La valorizzazione del prodotto agroalimentare. Dai social all'e-commerce: strategie per utilizzare...

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Marcella Zanellatomarcework FB @marcezanellato TW it.linkedin.com/in/marcellazanellato IN

Laboratorio Chimico Cam. Com. Torino, 10 dicembre 2015

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La valorizzazione del prodotto agroalimentare

Dai social all’e-commerce: strategie per utilizzare bene i canali mediatici

Laboratorio Chimico Cam. Com. Torino, 10 dicembre 2015

Chi sono

Per molti sono semplicemente MarceWorkJournalist and Social Media Strategist, Web Editing, Social Media Manager and Community Manager, E-commerce Strategist, Social CRM, Smart Social Meeting Planner e

Director di CercaLaNotizia.it

Vi presento I miei ospiti di oggi

Monica CurinoEditore di CercaLaNotizia.it

Nicola ColabellaFood Contributors CercaLaNotizia.itDirettore Forward-italia.com

Cesare VaralloFood Contributors CercaLaNotizia.itis food lawyer in Italy,Vice President EU at Inscatech and founderof Foodlawlatest.com

Franco CarpaniFood Contributors CercaLaNotizia.itCeo Forward-italia.com

CercaLaNotizia è un quotidiano onlinedove a scrivere sono solo gli esperti di

food.Tutto è nato ad Aprile 2015 quando, ASCOLTANDO LA RETE, si è sentita la necessità di dare l’informazione corretta ai lettori.Basta con gli allarmismi che servono a vendere più copie. CercaLaNotizia è raccontata da chi quotidianamente lavora nei settori del Food. Ne è nato un network dove ognuno a proprio modo forniscela sua competenza in maniera gratuita.

Scoprite I nostri Food Contributors alla pagina Contatti di CercalaNotizia

Cos’è CercaLaNotizia?

Da dove siete partiti?

1) Piano editoriale2) Studio degli influencer sui social3) La regola base: una notizia al

giorno sul quotidiano4) Divulgazione sui social5) Le risposte al nostro lavoro

le abbiamo “ascoltando la rete”

Un esempio di come gestite la notizia

Intervista a Vito Gulli (GeneraleConserve)

Non è semplice poter parlare con gli AD delle aziende. Molto impegnati e quasi sempre di corsa. Per arrivare all’obiettivo bisogna a volte lavorare mesi.Come? Studiando l’influencer stesso. “Corteggiando” l’influencer.Ma soprattutto ASCOLTANDO l’influencer.Non possiamo essere ovunque, in ogni istante della giornata.Ma abbiamo degli “editori” di contenuti che si aggiornano all’istante e questiEditori si chiamano SOCIAL.

Articolo su CercaLaNotiziaPartiamo dall’articolo per poi arrivare ai social e all’intervento a #etiche2015

1) Domanda:Quale dei suoi treMarchi lei considera“made in Italy”?Risposta di Vito Gulli:TUTTI E TRE.

2) Nel titolo comunichiamo la sua presenza al nostro evento #etiche2015

3) Subito dopo la sua risposta lanciamo il video di AsDomar il tonno pescato negli oceani ma lavorato in Italia

1)

2)

3)

RISCONTRO VIA SOCIAL

Il nostro Inflluencer lavora tramite un solo SOCIAL. Quale?

Twitter 908visualizzazioni

Facebook 411visualizzazioni

Linkedin 164 visualizzazioni

Un grazie a Vito Gulli, in questa foto con Eleonora Graffionea #etiche2015

L’intervista era il lancio per #etiche2015

Perché siamo dell’idea“pochi ma buoni” ma soprattutto sinceri

Una domanda: perché alla pagina di CercaRisparmio (la pagiana FB di CercaLaNotizia), avete 305 “mi piace”?

La nostra vittoria avvienequando abbiamo una copertura post che QUINTUPLICA I LIKE

Sabato 7 novembre ore 8.14Inserito il post ANSA Il Ministro Martina reintroduceL’obbligo di indicare lo stabilimento

1768 persone raggiunte

Facebook e le sue follie: quali sono gli articoli più letti?

Punti di ForzaTra I primi a riprendere la notiziaAl Sabato mattinaNotizia partita dagli InfluencerDi Twitter, gli stessi che hanno, tramite le petizioni, convintoil Ministro a intraprendere unabattaglia in Europa

Mercoledì 11 novembrePromozione dell’eventodi CercaLaNotiziaDal titolo #etiche2015

1307 persone raggiunte

Punti di ForzaTitolo del postPromozione su Eventbriteper la registrazioneL’immagine dei Food ContributorsCome promozione e coinvolgimentodegli stessi nel post

Punti di ForzaFood Contributors Marco Bertasi – Personal TrainerInflluencer su FBSua moglie incinta e il suo cane in fotoConsigli su come rimanere in formaIn vacanza

Lunedì 27 luglioInserito articolo CercaLaNotizia“E’ tempo di vacanza. Basta poco per rimanere in forma”

1659 persone raggiunte

L’aggiornamento quotidiano e la costanza, la personalizzazione della notizia, la verifica delle fonti,la professionalità dei Food Contributors.

