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Istituto Superiore Statale
“PITAGORA” Liceo Classico/Scientifico/Socio-psico-pedagogico
ITI Informatica/Elettronica e Telecomunicazioni – IPIA via Tiberio, 1 - 80078 Pozzuoli (NA)
ESAMI DI STATO
Anno scolastico 2009-2010
Classe V A Liceo Scientifico
Documento finale
Istituto Superiore Statale
“Pitagora”- Pozzuoli
Documento del Consiglio di Classe della V sez. A del Liceo Scientifico
a.s. 2009-2010
Contenuto
Il Consiglio di Classe
Elenco degli alunni
Relazione informativa sulla classe
Obiettivi trasversali e strategie operative
Attività curricolari ed extracurricolari
Valutazione
Tipologia delle prove
Criteri di assegnazione dei crediti scolastici
Griglie di valutazione proposte
Schede informative relative alle singole discipline
Copia delle terze prove simulate somministrate
§ 1 Il Consiglio di Classe
Religione Sergio Dell’Aquila
Italiano e Latino Brunella Basso
Inglese Alessandra Guida
Storia e Filosofia Francesca De Simone
Scienze Paola Finicelli
Matematica e Fisica Paola Saccone
Disegno e Storia dell’Arte Vincenzo Neri
Educazione Fisica Alfredo Veca
Il Dirigente Scolastico
(prof.ssa Luisa Vettone)
2 Elenco degli alunni
Cognome e Nome
ADDEO LUCIO
BERGAMENE FABIO
BONAVOLONTA’ BARBARA
CASSESE GIOVANNI
CUNTO MATTEO
D’ALTERIO ALESSIA
DE IULIIS RENATO
DE PASCALE LUIGI
DEL PEZZO DEBORA
DI FRANCIA ANTIMO
DI MEO PASQUALE
DI VAIO ANNABELLA
ESPOSITO ELIANA
FALANGA IVAN
FIORENTINO FABIANA
ILLIANO ANNABELLA
LER VOJIN
LUONGO DAVIDE
MADDALUNO MARTINA
MASIELLO LUCIO
MIGLIACCIO MARTINA
PARENTE GIUSEPPE
PIGNATA FRANCESCA
SELO CLAUDIO
TASCHINI ORNELLA
TERRACCIANO CRISTIANA
§ 3 Relazione di presentazione della classe
E’ importante osservare, in apertura, che l’iter della classe – per i primi quattro anni –è stato
abbastanza disomogeneo ed irregolare.
Gli alunni, in alcune discipline, non hanno goduto dei benefici della continuità didattica: questa
situazione ha fatto sì che i ragazzi abbiano – in alcune discipline – vissuto un percorso formativo
frammentario tale da far loro acquisire atteggiamenti di scarso impegno e responsabilità.
E’ mancato a volte, dunque, un sistema didattico coerente ed univoco, tale da trasmettere agli
alunni il necessario spirito di sacrificio per lo studio e per il raggiungimento di più elevati traguardi.
L’attuale Consiglio di Classe, con profondo impegno e dedizione, proprio perché consapevole
dei problemi pregressi, ha cercato di rendere gli alunni responsabili e seriamente consapevoli degli
esiti della loro superficialità. Purtroppo però, la mancanza di un buon metodo di studio, a cui è da
aggiungere la tipica pigrizia adolescenziale e le antiche lacune, ha impedito recuperi sostanziali
come, invece, era auspicabile.
Un certo numero di allievi non ha raggiunto un livello di profitto tale da permetterne
probabilmente l’ammissione all’Esame di Stato; la maggior parte, invece, persistendo a tutt’oggi la
mediocrità in quasi tutte le discipline, si prepara ad affrontare le ultime verifiche; un’esigua parte,
infine, da sempre studiosa ed impegnata, ha conseguito risultati più che sufficienti ad ottenere una
discreta valutazione all’Esame.
Anche il comportamento è stato oggetto di serio recupero rispetto agli anni passati: da una
consolidata condizione di estrema vivacità, si è arrivati a una limitata partecipazione a scioperi e
manifestazioni, anche grazie ai nuovi criteri di valutazione della condotta, che hanno insistito
sull’importanza della frequenza, della partecipazione al dialogo educativo, del corretto vivere a
scuola. I richiami scritti, i ritardi, le solite forme di disturbo hanno visto una sensibile diminuzione
rispetto ai precedenti anni scolastici.
All’originario numero di 29 frequentanti si è arrivati, nel corso dell’anno, a 26 a causa
dell’abbandono di 3 alunni per scarso profitto: tutti i docenti hanno continuamente reso partecipi le
famiglie del rendimento dei propri figli o dell’irregolare frequenza, attivando qualunque strategia
utile al recupero o al consolidamento. La scuola ha offerto opportunità di ascolto protetto,
metodologie didattiche diversificate ed alternative, possibilità di studio domestico anche on-line.
Sono stati proposti progetti, attività extracurriculari e di orientamento, occasioni di studio
alternative, percorsi didattici multidisciplinari ed interdisciplinari, corsi di recupero e sportello
didattico. Gli alunni hanno approfittato ben poco di queste occasioni per crescere e
responsabilizzarsi, e comunque con scarsi risultati.
Hanno partecipato al viaggio d’istruzione all’estero, ad alcune visite guidate giornaliere, ad
un’attività di cineforum scolastico con seguente dibattito e somministrazione di questionari.
Gli allievi, se hanno acquisito complessivamente gli obiettivi comportamentali e trasversali,
hanno, nella maggior parte di loro, solo sufficientemente raggiunto gli obiettivi didattici di ogni
singola disciplina.
Nel complesso il profitto maturato dai candidati all’Esame, si attesta tra la sufficienza e il
discreto.
Pozzuoli, 4 Maggio 2010
§ 4 Strategie messe in atto per il conseguimento degli obiettivi trasversali
Le strategie attivate dal Consiglio di Classe per il conseguimento degli obiettivi trasversali sono
state selezionate sulla base di un’unanime valutazione: ritenere propedeutica ad ogni intervento
educativo la costruzione di un rapporto docente-discente qualitativamente valido e tale da creare un
clima di fiducia per il sereno svolgersi delle operazioni quali l’apprendimento, la verifica e la
valutazione.
In tal senso le strategie, che di seguito vengono elencate, sono state utilizzate con lo scopo di fornire
ai singoli alunni i canali di comunicazione e di apprendimento più vicini alla loro sensibilità ed alle
loro attitudini per favorire uno sviluppo equilibrato ed armonico della personalità e, di conseguenza,
delle loro capacità e competenze.
Sono stati utilizzati:
- la lezione frontale al fine di sciogliere i nodi problematici presentati dalle singole unità
didattiche per le singole discipline
- la discussione ed il confronto collettivi al fine di educare allo scambio e stimolare l’uso di
capacità logiche ed intuitive
- un linguaggio rigoroso ma chiaro ed accessibile a tutti
- collegamenti disciplinari ed interdisciplinari.
- modalità didattiche del mutuo insegnamento, attraverso il Cooperative Learning, e la peer-
collaboration.
Obiettivi trasversali
Esporre con organicità, coerenza, proprietà linguistica
Affinare la terminologia specifica della disciplina
Acquisire i contenuti fondamentali della disciplina
Analisi, sintesi, riflessione
Stabilire collegamenti tra discipline
Disponibilità al nuovo
Dare uno sfondo alle attività per mantenere la connessione tra i diversi aspetti della realtà
Acquisire un ruolo da cittadino attivo e consapevole
Disponibilità all’interazione comunicativa
Le tematiche disciplinari sono state trattate fornendo sia le conoscenze essenziali sia la chiave
interpretativa delle diverse problematiche e dei diversi principi basilari che le regolano.
Strumenti
- Libri di testo - Questionari e test
- Fotocopie - Palestra
- Libri in prestito dalla biblioteca
- Manuali di consultazione
- Schede di lavoro dei suddetti testi
- Quotidiani
- Mappe concettuali
- Vocabolari
- Documenti
- Materiale multimediale
- Aula
- Aula informatica
- Sussidi audiovisivi
- Testi cinematografici
Gli obiettivi formativi-comportamentali perseguiti da tutte le discipline del Consiglio di Classe
sono:
1) acquisire sicurezza personale e senso di responsabilità
2) maturare il valore e la pratica del rispetto delle regole sociali nel contesto della vita
scolastica
3) acquisire il rispetto dei valori riconosciuti e condivisi
4) acquisire capacità valutativa e decisionale
5) acquisire capacità di orientamento nelle scelte personali, scolastiche e professionali
6) potenziare le capacità di riflettere sulla cultura di appartenenza mediante il confronto
costruttivo con le altre culture.
Gli obiettivi cognitivi perseguiti da tutte le discipline:
1) acquisire competenze comunicative sostenute da un adeguato corredo linguistico
2) affinare il possesso di strutture, metodi, linguaggi specifici delle diverse discipline
3) acquisire capacità di comprensione dei testi ( letterari, scientifici, filosofici, etc)
4) acquisire capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione concettuale delle conoscenze
5) sviluppare capacità di riflessione, anche critica, sulle diverse forme di sapere
6) sviluppare capacità di collegamento all’interno di aree disciplinari affini
7) acquisire metodologie di studio e saperle applicare anche in contesti diversi.
§ 5 Attività integrative ed extracurricolari
Attività di orientamento
Corso di preparazione agli “Alpha Test” della Chimica, della Matematica
Attività didattiche e percorsi di fisica presso Città della Scienza
Viaggio d’istruzione
Cittadinanza e Costituzione
Cineforum scolastico
Stage di approfondimento presso la facoltà di Biotecnologie della Federico II
Visita guidata al cratere del Vesuvio e all'Osservatorio Vesuviano.
Attività di osservazione stellare presso l'Osservatorio Astronomico di Capodimonte.
§ 5 Attività integrativa multidisciplinare
“Cittadinanza e Costituzione”
Nel corso del presente anno scolastico la classe ha seguito un percorso didattico che ha toccato
molti aspetti della vita odierna giovanile, ha reso noti o ha approfondito temi di stretta attualità,
oppure argomenti di diritto, politica, educazione alla cittadinanza attiva, ambiente, sanità, rapporti
multietnici o tipici della società globalizzata.
Seguendo le direttive ministeriali, la docente di Filosofia e Storia ha redatto una
programmazione multidisciplinare di “Cittadinanza e Costituzione” che ha stimolato gli allievi in
modo non manualistico su temi che, data la mole del programma di storia dell’ultimo anno,
vengono svolti solitamente in modo superficiale.
La programmazione prevedeva percorsi multidisciplinari tra diverse materie umanistiche
(inglese, lett. Italiana, filosofia, storia, psicologia, diritto, arte), ma anche tra discipline scientifiche
(fisica, chimica, scienze naturali, ambientali ed astronomiche). Si è cercato di offrire agli alunni
esercizi, questionari, ricerche multimediali, forum di gruppo, attività individuali e di classe, visione
di testi cinematografici; sono state applicate le metodologie del Cooperative Learning, della Peer
Collaboration, si sono sfruttate le notevoli competenze informatiche giovanili e i social network,
relativamente ai lavori collettivi.
Tutti i docenti coinvolti dagli argomenti oggetto di studio hanno partecipato e collaborato alle
ricerche, offrendo il proprio contributo all’aspetto specifico affrontato.
Ogni gruppo di alunni ha scelto un tema da approfondire per trimestre, tra quelli storico-politici,
giuridico-sociali, ecologici-sanitari, civici, da civiltà postindustriale, ha cercato connessioni, ha
indagato, riflettuto, ampliato i suggerimenti offerti dalla docente.
I risultati non sono mancati: ciò che avevano appreso grazie a quest’attività integrativa è stato
molto utile soprattutto per il programma di storia del terzo trimestre. Il consumismo, la
globalizzazione, la terza rivoluzione industriale, i temi della pace e della tolleranza, la Costituzione
italiana, sono argomenti fortemente motivanti e che, si spera, continuino ad incidere in modo
profondo sulle coscienze di questi ragazzi che si avviano ad entrare nella società adulta.
Tale lavoro, infine, è servito a dare un’impronta complessivamente unitaria della cultura.
Nell’ultimo anno di studi, infatti, appare fondamentale abbattere le divisioni tra le discipline di
studio: la civiltà del Novecento e quella del Ventunesimo secolo devono essere guardate negli
aspetti unitari, globali. I percorsi scelti dagli alunni per il loro colloquio d’esame, saranno
improntati anche a tale visione d’insieme.
Prof.ssa Francesca De Simone
§ 6 Valutazione
Ai fini della valutazione si sono tenuti in debito conto i seguenti aspetti:
1) cognitivi ( apprendimento dei contenuti, acquisizione di metodo e linguaggi disciplinari)
2) metacognitivi (impegno, applicazione, partecipazione al dialogo educativo ed alle attività
extracurriculari)
3) relazionali ( rispetto delle regole della convivenza scolastica, rapporti interpersonali, senso
di responsabilità, contributo individuale alla vita del gruppo classe e dell’Istituto).
4) comportamentali (frequenza, rispetto dei regolamenti dell’Istituto al fine dello sviluppo e
della costruzione del sé sociale).
§ 7 Tipologia delle prove
Le prove somministrate per la valutazione sono state le seguenti:
o Tema tradizionale
o Analisi e commento dei testi
o Trattazione sintetica di argomenti
o Saggio breve
o Relazione
o Risoluzione di problemi e quesiti teorici
o Traduzione
o Test a risposta chiusa
o Test a risposta aperta
o Test a risposta multipla o mista
Per la correzione dei lavori sono stati ritenuti prioritari i seguenti criteri:
o Capacità di centrare l’argomento proposto e/o di individuare la corretta metodologia risolutiva
o Capacità di analizzare il testo di un problema ed individuarne l’algoritmo risolutivo
o Uso appropriato di termini e/o linguaggi specifici
o Coerenza argomentativa e di procedimento
o Analisi, sintesi, elaborazione critica, esposizione
o Capacità di stabilire collegamenti tra le discipline
o Progressi rispetto alla situazione di partenza
o Esposizione documentata con opportuni riferimenti ai testi, alle fonti o alle interpretazioni
o Appropriata discussione e motivazione del procedimento logico utilizzato
o Partecipazione ed impegno
Per preparare gli allievi a sostenere l’Esame di Stato sono state predisposte due simulazioni di terza
prova: entrambe secondo la TIPOLOGIA B, QUESITI A RISPOSTA APERTA, in 6 righi. La prima
simulazione è stata effettuata in data 31 marzo 2010, e la seconda in data 29 aprile 2010.
Nella prima simulazione i quesiti sono stati 15 (3 per disciplina); nella seconda 10 (2 per disciplina);
il tempo a disposizione è stato rispettivamente di 90 e di 120 minuti. Tanto è dovuto ai non
sufficienti risultati ottenuti dagli alunni nella prima simulazione, che hanno spinto i docenti a offrire
loro più tempo per riflettere su un numero inferiore di domande.
Il Cdc ha individuato le seguenti materie oggetto delle simulazioni:
Fisica – Inglese –Scienze - Storia – Storia dell’Arte
Per la correzione delle prove sono state utilizzate due griglie di valutazione, che si allegano al
presente documento.
In relazione alla preparazione degli allievi alla prova orale, è stata effettuata in data … maggio
2010, una simulazione del colloquio con una commissione di docenti costituita dai seguenti
professori: De Simone, Finicelli, Basso, Saccone, Guida e Neri. Per la valutazione del colloquio è
stata predisposta una griglia, che si allega al presente documento.
§ 8 Criteri di assegnazione dei crediti scolastici
Tenendo presenti le indicazioni della tabella ministeriale che, sulla base delle medie riportate dai
singoli, colloca ciascun alunno in una precisa banda di oscillazione, il Consiglio di Classe, che
verbalizzerà in modo dettagliato su ogni singola situazione in sede di scrutinio finale, si riserva di
attribuire il singolo credito sulla base di tali parametri:
1) decimale della media riportata
2) assiduità nella frequenza scolastica
3) interesse ed impegno registrati
4) promozione senza debito
5) comportamento
6) partecipazione ad attività extrascolastiche
7) crediti formativi
8) partecipazione attiva e costruttiva alla vita dell’istituto
§ 9 Griglie per la valutazione delle prove scritte e del colloquio
Tipologia:ANALISI DEL TESTO LETTERARIO
Indicatori e relativi
livelli Punteggio Punteggio
corrispondent
e assegnato
1. Comprensione del testo
*gravemente insufficiente 1
*scarso 1,5
*sufficiente 2
*discreto 2,5
*buono/ottimo 3
2. Pertinenza e conoscenza dei contenuti
(strutture formali
e retoriche)
*gravemente insufficiente 1
*scarso 1,5
*sufficiente 2
*discreto 2,5
*buono/ottimo 3
3. Padronanza della lingua:correttezza
ortografica e
morfosintattica, proprietà lessicale, coerenza
*gravemente insufficiente 1
*scarso 2
*sufficiente 3
*discreto 3,5
*buono/ottimo 4
4. Contestualizzazione
*gravemente insufficiente 1
*scarso 1,5
*sufficiente 2
*discreto 2,5
*buono/ottimo 3
5. Interpretazione critica
*scarso 0
*insufficiente 0,5
*sufficiente 1
*discreto 1,5
*buono/ottimo 2
TOTALE PUNTEGGIO
Tipologia:ARTICOLO DI
GIORNALE
Indicatori e relativi livelli Punteggio Punteggio
corrispondent
e assegnato
1. Utilizzazione dei documenti
*gravemente insufficiente 1
*scarso 2
*sufficiente 3
*discreto 3,5
*buono/ottimo 4
2. Conformità dello scritto alla destinazione ipotizzata
*scarso 0
*insufficiente 0,5
*sufficiente 1
*discreto 1,5
*buono/ottimo 2
3. Competenza espositiva:correttezza ortografica
e
morfosintattica, proprietà lessicale, coerenza
*gravemente insufficiente 1
*scarso 2
*sufficiente 3
*discreto 3,5
*buono/ottimo 4
4. Capacità comunicativa
*gravemente insufficiente 1
*scarso 1,5
*sufficiente 2
*discreto 2,5
*buono/ottimo 3
5. Grado di approfondimento
*insufficiente 0,5
*sufficiente 1
*discreto 1,5
*buono/ottimo 2
TOTALE PUNTEGGIO
Tipologia:SAGGIO
BREVE
Indicatori e relativi livelli Punteggio Punteggio
corrispondent
e assegnato
1.
