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Il settore idroelettrico nellaProvincia autonoma di Trento
Contesto e procedureper l’utilizzo dell’acqua a scopi idroelettrici
Provincia Autonoma di TrentoProvincia Autonoma di Trento
Agenzia provinciale per le risorse Agenzia provinciale per le risorse idriche e lidriche e l ’’energiaenergia
p.i. Tizianop.i. Tiziano RefattiRefattiTrento, 24 settembre 2014Trento, 24 settembre 2014
Diga di Malga BoazzoDiga di Malga Boazzo
- Grandi Derivazioni Idroelettriche – GDI (PNM > 3000 kW)
- Piccole Derivazioni Idroelettriche – PDI (PNM < 3000 kW)
- Impianti di pompaggio per riqualificazione energeti ca
GLI UTILIZZI IDROELETTRICIGLI UTILIZZI IDROELETTRICI
Centrale di Centrale di CogoloCogolo (PEIO)(PEIO)
LE GRANDI DERIVAZIONI IDROELETTRICHELE GRANDI DERIVAZIONI IDROELETTRICHE
20 concessioni20 concessioni(di cui 3 a scavalco)(di cui 3 a scavalco)27 centrali27 centrali
Data di entrata in esercizioData di entrata in esercizio
Potenza nominale media al 2014: 632.000 kWPotenza nominale media al 2014: 632.000 kW
’’4242--’’626220 anni20 anni
kWkW
SVILUPPO IDROELETTRICO GDI NELLA PATSVILUPPO IDROELETTRICO GDI NELLA PATGrandi Derivazioni Idroelettriche Grandi Derivazioni Idroelettriche -- GDIGDI
100,000
200,000
300,000
400,000
500,000
600,000
700,000
800,000
1927 1936 1946 1956 1965 1975 1984 1994 2004 2013
2000
2000
2009
2009
2014
2014
Complessivamente n. Complessivamente n. 2020 concessioniconcessioni di grande derivazione di grande derivazione idroelettrica (GDI) caratterizzate da idroelettrica (GDI) caratterizzate da 27 centrali27 centrali e da e da 160160
opere di presa/derivazioneopere di presa/derivazione
Potenza Nominale Media complessiva al 2014 = 632.000 kWPotenza Nominale Media complessiva al 2014 = 632.000 kW
Le concessioni hanno varie scadenzeLe concessioni hanno varie scadenzele date originariamente fissate variano dal 2008 al 2022le date originariamente fissate variano dal 2008 al 2022
Forniscono gratuitamente alla Provincia Forniscono gratuitamente alla Provincia circa 140 milioni circa 140 milioni kWh/anno kWh/anno per servizi pubblici di interesse provinciale per servizi pubblici di interesse provinciale
(ospedali, scuole, gallerie stradali,(ospedali, scuole, gallerie stradali,…….).)
CONCESSIONI DI GDI (CONCESSIONI DI GDI (P.N.M.P.N.M. > 3000 kW)> 3000 kW)SITUAZIONE AL 2014SITUAZIONE AL 2014
Grandi Derivazioni Idroelettriche Grandi Derivazioni Idroelettriche -- GDIGDI
• Nel 1973 (d.P.R. n. 115/1973) lo Stato trasferisce quasi tutto il demanio idricopresente nel Trentino alla PAT. Rimane escluso il lago di Garda e il fiume Adige. Nel 1974 (d.P.R. n. 381/1974) trasferisce anche le FUNZIONI AMMINISTRATIVE per la sua gestione ad esclusione di quelle relative alle concessioni di Grande Derivazione a scopo Idroelettrico.
•• Dal Dal 1.01.20001.01.2000 ((d.Lgs.d.Lgs. n. 463/1999) tutto il demanio idrico n. 463/1999) tutto il demanio idrico èè trasferito alla PAT la trasferito alla PAT la quale esercita anche le quale esercita anche le FUNZIONI AMMINISTRATIVEFUNZIONI AMMINISTRATIVE in materia diin materia diconcessioni di GDIconcessioni di GDI (fissazione dei canoni e subentro nei rapporti giuridici con i (fissazione dei canoni e subentro nei rapporti giuridici con i concessionari concessionari –– proprietproprietàà dei benidei beni--) su ) su DELEGADELEGA dello Statodello Stato
•• AalAal 21.12.200621.12.2006 ((d.Lgs.d.Lgs. n. 289/2006) la competenza amministrativa inerente le n. 289/2006) la competenza amministrativa inerente le FUNZIONI AMMINISTRATIVEFUNZIONI AMMINISTRATIVE in materia di concessioniin materia di concessioni di GDIdi GDI èèTRASFERITATRASFERITA alla PAT;alla PAT;
•• Il Il d.lgs.d.lgs. 463/1999 fissa la scadenza delle grandi derivazioni idroelettri463/1999 fissa la scadenza delle grandi derivazioni idroelettriche titolate che titolate ad ad EnelEnel o alle Aziende o Societo alle Aziende o Societàà degli Enti locali, al 31.12.2010; per le altre degli Enti locali, al 31.12.2010; per le altre rimane la scadenza originaria.rimane la scadenza originaria.
