Post on 23-Feb-2020
transcript
Il sogno di un Copywriter
Alcuni dei miei annunci stampa e spot pubblicitari
Il mio sogno è sempre stato quello di scrivere per la pubblicità. Fin da bambino mi divertivo a cambiare tutti gli slogan degli spot che vedevo in tv e crescendo ho cercato di assecondare questa mia passione studiando e cimentandomi con qualsiasi problema di comunicazione che mi venisse posto.
Ora che sono laureato con una specialistica in “Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni” e ho acquisito una certa esperienza nel settore, vorrei poter finalmente coronare il mio sogno svegliandomi tutti i giorni per andare a lavorare in una portentosa agenzia pubblicitaria.
A tal proposito ho raccolto un piccolo sunto dei testi pubblicitari e degli annunci che ho realizzato negli anni. Ci sono lavori commissionati per aziende ed alcuni dei miei esperimenti creativi. Ho cercato di inserire solo i progetti migliori. Quindi, con l'auspicio di entrare a far parte del tuo team, ti auguro buon divertimento!
Le ferie a 4 zampe
Regione Toscana
La regione Toscana intende sviluppare una pagina pubblicitaria per invitare a trascorrere le
vacanze insieme al proprio animale domestico.
Spot Radiofonico
Voce 1 di uomo (con intenzione saccente): “Fare il domestico è dura. Ci vuole pazienza e
sacrificio.”
Voce 2 di uomo (con intenzione scocciata): “pure i turni da guardiano sono belli tosti.”
Voce 3: di donna (con intenzione severa): “Dai su non fate i fregnoni. (intenzione nostalgica) In
caserma è da giorni che si parla di vacanze. (intenzione sognatrice) E io già mi vedo a sguazzare
nell’acqua insieme al mio padroncino…”
Spiker: “Anche il tuo cane ha bisogno di ferie. (pausa) Ma solo, no. Solo insieme a te.”
Spiker: “Messaggio patrocinato dalla Regione Toscana”.
Conviene farsela a piedi?
TPer
TPer Trasporto passeggeri Emilia-Romagna vuole motivare i cittadini all'uso dei mezzi pubblici della
compagnia con una campagna ironica e dissacrante a livello obliquo.
Kiss vs Kiko
Kiko
L’insight più richiesto dalle donne per un rossetto è la sua durata. Deve durare il più possibile
senza sbavare o perdere di voluminosità e brillantezza.
Il relax in ogni dove
PoltroneeSofà
L’annuncio ha l’intento di dimostrare ironicamente che le persone riescono a rilassarsi veramente
solo quando sono su un divano di Poltroneesofà. Quindi si è voluto giocare sulle ambientazioni che
rappresentano vari momenti di relax, facendo apparire in ognuna di loro un divano del brand. E’
chiaramente un’esagerazione, un iperbole. Il titolo rimane lo stesso, cambia di volta in volta il
visual.
Annuncio 2. Visual: uno scalatore in cima ad una montagna innevata e comodamente seduto su
un divano si gode il panorama che ha appena scalato.
Annuncio 3. Visual: siamo nella savana, c’è un albero spoglio e affianco, al riparo dell’ombra, una
leonessa che accarezza i suoi cuccioli comodamente distesi sul divano.
Annuncio 4. Visual: un pastore in un campo erboso, guardando il suo gregge, si gusta una birra
fresca adagiato sul divano.
Annuncio 5. Visual: un uomo primitivo indossa una pelliccia, affianco a lui si vede una lancia
conficcata sul terreno. E’ sdraiato sul divano che sta divorando, con una certa foga, una coscia di
qualche animale che ha appena ucciso.
Il rapporto tra auto e padrone
Volkswagen
Spot radiofonico
Sfx: Valzer op 69 n 1 “Valzer dell’addio” di Chopin.
Voce di uomo (con intenzione scocciata): << Uff. Non ti riconosco più. Non sei più l'auto di una
volta. (con aria nostalgica e disillusa) Quando ti bastava mostrarmi il fanalino che andavi subito
su di giri e ti si imbizzarrivano i cavalli. Ma ora non sei più la stessa. Sì, forse è meglio che
ognuno vada per la sua strada>>.