Documentazion
e
*gravemente insufficiente 1
*scarso 2
*sufficiente 3
*discreto 3,5
*buono/ottimo 4
2. Conoscenza dei contenuti
*completamente assente 0
*insufficiente 0,5
*sufficiente 1
*discreto 1,5
*buono/ottimo 2
3. padronanza della lingua:correttezza
ortografica e morfosintattica, proprietà
lessicale,
coerenza
*gravemente insufficiente 1
*scarso 2
*sufficiente 3
*discreto 3,5
*buono/ottimo 4
4. Struttura del discorso:conformità
dello scritto alla destinazione editoriale
*scarso 0
*insufficiente 0,5
*sufficiente 1
*discreto 1,5
*buono/ottimo 2
5. Capacità argomentativa
*gravemente insufficiente 1
*scarso 1,5
*sufficiente 2
*discreto 2,5
*buono/ottimo 3
TOTALE PUNTEGGIO
Tipologia:TEMA
ARGOMENTATIVO
Indicatori e relativi livelli Punteggio Punteggio
corrispondent
e assegnato
1. CONOSCENZA: Pertinenza
*gravemente insufficiente 1
*scarso 1,5
*sufficiente 2
*discreto 2,5
*buono/ottimo 3
2. CONOSCENZA:Grado di informazione
*gravemente insufficiente 1
*scarso 1,5
*sufficiente 2
*discreto 2,5
*buono/ottimo 3
3. Competenza espositiva:correttezza ortografica
e
morfosintattica, proprietà lessicale
*gravemente insufficiente 1
*scarso 2
*sufficiente 3
*discreto 3,5
*buono/ottimo 4
4. CAPACITA':Coerenza e coesione
del discorso
*gravemente insufficiente 1
*scarso 1,5
*sufficiente 2
*discreto 2,5
*buono/ottimo 3
5. CAPACITA': Analisi critico-argomentativa
*scarso 0
*insufficiente 0,5
*sufficiente 1
*discreto 1,5
*buono/ottimo 2
TOTALE PUNTEGGIO
Istituto Pitagora Pozzuoli Liceo scientifico
Esami di Stato a.s. …………. -Commissione …………... – Quinta…….
Candidato/a ……………………………………………………………………..
Griglia di correzione/valutazione della II prova scritta – Matematica INDICATORI DESCRITTORI DESCRITTORI
DI LIVELLO VOTO
CONOSCENZE
DISCIPLINARI
SPECIFICHE
Esposizione e comprensione dei contenuti
L’argomento non è stato esposto.. 0.5
L’argomento non è stato compreso. 1
L’argomento è stato compreso solo parzialmente e lo svolgimento presenta lacune
2
L’argomento è stato compreso in modo sommario
3
L’argomento è stato compreso nelle linee essenziali.
4
L’argomento è stato compreso e svolto in ogni sua parte in modo pertinente
5
COMPETENZE (abilità
nell’impiego delle conoscenze)
Descrizione e forma nell’esposizione degli argomenti con l’uso delle strutture tecniche.
Sono totalmente inesistenti 0.5
Sono soltanto accennate e non è adeguato il linguaggio
1
Sono non appropriate con errori l’allievo non possiede capacità organizzative.
2
Sono pertinenti ma con imprecisioni, l’allievo possiede una sufficiente padronanza degli strumenti.
3
Sono pertinenti ma non specifiche. Il linguaggio è corretto ma non specifico.
4
Sono accurate e corrette. 5
CAPACITA’
Coerenza e collegamenti logici. Capacità di impostazione e di risoluzione di un problema Uso della simbologia
L’allievo formalizza in modo incoerente la risoluzione del problema.
0.5
L’allievo non è in grado di formalizzare correttamente la risoluzione del problema.
1
L’allievo formalizza e sa tenere conto dei vincoli imposti in maniera sommaria.
2
L’allievo formalizza e sa tenere conto dei vincoli imposti in modo sufficiente.
3
L’allievo utilizza i nessi logici 4
L’allievo sceglie congruamente i dati a disposizione e rispetta i vincoli posti dalla risoluzione.
5
Proposta di voto (all’unanimità/a maggioranza):…...…../15 (…….………………………/15)
RATIFICA (all’unanimità/a maggioranza):……....…../15 (…….………………………/15)
ISTITUTO SUPERIORE PITAGORA
Via Tiberio,1 – 80078 Pozzuoli (NA)
LICEO SCIENTIFICO
ESAME DI STATO 2009/2010
Commissione…………………….......- classe Quinta sez. A
Terza prova scritta
Candidato …………………………………………………classe Quinta sez. A
Griglia di valutazione/correzione della III prova scritta – Tip. B
DISCIPLI
NA
INDICATORI
PUNTEGGIO
( relativo ai descrittori )
Punteggio totale
(per
disciplina
)
1 2 3 4 5
Storia
I. Competenze linguistico-sintattiche e
lessicali
PUNTI
……../15
II. Conoscenza dell’argomento
III. Capacità logico-critiche e di
sintesi
Inglese
I. Competenze linguistico-sintattiche e
lessicali
PUNTI
……../15
II. Conoscenza dell’argomento
III. Capacità logico-critiche e di
sintesi
St. Arte
I. Competenze linguistico-sintattiche e
lessicali
PUNTI
……../15
II. Conoscenza dell’argomento
III. Capacità logico-critiche e di
sintesi
Scienze
Competenze linguistico-sintattiche e lessicali
PUNTI
……../15
Conoscenza dell’argomento
Capacità logico-critiche e di sintesi
Fisica
I. Competenze linguistico-sintattiche e
lessical
PUNTI
……../15
II. Conoscenza dell’argomento
III. Capacità logico-critiche e di sintesi
MEDIA PUNTEGGI..…../15
DESCRITTORI
Punti 0 : risposta non data (con relativi punteggi)
I
Punti 0.1: elaborato con scorrettezze orto-sintattiche e/o di calcolo
Punti 0.2: elaborato con qualche errore e/o improprietà orto-sintattica , lessicale e/o di calcolo
Punti 0.3: esposizione e/o procedimento generalmente corretti , ma elementari .
Punti 0.4: forma e linguaggio disciplinari corretti ed appropriati.
Punti 0.5: esposizione chiara e corretta, sicura padronanza del linguaggio disciplinare.
II
Punti 0.1: scarsa conoscenza dell’argomento.
Punti 0.2: conoscenza frammentaria e parziale dell’argomento.
Punti 0.3: conoscenza generica ed alquanto superficiale dell’argomento.
Punti 0.4: conoscenza dei concetti fondamentali dell’argomento.
Punti 0.5: conoscenza approfondita e critica dell’argomento.
III
Punti 0.1: elaborato non organico, che non rivela capacità logico-critiche e di sintesi.
Punti 0.2: l’elaborato rivela insufficiente capacità di organizzazione dei contenuti .
Punti 0.3: l’elaborato fornisce un’enumerazione ordinata, ma non sempre organica dei dati.
Punti 0.4: l’elaborato è efficacemente sintetico e dimostra una buona capacità di organizzazione critica.
Punti 0.5: l’elaborato è organico e coerente, rivela un’ottima capacità logico-critica e di sintesi.
TOTALE PUNTI:…….../15 (………..……………/quindicesimi).
Istituto Pitagora Pozzuoli Liceo Scientifico
ESAMI DI STATO 2008/2009
classe V sez A
Candidato/a ……………………………………………………………………..
Griglia di valutazione del colloquio
Indicatori
pu
nte
ggi
descrittori
No
n s
em
pre
co
no
sc
en
za
de
i c
on
ten
uti
1 Inesistente
2 Quasi inesistente
3 Molto lacunosa e confusa
4 Lacunosa
5 Frammentaria, parziale
6 Generica ed alquanto superficiale
7 Generica ma sostanzialmente corretta
8 Essenziale, ma sicura
9 Ampia, seppur non approfondita
10 Ampia ed approfondita
com
pet
enze
lin
guis
tich
e
1
Il c
and
idat
o
non espone alcun dato
2 espone pochissimi dati e si esprime in modo confuso e contorto
3 espone pochi dati disorganizzati e si esprime in modo confuso
4 espone qualche dato in modo poco coerente e si esprime con una certa difficoltà
5 articola i contenuti con incertezza e si esprime in modo non sempre chiaro e corretto
6 articola i contenuti in modo non sempre lineare e si esprime in modo chiaro ma non sempre corretto
7 articola i contenuti in modo semplice, lineare e si esprime in modo corretto
8 organizza i contenuti in modo coerente e si esprime in modo corretto
9 organizza i contenuti in modo coerente e sicuro, si esprime con proprietà di linguaggio
10 organizza i contenuti in modo efficace e si esprime con buona proprietà di linguaggio
cap
acit
a’d
i
anal
isi
e di
sinte
si
1
Il c
and
idat
o
non espone alcun dato
2 enumera pochissimi dati, senza alcun ordine
3 enumera qualche dato, senza molto ordine
4 enumera diversi dati, senza fornire alcuna analisi
5 guidato, individua parzialmente i concetti-chiave
6 guidato, individua i concetti-chiave
7 individua i concetti-chiave e, guidato, stabilisce semplici relazioni
8 evidenzia capacità di organizzare i contenuti in modo semplice
9 evidenzia capacità di analisi e sintetizza in modo efficace
10 rielabora con sicurezza, individuando relazioni disciplinari e pluridisciplinari
Proposta di voto (all’unanimità/a maggioranza):……………./30
(……………………………………/30)
RATIFICA (all’unanimità/a maggioranza):…………………/30 (………………………………
§ 10 Programmazioni e relazioni svolte per materie
Il docente
Prof.________________________
Istituto Superiore Statale Pitagora Pozzuoli Disciplina Storia dell’Arte
Classe V sez. B
Libro di testo :
Autori: Cricco – Di Teodoro, « Itinerario nell’Arte, dall’Illuminismo ai giorni nostri »,
3^ Volume-Editore Zanichelli
Docente : prof. Vincenzo Neri
Macroargomenti Metodi e strumenti Obiettivi inizialmente
fissati
Tipologia delle prove di
verifica
Caratteri generali dal
Neoclassicismo all’Arte
Moderna; gli artisti più
importanti e le opere più
significative. Il Neoclassicismo,
il Romanticismo,
l’Impressionismo, i Macchiaioli
Toscani, l’Architettura del Ferro
e del Vetro, il
Neoimpressionismo, l’Art
Neauveau (il Liberty),
l’Espressionismo e i Fauves, il
Cubismo, il Futurismo,
l’Astrattismo, la pittura
Metafisica, il Dadaismo, il
Surrealismo.
Studio individuale
Coerentemente con quanto previsto nelle indicazioni riportate nelle
programmazioni ministeriali, si è
pensato di concentrare l’attenzione sulle maggiori opere cercando di
risalire alle idee comuni e allo
spirito del tempo.
Le lezioni si sono svolte
seguendo un metodo
induttivo-deduttivo, di
tipo frontale e dialogico.
Libri di testo.
Individuare le coordinate
spazio temporali entro le
quali si forma e si
esprime l'opera d'arte.
Individuare i messaggi
complessivi di un’ Opera
d’Arte, mettendo a fuoco
l'apporto individuale
dell’artista, la situazione
socio-culturale nella
quale si muove , la
destinazione dell'opera
stessa:-
Comprendere il
significato e la funzione
dell'Arte nella società.
Sapersi orientare nelle
principali metodologie di
analisi dell'opera.
Consolidare un lessico
specifico e critico.
Domande esplorative per la
verifica in itinere
Le arti, contribuiscono a
dare coscienza di una
possibilità di espressione
e di comunicazione di
pensieri e sentimenti,
complementari alle
esperienze scientifiche
ma insostituibili.
Acquisire puntualità e
precisione
nell’esposizione orale
Verifiche scritte
Confronto con esperienze
differenti ed inattese Saper proporre
differenti soluzioni ad
uno stesso problema
Esposizione orale
Indicazioni generali e
particolari sulle opere
d’arte.
Imparare a leggere e
comprendere un’opera
d’arte.
Esposizione orale
Scheda informativa analitica della materia: Storia dell’arte
Prof. Vincenzo Neri
Il Docente
Prof._______________________
FINALITÀ
Attraverso l’esperienza artistica gli allievi sviluppano un insieme di attitudini,
saperi, capacità per affrontare esperienze estetiche ed emotive dotate di una
propria specificità.
Le arti: contribuiscono a dare coscienza di una possibilità di espressione e di
comunicazione di pensieri e sentimenti, complementari alle esperienze
scientifiche ma insostituibili;
aiutano nel confronto con esperienze differenti ed inattese; tendono alla
consapevolezza della percezione valutazione degli innumerevoli stimoli
provenienti dalla società, in termini di simboli, suoni, immagini;
contribuiscono all’acquisizione degli strumenti per comprendere i
fenomeni e le loro trasformazioni in una società in continua evoluzione.
OBIETTIVI
Individuare le coordinate spazio temporali entro le quali si forma e si esprime
l'opera d'arte.
Individuare i messaggi complessivi di un’ Opera d’Arte, mettendo a fuoco
l'apporto individuale dell’artista, la situazione socio-culturale nella quale si
muove , la destinazione dell'opera stessa:
Comprendere il significato e la funzione dell'Arte nella società;
Sapersi orientare nelle principali metodologie di analisi dell'opera;
Consolidare un lessico specifico e critico.
METODOLOGIA
Coerentemente con quanto previsto nelle indicazioni riportate nelle programmazioni
ministeriali, si è cercato di concentrare l'attenzione sulle maggiori opere cercando di
risalire alle idee comuni ed allo spirito del tempo.
Le lezioni si sono svolte seguendo un metodo induttivo-deduttivo, di tipo
frontale e dialogico.
PERCORSI
Caratteri generali dal Neoclassicismo all’Arte Moderna; gli artisti più
importanti e le opere più significative. Il Neoclassicismo, il Romanticismo,
l’Impressionismo, i Macchiaioli Toscani, l’Architettura del Ferro e del Vetro,
il Neoimpressionismo, l’Art Neauveau (il Liberty), l’Espressionismo e i
Fauves, il Cubismo, il Futurismo, l’Astrattismo, la pittura Metafisica, il
Dadaismo, il Surrealismo.
STRUMENTI
Libro di testo in adozione: Itinerario nell’Arte vol.3°; Cricco, Di Teodoro; casa
editrice Zanichelli.
VERIFICA Verifiche orali individuali e prove scritte in classe.
VALUTAZIONE Si rimanda ai criteri definiti nella programmazione disciplinare.
PROFILO DELLA CLASSE V^ A SCIENTIFICO
Relazione finale di Disegno e Storia dell’Arte della classe V As con indirizzo Scientifico.
La classe V As inizialmente era composta di ventinove alunni, poi, nel corso dell’anno scolastico
hanno chiesto e ottenuto il N.O. tre alunni. Attualmente la classe, quindi, è composta di ventisei
alunni.
La frequenza generale non è stata molto assidua, molto spesso sono entrati in ritardo rispetto
all’orario di lezione e diverse volte anche in seconda ora. Dal punto di vista disciplinare generale la
classe si è mostrata non sempre corretta e rispettosa delle regole, spesso è stata piuttosto
chiacchierona e distratta. Ciò, non ha consentito all’insegnante di intervenire, sempre, in maniera
incisiva, per consentire loro di raggiungere gli obiettivi globali e specifici in modo significativo.
L’apprendimento generale non è stato sempre normale, hanno mostrato una non sempre sufficiente
volontà di ascoltare e di seguire con maggiore attenzione ed interesse le lezioni.
Pertanto, la volontà di applicarsi regolarmente e di studiare in maniera soddisfacente non si è
manifestata in modo chiaro. Sono, quindi, diversi gli alunni che hanno raggiunto risultati appena
sufficienti. Costoro, inizialmente, presentavano una preparazione di base non adeguata, ma, con un
impegno e un interesse più costanti e, soprattutto, con uno studio domestico più puntuale e un
metodo di studio più preciso, sono riusciti a superare alcune delle difficoltà iniziali. Permangono
tuttavia diverse lacune ancora da colmare. Sono pochi, invece, gli alunni che hanno migliorato i
livelli di partenza ottenendo risultati finali pienamente sufficienti. Pochissimi sono stati coloro che,
con un impegno sempre costante e uno studio continuo, hanno raggiunto discreti risultati finali. Ciò
è stato possibile perché si sono di solito mostrati attenti, interessati e motivati. Gli alunni, in
generale, anche se piuttosto vivaci e ciarlieri si sono mostrati, a volte, collaborativi con
l’insegnante. Agli studenti, pur essendo sufficientemente socializzati, manca il senso di gruppo
organizzato. Il programma è stato portato a termine in maniera non del tutto completo ed è
proseguito con dei rallentamenti. Ciò è da imputarsi alle diverse situazioni in cui versa la classe. In
aggiunta alle varie festività ed interruzioni varie, dovute alle assemblee di classe e di Istituto, si
sono sommate anche le diverse assenze individuali, ingressi alla seconda ora di lezione e ritardi. Le
lezioni si sono, comunque, svolte in un clima tutto sommato tranquillo.
Pozzuoli, 4 Maggio 2010
IL docente
Prof. Vincenzo Neri
Pozzuoli, 04 Maggio 2010 Il docente
Alfredo Veca
Istituto Superiore Statale “Pitagora” Pozzuoli Disciplina Ed. Fisica
Classe V sez. A
Libro di testo : « Praticamente Sport » autori : del Nista/Parker/Tasselli
Sussidi : Palloni di pallavolo, pallacanestro, tavoli da tennis tavolo
Docente : Veca Alfredo
Macroargomenti Metodi e strumenti Obiettivi Tipologia delle prove
di verifica
Miglioramento delle grandi
funzioni vitali:
a- Apparato locomotore
b- Apparato
cardiocircolatorio
c- Apparato respiratorio
d- Sistema nervoso
Lezioni frontali
Lezioni ed attività di
squadra
Conoscenza dei
principali organi ed
apparati del corpo
umano
Conoscenza delle
modificazioni
strutturali e funzionali
che l’allenamento
razionale induce
Test scritti di tipologia
mista
Elementi di pronto soccorso
a- Traumi dell’esercizio
fisico (contusioni,
commozioni, distorsioni,
emorragie, lussazioni, ecc…)
Lezioni frontali
Dimostrazioni pratiche
Conoscenze delle
principali emergenze
verificabili
Acquisizione delle
appropriate tecniche di
pronto intervento
Test scritti di tipologia
mista
1. RELAZIONE FINALE EDUCAZIONE FISICA
Vista la situazione di partenza della classe, ho operato all’inizio dell’anno scolastico alla scelta
d’unità didattiche relative agli obiettivi, ai contenuti, agli strumenti ed ai metodi più idonei per lo sviluppo
psico-fisico degli alunni.
Gli obiettivi che sono stati prefissati sono: potenziamento fisiologico con conseguente miglioramento
della funzione cardio - respiratoria e cardio – circolatoria, rafforzando della potenza muscolare, mobilità e
scioltezza articolare, rielaborazione degli schemi motori implicanti rapporti non abituali del corpo nello
spazio e nel tempo, consolidamento del carattere, sviluppo della specialità e del senso civico, conoscenza e
pratica delle attività sportive, informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli
infortuni.
Gli obiettivi prefissati, sono stati raggiunti mediante l’attuazione del lavoro svolto in regime aerobico
ed anaerobico, atto a far raggiungere agli allievi un buon potenziamento respiratorio, esercizi a corpo libero,
esercizi addominali, dorsali e degli arti inferiori.
Esercizi di mobilizzazione articolare a corpo libero e a coppie, acquisizione del potenziamento neuro
– muscolare attraverso esercizi di destrezza, equilibrio velocità e coordinazione.
La conoscenza e la pratica delle attività sportive, ha contribuito allo scopo di fare acquisire agli
alunni una certa mentalità sportiva, favorendo, inoltre, il coinvolgimento degli alunni compresi, i meno dotati
alla socializzazione, alla collaborazione ed all’autocontrollo attraverso il rispetto delle regole di gioco.
