i convoca� ci sono anche alcuni giocatori che militano o hanno giocato nel nostro campionato.

Oltre a Ibra c'è John Guide6, accostato spesso a squadre nostrane, e Oscar Hiljemark, acquistato in estate dal Palermo. Inoltre tra i

difensori spicca l'ex Genoa Granqvist. Ekdal potrebbe non recuperare da un incidente. La sua squadra con il 4-4-2: modulo che garan�sce più equilibrio ed è in grado di

esaltare le qualità di Ibrahimovic, inamovibile in porta è Isaksson ex 3 por�ere della Juventus. Solo Ibra quindi e intorno lo0a e corsa con poca tecnica...

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AUSTRIA: Guidata da Koller è arrivata alla fase finale dopo essersi classificata al primo posto nel Girone G delle qualificazioni con 28

pun� in 10 par�te, fru0o di 9 vi0orie, 1 pareggio e 0 sconfi0e, 22 gol fa6 e 5 subi�. Ha dominato quindi precedendo due formazioni

sulla carta più a0rezzate come Russia e Svezia. Il ct può contare su un gruppo di calciatori che milita per la maggior parte in Germa-

nia e di due giocatori di livello assoluto: Alaba, perno difensivo del Bayern Monaco, e Arnautovic, autore di un'o6ma stagione con lo

Stoke City. L’Austria partecipa per la seconda volta alla fase finale dei campiona� europei. Nella precedente occasione (2008) non ha

superato il primo turno. Assente a sorpresa tra i convoca� il centrocampista del Frosinone Gucher. Convoca� Dragovic, il neo acqui-

sto del Bayer Leverkusen Baumgartlinger, Junuzovic del Werder Brema. Giocatori in grado di dare notevole qualità alla manovra offensiva. In difesa, inoltre, da notare il

giovane Kevin Wimmer, centrale �tolare del To0enham di Poche6no, così come l’esperto Chris�an Fuchs, protagonista del miracolo Leicester.

UNGHERIA: La nazionale di Storck arriva dopo essersi classificata al terza nel Girone F delle qualificazioni con 16 pun� in 10 par�te,

fru0o di 4 vi0orie, 4 pareggi e 2 sconfi0e, 11 gol fa6 e 9 subi�, e aver poi vinto il play-off contro la Norvegia. L’Ungheria partecipa

per la terza volta alla fase finale dei campiona� europei. Torna alla fase finale dopo un digiuno durato quarantaqua0ro anni. Nelle

preceden� occasioni (1964 e 1972) il miglior risultato è stato il terzo posto del 1964. Parco calciatori non di primissimo livello con un

discreto il mix tra veterani e giovani promesse, con alcuni di esperienza internazionale. Tra ques� vi è Dzsudzsak, giocatore che può

spostare gli equilibri per questa nazionale. Spiccano tra i veterani Gabor Kiraly e Zoltan Gera, mentre la sorpresa tra i ven�tré è stata

quella di Barnabas Bebe, esordiente in nazionale ma dis�ntosi quest’anno con la casacca dell MTK Budapest per la sua du6lità. Il por�ere Kiraly, con i suoi 39 anni è

uno dei nonni del torneo. Dovrà cercare di dare filo da torcere alle più blasonate Portogallo e Austria per provare nella difficile impresa della passaggio del turno.

ISLANDA: Guida� da Lars Lagerback è stata ammessa alla fase finale dopo essersi classificata al secondo posto nel Girone A con

20 pun� in 10 par�te, fru0o di 6 vi0orie, 2 pareggi e 2 sconfi0e, 17 gol fa6 e 6 subi�. Una impresa se si considera che è arrivata,

dietro alla Repubblica Ceca ma sorprendentemente davan� a due formazioni più quotate come Turchia e Olanda. L’Islanda partecipa

per la prima volta alla fase finale dei campiona� europei. La squadra che ha sorpreso tu6 ha mostrato intensità e bel gioco, un grup-

po affiatato che non vuole sme0ere di stupire. Tra i convoca� ci sarà la leggenda ex Chelsea e Barcellona Eidur Gudjohnsen, che

dopo la breve esperienza in Cina ha trovato una seconda giovinezza al Molde a 37 anni suona�. Della spedizione Francese anche il

centrocampista dell'Udinese Halfredsson , l'ex Sampdoria e Pescara Birkir Bjarnason, oggi al Basilea, e il trequar�sta dello Swansea Gylfi Sigurdsson. Da non so0ovaluta-

re la scelta di affidare la fase finalizza�va ad Alfred Finnbogason, reduce da una stagione in chiaroscuro con l’Augsburg ma bomber di sicuro affidamento.

