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ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE“V. BACHELET” – “G. GALILEI”
Presidenza: Via Bachelet s.n., 70024 Gravina in Puglia (Ba) – Tel 080/3266068 – Fax 080/3264276C.F. 91053010723 – E Mail: bais013002@istruzione.it
Documento del Consiglio di Classe( ART.3 L. 425-97 ; ART. 5 del Regolamento)
Anno scolastico 2017/2018
CLASSE 5^ Sezione B
INDIRIZZO AFM
Docente coordinatore prof.ssa Maria Vincenza Fineo
I N D I C E
1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO............................................................................................................2
2. OBIETTIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO DI STUDIO............................................................................3
3. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE............................................................................................................4
4. ALUNNI PORTATORI H ( VEDERE FASCICOLO ALLEGATO)...........................................................10
5. PERCORSO FORMATIVO...........................................................................................................................11
6. PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO................................................................................12
7. PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE..............................................................................................16
8. METODOLOGIE DIDATTICHE..................................................................................................................38
9. STRUMENTI DI VERIFICA.........................................................................................................................38
10. INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE..............................................................39
11. GRIGLIE DI VALUTAZIONE 1^, 2^ e 3^ PROVA E COLLOQUIO...............................................40
12. ATTIVITÀ INTEGRATIVE.................................................................................................................46
13. Attività programmate dal Consiglio di Classe per l'Esame di Stato.....................................................47
14. ALLEGATI............................................................................................................................................49
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1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTOL'I.I.S.S. "Bachelet - Galilei" è composto da due istituti: l'Istituto Tecnico "V. Bachelet" che
comprende due settori Economico (ITE) e Tecnologico (ITT) e l'Istituto professionale di
Stato per l'industria e l'artigianato "G. Galilei".
L’Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet” di Gravina in Puglia nasce nell’anno
scolastico 1970/71 quale sezione staccata dell’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Francesco Maria Genco” di Altamura e diventa autonomo nel 1979.
Dal 1984 è stata avviata la sperimentazione IGEA, e successivamente si sono aggiunti gli
indirizzi MERCURIO (per programmatori) e SIRIO (serale). Nell'anno scolastico 2004/05,
stato istituito l’indirizzo ITER (turistico).
In seguito al riordino della scuola secondaria superiore, nell' a. s. 2010/11 parte nelle classi
prime la riforma dei nuovi tecnici con l'istituzione degli indirizzi di Amministrazione
Finanza e Marketing e Turismo.
Dall’anno scolastico 2012/13, l’Istituto ottiene anche l'indirizzo di Meccanica, meccatronica
ed energia del settore tecnologico.
Nell'anno scolastico 2014/15 è stato istituito l'indirizzo Elettronica ed elettrotecnica
L’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “G. Galilei” di Gravina in
Puglia nasce verso la fine degli anni ’60, come sezione staccata dell’IPSIA di Acquaviva
delle Fonti e diventa autonomo negli anni ’70. L’istituto è stato fra i primi a partecipare a
nuove specializzazioni quali l’AMUEE (Addetto alla Manutenzione delle Unità di
Elaborazione Elettronica).
Il PROGETTO 92 ha dato grande impulso all’Istituto.
Dall’anno scolastico 2014/15 l’Istituto è ubicato presso la nuova sede in v. Einaudi, zona
PAIP a Gravina.
Dall’anno scolastico 2010/11, in seguito al riordino della scuola secondaria superiore, l’IPSIA
si articola in tre indirizzi:
1. Produzioni Industriali e Artigianali
Articolazione: Artigianato
Opzione: Produzioni tessili-sartoriali
2. Manutenzione e Assistenza Tecnica
Con le seguenti opzioni:
- Mezzi di trasporto
- Apparati, tecnici industriali e civili
3. Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale (istituito nell’anno scolastico 2015/16).
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2. OBIETTIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO DI STUDIO
2.1 PROFILO PROFESSIONALE (INDIRIZZO A.F.M.)Il Diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo
dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale,
dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianifica zione, programmazione,
amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-
finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico
con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e
contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa
inserita nel contesto internazionale.
Attraverso il percorso generale, è in grado di:
rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed
extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali;
redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali;
gestire adempimenti di natura fiscale;
collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda;
svolgere attività di marketing;
collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali;
utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di
amministrazione, finanza e marketing.
Nell’articolazione “Sistemi informativi aziendali ”, il profilo si caratterizza per il riferimento
sia all’ambito della gestione del sistema informativo aziendale sia alla valutazione, alla scelta
e all’adattamento di software applicativi. Tali attività sono tese a migliorare l’efficienza
aziendale attraverso la realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di
archiviazione, all’organizzazione della comunicazione in rete e alla sicurezza informatica.
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3. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
3.1 - COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Il consiglio della classe 5^ B indirizzo AFM risulta così costituito e articolato
nell’insegnamento delle varie discipline curricolari relative ad un’organizzazione di tempo per
complessive 32 ore.
Dirigente Scolastico
Antonella SARPI
Docenti(1) Disciplina ContinuitàInsegnamento
Picciallo Maria Vincenza
Religione SI
Loglisci Michele * Lingua e Lett. Ital.-Storia NO
Casiello Caterina Lingua Inglese SI
Dibenedetto Vita * Lingua Francese NO
Bloise Adriana Anna Economia Aziendale NO
Vitale Alida Diritto-Economia Politica SI
Fineo Maria Vincenza* Matematica SI
De Santoli Gaetano Scienze Mot. Sportive SI
Schiavariello Marianna Sostegno SI
(1) Indicare con un ASTERISCO i docenti con funzione di commissario interno
4
3.2 ELENCO DEGLI STUDENTI
N Cognome e nome
1 ALICCHIO ROCCO
2 CARLUCCI GIUSEPPE
3 D’ALCONZO FABIANO
4 DIGIESI ALESSANDRO
5 DIMATTIA MARIA
6 GAVIOLI CLAUDIO VIRGILIO
7 GIAMPIETRO ANITA
8 LADDAGA GIUSEPPINA
9 LANDI MAICOL
10 MARCHETTI MARIANTONIETTA
11 MASIELLO STELLA
12 NUZZI VINCENZO
13 PALADINO ELISABETTA
14 PARRULLI ANNALISA
15 PETRICCIUOLO NUNZIA
16 RICCIARDI VINCENZA
3.3 - Evoluzione della classe nel triennio e situazione di profitto
5
Evoluzione della composizione della classe:
Classe Annoscolastico
Iscritti Promossi senza debito
Promossi con debito
Respinti Ritirati
TERZA 2015/16 20 10 6 4 0
QUARTA 2016/17 16 13 3 0 0
QUINTA 2017/18 16
Composizione e situazione attuale della classe
Iscritti Maschi Femmine Ripetenti Proveniente da altra scuola
16 7 9 0 0
La Classe V sez. B è composta di 16 alunni, di cui una diversamente abile con programmazione differenziata e un DSA, per il quale è stato predisposto e realizzato un Piano Didattico Personalizzato; pertanto le prove d’esame finale terranno conto di tale percorso e accerteranno una preparazione idonea al rilascio del diploma.Nella Relazione finale sull’alunno, allegata al documento del 15 maggio, sono descritte nel dettaglio motivazioni e richieste di modalità di effettuazione delle prove d’esame.(Decreto Ministeriale n.5669 del 12 luglio 2011, Linee Guida allegate al citato Decreto Ministeriale n. 5669, Legge n. 170 dell’ 8 ottobre 2010 ).