L’ausilio di una dispensa da me elaborata, contenente informazioni sulla tutela della salute e sulla
prevenzione degli infortuni, ha favorito negli alunni un più ampio circuito d’interesse e conoscenze, che
hanno fatto superare il periodo transitorio della vita scolastica, collocandoli nell’utilizzazione del tempo
libero.
Il metodo adottato è stato quello basato sulla dimostrazione pratica degli esercizi e sulla correzione
d’atteggiamenti posturali errati.
In sede di verifica, si è potuto costatare, che il lavoro svolto, ha portato gli allievi ad impegnarsi
maggiormente per il potenziamento organico e la pratica sportiva.
I risultati raggiunti sono stati sufficienti o buoni.
Istituto Superiore Statale Pitagora Pozzuoli Disciplina: Italiano
Classe V sez. A
Libro di testo : Giulio Ferroni, Storia della Letteratura italiana, Einaudi scuola
Docente : Prof. Brunella Basso
Macroargomenti Metodi e strumenti Obiettivi Tipologia delle prove
di verifica
Autori e testi della
Letteratura italiana dal
Settecento al Novecento
Lezioni frontali
Acquisizione delle
nozioni e dei
procedimenti logici
Domande esplorative
per la verifica in itinere
Analisi testuale e simulazione
delle prove scritte
Lavoro individuale in
classe e a casa
Lavoro di gruppo in
classe
Approfondimento dei
problemi e delle
tematiche studiate con
rigore logico ed
espositivo
Due verifiche scritte
per ciascun trimestre
Dall’eroe all’uomo senza
qualità
Problem solving
Capacità deduttive, a
partire da osservazioni
interdisciplinari, sulle
principali tematiche
storico-letterarie
affrontate
Esposizione e
discussione orale
Osservazioni interdisciplinari
e contatti con la
contemporaneità
Metodo induttivo
Capacità di affrontare
in maniera critica
situazioni
problematiche di varia
natura
Esercitazioni in classe
individuali e di gruppo
Istituto Superiore Statale Pitagora Pozzuoli Disciplina: Latino
Classe V sez. A
Libro di testo : C. Salemme,Autori e testi della letteratura latina, Loffredo
G. Casillo, R. Urraro, Itinera, Loffredo
Docente : Prof. Brunella Basso
Macroargomenti Metodi e strumenti Obiettivi Tipologia delle prove
di verifica
Autori e testi della
Letteratura latina da Livio a
Marco Aurelio
Lezioni frontali
Acquisizione delle
nozioni e dei
procedimenti logici
Domande esplorative
per la verifica in itinere
Analisi testuale e traduzione Lavoro individuale in
classe e a casa
Lavoro di gruppo in
classe
Approfondimento dei
problemi storico-sociali
e dei principali tratti
stilistici
Due verifiche scritte
per ciascun trimestre
Da Roma caput mundi a
Roma Graeca urbs
Problem solving
Capacità deduttive, a
partire da osservazioni
interdisciplinari, sulle
principali tematiche
storico-letterarie
affrontate
Esposizione e
discussione orale
Osservazioni interdisciplinari
e contatti con la
contemporaneità
Metodo induttivo
Capacità di affrontare
in maniera critica
situazioni
problematiche di varia
natura
Esercitazioni in classe
individuali e di gruppo
Istituto Superiore Polispecialistico “Pitagora”
Pozzuoli
a.s. 2009-2010
Relazione sul programma di Italiano
Classe V A Liceo Scientifico
Docente: Brunella Basso La classe V A è formata, alla fine dell’a.s. 2009/10, da 26 alunni (14 ragazzi e 12 ragazze), tutti provenienti dalla IV A di questo Istituto. Avendo avuto un diverso docente di Lettere in ognuno dei 5 anni di corso gli studenti hanno mostrato qualche difficoltà ad organizzare un metodo di studio critico e approfondito anche se, nel corso dei mesi, molti si sono sforzati a partecipare in modo più attivo al dialogo educativo. La prima parte dell’anno scolastico è stata dedicata ad una rapida carrellata sui temi storico-letterari dei primi decenni del Settecento e di alcune tematiche del precedente anno scolastico, nel corso del I trimestre il nostro lavoro si è concentrato su Ugo Foscolo (e sui temi correlati all’età delle Rivoluzioni e del titanismo), sul Romanticismo in Italia e in Europa, su Alessandro Manzoni e la teoria del romanzo per l’Italia nuova; durante il II trimestre abbiamo approfondito la lirica e la filosofia di Giacomo Leopardi, i canti scelti del Paradiso dantesco e nel III trimestre il genere-romanzo: romanzo storico, nero, di formazione, realistico, naturalista in Francia e verista in Italia, le parabole della Scapigliatura e del Decadentismo, l’esperienza della “frammentazione” del primo Novecento, il romanzo tra le due guerre, l’esperienza del Neorealismo e dell’impegno civile. Considerando il punto di partenza degli alunni e l’adeguamento degli obiettivi formativi alla situazione di generale difficoltà degli studenti, questi ultimi si possono ritenere raggiunti per buona parte della classe. L’insegnante
Prof. Brunella Basso Pozzuoli, 3 maggio 2010
Istituto Superiore Polispecialistico “Pitagora”
Pozzuoli
a.s. 2009-2010
Relazione sul programma di Latino
Classe V A Liceo Scientifico
Docente: Brunella Basso
La classe V A è formata, alla fine dell’a.s. 2009/10, da 26 alunni (14 ragazzi e 12 ragazze), tutti provenienti dalla IV A di questo Istituto. Avendo avuto un diverso docente di Lettere in ognuno dei 5 anni di corso gli studenti hanno mostrato serie difficoltà ad organizzare ile proprie competenze secondo un metodo di studio critico e approfondito (soprattutto nella traduzione e nell’analisi filologica di testi classici) anche se, nel corso dei mesi, molti si sono sforzati cercando di adeguare l’impegno e lo studio alle tematiche affrontate. Questo processo, purtroppo, non ha interessato l’intero gruppo-classe, per alcuni, infatti, nonostante la costante sollecitazione l’impegno e lo studio sono rimasti saltuari e superficiali. Nel corso del I trimestre il nostro lavoro si è concentrato sull’età giulio-claudia, Seneca e lo Stoicismo, Petronio, il Satyricon (e le sue versioni cinematografiche); durante il II trimestre abbiamo approfondito l’epica di età flavia, Plinio il Vecchio, Quintiliano, Marziale e l’epigramma, Tacito e il senso tragico della storia, e nel III trimestre Plinio il Vecchio, Svetonio, Giovenale, Apuleio e il genere Classico.
L’insegnante
Prof. Brunella Basso Pozzuoli, 3 maggio 2010
Istituto Superiore Polispecialistico “Pitagora”
Pozzuoli
a.s. 2009-2010
Relazione sul programma di Italiano
Classe V A Liceo Scientifico
Docente: Brunella Basso La classe V A è formata, alla fine dell’a.s. 2009/10, da 26 alunni (14 ragazzi e 12 ragazze), tutti provenienti dalla IV A di questo Istituto. Avendo avuto un diverso docente di Lettere in ognuno dei 5 anni di corso gli studenti hanno mostrato qualche difficoltà ad organizzare un metodo di studio critico e approfondito anche se, nel corso dei mesi, molti si sono sforzati a partecipare in modo più attivo al dialogo educativo. La prima parte dell’anno scolastico è stata dedicata ad una rapida carrellata sui temi storico-letterari dei primi decenni del Settecento e di alcune tematiche del precedente anno scolastico, nel corso del I trimestre il nostro lavoro si è concentrato su Ugo Foscolo (e sui temi correlati all’età delle Rivoluzioni e del titanismo), sul Romanticismo in Italia e in Europa, su Alessandro Manzoni e la teoria del romanzo per l’Italia nuova; durante il II trimestre abbiamo approfondito la lirica e la filosofia di Giacomo Leopardi, i canti scelti del Paradiso dantesco e nel III trimestre il genere-romanzo: romanzo storico, nero, di formazione, realistico, naturalista in Francia e verista in Italia, le parabole della Scapigliatura e del Decadentismo, l’esperienza della “frammentazione” del primo Novecento, il romanzo tra le due guerre, l’esperienza del Neorealismo e dell’impegno civile. Considerando il punto di partenza degli alunni e l’adeguamento degli obiettivi formativi alla situazione di generale difficoltà degli studenti, questi ultimi si possono ritenere raggiunti per buona parte della classe. L’insegnante
Prof. Brunella Basso Pozzuoli, 3 maggio 2010
Istituto Superiore Polispecialistico “Pitagora”
Pozzuoli
a.s. 2009-2010
Relazione sul programma di Latino
Classe V A Liceo Scientifico
Docente: Brunella Basso
La classe V A è formata, alla fine dell’a.s. 2009/10, da 26 alunni (14 ragazzi e 12 ragazze), tutti provenienti dalla IV A di questo Istituto. Avendo avuto un diverso docente di Lettere in ognuno dei 5 anni di corso gli studenti hanno mostrato serie difficoltà ad organizzare le proprie competenze secondo un metodo di studio critico e approfondito (soprattutto nella traduzione e nell’analisi filologica di testi classici) anche se, nel corso dei mesi, molti si sono sforzati, cercando di adeguare l’impegno e lo studio alle tematiche affrontate. Questo processo, purtroppo, non ha interessato l’intero gruppo-classe, per alcuni, infatti, nonostante la costante sollecitazione l’impegno e lo studio sono rimasti saltuari e superficiali. Nel corso del I trimestre il nostro lavoro si è concentrato sull’età giulio-claudia, Seneca e lo Stoicismo, Petronio, il Satyricon (e le sue versioni cinematografiche); durante il II trimestre abbiamo approfondito l’epica di età flavia, Plinio il Vecchio, Quintiliano, Marziale e l’epigramma, Tacito e il senso tragico della storia, e nel III trimestre Plinio il Vecchio, Svetonio, Giovenale, Apuleio e il genere Classico.
L’insegnante
Prof. Brunella Basso Pozzuoli, 3 maggio 2010
Istituto Superiore Statale Pitagora Pozzuoli
Disciplina: Filosofia
Classe V sez. A
Libro di testo : Cioffi, Luppi,Vigorelli, Zanette : I filosofi e le idee. Voll. 2, 3a. Ed. Bruno Mondadori
Docente : Francesca De Simone
Macroargomenti Metodi e strumenti Obiettivi Tipologia delle prove
di verifica
Kant.
LETTURE DI TESTI.
LETTURE CRITICHE.
DOCUMENTI.
Lezioni frontali
Lezioni interattive
Libri di testo e testi
extrascolastici di facile
consultazione
Sussidi multimediali
Discussione guidata
Acquisizione delle
nozioni e dei
procedimenti logici
Ricostruire il contesto
storico-culturale dei
movimenti e degli
autori studiati
Conoscere il pensiero
degli autori nei
principali passaggi
logico-argomentativi
Individuare caratteri e
ragioni dei problemi
filosofici
contemporanei
affrontati
Comprendere la
coerenza lineare e
complessiva di un testo
Domande esplorative
per la verifica in itinere
Interrogazioni; test a
risposta chiusa, aperta,
multipla, mista da
somministrarsi 1 volta
a trimestre;
questionario di ingresso
per la verifica dei
prerequisiti. Si favorirà
l’autovalutazione da
parte degli alunni e
quindi il loro progresso
nelle acquisizioni delle
competenze.
Il Romanticismo:
l’ idealismo di
Fichte
Schelling
Hegel
LETTURE DI TESTI.
LETTURE CRITICHE.
DOCUMENTI.
Lavoro individuale in
classe ed a casa
Lavoro di gruppo in
classe
Dimostrazione e
utilizzazione nei
problemi delle
proprietà geometriche
studiate con rigore
logico ed espositivo
Sviluppare la capacità
di comprendere,
costruire , criticare
argomentazioni e
discorsi altrui
Potenziare il pensiero
ipotetico-deduttivo
attraverso l’esercizio
delle abilità persuasive:
osservare, riconoscere,
classificare, porre in
relazione,
rappresentare, fare
inferenze, falsificare
ipotesi
Sviluppare la capacità
di esporre giudizi e
valutazioni, punti di
vista su argomenti di
carattere generale e
specifico, su tematiche
rilevanti dell’attualità
quesiti di preparazione
in vista della terza
prova d’esame;
elaborazione di
relazione scritta sotto
forma di tema o saggio
breve;
Kierkegaard
Marx:
Schopenhauer
LETTURE DI TESTI.
LETTURE CRITICHE.
DOCUMENTI.
Problem solving
Peer collaboration
Cooperative Learning
Sviluppare la capacità
di esporre giudizi e
valutazioni, punti di
vista su argomenti di
carattere generale e
specifico, su tematiche
rilevanti dell’attualità
Esposizione e
discussione orale
questionario di ingresso
per la verifica dei
prerequisiti
Freud
LETTURE DI TESTI.
Metodo induttivo
Lavori di gruppo e di
Capacità di affrontare
in maniera critica
Esercitazioni in classe
individuali e di gruppo
Pozzuoli, 4 Maggio 2010 Il Docente
LETTURE CRITICHE.
DOCUMENTI.
approfondimento
Lezioni itineranti
situazioni
problematiche di varia
natura Acquisire un
metodo di studio e di
indagine della realtà
utile all’approccio a
qualsiasi disciplina
Rintracciare il senso
delle fasi e dei passaggi
del pensiero del
Novecento
Analizzare i mutamenti
avvenuti nei saperi
filosofici e
comprenderne le
ragioni
Analizzare i rapporti tra
Filosofia e Scienza
nella cultura del
Novecento
Formulare ipotesi sul
rapporto Storia-
Filosofia nel
Novecento
Si favorirà
l’autovalutazione da
parte degli alunni e
quindi il loro progresso
nelle acquisizioni delle
competenze.
Liceo Scientifico “Pitagora”- Pozzuoli
a.s. 2009/10
Classe V Sez. A
Relazione finale
filosofia
Docente: Francesca De Simone
La classe si è presentata con tratti nel complesso positivi riguardo l’attenzione e la
partecipazione, sufficientemente aperta al dialogo educativo.
L’interazione didattica con la docente che segue gli alunni dallo scorso anno, pur
mantenendosi costruttiva, non ha portato, tuttavia, ad un evidente accrescimento delle
capacità atte ad ottenere un buon uso del linguaggio tecnico disciplinare, se non in coloro
che già avevano un valido metodo di studio.
Permane l'esigenza, soprattutto per alcuni, di un perfezionamento delle metodologie
di analisi e di ricerca, la non sufficiente padronanza dell’elaborare e valutare nella
ricostruzione delle argomentazioni, che andrà colmata sicuramente col prosieguo
universitario.
La riflessione radicale e critica sui problemi fondamentali che l’uomo si pone,
l’educazione alla complessità per il maggior sviluppo di una ragione autonoma aperta e
flessibile hanno trovato non tutti recettivi nella stessa misura, e quindi non omogeneo è
risultato il livello di impegno e conseguentemente di profitto maturato dagli allievi.
Quasi tutti gli obiettivi didattici programmati sono stati raggiunti dal maggior numero
di ragazzi.
Da segnalare che tre allievi, nel corso dell’anno scolastico, hanno scelto di lasciare la
scuola per scarso profitto, riducendo la classe da 29 a 26 frequentanti.
La classe ha seguito con interesse un percorso integrativo multidisciplinare,
Cittadinanza e Costituzione di durata annuale.
Il profitto maturato dal complesso della classe è sufficiente.
Pozzuoli, 4 Maggio 2010
La Docente
Prof. Francesca De Simone
Istituto Superiore Statale Pitagora Pozzuoli
Disciplina: Storia
Classe V sez. A
Libro di testo : Gentile, Ronga. Storia e Geostoria. Voll. 4a, 4b, 5a,5b. Ed. La Scuola
Per la storiografia : Giardina, Sabbatucci, Vidotto. Nuovi profili storici. Vol. 3. Ed Laterza
Docente : Francesca De Simone
Macroargomenti Metodi e strumenti Obiettivi Tipologia delle prove
di verifica
L’Italia nell’età della
Destra e della Sinistra storica
La seconda rivoluzione
industriale
L’imperialismo. La crisi
delle relazioni internazionali
La società di massa
Lezioni frontali
Lezioni interattive
Libri di testo e testi
extrascolastici di facile
consultazione
Sussidi multimediali
Discussione guidata
Saper leggere un
avvenimento secondo
coordinate economiche,
culturali e sociali
Saper cogliere il nesso
di causa effetto, saper
articolare le cause e gli
effetti e abituarsi al
collegamento degli
eventi in tale nesso
Riconoscimento delle
ripercussioni sociali,
economiche e politiche
di un evento storico
Domande esplorative
per la verifica in itinere
Interrogazioni; test a
risposta chiusa, aperta,
multipla, mista da
somministrarsi 1 volta
a trimestre.
L’età giolittiana
La prima guerra mondiale
La rivoluzione russa
Il primo dopoguerra
Lavoro individuale in
classe ed a casa
Lavoro di gruppo in
classe
Conoscere la matrice
storico-sociale delle
problematiche culturali
Affinamento della
capacità di stabilire
collegamenti
multidisciplinari
Formulare ipotesi di
soluzione a un
problema
Comprensione dei
fondamenti e delle
istituzioni della vita
socio-politica
quesiti di preparazione
in vista della terza
prova d’esame;
elaborazione di
relazione scritta sotto
forma di tema o saggio
breve;
.
L’età dei totalitarismi: il
fascismo; la crisi dl 1929; il
nazismo
La seconda guerra
mondiale
Il secondo dopoguerra. La
guerra fredda
Metodo induttivo
Lavori di gruppo e di
approfondimento
Lezioni itineranti
Classificare i fatti
storici in ordine alla
durata, con scale
spaziali; i soggetti
implicati
Utilizzare atlanti storici
e geografici,tabelle,
grafici, schemi di
spiegazioni
Elaborare serie
cronologiche di dati
riguardanti fenomeni
del presente in
proiezioni plausibili del
futuro
Produrre schemi
Esercitazioni in classe
individuali e di gruppo
Si favorirà
l’autovalutazione da
parte degli alunni e
quindi il loro progresso
nelle acquisizioni delle
competenze.
L’Italia dalla fase
costituente agli anni di
piombo. Il miracolo
economico
Terza rivoluzione industriale
e globalizzazione
Problem solving
Peer collaboration
Cooperative Learning
Problematizzare le
differenze di vita,
religione, cultura
Individuare relazioni
tra i fenomeni di
differente durata
Esposizione e
discussione orale
questionario di ingresso
per la verifica dei
prerequisiti
Pozzuoli, 4 Maggio 2010 Il Docente
La crisi della prima
repubblica in Italia
Il mondo di oggi
costituenti il mondo
attuale
Individuare
nell’attualità le
conseguenze di alcuni
avvenimenti
Collegare le diverse
situazioni mondiali
RELAZIONE FINALE
Disciplina: STORIA
Classe : VA Liceo Scientifico
a.s. 2009/2010
Docente: Francesca De Simone
La classe è composta da 26 elementi, di cui 12 ragazze e 14 ragazzi. Tre alunni hanno lasciato
l’Istituto per scarso profitto
Il dialogo educativo è stato sufficientemente proficuo, partecipato, e articolato: gli obiettivi indicati
in programmazione sono stati quasi del tutto raggiunti dalla maggior parte degli allievi; non è stato svolto,
invece del tutto il programma relativo al mondo extraeuropeo, ai paesi del Sud del pianeta, alla
decolonizzazione. La storiografia è stata svolta nel corso dell’anno scolastico anche con testi di ausilio al
manuale in adozione.
