Post on 01-May-2015
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IL QUADRO ISTITUZIONALE DELL'UE
Tre istituzioni principali
Il Parlamento europeo- la voce del popolo Jerzy Buzek, presidente del Parlamento europeo
Il Consiglio dei ministri- la voce degli Stati membriHerman Van Rompuy, presidente del Consiglio dell’UE
La Commissione europea- l’interesse comune José Manuel Barroso, presidentedella Commissione europea
Parlamento europeo
Le istituzioni e gli organi dell’UE
Corte di giustizia
Corte dei conti
Comitato economico e sociale Comitato delle regioni
Consiglio dei ministri (Consiglio dell’UE) Commissione europea
Banca europea per gli investimenti
Banca centrale europeaAgenzie
Consiglio europeo (vertice)
Il processo legislativo nell’UE
Cittadini, gruppi d’interesse, esperti: dibattito e consultazione
Commissione: prepara una proposta formale
Parlamento e Consiglio dei ministri: decidono insieme
Commissione e Corte di giustizia: controllano l’attuazione
Autorità nazionali o locali: attuazione
Ungheria
Il Parlamento europeo– la voce del popolo
8
12
99
12
72
Lituania
Lettonia
72Italia
Irlanda
22Grecia
Germania
Francia
13Finlandia
6Estonia
13Danimarca
6Cipro
17Bulgaria
22Belgio
17Austria
Vota le leggi e il bilancio dell’UE insieme al Consiglio dei ministriControllo democratico di tutto il lavoro dell’UE
Totale 736
22
18Svezia
50Spagna
7Slovenia
13Slovacchia
33Romania
22Repubblica ceca
72Regno Unito
22Portogallo
50Polonia
25Paesi Bassi
5Malta
6Lussemburgo
Numero di parlamentari eletti in ciascun paese (gennaio 2010)
I partiti politici europei
Verdi/Alleanza libera europea55
Conservatori e Riformisti europei 54
Alleanza dei Liberali e dei Democratici per l’Europa84 Partito popolare europeo
(Democratici cristiani) 265
Non iscritti 27
Totale : 736
Alleanza progressista dei socialisti e dei democratici
184
Sinistra unitaria europea –Sinistra verde nordica
35
Europa della libertà e della democrazia32
Numero di seggi nel Parlamento europeo per gruppo politico (gennaio 2010)
Il vertice del Consiglio europeo
Vertice dei capi di Stato e di governo di tutti i paesi UE
Si tiene almeno 4 volte l’anno Definisce le linee generali delle politiche dell’Unione
Presidente: Herman Van Rompuy
Il Consiglio dei ministri – la voce degli Stati membri
Un ministro per ciascun paese dell’UE
Presidenza: a rotazione ogni sei mesi
Vota le leggi dell’UE e il bilancio,
insieme al Parlamento
Gestisce la Politica estera e
di sicurezza comune
Consiglio dei ministri – numero di voti per paese
345Totale:
3Malta
4Estonia, Cipro, Lettonia, Lussemburgo e Slovenia
7Danimarca, Irlanda, Lituania, Slovacchia e Finlandia
10Austria, Bulgaria e Svezia
12Belgio, Repubblica ceca, Grecia, Ungheria e Portogallo
13Paesi Bassi
14Romania
27Spagna e Polonia
29Germania, Francia, Italia e Regno Unito
Per molte decisioni occorre la “maggioranza qualificata”:
255 voti e la maggioranza degli Stati membri
A partire dal 2014: il 55% degli Stati membri con il 65% della popolazione
Un alto rappresentante per gli affari esteri e la sicurezza
Catherine Ashton
Doppio ruolo: presiede le riunioni del Consiglio affari esteri + vicepresidente della Commisione europea
Gestisce la politica estera e di sicurezza comune
Capo del servizio europeo per l’azione esterna
La Commissione europea – l’interesse comune
27 membri indipendenti, uno per ogni paese
Propone la nuova legislazione Organo esecutivo Guardiana dei trattatiRappresenta l’UE sulla scena internazionale
La Corte di giustizia – la tutela del diritto
27 giudici indipendenti, uno per ogni paese
Norme sull’interpretazione del diritto comunitarioGarantisce l’applicazione uniforme del diritto comunitario in tutti i paesi
La Corte dei conti europea: dove va il denaro dei contribuenti
27 membri indipendenti
Controlla l’uso corretto dei fondi dell’UEPuò esaminare qualunque persona od organizzazione che gestisce fondi UE
Garantisce la stabilità dei prezzi
Controlla la massa monetaria e fissa i tassi d’interesse
Agisce in modo indipendente dai governi
La Banca centrale europea:la gestione dell’euro
Jean-Claude Trichet Presidente della Banca centrale
Il Comitato economico e sociale europeo:la voce della società civile
344 membri
Rappresenta sindacati, datori di lavoro, agricoltori, consumatori ecc.