Gli studenti sono diversi per interessi e capacità, per estrazione sociale e culturale. Rispetto all’inizio del percorso formativo la classe risulta contratta di diverse unità che sono state non ammesse alla frequenza della classe successiva (quarta). Il terzo anno la classe, composta da 20 studenti, è stata la fusione di due seconde con la presenza di tre studenti ripetenti. Si sono evidenziate subito alcune problematiche dovute alla presenza di un gruppo di studenti il cui comportamento risultava spesso irriverente e il cui impegno scolastico non adeguato; anche il rapporto tra di loro e con i docenti è stato complicato e il consiglio di classe ha utilizzato tutte le strategie per il miglioramento della situazione, anche attraverso il progetto “Group Game” presentato dal Dott. Mario Iacovelli in qualità di educatore e dalla Dott.ssa Caterina Valerio In qualità di Pedagogista.Il quarto anno la situazione è migliorata nella partecipazione alle attività didattiche, non del tutto nel rapporto tra studenti: una netta distinzione di due gruppi che non riesce ad interagire si crea all’interno della classe. Anche qui è stato fondamentale il rapporto con i docenti che progressivamente, nell’intero percorso scolastico, hanno cercato di creare una buona intesa e hanno contribuito a favorire il loro iter di formazione civile, umana, intellettuale.
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Il confronto fra i docenti, lo scambio di esperienze, l’analisi e la riflessione del Consiglio di Classe sull’andamento generale della scolaresca e sui singoli casi hanno favorito l’intervento mirato e il riequilibrio di situazioni particolari.Nel corso del triennio non è stato possibile assicurare la continuità didattica in diverse discipline quali Italiano e Storia, Economia Aziendale e Francese.La frequenza e la partecipazione alla vita scolastica sono state apprezzabili per alcuni studenti, per altri più saltuaria. Alla fine del corso di studi la classe risulta composta di una fascia di alunni che ha conseguito un livello più che discreto di preparazione generale e di molti che presentano una preparazione scolastica più mnemonica, difficoltà espositive e povertà lessicali.In tutti, alla fine del corso di studi, è stata apprezzata una crescita individuale sul piano culturale e umano. Va lodato come, nonostante la complessità delle problematiche incontrate, la classe abbia seguito il percorso dell’Alternanza scuola-lavoro con grande interesse, partecipazione e collaborazione in questa esperienza nuova per tutti.
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MEDIE E CREDITI SCOLASTICI CLASSE 3^ - 4^
N COGNOME E NOME
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SSE
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1 ALICCHIO ROCCO 6,9 5 X 7,09 6
2 CARLUCCI GIUSEPPE 7,09 6 7,36 6
3 D’ALCONZO FABIANO 6,36 4 X 6,73 5 X
4 DIGIESI ALESSANDRO 6,36 5 6,55 5 X
5 DIMATTIA MARIA 7,64 6 7,64 6
6 GAVIOLI CLAUDIO VIRGILIO
6,55 5 X 7,09 5
7 GIAMPIETRO ANITA 6,55 4 X 6,55 5
8 LADDAGA GIUSEPPINA 6,64 5 X 6,64 4
9 LANDI MAICOL 7,00 5 7,09 6
10 MARCHETTI MARIANTONIETTA
7,55 6 7,45 6
11 MASIELLO STELLA 7,00 5 6,82 4
12 NUZZI VINCENZO 6,45 4 X 6,36 4 X
13 PALADINO ELISABETTA 7,55 6 7,64 6
14 PARRULLI ANNALISA 6,73 5 6,45 5
15 PETRICCIUOLO NUNZIA 8,09 7 7,73 6
16 RICCIARDI VINCENZA 7,09 5 7,09 5
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Modalità di attribuzione del credito scolastico TABELLA A (aggiornata ai sensi del D.M. 99/2009)
Media dei voti Credito scolastico (punti)
I anno II anno III anno
M = 6 3 – 4 3 – 4 4- 5
6 < M ≤ 7 4 – 5 4 – 5 5 – 6
7 < M ≤ 8 5 – 6 5 – 6 6 – 7
8 < M ≤ 9 6 – 7 6 -7 7 – 8
9 < M ≤ 10 7 -8 7 – 8 8 – 9
Il punteggio relativo al credito scolastico è stato definito tenendo conto della media dei voti,
secondo le bande di oscillazione previste dal Ministero della Pubblica Istruzione.
Inoltre, si è tenuto conto dei seguenti criteri deliberati dal Collegio dei docenti:
Si attribuisce il punteggio minimo della banda di appartenenza.
Con regolarità nella frequenza (assenze max 20 gg.) si accede al punteggio più alto della
banda con le seguenti modalità:
Con punteggio di media pari o superiore al mezzo punto (es. ≥ 6,5 punti 5 per una classe terza
o quarta, punti 6 per una quinta);
Con una media inferiore al mezzo punto, integrata dalla partecipazione ad attività
extracurriculari inserite nel POF;
Con una media inferiore al mezzo punto, ma in presenza di un attestato di credito formativo,
rilasciato da enti esterni e ritenuto coerente con l’indirizzo di studio.
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4. ALUNNI PORTATORI H ( VEDERE FASCICOLO ALLEGATO)
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5. PERCORSO FORMATIVO
All’inizio dell’anno scolastico il Consiglio di classe ha definito sia le competenze specifiche di ciascuna area culturale, sia quelle chiave necessarie per la realizzazione e lo sviluppo personale, per la cittadinanza attiva, per l’inclusione sociale e l’occupazione.
COMPETENZA DI CITTADINANZA
DESCRITTORILivello Numero
alunni
Agire in modo autonomo e responsabile
Sa inserirsi in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere i propri diritti riconoscendo al contempo quelli altrui, nel rispetto delle regole
A 5
Sa inserirsi in modo consapevole nella vita sociale e rispetta le regole
B 11
Non sempre sa inserirsi in modo responsabile e talora non rispetta le regole
C
Adotta atteggiamenti eccessivamente individualistici e non rispetta le regole
D
Imparare ad imparare
Organizza in modo pienamente adeguato alle situazioni proposte il proprio apprendimento e attua un metodo di studio corretto e funzionale
A 5
Organizza in modo adeguato il proprio apprendimento nella maggior parte delle situazioni proposte e attua un metodo di studio corretto
B 5
Non è pienamente autonomo nell’organizzazione del proprio apprendimento e attua un metodo di studio discontinuo
C 6
Non sa organizzare i propri apprendimenti e attua un metodo di studio inefficace e improduttivo
D
Collaborare e partecipare.
Interagisce in gruppo comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità
A 5
Interagisce in gruppo comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie capacità
B 11
Non sempre interagisce nel gruppo in maniera funzionale alle attività proposte
C
Si rifiuta di interagire nel gruppo e non collabora affatto alle attività
D
CORRISPONDENZA LIVELLO: A: AVANZATO; B: BUONO; C:SUFFICIENTE; D: LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO
Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet” Esami di Stato A.S. 2014/2015 – CLASSE 5^ Sez. A
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6. PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
L’Alternanza scuola-lavoro è una modalità didattica innovativa, che attraverso l’esperienza pratica ha aiutato a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e a testare sul campo le attitudini degli studenti, ad arricchire la formazione e a orientarli nella scelta del percorso di studio e di lavoro.Le attività realizzate nel percorso di alternanza scuola-lavoro negli anni scolastici 2015/16, 2016/17 e 2017/18 sono state individuate sulla base di esperienze pregresse che hanno contribuito a costruire un raccordo con le realtà istituzionali, formative ed economiche del territorio.Il percorso ha previsto diverse forme di intervento: corso di formazione sulla sicurezza, attività curriculari, attraverso la realizzazione di UDA interdisciplinari, visite guidate presso aziende ed Enti Istituzionali, laboratori, partecipazione a convegni e seminari, incontri con esperti.La valutazione è stata effettuata di concerto con il tutor aziendale e il Consiglio di classe. La valutazione del tutor aziendale ha contribuito alla determinazione del voto di condotta con un peso del 20%. Mentre la valutazione del Consiglio di Classe ha contribuito alla determinazione del voto delle discipline coinvolte nel progetto con peso differente in base al numero di ore impiegate.