Sfx: la musica si interrompe di colpo
Spiker: <<Non smettere mai di amare la tua Volkswagen. Compragli solo ricambi originali>>.
Voce dell’uomo (la sentiamo in lontananza): <<Ehi dai scherzavo vieni qui…>>.
3 spot contro l’uso del cellulare alla guida
Tre film sulla tematica della sicurezza stradale raccontano la storia del viaggio di un padre
emozionato nell’assistere alla nascita del figlio. Gli spot riprendono all’incirca la medesima storia
per comunicare il messaggio da tre punti di vista differenti.
Spot n°1: Desiderio
(Sfx: Adagio cantabile dalla “Patetica” di Beethoven).
Un uomo si filma con il cellulare mentre abbraccia la moglie e il figlio appena nato. Le immagini
tremano, lui si accascia sulle spalle della neomamma e per nascondere le lacrime fa uno zoom sul
volto del bambino.
V.O: (voce di un bambino di circa 8 anni): “Sai papà, la mamma mi ha detto che quel giorno eri
venuto di corsa per vedermi nascere. Non te lo aspettavi. Eri fuggito da lavoro rischiando che ti
licenziassero...”
Stacco. L’uomo ora è da solo in macchina e si sta ancora filmando. Mentre guida parla dritto
all’obbiettivo del telefono per comunicare la gioia che ha appena provato in quella stanza
d’ospedale. Ma noi continuiamo a sentire solo la composizione di Beethoven.
V.O.: “e mentre tornavi, continuavi a filmarti perché speravi che io un giorno avrei visto quanto
eri felice.”
Stacco. Un bambino è seduto su un divano e sta guardando quel filmato.
V.O: “Hai visto papà? Il tuo desiderio si è avverato...”
(Sfx: la musica cala lentamente fino a spegnersi). Dal filmato sentiamo provenire il rumore di una
lunga frenata, finché un botto improvviso interrompe il video nel tablet. Il bambino abbassando il
capo sussurra: “ma io ora desidero te.”
Claim:
Se desideri guidare la vita di chi ami: usa la testa, il cuore e il volante.
Spot n°3: Il bisogno di stare insieme
(Sfx: Adagio cantabile dalla “Patetica” di Beethoven). Un uomo si scatta un selfie con il cellulare
mentre abbraccia la moglie e il figlio appena nato. E poi si accascia sulle spalle della neomamma
per nascondere le lacrime.
V.O: (voce di una donna con intenzione allegra e spensierata): “Ti ricordi quanto eri impacciato?
Gli accarezzavi la testolina per non prenderlo in braccio.”
L’uomo un po’ timidamente si avvicina per accarezzare il figlio.
V.O: “Avevi il fiatone. E ci credo, eri fuggito di corsa da lavoro senza neanche avvisare il capo”.
Stacco. L’uomo ora è da solo in macchina e sta rispondendo al telefono.
V.O.: “E mentre tornavi, ti chiamai per non restare sola.”
Stacco. La donna seduta sul divano osserva il quadretto della prima foto del figlio fatta dal marito.
(Inquadratura soggettiva).
V.O: “In quei momenti avevo bisogno che mi stessi vicino.”
Stacco. Vediamo la cunetta di una strada. La donna si avvicina con dei fiori bianchi, manda un
bacio e con il capo chino e la mano tremante poggiata sopra il guard rail, sussurra: “Ma se potessi
tornare indietro amore, giuro che non ti richiamerei.” (Sfx: la musica cala lentamente fino a
spegnersi).
Claim: “L’interazione dà inizio alla vita. Ma per chi guida, è la fine.”
