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ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO STATALE“Amintore Fanfani – A.M. Camaiti”
PIEVE SANTO STEFANO (AR) Sez. Primavera - Scuola dell’infanzia – Primaria – Secondaria I grado – Secondaria II grado – Convitto maschile e femminile
e-mail: aris01800a@istruzione.it PEC: aris01800a@pec.istruzione.it C. F..82000800514 Sito: www.fanfanicamaiti.gov.it
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe V Sez. AT
INDIRIZZO: TECNICO"Agrar ia, Agroal imentare, Agroindustr ia"Art icolaz ione: Gest ione del l 'ambiente e
del terr i tor io.
Anno Scolastico 2018/ 2019
INDICE
CONSIGLIO DI CLASSE 3MEMBRI INTERNI COMMISSIONE ESAMINATRICE 4PIANO DI STUDI Istituto Tecnico Agrario 4-5PROFILO IN USCITA dello studente dell’Istituto Tecnico Agrario
6STORIA DELLA CLASSE - PROFILO DELLA CLASSE 10PERCORSI MULTIDISCIPLINARI 13AREE TEMATICHE COMUNI ALLE DISCIPLINE 14CITTADINANZA E COSTITUZIONE 15PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L'ORIENTAMENTO
15 ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI 19METODOLOGIE DIDATTICHE 20STRUMENTI DIDATTICI 20PROVE DI VERIFICA 20VALUTAZIONE 21ALLEGATO N.1: Progettazioni Disciplinari e contenuti svolti 23COMPETENZE 23ALLEGATO N.2: Griglie di valutazione
24ALLEGATO N.3: Simulazioni prima e seconda prova nazionali
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CONSIGLIO DI CLASSE
Docenti Continuità nel triennio
Disciplina Firma
3° 4° 5°PROF.SSA BASTIANONI M. DOLORES
x x x MATEMATICA
PROF. SSA REMEDIA PAOLA
x x x INGLESE
PROF.SSA FRANCESCHI MICHELA
x x x SCIENZE MOTORIE
PROF. SSA PETRANI PAOLA
x x x I.R.C.
PROF.SSA BETTI PAOLA
x x x TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI
PROF. DISTEFANO MASSIMO
x x ECONOMIA ED ESTIMO
PROF. PANCINI ROBERTO
x x x GENIO RURALE
PROF. SENSI IVANO x x x ITP PRODUZIONI ANIMALI E VEGETALI
PROF. PRESENTI MARCO
x x x ITP TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI E G.A.T.
PROF. FIORETTI DANILO
x x PRODUZIONI ANIMALI
PROF. GAMBINERI FRANCESCO
x x PRODUZIONI VEGETALI
PROF.SSA ENSOLI SARA
x ITALIANO E STORIA
COORDINATORE DI CLASSE: PROF.SSA PAOLA BETTI
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MEMBRI INTERNI COMMISSIONE ESAMINATRICE
COGNOME NOME DISCIPLINA
PROF. GAMBINERI FRANCESCO PRODUZIONI VEGETALI
PROF. DISTEFANO MASSIMO GESTIONE DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO
PROF.SSA PAOLA BETTI TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI
Istituto Tecnico AgrarioIndirizzi, profili, quadri orari e risultati di apprendimento del settore
tecnologicoAttività e insegnamenti di area generale comuni agli indirizzi del settore
tecnologico
DISCIPLINE Classe di concorso
ore
1° biennio 2° bienniosecondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario
1^ 2^ 3^Lingua e letteratura italiana 50/A 132 132 132Lingua inglese 346/A 99 99 99Storia 50/A 66 66 66Matematica * 47/A
49/A*132 132 99
Diritto ed economia 19/A 66 66Scienze integrate (Scienze della Terra eBiologia)
60/A 66 66
Scienze motorie e sportive 29/A 66 66 66Religione Cattolica o attività alternative
33 33 33
Totale ore annue di attivitàe insegnamenti generali 660 660 495
Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo 396 396 561Totale complessivo ore annue 105
61056 1056
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Gli istituti tecnici del settore tecnologico possono prevedere, nel piano dell’offerta formativa, attività e insegnamenti facoltativi di ulteriori lingue straniere nei limiti del contingente di organico loro assegnato ovvero con l’utilizzo di risorse comunque disponibili per il potenziamento dell’offerta formativa.*Nel primo biennio dell’indirizzo Agraria, Agroalimentare e Agroindustria l’insegnamento della Matematica è impartito dalla classe di concorsoA049
ISTITUTO TECNICO AGRARIOQUADRO ORARIO C8 - “AGRARIA, AGROALIMENTARE E
AGROINDUSTRIA” ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI
DISCIPLINE Classe di concorso
ore
1° biennio2° biennio
Secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario
1^ 2^ 3^Scienze integrate (Fisica) 38/A
49/A99 99
di cui in compresenza 29/C -5/C
66*
Scienze integrate (Chimica) 12/A-13/A66/A
99 99
di cui in compresenza 5/C - 24/C-
66*
Tecnologie e tecniche di rappresentazionegrafica
16/A - 71/A -72/A -
99 99
di cui in compresenza 14/C- 32/C
66*
Tecnologie informatiche 34/A-35/A42/A
99
di cui in compresenza 30/C – 31/C
66*
Scienze e tecnologie applicate *** 58/A 99ARTICOLAZIONE “GESTIONE DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO”Complementi di matematica 47/A-