Le competenze previste nel progetto di alternanza sono:
Competenze trasversali:1. Produrre relazioni, sintesi, commenti ed altri testi di ambito professionale con il
linguaggio specifico.2. Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme,
con particolare riferimento alla Costituzione. 3. Collaborare e partecipare comprendendo i diversi punti di vista delle persone.
Competenze tecnico professionali:
1. Riconoscere e interpretare le caratteristiche essenziali del sistema socio economico locale per orientarsi nel tessuto produttivo
2. Conoscere le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto
3. Saper rappresentare dati attraverso tabelle e grafici. Utilizzare e produrre testi multimediali. Utilizzare la rete Internet per ricercare
4. Progettare e realizzare un sito web
5. Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi al percorso di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali
6. Calcolare la remunerazione del lavoro in relazione alla tipologia contrattuale e redigere i connessi documenti amministrativi
Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet” Esami di Stato A.S. 2014/2015 – CLASSE 5^ Sez. A
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7. Raffrontare tipologie diverse di rapporto di lavoro e indicare i criteri di scelta in relazione ad economicità, efficienza, contesto sociale.
8. Analizzare fenomeni economici nel tempo e nello spazio riconoscendone le cause e gli effetti
9. Analizzare gli effetti della pressione fiscale con riferimento alle imprese
ATTIVITÀ SVOLTE:
Prima annualità a.s. 2015/16 (ore 135)
UDA L IMPRESA: “ ’ INDIVIDUALE”
N ORE 34.
ATTIVITA DI ORIENTAMENTO’ :
CCIAA BARI-
CONFESERCENTI GRAVINA IN P- .
INCONTRI CON GLI ESPERTI
N ORE 13.
SICUREZZA N ORE 4.
VISITE AZIENDALI:
U TUBE GRAVINA INP“ - ”- . N ORE 4.
STAGE AZIENDALE N ORE 80.
SOGGETTO OSPITANTE STAGE AZ. STUDENTI ASSEGNATIStudio VisciGravina in Puglia
- ALICCHIO ROCCO- LANDI MAICOL
Studio Oronzo AnacletoGravina in Puglia - CARLUCCI GIUSEPPEAzienda Agricola IannettiGravina in Puglia
- LADDAGA GIUSEPPINA- D’ALCONZO FABIANO
Fema Srl – Italian Cutting Systems Gravina in Puglia
- DIGIESI ALESSANDRO- RICCIARDI VINCENZA
Studio Marina IurinoGravina in Puglia - DIMATTIA MARIARistorante “Il Cardoncello” Gravina in Puglia - GAVIOLI CLAUDIO VIRGILIOCoid Srl Gravina in Puglia
- GIAMPIETRO ANITA- PALADINO ELISABETTA
Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet” Esami di Stato A.S. 2014/2015 – CLASSE 5^ Sez. A
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Studio Franco CiampoGravina in Puglia
- MARCHETTI MARIANTONIETTA- PETRICCIUOLO NUNZIA
Studio Burdi Gravina in Puglia
- MASIELLO STELLA
Studio Girolamo SavinoGravina in Puglia - NUZZI VINCENZO
Seconda annualità a.s. 2016/17 (ore 139)
UDA IL LAVORO PER TUTTI: “ ” N ORE 30.
ATTIVITA DI ORIENTAMENTO’ :
CENTRO PER L IMPIEGO ALTAMURA’ -
SCUOLA S PER MEDIATORI LINGUISTICI.
PROFESSIONEMILITARE SCUOLA“ ”- MILITARE
N ORE 7.
CONVEGNI SEMINARI/
PROGETTO FISCO E SCUOLA GRAVINA“ ”- IN P.
CONVEGNO GIOVANI E FUTURO“ ”
CONVEGNO NARRAZIONI FUTURE“ ”
CONVEGNO IL SILENZIO E DOLO SU“ ’ ” LEGALITA E MONDO DEL LAVORO’
SEMINARIO I BENEFICI ED I RISCHI“ DELLE PRATICHE SPORTIVE”
N ORE 13.
VISITE AZIENDALI:
ITEM OXYGEN ALTAMURA“ - ”-
MACNIL GRAVINA IN P“ ”- .
N ORE 9.
STAGE AZIENDALE N ORE 80.
Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet” Esami di Stato A.S. 2014/2015 – CLASSE 5^ Sez. A
14
SOGGETTO OSPITANTE STAGE AZ. STUDENTI ASSEGNATIStudio Visci -Gravina in Puglia - ALICCHIO ROCCO
- LANDI MAICOLAgricomsud Giglio S.r.l.- Gravina in Puglia - CARLUCCI GIUSEPPEAzienda Agricola IannettiGravina in Puglia
- LADDAGA GIUSEPPINA- D’ALCONZO FABIANO
Fema Srl – Italian Cutting Systems Gravina in Puglia
- DIGIESI ALESSANDRO- RICCIARDI VINCENZA
Studio Marina IurinoGravina in Puglia - DIMATTIA MARIARistorante “Il Cardoncello” Gravina in Puglia - GAVIOLI CLAUDIO VIRGILIOCoid Srl Gravina in PugliaSoc.coop.Sportiva- FBC GRAVINAGravina in Puglia
- NUZZI
Studio Franco CiampoGravina in Puglia
- MARCHETTI MARIANTONIETTA- PETRICCIUOLO NUNZIA
Studio Burdi Gravina in Puglia
- MASIELLO STELLA
Studio Girolamo Savino - Gravina in Puglia - GIAMPIETROBussniness Consulting di Ostuni e Tummillo S.S. - Gravina in Puglia - PALADINO
Terza annualità a.s. 2017/18 (ore 137 )
UDA IL REDDITO D IMPRESA: “ ’ ” N ORE 25.
ATTIVITA DI ORIENTAMENTO’ :
SALONE DELLO STUDENTE BARI–
UNIVERSIT DELLA BASILICATAÀ NELSON MANDERA“ ”
GIORNATA DELLO STUDENTE NESSUN“ PARLI”
SPORTELLO PROFESSIONALE MILITARE
N ORE 11.
CONVEGNI SEMINARI/
CONVEGNO MIGRAZIONI CRISI E: , CONFLITTI NEL MONDO CONTEMPORANEO
N ORE 6.
Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet” Esami di Stato A.S. 2014/2015 – CLASSE 5^ Sez. A
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REVISIONE LEGALE DEI CONTI “ ” - PARTNER PWC
CONVEGNO DONNE IN CAMPO AL: “ SUD”
VISITE AZIENDALI:
IPERCOOP DI BARI BARI“ ” –
OLIVIERI COMUNICATION “ ” - GRAVINA IN PUGLIA
N ORE 12.
STAGE AZIENDALE N ORE 83.