Nei tre trimestri sono state somministrate verifiche scritte, oltre che orali, nel III trimestre sono stati
svolti test per la preparazione allo svolgimento della terza prova d’esame.
Nell’ultima parte dell’anno l’impegno profuso è stato maggiore per tutti, per cui, nel complesso, la
classe, ha raggiunto valutazioni che per alcuni sono state discrete, per gli altri appena sufficienti.
Questi alunni, pur avendo alle spalle un triennio disarticolato per continuità didattica con il docente
di Storia e Filosofia, hanno dimostrato di essere nel complesso cresciuti moralmente, culturalmente, e
umanamente, rispetto all’anno precedente.
L’intera classe ha seguito un percorso multidisciplinare integrativo dell’attività curriculare,
“Cittadinanza e Costituzione”, che ha arricchito il programma di Storia mirando a fondere la cultura della
legalità, e la cittadinanza attiva con la cultura tout court, transdisciplinare.
Tutti hanno saputo cogliere gli stimoli offerti da tale sistema didattico alternativo, nonostante
l’aggravio di lavoro domestico, per cui senz’altro maggiore è risultata l’acquisizione di competenze utili al
prosieguo del loro vivere nella società adulta.
Pozzuoli, 4 Maggio 2010
La Docente
Istituto Superiore Statale Pitagora Pozzuoli Disciplina Matematica
Classe V sez. A
Libro di testo : Dodero – Baroncini- Manfredi Nuovo corso di analisi Ghisetti e Corvi Ed
Docente : Saccone Paola
Macroargomenti Metodi e strumenti Obiettivi Tipologia delle prove
di verifica
Insiemi numerici e funzioni Lezioni frontali
Acquisizione delle
nozioni e dei
procedimenti logici
Domande esplorative
per la verifica in itinere
Algebra dei limiti e funzioni
continue
Lavoro individuale in
classe ed a casa
Lavoro di gruppo in
classe
Dimostrazione e
utilizzazione nei
problemi delle
proprietà geometriche
studiate con rigore
logico ed espositivo
Due verifiche scritte
per ciascun trimestre
Teoria delle derivate Problem solving
Capacità deduttive a
partire da osservazioni
geometriche elementari
Esposizione e
discussione orale
Studio di una funzione Metodo induttivo
Capacità di affrontare
in maniera critica
situazioni
problematiche di varia
natura
Esercitazioni in classe
individuali e di gruppo
Il Docente
Pozzuoli, 4 Maggio 2010
Integrali indefiniti e definiti Libri di testo e non
Fotocopie
Utilizzo degli strumenti
algebrici come
procedimento generale
per la risoluzione dei
problemi
Applicazioni della geometria
piana e solida ai problemi
Istituto Superiore Statale Pitagora Pozzuoli Disciplina Fisica
Classe V sez. A
Libro di testo : Ugo Amaldi – La fisica di Amaldi con CD III vol - Zanichelli
Docente : Saccone Paola
Macroargomenti Metodi e strumenti Obiettivi Tipologia delle prove
di verifica
Elettrologia Lezioni frontali Comprendere i concetti
di campo elettrico,
interazione tra corpi
elettrizzati
Domande esplorative
per la verifica in itinere
Elementi della teoria della
relatività
Lavoro individuale in
classe ed a casa
Lavoro di gruppo in
classe
Comprendere il
concetto di spazio-
tempo
Verifiche scritte
tipologia B
Il Docente
Pozzuoli, 4 Maggio 2010
La corrente Libri di testo e non
CD
Comprendere il
concetto di corrente
elettrica, circuito,
analizzare le leggi che
regolano il passaggio
della corrente elettrica
Esposizione e
discussione orale
Il magnetismo
Comprendere il
comportamento dei
magneti e le
interazioni tra campo
elettrico e campo
magnetico
Esercitazioni in classe
individuali e di gruppo
§ Relazione di matematica e fisica
Tutti gli allievi hanno assunto un comportamento serio e corretto, mostrando interesse e
disponibilità al dialogo educativo sin dai primi giorni di scuola, pur senza evidenziare il possesso di
un metodo di studio adeguato e una costante applicazione nello studio di entrambe le discipline.
Le relazioni del gruppo classe, nel suo interno e con la docente, sono risultate positive.
Nello studio della Matematica e della Fisica la docente è rimasta invariata nell’arco del
triennio.
La classe risulta, pertanto, eterogenea: ad alcuni alunni dotati di buone capacità logiche,
analitiche e sintetiche, capaci di affrontare lo studio in maniera critica e con metodo, si affianca un
gruppo di alunni che evidenzia una discreta attitudine allo studio e un accettabile impegno; alcuni
allievi, infine, evidenziano una preparazione ancora incerta.
I risultati raggiunti dal gruppo classe si possono ritenere nel complesso accettabili.
ISTITUTO SUPERIORE STATALE
“PITAGORA”
Via Tiberio, 1 Rione Toiano Pozzuoli
Disciplina: SCIENZE: Geografia astronomica e Scienze della Terra.
CLASSE: V A Liceo scientifico
Testo: “Il globo terrestre e la sua evoluzione”
Autori: Lupia Palmieri, Parotto. Editore: Zanichelli.
DOCENTE: Prof.ssa
Finicelli Paola
MACROARGOMENTI METODI E STRUMENTI OBIETTIVI TIPOLOGIA
PROVE DI
VERIFICA
AMBIENTE CELESTE
Stelle e galassie
Cenni sulle ipotesi circa
l’origine dell’Universo
Lezioni frontali
Visione e studio di DVD
specifici
Uso di un linguaggio
scientifico corretto ed
appropriato.
Adeguata acquisizione di
conoscenze specifiche
Verifiche orali
individuali
Quesiti scritti a
risposta multipla, a
completamento e del
tipo Vero o Falso
SISTEMA SOLARE
Sole
Pianeti
Pianeta Terra
Sistema Terra-Luna
Corpi minori
Approfondimenti su riviste
scientifiche(Scienze,Newton,...)
Essere in grado di
osservare, comprendere,
interpretare i fatti spaziali
e geologici nel contesto
dell’organizzazione
territoriale.
Quesiti scritti a
risposta aperta
Esercitazioni scritte
di gruppo
Prove
interdisciplinari
CROSTA TERRESTRE
Cenni sui minerali
costituenti la crosta terrestre
Processi litogenici e
formazione delle rocce
magmatiche sedimentarie e
metamorfiche
Ciclo litogenico
Conoscenza dei problemi
relativi alla salvaguardia
degli equilibri ecologici,
alla corretta gestione delle
risorse e alla tutela del
patrimonio ambientale;
saper operare su tali temi
scelte responsabili.
(tipologia B a
risposta aperta con
6/8 righe)
FENOMENI
VULCANICI
Edifici vulcanici, eruzioni e
prodotti dell’attività
vulcanica effusiva ed
esplosiva
Distribuzione geografica dei
vulcani
Rischio vulcanico con
particolare riferimento al
Visita guidata all’Osservatorio
vesuviano e al cratere.
Essere in grado di leggere
ed interpretare schemi e
grafici relativi alle
tematiche affrontate.
Essere in grado di
rielaborare i contenuti
autonomamente e
formulare una personale
valutazione critica.
territorio italiano e a quello
campano.
FENOMENI SISMICI
Natura e origine del
terremoto
Propagazione e
registrazione delle onde
sismiche
Forza ed effetti di un
terremoto
Terremoti e interno della
Terra
Distribuzione geografica dei
terremoti
Rischio sismico
Approfondimento sulla sismica
e sugli strumenti storici .
Capacità di saper cogliere
ed elaborare collegamenti
pluridisciplinari con le
tematiche di studio
affrontate.
TETTONICA DELLE
PLACCHE
Interno della Terra
Campo magnetico terrestre
Paleomagnetismo
Struttura crostale
Espansione dei fondali
oceanici
Tettonica delle placche
Sismicità, vulcanesimo e
placche.
POZZUOLI, IL DOCENTE
ISTITUTO SUPERIORE STATALE
“PITAGORA”
Via Tiberio,1- Rione Toiano- Pozzuoli
RELAZIONE CONCLUSIVA
Disciplina: SCIENZE
Classe V A Liceo Scientifico Anno scolastico2009/ 20010
Lo studio delle Scienze si è proposto le seguenti finalità:
Promuovere interesse e motivazioni per il mondo scientifico, teso alla conoscenza delle
leggi della natura e della vita.
Fare assumere agli alunni la giusta consapevolezza e sensibilità circa le problematiche etiche
e sociali derivanti dalla ricerca scientifica nella sua globalità.
Fare acquisire la capacità di analizzare, comprendere, valutare i fenomeni naturali,
soprattutto quelli caratterizzanti il proprio territorio.
Fare acquisire una coscienza ecocompatibile e costruttiva nei confronti dell’ambiente.
La classe, costituita da 26 alunni frequentanti, 14 ragazzi, e 12 ragazze, è stata seguita per l’intero
percorso scolastico dalla Docente ed ha sempre mostrato una discreta propensione alla chiacchiera
disturbando spesso il normale svolgimento delle attività didattiche ed abbassando di fatto il livello
di attenzione e concentrazione. Tutto ciò unito anche all’esiguo numero di ore disponibili per la
disciplina, ha permesso pochi approfondimenti e rallentamenti nella programmazione prefissata .
Solo un esiguo gruppo di alunni ha evidenziato grande interesse e partecipazione ed ha mostrato di
aver raggiunto gli obiettivi educativi e cognitivi prefissati facendo registrare un buon livello di
maturazione personale e una discreta preparazione. Un secondo gruppo di discenti, più numeroso,
ha raggiunto gli obiettivi minimi prefissati con profitti da ritenersi nel complesso sufficienti. Per
qualche alunno invece gli obiettivi minimi sono stati raggiunti solo in parte con livelli ancora
fragili e incerti di conoscenze e competenze per la disciplina.
Pozzuoli, Prof/ssa FINICELLI Paola
Istituto Superiore Statale Pitagora Pozzuoli Disciplina: Inglese
Classe V sez. A
Libro di testo : M.Spiazzi e M.Tavella « Lit & Lab » 3 ed.Zanichelli
Docente : Prof. Alessandra Guida
Macroargomenti Metodi e strumenti Obiettivi Tipologia delle prove
di verifica
The Modern Age
Anxiety and rebellion
Two World Wars and after
Lezioni frontali
Saper analizzare i
grandi eventi storici
Domande esplorative
per la verifica in itinere
The Modern novel and the
stream of consciousness.
The Interior monologue
Virginia Woolf
Mrs Dalloway
Orlando
A Room of One’s Own
James Joyce
Dubliners
Ulysses
Lezione frontale
Lavoro individuale in
classe e a casa
Lavoro di gruppo in
classe
Saper leggere e
collocare un autore nel
contesto storico, sociale
e letterario
Verifiche orali e due
verifiche scritte per
ciascun trimestre
D.H.Lawrence
Sons and Lovers
Lady Chatterley’s lover
Lezione frontale
Lavoro individuale in
classe e a casa
Lavoro di gruppo in
classe
Saper leggere e
collocare un autore nel
contesto storico, sociale
e letterario
Esposizione e
discussione orale
W.B.Yeats
The second coming
Lezione frontale
Lavoro individuale in
classe e a casa
Lavoro di gruppo in
classe
Saper leggere e
collocare un autore nel
contesto storico, sociale
e letterario
Esposizione e
discussione orale
T.S.Eliot
The Waste Land
Lezioni frontali
Lavoro individuale in
classe e a casa
Lavoro di gruppo in
classe
Saper leggere e
collocare un autore nel
contesto storico, sociale
e letterario
Domande esplorative
per la verifica in itinere
George Orwell
Animal Farm
Lezioni frontali
Lavoro individuale in
classe e a casa
Lavoro di gruppo in
classe
Saper leggere e
collocare un autore nel
contesto storico, sociale
e letterario
Esposizione e
discussione orale
Ernest Hemingway
A Farewell to Arms
Lezioni frontali
Lavoro individuale in
classe e a casa
Lavoro di gruppo in
classe
Capacità deduttive, a
partire da osservazioni
interdisciplinari, sulle
principali tematiche
storico-letterarie
affrontate
Esposizione e
discussione orale
RELAZIONE FINALE CLASSE 5 A LICEO SCIENTIFICO
ANNO SCOLASTICO 2009/2010
PROF.A.GUIDA
La classe 5 A a livello relazionale risulta ben amalgamata, a livello cognitivo più o
meno eterogenea. Un piccolo gruppo consegue buoni risultati grazie all’impegno,
all’interesse e a un’accettabile preparazione di base,un gruppo più folto si attesta su
un livello di mediocrità ed infine un altro gruppo consegue risultati decisamente
negativi a causa di una preparazione di base molto lacunosa ed un impegno
superficiale e discontinuo che non hanno consentito di migliorare i livelli di
partenza. Nel complesso i risultati conseguiti sono accettabili,in quanto gli studenti
globalmente, hanno maturato una competenza linguistica in L2 che consente
loro di usare la lingua straniera come mezzo di comunicazione nelle situazioni più
comuni della vita quotidiana e di sostenere semplici conversazioni .
Dal punto di vista metodologico, durante l’attività didattica, si è fatto ricorso
all’approccio nozionale- funzionale proprio per enfatizzare l’aspetto comunicativo,
considerato l’importanza che esso riveste nell’apprendimento di una Lingua
straniera. Tutte le abilità linguistiche di base sono state adeguatamente esercitate
attraverso lo svolgimento di esercizi di differente natura. Inoltre gli allievi sono stati
introdotti alla letteratura in L2 attraverso lo studio dei diversi generi letterari e con
l’ausilio di testi. L’analisi dei suddetti testi ha consentito una comprensione più
ampia dell’autore e delle sue tematiche.
Programmazione interdisciplinare generale
“CITTADINANZA E COSTITUZIONE”
A.S. 2009/2010 con contenuti specifici per il triennio delle Scuole Medie Superiori
e aggiunta di allegati per la didattica
Prof.ssa Francesca De Simone
Motivazione
Tra le promesse non mantenute dalla democrazia c’è sicuramente la mancata creazione dello spirito
democratico: ne deriva la crescita dell’apatia politica. Ai giorni nostri si è democratici non per
convinzione, ma per assuefazione. La cittadinanza attiva invece non è il non infrangere le regole,
ma il viverle nel modo più completo e responsabile possibile, che si serve della Costituzione per
potersi muovere consapevolmente nella società. L’impegno personale, che la cittadinanza attiva
motiva, è un modo per incentivare il rispetto verso se stessi e verso gli altri e rappresenta la giusta
prevenzione per i fenomeni di bullismo e di violenza, va visto come una palestra di solidarietà che
si realizza nel volontariato, ad esempio, ma anche nella tutela dell’ambiente, nella partecipazione a
competizioni sportive nel segno del fair play.
E’ compito degli adulti non immaginare una gioventù diversa, ma collaborare con questi giovani,
così come sono, in un lavoro comune che, senza protagonismi, si proponga, in una società in
mutamento, lo scopo di rendere migliori loro, e con loro, il destino di ciascuno e di tutti. Quel che
conta è il saper vivere insieme, rispettando i ruoli, ma non dimenticando che i giovani sono
l’avvenire del mondo.
Finalità
La scuola serve a vivere, il suo obiettivo deve essere l’educazione di individui che agiscano e
pensino indipendentemente, i quali tuttavia, vedano nel servizio della comunità il loro più alto
problema di vita.
Gli alunni devono utilizzare il proprio vissuto e la memoria collettiva nella vita quotidiana per
vivere con maturità, spirito critico e consapevolezza il proprio tempo. La flessibilità mentale e la
capacità di apprendere in modo attivo e autonomo sono gli obiettivi a cui mira l’insegnamento, e ciò
risulta maggiormente necessario in una società tecnologicamente avanzata.
Una scuola che si interroga sul suo futuro, con la consapevolezza della necessità della
trasformazione che è solo cominciata, deve vedersi come chiave di volta nel processo che risolverà
l’attuale problema di quale tipo di uomo e quanti uomini saranno in grado di conoscere e di sapere,
di orientare, di controllare, di modificare indirizzi e applicazioni delle nuove tecnologie, e il mondo
grazie alle nuove tecnologie.
Il ruolo della storia come disciplina costitutiva di un più ampio processo educativo, che abbia al suo
centro la formazione di persone mature, di cittadini consapevoli, di soggetti capaci di orientarsi
nelle vicende dell’umanità che li circonda, appare richiamato ai nostri giorni con particolare
insistenza. Per questo appare necessaria la comprensione del metodo storico interdisciplinarmente
connesso a “Cittadinanza e Costituzione” per acquisire, attraverso la conoscenza del passato, la
capacità di valutare con maggiore penetrazione il presente, al fine di assumere elementi per
progettare il futuro da cittadino attivo e consapevole.
Metodologia
Lo studio della storia, associata alla nuova disciplina “Cittadinanza e Costituzione”, privilegerà la
modalità espositivo-argomentativa, dal punto di vista programmatico, ritenendola il più semplice ed
efficace asse di riferimento per gli studenti nel loro cammino di apprendimento e di acquisizione di
una cittadinanza consapevolmente attiva: si sottolineerà come nel racconto storico si intreccino
diverse prospettive che riguardano non solo le varie epoche, ma anche le varie dimensioni del
passato (cioè gli aspetti economici, sociali, politici, culturali, religiosi e le loro variabili
interconnessioni), riscontrabili, per analogia o per opposizione, con le dinamiche della nostra
attualità.
Rimane sempre un’ intuizione validissima comprendere che gli stati progrediscono e diventano
prosperi non solo in base ai possessi materiali e alle materie prime di cui dispongono, ma
soprattutto con il razionale sfruttamento dell’intelligenza, dell’inventiva, della creatività, della
capacità di ricerca scientifica del maggior numero di cittadini. La ricerca, la scuola e la cultura non
producono immediatamente ricchezza, come la terra o l’industria, ma creano le premesse dello
sviluppo tout cour, e la storia lo dimostra.
Le connessioni tra educazione alla cittadinanza e alla convivenza civile e saperi della legalità si
ottengono tramite la conoscenza storica, che dà senso al presente. Solo così si possono evitare le
insidie connesse ad una trattazione del tema che si esaurisca in un astratto e arido elenco di regole e
valori.
Questo insegnamento può offrire dei percorsi tra le 2 materie per far capire quanto i diritti siano il
risultato di lotte, e non irremovibili conquiste. Concettualmente si adopereranno soprattutto le
categorie di contemporaneità, di relazione - tanto logica (la riflessione), quanto spazio-temporale (il
vicino nel tempo e nello spazio, il vicino nel tempo e il lontano nello spazio, il lontano nel tempo e
nello spazio) -, di causalità. Il tempo storico procederà dal passato attraverso la ricostruzione del
fatto, la cronologia, i luoghi, le azioni, i protagonisti, i motivi, fino al presente visto anche nella
quotidianità, nell’episodio, nell’incontro con l’altro. Il tempo psicologico motiverà la costruzione di
un’identità collettiva, il recupero dei valori e della memoria. Le relazioni saranno non solo spazio-
temporali ma anche interpersonali, con il territorio.