49/A33
Produzioni animali 74/A 99Produzioni vegetali 58/A 165Trasformazione dei prodotti 12/A-
13/A58/A
66
Genio rurale 72/A 66Economia, estimo, marketing e legislazione
58/A 66
Gestione dell’ambiente e del territorio
58/A
Biotecnologie agrarie 58/A- 60/A74/A
66
di cui in compresenza 5/C 24/C -
264 297561*
Totale complessivo ore 1056
1056 1056
* L’attività didattica di laboratorio caratterizza gli insegnamenti dell’area di indirizzo dei percorsi degli istituti tecnici; le ore indicate con asteriscosonoriferitealleattivitàdilaboratoriocheprevedonolacompresenzadegliinsegnantitecnico-pratici. Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, possono programmare le ore di compresenza nell’ambito del primo biennio e del complessivo triennio sulla base del relativo monte-ore.*** I risultati di apprendimento della disciplina denominata “Scienze e tecnologie applicate”, compresa fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, si riferiscono all’insegnamento che caratterizza, per il maggior
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numero di ore, il successivo triennio. Per quanto concerne l’articolazione delle cattedre, si rinvia all’articolo 8, comma 2, lettera a).
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Profilo in uscita della studentessa/dello studente dell’Istituto Tecnico Agrario
AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIAARTICOLAZIONE “GESTIONE DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO”
Il Diplomato in Tecnica Agraria, Agroalimentare e Agroindustria ha competenze nel campodell’organizzazione e della gestione delle attività produttive, trasformative e valorizzative del settore, con attenzione alla qualità dei prodotti e dal rispetto dell’ambiente; interviene, altresì, in aspetti relativi alla gestione del territorio, con specifico riguardo agli equilibri ambientali e a quelli idrogeologici e paesaggistici.Nell’articolazione “Gestione dell’ambiente e del territorio” vengono approfondite le problematiche della conservazione e tutela del patrimonio ambientale, le tematiche collegate alle operazioni di estimo e al genio rurale.Il nostro istituto intende conferire una solida base culturale a carattere scientifico e tecnologico inlinea con le indicazioni dell’Unione europea. Costruita attraverso lo studio, l’approfondimento,l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico, tale identità è espressa da un numero limitato di ampi indirizzi, correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese.L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione. Le aree di indirizzo hanno l’obiettivo di far acquisire ai nostri studenti sia conoscenze teoriche e applicative, spendibili in vari contesti di vita, di studio e di lavoro, sia abilità cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue. I nostri ragazzi dovranno sapersi assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti.I risultati di apprendimento attesi a conclusione del percorso quinquennale consentono ai nostri allievi di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, di accedere all’università, al sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore, nonché ai percorsi di studio e di lavoro previsti per l’accesso agli albi delle professioni tecniche secondo le norme vigenti in materia.Risultati di apprendimento comuni A conclusione del percorso di studi i nostri studenti - attraverso lo studio, le esperienze operative di laboratorio e in contesti reali, la disponibilità al confronto e al lavoro cooperativo, la valorizzazione della loro creatività ed autonomia - saranno in grado di:• agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire daiquali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali;• utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi,anche ai fini dell'apprendimento permanente;• padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici;• riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con riferimento sopratutto atematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico;