SOGGETTO OSPITANTE STAGE AZIENDALEADCECL-Gravina in PugliaCAMERA COMMERCIO - MateraIL SOLE 24 ORESALE SRL - PRAGAAGRICOMSUD GIGLIO S.R.L.- Gravina in PugliaFEMA SRL – ITALIAN CUTTING SYSTEMS Gravina in Puglia
7. PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet” Esami di Stato A.S. 2014/2015 – CLASSE 5^ Sez. A
16
DISCIPLINA: RELIGIONE
DOCENTE: Picciallo Maria Vincenza
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE:
TESTI ADOTTATI
AUTORE / EDITORE TITOLO / VOLUME
LUIGI SOLINAS/ SEI TUTTI I COLORI DELLA VITA
Risultati di apprendimento raggiuntiCompetenze Abilità Conoscenze
Saper dar ragione della "unicità e irripetibilità" della persona umana alla luce della Rivelazione cristiana e sapersi confrontare con le altre concezioni religiose e filosofiche
Saper coniugare il rapporto "libertà-legge" in ordine alla realizzazione della persona e della società
Riconoscere le implicazioni concrete del vivere "secondo Dio", confrontandosi con le problematiche etico-morali del nostro tempo
Saper relazionare positivamente e costruttivamente con le diverse scelte di vita all’interno di una società multietnica, multiculturale e multireligiosa
Saper cogliere e motivare l’unicità della persona nel suo essere e nel suo agire
Saper apprezzare la presenza e l’impegno del cristiano nel mondo
La persona “immagine e somiglianza di Dio”
La coscienza, la Legge e la libertà
Il peccato e la salvezza
Vocazione/i a servizio
Il cristiano nel mondo del lavoro, della politica e dell’economia
Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet” Esami di Stato A.S. 2014/2015 – CLASSE 5^ Sez. A
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CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
CONTENUTO DISCIPLINARESVILUPPATO
LIVELLO DIAPPROFONDIMENTO:
ottimo/buono/discreto/sufficiente/solo cenni
La creazione Discreto
Il mistero di esistere Discreto
Bioetica Discreto
La sessualità Discreto
Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet” Esami di Stato A.S. 2014/2015 – CLASSE 5^ Sez. A
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DISCIPLINA: LINGUA E LETTERARURA ITALIANA
DOCENTE: LOGLISCI MICHELE
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE:
TESTI ADOTTATI
AUTORE / EDITORE TITOLO / VOLUME
Giuseppe Langella, Pierantonio Frare, Paolo Gresti, Umberto Motta Ed.Pearson
“LETTERATURA. IT”,VOLL.. 3A, 3B.
Risultati di apprendimento raggiunti
Competenze Abilità Conoscenze
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per la comunicazione scritta ed orale
.Riflettere sulla letteratura italiana e sulla sua prospettiva storica.
Analizzare e contestualizzare i testi.
Esprimersi in forma chiara e corretta.Scrivere testi di diverso tipo (temi, articoli, saggi brevi, analisi del testo) disponendo di adeguate tecniche compositive.
Cogliere le linee fondamentali della prospettiva storica e i caratteri specifici del testo letterario.
Condurre una lettura diretta del testo e collocarlo in un contesto di confronti e relazioni.
Conoscere le strutture morfo-sintattiche.Conoscere le tecniche compositive.
Conoscere il profilo storico-culturale dei periodi e degli autori.
Conoscere i dati informativi sulle opere e gli elementi di base delle tecniche di analisi testuale.
Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet” Esami di Stato A.S. 2014/2015 – CLASSE 5^ Sez. A
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CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
CONTENUTO DISCIPLINARESVILUPPATO
LIVELLO DI APPROFONDIMENTO:
ottimo/buono/discreto/sufficiente/solo cenni
Il Futurismo e Filippo Tommaso Marinetti Buono
Giuseppe Ungaretti Buono
Il romanzo del Novecento: Italo Svevo e Luigi Pirandello,
Ottimo
Eugenio Montale Buono
Pier Paolo Pasolini Buono
Italo Calvino Discreto
Ed. Linguistica: tema, saggio breve, analisi testuale in prosa e in versi
Buono
Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet” Esami di Stato A.S. 2014/2015 – CLASSE 5^ Sez. A
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DISCIPLINA: STORIA
DOCENTE: LOGLISCI MICHELE
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE:
TESTI ADOTTATI
AUTORE / EDITORE TITOLO / VOLUME
F. M. Feltri, M. M. Bertazzoni, F. Neri La TORRE E IL PEDONE - VOL 3
Risultati di apprendimento raggiunti
Competenze Abilità Conoscenze
Comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali.
Riconoscere nel passato alcune caratteristiche del mondo attuale.
Collocare gli eventi storici affrontati nella giusta successione cronologica e nelle aree geografiche di riferimento.Esporre i contenuti in modo chiaro ed organico.
Riconoscere le origini delle principali istituzioni politiche, economiche e religiose del mondo attuale e le loro interconnessioni.
Il “secolo breve”: dalla prima guerra mondiale alla storia dell’Italia repubblicana.
Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet” Esami di Stato A.S. 2014/2015 – CLASSE 5^ Sez. A
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CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
CONTENUTO DISCIPLINARESVILUPPATO
LIVELLO DIAPPROFONDIMENTO:
ottimo/buono/discreto/sufficiente/solo cenni
La prima guerra mondiale Buono
La Rivoluzione russa e lo Stalinismo Buono
Il Fascismo Buono
La crisi del ‘29 Buono
Il Nazismo Buono
La seconda guerra mondiale Buono
L’Italia repubblicana (dall’Assemblea Costituente all’assassinio di Aldo Moro)
Buono
Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet” Esami di Stato A.S. 2014/2015 – CLASSE 5^ Sez. A
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DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTÀ STRANIERA INGLESE DOCENTE: CASIELLO CATERINA
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE:
TESTI ADOTTATI
AUTORE / EDITORE TITOLO / VOLUMEBedell , Rho Fiorina , Delaney , Bellini , Miller, ed. EuropassL.Bonci-S.Howell , ed. Zanichelli
Good Practice in business, vol. U
Grammar in Progress (Concise), vol. U
Risultati di apprendimento raggiunti
Competenze Abilità Conoscenze
Interpretare le strutture di un contesto.
Comunicare utilizzando un semplice ma efficace linguaggio tecnico.
Analizzare situazioni e rappresentarle con modelli propri.
Elaborare ed argomentare opinioni personali.
Costruire ragionamenti motivati.Esprimere giudizi anche con
spunti critici.
Uso della lingua quotidiana e di quella specifica relativamente ai settori più importanti del commercio estero.
Cogliere gli aspetti essenziali delle istituzioni e della civiltà della Gran Bretagna.
Redigere e interpretare documenti commerciali.
Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet” Esami di Stato A.S. 2014/2015 – CLASSE 5^ Sez. A
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CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO
LIVELLO DIAPPROFONDIMENTO:
ottimo/buono/discreto/sufficiente/solo cenni
Communicating business
7 Job hunting Finding a job
Making an application
discreto
Business and legal files
1 The economy What is the economy?
Commerce and trade
The production and consumption cycle
Consumerism
Product identification and protection
Channel of distribution
The Internet as distribution channel
E-commerce
discreto
2 Marketing What marketing is about?
Market research
The marketing mix
Market segmentation
Mass marketing and niche marketing
Black Friday
sufficiente
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3 Ways of organising business Companies
Sole traders
Partnerships
Cooperatives
Limited companies
The management structure of a limited com-pany
discreto
5 Importing and exporting in practice Trade fairs
Saint George’s trade fair
Invoices
sufficiente
6 Finance and payments Financing services for international trade
Banks and banking services
Methods of payment
E-banking
sufficiente
Culture files
1The United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland
The U.K.