PORTOGALLO: E’ Fernando Santos l’allenatore, con il quale si è classificata al primo posto nel Girone I delle qualificazioni con 21

pun� in 8 par�te, fru0o di 7 vi0orie, 0 pareggi e 1 sconfi0a, 11 gol fa6 e 5 subi�. La sconfi0a all’esordio contro l’Albania è stata

cancellata da se0e affermazioni consecu�ve. Il Portogallo partecipa per la se6ma volta alla fase finale dei campiona� europei. Nelle

preceden� occasioni (1984, 1996, 2000, 2004, 2008 e 2012) il miglior risultato è stata la finale raggiunta nel 2004. Pochi i dubbi per il

CT portoghese, tanto da saltare lo step dei preconvoca� a cui hanno fa0o ricorso quasi tu0e le selezioni nazionali. Il reparto maggior-

mente rinnovato rispe0o a Brasile 2014 è il centrocampo, con elemen� come Renato Sanches – neo acquisto del Bayern Monaco –

Andrè Gomes, William Carvalho e João Mario che rappresentano il futuro dei lusitani in mezzo al campo. In difesa spicca l’esterno mancino del Lorient, Raphael Guerrei-

ro, chiamato al posto di Fabio Coentrão. Nel reparto offensivo poche novità, con i fari punta� ancora una volta sul neo campione d’Europa, Cris�ano Ronaldo.

La Copa América Centenario è la 45ª edizione della Copa América che si

�ene negli Sta� Uni� d'America in occasione del centenario del-

la CONMEBOL . E’ la prima edizione del torneo ospitata fuori dal Sud

America. Edizione numero 45 del torneo: la prima fu disputata appunto

nel 1916. A questa edizione, che non si svolge dopo qua0ro anni dall'ul-

�ma come vuole la tradizione, parteciperanno 16 squadre appartenen�

alle due confederazioni americane, CONMEBOL (Sud America)

e CONCACAF(Nord e Centro America e Caraibi), 4 in più rispe0o alle

canoniche 12. I vincitori della compe�zione non riceveranno l'invito alla

Confedera�ons Cup del 2017 in quanto il Cile, vincitore della Copa Ame-

rica 2015, è già qualificato.

Dal 5 al 21 agosto 2016 Rio de Janeiro ospita la 31ma edizione dei Giochi

Olimpici Es�vi: la ci0à brasiliana è la prima sudamericana alla quale viene

assegnata la rassegna. L'assegnazione avvenne nel 2009 quando Rio superò

dopo 3 votazioni Madrid, Tokyo, dove si andrà nel 2020, e Chicago.

La ci0à sarà suddivisa in 5 zone dove saranno disloca� i diversi impian� di

gara: Barra, Deodoro, Maracanà, Copacabana ed una zona esterna riservata

al calcio. In tu0o 28 sport, tra cui le new entry Rugby e Golf, e 48 discipline

con l'Atle�ca che reciterà la parte del leone con l'assegnazione di 47 �toli

olimpici.

Sono un felino ed un albero le masco0e delle Olimpiadi di Rio 2016: i due

pupazzi sono sta� svela� nel corso di una cerimonia dove non è però stato

annunciato il nome dei due simboli, saranno infa6 gli appassiona� a sce-

glierli tramite un concorso online.

Il ga0o sarà la masco0e della manifestazione in programma in Brasile dal 5 al 21 agosto mentre l'albero rappresenterà le paralimpiadi che

andranno in scena dal 7 al 18 se0embre

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