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• riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell'ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo;• stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;• utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro; • riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro correttafruizione e valorizzazione;• individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anchecon riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione inrete;• riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell'espressività corporea ed esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo;• collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi;• utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare datisperimentali;• riconoscere, nei diversi campi disciplinari studiati, i criteri scientifici di affidabilità delleconoscenze e delle conclusioni che vi afferiscono;• padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica;possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per lacomprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienzeapplicate;• collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni tecnologiche;• utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;• padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza neiluoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio;• utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioniinnovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza;• cogliere l'importanza dell'orientamento al risultato, del lavoro per obiettivi e dellanecessità di assumere responsabilità nel rispetto dell'etica e della deontologiaprofessionale;• saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo;• analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allosviluppo dei saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi
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di fruizione culturale;• essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente allavita civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario.
Profilo culturale e risultati di apprendimento dei percorsi del settore tecnologicoIl profilo del settore tecnologico si caratterizza per la cultura tecnico-scientifica e tecnologica in ambiti ove interviene permanentemente l'innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi, delle metodologie di progettazione e di organizzazione.I nostri studenti, a conclusione del percorso di studio, saranno in grado di: • individuare le interdipendenze tra scienza, economia e tecnologia e le conseguenti modificazioni intervenute, nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei diversi contesti, locali e globali;• orientarsi nelle dinamiche dello sviluppo scientifico e tecnologico, anche con l'utilizzo di appropriate tecniche di indagine;• utilizzare le tecnologie specifiche dei vari indirizzi;• orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento,con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tuteladell'ambiente e del territorio;• intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall'ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo;• riconoscere e applicare i principi dell'organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi;• analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e al cambiamento delle condizioni di vita;• riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche eambientali dell'innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali;• riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa.
ProfiloIl Diplomato in Agraria, Agroalimentare e Agroindustria:• ha competenze nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività produttive,trasformative e valorizzative del settore, con attenzione alla qualità dei prodotti ed al rispetto dell’ambiente;• interviene, altresì, in aspetti relativi alla gestione del territorio, con specifico riguardo agli equilibri ambientali e a quelli idrogeologici e paesaggistici.In particolare, è in grado di:• collaborare alla realizzazione di processi produttivi ecosostenibili, vegetali e animali,applicando i risultati delle ricerche più avanzate;• controllare la qualità delle produzioni sotto il profilo fisico-chimico, igienico ed organolettico;• individuare esigenze locali per il miglioramento dell’ambiente mediante controlli con opportuni indicatori e intervenire nella protezione dei suoli e delle strutture paesaggistiche, a sostegno degli insediamenti e della vita rurale;• intervenire nel settore della trasformazione dei prodotti attivando processi tecnologici e