Il percorso, nel corretto itinerario didattico, procederà dal confronto/incontro alla costruzione di
una identità collettiva costruita sul recupero dei valori; offrirà i contenuti in quanto derivati da un
tema per consentire una corretta organizzazione delle informazioni (dalle informazioni ai nuclei
informativi, alle idee, alla generalizzazione).
Obiettivi trasversali
Competenza metacomunicativa e metalinguistica
Disponibilità all’interazione comunicativa
Disponibilità al nuovo
Scoprire il ruolo della storia e della cittadinanza nella civiltà delle tecnologie avanzate
Stabilire collegamenti tra le discipline e i temi proposti
Acquisire un ruolo da cittadino attivo e consapevole
Sviluppare una mentalità aperta alla diversità etnica e culturale
Problematizzare la realtà per lavorare sulle presupposizioni, stimolare la curiosità e mettere
in discussione il sapere già acquisito
Dare uno sfondo alle attività per mantenere la connessione tra i diversi aspetti della realtà
Obiettivi generali
Saper leggere un avvenimento secondo coordinate culturali, sociali e giuridiche
Saper cogliere il nesso di causa effetto, saper articolare le cause e gli effetti e abituarsi al
collegamento degli eventi in tale nesso
Riconoscimento delle ripercussioni sociali, politiche ed istituzionali di un evento storico
Conoscere la matrice storico sociale delle problematiche culturali
Acquisizione della capacità di stabilire collegamenti multidisciplinari
Comprensione dei fondamenti e delle istituzione della vita socio-politica
Elaborare serie cronologiche di dati riguardanti fenomeni del presente in proiezioni
plausibili del futuro
Produrre schemi
Problematizzare le differenze di vita, religione, cultura, regime, stato di diritto
Individuare relazioni tra i fenomeni di differente durata costituenti il mondo attuale
Individuare nell’attualità le conseguenze di alcuni avvenimenti
Collegare le diverse situazioni mondiali in prospettiva sincronica e diacronica
Saper individuare i principali nessi tra politica, religione, società, economia, diritto
Comprendere ed analizzare la diversità tra le interpretazioni storiografiche e le
testimonianze storiche relative a un tema determinato
Saper riconoscere nel passato alcune caratteristiche del mondo attuale
Saper utilizzare gli strumenti concettuali della storia in rapporto a contesti e situazioni
diversi (individuando permanenze e mutamenti)
Saper utilizzare un modello storico in rapporto a contesti diversi
Comprendere le differenze tra varie periodizzazioni in relazione ad un tema dato
Saper identificare gli elementi fondamentali del periodo studiato attraverso l’analisi dei
documenti e della storiografia proposta
Sviluppare la consapevolezza della complessità del divenire storico anche ai fini della
cittadinanza attiva
Saper individuare le connessioni ed interazioni tra motivazioni economiche, politiche,
culturali, di costume in merito ai diritti individuali, politici e sociali
Obiettivi minimi
Saper cogliere analogie e differenze tra gli eventi, saper individuare i fondamentali rapporti
di causa e i percorsi di sviluppo che li hanno originati
Servirsi di alcuni strumenti di base e saperli decodificare (cartine, documenti, testi
storiografici, mappe concettuali, dizionario di Ed. Civica, Costituzioni, Dichiarazioni,
Statuti, web-quest, saggi monografici)
Sapere minimo
Acquisizione graduale di un corretto metodo di studio e di operatività in ambito non solo
scolastico ma anche sociale
Saperi della Legalità
Conoscenza della Costituzione Italiana, almeno negli articoli o concetti generali riguardanti
la regolamentazione dei rapporti civili, sociali ed economici
Conoscenza del contesto sociale nel quale i ragazzi si muovono ed agiscono, non
prescindendo dalla conoscenza delle dinamiche europee ed internazionali, di altre culture e
religioni
Contenuti per il triennio
1. L’universo concentrazionario dei regimi dittatoriali: la cittadinanza totalitaria, nozione
elaborata con idee e concetti disseminati nella cultura europea fra Otto e Novecento, è una
cittadinanza plasmata dall’alto. Essa si fonda sul ripudio intransigente dei principi del 1789,
sull’esclusione dei diversi e della diversità attraverso l’imposizione di una omologazione
coatta (contrapposizione noi/loro) e punta alla creazione di un “uomo” e di un “ordine
nuovo”. Nell’Europa degli anni che vanno dal 1919 al 1945 (l’era delle tirannie, l’età della
crisi del liberalismo e dei totalitarismi) sono il fascismo e il nazismo ad annegare e liquidare
radicalmente il principio dell’eguaglianza, accantonando peraltro qualsiasi idea di
emancipazione femminile. In particolare, per il nazismo, non si fa parte dello Stato, ma del
Volk, che è razza, gerarchia, mitofondativo. Dalla nazione ricongiunta con lo stato (Italia
1861, Germania 1870), al principio di nazionalità vista come identità, come supremazia
della propria nazione (Imperialismo).
2. Dall’Antico regime fatto di una società di ceti, di status, che considera lo Stato-persona, allo
Stato moderno (teorizzato da Machiavelli in Italia e Bodin in Francia). Dal Bills of Right
(dichiarazione dei diritti) del 1689 preceduto dalle dottine filosofico-giuridiche sviluppatesi
in Europa nei secoli XVII- XVIII, al giusnaturalismo (da Ugo Grozio sostenuto da
J.J.Rousseau, e da Hobbes) e al contrattualismo (il Contratto Sociale). Queste teorie
travolsero i concetti dell’Assolutismo e dell’autorità per diritto divino e segnarono una
svolta decisiva verso un nuovo tipo di rapporto tra lo Stato e il cittadino. L’idea di nazione
come insieme degli individui. La legge come espressione della volontà generale. Differenze
tra Rivoluzione francese e Rivoluzione americana. Il tramonto del feudalesimo per l’Italia
durante la dominazione napoleonica .
3. L’evoluzione dalla monarchia costituzionale al sistema parlamentare, la crisi dello Stato
liberale nell’Italia unificata, il socialismo, la dittatura del proletariato, il crollo dello stato
liberale e l’avvento del Fascismo. Il valore della persona umana, la Costituzione. John
Stuart Mill Considerazioni sulla democrazia rappresentativa parla di educazione alla
cittadinanza non come output ma come input. Storia della bandiera : dal medioevale termine
bandum (insegna), al primo tricolore portato dalle truppe napoleoniche a Reggio Emilia nel
1797 quando il verde sostituì il primitivo azzurro; il discorso di Giosuè Carducci, un secolo
dopo in quello stesso comune, poi Carlo Alberto con lo scudo dei Savoia come simbolo del
Risorgimento (il bianco la fede, il verde la speranza, il rosso il sangue dei martiri). Il
referendum del 1946 tolse lo stemma sabaudo, l’inno non è stato più la marcia reale di
Gabetti , ma il “Fratelli d’Italia” di Mameli.
4. I nemici della democrazia: la critica antidemocratica di Destra e di Sinistra (la
massificazione e il privilegio, reazionari e rivoluzionari), i metodi antidemocratici (il
segreto, la corruzione pubblica, la questione morale), i poteri interni (la partitocrazia, la
burocrazia e la tecnocrazia, i gruppi di pressione).
5. Differenze tra Statuto Albertino e Costituzione Italiana, il concetto di Costituzione, il
termine Costituzione nel tempo: dal costituzionalismo medioevale (Magna Charta
Libertatum, 1215) al trionfo del costituzionalismo. La Democrazia vede nell’oppositore non
il nemico, ma addirittura il collaboratore: Voltaire scriveva: ”non condivido le tue idee, ma
darei il mio sangue per darti la possibilità di professarle”. La distinzione fondamentale è tra
Costituzioni ottriate o concesse e Costituzioni votate cioè volute dal popolo; le attuali sono
di vario tipo: liberali, socialiste, miste (come la nostra)
6. Dal Parlamento inglese al bicameralismo: la legge ordinaria, il Disegno di Legge, la
proposta di legge, il Decreto Legge, il Decreto Legislativo, l’emendamento. I poteri del
presidente della Repubblica Italiana. Forme di governo, forme di democrazia diretta, il
Referendum. Il ruolo e l’organizzazione del Parlamento. Il parlamentarismo italiano, gli
organi dello Stato. La divisione dei tre poteri.
7. Gli Enti locali, il Federalismo italiano. Lo Stato regionale in Italia e la riforma del 2001 art.
117.2, 117.3, 117.4; abuso del decreto legge.
8. I rapporti politici tra Stato e cittadini: vi possono essere popoli senza uno Stato, oppure più
nazioni per uno Stato, oppure Stati per più nazioni. La Nazione è l’insieme degli individui
legati da comuni vincoli di natura etnica, linguistica, culturale e sociale. Si tratta, dunque, di
un legame morale, privo di valore giuridico, per cui sono considerati parte della nazione
italiana (per es.) anche gli italiani non appartenenti alla Repubblica, cioè i residenti e i
cittadini di altri Stati. E’ un sentimento, un ideale che lega un certo numero di uomini
attraverso il tempo. L’integrazione, la diversità culturale come patrimonio comune
dell’umanità. Differenza tra Cittadinanza e Nazionalità. Il diritto d’asilo. I caratteri
dell’emigrazione italiana. Le rimesse, i flussi migratori. Forme di Stato e di Governo,
differenza tra Stato (fondato su 3 elementi precisi: territorio, popolo, sovranità) e Nazione, la
divisione dei poteri. Le espressioni”Deutschland uber elles=la Germania soprattutto; e
Right or wrong my cuontry first= a diritto o a torto la mia terra prima di tutti”, stanno a
significare un egoismo nazionale che ha prodotto non pochi danni. G. Mazzini invece è
contrario a qualunque nazionalismo aggressivo: “Proprio perché amo la mia Patria, amo
anche la Patria degli altri.”
9. La storia dell’Europa unita dal Medioevo (Sacro Romano Impero) all’età contemporanea
(dalla Giovane Europa a Maastricht). Le Istituzioni comunitarie, le Organizzazioni
internazionali, la Scuola e l’integrazione dell’Europa. La Costituzione italiana e l’Unione
Europea art. 11. Trattato Costituzionale Europeo. La nascita della CECA avvenne per
superare nel 1950 le contese tra la Francia e la Germania in materia di carbone e acciaio, che
fino a quel momento avevano avuto come oggetto le due Regioni della Saar e della Ruhr e
furono addirittura motivo di guerre tra i 2 Stati, in quanto Regioni di confine ricche del
minerale principe dell’industrializzazione di quei tempi (il carbone). Dalla CECA, appunto,
fino alla dichiarazione Schuman.
10. Orientarsi alla ricerca della propria identità. Testo poetico: “Dopo un po’” di Veronica
Shoffstaff”.
11. Rapporti tra individuo e società: la storia della Società occidentale può essere vista come la
storia della ricerca di equilibrio tra le esigenze del singolo e quelle della collettività
attraverso la progressiva definizione dei diritti e delle libertà, ma anche dei doveri. La
differenza tra interessi individuali, interesse generale e interessi legittimi. In altri contesti
lontani nello spazio o nel tempo le certezze che riteniamo ormai acquisite e universali sono
ben lontane dall’essere accettate (il diritto alla vita, la pena di morte, il genocidio). La libertà
personale, la libertà individuale, il pubblico controllo, il libero arbitrio (dall’Umanesimo a
Rousseau). Libertà personale, di pensiero, di stampa, libertà di domicilio e corrispondenza,
di circolazione e soggiorno, di riunione, di associazione, religiosa, di azione e di difesa
(questi sono tutti diritti inalienabili). La stampa come quarto potere in riferimento ai 3 poteri
istituzionali (legislativo, esecutivo, giudiziario).
12. La Costituzione e la Religione (artt. 8,19, 20 della Costituzione). Dall’Anglicanesimo di
Enrico VIII al Concordato.
13. Il ruolo della scienza oggi: dalle tecnologie alle biotecnologie. Lontano nel tempo è la
nascita dei Robot, da Erone di Alessandria (I sec. dopo Cristo), a Leonardo da Vinci, fino ai
nostri tempi.
14. Associazione, partiti politici (artt. 17,18, 49, 98 della Costituzione). Storia dei partiti politici
italiani. Storia dei partiti dai Whings ai Tories inglesi, ai Clubs della Rivoluzione francese,
ai partiti borghesi dei notabili nell’800, fino ai partiti di massa. Le ideologie, le forme
deteriori di politica dei partiti di potere, il clientelismo e l’assistenzialismo, il finanziamento
pubblico.
15. Il matrimonio, la famiglia, il divorzio (artt. 29,30,31). Lontano nello spazio la poligamia, il
matrimonio: per scambio, per ratto, con il defunto. L’adozione, gli anziani.
16. L’istruzione (artt. 33,34), i progetti europei, la storia della scuola italiana. Lontano nello
spazio: il diritto all’istruzione viene rispettato in tutto il mondo? Scuola e integrazione. La
storia dell’istruzione. L’istruzione in età napoleonica fu l’inizio della svolta o una
Restaurazione dopo la Rivoluzione? Definire i concetti di formazione, istruzione e
educazione e aspetti particolari dell’educazione come ed. ecologica, sessuale, sanitaria,
stradale. Differenza tra educazione ricorrente e permanente. “Carta europea
dell’insegnamento” Bruxelles 1968.
17. Il diritto ad un ambiente sano (art. 32 della Costituzione, Legge quadro n.349/86 art. 1,8.
Dichiarazione universale dei diritti dell’animale: artt. 1,2,3,4); i rifiuti, le energie del futuro,
scarichi industriali, piogge acide, calotta, effetto serra, inquinamento e penuria di acqua. La
bomba demografica: si possono aumentare le risorse? Qualificare i consumi? Ridurre le
nascite? Ristabilire e migliorare gli equilibri ecologici? Diffondere l’educazione e la
scienza? Impegnarsi in programmi scientifici di carattere pacifico? Ripartire meglio le
risorse? Investire nello sviluppo ecosostenibile?
18. Il diritto alla salute (art. 32): alcol, droga, fumo, anoressia. Perché? Quali i numeri? La fame
nel mondo, gli OGM. Il diritto alla salute come diritto sociale.
19. Il rispetto per la diversità, il disagio, il suicidio, lo sport, il tifo, il razzismo.
L’assistenzialismo, il volontariato, la cooperazione. Cosa sono i gruppi di interesse? (le
Associazioni, gli Enti, le Organizzazioni) quali sono i legami che uniscono i partiti con i
gruppi di interesse? Le molteplici forme di violenza: come uso arbitrario della forza da parte
di qualcuno a danno di altri. Può essere razziale, culturale, malavitosa, ecologica, politica;
ma anche annidarsi all’interno di qualunque istituzione. La solidarietà sociale, oggi, definita
meglio integrazione sociale.
20. Il diritto a vivere in un modo di pace (artt. 3, 11 della Costituzione); lontano nel tempo:
Erasmo da Rotterdam, Gandhi. Lontano nello spazio: Dalai Lama, M. L. King, J.F.
Kennedy. Il terrorismo. Da Albert Einstein Pensieri degli anni difficili, 1950 (riflessioni
sulla guerra e sulla pace). I movimenti pacifisti (anche contro la criminalità organizzata). Il
concetto di pace come Weltanschauung (visione del mondo) come un modo di vita in cui
ogni essere umano vede rispettati i propri diritti ed è incline a rispettare i diritti altrui. In
questo contesto la pace risulta un effetto dello sviluppo sociale causato dal pieno godimento
dei diritti umani, e perciò diventa un risultato naturale dell’uguale ripartizione tra potere
decisionale e fruizione di risorse.
21. La tutela dei bambini: dallo sfruttamento alla pedofilia, dal traffico di organi, ai bambini
soldato. La crociata dei fanciulli, le violenze sui minori.
22. Dalle suffragette al femminismo, la tutela delle donne, il mondo del lavoro, le
discriminazioni. Lontano nello spazio: essere donna in Afghanistan, a Teheran, in Eritrea, la
crisi della famiglia patriarcale occidentale. Dalla differenza di genere, dal mancato
riconoscimento della cittadinanza politica, al lungo viaggio verso la parità tra i due sessi: il
meccanismo di esclusione/riduzione del sesso femminile fa, lentamente, posto ai diritti civili
e politici delle donne, dal Medioevo ad oggi. La tutela della maternità, pari opportunità.
23. La sicurezza nei trasporti la storia delle strade, (dal Medioevo, all’età curtense, al sec. XVII,
all’età napoleonica, al sec. XIX con la II Rivoluzione Industriale, fino agli albori del XX
sec. che vede il trionfo dell’automobile durante e dopo la I guerra mondiale). Negli ultimi 10
secoli due momenti hanno maggiormente segnato la storia delle città: l’avvento del comune
e la Rivoluzione Industriale: nel tempo si è passati dalla città stato alla città fortezza, alla
città mercato, alla città industriale e postindustriale: ci sarà posto per una città più umana?
Non c’è più bisogno della concentrazione, ci si potrà avviare verso la frammentazione.
24. La tutela nel lavoro, il settore terziario e quaternario, la globalizzazione, i giovani e il mondo
del lavoro, la flessibilità, studiare in Europa. Il lavoro in Italia e la UE nel Trattato
Costituzionale Europeo, il Cooperativismo. La storia del lavoro: dalla servitù della gleba alla
forza lavoro. I socialisti utopisti, Marx e Engels, il movimento operaio (dalle Trade-Unions
alla Confindustria), dal Biennio Rosso alle Corporazioni fasciste, fino alla CGIL. Art 38
della Costituzione per la tutela degli inabili e la previsione dei casi di infortunio, malattia,
invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria, i vari tipi di sciopero (in Europa). Lo
Statuto dei Lavoratori, lavoro nero, lavoro minorile, lavoro a domicilio.
25. La proprietà privata riconosciuta come diritto dalle Costituzioni dei paesi democratico-
liberali, e la proprietà collettiva dei mezzi di produzione delle Costituzioni socialiste
(Costituzione dell’URSS art. 10). In Italia sistema misto. L’art 42 della nostra Costituzione
assicura la funzione sociale e rende accessibile a tutti la proprietà, nei limiti della utilità
sociale e con il preminente interesse generale, (artt. 45-47).
