Post on 01-May-2015
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Francesco Macrì
““Fattori di Rischio”Fattori di Rischio”
La paura delle allergie
Fattori di rischio per le malattie allergiche
PrenataliPrenatali
geneticigenetici
non geneticinon genetici
Post-natali (ambientali)Post-natali (ambientali)
Fattori di rischio genetici per le malattie allergiche
Parenti affettiParenti affetti RischioRischio
1 genitore1 genitore 20-40%20-40%
1 fratello1 fratello 25-35%25-35%
2 genitori2 genitori 40-60%40-60%
2 genitori con stessa2 genitori con stessa
malattiamalattia 60-80%60-80%
(il rischio nella popolazione generale è (il rischio nella popolazione generale è 5-15%)5-15%)
Fattori di rischio genetici per le malattie allergiche
La iperproduzione di IgE viene La iperproduzione di IgE viene codificata dai cromosomi: 5,6,11,14codificata dai cromosomi: 5,6,11,14
A livello placentare l’attività linfocitaria di tipo Helper Th1, attraverso una attività citotossica, può indurre l’interruzione di gravidanza. Ci sarebbe in tal caso una selezione di placente Th2 e quindi di soggetti a predisposizione atopica.
Rapporti tra nascita e malattie allergiche
Il nascere prima e il nascere piccoli Il nascere prima e il nascere piccoli comporta un incremento della reattività comporta un incremento della reattività bronchiale, favorendo l’isorgere di bronchiale, favorendo l’isorgere di asma, ma non influisce sulla insorgenza asma, ma non influisce sulla insorgenza dello stato atopico.dello stato atopico.
Sono inoltre cotrastanti i dati riguardanti Sono inoltre cotrastanti i dati riguardanti il ruolo del mese di nascita nel il ruolo del mese di nascita nel determinare la sensibilizzazione determinare la sensibilizzazione allergicaallergica
Fattori ambientali di rischio per lo sviluppo di malattie allergiche AllergeniAllergeni Tipologia abitativaTipologia abitativa FumoFumo Inquinamento (indoor, outdoor)Inquinamento (indoor, outdoor) Tipo di allattamento, dietaTipo di allattamento, dieta InfezioniInfezioni
Effetti del fumo di sigaretta sull’apparatorespiratorio del bambino
In gravidanza interferisce con lo sviluppo In gravidanza interferisce con lo sviluppo del polmone e favorisce l’”early del polmone e favorisce l’”early wheezing” wheezing”
Come altri irritanti può favorire la Come altri irritanti può favorire la sensibilizzazione allergenica sensibilizzazione allergenica
I bambini che hanno ricevuto almeno per 3 mesi il latte al seno sono protetti verso l’asma
Alimentazione e malattie allergiche
I grassi polinsaturi favoriscono un pattern I grassi polinsaturi favoriscono un pattern citochimico Th2citochimico Th2
Una dieta ricca di sale favorisce Una dieta ricca di sale favorisce l’insorgenza di asma l’insorgenza di asma
e l’inquinamento?
Inquinamento “indoor”
AllergeniAllergeni
- acari - acari
- derivati animali - derivati animali
- muffe- muffe
- scarafaggi- scarafaggi Sostanze chimicheSostanze chimiche
- combustione (SO- combustione (SO22, NO, NO22))
- ricoprenti (diisocianati, ftalati, cianoacrilati, - ricoprenti (diisocianati, ftalati, cianoacrilati, aldeidi)aldeidi)
Inquinamento atmosferico e malattie allergiche
Gli inquinanti ambientali non aumentano Gli inquinanti ambientali non aumentano i livelli di atopia ma possono favorire la i livelli di atopia ma possono favorire la sensibilizzazione verso aeroallergeni, in sensibilizzazione verso aeroallergeni, in quanto rallentano la clearance ciliare quanto rallentano la clearance ciliare provocano un aumento di concentrazione provocano un aumento di concentrazione di essi facilitando il contatto con cellule di essi facilitando il contatto con cellule implicate nella flogosi allergica. implicate nella flogosi allergica.
