Post on 18-Feb-2019
transcript
La società francese prima della Rivoluzione
CLERO NOBILTÀ TERZO STATO
alto clero
basso clero
nobiltà di spada
nobiltà di toga
alta borghesia
borghesia masse popolari
* esenzione fiscale
* riscossione decime
•proprietà terriera inalienabile
* speciali tribunali ecclesiastici
* monopolio dell’istruzione
* patrimoni fondiari
* privilegi di fronte alla legge
* amministrazione giustizia minore
* monopolio cariche militari e statali
* maggioranza della popolazione
* varietà delle condizioni sociali ed economiche
* forte pressione fiscale
UNA SOCIETÀ DI ORDINI
La società francese prima della Rivoluzione
difficoltà delle classi rurali e dei
ceti produttivi
- decime- bannalità- residui feudali
LE CAUSE DELLA RIVOLUZIONE- inefficienza del sistema fiscale- privilegi di clero e nobiltà- deficit di bilancio- fallimento delle riforme
crisi finanziaria
scontro fra Re e
Parlamenti
RIVOLUZIONE ARISTOCRATICA
sostegno alla
Assolutismo: eliminazione dei privilegi
Libertà: difesa dei privilegi
rinuncia alle riformeconvocazione degli STATI GENERALI
Divergenza di interessi fra Clero-Nobiltà e Terzo Stato
- elezione rappresentanti del Terzo Stato - redazione “cahiers de doléance”
RIVOLUZIONE FRANCESE
insurrezioni popolari a Parigi e nelle campagne
- indignazione per i lussi della corte- carestia- disoccupazione
LA RIVOLUZIONE FRANCESE
17 giugno 1789 Il TERZO STATO si costituisce come ASSEMBLEA NAZIONALE
14 luglio 1789 Presa della Bastiglia
7 luglio 1789 Assemblea Nazionale Costituente
ha il compito di redigere una COSTITUZIONE
il RE Luigi XVI si organizza per reprimere la rivolta con la forza
costituzione della GUARDIA NAZIONALE comandata dal marchese La Fayette
luglio 1789 Insurrezione nelle campagne
11 agosto 1789 ABOLIZIONE del REGIME FEUDALE
26 agosto 1789 Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino LIBERALISMODEMOCRAZIA
1789
formazione di un’opinione pubblica e organizzazione della partecipazione politica
LA RIVOLUZIONE FRANCESE
RIFORME AMMINISTRATIVEdivisione della Francia in 83 dipartimentidecentramento delle funzioni amministrativeadozione sistema metrico-decimale
luglio 1790 Costituzione civile del clero
1790
RIFORME ECONOMICHE
confisca dei beni della Chiesaemissione degli “assegnati”liberalizzazione della proprietàliberalizzazione del commercioliberalizzazione del lavoro
RIFORMA ELETTORALEdistinzione fra cittadini attivi e passivisistema censitarioelezione indiretta dei rappresentanti
SCONTRO CON LA CHIESA
fine 1790 le forze controrivoluzionarie cominciano ad organizzarsi
LA RIVOLUZIONE FRANCESE
20 giugno 1791 tentativo di fuga del RE
1791 - 1792tramonta l’idea di una monarchia costituzionale
20 aprile 1792 dichiarazione di GUERRA all’Austria
- rottura fra borghesia e classi popolari- frammentazione dei gruppi politici borghesi
17 luglio 1791 repressione di moti popolari a Parigi
l’ARISTOCRAZIA organizza all’ESTERO il fronte controrivoluzionario
- sconfitte militari- difficoltà economiche
- arresto del RE- richiesta di nuove elezioni- inizio processi ai nemici della patria
20 settembre 1792 vittoria di Valmy20 settembre 1792 si insedia la CONVENZIONE21 settembre 1792 proclamazione della Repubblica
estate 1792 “Seconda Rivoluzione”: il popolo parigino si impadronisce del potere
LA RIVOLUZIONE FRANCESE
21 gennaio 1793 Luigi XVI viene ghigliottinato1793 - 1794
marzo 1793 ribellione in VANDEA
nasce la grande alleanza antifrancese
febbraio 1793 dichiarazione di guerra a Inghilterra e Olanda
- crisi economiche- sconfitte militari
guerra civile nelle province
2 giugno 1793 insurrezione a Parigi: caduta dei girondini
estate 1793 potere al Comitato di Salute pubblica guidato da Robespierre
- completa abolizione dei diritti feudali- calmiere dei prezzi- esercito di massa- repressione delle ribellioni interne- sospensione delle libertà costituzionali estate 1793 - estate 1794 TERRORE
- miglioramento della situazione militare- malcontento interno
27 luglio 1794 colpo di stato antigiacobino (TERMIDORO)
LA RIVOLUZIONE FRANCESE
POTERE AI “TERMIDORIANI”:- Pacificazione religiosa- Abolizione delle misure d’emergenza- “Controterrore”- Paci separate con Prussia e Spagna- Repressione dei tentativi controrivoluzionari monarchici- Mantenimento delle conquiste essenziali della Rivoluzione
1795
23 settembre 1795 Costituzione dell’anno III
- sistema elettorale censitario- divisione dei poteri
potere legislativo: Consiglio dei Cinquecento e Consiglio degli anziani potere esecutivo: DIRETTORIO
- repubblica- abolizione diritti feudali- uguaglianza di fronte alla legge
LA RIVOLUZIONE FRANCESE
1796: ripresa della guerra contro l’Austria
1796 - 1799
luglio 1797 Colpo di Stato di Barras (con l’aiuto di Napoleone)
- sospensione della Costituzione- scioglimento delle Assemblee- pieni poteri al consolato (Sieyes, Ducos, BONAPARTE)
1796-97 “Campagna d’Italia”
1797 Trattato di Campoformio
- annessione di Belgio e Renania- cessione del Veneto all’Austria- repubbliche giacobine in Italia
- consolidamento dei “confini naturali”- creazione di “Repubbliche sorelle”
luglio 1798 Campagna d’Egitto - battaglia delle piramidi- battaglia di Abuqir
dicembre 1798 Seconda coalizione antifrancese - sconfitte militari francesi- crollo delle repubbliche giacobine
9 novembre 1799 colpo di stato del 18 Brumaio
il controllo dell’ESERCITO diventa fondamentale nella politica francese
L’ETÀ NAPOLEONICA
dicembre 1799 approvazione Costituzione dell’anno VIII
inizio dittatura di Napoleone Bonaparte
campagne militari del 1800 pace di Lunevillepace di Amiens
pacificazione con i nemici esterni
gennaio 1800 amnistia per i controrivoluzionariluglio 1801 CONCORDATO con la CHIESA
pacificazione interna
luglio 1802 Napoleone si fa nominare console a vita
- soppressione libertà di stampa- sostituzione del principio elettivo con le nomine dall’alto - centralizzazione amministrativa (istituzione dei PREFETTI)- protezione dell’economia e stabilizzazione monetaria- promulgazione del CODICE CIVILE - unificazione legislativa della Francia
- uguaglianza di fronte alla legge- tutela della proprietà privata- ineguaglianza dei sessi
Gli anni del consolato
L’ETÀ NAPOLEONICA
18 maggio 1804 Napoleone imperatore dei francesi
1805 Terza coalizione antifrancese
L’impero napoleonico21 ottobre 1805 battaglia di Trafalgar2 dicembre 1805 battaglia di Austerlitz
1805 Quarta coalizione antifrancese pace di Tilsit (1807)
- annessioni territoriali- creazione di monarchie ereditarie - riorganizzazione della Germania- creazione del Granducato di Polonia
1806 “blocco continentale”
- effetti contrastanti- necessità di uno stato di guerra continua
nascita di movimenti nazionalisti antifrancesi(Spagna, Germania, Italia,Polonia)
- ribellione in Spagna (1807)
1810 matrimonio con Maria Luisa d’Austria1812 invasione della Russia disfatta dell’esercito francese
sconfitta di Lipsia1813 grande coalizione antifrancese Napoleone in esilio sull’isola d’Elba
maggio 1815 fuga di Napoleone: “cento giorni”
Napoleone in esilio sull’isola di S. Elena
sconfitta di WATERLOO
L’ETÀ NAPOLEONICA
LA RESTAURAZIONE
maggio 1814 - settembre 1815 CONGRESSO DI VIENNA
Il congresso di Vienna
PRINCIPIO DI EQUILIBRIOPRINCIPIO DI LEGITTIMITÀ
- contenimento della Francia (“non punizione” della Francia)
- Riorganizzazione dei territori tedeschi (istituzione della Confederazione del Reno)- dominio Austriaco in Italia (rafforzamento del regno dei Savoia)
settembre 1815 SANTA ALLEANZA (Russia, Austria, Prussia)
novembre 1815 Quadruplice Alleanza (Russia, Austria, Prussia, Inghilterra)
Diritto di intervento nelle vicende interne dei vari stati per mantenere lo “status quo”
LA RESTAURAZIONE
L’Europa dopo il Congresso di Vienna
L’ITALIA GIACOBINA E NAPOLEONICA
RIVOLUZIONE FRANCESE
consensi tra borghesia, ceti intellettuali e nobiltà liberale
fine di ogni tentativo riformatore
1796 Spedizione di Napoleone in Italia formazione “Confederazione Cispadana”
1797 nascita Repubblica Cisalpina
- sfruttamento economico francese- subordinazione politica alla Francia- governo dei gruppi moderati- emarginazione dei giacobini e delle classi popolari- introduzione di riforme sul modello francese- nascita di una opinione pubblica nazionale
trattato di Campoformio
1798 nascita Repubblica Romana1799 nascita repubblica Partenopea
1799 intervento Russo in Italia crollo delle Repubbliche italiane
repressione poliziesca
LE REPUBBLICHE GIACOBINE IN ITALIA
“rivoluzione passiva”
L’ITALIA GIACOBINA E NAPOLEONICA
L’Italia dopo la pace di Campoformio
L’ITALIA GIACOBINA E NAPOLEONICA
- repubblica di “notabili”- adeguamento agli ordinamenti francesi
1800 Ritorno di Napoleone in Italia
formazione Repubblica Italiana
marzo 1805 proclamazione REGNO d’ITALIA risistemazione territoriale della penisola
emergono nuovi ceti borghesi
1812 disfatta di Napoleone in Russia
- restaurazione delle vecchie dinastie- predominio austriaco su tutta la Penisola
L’ITALIA NELL’IMPERO NAPOLEONICO
- ristrutturazione amministrativa sul modello francese- introduzione del codice napoleonico- ristrutturazione dell’esercito sul modello francese- eliminazione dei privilegi delle classi aristocratiche- vendita dei beni ecclesiastici e nobiliari
1814 - 1815 fallimento dei tentativi di Beauharnais e Murat
- forte tassazione- coscrizione obbligatoria- autoritarismo e centralismo
opposizione antifrancese
prime società segrete
L’ITALIA GIACOBINA E NAPOLEONICA
L’Italia nel 1806
L’Italia nel 1809
L’ITALIA GIACOBINA E NAPOLEONICA