Istituto Sorelle della Misericordia. «La Chiesa cattolica propone ai suoi figli un Dio che si china...

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Istituto Sorelle della Misericordia

«La Chiesacattolica

propone aisuoi figli un

Dioche si china

sullapovertà

umana e larisolleva»

Carlo Steeb vive “Mistero e Grazia”

nel rapportocon Dio

E’ questa la sua iniziale esperienza intima e

profonda, dell’amore misericordioso del

Padre che lo avvolge, lo prende per se, lo perdona e lo ama.

Nucleo essenziale e unificante… è

il lasciarci penetrare

dall’amore misericordioso di Dio,

… contemplarlo in noi e nei fratelli

nutrendola passione e la tenerezza del

Padre

A questo ci chiamae ci abilita

la nostra vocazione. Cost. 3

Cost. 3

18 anni al Lazzaretto col cuore di

“madre pietosa”

In questa bruciante esperienza egli pensa e desidera le sorelle della

Misericordia perché l’uomo bisognoso deve essere

affidato a mani consacrate.

“NOI

siamo nate dalla

TENEREZZA di DIO”

“La conoscenza e la comunione con Dio,prima di essere una iniziativa

nostra è dono di Dio, dono di FEDE”

“Tenerezza misericordiosa di Dio Padre

espressa da un cuore,una mentee un corpo

radicalmente unito a Lui”

“La misericordia è la consacrazione

di tutto il nostro essere alla sofferenza altrui”

“Testimoni dell’amore

misericordiosodi Dio”

“Attualità della Misericordia”

Come don Carlo, coniuga il verbo

“chinarsi”, lo arricchisce di sensibilità,

delicatezza, di tenerezza, di

fedeltà, diventando dono per il

prossimo che le tende la mano

A noi è affidato il compito di:

assicurare EQUILIBRIO …

Tra correre e attenzione Tra intelligenza e cuore Tra razionalità e amore Tra funzionalità e calore umano

Tra conoscenza e vicinanza umile

Tra raziocinio e semplicità Tra pensiero astratto e carità-servizio

“Il beato Carlo ha saputo coniugare

la SAPIENZA

con l’ AZIONE”

“Nel contesto socio-ecclesiale

Dell’800 veroneseNasce

L’EVANGELICA FRATELLANZA”

“Siate apostoli di Misericordia”

“Siate testimoni di Misericordia”

Giovanni Paolo II

“L’Altro è traccia dell’Infinito”

“Prendersi CURA

è Misericordi

a”

“Vivendo la nostra consacrazione

secondo lo spirito del carisma,siamo nella Chiesatestimoni della pietà e tenerezza di Dio,

capaci di un unico atteggiamento:

Quello di un cuore e di uno sguardo di misericordia

verso tutto e tutti,per realizzare l’unico piano salvifico”

Cost. 31

In uno stile di

umiltà semplicità caritàponiamo segni di una presenza di

Accoglienza

Rispetto e aiuto

Intuizione

Amore alla vita

Tenerezza

Gratuità

Speranza

… dove la carità di Cristo ci spinge

IL beato Carlo e madre Vincenza

sono un segno, un appello per noi oggi

e in tutti i tempi della storiaperché sono dei veri

“campioni” di fede e di carità.