QUADRO NORMATIVO NELLA P.A.T. QUADRO NORMATIVO NELLA P.A.T. -- G.D.I.G.D.I.
Grandi Derivazioni Idroelettriche Grandi Derivazioni Idroelettriche -- GDIGDI
QUADRO NORMATIVO NELLA P.A.T. QUADRO NORMATIVO NELLA P.A.T. -- G.D.I.G.D.I.•• L’art. 1 bis 1 della l.p. n. 4/1998 – introdotto dall’art. 44 della l.p. n. 23/2007-prevede la proroga decennale delle Concessioni di GDI con assunzione, da parte dei concessionari, di nuovi impegni e vincoli, anche economici, oltre a quelli dei vigenti disciplinari.
•• Ad oggi tutte le concessioni gestite dalla PAT risultano proroAd oggi tutte le concessioni gestite dalla PAT risultano prorogate di 10 anni rispetto gate di 10 anni rispetto alla scadenza originaria (una al 31.12.2018, quindici al 31.12.2alla scadenza originaria (una al 31.12.2018, quindici al 31.12.2020, una al 31.12.2025, 020, una al 31.12.2025, una al 31.12.2027 e una al 31.12.2032 una al 31.12.2027 e una al 31.12.2032 –– una di quelle a scavalco una di quelle a scavalco èè in via di in via di riassegnazione trentennale).riassegnazione trentennale).
•• Con Con d.G.p.d.G.p. n. 2189 di data 17 ottobre 2013 n. 2189 di data 17 ottobre 2013 èè stato individuato al 30 giugno 2016 il stato individuato al 30 giugno 2016 il termine per ltermine per l’’emanazione del bando di gara per la riassegnazione della concessemanazione del bando di gara per la riassegnazione della concessione ione afferente lafferente l’’impianto di impianto di TaioTaio -- S. Giustina, che scade il 31.12.2018.S. Giustina, che scade il 31.12.2018.
•• Entro la fine del 2015 la PAT pubblicherEntro la fine del 2015 la PAT pubblicheràà un avviso recante, fra lun avviso recante, fra l’’altro, il termine entro altro, il termine entro il quale emaneril quale emaneràà il bando di gara di quelle che scadono nel 2020.il bando di gara di quelle che scadono nel 2020.
•• La Provincia nel 2006 ha stabilito di non rilasciare ulterioriLa Provincia nel 2006 ha stabilito di non rilasciare ulteriori concessioni di Grandi concessioni di Grandi Derivazioni Idroelettriche, fissando questo principio nel Piano Derivazioni Idroelettriche, fissando questo principio nel Piano generale di Utilizzazione generale di Utilizzazione delle acque pubbliche.delle acque pubbliche.