26. La Società: primitiva, antica, moderna, postmoderna, pastorale, agricola, industriale,
feudale, comunale, rinascimentale, capitalistica, collettivistica, postindustriale, società di
massa. La società di massa nasce dall’industrialismo, genera alienazione, nuove elites,
massificazione o gregarizzazione che fanno prevalere la quantità sulla qualità. L’unicità
della persona diviene sempre più rara, l’uomo massa diviene sempre più modellabile dalle
istituzioni, è un essere privato della sua forza vitale: 150 anni fa G.Leopardi in un suo
dialogo: Dialogo di Tristano e di un amico già parlava della folla solitaria. Dalle opere di:
Ortega Y Gasset “Rebellion de la masas”, Mannheim, Arendt, Reich, Marcuse, Gramsci. La
cultura di massa, i mass media: da U. Eco “Apocalittici e integrati, 1977”, la civiltà delle
immagini, pubblicità, persuasori occulti, il circolo vizioso fatto di mass-
media/pubblicità/consumismo. I bisogni (già detto da Epicuro) vanno distinti in bisogni veri
e bisogni falsi, bisogni repressivi; i soli bisogni che hanno un diritto illimitato a essere
soddisfatti sono quelli vitali, e la soddisfazione di questi bisogni è un requisito necessario
per poter soddisfare tutti gli altri bisogni, sia quelli non sublimati sia quelli sublimati (da
H.Marcuse, “L’uomo a una dimensione”1967), fino al consumismo. Ne parla Edgar Morin
che vede il consumismo come una religione della salvezza terrena, nel senso che essa
promette all’individuo la felicità a portata di mano e non dà, invece, che un’euforia nel
mezzo dell’infelicità. Come una droga!. Per l’Unesco “il Nuovo Ordine Mondiale
dell’Informazione e delle Comunicazioni”. Ci avviamo verso una società multidimensionale,
polivalente, decentrata e integrata.
Verifica Gli alunni attraverso la rivisitazione critica del percorso ricostruito individuano momenti di
continuità, di rottura e di mutamento. I docenti verificano le conoscenze acquisite, la capacità di
rielaborazione e le competenze di indagine sulla realtà odierna, raggiunte dagli alunni. Nel dettaglio
verificheranno la mappa cognitiva, l’esposizione, la sintesi, il transfert, il senso critico del lavoro
svolto, la generalizzazione.
Valutazione Gli alunni attraverso una riflessione collettiva fanno un’autovalutazione e un confronto tra
esperienze di uomini in epoche diverse e di loro stessi nella loro epoca. I docenti valutano
l’impegno e l’applicazione, la sintesi concettuale e le competenze metacognitive raggiunte dagli
alunni. Nel dettaglio valutano le conoscenze, la comprensione, l’analisi, le capacità critiche.
Strategie didattiche
L’educazione alla legalità è possibile solo se nella scuola riproduciamo in forma immediata e
partecipata l’esperienza fondamentale del contratto sociale, e dell’esperienza morale.
L’Apprendimento Cooperativo è una strategia didattica trasversale insostituibile per raggiungere le
finalità dell’educazione alla legalità perché moltiplica tempi ed occasioni socio-comunicative nel
contesto scolastico; favorisce la flessibilità mentale, la tolleranza, la comprensione, lo spirito di
gruppo; aiuta ad approfondire e risolvere problemi che richiedono conoscenze complesse e
disseminate tra persone diverse.
Per favorire il successo formativo, si darà ampio risalto alle modalità didattiche del mutuo
insegnamento, attraverso il Cooperative Learning, e la peer-collaboration. Il docente assumerà, per
quanto possibile, il ruolo di facilitatore, piuttosto che di dispensatore di sapere; i veri protagonisti
della costruzione della loro conoscenza dovranno essere gli alunni: essi acquisiranno competenze,
apprenderanno conoscenze tramite strategie di problem solving; il web-quest li aiuterà nell’attività
di ricerca guidata. Quest’ultimo strumento didattico, insieme alla mappa concettuale consente di
farsi carico della personale costruzione di significati e costituisce una strategia di facilitazione
dell’apprendimento, favorendo il passaggio dall’apprendimento recettivo all’apprendimento per
scoperta. Gli allievi si sentiranno così parte del gruppo, ne rafforzeranno l’appartenenza e
parteciperanno attivamente e democraticamente al loro stesso processo di formazione.
Strumenti
Fonti artistiche: il film, Le Quattro Giornate di Napoli, di Nanny Loy; il documentario, La nostra
guerra della Village Doc & Films, Roma 2003; il documentario, Pane nero, pane bianco, della
Village Doc & Films, Roma 2006.
Documenti: La Magna Charta di Enrico III (1225), La Costituzione degli Stati Uniti d’America
(1787), la Dichiarazione Francese dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino (1789), la Costituzione
Francese del 1791, il Manifesto del Partito Comunista (1848), lo Statuto Albertino, Programma e
Statuto del Partito Socialista Italiano (1892), Enciclica Rerum Novarum di Papa Leone XIII (1891),
Programma del Partito Popolare Italiano (1919), la Costituzione della Repubblica Italiana (1948), la
Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo (1948), la Convenzione Europea dei Diritti
dell’Uomo (1955), lo Statuto dei Lavoratori, la Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia
(1989).
Conclusione La valenza educativa dello strumento interdisciplinare offerto da questa programmazione consiste,
innanzitutto, nella possibilità di imparare a valutare il significato delle proprie azioni: valutazione
impensabile se non in relazione alle azioni degli uomini che ci hanno preceduto, ma soprattutto in
relazione alle norme che connotano il vivere civile, e ai vantaggi evolutivi che la condotta pro-
sociale comporta. Si intende dalla fiducia in se stessi al riconoscimento da parte della comunità del
proprio valore, fino alla possibilità di fare affidamento sugli altri in un clima di stima reciproca
(autostima ed autoefficacia).
Gli allievi apprenderanno, infine, quanto il linguaggio dei sentimenti, delle emozioni e dei simboli
tenga conto delle differenze storiche e culturali di cui sono espressione, apprenderanno il valore
etico e civile delle leggi, nonché le modalità con cui tale valore è tutelato nel processo giuridico che
le crea e le introduce nella società di cui fanno parte.
Prof.ssa Francesca De Simone
MATERIALE PER LA DIDATTICA (Allegato alla Programmazione)
ATTIVITA' ATTUALITA' LABORATORIO FORUM VERIFICHE TEST SAGGIO BREVE PLURIDISCIPLINARITA'
1
Cercare le
caratteristiche
generali della
Costituzione tedesca
di Weimar. Come si è
affermato il Fascismo
e le Leggi
fascistissime.
Nozione di
Imperialismo
Delinea la
differenza tra Stato
autoritario e Stato
totalitario; dai una
definizione di
organicismo
fascista, della
"libertà" secondo il
fascismo, del
corporativismo
fascista e del
nazionalismo
fascista
Perché nasce lo
Stato fascista? Che
cosa significa Stato
totalitario?In base
alle tue conoscenze
sapresti delineare le
differenze
fondamentali tra
Stato fascista e
Stato nazista?
Test e prova da
Zagrebelsky,
Questa Repubblica,
pag. 91 (vecchia
ed.)
La censura nei
sistemi democratici
(vedi il testo di
Zagrebelsky a pg.
112-113) Tema:
Uguaglianza e
discriminazione
razziale con
suggerimenti per la
trattazione. Da:
Educazione Civica
Europea pag.308
2
Delinea le varie
forme di Stato:
assoluto, liberale,
fascista, del
socialismo reale,
democratico in una
mappa concettuale.
Ricerca di parole
chiave: Stato
assoluto, Stato
liberale, Monarchia
assoluta, Monarchia
costituzionale,
sovranità popolare,
particolarismo
giuridico, stati e
stati generali,
Status, cittadino,
contratto, diritti
naturali, legge,
nazione, Stato
sovrano, differenza
tra Liberalismo e
Liberismo
Qual è l'influenza
che la rivoluzione
francese ha
esercitato sulla
storia costituzionale
dei Paesi europei? E
quella della
rivoluzione inglese?
Perché in Italia
durante il periodo
fascista non si è
ritenuto necessario
modificare la
costituzione?
Quando si attua la
trasformazione
della monarchia
assoluta in
monarchia
costituzionale pura?
Partendo dal
concetto di Stato
moderno, delinea
rapidemente il
passaggio dallo
Stato assoluto allo
Stato liberale. Quali
sono i principi
fondamentali del
liberalismo
politico? Sapresti
delineare le
differenze tra Stato
liberale e stato
democratico? Le
differenze
fondamentali tra
Stato fascista e
Stato comunista?
L'Ottocento fu il
secolo delle
Riforme
costituzionali: quali
furono le cause
storiche?
Approfondire due
aspetti storici:
l'affermazione
definitiva della
borghesia e
l'affermazione dei
nuovi Stati
nazionali
Il rapporto tra diritto
e legge (vedi il testo
di Zagrebelsky a pag.
70-71).
L'importanza della
Costituzione da
Educazione Civica
europea pag.310-311
Interdisciplinarità:
Machiavelli, The
Bills of Right
3
Cercare da J.S. Mill:
"Consideration on
Representative
Government, in
Collected Papers of
John Stuart Mill,
University of Toronto
Press
Ricerca di parole
chiave:
Comunismo,
internazionalismo,
marxismo-
leninismo,
socialismo,
totalitarismo,
capitalismo,
trasformismo
parlamentare,
monarchia
costituzionale. La
concezione di
Restaurazione
liberale di
Benjamin Constant
(1767-1830)
Test e prova da
Zagrebelsky,
Questa Repubblica,
pag. 80 (vecchia
ed.)
4
Qual è la funzione
della burocrazia in
uno Stato
democratico? (vedi il
testo di Zagrebelsky
op. cit. nuova ed. pag.
368).
Ricerca di parole
chiave: Reazionari,
Rivoluzionari,
cleptocrazia,
burocrazia,
contropoteri, gruppi
di pressione,
partitocrazia,
criptocrazia,
tangenti, legge del
supermercato,
segretezza
Temi di
discussione: nel
rapporto tra la
politica e la morale
è possibile, e
necessaria, un'etica
della politica? (Da
Zagrebelsky, op.
cit. nuova ed. pag.
355-357)
La società
democratica può
degenerare in società
massificata? (vedi il
testo di Zagrebelsky
op. cit. nuova ed.
pag. 348-349). Tema:
La cultura della
legalità con
suggerimenti per la
trattazione. Da
Educazione civica
europeapagg.309-
310.
5
Cerca nello Statuto
Albertino se è vero
che i diritti e i doveri
dei cittadini vi
compaiono appena in
9 articoli (meno
dell'11 %del totale
degli articoli. E' vero
che la Costituzione
repubblicana dedica
alle libertà ed ai diritti
dei cittadini ben 42
articoli (oltre il 30%)?
Il concetto di
Costituzione
identifica lo Stato:
in senso materiale,
in senso formale, in
senso sostanziale, in
senso procedurale.
Dai una definizione.
Cosa significa
Costituzioni
formali? A seconda
di chi le elabora e
approva, di come si
possono modificare,
dei contenuti,
dell'ampiezza come
possono essere?
Dallo Statuto
Albertino cerca gli
artt. 1,5,65: perché
sono importanti per
il confronto con la
Costituzione
Italiana? Fotocopia
da: "Il codice del
vivere civile" pag.
10.
Fotocopia da "Il
Codice del Vivere
Civile" pagg. 10-11
Dopo aver trattato
il tema del
costituzionalismo
per la verifica delle
conoscenze
fotocopia da
"Educazione Civica
Europea" pag. 53
6
Definisci le forme di
governo: monarchia,
repubblica, governo
presidenziale,
governo
parlamentare,
governo
semipresidenziale.
Che cosa è il
bicameralismo
perfetto? Definisci gli
organi dello Stato
Che cosa è l'abuso
del Decreto legge?
Parole chiave:
norma
fondamentale,
elezione diretta e
indiretta del capo
dello Stato,
minoranza
parlamentare,
bicameralismo
imperfetto, limiti
dell'autonomia
parlamentare,
immunità
parlamentare,
mozione di
sfiducia,
Legislatura.
Prepara uno schema
dell'Italia in sintesi
con i seguenti
argomenti: il
Presidente della
Repubblica, il
Governo, il
Parlamento, il
sistema elettorale.
per la verifica delle
conoscenze
fotocopia da
"Educazione Civica
Europea" pag. 43-
220-145-192.
Indica le varie
tipologie di
referendum
Per i poteri del
Presidente della
Repubblica test di
verifica a pag. 228
da "Leggere la
Costituzione"
La Rivoluzione
Inglese, le lotte
inglesi del XVII sec.
I moderni parlamenti
nascono nel
Medioevo, dalla
necessità, per i
sovrani, di contrattare
con i feudatari. La
divisione dei tre
poteri.
7
Che cosa è il
federalismo, le
Regioni a Statuto
speciale e quali sono,
Che cosa significa
che in Italia con la
riforma
costituzionale del
2001 si è realizzata
una forma ibrida di
stato diventato più
che regionale ma
meno che federale?
Sul federalismo
fiscale esercizio da
fotocopia de "Il
Codice del Vivere
Civile" pag. 41
La differenza tra
Stato federale e
federalismo
americano, il
federalismo
europeo nella storia,
il federalismo
italiano nel XIX
sec., la riforma del
Titolo V della
Costituzione
Che cosa sono gli
enti locali e che
funzione svolgono
sul territorio? Qual
è l'ente territoriale
più vasto? Quante
sono le Regioni
italiane e che
caratteristiche
presentano? Quali
funzioni pubbliche
la Costituzione
attribuisce alle
Regioni? Qual è la
funzione del
Sindaco?
Intorno al 1100
nacque
un'organizzazione
giuridico-politica
chiamata Comune.
Perché vi erano lotte
tra i comuni
dell'epoca? Qual è la
funzione del Podestà,
?Come erano
organizzati nel 1300 i
Comuni in Italia?
8
Differenza tra
Cittadinanza e
Nazionalità. Che cosa
è l'immigrazione, e
l'emigrazione? In
Europa nella Storia?
Cosa dice la
legislazione italiana
come regola le quote
d'ingresso, e le leggi
più restrittive cosa
decidono? Dai una
definizione di
Nazionalismo
Leggi l'art. 10 della
Costituz. , l'art. 18
della Carta dei
diritti Fondamentali
dell'Unione
Europea. Che cosa
significa ditritto
d'asilo?, Quali
accordi o
convenzioni
regolano tale
diritto? Quali sono i
paesi europei
accoglienti? Chi
sono i
clandestini?Quali
sono le condizioni
di vita di queste
persone nelle nostre
città?
L'integrazione degli
stranieri nei vari
paesi d'Europa
(almeno Francia e
Germania). Nel
2001 L'UNESCO
ha approvato la
Dichiarazione
universale sulla
diversità culturale:
cerca l'art. 1 e l'art.
4 e trasformali in
una lettera aperta a
un paese del mondo
a tua scelta
Quale legge
boccereste e quale
legge creereste voi
per regolarizzare il
flusso di immigrati
nel nostro paese e
per non alimentare
la diffidenza e le
esplosioni di
razzismo? Compi
un'indagine sulle
rimesse degli
immigrati: è un
flusso di denaro
verso il Terzo
mondo? Quale è la
storia e quali i
caratteri
dell'emigrazione
italiana?
Quando nel nostro
paese si
delinearono
consistenti
fenomeni
migratori?Perchè
l'emigrazione nelle
regioni
settentrionali fu
diversa da quella
verificatasi nelle
regioni
meridionali?
Quando si verificò
la fase della grande
migrazione? Quali
furono le mete dei
flussi migratori?
Quando il flusso
migratorio
raggiunse la sua
massima
espansione?
Lo straniero. Vedi il
testo di Zagrebelsky
"Questa Repubblica"
(nuova ed.)
pagg.146-147.
Integrazione europea.
Da Educazione
Civica europeapag.
312 fotocopiare
Marzo 1821di A.
Manzoni; La grande
Proletaria si è mossa,
di G. Pascoli; il Sacro
Romano Impero. Nel
1642 T. Hobbes nella
sua opera "De Cive"
(Del Cittadino)
scrisse: "Homo
homini lupus" ogni
uomo è come un lupo
per l'altro
9
Cerca nella
Costituzione Italiana,
art. 11 il rapporto con
l'Europa. Il Trattato
Costituzionale
europeo è una
Costituzione? Quali
sono gli organi della
UE?
Fai uno schema
delle fasi relative
alla nascita e
all'evoluzione
dell'Unione
Europea: dalle
premesse, al trattato
di Maastricht, al
trattato di
Amsterdam, al
trattato di Nizza
(maxiallargamento
dell'UE). Fai uno
schema che parta
dalle motivazioni,
le 3 comunità
iniziali, le adesioni
nel tempo, fasi
recenti per
l'integrazione, le
istituzioni, le
competenze della
UE
Parole
chiave:Cittadinanza
europea, libero
mercato, comunità
politica, sovranità,
organismi e
organizzazioni
internazionali,
limitazioni della
sovranità, testo di
valore superiore,
disciplina degli
organi comunitari,
influenza degli stati
nazionali,
europeismo.
Fotocopia da
"Educazione civica
Europea" pagg. 30-
31 Da Leggere la
Costituzione pag.
349-351 leggi e
componi uno
schema riassuntivo
Da Leggere la
Costituzione pag.
328-330 test e
prova
Tema: Il diritto alla
Cittadinanza, con un
po' di cronologia.
Da: Educazione
Civica Europea
pag.309
Locke, Liebniz,
Spinosa, Bayle,
Voltaire: il
rinnovamento
spirituale manifestato
già dal lontano 1680,
porterà alla
Repubblica europea
delle lettere e delle
idee. Tutti pensarono
e scrissero in qualche
modo dell'Europa
Unita
10
Orientarsi significa:
sapere dove si vuole
andare, conoscere la
strada per arrivarci,
essere consapevoli
delle proprie capacità
e potenzialità. Ti
sembra che il
percorso effettuato
nel ciclo di studi
precedente ti abbia
aiutato a sviluppare
competenze
metodologiche tali da
poter fare scelte
corrette e ti abbia reso
effettivamente
responsabile e
consapevoledelle tue
decisioni? Racconta
la tua precedente
esperienza scolastica
riassumendola in una
pagina di diario
Cosa sono
l'autostima e
l'autoefficacia? La
felicità va d'accordo
con l'autostima?
Cerca il numero di
Focus di Dicembre
2001 in cui si parla
di questi temi
nell'adolescenza
Parole chiave:
emulazione,
orientamento e
adolescenza.
Da Il Codice del
Vivere Civile pag.
66-67 in gruppi
scrivere, rispondere,
riflettere
Da Il Codice del
Vivere Civile pag.
65 svolgi i 4
esercizi
Da Il Codice del
Vivere Civile pag.
64 test
11
Cerca, a proposito
della libertà di
stampa, la lettera di
Napoleone a Fouchè
del 22/4/1805. Dagli
articoli delle varie
Costituzioni della
Rivoluzione francese
norme che regolano la
libertà di stampa. Da
Piero Calamandrei
"Discorso sulla
Costituzione", il
periodo che comincia
da: "La libertà è come
l'aria"
Quali sono i diritti
umani, cos'è
Amnesty
International? Quali
sono gli organismi
internazionali
contro la violazione
dei diritti umani? I
Diritti
fondamentali?
Parole chiave:
diritti positivi e
negativi, collettivi,
individuali,
uguaglianza
sostanziale e
formale, principio
della giustizia
distributiva,
giustizia sociale,
quarto potere, par
condicio. Da Il
Codice del Vivere
Civile, pagg. 80-82
tutti gli esercizi.
Cerca gli artt. 3-13-
32-21 della
Costituzione
Cerca notizie sulla
pena di morte nel
mondo e gli artt. 3-
5 della Carta
europea dei diritti,
l'art. 2 della
Costituzione:
organizza un testo
argomentativo,
immaginando di
dover sostenere una
delle due tesi, pro o
contro la pena di
morte. Segui la
scaletta: presenta il
tema, esponi la tua
tesi, scrivi
argomenti a
sostegno della tua
tesi, tesi contraria
da confutare,
argomenti a sfavore
della tesi contraria,
conclusione.