British institutions
Main British political parties
4 From Europe to the Global Village The European Union
From EC to EU
The “institutional triangle”
Symbols of European Union
Economic globalization
What is globalization?
The Euro
discreto
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DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTÀ STRANIERA FRANCESE DOCENTE: DIBENEDETTO VITA
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE:
TESTI ADOTTATI
AUTORE / EDITORE TITOLO / VOLUME
FRANCESCA PONZI,ANNIE RENAUDJULIE GRECO / LANG
LE MONDE DES AFFAIRES
GIUSEPPE VIETRI /EDISCO FICHES DE GRAMMAIRE
Risultati di apprendimento raggiunti
Competenze Abilità Conoscenze
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per la comunicazione scritta ed orale.
Utilizzare la lingua francese nella comunicazione commerciale.
Interagire in diversi ambiti e contesti professionali.
Esprimersi in forma corretta.
Scrivere testi di diverso tipo ( lettere commerciali, risposte aperte a questionari di comprensione)
Riconoscere i caratteri specifici del commercio
Conoscere gli elementi di base
delle dinamiche commerciali Conoscere gli attori e le parti
del commercio nazionale ed internazionale.
Conoscere alcuni fenomeni e trasformazioni del XXI secolo
Conoscere alcuni aspetti della civiltà francese
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CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
CONTENUTO DISCIPLINARE SVILUPPATO
LIVELLO DIAPPROFONDIMENTO:
ottimo/buono/discreto/sufficiente/solo cenni
Le reglèment buono
Les banques buono
Les assurances discreto
La société françaisebuono
L’entreprise et les salariés au XXI siècle buono
Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet” Esami di Stato A.S. 2016-2017 CLASSE 5^ Sez.A- AFM
DISCIPLINA: MATEMATICA
DOCENTE: FINEO MARIA VINCENZA
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE:
TESTI ADOTTATI
AUTORE / EDITORE TITOLO / VOLUME
Annamaria GAMBOTTO
Bruna CONSOLINI
Daniele MANZONE
Matematica per indirizzo Economico
vol. 2 e vol. 3
Risultati di apprendimento raggiunti
Competenze Abilità Conoscenze
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare i dati
Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni
Studiare il comportamento di una funzione reale di variabile reale
Esaminare alcuni fenomeni dell’economia descrivibili con funzioni di una variabile
Operare a livello di base con le funzioni in due variabili
Esaminare alcuni fenomeni dell’economia descrivibili con funzioni di due variabile
Risolvere problemi della ricerca operativa
Limiti e funzioni continue
Derivate di funzioni
Studio e grafici di funzioni reali di una variabile
Le funzioni di due variabili e l’economia
Ruolo e significato della R.O.; costruzione del modello matematico
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CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
CONTENUTO DISCIPLINARESVILUPPATO
LIVELLO DIAPPROFONDIMENTO:
ottimo/buono/discreto/sufficiente/solo cenni
Studio e grafico di funzioni reali ad una variabile. discreto
Le funzioni di due variabili e l’economia. discreto
Ricerca operativa: l’economia e l’impresa.Problemi di scelta.
discreto
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DISCIPLINA: ECONOMIA POLITICA
DOCENTE: VITALE ALIDA
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE:
TESTI ADOTTATI
AUTORE / EDITORE TITOLO / VOLUME
Gagliardini-Palmerio-Lorenzoni Economia Politica-Scienza delle finanze
Risultati di apprendimento raggiunti
Competenze Abilità Conoscenze
Agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali;riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali attraverso le categorie di sintesi fornite dall’economia e dal diritto;riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale;orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale;utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
Individuare i principi regolatori dell'attività finanziaria dello Stato e i modi in cui l'operatore pubblico acquista e utilizza le risorse necessarie per lo svolgimento dei propri compiti;Individuare la politica fiscale come strumento che si prefigge la redistribuzione del reddito, l'accrescimento dell'efficienza del sistema e della sua attitudine a produrre benessere;individuare la necessità dell'inquadramento della spesa pubblica in una politica di programmazione;rappresentare la molteplicità delle entrate pubbliche come mezzo che consente di attuare una politica delle entrate rivolta alla stabilità e allo sviluppo;- individuare i motivi che rendono il bilancio pubblico.
La finanza pubblicaL’attività finanziaria dello StatoIl bilancio dello Stato italiano.Le imposte.Il sistema tributario italiano.I tributi statali e locali.
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CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
CONTENUTO DISCIPLINARESVILUPPATO
LIVELLO DIAPPROFONDIMENTO:
ottimo/buono/discreto/sufficiente/solo cenni
La finanza pubblica Buono
Il bilancio dello stato Sufficiente
La spesa pubblica Discreto
La spesa per la sicurezza sociale Buono
Le entrate pubbliche Buono
Le imposte Discreto
Il federalismo fiscale Sufficiente
Il sistema tributario in Italia.Cenni sui tributi statali e locali.
Sufficiente
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DISCIPLINA: DIRITTO PUBBLICO
DOCENTE: VITALE ALIDA
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE:
TESTI ADOTTATI
AUTORE / EDITORE TITOLO / VOLUME
Capiluppi Dal caso alla norma Vol.3
Risultati di apprendimento raggiunti
Competenze Conoscenze Abilità
Illustrare i caratteri distintivi degli organi pubblici riguardo alle loro prerogative e ai compiti istituzionali. Esporre la funzione, il contenuto della disciplina giuridica delle principali istituzioni dello Stato, della UE e internazionali.Saper analizzare e valutare l’attività amministrativa come attività immediata e diretta a risolvere i bisogni pubblici.Saper analizzare e valutare l’attività giurisdizionali come attività diretta ad applicare le norme astratte ai casi concreti per risolvere controversie.
● Sapere individuare e definire gli Istituti Giuridici trattati.● Sapere delineare i compiti e le funzioni degli Organi Costituzionali.● Saper individuare i diritti e i doveri costituzionali.● Conoscere i principi dell’attività amministrativa.
Analizzare e sintetizzare testi nella varietà delle forme verbali.Individuare i problemi e prospettare soluzioni.Applicare principi e strumenti alle situazioni concrete.Saper utilizzare il linguaggio specifico della disciplina.
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CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
CONTENUTO DISCIPLINARESVILUPPATO
LIVELLO DIAPPROFONDIMENTO:
ottimo/buono/discreto/sufficiente/solo cenni
Lo Stato: forme di Stato e di Governo. Discreto
La Costituzione. Discreto
Il ParlamentoIl Presidente della RepubblicaIl GovernoLa Corte CostituzionaleLa Magistratura.
Buono
La funzione amministrativa.Gli organi attivi, consultivi, di controllo.Gli atti amministrativi e il procedimento amministrativo.I vizi degli atti amminitrativi.
Sufficiente
Le Autonomie locali: I Comuni, le Regioni, le Province, le Città Metropolitane.