Grandi Derivazioni Idroelettriche Grandi Derivazioni Idroelettriche -- GDIGDI
2000 2000 -- 20082008 > 2009> 2009< 2000< 2000
EFFETTO DEL DMVEFFETTO DEL DMV
DMV = 2 l/s/km2 DMV med = 4,8 l/s/km2NO DMV
650.000 kW650.000 kW ((-- 8 %)8 %)
3.200 kW 3.200 kW (+ 5,4 %)(+ 5,4 %)
Potenza Centrali GDI concessa (perdita %)
Periodo:Periodo:
Potenza Centrali DMV concessa (recupero %)
Grandi Derivazioni Idroelettriche Grandi Derivazioni Idroelettriche -- GDIGDI
709.000 kW709.000 kW 622.000 kW622.000 kW ((-- 12.3 %)12.3 %)
9.200 kW 9.200 kW (+ 10,5 %)(+ 10,5 %)
=3.2/(709=3.2/(709--650)*100650)*100 =9.2/(709=9.2/(709--622)*100622)*100
Impianto diImpianto diTAIO TAIO –– S. GIUSTINAS. GIUSTINA
UN ESEMPIO DI RECUPERO ENERGETICO DEL DMVUN ESEMPIO DI RECUPERO ENERGETICO DEL DMV
PRIMAPRIMA DOPODOPO
- 4%-11,6 %3.237 l/s (PGUAP)
- 3%-7,5 %2.100 l/s (2 l.s-1.km2 )
Centrale DMVDMVRilasci
BENEFICI ECONOMICI DERIVANTIBENEFICI ECONOMICI DERIVANTIDALLE DALLE G.D.IG.D.I..CANONE DEMANIALE
16,93 €/kW per un totale di 10.700.000 € complessivi
SOVRACCANONE BIM
30,40 €/kW per un totale di 19.213.000 € complessivi
SOVRACCANONE COMUNI RIVIERASCHI
7,60 €/kW per un totale di 4.800.000 € complessivi
RISERVA ENERGIA PAT (ART. 13 STATUTO)
140.000.000 kWh
CANONE AGGIUNTIVO
67,98 €/kW per un totale di 35.340.000 € complessivi
CANONE AMBIENTALE
5,43 €/kW per un totale di 2.823.000 € complessivi
+ ENTRATE FISCALI DERIVANTI DALL’ATTIVITÀ INDUSTRIAL E
Grandi Derivazioni Idroelettriche Grandi Derivazioni Idroelettriche -- GDIGDI
LE PICCOLE DERIVAZIONI IDROELETTRICHELE PICCOLE DERIVAZIONI IDROELETTRICHE
411 centraline di cui 20 411 centraline di cui 20 rilasciate dopo il 2008 per rilasciate dopo il 2008 per un totale di 25 MW di PNun totale di 25 MW di PN
610 punti di derivazione610 punti di derivazione
411 centraline di cui 20 411 centraline di cui 20 rilasciate dopo il 2008 per rilasciate dopo il 2008 per un totale di 25 MW di PNun totale di 25 MW di PN
610 punti di derivazione610 punti di derivazione
0
5.000
10.000
15.000
20.000
25.000
30.000
35.000
40.000
1920
1930
1940
1950
1960
1970
1980
1990
2000
2010
2020
Data rilascio concessioneData rilascio concessione
Trend della Potenza nominale media concessaTrend della Potenza nominale media concessa
’’83 83 -- ’’90907 anni7 anni
kWkW moratoriamoratoria
SVILUPPO IDROELETTRICO SVILUPPO IDROELETTRICO P.D.IP.D.I NELLA PATNELLA PATPiccole Derivazioni Idroelettriche Piccole Derivazioni Idroelettriche -- PDIPDI
2014
2014
2004
2004
La scadenza di ogni concessione La scadenza di ogni concessione èè fissata dal rispettivo titolo a derivare e fissata dal rispettivo titolo a derivare e non può superare i 30 anni, dopodichnon può superare i 30 anni, dopodichéé èè previsto il rinnovo.previsto il rinnovo.Le concessioni attualmente in essere sono:Le concessioni attualmente in essere sono:
ComplessivamenteComplessivamente411411 impianti con 610 punti di presa (121 effettuano il rilascio DMVimpianti con 610 punti di presa (121 effettuano il rilascio DMV))
potenza nominale media complessiva di 87.400 kWpotenza nominale media complessiva di 87.400 kW
Concessioni < 50 kWConcessioni < 50 kW259259 micromicro--impianti con potenza nominale media complessiva di 2.754 kWimpianti con potenza nominale media complessiva di 2.754 kW
Concessioni >= 50 kW ma < 220 kWConcessioni >= 50 kW ma < 220 kW70 70 impianti con potenza nominale media complessiva di 8.270 kWimpianti con potenza nominale media complessiva di 8.270 kW
Concessioni >= 220 kWConcessioni >= 220 kW8282 impianti con potenza nominale media complessiva di 76.376 kWimpianti con potenza nominale media complessiva di 76.376 kWforniscono gratuitamente alla Provincia forniscono gratuitamente alla Provincia circa 16.800.000 kWh/annocirca 16.800.000 kWh/anno
per servizi pubblici di interesse provincialeper servizi pubblici di interesse provinciale
CONCESSIONI DI CONCESSIONI DI P.D.I.P.D.I. ((P.N.M.P.N.M. < 3000 kW)< 3000 kW)Piccole Derivazioni Idroelettriche Piccole Derivazioni Idroelettriche -- PDIPDI
QUADRO NORMATIVO NELLA P.A.T. QUADRO NORMATIVO NELLA P.A.T. -- P.D.I.P.D.I.Gli strumenti programmatori:
- Piano di Tutela delle Acque (2004 – in fase di aggiornamento)
- Piano Generale di Utilizzazione delle acque pubbliche (2006)- Deliberazioni Giunta Provinciale attuative criteri stabiliti nei Piani (2006 - 2007)
Condizioni per il rilascio:
• Potenza nominale media < 3000 kW• Superficie del bacino imbrifero sotteso per ciascuna opera di presa > 10 km2 (*)• Alto rendimento energetico su torrenti e fiumi principali (η > 77%) • Alta compatibilità ambientale su alcuni fiumi principali (1,5 DMV)• Funzionamento a portata fluente (sono ammessi solo i serbatoi a regolazione giornaliera)• Non sussistenza di prevalente interesse pubblico ad un uso diverso delle acque • Non sfruttamento di laghi alpini ( a quota > 1500 m slm)• Non sussistenza di interesse ambientale e paesaggistico (valutazione dell’indice di
funzionalità fluviale - I.F.F.-) (*)• Effettuazione di un rilascio superiore al DMV• Non diversione tra sottobacini di primo livello• Le opere non devono ricadere all’interno delle aree protette SIC, ZPS, ecc.
