Il piano di monitoraggio integrato Campania Trasparente ... · le emergenze ambientali e sanitarie...

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Il piano di monitoraggio integrato Campania Trasparente:un nuovo approccio alla salute

Caserta (CE)13 Gennaio 2018

DG Antonio Limone

TERRA DEI FUOCHIIndagine Conoscitiva tra Ambiente e Salute

3

LE EMERGENZE AMBIENTALI E SANITARIE IN CAMPANIA

I L C O N T E S T O R E G I O N A L E

BSE 2001

INFLUENZA AVIARIA 2006

DIOSSINE 2008

BRUCELLOSI 2007

EPATITE A 2012

TERRA DEI FUOCHI 2013

• STUDIO DEL FENOMENO

• PIANI DI MONITORAGGIO

• ATTIVITA’ ANALITICA

• RISOLUZIONE CRITICITA’

4

RISCHI PER LA SALUTE

ALLARMISMO POPOLAZIONE

5

Presenza contaminanti nelle matrici di origine animale

Aumento patologie presumibilmente antropiche (diabete, tumori, neurodegenerative)

Forte background nella gestione delle emergenze sanitarie

Conoscenza capillare del territorio

Il percorso IZSM…

QR CODE CAMPANIA

ESEMPIO DI LETTURA QRCODE

www.qrcodecampania.it

SISTEMA DI CERTIFICAZIONE DELLA SALUBRITA’ AGROALIMENTARE

ONE HEALTH

ANIMALI DA LATTE

GASTEROPODI

API E MIELE

SUOLO

ACQUA

ARIA

O R G A N I S M I B I O I N D I C A T O R I

M A T R I C I A M B I E N T A L I

D I S E G N O D I S T U D I O

OBIETTIVI RAGGIUNTI

L’attività di campionamento ed analisi relativa alle matriciindagate, ha interessato:

• 8332 campioni di suolo

• 1200 campioni di acque sotterranee

• 150 campioni sui filtri per monitoraggio aria

• 3582 campioni di origine animale

• 3600 campioni di origine vegetale.

OLTRE 100.000 DATI SULLE MATRICI INDAGATE

La realizzazione del reticolo su tutto il territorio regionale, risultato dell’intersezione di dati esistenti e delle aree rappresentative, ha portato all’individuazione di 4700 celle di diverse dimensioni

11

INTERAZIONI TRA ISTITUZIONI

DPGR 43 02/03/2017 GdL TdF

GESTIONE EMERGENZE

AMBIENTALI

SANITA’ PUBBLICA

12

EFFETTI BIOLOGICI ED ALTERAZIONE GENICA

PATOLOGIA

ESPOSIZIONE AMBIENTALE?

7-10 anni

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APPROCCIO SISTEMICO

MULTIDISCIPLINARIETA’

COLLABORAZIONE ISTITUZIONI ED ENTI

SPES

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Analisi multicriteria • Metalli pesanti • Diossine calux• Diossine HRGC• Pesticidi OC FC

• Citochine• Lunghezza telomerica• Epigenetica• Microbioma • Stato redox

SPES - OBIETTIVI

ESPOSIZIONE EFFETTO ESITODEFINIZIONE MODELLO

4200 soggetti

BIO BANCA

Bio Banca IZSM 10 Frigo -80

2 Crio (Azoto)

PRIMI RISULTATI BIOMONITORAGGIO

❖CONCENTRAZIONE MEDIA METALLI PESANTI INFERIORE RISPETTO ALLA MEDIA NAZIONALE

➢ Soprattutto in riferimento a Cadmio, Piombo e Berillio

❖ IN CORSO ANALISI SU CONTAMINANTI ORGANICI

❖ IN CORSO INDAGINI SU BIOMARCATORI DI EFFETTO

GRAZIE PER L’ATTENZIONE.