Il bravo insegnante (in ottica EBE)...Perché? •Ci sono delle novità nella ricerca • Il mondo...

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Il bravo insegnante

(in ottica EBE)

Antonio Calvani Università degli Studi di Firenze Calvani@unifi.it

veronica.bazzanella
Casella di testo
© Calvani A. – 10° Convegno internazionale “La Qualità dell’integrazione scolastica e sociale” – 13, 14 e 15 novembre 2015

SOCIETÀ PER L’APPRENDIMENTO E L’ISTRUZIONE INFORMATI DA

EVIDENZA

www.sapie.it

Rete tra docenti di didattica e Didattica speciale di varie università italiane, interessati a lavorare per risolvere i problemi concreti della scuola, alla luce dei risultati scientifici acquisiti

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© Calvani A. – 10° Convegno internazionale “La Qualità dell’integrazione scolastica e sociale” – 13, 14 e 15 novembre 2015

Perché? • Ci sono delle novità nella ricerca

• Il mondo della «didattica» è ormai una scienza

• (Scienza dell’Istruzione). Ciò deriva dalla forte integrazione tra due mondi: Istructional Design e Evidence Based Education (EBE)

• Tutti gli insegnanti ed educatori dovrebbero conoscere i principi fondamentali dell’istruzione

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© Calvani A. – 10° Convegno internazionale “La Qualità dell’integrazione scolastica e sociale” – 13, 14 e 15 novembre 2015
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© Calvani A. – 10° Convegno internazionale “La Qualità dell’integrazione scolastica e sociale” – 13, 14 e 15 novembre 2015

Su quale fondamento ci si basa per decidere quali metodi adottare?

• Esperienza pratica personale..

• Esempio di altri insegnanti….

• Letture (libri articoli)..

• ……

• Come si può escludere/limitare: -che le scelte siano frutto di ideologie, credenze, stereotipi?

• -che non esistano metodi più semplici e più efficaci..

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Instructional Design

L’I.D. è l’ambito che si occupa di

individuare i criteri che consentono, data

una determinata condizione di

apprendimento, di attuare un’istruzione

efficace, efficiente e appealing.

Convergenza tra vari autori: Gagné,

Merrill, Teoria del Carico Cognitivo

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Evidence Based Education

Il principio chiave che ne è alla base è riassunto nell'espressione what works, under what circumstances; ossia è fondamentale acquisire conoscenze su "che cosa funziona", ma soprattutto "in quali circostanze/a quali condizioni"

Oggi ci si avvale di metadata

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Alcuni autori più noti nel campo EBE

John Hattie David Mitchell

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L’EBE nella didattica speciale

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• Più stimoli diamo agli allievi, più apprendono

• Per mettere in atto percorsi di apprendimento attivo e necessario essere attivi nel comportamento

• Gli allievi generalmente imparano meglio se sono lasciati liberi di sperimentare e costruire le proprie conoscenze

• Apprendere in gruppo e piu efficace che apprendere da soli

• Le tecnologie risultano efficaci

• Adattare l’intervento didattico agli stili di apprendimento e un passo fondamentale per migliorare l’apprendimento

Cosa ne pensiamo?

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Metodi più efficaci.Quali? (Hattie, 2009)

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© Calvani A. – 10° Convegno internazionale “La Qualità dell’integrazione scolastica e sociale” – 13, 14 e 15 novembre 2015

• Più stimoli diamo agli allievi, più apprendono

• Per mettere in atto percorsi di apprendimento attivo e necessario essere attivi nel comportamento

• Gli allievi imparano meglio se sono lasciati liberi di sperimentare e costruire le proprie conoscenze

• Apprendere in gruppo e piu efficace che apprendere da soli

• Le tecnologie risultano efficaci

• Adattare l’intervento didattico agli stili di apprendimento migliora l’apprendimento

Punti di incongruenza tra credenze e evidenze

NO NO NO NO NO NO

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Metodi più efficaci. Quali? (Hattie, 2009)

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Caratteristiche del bravo insegnante (Hattie, 2009)

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Un modello sotteso alla istruzione efficace per ogni tipo di soggetto

Autoregolazionelinguaggio

metacognizione

Modellamento guidato (fading,

feed-back)

Imitazionee

Scuola

Prima infanzia

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Per approfondimenti: Rivista Form@re, Open Journal www.sapie.it (biblio in fondo) Info@sapie.it Eventi: 20-21 nov. a Firenze

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