GIANNI SILVESTRINI PRESIDENTE GREEN BUILDING COUNCIL ITALIA, DIRETTORE SC. KYOTO CLUB ROMA 30 MARZO...

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GIANNI SILVESTRINIPRESIDENTE GREEN BUILDING COUNCIL

ITALIA, DIRETTORE SC. KYOTO CLUB

ROMA 30 MARZO 2015

Sicurezza, ambiente, efficienza e mercato

Aprire nuovi fronti nel paese per rispondere alla sfida economica, a quella climatica e delle risorse

Inserire le strategie energetiche nella dinamiche di un’economia circolare in grado di ottimizzare l’uso delle risorse e all’interno delle radicali trasformazioni indotte dalla crisi climatica.

Utilizzo risorse sempre più insostenibile

Scenari europei sull’andamento delle emissioni climalteranti al 2050

Visione olistica che abbracci territorio, edilizia e mobilità

Ridurre le emissioni, aumentare la sicurezza energetica, creare

occupazione

• Riqualificare energeticamente il parco edilizio

• Avviare un uso razionale dei boschi

• Lanciare la mobilità elettrica

Il nostro giacimento di “shale gas” va recuperato dal parco edilizio con soluzioni innovative

Detrazioni fiscali per riqualificazione edilizia

Risultati interessanti• 2,2 milioni di interventi e investimenti per 25

mld €

Limite: utilizzo prevalente per singoli appartamenti

ENEA

(Mtep/a)

Passare alla riqualificazione spinta di edifici e quartieri

La prossima fase:

Dai singoli appartamenti ad interi edifici

Da riduzioni dei consumi del 20% a tagli del 60-90%

2010

2013

2016

2019

2022

2025

2028

2031

2034

2037

2040

2043

2046

2049

0

5

10

15

20

25

30

TendenzialeRiqual spinta 2

Mtep

Risparmi nel comparto civile al 2050

Riqualificazione spinta edifici multipiano

Per fare il salto di qualità

• Finanza innovativa, revisione incentivi

• Creazione della filiera industriale, formazione lavoratori

• Industrializzazione del processo di riqualificazione

Industrializzare la riqualificazioneOlanda, 111.000 appartamenti al 2020

Riduzione dei costi e dei tempi (10 giorni), Taglio dei consumi > 70% Programma senza anticipi di capitale

Finanza innovativa

Possibilità di intervenire senza capitale iniziale con intelligente coinvolgimento di risorse pubbliche e private

Utilizzo del “Fondo nazionale efficienza” previsto da D. Lgs 102/2014

Immobili pubblici:Nuovo Conto Termico: incentivo 65% per riqualificazioni verso “edifici a “energia quasi zero”

Immobili privati:Attivare CDP; altre soluzioni possibili

Puntare sulla mobilità elettrica

• Motivazioni ambientali locali e globali

• Vincoli UE emissioni CO2 veicoli implicano quota crescente auto elettriche (per 95 g CO2/km al 2020, 5-10% veicoli elettrici nel 2020)

• Riduzione importazioni greggio• Interazione con la rete – accumulo

distribuito, segmento della futura smart grid

E’ partita la corsa della mobilità elettrica

Prezzi batterie in rapido calo

Avviare politiche efficaci

• Creare nuova filiera industriale

• Finanziare auto elettrica con bonus malus (aumento fiscalità veicoli più inquinanti) come in Francia

• Rimuovere ostacoli per installazione ricarica elettrica in casa

Boschi: una risorsa abbandonata

• Superficie boschiva raddoppiata dal dopoguerra• Solo 2% gestito correttamente: si utilizza solo il

20% dell’incremento annuo dei boschi, produzione legname dimezzata

• milioni di ettari di boschi spontanei non gestiti e dunque non stabili da un punto vista ecologico

• Importazioni pellets oltre 2 milioni t/a, in crescita

ma produzione legname dimezzata e aumentano importazioni

Italia: primo importatore legna da ardere e quarto di cippato

m3

Riscaldamento da biomasse (7,3 Mtep) energeticamente equivale alla produzione rinnovabili elettriche

Rilanciare la gestione dei boschi

• Controllo rischi idrogeologici e incendi• Occupazione• Produzione biomassa per fini industriali

ed energetici• Riqualificazione impianti riscaldamento

con nuove tecnologie alti rend. e ridotte emissioni

• Potenziamento industria nazionale• Il tutto abbinato ad un rilancio in

agricoltura: il biogas fatto bene può garantire 3 mld m3 al 2020

L’Italia ha accelerato notevolmente nelle rinnovabili elettriche che nel 2014 hanno consentito di soddisfare il 38% della domanda

La diffusione va proseguita accompagnando la trasformazione della rete in smart grid

Ci sono altri comparti che possono dare un forte contributo alla riduzione delle emissioni, alla valorizzazione delle risorse interne, al rilancio dell’occupazione e alla resilienza del sistema

Edilizia, mobilità e territorio consentono di coniugare virtuosamente la variabile energetica con scelte strategiche per l’economia e l’ambiente