Qual è “la conditio sine qua non” comune tra Blog e Giornale Online?

Passiamo la parola all’Avvocato Cesare Varallohttp://foodlawlatest.com/

Dal quotidiano al blog

Quand’è nato il blog e perché?Ma soprattutto: perché hai scelto di scriverlo in inglese?

Quanto tempo dedichi al blog e ai social?Hai avuto un riscontro di immagine ed economico?

Come gestisci gli aggiornamenti?E la newsletter?Il blog e I social creano relazioni?Qual è stato l’articolo più lettonel 2014 sul tuo blog?

Da 26 anni fotografano la realtàall’interno della GDOForward società di Ricerche di Mercato

www.forward-italia.com

UN FAKE è il nome che viene dato agli account finti/inventati/farlocchi/falsi che spesso vengonocreati sui Social Network(Facebook, Twitter, Linkedin, Instagram, Google+, Messenger, …) a volte sono parodie di politici, a volte sono scherzo, a volte invece vogliono deliberatamente sembrare ed impersonare un’account vero esistente oppure un personaggio/brand vero esistenteche non è sui Social.

Che cos’è un fake?

Tratto da Customer Care: online e offline. Confronto nella Grande DistribuzioneIntervista ad Andrea Albanese – Ricerca Forward

Tratto da Esselunga e Twitter: 2 strepitosi esempi di gestione della relazione con il cliente e di utilizzo di Twitter per le Digital PR (fake o reale?)

Tutto è partito da un twitter: possibile che Esselunganon controlli quello che risponde il suo Customer Care?

E poi è intervenuto l’Ufficio Stampa di Esselunga…

“Gentile Andrea (ndrAlbanese) come ti ho giàaccennato telefonicamenteieri sera, quanto da teseganlato si tratta di un fake non gestito da Esselunga. Tiringrazio. Ciao”. S.G. UfficioStampa Esselunga

https://twitter.com/esselunga/status/646010252333289472 …

ACCOUNT SOSPESOQUESTO ACCOUNT E’ STATO SOSPESO

E cosa rimane del link originale di twitter del profilo @esselunga ?

A quel punto la domanda è nata spontanea:Ma quanti retailer usano quotidianamente I social?

A ottobre 2015 FORWARD ha preso in esame 10 catene di retailer(Auchan, Bennet, Carrefour, Conad, Coop, Esselunga, Galassia, Lidl, PamPanorama, Unes)ed è stata fatta una sintesi di comei retailer utilizzano i social.

Dall’analisi si nota che

n. 10 su 10 le catene della Gdo hanno un sito aziendalen. 3 su 10 retailer non hanno i bottoni social ufficiali

sul sito istituzionalen. 6 su 10 retailer hanno un profilo su Twittern. 6 su 10 retailer hanno un profilo su Youtuben. 1 su 10 retailer hanno un profilo su Instagramn. 9 su 10 retailer hanno un profilo su Facebookn. 7 su 10 retailer hanno un profilo su Linkedinn. 1 su 10 retailer hanno un profile su Pinterest

Il risultato della ricerca di Forward è stato il seguente

Grafico: indagine utilizzo Social Media n. 10 Retailer

Instagram

Dall’analisi si nota che tutte e 10 le catene della Gdohanno un sito aziendale, ma n.3 retailer non hanno i bottoni dei propri social ufficiali sul sito istituzionale. Questo causa confusione tra i consumatori, perché per esempio Esselunga ha ben 3 profili twitter non ufficiali e Galassia ha 2 profili Facebook non ufficiali e nella lettura dei post si leggono solo critiche di consumatori (e naturalmente zero risposte da parte dell’azienda).Un caso a parte hanno invece le catene straniere (vedi Lidl, Carrefour e Auchan) dove in alcuni casi è possibile trovare il social italiano oppure dei vari paesi europei dove sorge la catena.

Sì, utilizzando le possibilità di offerta da ogni singolo social network:Facebook – attraverso la pagina di un’azienda un utente può lasciare un messaggio direttoTwitter – attraverso i Direct Message per parlare con i propri followerLinkedin – attraverso la messaggistica internaWhatsapp – attraverso le chat con i propri utenti, i gruppi ed eventualmente richiedere una “call back”

Ancora una domanda:E’ possibile fare Customer Care attraverso i social?

Tratto da Customer Care: online e offline. Confronto nella Grande DistribuzioneIntervista ad Andrea Albanese – Ricerca Forward

Ricordatevi che, nel giorno medio, trascorriamo online 2h del nostro tempo Dati Audiweb – 1 dicembre 2015

Al prossimo evento vorremo vedere più mani alzate…noi siamo un network e possiamo affiancarviper un “lancio” verso un nuovo modo di comunicare

E ricordate…“per capire come funzionanoi social dovete sporcarvi le mani”.

Non importa quale mezzo SCEGLIETEper lanciare un smsl’importante èche ci sia qualcunoche lo ASCOLTI

by MarceWorkJournalist and Social Media Strategist

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E domani conoscerete un altroFood Contributors che vi parlerà di

Ecommerce: Bernardo Pasquali.

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