Post on 28-Jan-2021
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Fabbisogno di nutrienti• Il fabbisogno di nutrienti è diverso per ogni singolo
individuo
• Come riferimento generale si impiegano gli standard nutrizionali, in Italia sono noti come i LARN, ossia Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti
• I LARN sono riferiti a persone sane in diverse fasce di età e condizioni fisiologiche particolari (gestanti, nutrici)
• I LARN forniscono elementi utili per valutare l’adeguatezza delle diete nella popolazione
• I LARN permettono di pianificare diete e menu nelle comunità
Larn e dieta equilibrata
L’ultima versione dei LARN, la quarta,
è stata pubblicata nel 2014 e sostituisce
la revisione adottata dal 1996
LARN 1996 2014
Attenzione alla lettera
«R»
Anche se viene mantenuta la sigla LARN
cambia il significato della R
LARN 2014
LARN
LIVELLI
ASSUNZIONEGIORNALIERA
RACCOMANDATI di RIFERIMENTO
NUTRIENTI
LARN 2014: un nuovo approccio
La sostanziale innovazione dei LARN 2014 è evidenziata dal fatto
che dal concetto di raccomandazione (Recommended Dietary
Intake, RDI) insito nei vecchi LARN 1996 – espresso da un
singolo valore tarato sul limite superiore di fabbisogno nel
gruppo di popolazione d’interesse – si è passati a un sistema
articolato di valori di riferimento per la dieta
Dietary Reference Values
DRVs
LARN 2014: un nuovo approccio
I DRVs prendono il nome di:
AR fabbisogno medio
PRI assunzione raccomandata per la popolazione
AI assunzione adeguata
RI intervallo di riferimento per l’assunzione di macronutrienti
UL livello massimo tollerabile di assunzione
LARN 2014: un nuovo approccio
I nuovi LARN, inoltre, propongono per la prima volta riflessioni
su sostanze comunemente assunte con la dieta e con effetti
positivi per la salute, ma che non sono non considerate nutrienti
in senso classico
fitocomposti
chiamati anche molecole bioattive o composti biofunzionali
Larn e dieta equilibrata
DIVISI PER:
SESSO CLASSI DI PESO FASCE DI ETA’(da 11 anni) DONNE GRAVIDE (gestanti) DONNE IN ALLATTAMENTO (nutrici)
I LARN 2014, inoltre, chiariscono che
l’etanolo (alcol etilico) è una sostanza
non nutriente dal punto di vista
nutrizionale che, sebbene apporti una
certa quantità di energia (7 kcal/g),
non ha finalità funzionali e/o
metaboliche specifiche
Apporti consigliati e nuova ripartizione
percentuale dei nutrienti
L’etanolo è una molecola potenzialmente
tossica per l’organismo, di elevata
pericolosità sociale, che può causare - nel
caso di abuso - gravi danni organici e
psicologici
Apporti consigliati e nuova ripartizione
percentuale dei nutrienti
Per soddisfare adeguatamente il fabbisogno energetico e nutrizionale del
nostro organismo, la maggioranza dei nutrizionisti concorda nel
consigliare una ripartizione bilanciata delle calorie giornaliere fra i tre
nutrienti energetici
Apporti consigliati e nuova ripartizione
percentuale dei nutrienti
GLUCIDI PROTIDI LIPIDI
A proposito dei nutrienti calorici, è importante sapere che in
occasione dell’aggiornamento dei LARN del 2014, le percentuali
sono state riviste rispetto ai valori precedenti
Apporti consigliati e nuova ripartizione
percentuale dei nutrienti
%1996 2014
1996 2014
55-65%delle calorie totali
45-60%delle calorie totali
GLUCIDI
Il livello degli zuccheri semplici non dovrebbe superare il 15%
dell’energia giornaliera, negli adulti è consigliabile consumare
almeno 25 g di fibra alimentare al giorno
GLUCIDI
1996 2014
0,95g per kg peso corporeo
0,90g per kg peso corporeo
PROTIDI
Un maggiore apporto proteico è
necessario per bambini e adolescenti,
atleti, donne in gravidanza e in
allattamento
Nei bambini e negli adolescenti i protidi
dovrebbero essere 1/2 di origine vegetale
e 1/2 di origine animale
Scienza e Cultura dell’Alimentazione - Luca La Fauci
PROTIDI
A differenza degli adulti, bambini e adolescenti necessitano di
un notevole apporto di proteine ad alto valore biologico (uova,
pesce, carne) in grado di favorire un adeguato sviluppo
corporeo
PROTIDI
In età adulta, al contrario, un eccesso di
proteine animali potrebbe avere effetti
negativi per la salute in termini di livelli
di acido urico, colesterolo e trigliceridi
nel sangue
Per questa ragione è consigliabile
assumere 2/3 di protidi di origine
vegetale e soltanto 1/3 di origine
animale
PROTIDI
1996 2014
25-30%delle calorie totali
LIPIDI
20-35%delle calorie totali
Leggere i LARN dei lipidi
SFA: acidi grassi saturi
PUFA: acidi grassi polinsaturi
PUFA n-6: acidi grassi polinsaturi della serie n-6
PUFA n-3: acidi grassi polinsaturi della serie n-3
EPA: acido eicosapentanoico
LIPIDI
LIPIDIÈ consigliabile prestare attenzione al tipo di lipidi
introdotti con la dieta ripartendo l’apporto calorico nel
seguente modo:
5-10% dell’energia totale da acidi grassi insaturi
energia totale da acidi grassi saturi < 10%
4-8% dell’energia totale da AGE omega 6
0,5-2% dell’energia totale da AGE omega 3
minore apporto possibile di acidi grassi trans
meno di 300 mg/g di colesterolo consentiti