Aumenta:Aumenta:
- la reattività bronchiale- la reattività bronchiale
- lo stato di flogosi della mucosa- lo stato di flogosi della mucosa
- la intensità e la frequenza dei - la intensità e la frequenza dei
sintomi respiratorisintomi respiratori Riduce:Riduce:
- la funzionalità respiratoria - la funzionalità respiratoria
- la clearance mucociliare- la clearance mucociliare
- la risposta immunitaria- la risposta immunitaria
Effetti nocivi dell'inquinamentoatmosferico sul sistema respiratorio
Cos’è successo
Nell’ultimo secolo la popolazione Nell’ultimo secolo la popolazione mondiale è cresciuta di 4 volte, il mondiale è cresciuta di 4 volte, il consumo di energia di 80 volte, la consumo di energia di 80 volte, la produzione industriale di 100 volte.produzione industriale di 100 volte.
Se PM 10 aumenta di 10 -6g/m3 di aria:
aumenta il numero degli episodi di asma nella aumenta il numero degli episodi di asma nella popolazione popolazione
l’uso di broncodilatatori aumenta in modo l’uso di broncodilatatori aumenta in modo significativo significativo
è più frequente la richiesta di ricovero per è più frequente la richiesta di ricovero per problemi respiratori problemi respiratori
aumenta il numero di visite di Pronto Soccorso aumenta il numero di visite di Pronto Soccorso per problemi respiratori per problemi respiratori
I motori diesel producono il 25% in meno di CO2, responsabile principale dell’effetto serra, ma producono cento volte più particolato e da due a venti volte più NO2 rispetto ai motori a benzina
Nel 2025 1/3 della popolazione mondiale vivrà in città con oltre4 milioni di abitanti
e le infezioni?
Infezioni e malattie allergiche
La rinite allergica è più frequente nei La rinite allergica è più frequente nei primogeniti primogeniti
I bambini appartenenti a famiglie I bambini appartenenti a famiglie numerose si ammalano meno di eczema e numerose si ammalano meno di eczema e malattie allergiche respiratorie malattie allergiche respiratorie
Adulti con numerosi fratelli hanno basse Adulti con numerosi fratelli hanno basse IgE IgE
Nei paesi dell’Est Europeo il ridotto uso di antibiotici favorisce la colonizzazionedelle cellule dendridiche, con bassa risposta Th2 e riduzione della prevalenza di atopia .L’uso di antibiotici, modificando la flora intestinale a favore del Clostridium, può favorire l’isorgenza di atopia
Bambini cresciuti con regole di vita di tipo antroposofico (poche vaccinazioni, ristretto uso di antibiotici, diete con alimenti ricchi di lattobacilli) hanno rispetto ai bambini del gruppo di controllo un rischio di sviluppare malattie atopiche significativamente più basso e una minor frequenza di tests cutanei positivi
ConclusioniSappiamo quindi che vari fattori Sappiamo quindi che vari fattori (genetici, individuali, ambientali) (genetici, individuali, ambientali) possono aumentare nella possono aumentare nella popolazione il rischio di atopia e popolazione il rischio di atopia e quindi di malattie allergiche.quindi di malattie allergiche.
I dubbi che ancora persistono I dubbi che ancora persistono saranno probabilmente risolti saranno probabilmente risolti quando sapremo anche i quando sapremo anche i meccanismi in base ai quali essi meccanismi in base ai quali essi agiscono.agiscono.
Il bambino asmatico e la sua famiglia
Cos’è cambiato?Cos’è cambiato? Qual è la gravità della malattia?Qual è la gravità della malattia? Quali sono gli effetti della malattia sul fisico del Quali sono gli effetti della malattia sul fisico del
bambino?bambino? In che modo la malattia si riflette sulla qualità della In che modo la malattia si riflette sulla qualità della
vita del bambino?vita del bambino? In che modo il bambino si è adattato alla sua malattia?In che modo il bambino si è adattato alla sua malattia? In che modo la famiglia si è adattata alla malattia del In che modo la famiglia si è adattata alla malattia del
bambino?bambino?