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biotecnologici per ottenere qualità ed economicità dei risultati e gestire, inoltre, il correttosmaltimento e riutilizzazione dei reflui e dei residui; • controllare con i metodi contabili ed economici le predette attività, redigendo documenticontabili, preventivi e consuntivi, rilevando indici di efficienza ed emettendo giudizi diconvenienza;• esprimere giudizi di valore su beni, diritti e servizi;• effettuare operazioni catastali di rilievo e di conservazione; interpretare carte tematiche ecollaborare in attività di gestione del territorio;• rilevare condizioni di disagio ambientale e progettare interventi a protezione delle zone dirischio;• collaborare nella gestione delle attività di promozione e commercializzazione dei prodottiagrari ed agroindustriali;• collaborare nella pianificazione delle attività aziendali facilitando riscontri di trasparenza etracciabilità.Presso l’Istituto Tecnico Agrario, agroalimentare ed agroindustria “Alberto Maria Camaiti” sono attive le seguenti articolazioni nelle quali il profilo viene orientato e declinato:• “Produzioni e trasformazioni”• “Gestione dell’ambiente e del territorio”Nell’articolazione “Produzioni e trasformazioni” vengono approfondite le problematiche collegate all’organizzazione delle produzioni animali e vegetali, alle trasformazioni e alla commercializzazione dei relativi prodotti, all’utilizzazione delle biotecnologie.Nell’articolazione “Gestione dell’ambiente e del territorio” vengono approfondite le problematiche della conservazione e tutela del patrimonio ambientale, le tematiche collegate alle operazioni di estimo e al genio rurale.A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Agraria,Agroalimentare e Agroindustria” consegue i risultati di apprendimento sopra descritti e di seguito specificati intermini di competenze. Pertanto uno studente che si diploma nel nostro istituto è in grado di:• Identificare e descrivere le caratteristiche significative dei contesti ambientali• Organizzare attività produttive ecocompatibili.• Gestire attività produttive e trasformative, valorizzando gli aspetti qualitativi dei prodotti e assicurando tracciabilità e sicurezza.• Rilevare contabilmente i capitali aziendali e la loro variazione nel corso degli eserciziproduttivi; riscontrare i risultati attraverso bilanci aziendali ed indici di efficienza.• Elaborare stime di valore, relazioni di analisi costi-benefici e valutazione di impatto ambientale• Interpretare ed applicare le normative comunitarie, nazionali e regionali, relative alle attività agricole integrate.• Intervenire nel rilievo topografico e nelle interpretazioni dei documenti riguardanti le situazioni ambientali e territoriali.• Realizzare attività promozionali per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari collegati alle caratteristiche territoriali, nonché della qualità dell'ambiente.
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STORIA DELLA CLASSE - PROFILO DELLA CLASSESTORIA DELLA CLASSE CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL SECONDO BIENNIO
La classe non ha avuto nel corso dei cinque anni molti cambiamenti nè sul numero degli studenti nè sulla composizione del consiglio di classe, ad eccezione dell'inserimento di una alunna ripetente, che è rimasta per un breve periodo, di fatto non creando scompensi nella classe che è sempre stata unita e responsabile fin dalla prima.Le competenze conseguite dagli alunni si sono avute soprattutto nel settore di indirizzo nelle discipline di Produzioni animali, vegetali e Trasformazione dei prodotti, mediante la visita di aziende del settore, partecipazione a gare regionali e nazionali: Fiera del vitellone Chianino a Ponte Presale, Fiera dell'agricoltura di Bastia Umbra per la valutazione delle razze Chianina e Frisona con un piazzamento al quinto posto in classe quarta che ha permesso la partecipazione alla gara nazionale di Reggio Emilia con un quarto posto; partecipazione a Pandolea gara di valutazione sull'olio extra vergine degli istituti agrari che questo anno ha avuto il riconoscimento del terzo posto.Di rilievo tra le esperienze svolte lo stage in Trentino che si effettua per tutte le classi quarte dell'Istituto in cui gli studenti hanno potuto apprezzare realtà ambientali e aziendali diverse da quelle della nostra Regione sia nel settore Selvicolturale che in quello delle Industrie agrarie e della Zootecnia.
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE QUINTA
La classe è composta da omissis alunni, omissis maschi e omissis femmine. omissis sono convittori e omissis esterni.
Le provenienze sono diverse come si può osservare dalla composizione della classe; le realtà sociali degli alunni sono di aree periferiche ma anche di realtà cittadine, prevale la regione Toscana con le province di Arezzo e Firenze.
Gli alunni hanno frequentato con regolarità.
Le lezioni si sono svolte in modo costruttivo, la classe ha sempre partecipato in modo propositivo e con interesse. Vari alunni hanno evidenziato interesse per le singole discipline e partecipazione dando luogo alla possibilità di arricchire gli argomenti di studio con interventi e contributi personali, ad altri, nonostante le potenziali capacità,è mancata la volontà di consolidare ed accrescere la propria preparazione di base con la conseguenza che la padronanza dei diversi argomenti, nelle singole discipline,si è attestata per lo più su un livello di sola sufficienza.
Il livello di attenzione durante l'anno scolastico è stato elevato sia nelle discipline dell'area comune( le maggiori difficoltà si sono avute nelle discipline di Genio rurale, Matematica ed Inglese), che nelle discipline di area tecnico professionale in cui gli studenti hanno dimostrato maggior interesse, pur permanendo le naturali specificità di ciascuno.
I livelli cognitivi si differenziano come si può evincere dalle fasce di livello sotto indicate. La classe ha quindi acquisito le competenze specifiche dei vari ambiti disciplinari raggiungendo nel complesso una buona dimensione culturale.
Il calendario scolastico regionale che non prevedeva forme di flessibilità a vantaggio delle singole scuole e la particolare conformazione del nostro Istituto, cui sono annessi due convitti, hanno prodotto l'effetto di far ricadere nell'ambito di alcune discipline uscite didattiche pur rilevanti ai fini della preparazione dell'indirizzo. Nel corso del quinquennio, infatti, si è data particolare rilevanza alla partecipazione a visite guidate, mostre, eventi, concorsi, progetti coerenti con il curricolo specifico della scuola e in collaborazione con realtà imprenditoriali e culturali del territorio. A tali esperienze inserite nei “ Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” ed esercitazioni in ambiente esterno, la classe ha partecipato sempre con interesse ed impegno come è stato confermato dalle aziende ospitanti e dai professionisti che si sono avvicendati.
Le prove di simulazione si sono svolte secondo il calendario ministeriale:
1° prova di Italiano: 19 Febbraio 2019, 26 Marzo 2019.
2° prova multidisciplinare di Produzioni vegetali e Gestione dell'ambiente e
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del territorio:
28 Febbraio 2019, 2 Aprile 2019.
Non si sono verificati problemi particolari durante tali simulazioni.
E’ prevista una simulazione per il colloquio.
Si può affermare che :
• la preparazione è mediamente più che sufficiente, con alcune punte discrete e molto buone.
• alcuni studenti mostrano qualche difficoltà ad affrontare con sicurezza la rielaborazione personale dei contenuti, mentre la maggior parte hanno raggiunto un buon grado di autonomia.
Al momento attuale, si possono individuare le seguenti fasce di livello:
1. Gruppi di livello
1alunni con carenze gravi sia a livello di competenze che di abilità strumentali e cognitive
omissis
2alunni con incertezze a livello di competenze e abilità operative e cognitive
omissis
3
alunni con competenze e abilità cognitive e strumentali sufficientemente esercitate
omissis
4 Alunni con competenze e abilità cognitive e strumentali discretamente esercitate
omissis
5 alunni con competenze e abilità più che buone ed in grado di conseguire risultati eccellenti nell'assimilazione dei contenuti culturali
omissis
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PERCORSI MULTIDISCIPLINARI
Nel corso dell’anno scolastico sono stati trattati i seguenti percorsi multidisciplinari:
AREE TEMATICHE COMUNI ALLE DISCIPLINETematica Discipline
coinvolteModalità
Il cambiamento climatico
Italiano, Inglese, produzioni vegetali, Trasformazione dei prodotti,Gestione dell’ambiente e del territorio.
Visite guidateConvegniEsercitazioni all’apertoStageEsperienze scuola-lavoroIncontri con espertiLezioniAttività laboratoriali
La sicurezza negli ambienti di lavoro
Alternanza scuola-lavoro.
Corsi di formazioneCertificazioniEsercitazioni all’apertoStageEsperienze scuola-lavoroIncontri con espertiLezioniAttività laboratoriali
Bullismo e cyberbullismo
Tutte. Assemblee studentescheIncontri con espertiLezioniCorsi di formazioneUscite didattiche
CITTADINANZA E COSTITUZIONETematica Discipline
coinvolteModalità
Disciplina e rispetto delle regole
Forme di cittadinanza attiva
Nascita della Costituzione
Tutte le discipline Slide e documenti (come da allegato)Visita guidata al ParlamentoLezioni
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Caratteri generali Principi fondamentali Ordinamento della
Repubblica: Parlamento Governo
I valori principali Lo Statuto Albertino
Differenze con la Costituzione
La bandiera italiana Organizzazioni
internazionali
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ALTERNANZA SCUOLA LAVORO)
Il progetto di “Alternanza Scuola Lavoro”, oggi rinominato dalla Legge di Bilancio 2019 in “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”, si articola in varie tipologie di attività,con l’obiettivo di alternare periodi di stage aziendali con attività formative scolastiche in aula e in azienda, partecipazione a fiere e manifestazioni di settore, confronti con esperti e associazioni di categoria.Le esperienze realizzate hanno carattere professionalizzante, in riferimento alle attività produttive del settore agrario, alla gestione e tutela del territorio ed agli aspetti più qualificanti e innovativi della multifunzionalità delle risorse del settore. Fanno parte integrante del percorso anche attività riguardanti la formazione in termini di sicurezza sul luogo di lavoro, la tutela della salute, l’educazione alla cittadinanza.I contenuti selezionati favoriscono la valorizzazione della laboratorialità delle discipline curricolari di indirizzo; la partecipazione di figure professionali, esperti, enti, aziende private e associazioni di categoria, l’acquisizione di certificazioni direttamente spendibili nel mondo del lavoro, consentono di potenziare le capacità autoimprenditoriali e le possibilità occupazionali.La finalità del percorso, pertanto, è di attuare un collegamento sistematico tra formazione in aula ed esperienza pratica, favorendo l'orientamento in uscita, valorizzando le vocazioni personali, e realizzando un organico collegamento tra scuola, mondo del lavoro e società civile.
Il progetto ha previsto una durata minima di 400 ore nell’arco del triennio, delle quali circa 270 di stage estivi presso aziende ospitanti del settore agrario (anche estere, nel caso di partecipazione al progetto Erasmus+), con distribuzione geografica molto eterogenea poiché legata alle diverse provenienze degli alunni iscritti. Le restanti attività, sempre nell’arco del triennio, possono essere così sintetizzate:
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- Conseguimento di abilitazioni e certificazioni quali: HACCP; patentino per acquisto e utilizzo prodotti fitosanitari; patentino conduzione trattori agricoli;- partecipazione a fiere, manifestazioni e convegni di settore;- visite presso aziende agricole di vario indirizzo (zootecnico, vitivinicolo, oleario, frutticolo ecc.);- realizzazione di pratiche agronomiche presso l’azienda dell’istituto o aziende convenzionate (potature su vite e olivo, raccolta olive, ecc.);- incontri con esperti esterni (ordini professionali, sommelier, ecc.)- visita alla Camera dei Deputati e alla relativa Commissione Agricoltura.- stage durante l’anno scolastico in Trentino Alto Adige e in Sicilia;- corso di approfondimento sulla gestione faunistica;- formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Di seguito, si riporta il dettaglio delle attività svolte:
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ASL)Titolo del percorso A.s. Durata
(ore)Discipline coinvolte
Luogo di svolgimento
Corso per il conseguimento del patentino di guida per i trattori agricoli
5° anno2018/2019
20 Discipline dell’area di indirizzo