Il ruolo
dell'individuo
all'interno della
società. Da
Zagrebelsky, Questa
Repubblica pagg. 22-
23 (nuova ed.). Il
valore
dell'uguaglianza op.
cit. pag. 282-283
12
Perché venne creato a
Roma lo Stato della
Città del Vaticano?
Svolgi una ricerca sui
principali
pellegrinaggi religiosi
nel Medioevo e sulle
tracce che essi hanno
lasciato nel paesaggio
e nella cultura di oggi
Svolgi una ricerca
dal titolo: Il Medio
Oriente: dalla
nascita di Israele ai
confini arabo-
israeliani. Quali
sono le minoranze
religiose prevalenti
sul nostro
territorio?
Il Cristianesimo e le
diverse religioni nei
Paesi europei.
Cerca le ragioni
storiche del
Concordato,
l'autonomia degli
altri culti. Prepara
uno schema a
spicchi contenente
le percentuali delle
religioni professate
dagli immigrati.
Parole chiave:
Costituzione e
rapporti tra Stato e
Chiesa, laicità,
rapporti tra Stato e
Chiesa nei Paesi di
tradizione cattolica.
Quali sono le
minoranze religiose
presenti sul nostro
territorio?
La nostra società è
considerata cinica
dal Pontefice, il
quali interviene
nelle tante
problematiche dello
Stato laico:
raccogliete alcuni
articoli in cui la
Chiesa interviene
sulle questioni dello
Stato, sceglietene
uno e scrivete
insieme le vostre
considerazioni. E'
giusto o no e perchè
che la Chiesa
italiana interferisca
su cose di politica
interna giudicando
l'operato dello Stato
laico? Non sarebbe
meglio che la
Chiesa, per farsi
comprendere ,
ascoltasse la gente,
le sue sofferenze, le
sue necessità, i suoi
problemi e vivesse
insieme al popolo di
Dio le situazioni del
presente?
Svolgi una ricerca sui
principali
pellegrinaggi religiosi
nel Medioevo e sulle
tracce che essi hanno
lasciato nel paesaggio
e nella cultura di
oggi.
13
Cerca gli artt. 9- 33
della Costituzione.
Ricercate articoli di
giornale riguardanti le
innovazioni più
significative in campo
scientifico e
tecnologico e
costruite un dossier
possibilmente
illustrato.
Gli scienziati hanno
il dovere di
divulgare le loro
scoperte, la gente
ha il diritto di
sapere che cosa essi
fanno. Perché
secondo te?
Esprimete le vostre
riflessioni sullo
stretto rapporto che
unisce scienza e
tecnica. Queste due
grandi creazioni
dell'uomosono, oggi
più che mai,
caratterizzate da
reciproci scambi e
da un notevole
carattere di
interdipendenza.
Spiega cos'è la
clonazione e come
viene gestita nei più
importanti Paesi
della UE. Cos'è
l'ingegneria
genetica? In quali
settori trova
applicazione e per
quali fini? Perché la
Chiesa è contraria
all'uso di cellule
staminali per uso
terapeutico?
Dopo un dibattito in
classe rispondete:
uno scienzato deve
essere fedele alla
verità, coerente con
se stesso e capace di
giovare con le sue
scoperte al bene
dell'umanità,
prendendo
posizione, oppure
deve rimanere
estraneo alle sue
stesse invenzioni,
disinteressandosi
dei fini
utilitaristicidella
scienza e
considerarle pura?
E' giusto porre
vincoli alla scienza
quando essa può
essere utilizzata
senza rispetto per i
fondamentali diritti
umani? Dopo aver
discusso in classe,
esprimete il vostro
punto di vista.
G. Galilei, A.
Einstein
14
Qual è l'articolo che
disciplina la libertà di
riunione?Che cosa si
intende per partito
politico? Chi vi si può
associare? I partiti
politici svolgono
identiche funzioni
oppure le
differenziano in base
alle diverse
ideologie?
Spiega quando e
perché è nato il
concetto di destra e
sinistra, che cosa
significa i Verdi?
Parole chiave:
consociativismo,
bipartitismo,
bipolarismo,
monismo
parlamentare,
monismo partitico,
forma di governo,
partito politico,
riunione politica
Discuti in classe tra
compagni e docente
e poi riassumi in
una relazione
scritta:E'giusto
andare a votare e
perché? Secondo te,
è giusto concedere
il diritto di voto ai
cittadini stranieri e
perché?
Da Il Codice del
Vivere Civilepagg.
129-130 domande
5a-6 e 7 fotocopiare
I partiti politicisono
uno strumento della
democrazia o uno
strumento di potere?
Da
ZagrebelskyQuesta
Repubblica nuova
ed. pagg.366-367
Sintetizza le tappe
significativedei partiti
in Italia dal
Dopoguerra ad oggi
15
Cos'è il Concordato?
Il primo? E il
secondo? Quando
sono stati stipulati e
cosa regolano? Come
si può definire la
famiglia? Cosa sta
alla base del concetto
di famiglia? Che cos'è
il matrimonio?
Compila una tabella
con le pecentuali di
matrimoni finiti in
divorzio dagli anni
70 ad oggi in Italia.
Confrontala con
una tabella dei
divorzi nei più
importanti paesi
europei. Cosa sono
le unioni di fatto, i
Pacs, i Dico, le
famiglie allargate, i
single. Che
differenza c'è tra
adozioni e adozioni
internazionali? E tra
adozione e affido?
Quale secondo te è
preferibile?
Parole chiave:
endogamia, Sacra
Rota,parità uomo-
donna, divorzio.
Dove è praticata la
poligamia, il
matriarcato, il
matrimonio per
scambio, per ratto,
con il defunto,
parità uomo-donna,
famiglia di fatto,
famiglia nucleare,
tribunale dei
minori. Prepara una
tabella contenente
le percentuali di
anziani sulla
popolazione totale
nei vari Paesi
d'Europa
Quali sono le
condizioni per
potersi sposare a 18
anni e prima della
maggiore età?
Spiega la differenza
tra separazione
consensuale e
separazione
giudiziale? Come è
cambiata la famiglia
in Italia negli ultimi
anni? Sintetizza a
scaletta i
cambiamenti più
significativi.
Prepara una tabella
con i Paesi di
maggior
provenienza dei
bambini adottati
Completa
l'acrostico del
termine famiglia:
F=fedeltà A=amore
M=… . Da Il
Codice del Vivere
Civile fotocopia
pag. 148 esercizio 6
(importante)
Da Leggere la
Costituzionepag.
125 fotocopia
Filmografia:
Divorzio all'italiana 1961, regia di Pietro
Germi
16
Riguardo la scuola e
l'integrazione:
definisci il progetto
Comenius, il Progetto
Erasmus, il progetto
Grudtvig, il progetto
Ligua e il progetto
Minerva. Quando
studi, quando segui le
lezioni dei tuoi
insegnanti, vedi lo
studio come un peso,
oppure percepisci il
valore connesso allo
studio? Come valuti
l'obbligo scolastico
fino a 16 anni? Pensi
che sia importante e
necessario anche per
togliere tanti ragazzi
dalla strada e
motivarli, oppure no?
Quali sono, a tuo
giudizio, le
questioni più
urgenti nella scuola
attuale?Rifacendoti
esclusivamente alla
tua esperienza e a
quella dei
compagnicrea una
tabella in cui metti
in luce i pregi e i
difetti che hai
potuto riscontrare
fino ad oggi.
Prepara un grafico
con le tappe e i
punti salienti delle
varie riforme
scolastiche che si
sono succedute in
Italia dal 1859 al
2007. Quanto
durano i cicli e
l'obbligo scolastico
nei più importanti
Paesi europei? Noi
a che punto siamo
nel confronto?
Parole chiave:
libertà nella
scuola/libertà della
scuola
L'autorità che non
va confusa con
l'autoritarismo
(degenerazione in
senso dispotico,
antidemocratico, del
principio di
autorità) è
necessaria o no in
una professione
come
l'insegnamento,
secondo voi?. Da Il
Codice del Vivere
Civile pag. 165
forum n°8 da
fotocopiare
Il ruolo della scuola
nella società attuale.
Da Zagrebelsky
Questa
Repubblicapagg.
306-307 (nuova ed.)
Socializzare, cioè
entrare in rapporto
con gli altri è
un'esperienza insita
nel comportamento
dell'uomo. Il mondo
della scuola facilita la
socializzazione.
Grandi amicizie e
grandi amori nascono
sui banchi di scuola e
possono durare tutta
la vita. Quanto è
importante per te
questo aspetto?
Quanta forza ti
trasmette l'amicizia e
quanto conforto nelle
giornate più
negative? Parlane
17
Perché la nostra
Costituzione non ha
previsto articoli
riguardanti la
protezione
ambientale? Quando e
perché si inizia a
parlare di norme a
tutela dell'ambiente?
Come sono suddivise
le aree protette del
nostro Paese? C'è
differenza tra Parco e
Riserva? Scrivi
almeno 2 cause che
hanno portato l'uomo
a istituire nel mondo
le aree protette
Quali sono le più
gravi forme di
inquinamento sul
nostro pianeta?
Scrivi almeno una
causa e una
conseguenza per
ciascune di esse.
Ricerca i dati
ISTAT sulla
situazione
demografica attuale
nel mondo e in
Italia: quali sono gli
scenari probabili sul
futuro con valore di
attendibilità
scientifica? Il
disordine
finanziario è causa
degli squilibri tra
Nord e Sud del
mondo?
Svolgi una ricerca
sulla Rivoluzione
industriale
ricostruendo il
percorso delle tre
Rivoluzioni
attraverso il tempo
e sottolinea quanto
la Rivoluzione
industriale abbia
contribuito al
malessere della
Terra. Parole
chiave:
ambientalismo,
iniziative e
associazioni
ambientaliste,
ecologia
Per risolvere e
contribuire a
migliorare la salute
del nostro pianeta,
ognuno di noi deve
fare qualcosa e non
pensare di essere
estraneo a questo
problema o che solo
i "grandi della
Terra" lo possano
risolvere. Che casa
potete fare voi?
Ognuno
individualmente
scriva 10 possibili
azioni che abbiano
come fine la difesa
dell'ambiente nel
proprio territorio. E'
necessario
modificare il
proprio stile di vita?
Il tema va discusso
in classe e va stesa
una relazione finale
sul dibattito
effettuato
Il ciclo dell'acqua, il
valore delle foreste, il
tasso di estinzione di
animali e piante e la
tutela della
biodiversità. Fai una
tabella sulle risorse
naturali divisa in
risorse rinnovabili e
risorse non
rinnovabili. Quali le
energie del futuro?
18
Anche per te è
importante essere
magro? Pensi che la
magrezza e l'aspetto
fisico siano elementi
indispensabili per
vivere felici? Quanta
importanza dai
all'intelligenza, alla
simpatia, alla capacità
di critica e di ironia
nella scala dei tuoi
valori da uno a dieci?
Condividi il ricorso al
chirurgo estetico per
migliorarsi
fisicamente?
Compila una tabela
contenente le cifre
dell'anoressia (tutti i
dati statistici che
riesci a raccogliere).
Compila una tabela
contenente le cifre
della droga, i vari
tipi e i consumatori
per età (tutti i dati
statistici che riesci a
raccogliere). Le
leggi sulla droga in
Europa Cerca l'art.
25 della
Dichiarazione
Universale dei
Diritti dell'Uomo.
Le cifre della fame
nel mondo
Quali proposte
possono venire da
voi giovani perché
si facciano
programmi di
prevenzione al
fumo? Parla del tuo
processo di crescita
e di maturazione:
individua
un'esperienza che in
qualche modo è
servita a renderti
più consapevole e a
staccarti da certi
comportamenti
infantili e ti ha fatto
sentire più vicino
agli adulti.
Dai una definizione
per i seguenti diritti
del malato: diritto a
misure preventive,
all'accesso,
all'informazione, al
consenso, alla libera
scelta, alla privacy,
al rispetto del
tempo dei pazienti,
al rispetto di
standard di qualità,
alla sicurezza,
all'innovazione, di
evitare le sofferenze
non necessarie, a un
trattamento
personalizzato, al
reclamo, al
risarcimento
Completa i testi. I
prodotti alimentari
aventi il logo
"Agricoltura
Biologica" hanno le
seguenti
caratteristiche: sono
ottenuti con il
metodo…, Sono
conformi…, Sono
controllati…, Le
piante dette
transgeniche
sono…
Costruite un dossier
pluridisciplinare dal
titolo "L'importanza
di una sana
alimentazione". Gli
argomenti da inserire
sono: l'alimentazione
attraverso i secoli,
l'alimentazione nel
mondo, usi e
tradizioni, i principi
nutritivi, la dieta
mediterranea, la
piramide alimentare,
l'alimentazione dei
giovani, il fast-food
19
Cerca la Carta
Europea dello Sport,
cos'è il CONI? Perché
il suicidio come
ultima fuga per i
ragazzi? Quanti dei
ragazzi ancora non si
rendono conto che i
pregiudizi di ogni
genere possono ferire
la sensibilità degli
altri? Quanti ragazzi
non si rendono conto
che deridere i
compagni che fanno il
proprio dovere è una
grave mancanza di
rispetto verso il
prossimo? Ricostruite
i tempi e i luoghi in
cui si tennero le varie
olimpiadi moderne
dopo la prima del
1896
A scuola i
compagni
diversamente abili
vengono seguiti e
integrati attraverso
percorsi
individualizzati,
Quanti sono i
compagni che nel
vostro Istituto
hanno bisogno di
aiuto? Che cosa
viene fatto per
loro?Come vi
ponete voi nei loro
confronti? Vi
sentite costretti ad
aiutarli e li
considerate a volte
"un peso" oppure
provate rispetto e
sincera
comprensione dei
loro problemi?
Compile una tabella
con le cifre degli
ultras, degli
incidenti negli stadi
Chi soffre spesso
diventa più
sensibile di chi ha
una vita facilitata.
Ci si accorge di
questo solo se si
diventa veramente
amico di un
compagno con
handicap e lo
considera uguale a
sé e agli altri e così
capisce che molto
spesso la diversità è
ricchezza interiore.
Esprimete per
iscritto una
riflessione su
questo tema oppure
raccontate
oralmente una
vostra esperienza
vissuta in tal senso.
Origine e fini del
cooperativismo, tipi
di cooperative,
cooperazione
internazionale,
ONG
Da Il Codice del
Vivere Civilepag.
212 esercizi 1-2 A
volte capita di
sentirsi diversi non
perché si è
menomati
fisicamente ma
perché si ha un
nome non gradito,
oppure un carattere
difficile, introverso,
oppure ci si
considera brutti o
insignificanti
rispetto ad altri
compagni che
appaiono
affascinanti sotto
diversi aspetti. Ci si
sente così soli ed
incompresi. A quale
di queste due
tipologie umane ti
senti più vicino? Ti
è capitato mai di
desiderare di essere
diverso da come
sei? Racconta in un
breve testo che se
vuoi non sarà
divulgato
Da Il Codice del
Vivere Civilepag.
210 fotocopia per
questionario. Pag.
203 fotocopia per
mappa concettuale
sul volontariato. La
solidarietà politica,
economica e sociale
da verificare negli
artt. 2-3-31-38-32-
37-53 della
Costituzione
Psicologia: Violenza
si può vivere anche
negli ospedali,
all'interno della
scuola, nelle aule dei
tribunali, nei luoghi
di lavoro, all'interno
delle famiglie
20
Immaginate di poter
fare un'intervista a
Gandhi, a Erasmo da
Rotterdam, a J.F.
Kennedy, M.L.King,
Papa Giovanni XXIII:
Che cosa chiedereste
loro? Prima di
impostare le domande
e le rispettive risposte
dovreste sicuramente
documentarvi per
saperne di più sulla
loro vita e sul loro
pensiero.
L'unica guerra
legittima è la guerra
alla guerra; l'unico
modo di superare la
crisi è scegliere la
pace. Definisci e
commenta. Come si
può definire il
terrorismo? Quali
movimenti
indipendentisti di
stampo terroristico
esistono in Europa e
nel mondo?
Trovare definizioni
appropriate dei
termini: educazione
alla pace, al
disarmo, allo
sviluppo,
multiculturale, per
la comprensione
internazionale, pace
positiva, violenza
strutturale, studio
dei futuri
alternativi,
movimento dei
popoli per la pace,
cultura della pace.
Secondo Gandhi, la
non violenza è la
legge fondamentale
del nostro essere e
quindi può essere
utilizzata come
principio efficace
per l'azione sociale.
La non violenza
corrisponde al
desiderio innato di
pace, giustizia e
libertà, ordine e
dignità personale.
Quindi la pace è
qualcosa che
prevale su tutto.
Esprimi una tua
riflessione su questo
pensiero, dopo
averne discuso in
classe con
compagni e docente
Scrivi un elaborato
dal tema dato. Se
analizziamo le
situazioni in cui si
sviluppano i
conflitti etnici,
scopriamo
l'esistenza di
problemi
ricorrenti:la
distribuzione
diseguale del potere
economico e
politico, il controllo
del territorio, il
conflitto linguistico
e culturale, il
mantenimento
dell'identità
religiosa, il timore
dell'"altro".
Prendete in esame
un conflitto etnico
in atto e
verificatene la
causa
La difese della
Democrazia
giustifica
l'intolleranza verso
gli intolleranti? Da
Zagrebelsky Questa
Repubblica fotocopia
da pagg. 371-372
21
Cerca la Convenzione
internazionale sui
Diritti dell'Infanzia:
artt. 19-27-28-30. Fai
una tabella dei
bambini nel mondo
senza madre, una
tabella delle malattie
che nel mondo
uccidono di più i
bambini, una tabella
con le cifre dei
bambini nel mondo
sottopeso.
La pedofilia, la
prostituzone
minorile anche su
internet, i bambini
soldato, il traffico
degli organi nel
mondo. Cerca
articoli di giornali
su questi temi e
commentali in
classe
Lavoro minorile no
ma se poi non c'è da
mangiare? Il lavoro
in alcune aree del
mondo è
sottopagato e tra i
componenti di una
famiglia tutti
devono lavorare se
vogliono mangiare.
E' ciò che
succedeva nella
Prima Rivoluzione
Industriale per i
figli del proletario.
Immagina con i tuoi
compagni di
costituire dei gruppi
parlamentari: dopo
aver analizzato i
seguenti problemi
stilatene una
gerarchia secondo
l'urgenza, proponete
nel gruppo delle
strategie per
risolvere quello che
vi sembra più grave,
poi confrontate,
discutendone in
classe, la gerarchia
scelta e le soluzioni
proposte dal vostro
gruppo con quelle
degli altri.
53 mila bambini
assassinati nel
mondo nel 2002,
223 milioni di
bambini costretti
nel mondo a
rapporti sessuali o
forme di violenza
da contatto, 218
milioni di bambini
coinvolti nel lavori
minorile, di cui 126
in lavori pericolosi,
5,7 milioni per
estinguere un
debito, 1,8 milioni
nella pornografia,
1,2 milioni nel
traffico di minori o
organi. Ogni anno 1
milione di bambini
entrano in questi
settori di
sfruttamento. Hai
altri dati statistici?