Sufficiente
L’Unione Europea e l’ONU. Sufficiente
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DISCIPLINA: DISCIPLINE ECONOMICHE AZIENDALI
DOCENTE: BLOISE ADRIANA
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
TESTI ADOTTATI
AUTORE / EDITORE TITOLO / VOLUME
Astolfi, Barale & Ricci Entriamo in azienda - tomi 1 e 2
Risultati di apprendimento raggiunti
Competenze Abilità ConoscenzeIdentificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
Rappresentare e documentare procedure e flussi informativiIndividuare le fonti e analizzare i contenuti dei principi contabili.Redigere la contabilità.Individuare e analizzare sotto il profilo strategico, finanziarioed economico le operazioni delle aree gestionali.Redigere e commentare i documenti che compongono il sistema di bilancio.Descrivere il ruolo sociale dell’impresa ed esaminare il bilancio sociale e ambientale quale strumento di informazione e comunicazione verso la comunità.Interpretare l’andamento della gestione aziendale attraverso l’analisi di bilancio per indici e per flussi e comparare bilanci diaziende diverse.Interpretare la normativa fiscale e predisporre la dichiarazione dei redditi d’impresa.Delineare il processo di pianificazione, programmazione e controllo individuandone i tipici strumenti e il loro utilizzo.Costruire il sistema di budget; comparare e commentare gli indici ricavati dall’analisi dei dati.
Strumenti e modalità di rappresentazione e comunicazione dei fenomeni economici.Modelli organizzativi aziendali.Correlazioni, calcolo, analisi relative al fabbisogno finanziario e alle connesse fonti di finanziamento nelle diverse forme giuridiche d’impresa.Funzione, struttura e contenuto dei preventivi di impianto.Principi contabili.Regole e tecniche di contabilità generale.Aspetti finanziari ed economici delle diverse aree della gestione aziendale.Normative e tecniche di redazione del sistema di bilancio in relazione alla forma giuridica e alla tipologia di azienda.Principi di responsabilità sociale dell’impresa.Bilancio sociale e ambientale d’impresaAnalisi di bilancio per indici e per flussi.Norme e procedure di revisione e controllo dei bilanci.Normativa in materia di imposte sul reddito d’impresa.Strumenti e processo di pianificazione strategica e di controllo di gestione.
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CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
CONTENUTO DISCIPLINARESVILUPPATO
LIVELLO DIAPPROFONDIMENTO:
ottimo/buono/discreto/sufficiente/solo cenni
Comunicazione economico-finanziaria e socio ambientale:Contabilità Generale.Bilancio Aziendale.Analisi per indici.Analisi per flussiBilancio sociale
Discreto.Discreto.Discreto.Sufficiente.Solo cenni
Fiscalità d’impresa. Discreto
Contabilità Gestionale:Metodi di calcolo dei costi.Costi e scelte aziendali
Discreto.Discreto.
Pianificazione e controllo di gestione Sufficiente
Prodotti bancari per le imprese:Finanziamenti a breve termine.
Sufficiente
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DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
DOCENTE: DE SANTOLI GAETANO
PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE:
TESTI ADOTTATI
AUTORE / EDITORE TITOLO / VOLUMEFiorini Gianluigi – Coretti Stefano – Bocchi Silvia
Ed: Marietti Scuola
Corpo Libero – Edizione Aggiornata Manuale di Educazione Fisica Per la Scuola Secondaria
Risultati di apprendimento raggiunti
COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE1. Favorire il massimo sviluppo individuale attraverso l’espressività corporea.
1. É in grado di progettare ed organizzare le attività.
Esegue correttamente i gesti motori proposti.Sa esprimersi in modo fluido e armonico.
1. Conoscere i principi teorici dell’avviamento motorio (riscaldamento), della mobilità articolare e dello stretching. Conosce la terminologia specifica, posizioni, piani e movimenti fondamentali dell’attività motoria. Conosce le capacità coordinative e i meccanismi d’intervento delle funzioni neuromuscolari nel movimento.
2. Giungere alla realizzazione di un’azione motoria controllata e consapevole con azioni efficaci in situazioni complesse. Individua e applica metodi e strategie per migliorare le capacità condizionali e coordinative.
2. Sa utilizzare le capacità condizionali e coordinative in modo adeguato nei vari gesti sportivi e in differenti esperienze e/o contenuti tecnici. Sa migliorare le capacità neuromuscolari rispetto ai livelli di partenza.
2. Conosce le principali metodiche di allenamento. Conoscere i processi energetici e sapere tra le attività svolte, quali sono quelle che utilizzano meccanismi aerobici e quelle che utilizzano meccanismi anaerobici.
3. Conoscenza e pratica delle attività sportive: saper praticare nei vari ruoli…(pallavolo, atletica leggera, badminton, tennis-tavolo)fare gioco di squadra; individua gli errori di esecuzione e li sa correggere.
3. Esegue con padronanza i fondamentali individuali e di squadra dei giochi sportivi e i gesti tecnici delle discipline affrontate.
3. Conosce il regolamento tecnico di due giochi sportivi e di due discipline individuali.
4. Socializzazione e rispetto delle regole.
4. Utilizza il fair play.È in grado di arbitrare una partita di tennistavolo e pallavolo.
4. Conoscere e rispettare le regole di gioco come giocatore e come arbitro.
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CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI
CONTENUTO DISCIPLINARESVILUPPATO LIVELLO DI
APPROFONDIMENTO:ottimo/buono/discreto/
sufficiente/solo cenni
Esercizi di coordinazione generale, segmentaria e specifica: a corpo libero e con grandi e piccoli attrezzi. discreto
Test motori: forza resistente statica; forza esplosiva, forza veloce.
buono
Esercizi di potenziamento generale e specifico: corsa a ritmo costante in condizioni aerobiche, corsa veloce, scatti, miglioramento della forza generale e settoriale ecc.
discreto
Esercizi a carico naturale eseguiti con piccoli e grandi attrezzi.buono
Equilibrio statico e dinamico, posture e atteggiamenti.buono
Pratica degli sport individuali e di squadra: pallavolo, badminton, tennis-tavolo, atletica leggera, ginnastica artistica e calcetto.
ottimo
Teoria: il sistema scheletrico (lo scheletro, le articolazioni, i “vizi” del portamento). L’apparato cardiocircolatorio (il cuore, la circolazione, il sangue). I traumi dell’apparato osteo-articolare (distorsione, frattura e lussazione).
solo cenni
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8. METODOLOGIE DIDATTICHE
MODALITA’
RE
LIG
ION
E
ITA
LIA
NO
STO
RIA
LIN
GU
AIN
GL
ESE
LIN
GU
A
FRA
NC
ESE
MA
TE
MA
TIC
A
EC
ON
OM
IA
AZ
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DA
LE
DIR
ITT
O
EC
ON
OM
IA
POL
ITIC
ASC
. MO
TO
RIE
SP
OR
TIV
E
Metodo deduttivo-induttivo * * * * * * * * * *
Problem solving * * * * * * * *
Indagine sul presente * * * * * *
Stimolo alla percezione dell’errore * * * * * * * *Stimolo all’abitudine della ricerca oltre lo stretto ambito del manuale * * * * * * * * *
Clil
9. STRUMENTI DI VERIFICA
STRUMENTIUTILIZZATI
RE
LIG
ION
E
ITA
LIA
NO
STO
RIA
LIN
GU
A IN
GL
ESE
LIN
GU
A
FRA
NC
ESE
MA
TE
MA
TIC
A
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OM
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AZ
IEN
DA
LE
DIR
ITT
O
EC
ON
OM
IA
POL
ITIC
ASC
. MO
TO
RIE
SP
OR
TIV
EInterrogazione * * * * * * * * * *Questionari misurati con griglie di valutazione * * *
Prova di laboratorio *
Componimento o problema * * * * * * *
Partecipazione al dialogo di classe * * * * * * * * * *
Prove strutturate * * * * *
Prove semistrutturate * * * * * * * *
Simulazioni * * * * * * *
Attività di recupero * * * * * * * * * *
Verifica dei lavori svolti a casa * * * * * * * * *Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet”
Esami di Stato A.S. 2017 – 2018 CLASSE 5^ Sez. B - AFM38
10. INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE
Punti Punti Punti CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA' ESITO
/10 /15 /30
1 1 1-4 Nessuna. Nessuna. Nessuna. Nullo
2 2-3 5-7Non riesce ad orientarsi anche se guidato.
