I sensi degli animali

Post on 13-Jul-2015

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I SENSI DEGLI ANIMALI

IL SONAR DEI DELFINI

I delfini possiedono un sonar naturale, che utilizzano per localizzare gli oggetti sott’ acqua. Il loro sistema di eco localizzazione è talmente sensibile da consentirgli di individuare un oggetto a 100 metri di distanza.

IL RADAR DEI PIPISTRELLI

I pipistrelli sono in grado, attraverso il loro sonar naturale, di volare evitando ostacoli,di cacciare, di afferrare al volo insetti e ritrovare la via di “casa” sfruttando il ritorno delle onde sonore riflesse nell’ ambiente che li circonda.

IL TATTO DEL PICCHIO

Il picchio usa come organo tattile la sua lunga lingua.

Questa infatti si allunga per ben 4 cm oltre il becco e viene usata per individuare e tirare fuori larve d’ insetto nascoste sul fondo delle gallerie più profonde

L UDITO DEL CONIGLIO

Il senso più sviluppato del coniglio è l’ udito. L’ udito del coniglio è più forte e più potente degli altri roditori. L’ udito del coniglio è anche più sviluppato di quello dell’ uomo.È per questo che il coniglio è il più grande roditore del mondo con il suo udito super potente.

L’UDITO DEL BARBAGIANNI

Il barbagianni è un uccello che sfrutta le differenze di suono percepite dai due orecchi per trovare i topi nell’ oscurità .

Esso può localizzare i suoni in modo più accurato e preciso rispetto ad altre specie di uccelli.

Il senso più sviluppato del cavallo è l’olfatto.L’olfatto è importante nelle situazioni di pericolo, ad esempio per captare la presenza dei predatori carnivori.L’odore dei predatori pericolosi viene captato a distanza e fa scattare nel cavallo la fugaOltre all’olfatto il cavallo dispone anche di un’ottima vista.

L’OLFATTO E LA VISTA DEL CAVALLO

L’ OLFATTO DEI PICCIONI VIAGGIATORI

I piccioni viaggiatori sembra che usino una sorta di “mappa olfattiva” per le loro “trasferte” .

In pratica memorizzano gli odori provenenti dai quattro punti cardinali e li mappano così da costruire una mappa, che servirà loro per orientarsi

L’OLFATTO DELL’AVVOLTOIO

Nella maggior parte degli uccelli rapaci il senso dell’olfatto è poco sviluppato,mentre la vista è eccellente e permette loro di vedere gli animali morti sul terreno mentre volano ad altezze elevate.L’avvoltoio dal collo rosso,invece,oltre alla vista,ha anche l’olfatto molto sviluppato e gli permette di individuare il cibo,anche da notevoli distanze.

L’UDITO DEGLI ELEFANTI

Gli elefanti oltre a comunicare tramite i barriti, sono in grado di comunicare anche attraverso le vibrazioni del suolo.

Sotto le zampe e sulla proboscide, sono dotati di piccole celle che rilevano le vibrazioni

L’OLFATTO DELL’ARMADILLO

L’armadillo è un mammifero dagli occhi piccoli e ha una vista debole ma un grande olfatto per scovare nelle buche sotto terra scarafaggi,formiche,termiti e altri insetti.

L’OLFATTO E L’UDITO DEL KIWI

Il kiwi è un piccolo uccello notturno che ha un udito e un olfatto molto sviluppato.Riesce a localizzare il cibo (vermi sottoterra) grazie a narici situate all’estremità del becco.Gli occhi piccoli, invece non favoriscono la sua vista.

I cani posseggono un olfatto finissimo che serve loro per predare,ma anche per orientarsi.Un impronta può lasciare dietro di sé circa 250 miliardi di particelle odorose prodotte dal sudore. Ecco perché i cani sanno tornare alle loro case dopo essersi allontanati.

L’OLFATTO DEI CANI

LO STRANO NASO DELLA TALPA STELLATA

La talpa a causa dei minuscoli occhi mal funzionanti e delle orecchie sensibili solo alle basse frequenze, per catturare le sue prede, deve affidarsi esclusivamente al suo olfatto.Il naso della talpa assomiglia ad una grossa stella, con tante punte ed è in grado di fare funzionare due sensi contemporaneamente:il tatto e l’olfatto

LA VISIONE NOTTURNA DEI FELINI

I felini,tra cui il leopardo,possiedono nella parte posteriore dei loro occhi ,una sorta di membrana a specchio che consente loro di vedere anche nell’ oscurità quasi totale .

LA VISTA DEL CAMALEONTE Grazie agli occhi che si muovono indipendentemente il camaleonte ha il campo della visuale molto esteso .In questo modo, rimanendo perfettamente immobile, può individuare chiaramente la presenza di insetti di cui ne va particolarmente ghiotto. Grazie poi alla lingua appiccicosa, lunga quasi come il suo corpo intero, cattura gli insetti rimanendo sempre immobile .

L’ELETTRICITÀ DELLO SQUALO

Gli squali sono in grado di percepire debolissimi correnti elettriche emesse da pesci e da qualche altro essere vivente anche a distanza di km.Una rete di canali detti le Ampolle di Lorenzo che contengono uno speciale gel elettrico-conduttivo , servono agli squali per percepire le correnti elettriche-biologiche emesse dagli animali.

L’UDITO DEL GATTO

Le orecchie del gatto sono molto più sensibili di quelle dell’uomo; per questo motivo al gatto non piacciono le cose rumorose come la musica ad alto volume.

Le orecchie del gatto ruotano a 180° e si inclinano verso la fonte del suono.

Il serpente a sonagli ha la testa a forma triangolare e tra l'occhio e la narice è presente una fossetta,una per narice, profonda circa 5 mm dove sono localizzati dei termorecettori.Queste cellule specializzate gli servono per individuare le prede grazie al calore che esse emanano dal loro corpo, in quanto il serpente a sonagli è sordo.

IL TATTO DEL SERPENTE A SONAGLI

L’OLFATTO DEL PANDA

Il panda ha un olfatto eccellente.

Comunica con segnali chimici ed è in grado di percepire ciò che accade anche a diversi chilometri di distanza, utilizzando l’olfatto.

Il maschio utilizza e diffonde l’urina per marcare il territorio

L’OLFATTO DELLE LUCERTOLE

Le lucertole come i serpenti,usano la lingua per fiutare.

Raccolgono con essa le particelle odorose e le portano a contatto del palato dove si trovano due organi olfattivi molto sensibili, quasi un secondo naso.

Hanno collaborato: