L La Vergine di Loreto a Castel Guelfo entra nelle case ... · un incontro con Maria non solo in...

Post on 22-Jun-2020

2 views 0 download

transcript

Sabato 5 ottobre 2013 7Vita ecclesialeIl nuovo Diario Messaggero

Notizie in breve

■ San MacarioTra arte e fede, l’iconaUn corso per seguire un cammino diapprofondimento della fede attraversol’arte dell’icona, segno della presenza delSignore e patrimonio che accomuna cattolicie ortodossi: questo il senso del corso chel’iconografo Mauro Felicani(www.scriptoriumsanluca.it) propone dal 19ottobre al 19 aprile a San Macario (in piazzaMirri 2 a Imola). Sotto la guida di Felicaniogni allievo realizzerà durante il corso unavera icona (per informazioni contattareFelicani al 333-6125381).

■ Sesto ImolesePrepararsi alle nozzeTutti i lunedì sera dal 14 ottobre al 18novembre, alle 21, si terrà in parrocchia aSesto Imolese (in via di Sesto 41), un corsoper fidanzati in preparazione al matrimonio.Chi desidera partecipare può iscriversi entroil 13 ottobre contattando don Francesco(tel. 374-6993459) o don Massimo (tel.348-7502305). Al termine sarà rilasciatol’attestato richiesto a livello canonico per ilmatrimonio.

■ AssisiPastorale sanitariaSi apre il 14 ottobre il convegno nazionaledell’Associazione italiana di pastoralesanitaria in programma ad Assisi fino al 17ottobre. La consolazione è il tema cheguiderà le riflessioni.Il programma completo è sul sitoww.associazioneitalianapastoralesanitaria.it

La Vergine di Loreto a Castel Guelfoentra nelle case delle famiglie

Pier Franco Santandrea

’invocazione «Virgo fidelis» ben si ap-plica a questa parte di viaggio per lenostre comunità della bassa nel corso

del quale la mamma celeste parte dalla suacasa per incontrare i suoi figli, spesso distrat-ti e disattenti della sua presenza. Possiamo in-vece constatare che quando questa mammaparte dalla sua casa per incontrare i suoi figli,anche quelle porte che spesso sono chiuse,si aprono e tante luci spente si illuminano.Questa è la testimonianza che Maria trovacuori che accolgono il suo richiamo e nonsanno resistere a questa straordinaria chia-mata. È questo ciò che abbiamo constatatonelle varie località che hanno accolto la Ver-gine lauretana pellegrina nelle rispettive par-rocchie. È così possibile fare un confronto conquanto già accaduto l’anno passato: quanteporte aperte, quante finestre illuminate, quan-te luci lungo le barriere delle case, ma so-prattutto quanti fedeli in attesa di questo pas-saggio per accogliere, salutare e pregare lamamma del nostro Signore che andava a vi-sitarli.Ciò è accaduto a Campotto nella serata delsuo arrivo quando ha percorso tutte le stradedel piccolo centro; si è ripetuto a Boccaleo-ne nel corso della processione che ha attra-versato le vie principali della frazione; è stataaccolta con una intensità ed una partecipa-zione straordinaria di persone e luminarie neiquartieri periferici della parrocchia di San Gia-como Maggiore in Lugo. In quest’ultima cir-costanza si è sostato anche in due comunitàove, tra l’altro, vengono accolte persone an-ziane o in difficoltà. La comunità cristiana diquesta parrocchia ha dimostrato anche visi-vamente, a quanti hanno osservato comespettatori, la vera e orante testimonianza di fe-de e devozione verso la mamma celeste cheha bussato alle nostre porte, ha mostrato ildesiderio di venerarla lungo le proprie strade,accogliendola benedicente sulle proprie case,sulle famiglie, sui malati che sono usciti sulleporte ed offerto le sofferenze come preghie-ra.Una caratteristica comune è stata la presen-za dei bambini, che sia in processione chelungo le strade, davanti alle case, salutavanola Madonna pellegrina che era venuta a tro-varli. E le tante luci che rischiaravano il buiodella notte stavano a dimostrare che tanti cuo-ri pulsavano di amore, di gioia e di fede.La straordinarietà di questi incontri continuaora nella parrocchia di Castel Guelfo ove ilparroco don Massimo Vacchetti ha predispo-sto un programma duplice in questa realtà:

L

un incontro con Maria non solo in chiesa, ma con la sua visitaalle famiglie sostando per un certo tempo nelle loro case, pertrasferire ciò che è accaduto nella santa Casa di Loreto, nellecase di quanti abitano in quella cittadina della bassa bologne-se. Anche il santuario lauretano al quale abbiamo preannun-ciato questa forma originale di peregrinatio che non è solo uncammino, ma addirittura una sosta nelle case, hanno accoltocon sorpresa e ammirata approvazione questa iniziativa che ve-de coinvolti in prima persona i fedeli e soprattutto le famiglie diquesta località.L’ulteriore straordinarietà deriva dal fatto che la venerata statuadella Vergine lauretana resterà per tutto il mese di ottobre inchiesa ove i guelfesi potranno andare a salutarla, pregarla se-condo il programma che uniamo a lato, coinvolgendo tutta la co-munità in momenti particolari, non solo di preghiera, ma di con-divisione e di familiarità complessiva. Un’attenzione speciale inquesta presenza materna di Maria, è rivolta alle mamme, ai pa-pà, ai bambini. Per tre lunedì di seguito: 14, 21 e 28 ottobrein chiesa sarà celebrata la santa messa come da programmaalle ore 20 nel corso della quale si prega: per i bambini non na-ti per aborto spontaneo o procurato; per i concepiti con l’invitoalle mamme in attesa, di benedizione per tutte le mamme.Tutti i mercoledì alle ore 20 sarà invece celebrata la santamessa in rito antico.«Ad Jesum per Mariam» era scritto in tante immaginette di-stribuite molti anni fa durante iniziative mariane nelle nostrechiese, ora possiamo tranquillamente constatare che è suamadre che ci porta ad incontrare il suo figlio non solo in chie-sa, ma a casa nostra, facendola compartecipe delle gioie, deidolori, delle speranze e delle preoccupazioni che gli abitantidebbono affrontare e, con il suo materno aiuto, accettare e su-perare. E la corale preghiera che, per un mese, si alzerà daquesta parrocchia, sarà unanimemente la seguente: «Virgo fi-delis , Mater ecclesiae, ora pro nobis».

Pia Unione della Vergine di Loreto, in preghiera con MariaUn mese di appuntamenti nelle abitazioni dei parrocchianiPeregrinatio

Tappa a CrocettaVenerdì 18 ottobre ore 20.30 l’immagine saràtrasferita nella chiesa di Crocetta ove resterà fino adomenica 20 ottobre e con partenza alle ore 16rientrerà a Castel Guelfo.