Nessuna. Assolutamenteinsufficiente
3 4-5 8-10
Frammentarie egravemente lacunose
Applica le conoscenze minimesolo se guidato, ma con gravierrori.Si esprime in modo scorretto eimproprio. Compie analisi errate.
Nessuna.
Gravementeinsufficiente
4 6-7 11-13
Lacunose e parziali. Applica le conoscenze minime seguidato, ma con errori. Si esprime in modo scorretto ed improprio; compie analisi lacunose e con errori.
Compie sintesi scorrette.
5 8-9 14-17
Limitate e superficiali. Applica le conoscenze conimperfezioni. Si esprime in modoimpreciso. Compie analisi parziali.
Gestisce con difficoltà situazioni nuovee semplici.
Insufficiente
6 10 18
Complete ma non approfondite.
Applica le conoscenze senzacommettere errori sostanziali.Si esprime in modo semplice ecorretto.Sa individuare elementi erelazioni con sufficientecorrettezza.
Rielabora sufficientementele informazioni e gestisce situazioni nuove e semplici.
Sufficiente
7 11-12 19-21
Complete; se guidatosa approfondire.
Applica autonomamente leconoscenze anche a problemi piùcomplessi, ma con imperfezioni.Espone in modo corretto elinguisticamente appropriato.Compie analisi complete ecoerenti.
Rielabora in modo correttole informazioni e gestiscele situazioni nuove inmodo accettabile.
Discreto
8 13 22-24
Complete, conqualche approfondimento autonomo.
Applica autonomamente leconoscenze anche a problemi piùcomplessi.Espone in modo corretto e conproprietà linguistica.Compie analisi corrette; coglieimplicazioni; individua relazioniin modo completo.
Rielabora in modo correttoe completo.
Buono
9 14 25-27
Complete, organiche, articolate e conapprofondimenti autonomi.
Applica le conoscenze in modocorretto ed autonomo , anche aproblemi complessi.Espone in modo fluido e utilizza i linguaggi specifici. Compie analisi approfondite, e individuacorrelazioni precise.
Rielabora in modo corretto,completo ed autonomo.
Ottimo
10 15 28-30
Organiche, approfondite ed ampliate in mododei tutto personale.
Applica le conoscenze in modocorretto ed autonomo, anche aproblemi complessi e trova da solo soluzioni migliori. Esponein modo fluido, utilizzando un lessico ricco ed appropriato.
Sa rielaborare correttamenteed approfondire in modoautonomo e critico situazioni complesse.
Eccellente
Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet” Esami di Stato A.S. 2017 – 2018 CLASSE 5^ Sez. B - AFM
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11. GRIGLIE DI VALUTAZIONE 1^, 2^ e 3^ PROVA E COLLOQUIO
Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet” Esami di Stato A.S. 2017 – 2018 CLASSE 5^ Sez. B - AFM
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ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE“V. Bachelet” – “G. GALILEI”
GRIGLIA DI VALUTAZIONE 1A PROVA SCRITTA
Alunno PUNTEGGIO GIUDIZIO
1 - 3 Scarso
Classe________________
4 - 6 Carente7 - 9 Insufficiente10 Sufficiente11 Discreto
12 - 13 Buono14 - 15 Ottimo/eccellente
Tipologia: A - Analisi testuale
Macroindicatori IndicatoriLivello
Basso Adeguato Alto
Competenze linguistiche e di analisi
Punteggiatura, ortografia, morfosintassi, proprietà lessicale
1 2 3
Analisi dell’espressione e individuazione concetti chiave 1 2 3
Conoscenze Padronanza dei contenuti, conoscenza del contesto 1 2 3
Capacità critiche ed elaborative
Comprensione, interpretazione del messaggio globale dell’autore
1 2 3
Sviluppo delle argomentazioni, Livello di originalità, creatività
1 2 3
GIUDIZIO TOTALE ___/15
Tipologia: B - Saggio breve
Macroindicatori IndicatoriLivello
Basso Adeguato Alto
Competenze linguistiche e espressive
Punteggiatura, ortografia, morfosintassi, proprietà lessicale
1 2 3
Conformità e congruenza dello stile e del registro con la tipologia del destinatario dichiarato
1 2 3
Conoscenze/ Trattazione delle
Pertinenza, coerenza e coesione nell’utilizzo dei dati forniti
1 2 3
Capacità critiche e elaborative
Ampiezza e precisione delle informazioni non attinte dai dati forniti
1 2 3
Livello di plausibilità comunicativa della sintesi offerta 1 2 3
GIUDIZIO TOTALE ___/15
Tipologia: C - Sviluppo argomento storico; D - Trattazione di un tema generaleLivello
Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet” Esami di Stato A.S. 2017 – 2018 CLASSE 5^ Sez. B - AFM
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Macroindicatori Indicatori Basso Adeguato Alto
Competenze linguistiche e espressive
Punteggiatura, ortografia, morfosintassi, 1 2 3
Proprietà lessicale, chiarezza, fluidità di stile 1 2 3
Conoscenze relative all’argomento
Quantità, pertinenza e precisione delle informazioni 1 2 3
Coesione e coerenza dell’argomentazione 1 2 3
Capacità critiche e elaborative Grado di elaborazione personale 1 2 3
GIUDIZIO TOTALE ___/15
ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE“V. Bachelet” – “G. GALILEI”
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTACLASSE ……. SEZIONE …………….