Spot n°3: Fai la tua scelta Sfx: musica vivace e allegra Una ragazza è in fase di esame. Il professore prende il libretto e le scrive 30 e lode. Allorché la ragazza sorride e le si illuminano gli occhi. Stacco. Un uomo spalancando le braccia entra con passo spedito nella stanza dove la moglie ha appena partorito. Emozionato si accascia su di lei e si fa un selfie con il bambino. Lo schermo si divide in due. Nello schermo di sinistra: la ragazza è in auto e sta guidando. Non riesce a contenere l’adrenalina, tant’è che prende il telefono dal sedile del passeggero e si fa un selfie con il libretto tra i denti. In contemporanea nello schermo di destra: il padre visivamente contento esce dall’ospedale e sale in macchina. Stacco. Scena velocissima: la ragazza in macchina scrive qualcosa nel cellulare mentre con la sua auto prosegue da sinistra verso il centro dello schermo. In contemporanea nello schermo di destra: anche l’uomo digita qualcosa nel telefono e prosegue da destra verso il centro dello schermo. Ma un momento prima che le due auto arrivino al centro: il buio. Sfx: la musica si ferma. Inquadrati dall’alto vediamo in primo piano due cellulari posati a terra sull’asfalto dello stradone. Sfx: sentiamo un’ambulanza che si avvicina. Tutti e due i cellulari hanno la schermata di Facebook. In un cellulare vediamo il selfie della ragazza, mentre nell’altro il selfie del neo papà con il bambino. Mentre vengono inquadrati i cellulari, V.O.: Nell’era della condivisione, siamo disposti a morire pur di condividere all’istante le nostre emozioni. Ma quando guidi fatti una domanda… Claim: Meglio un like o la vita?
Di mestiere business trainers
Upstairs
L’azienda Upstairs, che esegue business training per le aziende in tutta Europa, ha chiesto di far
capire, una volte per tutte, qual è realmente il loro mestiere ai loro potenziali clienti. Cioè di
definirlo in modo semplice e tangibile. Trattandosi di un lavoro nato recentemente, che si focalizza
su aspetti impalpabili e difficilmente riconoscibili senza un’esperienza pratica, ho deciso di
comunicare attraverso il confronto con altri mestieri culturalmente più popolari la reale funzione
del business trainers.
La cartolina con il cuore vivente
Eco-Postcard
Eco-Postcard è la cartolina ecologica con all’interno un seme che puoi annaffiare, curare e far
germogliare. La grafica dell’annuncio ritrae il biglietto neutro e personalizzabile per un augurio
generico: compleanno, invito di cerimonia o evento speciale.
L’ossessione delle doppie punte
GHD
La piastra GHD è la piastra più conosciuta dalle donne ed è considerata dalle consumatrici l’unica a
curare il manifestarsi delle doppie punte.
Il mondo degli attrezzi da lavoro
Electrolux
Electrolux, per rinforzare la vendita delle lavastoviglie, ha chiesto una campagna dove venga
rispettata questa richiesta: comunicare al target femminile che al giorno d’oggi lavare i piatti a
mano è un lavoro inutile e dispendioso.
Script spot video
V.O: Immagina un mondo dove i più comuni attrezzi da lavoro obbligano gli umani a faticare al
posto loro. Un giardiniere è chinato sul prato. Con le mani incatenate agguanta dei ciuffi d’erba,
cerca di accorciare il più possibile un prato inglese. Accanto a lui un tosaerba lo guarda a braccia
conserte con l’aria solerte.
stacco
Un imbianchino imbianca un muro con il palmo delle mani che sono adeguatamente incatenate.
Un pennello lo incita a fare più veloce. V.O: Un mondo dove le mani di un imbianchino strisciano
sui muri.
stacco
V.O: Le mani di un carpentiere picchiano sui chiodi. Un carpentiere con le mani legate tira pugni
ad un chiodo per farlo aderire ad una trave. Il martello guarda compiaciuto lo spettacolo.
stacco
V.O: Quelle di un muratore impastano cemento. Una betoniera costringe un muratore ad
impastare a mani nude, ma le mani sono imprigionate da una morsa.
stacco
V.O: E dove perfino le mani di una casalinga… sono costrette a strofinare piatti. Una donna con le
manette ai polsi lava i piatti sul lavandino. Nel mentre una lavastoviglie le urla (con voce fastidiosa
che sentiamo ovattata): stai consumando troppa acqua, pulisci bene è ancora sporco!” V.O: Tu
però non sei costretta. Solo grazie alla lavastoviglie che lavora ad alte temperature, ti assicuri
un'ottima azione disinfettante.
stacco
(sfondo nero) claim: Il futuro è nelle tue mani. Liberale.
Logo Electrolux