IdR oggi! - IRC...

Post on 18-Aug-2019

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IdR oggi!

Media e dialogo tra le discipline

Come sempre…

Ogni attività laboratoriale proposta potrà essere usata nei vari contesti educativi.

Ci conosciamo!

# Laboratorio 1

Secondo te quale difficoltà incontra oggi un docente IdR?

Condivisione

In classe…

• Il metodo narrativo (tutte le età);

• Il metodo cooperativo (tutte le età);

• Il metodo decostruttivo (dalle medie);

• Il metodo decentrato (dalle medie);

• Il metodo con il gioco o attività ludica (tutte le età).

Metodo narrativo

Questa strategia parte, come si intuisce dal nome, dalla narrazione: si può dunque strutturare un incontro iniziando dalla lettura di un testo evangelico, da una esegesi, da una storia o altro che faccia da input. E’ probabilmente uno dei più comuni metodi!

Metodo cooperativo Fondamentale è il lavoro di cooperazione tra gli educandi e in questo caso l’educatore ha il compito di “supervisionare” l’operato. Possiamo dividerlo in due fasi che chiamo usando termini matematici:

• Per moltiplicazione: quando le attività sono predisposte partendo da un lavoro cooperativo che si allarga da un piccolo gruppo (da 2) a un gruppo più grande arrivando al coinvolgimento di tutti gli educandi. In questo caso viene evidenziata la parte di condivisione globale;

• Per divisione: al contrario del precedente si inizia dal gruppo completo suddividendolo poi in gruppi più piccoli per arrivare ad un “faccia-faccia”. Qui si privilegia il lavoro di condivisione a 2.

Metodo decostruttivo

Come indica il titolo si procede a “decostruire” per gradi; si può partire da una domanda, da un concetto, da un brano e invitare poi gli educandi a cercare di assegnare una parola arrivando per riassumerle in un solo termine. L’esempio proposto chiarirà il processo: Partiamo dalla parabola del Buon Pastore: 1) suddivisi in gruppi da 4-5 ognuno contribuisce con una parola; 2) si riassumono le parole partendo da coppie di 2; 3) delle parole se ne ricava una sola commentandola poi assieme nel gruppo;

Esempio…

(Ricavare dal testo alcune parole significative, tra queste emergono…)

Gregge Pecora Paura Ricerca Aiuto Speranza

Queste due mi ricordano Queste due mi ricordano… Queste due mi ricordano…

Simbolo Aspettativa Dono

Le tre parole diventano…

Gioia

Metodo del decentramento

Talvolta basta cambiare punto di vista e ci accorgiamo che la realtà non è sempre come la vediamo noi: idee diverse sono un arricchimento reciproco, al contrario, l’imposizione forzata di un pensiero all’altro limita, costringendo una via a “senso unico”. (esempio: cappuccetto rosso raccontata dal lupo)

Il gioco come "spazio" e strumento didattico

Il bambino che non gioca non è un bambino, ma l'adulto che non gioca ha perso per sempre il bambino che ha dentro di sé.

Pablo Neruda

Secondo alcuni studiosi, tra questi Piaget, il gioco è importantissimo per lo sviluppo dell'intelligenza e la

costruzione del reale. Nei bambini, intorno ai 12/18 mesi fino ai 7 anni, si manifesta un'importante tappa, quella del gioco

simbolico: i bambini attribuiscono significato ai vari oggetti di uso quotidiano, li utilizzano per travestirsi, per nascondersi, avvolgersi.....lasciando spazio per mettere a frutto le proprie

fantasie, paure e richieste.

Ma non solo per i bambini!

Giocare fa bene. Fa bene a tutti noi come persone, alla nostra crescita, ma anche all’apprendimento.

Con il gioco si cerca di stimolare:

1. il pensiero critico; 2. la capacità di farsi domande; 3. l’osservanza delle regole; 4. l’apertura mentale per trovare nuove soluzioni; 5. la gioia dello « stare con ». (Animazione, Meneghetti 2009)

In pratica occorre «fare per imparare», essere quindi con-creatori e protagonisti assieme ai nostri studenti, educandi, ecc., anche nel

gioco!

Lasciar emergere la sindrome di Peter Pan!

Il gioco è INCLUSIVO!

1. Preparare anticipatamente il gioco. Stabilire gli obiettivi!

2. Valutare sempre l’età dei partecipanti, il numero dei componenti, la stanchezza, la partecipazione, ecc...

3. Pensare al luogo in cui si svolge.

4. Quanto tempo serve per il gioco?

5. Provare il gioco prima di proporlo ai ragazzi.

6. Preparare con anticipo il materiale.

7. Variare i giochi.

8. Usare l’inventiva per arricchire la proposta ludica.

9. Essere chiari nell’esposizione e responsabilizzare durante lo svolgimento del gioco. (Dare regole!)

Laboratorio #2 Provate a realizzare un gioco per l’IRC!

In Cammino!!!

I media in classe

Le LIM sono utili strumenti da valorizzare in aula per:

- Slide;

- Video;

- Consegne elaborati;

- Condivisioni;

- Ecc.

Idee da condividere… Alcuni siti, software da utilizzare in classe possono essere questi:

- Google maps;

- Word;

- Eclipse crossword;

- Chi vuol essere…;

- Wordle;

- Creative Park;

- Cmap-Popplet;

- Atube Catcher – Youtube;

- Qr code.

Laboratorio #3

Scegli una tematica che vuoi trattare attraverso uno dei programmi proposti e sviluppane il percorso.

Classe;

Tematica;

Strategia;

Verifica.

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