ALUNNO:………………………………………………………………………..………
Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet” Esami di Stato A.S. 2017 – 2018 CLASSE 5^ Sez. B - AFM
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Indicatori Descrittori Punti
Conoscenze acquisite(e uso del linguaggio tecnico)
Lacunose e frammentarie 1
Superficiali Elementari 2
Adeguate ma semplici 3
PreciseEsaurienti 4
Complete e approfondite 5
Competenze applicative(e coerenza dei dati a scelta)
Lacunose e confuse 1
SuperficialiMnemoniche 2
Semplici e ordinarie 3
Precise Puntuali 4
Completezza dello svolgimento
Svolgimento minimo 1
Svolgimento parziale 2
Svolgimento completo 3
Personalizzazione o originalità
Limitata 1
Adeguata 2
Ampia 3
VALUTAZIONE TOTALE ……/15
Istituto Tecnico Economico “V. Bachelet” Esami di Stato A.S. 2017 – 2018 CLASSE 5^ Sez. B - AFM
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ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE“V. Bachelet” – “G. GALILEI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE 3^ PROVA SCRITTA
Alunno
PUNTEGGIO
GIUDIZIO
1 - 3 Scarso
Classe
4 - 6 Carente
7 - 9 Insufficiente
10 Sufficiente
11 Discreto
12 - 13 Buono
14 - 15 Ottimo/eccellente
INDICATORIMaterie
Conoscenza degli
argomenti(ampiezza e
pertinenza delle informazioni)
Chiare e approfondite 6 6 6 6 6
Complete 5 5 5 5 5Essenziali 4 4 4 4 4Sommarie 3 3 3 3 3
Scarse 2-1 2-1 2-1 2-1 2-1Competenz
e(articolazione del discorso,
uso del linguaggio e/o
simbolismo specifici)
Sicure e efficaci 3 3 3 3 3
Adeguate 2 2 2 2 2
Incerte 1 1 1 1 1
Capacità elaborative
(struttura logico-
argomentativa, capacità di analisi e/o
sintesi, correttezza e
originalità dell’esecuzione)
Ottime 6 6 6 6 6Buone 5 5 5 5 5
Adeguate 4 4 4 4 4Modeste 3 3 3 3 3
Scarse 2-1 2-1 2-1 2-1 2-1
TOTALEIstituto Tecnico Economico “V. Bachelet”
Esami di Stato A.S. 2017 – 2018 CLASSE 5^ Sez. B - AFM44
Punteggio____/15
ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE“V. Bachelet” – “G. GALILEI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Candidato____________________________________ Classe 5^ sez. B
Indicatori Livello di prestazione Punteggio PuntiArgomento o prestazione di esperienze di ricerca e di progetto, anche in forma multimediale, scelto dal candidato
GRADO DI CONOSCENZAOttimo 10
Buono 8-9Sufficiente 7Mediocre 5-6Insufficiente 1-4
CAPACITÀ DI DISCUSSIONETrattazione originale o significativa
3
Sufficientemente interessante
2
Limitata 1
PADRONANZA DELLA LINGUA Articolata, sicura, fluida, appropriata
3
Convincente solo a tratti 2
Impacciata, confusa, imprecisa
1
Argomenti proposti dalla commissioneGRADO DI CONOSCENZA
Ottimo5
Buono 4Sufficiente 3
Mediocre 2
Insufficiente 1APPLICAZIONE E COMPETENZA
Riflette, sintetizza, esprime valutazioni pertinenti
3
Propone elaborazioni e valutazioni essenziali
2
Evidenzia difficoltà 1
CAPACITÀ DI COLLEGAMENTO, DI DISCUSSIONE E DI APPROFONDIMENTO
Aderente, efficace, pertinente
3
Convincente solo a tratti 2
Evasivo, confuso 1
Revisione elaboratiDISCUSSIONE Consapevole, convincente,
esaustiva3
Convincente solo a tratti 2Incerta e superficiale 1
La commissione ______________________ TOTALE ________________
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Il Presidente
12. ATTIVITÀ INTEGRATIVE
Attività Argomento/destinazione N°ALUNNI/nomi partecipanti
Progetti POF
Progetto Lettura “Il nostro punto di vista: incontro con
l’autore”
N. 11Alicchio-Carlucci-D’Alconzo-Dimattia-Gavioli-Giampietro-Laddaga-Landi-Marchetti-Masiello-Nuzzi
Incontri /Convegni Inseriti nel Percorso ASL
Visita guidata Inserite nel Percorso ASL
Olimpiadi diMatematica
ITE “ Bachelet”Selezione Scolastica
Liceo “Nuzzi”-AndriaSelezione provinciale
Gavioli-PetricciuoloGavioli
Certificazioni linguistiche
Attività integrative Teatro Vida –Gravina in P.“Pensaci Giacomino”
L.Pirandello“L’abito nuovo”
L.Pirandello-E. De Filippo
LA CLASSE
n. 7Carlucci-Dimattia -Ricciardi-Marchetti-Masiello-Paladino-Petricciuolo-
Criteri per il riconoscimento del credito formativo (Deliberati dal Collegio dei docenti con delibera n. P.6 dell’11/10/2016)
Il credito formativo è attribuito solo in presenza di attività certificate da enti esterni
riconosciuti, non sporadiche, che abbiano prodotto risultati positivi documentati o da attività
interne non curricolari.
Viene assegnato anno per anno dal Consiglio di classe in base alle esperienze maturate dallo
studente al di fuori della scuola.
Tali esperienze debbono essere:
attività non curricolari promosse dalla scuola quali:
• Conseguimento patente europea del computer (ECDL)
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• PET (livello B1), KET (livello A2) (o altre certificazioni esterne di lingua inglese)
• Olimpiadi della matematica, chimica, informatica, grammatica ed altre (posizionamento tra
i primi 20 posti);
• iniziative esterne alla scuola, cioè organizzate da terzi e non dalla scuola e scelte
autonomamente dall’alunno/a oppure iniziative promosse da terzi a cui la scuola aderisce
ufficialmente con la sua partecipazione, quali:
• superamento di prove sostenute presso istituti e scuole riconosciute dal Ministero della P.I.
(ad esempio: corsi di lingue, conservatorio, ecc.)
• attività lavorative inerenti alla specializzazione, attestate da contratto che abbiano avuto la
durata di almeno un mese
• attività di socializzazione e volontariato certificate da enti, associazioni o dal responsabile
del progetto, che si siano protratte per l’intero anno scolastico
• attività sportive certificate da società riconosciute dalla Federazione o Enti di promozione
sportiva e svolte a livello agonistico.
Tali requisiti devono essere certificati da parte dell’Ente/Associazione o soggetto che avalla
l’iniziativa stessa con un attestato in cui sono descritti l’iniziativa, il tipo di impegno richiesto
e un breve giudizio di merito.
13. Attività programmate dal Consiglio di Classe per l'Esame di Stato
Il Consiglio di classe, considerate le competenze e abilità della classe e le scelte didattiche
operate nel corso del triennio, ha optato per la simulazione della Tipologia B: “Quesiti a
risposta singola” Per l’effettuazione delle esercitazioni per la Terza prova scritta sono state
escluse dalla simulazione le materie oggetto della prima e della seconda prova d’esame; è
sempre stata inserita, come da regolamento ministeriale, la lingua inglese.
Recupero in itinere: ogni docente, quando è emersa la necessità, ha programmato pause
didattiche per permettere a tutti gli alunni di conseguire gli obiettivi minimi previsti in
sede di programmazione didattica.
Simulazioni ai fini della terza prova
Al fine di preparare gli alunni ad affrontare agevolmente la Terza Prova dell’Esame di Stato,
il C.d.C. ha effettuato – nel mese di marzo - una simulazione nella quale è stato consentito
l’utilizzo del dizionario bilingue e della calcolatrice.
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Data di svolgimento Tipologia Materie coinvolte Tempo
02-03-2018Tipologia “B”: domande
a risposta apertaRisposta max. 10 righe
Economia Politica Lingua Francese Lingua Inglese Matematica Storia
3 ore
Simulazione prova orale In seguito a confronto e valutazioni il consiglio ha concordato di effettuare una simulazione
del colloquio il giorno 27 Febbraio in orario mattutino secondo la seguente modalità:
il colloquio è stato sostenuto da tutti gli alunni;
le classi coinvolte VA-VB
il colloquio ha contemplato i due seguenti momenti:
presentazione del percorso scelto dall’alunno,
domande sul programma;
secondo le direttive ministeriali e sulle materie oggetto d’esame.
la commissione è stata formata dai tre commissari interni nominati, da tre commissari
esterni docenti di altre classi e dal D.S. come Presidente.
Alla fine della prova la commissione, nell’attribuzione del voto espresso in trentesimi,
ha utilizzato la griglia per la valutazione del colloquio inserita nel documento del 15
Maggio.
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14. ALLEGATI
Tracce della simulazione della 3° prova
Relazione docente di sostegno
Relazione della coordinatrice su DSA
Programmi
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