Italiano per studiare presso l' IC Pertini a.s. 2012/2013

Post on 14-May-2015

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La ri-edizione del progetto, promosso dall’ASAI in collaborazione la Fondazione Giovanni Agnelli, ha coinvolto da gennaio a maggio 2013 20 Scuole Secondarie di primo grado della Città, in percorsi finalizzati a migliorare le competenze nella lingua italiana degli allievi stranieri, caratterizzati da difficoltà linguistico-comunicative e/o sintattico-grammaticali, ma con un buon rendimento scolastico e con buone potenzialità di miglioramento. Il progetto è rivolto a giovani immigrati con una buona conoscenza dell’italiano orale e con difficoltà più marcate nell’italiano scritto e nell’approccio ai testi scolastici. Le finalità del progetto sono: potenziare le competenze sintattico-grammaticali dei giovani di origine immigrata; fornire loro un concreto sostegno allo studio; favorire lo sviluppo di un metodo cognitivo di approccio al testo che rafforzi la capacità di lettura e la comprensione dell’italiano scritto, con effetti positivi sull’uso della lingua orale e scritta. Con il supporto mirato di operatori e volontari, gli alunni potranno affrontare le difficoltà legate allo studio in lingua italiana e migliorare così il proprio rendimento scolastico

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Come affrontare lo studio delle materie più difficili!

CIAO!Siamo un gruppo di studenti di seconda e terza della scuola media Pertini di Torino: Flavia, Reheb, Cosmin, Gabriel, Florin, Eugenio, Ferdinand, Dziugas, Mohamed.

Siamo noi!

Cosa abbiamo fatto?

Nell’anno scolastico 2012-2013 abbiamo partecipato al progetto Italiano per studiare della Fondazione Agnelli, che aveva l’obiettivo di insegnarci ad apprendere un metodo di studio efficace e ad affrontare le difficoltà linguistiche che troviamo mentre studiamo.

E adesso che è finito?

Vorremmo condividere con altri studenti la nostra esperienza, provare a raccontarvi quello che abbiamo imparato..magari servirà anche a voi!

Ci state?!

Per prima cosa vi raccontiamo che..La scuola italiana è diversa da quella degli

altri paesi!In Romania:..nella scuola del mio paese puoi fare quello che

vuoi!Gli intervalli sono ogni ora e durano dieci minuti.Se non c’è la prof puoi uscire dalla scuola e puoi

andare dove vuoi. Ogni giorno due ragazzi della stessa classe fanno dei

servizi, per esempio suonano la campana e chiamano i professori.

La scuola negli altri paesiIn Moldavia:A scuola si può fare quello che si vuole, la lezione dura solo

45 minuti, possiamo uscire e andare in bagno in quanti vogliamo. Mi piace molto, molto di più in Moldavia!

Nelle Filippine:Rispetto alla scuola filippina, in quella italiana ci sono

regole meno rigide, “chiunque può fare quello che vuole”.Alla fine dell’anno scolastico ti danno delle medaglie in base

a come sei andato.Nelle Filippine già da piccoli si torna a casa da soli, invece

in Italia si deve sempre aspettare un genitore!

A scuola incontriamo numerose difficoltà e alcuni ostacoli..Non mi sento bene quando tutti parlano in Italiano.

Non mi piace che si debba firmare il diario tutti i giorni.

A volte i nostri genitori non sono a casa , devi aspettare che arrivino..

E’ noioso ascoltare una spiegazione in una lingua diversa dalla tua, a volte non capisco, ma non lo dico perché ho paura di non capire di nuovo.

Dobbiamo stare in classe tutto il giorno, è noioso e non fa bene per la salute!

Quando assegnano molti compiti delle vacanze preferirei che me ne dessero di meno!

Difficoltà e ostacoliLa più grande difficoltà sono.. le doppie!

Nelle lezioni alcuni insegnanti dicono alcune parole che non conosco.

Siamo venuti a fare questo corso di italiano per imparare a leggere e a parlare, e anche a capire quando gli altri ridono di una cosa e tu non sai perché!

La mia difficoltà è quella di essere costante e concentrarmi quando sono solo ( penso ad altro )

Le materie Ci siamo detti che ci sono delle materie per noi

particolarmente difficili: Storia, Scienze, Geografia..