Formula pareri sulle nuove leggi e le politiche dell’UE
Promuove la partecipazione della società civile alle questioni europee
Il Comitato delle regioni:la voce degli enti locali
344 membri
Rappresenta i comuni e le regioni
Formula pareri sulle nuove leggi e le politiche dell’UE
Promuove la partecipazione degli enti locali alle questioni europee
Il personale delle istituzioni europee
Commissione: circa 23 000 dipendenti permanenti e 11 000 dipendenti temporanei o a contratto
Altre istituzioni dell’UE: circa 10 000 dipendentiFunzionari permanenti
Selezionati per concorso
Provengono da tutti i paesi dell’UE
Stipendi stabiliti per legge
L’amministrazione dell’UE costa a ogni cittadino 15 euro
all’anno
Funzioni delle Istituzioni
Legislativa → PE e Consiglio (procedura legisl. ordinaria e speciale) Funzione normativa delegata → Commissione
Esecutiva → Commissione e in casi e settori specifici Consiglio
Controllo politico → PE Controllo giuridico → Commissione e Corte di Giustizia Giurisdizionale → Corte di Giustizia nelle sue varie
formazioni
Procedure legislative
Ordinaria (Art. 289, n.1 TFUE) La procedura legislativa ordinaria consiste nell'adozione
congiunta di un regolamento, di una direttiva o di una decisione da parte del Parlamento europeo e del Consiglio su proposta della Commissione.
Speciale (Art. 289, n.2 TFUE) La procedura legislativa speciale consiste nell'adozione di un
regolamento, di una direttiva o di una decisione da parte del Parlamento europeo con la partecipazione del Consiglio o da parte di quest'ultimo con la partecipazione del Parlamento europeo (che deve essere semplicemente consultato o deve dare la propria approvazione dell'atto).
Funzione normativa delegata
Art. 290 TFUE 1. Un atto legislativo può delegare alla Commissione il potere di
adottare atti non legislativi di portata generale che integrano o modificano determinati elementi non essenziali dell'atto legislativo.
Gli atti legislativi delimitano esplicitamente gli obiettivi, il contenuto, la portata e la durata della delega di potere. Gli elementi essenziali di un settore sono riservati all'atto legislativo e non possono pertanto essere oggetto di delega di potere.
Atti di esecuzione degli atti giuridicamente vincolanti
Art. 291 TFUE 1. Gli Stati membri adottano tutte le misure di diritto interno
necessarie per l'attuazione degli atti giuridicamente vincolanti dell'Unione.
2. Allorché sono necessarie condizioni uniformi di esecuzione degli atti giuridicamente vincolanti dell'Unione, questi conferiscono competenze di esecuzione alla Commissione o, in casi specifici debitamente motivati e nelle circostanze previste agli articoli 24 e 26 del trattato sull'Unione europea, al Consiglio.
Controllo politico del PE
→ Sulla Commissione: ha il potere di approvare o respingere la nomina dei commissari e ha diritto di censura sulla Commissione nel suo insieme. Esamina le relazioni sottopostegli (relazione annuale generale, relazioni sull’esecuzione del bilancio, ecc.). Rivolge delle interrogazioni, alle quali i commissari sono tenuti per legge a rispondere.
→ Sul Consiglio: pone regolari interrogazioni.→ Sul Consiglio europeo: il Presidente del Consiglio europeo ha l'obbligo i
presentare al PE una relazione dopo ciascuna delle sedute, mentre il Presidente del Parlamento è invitato a esprimere le idee e le preoccupazioni del Parlamento su temi chiave e problemi all’ordine del giorno del Consiglio europeo.
La funzione di controllo è esercitata dal PE anche attraverso l’esame delle petizioni presentate da privati cittadini, l’istituzione di commissioni d’inchiesta e la nomina di un Mediatore abilitato a ricevere denunce relative a casi di cattiva amministrazione che coinvolgono istituzioni o organismi dell'UE.
Controllo giuridico
→ Sugli Stati membri: spetta alla Commissione e alla Corte di Giustizia garantire che il diritto europeo sia correttamente applicato in tutti gli Stati membri.
→ Sulle istituzioni dell'UE: spetta alla Corte di Giustizia il giudizio sulla legittimità dei loro atti e sull'eventuale inadempimento del loro obbligo di pronunciarsi in una determinata materia.
Competenze della Corte di Giustizia
→ Contenziosa: su ricorsi presentati da Stati membri, istituzioni UE, persone fisiche o giuridiche.
→ Pregiudiziale: su richiesta dei giudici nazionali, relativamente all'interpretazione del diritto dell'UE e alla validità degli atti adottati dalle istituzioni.
→ Consultiva: emissione di pareri essenzialmente con riferimento alla stipulazione di accordi internazionali.