Scuola
Corso per abilitazione ad acquisto e uso di prodotti fitosanitari
20“
Scuola
Raccolta olive presso oliveto in gestione
18 “ Oliveto in gestione
Potatura vigneto azienda Poverini
4 “ Azienda esterna
Visita presso birrificio “Millecento”
9 “ Azienda esterna
Visita azienda frutticola “Tonioni”
5 “ Azienda esterna
Visita fiera agricola di Ponte Presale e gare di valutazione
5 “ Ponte Presale
Visita presso azienda vitivinicola “Il muro” Arezzo
5 “ Azienda esterna
Visita presso azienda vitivinicola “Banfi” Montalcino
9 “ Azienda esterna
Visita presso frantoio di Spello
5 “ Azienda esterna
Partecipazione convegno sul “Pollo del Valdarno”
5 “ Azienda esterna
Incontro con sommelier e ordine dei periti agrari
4 “ Scuola
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Incontro con esperto e degustazione formaggi
3 “ Scuola
Visita alla Camera dei Deputati e Commissione Agricoltura
6 Discipline area di indirizzo e area comune
Roma
Stage aziendali estivi in aziende del settore (anche estere nell’ambito del progetto Erasmus +)
4° anno2017/2018
90-150 ca. Discipline dell’area di
indirizzo
Aziende esterne
Stage didattico presso comprensorio alpino
30 “ Trentino Alto Adige/Veneto
Corso di faunistica 8 “ ScuolaCorso sicurezza formazione specifica aziende agricole
8 “ Scuola
Attività in azienda dell’Istituto
12 “ Azienda Istituto
Visita fiera agricola di Ponte Presale e gare di valutazione
9 “ Ponte Presale
Visita presso Fiera Cavalli di Verona
9 “ Verona
Raccolta olive presso oliveto in gestione
8 “ Oliveto in gestione
Visite presso aziende zootecniche “Nuti” e Tizzi”
10 “ Azienda esterna
Visita presso Fiera Agricola di Verona
10 “ Azienda esterna
Visita presso ANABIC Perugia
5 “ Azienda esterna
Visita presso Fiera Agricola di Bastia Umbra e gare di valutazione
8 “ Bastia Umbra
Visita presso Fiera Agricola di Reggio Emilia e gare di valutazione
9 “ Reggio Emilia
Visita presso caseificio e acetificio di Modena
9 “ Modena
Stage aziendali estivi in aziende del settore 3° anno
2016/2017
180 ca. “ Aziende esterne
Corso conseguimento HACCP
12 “ Scuola
Stage didattico presso Corleone
30 “ Corleone
Corso sicurezza formazione di base
4 “ Scuola
Pratiche agronomiche nella coltivazione di biancospino
5 “ Azienda Istituto
Visita azienda agricola “Bianconi”
4 “ Azienda esterna
Visita presso azienda zootecnica
3 “ Azienda esterna
18
Potatura olivi presso oliveto in gestione
3 “ Oliveto convenzionato
Convegno sul Pane Bio presso CCIAA
7 “ Arezzo
Partecipazione convegno “Un territorio alla scoperta di sé”
5 Discipline area di indirizzo e area comune
Scuola
Convegno sulla legalità in Provincia di Arezzo
5 “ Arezzo
Si riportano, di seguito, le ore maturate da ogni alunno, alla data del 13/05/2019:
STUDENTE ORE SVOLTEOMISSIS OMISSIS OMISSIS
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ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARIProgetti PTOFEsperienze svolteCorsi e convegni 2016/2017
Corsi e convegni 2017/2018
Corsi e convegni 2018/2019
Stage e visite didattiche 2016/2017
Stage e visite didattiche 2017/2018
Corso conseguimento HACCPCorso sicurezza formazione di baseConvegno sul Pane Bio presso CCIAAConvegno sulla legalità in Provincia di Arezzo
Corso FaunisticaCorso sicurezza formazione specifica aziende agricole
Corso per il conseguimento del patentino di guida per i trattori agricoli
Corso per abilitazione ad acquisto e uso di prodotti fitosanitari
Stage aziendali estivi in aziende del settoreStage didattico presso CorleoneVisita azienda agricola “Bianconi”Visita azienda agricola “Bianconi”Potatura olivi presso oliveto in gestione
Stage aziendali estivi in aziende del settore (anche estere nell’ambito del progetto Erasmus +)
Stage didattico presso comprensorio alpino.Visita fiera agricola di Ponte Presale e gare di valutazione.Visita presso Fiera Cavalli di VeronaVisite presso aziende zootecniche “Nuti” e Tizzi”Visita presso Fiera Agricola di VeronaVisita presso ANABIC Perugia.