Sono materie in cui ci sono molte parole specifiche, che non si trovano nel linguaggio di tutti i giorni, di cui non sempre conosciamo il significato

Sono materie in cui spesso abbiamo molte pagine da studiare, e non sappiamo come fare per memorizzare tutte le informazioni più importanti

Partiamo dal senso..Ci siamo anche detti che a volte non

capiamo il senso di studiarle!E voi avete mai pensato al perché

studiate certe materie?Noi sì! E abbiamo trovato queste

motivazioni

StoriaStudiando storia si può conoscere la vera identità delle

persone, come e quando sono nate e morte; puoi conoscere gli oggetti che usavano, quello che mangiavano e bevevano, che lavoro facevano, se erano re o sudditi, nobili o poveri.

Conoscere la storia potrebbe servire nel futuro, infatti se noi andiamo a vedere gli sbagli delle altre persone, non andiamo a commettere gli stessi errori..potremmo anche imparare dalle cose positive che hanno fatto gli altri, come ad esempio Sandro Pertini! Per me la storia è un po’ noiosa, ma può servire nella vita, per la cultura.

La storia non è una materia solo scolastica, è importante anche nella vita!

GeografiaTi serve a leggere le carte e orientartiServe a sapere dove stiamo vivendo, dove

si trovano altri stati, che lingua parlano, quanti abitanti ci sono..

Quando sarai grande potrai andare in giro e sapere dove ti trovi

Puoi sapere come spostarti in vari luoghi che possono esserti favorevoli per il clima

ScienzeStudiare scienze serve per sapere che cosa

siamoCi può servire per vedere come stanno i

nostri fratelli e sorelle, genitori ma soprattutto ci serve per imparare, studiare per quando cresceremo e vorremo fare i dottori, gli scienziati, i detective

Perché scienze è scienze! Perché è con la scienza che viviamo tutti i

giorni ( videogiochi, elettrodomestici..)

Il metodoAbbiamo capito che ci voleva un buon metodo

per affrontare bene lo studioAbbiamo imparato che forse dovevamo

cambiare il nostro metodo! E abbiamo provato questo:

Leggere con attenzione il titolo del testo Osservare le illustrazioniOsservare in che capitolo è situato il

testo e qual è l’argomento generale del capitolo

Annotare su un foglio le informazioni che hai ricavato!

Quando sei di fronte ad un testo, non buttarti subito a leggerlo! Ancora prima di iniziare la lettura puoi:

Durante la lettura puoi :Sottolineare le parole che non

conosci e annotarle su un foglioEvidenziare sul testo le informazioni

e le parole che ti sembrano più importanti da ricordare

Dopo la lettura:Cerca le parole che non conosci sul dizionario o

sul glossario del testo e scrivi il loro significatoRileggi le parole chiave e le frasi più importanti

che hai sottolineatoFai degli schemi che riportino tutte le

informazioni principali in maniera sintetica e non discorsiva

Leggi gli schemi con attenzione e verifica di non avere dimenticato nulla di importante riguardando il testo.

La sfida più grande: il momento dell’esposizione!E ora è venuto il momento di ripetere..Partendo dai tuoi schemi prova ad

iniziare a ripetere oralmente!Se è possibile, ripeti con l’aiuto di

qualcuno.Se sei da solo, puoi provare a registrarti

mentre ripeti e poi a risentire la tua voce!Noi lo abbiamo fatto e abbiamo scoperto

che..

Quando l’esposizione non è buona ci sono:Troppe interruzioni mentre si parlaIl tono di voce è basso e ci si mostra

insicuriPoca precisione linguistica

nell’esposizioneEsposizione troppo sintetica e quindi

non completa nei contenuti

In una buona esposizione..

Si parla in maniera fluida, non ci si interrompe continuamente

Il tono di voce è forte e chiaro e si è sicuri di quello che si dice

I contenuti sono spiegati correttamente e in maniera approfondita

Si usano le parole del lessico specifico

In conclusioneHo riflettuto sulla scuolaFinalmente ho trovato un metodo di

studioHo imparato delle cose divertendomiHo conosciuto diversi ragazzi nuoviSono migliorataHo imparato meglio l’italiano

..abbiamo vinto!!!

Grazie a..Fondazione Agnelli che ha promosso e

finanziato questo progettoAssociazione Asai per la realizzazioneLa Dirigente della scuola Pertini, la prof.ssa

Cerri e tutti gli insegnanti che hanno collaborato

Voi cari compagni che ci avete ascoltato!Noi stessi per l’impegno e l’entusiasmo

che..quasi sempre ci abbiamo messo!!!!