(*) deroga a favore dei Comuni interessati dalle prese
Piccole Derivazioni Idroelettriche Piccole Derivazioni Idroelettriche -- PDIPDI
Convocazione conferenza di Servizi interConvocazione conferenza di Servizi inter --dipartimentale per valutazione usi prevalenti dipartimentale per valutazione usi prevalenti (altri usi ed uso ambientale)(altri usi ed uso ambientale)
Presentazione della DOMANDA al Presentazione della DOMANDA al S.G.R.I.ES.G.R.I.E..
• Modulo• Progetto con un anno di misure idrometriche• DMV• Relazione sugli effetti ambientali (IFF)
• Se ricorrono requisiti: �� Alta compatibilitAlta compatibilit ààambientale (1.5 DMV)ambientale (1.5 DMV)
�� Alto rendimento energeticoAlto rendimento energetico��Relazione impatto Relazione impatto
ambientaleambientale
Esame documentazione e rispetto Esame documentazione e rispetto dei criteri (dei criteri ( S.G.R.I.E.S.G.R.I.E.))
Trasmissione al Dipartimento Territorio, agricoltur a, Trasmissione al Dipartimento Territorio, agricoltur a, ambiente e foreste della documentazione ambientaleambiente e foreste della documentazione ambientale
Esame documentazione ambientale da parte Esame documentazione ambientale da parte dei rispettivi Servizidei rispettivi Servizi
Convocazione conferenza di Servizi interConvocazione conferenza di Servizi inter --dipartimentale per valutazione usi prevalenti dipartimentale per valutazione usi prevalenti (altri usi ed uso ambientale)(altri usi ed uso ambientale)
Deliberazione Deliberazione G.P. positivaG.P. positiva
Esito positivoEsito positivo
Deliberazione Deliberazione G.P. negativaG.P. negativa
EsitoEsito negativonegativo
Screening/V.I.A.Screening/V.I.A.
>130 kW>130 kW
Istruttoria T.U.Istruttoria T.U.
positivapositiva
≤≤130 kW130 kW
Reiezione Reiezione domandadomanda
Valutazione della G.P.Valutazione della G.P.