Scuola
Scuola
Arezzo
ScuolaScuola
Scuola
Scuola
Aziende varie
Corleone
Trentino
Ponte Presale
Verona
Verona
Perugia
Bastia Umbra
20
Stage e visite didattiche 2018/2019
Visita presso Fiera Agricola di Bastia Umbra e gare di valutazioneVisita presso Fiera Agricola di Reggio Emilia e gare di valutazione
Visita presso caseificio e acetificio di Modena
Visita presso birrificio “Millecento”Visita azienda frutticola “Tonioni”Visita presso azienda vitivinicola “Il muro” ArezzoVisita presso azienda vitivinicola “Banfi” Montalcino.Visita presso frantoio di SpelloVisita alla Camera dei Deputati e Commissione AgricolturaIncontro con sommelier e ordine dei periti agrari
Incontro con esperto e degustazione formaggi
Reggio Emilia
Modena
Arezzo
Arezzo
Montalcino
Spello
Roma
Scuola
Scuola
Attività integrative e/o di recupero
Settimana di recupero e potenziamento scolastico dal 11 al 15 Febbraio 2019.
Viaggi d’istruzione e visite guidate
3-5 Aprile 2019 Barcellona ( visita cantina Freixenet spumante metodo classico)
Altre attività/iniziative extracurriculari
26 Settembre : visita al Birrificio1100 (birra artigianale dei monasteri) con percorso avventura e grotte di Frasassi.21 Novembre: incontro Forze armate21 Gennaio: Convegno pollo del Valdarno"22 Gennaio: visita alla Camera dei deputati a Roma e incontro con sottosegretario della
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commissione agricoltura.8 Maggio: esame BLS-D ( basic life support-early defibrillation)Incontri con ordine Periti Agrari, collegio interprovinciale:18 Febbraio: procedure ed ispezione in agricoltura biologica25 Febbraio: Filiere agroalimentari1 Marzo: perizia grandine9 Maggio: orientamento alla professione.
Attività sportiva/competizioni nazionali
Progetto neve.
Partecipazione a gare disciplinari/competizioni nazionali/concorsi
28 Settembre: partecipazione gara di valutazione vitellone Chianino Ponte Presale _Comune di Sestino (AR)
Stage formativi all’estero Progetti Erasmus Forest 4 Life- Power generation.
METODOLOGIE DIDATTICHELezioni frontali, Dibattiti, Problem Solving , Lavori Di Gruppo, Didattica Laboratoriale.
STRUMENTI DIDATTICIStrumenti didattici utilizzati (libri di testo, lavagna di ardesia, LIM, PC, tablet, CD, DVD, software applicativi, Dispense, Video, strumentazioni del laboratorio di Chimica).
PROVE DI VERIFICAProve di verifica formative e sommative, articolate secondo un’ampia tipologia: DIFFERENTI TIPOLOGIE TESTUALI, PROBLEMI, ESERCIZI, PROVE STRUTTURATE, PROVE SEMISTRUTTURATE,QUESTIONARI, PROVE PRATICHE, VERIFICHE ORALI
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VALUTAZIONEPer esprimere un giudizio complessivo sull’alunna/alunno si è tenuto conto dei livelli di partenza, dei risultati delle prove di verifica, del livello di raggiungimento degli obiettivi specifici, delle competenze chiave e di cittadinanza e del comportamento, valutati secondo le griglie adottate dal Collegio dei Docenti e parte integrante del PTOF d’Istituto.
La Coordinatrice Il Dirigente ScolasticoProf.ssa Paola Betti Prof.ssa Laura Cascianini
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ALLEGATO N.1: PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI
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