Il drammadei
bambini poveri è
stato spesso
denunciatonei
romanzi dell'800: lo
spazzacamini nel
libro Cuore di E. de
Amicis, Rosso
Malpelonelle novelle
di Verga, Ventre di
Napolidi M. Serao,
Cosette ne I
Miserabilidi V.
Hugo. Svolgete una
ricerca sul lavoro
minorile nel mondo
attraverso le pagine
della letteratura.
Esponete il lavoro ai
compagni e
all'insegnante
22
Nascita e sviluppo del
Femminismo: dalla
Rivoluzione Francese
al 1968, la lotta per la
parità dei sessi in
Italia, i provvedimenti
legislativi, i
mutamenti di
costume. Cerca i dati
e prepara un elaborato
Artt. 3-29-37-51
Costituzione. Le
tappe
dell'emancipazione
femminile: dal XVII
sec. al 1991 in Italia.
Cerca le percentuali
di donne al comando
nei vari settori di
vertice.
Perche, secondo te,
la donna è sempre
stata considerata
inferiore all'uomo?
Forse la sua
capacità di
procreare ha creato
nell'uomo paura e
risentimento? Una
donna che procrea e
dà la vita, la può
forse anche
togliere? Rifletti e
ricerca anche miti
sulla creazione del
mondo (ad esempio
il mito persiano). Il
tema dell'aborto è
trattato dalle
Costituzioni
europee?
Un Decreto del
1997 ha definito le
azioni di governo
per raggiungere gli
obiettivi strategici
nelle pari
opportunità: la
promozione di
condizioniper una
presenza diffusa
delle donne nelle
sedi in cui si
assumono decisioni
rilevanti; la
formazione di una
cultura della
differenza di generi;
la valorizzazione
della professionalità
e dell'imprenditoria
femminile; la
promozione di
iniziative volte a
sostenere la
realizzazione del
desiderio di
maternità e ad
assicurare una
procreazione libera
e responsabile
Quando è stato
esteso il diritto di
voto alle donne nei
25 Paesi europei?
Quale è stato il
primo nel mondo?
Gli ultimi 3 ad
averlo fatto? Quali
Paesi non hanno
ancora concesso il
voto alle donne nel
mondo? Parole
chiave:
infibulazione,
poligamia,
lapidazione,
mutilazione, burqa,
suffragette
Amazzoni,
maschilismo,
pregiudizi,
assistenza sociale,
previdenza, pari
opportunità. Perchè
la questione
femminile? Fotopia
e discuti da Il
Codice del Vivere
Civilepag. 255
Tema: Le pari
opportunità, con
suggerimenti per la
trattazione.Da:
Educazione Civica
Europea pag.308
La donna occidentale
ha acquisito, negli
ultimi 2 secoli, molti
diritti rispetto alle
donne di altre parti
del mondo. Tuttavia,
la sua immagine così
come viene proposta
dai mass media
corrisponde secondo
voi a quella di una
persona realmente
emancipata e avente
pari dignità e diritti
rispetto agli uomini?
Discutetene in classe
portando esempi.
Svolgi la ricerca: la
donna attrraverso i
secoli. Prepara una
relazione scritta e
riferisci ai compagni
in classe.
23
Perché le strade
possono essere
definite un luogo
democratico? Perché
sono uno strumento di
unione e di
progresso? Le vie di
comunicazione in
Europa (Trattato di
Maastricht). Il
mancato rispetto del
Codice: cerca i
numeri sulle vittime
degli incidenti stradali
Cosa significa che
con l'avvento
dell'elettronica e
dell'informatica non
c'è più bisogno di
concentrazione
urbana? Cosa
significa che ci si
potrà avviare alla
frammentazione in
cui ogni atomo
umano è tenuto
insieme non dalla
vicinanza ma dalla
rete delle
comunicazioni?
Un'azienda può
funzionare senza
che gli addetti al
lavoro si spostino
dalla loro sede,
come avviene oggi
con una
congestione enorme
dei trasporti? Cerca
dati sulla prossima
società
multidimensionale
e polivalente,
decentrata e
integrata. Parole
chiave: etilometro,
omologazione,
banchina,
salvagente
Lontano nello
spazio: la
transoceanica. La
Carta Europea dei
Diritti dei Pedoni:
cerca i primi
articoli. Quali
articoli del Codice
della Stada e quali
comma producono
la decurtazione dei
punti della patente?
E per comma quanti
punti?
Le seguenti
affermazioni sono
vere o false?Un
maggior rispetto del
codice della strada
contribuisce alla
diminuzione degli
incidenti? Sembra
che l'alcol sia una
delle cause
principali di
incidenti stradali.
Gli incidenti
stradalivedono
coinvolti
soprattutto giovani
tra i 15 e i 30 anni.
Uno dei problemi
del controllo sulle
strade è la
mancanza di un
adeguato numero di
poliziotti
Rispondi e
completa: che cos'è
il Codice della
strada e perché
serve? Quali sono i
suoi principi
fondamentali?Con
la Convenzione di
Ginevra i Paesi
dell'Europa hanno
deciso che… Con la
Convenzione di
Vienna si decise
che…. Test da Il
Codice del Vivere
Civilepag. 278 n°11
fotocopiare. Come
viene punito il
conducente che
investe qualcuno e
scappa senza
prestare soccorso?
24
Molto spesso accade
che i servizi prestati
dallo Stato sociale
non raggiungano
coloro che ne hanno
veramente bisogno,
quanto piuttosto
persone che occultano
le proprie ricchezze
pur godendo di un
reddito elevato. Si
tratta degli evasori
fiscali che sulla
dichiarazione dei
redditi fanno
comparire una
capacità retributiva
minore del reale.
Esprimi un tuo
giudizio su questi
individui ed elenca i
danni che, secondo te,
gli evasori fanno a
tutti coloro che
pagano le tasse
regolarmente
La globalizzazione:
dalla definizione
alle sue
conseguenze e
implicanze
politiche, culturali e
sociali. La
contestazione e la
controinformazione.
Quali sono i diritti
fondamentali dei
lavoratori?
Parole chiave:
baratto, infingardo,
no-global,
retribuzione,
mobbing, lavoro
straordinario,
precettazione,
Welfare State,
sindacato,
legislazione sociale,
diritto sindacale,
lavoro interinale,
CES, soggetti
economici, costo
del lavoro, morti
bianche, lavoratore
associato, il
mercato del lavoro,
cassa integrazione,
disoccupazione.
Definisci i settori:
primario,
secondario,
terziario, terziario
avanzato o
quaternario.
Definisci i vari tipi
di sciopero: a tempo
determinato,
indeterminato, a
oltranza, a
scacchiera, di
protesta, di
solidarietà, sciopero
generale, politico,
alla rovescia,
pignolo. Definisci
la legge Biagi e la
flessibilità: quali
sono i suoi pregi e
quali i suoi difetti?
In che senso il
lavoro è un diritto e
in che senso è un
dovere? Il lavoro è
un diritto perché…
Il lavoro è un
dovere
perché…Illustra
come le diverse
Costituzioni si
occupano del diritto
al lavoro e dei
diritti connessi.
Cerca nel Trattato
costituzionale
europeo l'art. II-75
comma 1 e 2 e nella
Costituzione
italiana gli artt. 1-4-
35-36-37-41
Lo sciopero. Da
Zagrebelsky pagg.
338-339 (nuova ed.)
Lontano nel tempo:
lo sciopero generale
del 16 Settembre
1904 (dallo storico
Adolfo Pepe).
Ricerca l'etimologia
del termine "lavoro"
in altre lingue e
verifica l'associazione
di idee che è
all'origine del
significato.
Filmografia: La
classe operaia va in
paradiso 1971 regia
di Elio Petri; Full
monty 1997 regia di
P. Cattaneo;
Signorina F. regia di
Wilma Labate 2007
25
Il sistema misto
delineato dalla nostra
Costituzione pone alla
proprietà i limiti
dell'utilità sociale e
prevede il diretto
intervento dello Stato
nell'economia
(attraverso le
partecipazioni statali
e la programmazione
non coattiva): delinea
le forme, le
caratteristiche, quali
articoli della
Costituzione
evidenziano tale
caratteristica?
Tutti possono
essere titolari di
proprietà attraverso
l'eredità (nella parte
disponibile e nella
parte legittima), la
donazione, la
compravendita. C'è
poi la proprietà
pubblica (il
Demanio dello
Stato, il capitale
delle società a
partecipazione
statale): cerca i
significati dei
termini
Opinioni sulla
proprietà: da
J.J.Rousseau:
Discorso sull'origine
e i fondamenti della
diseguaglianza;
P.J.Proudhon: Che
cosa è la proprietà?;
G.Mazzini: editi e
inediti, 1861-91;
C.Marx: Manoscritto
economico-filosofico;
Papa Leone XIII:
Enciclica Rerum
Novarum;Papa Paolo
VI: Enciclica
Populorum
Progressio
26
Spiega il significato
di società dei consumi
e scrivi un breve testo
riflessivo esprimendo
la tua opinione sulla
società odierna e sui
beni di consumo
utilizzati. Collega il
discorso anche ai
rifiuti e al riciclaggio:
decaduta la società
del risparmio dei
nostri nonni, l'ansia
del consumo
(consumismo)
determina talvolta una
vera e propria
frenesia sociale, con
conseguenza di
sprechi e senso di
frustrazione o
inadeguatezza da
parte di chi non è in
grado di possedere il
bene oggetto del
desiderio
Commentate il
seguente pensiero:
lo scopo della vita
non può essere
produrre e
consumare, perché
non c'è un rapporto
diretto fra la
quantità di cose che
possediamo e il
nostro benessere
Ricostruisci
attraverso una
ricerca storica la
formazione della
società di massa.
Sviluppa i seguenti
aspetti sociali:
urbanesimo,
alfabetizzazione,
suffragio universale
La povertà è fame,
è vivere senza un
tetto, è essere
ammalati e non
riuscire a farsi
visitare da un
medico, è non poter
andare a scuola e
non saper leggere, è
non avere un
lavoro, è timore del
futuro, è vivere
giorno per giorno, è
perdere un figlio
per una malattia
causata
dall'inquinamento
dell'acqua, è non
avere potere e non
essere rappresentati
adeguatamente; la
povertà è mancanza
di libertà.
Commentate queste
frasi in confronto
all'odierno
consumismo
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Pitagora- Pozzuoli (NA)
RELAZIONE FINALE DI IRC (Insegnamento Religione Cattolica) A.S. 2009/2010 CLASSE 5a Liceo Scientifico sez. A DOCENTE: prof. Sergio Dell’aquila PRESENTAZIONE DELLA CLASSE CON PREMESSA METODOLOGICA La classe Quinta Liceo Scientifico A è composta da 26 alunni, di cui 25 alunni si avvalgono dell'Insegnamento della Religione Cattolica. Gli alunni lavorano con sufficiente impegno e partecipano con apporti personali alle lezioni ma non tutti con lo stesso livello e impegno. Talvolta alcuni alunni sono stati richiamati ad un maggior silenzio e attenzione. Durante le lezioni sono stati privilegiati quegli strumenti che facilitano l'apprendimento e suscitano l'interesse negli alunni e in particolare dibattiti, confronti in classe. Il tutto attraverso letture di brani. In questo modo si è cercato di favorire l'acquisizione di un linguaggio sempre più specifico e autonomo di studio e rielaborazione, permettendo una crescita personale di critica e autocritica.
Prof. Sergio Dell’Aquila
§ 11 Copie delle simulazioni della terza prova
ISTITUTO SUPERIORE PITAGORA
Via Tiberio,1 – 80078 Pozzuoli (NA)
LICEO SCIENTIFICO
ESAME DI STATO 2009/2010
Commissione…………………….......- classe Quinta sez. A
(simulazione) Terza prova scritta (15 quesiti)
(31/3/2010)
Candidato …………………………………………………classe Quinta sez. A
Griglia di valutazione/correzione della III prova scritta – Tip. B
DISCIPLI
NA
INDICATORI
PUNTEGGIO
( relativo ai descrittori )
Punteggio totale
(per
disciplina
)
1 2 3 4 5
Storia
IV. Competenze linguistico-sintattiche e
lessicali
PUNTI
……../15
V. Conoscenza dell’argomento
VI. Capacità logico-critiche e di
sintesi
Inglese
IV. Competenze linguistico-sintattiche e
lessicali
PUNTI
……../15
V. Conoscenza dell’argomento
VI. Capacità logico-critiche e di
sintesi
St. Arte
IV. Competenze linguistico-sintattiche e
lessicali
PUNTI
……../15
V. Conoscenza dell’argomento
VI. Capacità logico-critiche e di
sintesi
Scienze
Competenze linguistico-sintattiche e lessicali
PUNTI
……../15
Conoscenza dell’argomento
Capacità logico-critiche e di sintesi
Fisica
IV. Competenze linguistico-sintattiche e
lessical
PUNTI
……../15
V. Conoscenza dell’argomento
VI. Capacità logico-critiche e di sintesi
MEDIA PUNTEGGI..…../15
DESCRITTORI
Punti 0 : risposta non data (con relativi punteggi)
I
Punti 0.1: elaborato con scorrettezze orto-sintattiche e/o di calcolo
Punti 0.2: elaborato con qualche errore e/o improprietà orto-sintattica , lessicale e/o di calcolo
Punti 0.3: esposizione e/o procedimento generalmente corretti , ma elementari .
Punti 0.4: forma e linguaggio disciplinari corretti ed appropriati.
Punti 0.5: esposizione chiara e corretta, sicura padronanza del linguaggio disciplinare.
II
Punti 0.1: scarsa conoscenza dell’argomento.
Punti 0.2: conoscenza frammentaria e parziale dell’argomento.
Punti 0.3: conoscenza generica ed alquanto superficiale dell’argomento.
Punti 0.4: conoscenza dei concetti fondamentali dell’argomento.
Punti 0.5: conoscenza approfondita e critica dell’argomento.
III
Punti 0.1: elaborato non organico, che non rivela capacità logico-critiche e di sintesi.
Punti 0.2: l’elaborato rivela insufficiente capacità di organizzazione dei contenuti .
Punti 0.3: l’elaborato fornisce un’enumerazione ordinata, ma non sempre organica dei dati.
Punti 0.4: l’elaborato è efficacemente sintetico e dimostra una buona capacità di organizzazione critica.
Punti 0.5: l’elaborato è organico e coerente, rivela un’ottima capacità logico-critica e di sintesi.
TOTALE PUNTI:…….../15 (………..……………/quindicesimi).
ISTITUTO SUPERIORE PITAGORA
Via Tiberio,1 – 80078 Pozzuoli (NA)
ESAME DI STATO 2009/2010
Liceo Scientifico
Commissione…………………….......- classe Quinta sez. A
(simulazione) Terza prova scritta
(29/4/2010)
Candidato …………………………………………………classe Quinta sez. A
Griglia di valutazione/correzione della III prova scritta
Tip. B:quesiti a risposta singola (n°10 quesiti)
DISCIPLI
NA
INDICATORI
PUNTEGGIO
( relativo ai descrittori )
Punteggio totale
(per
disciplina) 1 2 3 4 5
Storia
VII. Competenze linguistico-sintattiche e
lessicali
PUNTI
……../15
VIII. Conoscenza dell’argomento
IX. Capacità logico-critiche e di sintesi
Inglese
VII. Competenze linguistico-sintattiche e
lessicali
PUNTI
……../15
VIII. Conoscenza dell’argomento
IX. Capacità logico-critiche e di sintesi
St.Arte
VII. Competenze linguistico-sintattiche e
lessicali
PUNTI
……../15
VIII. Conoscenza dell’argomento
IX. Capacità logico-critiche e di sintesi
Scienze
Competenze linguistico-sintattiche e lessicali
PUNTI
……../15
Conoscenza dell’argomento
Capacità logico-critiche e di sintesi
Fisica
VII. Competenze linguistico-sintattiche e
lessicali
PUNTI
……../15
VIII. Conoscenza dell’argomento
IX. Capacità logico-critiche e di sintesi
MEDIA PUNTEGGI..…../15
DESCRITTORI
Punti 0 : risposta non data (con relativi punteggi)
I
Punti 0.1: elaborato con qualche errore e/o improprietà orto-sintattica , lessicale e/o di calcolo
Punti 0.2: esposizione e/o procedimento generalmente corretti , ma elementari .
Punti 0.3: forma e linguaggio disciplinari corretti ed appropriati.
Punti 0.4: esposizione chiara e corretta, sicura padronanza del linguaggio disciplinare.
II
Punti 0.1: conoscenza frammentaria e parziale dell’argomento.
Punti 0.2: conoscenza dei concetti fondamentali dell’argomento.
Punti 0.3: conoscenza approfondita e critica dell’argomento.
III
Punti 0.1: l’elaborato rivela insufficiente capacità di organizzazione dei contenuti .
Punti 0.2: l’elaborato fornisce un’enumerazione ordinata, ma non sempre organica dei dati.
Punti 0.3: l’elaborato è efficacemente sintetico e dimostra una buona capacità di organizzazione critica.
TOTALE PUNTI:…….../15 (………..……………/quindicesimi).
9
1
Istituto Superiore Statale
“PITAGORA” via Tiberio, 1 - 80078 Pozzuoli (NA)
ESAME DI STATO 2009/2010 Liceo Scientifico
Commissione ____________________ – classe Quinta sez. A
(simulazione) Terza prova scritta (29/4/2010)
Tipologia B: quesiti a risposta singola (n° 10 quesiti )
Candidato/a:………………………………………………………………………………….
Discipline coinvolte: STORIA, INGLESE, STORIA dell’ARTE, SCIENZE, FISICA
Il candidato risponda ai seguenti quesiti in massimo n° 6 righe:
STORIA
1) Quale politica adottò il Partito Repubblicano negli Stati Uniti d’America degli anni Venti?
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2) Perché la guerra civile spagnola ebbe rilevanza internazionale? Quali forze politiche ne trassero vantaggio?
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2
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INGLESE
1) What are the urgent themes in Yeats’ production?
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2) Which are the differences and similarities between woolf’s Mrs Dalloway and Joyce’s Ulysses?
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3
STORIA dell’ARTE
1) Chi è l’autore dell’opera sottostante, descrivi il periodo artistico al quale appartiene e fai l’analisi della stessa.
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1) Chi è l’autore dell’opera sottostante, descrivi il periodo artistico al quale appartiene e fai l’analisi della stessa.
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4
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SCIENZE
1) Cosa sono e a cosa sono dovute le maree? Quando e perché si generano le maree vive?
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2) Descrivi un'eruzione di tipo stromboliano e specifica quali tipi di magma possono provocare tale evento.
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FISICA
1) Analizza le interazioni tra campi elettrici e campi magnetici descrivendo, in particolare, le esperienze di Oersted e
di Faraday.
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5
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1) Spiega che cosa si intende con il termine circuitazione di un campo vettoriale, riferendoti in particolare al campo
elettrico. Quanto vale la circuitazione nel caso del campo elettrostatico e che cosa indica tale valore?
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Durata massima della prova: 2 ore.
È consentito l'uso del dizionario italiano e del dizionario inglese – italiano/ italiano- inglese
Non è consentito lasciare l’Istituto prima che sia trascorsa 1 ora dall’inizio della prova.