nega
tiva
nega
tiva po
sitiv
apo
sitiv
anegativanegativa
Piccole Derivazioni Idroelettriche Piccole Derivazioni Idroelettriche -- PDIPDI
Convocazione conferenza di Servizi interConvocazione conferenza di Servizi inter --dipartimentale per valutazione usi prevalenti dipartimentale per valutazione usi prevalenti (altri usi ed uso ambientale)(altri usi ed uso ambientale)
Convocazione conferenza di Servizi interConvocazione conferenza di Servizi inter --dipartimentale per valutazione usi prevalenti dipartimentale per valutazione usi prevalenti (altri usi ed uso ambientale)(altri usi ed uso ambientale)
Convocazione conferenza di Servizi interConvocazione conferenza di Servizi inter --dipartimentale per valutazione usi prevalenti dipartimentale per valutazione usi prevalenti (altri usi ed uso ambientale)(altri usi ed uso ambientale)
Convocazione conferenza di Servizi interConvocazione conferenza di Servizi inter --dipartimentale per valutazione usi prevalenti dipartimentale per valutazione usi prevalenti (altri usi ed uso ambientale)(altri usi ed uso ambientale)
I Comuni possono presentare I Comuni possono presentare un progetto gestionale un progetto gestionale
perper OBIETTIVI OBIETTIVI DIDI SVILUPPO SVILUPPO SOSTENIBILE per superare SOSTENIBILE per superare
ll ’’esito negativoesito negativo
Riva del Garda-Lago di Ledro
S.Massenza 1 e 2 –Molveno
MalgaSorgazza -Costrabrunella
IMPIANTI DI POMPAGGIO INTEGRATIIMPIANTI DI POMPAGGIO INTEGRATIPRESENTI IN TRENTINOPRESENTI IN TRENTINO
Impianti di pompaggio Impianti di pompaggio
Potenza installataPotenza installata ProduzProduz ./ Pompaggio./ Pompaggio
•• S. S. MassenzaMassenza 1, 2 1, 2 –– MolvenoMolveno 370 / 56 MW370 / 56 MW
•• Lago Garda Lago Garda -- LedroLedro 118 / 45 MW118 / 45 MW
•• Malga Malga SorgazzaSorgazza –– CostrabrunellaCostrabrunella 2,7 / 1 MW2,7 / 1 MW
Impianti esistenti integrati nelle grandi Impianti esistenti integrati nelle grandi derivazioni idroelettriche derivazioni idroelettriche
NUOVI IMPIANTI DI RIQUALIFICAZIONENUOVI IMPIANTI DI RIQUALIFICAZIONEMEDIANTE POMPAGGIOMEDIANTE POMPAGGIO
1. Sono derivazioni d’acqua pubblica, finalizzate all'accumulo mediante pompaggio, a scopo di riqualificazione di energia con opera di presa e di restituzione nella medesima sezione del corpo idrico ed alla medesima quota.
2. Sono disciplinate dalla legislazione provinciale (art. 17bis1 della l.p. n. 18/1976 introdotto dalla l.p. n. 4/2009) :
- Procedura di V.I.A. provinciale per il progetto dell’impianto e per le opere impianti strumentali (linee elettriche, serbatoi,..);
- “… possono essere assentite ove la Giunta provinciale non ritenga sussistere un preminente interesse generale a carattere ambientale o paesaggistico o socio-economico incompatibile con la derivazione proposta o con gli impianti e le opere ad essa strumentali, oppure un prevalente interesse pubblico ad un uso diverso delle acque”. Esse sono disciplinate dal d.P.P. n. 22/2008.
3. Negli anni tra il 2004 e il 2009 sono state presentate 4 domande che sono state tutte respinte dalla Giunta provinciale nel 2010.
Impianti di pompaggio Impianti di pompaggio
Sistema idroelettrico trentino alimentato da corsi d’acqua sia glaciali che nivali
LL’’ IDROELETTRICO EIDROELETTRICO EI CAMBIAMENTI CLIMATICII CAMBIAMENTI CLIMATICI
Disponibilità idrica garantita e modulata dallo scioglimento
CAMBIAMENTI CLIMATICICAMBIAMENTI CLIMATICI
Gli impianti ad acqua fluente attuali saranno ancora remunerativi?Sarà necessario realizzare impianti capaci di sfruttare la diversa disponibilità idrica in alveo? (quantità – distribuzione temporale)
????
Impianti ad acqua fluente, dimensionati sulla portata media, ancora economicamente sostenibili (Pinst~ 2 P.N.m)
opere dimensionate sulle portate di picco
impianti con serbatoi di accumulo ALTRO?
Al di là di come saranno realizzati i futuri impianti, nel rilascio di nuove concessioni dovranno essere ben valutati alcuni fattori legati ai seguenti aspetti:
QUALITÀ DELL’ACQUA D.Q.A. 2000/60/CE
SICUREZZA IDRAULICA eventi di piena
PAESAGGIO turismo
NUOVE CONCESSIONI NUOVE CONCESSIONI IDROELETTRICHEIDROELETTRICHE
Aggiornamento del Piano di tutela delle acque
p.i. Tiziano Refatti
Agenzia provinciale per le risorseidriche e l’energia
Trento, 24 settembre 2014
GRAZIE PER L’ATTENZIONE!
Centrale di Centrale di TorboleTorbole
Il settore idroelettrico nellaProvincia autonoma di Trento
Contesto e procedureper l’utilizzo dell’acqua a scopi idroelettrici